Hollow Knight, guida e lore: Canyon Nebbioso

Torniamo tra gli stretti vicoli di Nidosacro, dettagliatissima ambientazione di Hollow Knight. Ci eravamo lasciati quasi alla fine di Verdevia, pronti a completare la mappa dell’area e a dirigerci verso nuove terre. Ci troviamo nella parte più bassa della mappa, vicino a noi c’è una grossa zona quadrata da esplorare. Prima di dirigerci lì vale la pena andare a salvare il bruco vicino la posizione di Cornifer, poco più su. Dopo di che andiamo a esplorare l’area “quadrata”.

In questa stanza, che in realtà non è affatto quadrata, ma composta da corridoi, sono presenti alcuni nemici che sputano delle sfere di rovi. Per sconfiggere questi Gulka dovrete colpire col vostro aculeo i loro stessi proiettili per rispedirli al mittente. Il primo percorso che incontriamo va verso destra. Tuttavia qui siamo in una zona buia, che va affrontata una volta in possesso della lanterna in vendita da Sly. Se è comunque possibile proseguire nel corridoio, arrivati in fondo entreremmo nel Santuario di Pietra, un luogo totalmente oscuro, inesplorabile senza quello strumento.

Poco più in basso c’è una sporgenza sulla sinistra, raggiungibile utilizzando il dash. Avanzando da qui, vi troverete ad affrontare una boss fight.

Megadonte Muschioso

Boss: Megadonte Muschioso
Questo nemico è una versione potenziata del Rinodonte Muschioso, che attacca in modo simile, ma può farlo anche dall’alto, oltre che da terra, ed è decisamente più veloce. Per affrontarlo dovrete basarvi molto sui riflessi, cercando di capire subito quale attacco sta usando di volta in volta e reagendo di conseguenza. Se il nemico salta, voi dovrete dashare sotto di lui e colpirlo subito da dietro; se invece si lancia dritto su di voi, dovrete saltare – ed eventualmente usare anche il dash – per schivarlo, magari cercando di assestare qualche colpo verso il basso mentre siete in aria. Un’altra possibilità rischiosa ma potenzialmente molto vantaggiosa è di attaccarlo ripetutamente quando vi carica direttamente. In questo modo ad ogni attacco lo respingere di poco indietro e riuscirete a colpirlo tre o quattro volte di fila. Se scegliete di adottare questa tecnica, fate attenzione! Il vostro avversario comunque non ha molta vita e seguendo questi consigli in poco tempo riuscirete a tirarlo giù.

Proseguendo oltre l’arena del combattimento, nel percorso in basso ci sono due piccoli Muschiosi Indolenti e un blocco di Geo. In quello in alto c’è invece una statua nera che riempirà l’ampolla del nostro cavaliere. Tuttavia per raggiungerla dovrete tornare all’ingresso di questa stanza e seguire un percorso difeso da due Gulka. Scegliete voi se ne vale la pena. Proseguendo dal percorso centrale arriveremo in una stanza in cui dobbiamo salire e poi riscendere dall’altro lato, facendo attenzione ad altri Gulka.

Quando arriverete in cima a questo corridoio verticale, saltate sulla piattaforma seminascosta sulla sinistra: da qui è possibile raggiungere un’area segreta. Qui ci sono altri due Gulka e un enorme blocco di Geo. Continuando a scendere troverete ancora altri nemici. Arrivati in fondo ci sarà un ultimo Gulka sul tetto, mentre nelle acque stagnati si muove un Imperviello, un tipo di nemico che per adesso non possiamo uccidere. Ciò non è un problema, anzi: questo avversario è molto utile, possiamo sfruttarlo per muoverci su questi stagni putridi, rimbalzandogli sopra colpendo continuamente verso il basso. Prima di proseguire verso sinistra, qui ci sono due blocchi di Geo da raccogliere.

Verdevia

In questo corridoio, che vi anticipo essere un vicolo cieco, dovremo utilizzare spesso gli Impervielli a nostro vantaggio. Il consiglio è di fare un po’ di pratica nel rimbalzare su questi nemici, ma se vi trovate in difficoltà e con poca vita tornate indietro!

In ogni caso, subito dopo il primo stagno, in alto, c’è un forziere con molti Geo. Nel terzo stagno ci sono ben due Impervielli e bisogna passare dal primo al secondo nel momento in cui si toccano. Salendo da qui potrete salvare un piccolo bruco verde. Se adesso guardate in alto potete vedere un passaggio e una piattaforma da far cadere, che ovviamente per adesso sono inaccessibili. Da qui comunque non possiamo proseguire oltre, anche se vi invito ad ascoltare lo strano sibilo appena percepibile. Non è la prima volta che sentiamo questo suono in Hollow Knight… Mettiamo un segnalino qui e per adesso andiamo avanti.

Nebbia elettrica

Torniamo quindi indietro, dove abbiamo affrontato il Megadonte Muschioso e ancora indietro. In questa stanza proseguiamo verso il basso. Da qui, oltre un Imperviello, arriveremo finalmente al Canyon Nebbioso! In quest’area, per adesso, siamo solo di passaggio. Incontriamo subito i nemici tipici del Canyon, le Ouma, queste piccole meduse elettriche, quasi innocue. Molto più pericolose sono invece le sorelle maggiori: le Ooma! Queste infatti, quando colpite, verranno lanciate via, per poi sparare verso di voi dei proiettili a ricerca che causeranno una potente esplosione. Fate attenzione.

Canyon Nebbioso

Dobbiamo continuare a scendere anche in quest’area, ma subito possiamo entrare a destra. Nella stanza si sente risuonare il canticchiare di Cornifer, tuttavia se tentiamo di proseguire uno strano fascio oscuro ci ostruisce la via. Per adesso, non c’è nulla che possiamo fare.

Canyon Nebbioso

Torniamo nella sala precedente e scendiamo ancora verso il basso. Fate molta attenzione in quest’area: colpire una Ooma potrebbe causare una reazione a catena di esplosioni capace di uccidervi rapidamente. In questa stanza c’è anche un passaggio verso sinistra che vi porterà in un’area piena di fulmini. Questa zona non è obbligatoria, quindi proseguite solo se vi sentite all’altezza.

Da qui, andando oltre e poi salendo nel passaggio in alto potete trovare un Nucleo di sangue vitale e un Sigillo di Nidosacro. Tornando giù e continuando verso sinistra potete invece arrivare nei pressi di una zona totalmente diversa, che raggiungeremo molto più avanti nell’avventura. Qui potrete affrontare dei Muschiosi Alati, un nuovo tipo di nemico. Sulla destra c’è un cancello con una leva, sulla sinistra un fascio oscuro: l’unica scelta è tornare indietro, per adesso.

Conto in banca

Una volta tornati nella prima stanza del Canyon Nebbioso, scendete in basso e andate a destra. Un bel cartello del Coleottero vi indica la via: è lì che siamo diretti. Anche in questa sala c’è un’entrata verso sinistra dove al momento non possiamo fare nulla. Arrivati sul fondo, ancora verso sinistra c’è un nuovo personaggio: Millibelle la Banchiera.

Costei vi offrirà la possibilità di aprire un conto al prezzo di 100 Geo, per poi poter depositare i vostri Geo e tenerli al sicuro. Il mio consiglio, per motivi legati alla lore, è di fare come vi dice e depositare anche solo una piccola somma di Geo, ma siete liberi di non farlo. Se aprirete un conto, la stessa Millibelle si farà quasi scappare che il suo caveau è in realtà il suo stesso carapace.

Millibelle banchiera

Crocevia

Continuando verso destra arriveremo finalmente alla Stazione della Regina! Qui potete ascoltare ancora quel sibilo strano e anche parlare di nuovo con Quirrel. Il nostro amico cavaliere sottolineerà l’abilità degli insetti di Nidosacro nel costruire stazioni in luoghi così remoti del regno. Il setting di Hollow Knight non smette mai di stupire.

Il buon Quirrel ci spiega anche che qui siamo al sicuro dai nemici e prosciugando i suoi dialoghi ci stimola la fantasia, lasciandoci immaginare come doveva apparire un tempo questo luogo maestoso. In un certo senso, questo personaggio rappresenta l’anima più curiosa e interessata a ricostruire la storia del passato, che muove noi giocatori dentro Hollow Knight.

Stazione della Regina

Per proseguire dalla stazione dobbiamo andare verso destra, ma prima scendiamo. Possiamo vedere l’origine del sibilo, ossia un frammento di maschera, per adesso irraggiungibile. Sotto Quirrel invece uno strano insetto dal collo lungo di nome Willoh intento a gustarsi un fungo. Ci parlerà di come questa stazione si trovi in un punto strategico, tra le terre della nebbie e delle crescite bulbose, che presto affronteremo.

Infine, scendendo sotto ancora possiamo trovare una panchina e finalmente una Stazione del Coleottero. Al costo di 120 Geo potrete aprirla e chiamare L’Ultimo Coleottero. Costui, se avete seguito il cammino di questa guida, vi ringrazierà per aver riaperto tante stazioni, dandogli l’opportunità di ripercorrere il regno. Grazie a noi giocatori, il vecchio insetto sta ricordando tante cose del suo passato. Inoltre vi parlerà della Stazione della Regina, spiegandovi che era un luogo molto animato dove passavano tanti viaggiatori diretti alle frontiere.

A questo punto, sedete alla panchina e riposate: presto ci lanceremo nelle Caverne Fungine!

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Andrea Scibetta
Andrea Scibetta
Gioco e scrivo, guardo film e serie tv, leggo libri e fumetti, disegno. Nel tempo libero faccio lo sviluppatore informatico

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