Home Blog Pagina 797

Logitech, presentato il mouse da gaming Logitech G900 Chaos Spectrum

0

Un mouse wireless professionale.

Logitech ha ufficialmente annunciato il mouse da gaming wireless G900 Chaos Spectrum, realizzato in modo da offrire le prestazioni e l’affidabilità di un mouse cablato ma, ovviamente, senza l’ingombro del filo.

La nuova creazione di Logitech vanta un design flessibile adatto anche ai mancini, sensore ottico avanzato per il gaming, illuminazione personalizzabile, tasti con perni meccanici e scocca leggera per la massima comodità.

Di seguito alleghiamo il comunicato stampa ufficiale.

Logitech G presenta il mouse per videogiocatori con tecnologia wireless di livello professionale

Logitech G900 Chaos Spectrum offre tecnologia senza fili all’avanguardia, un sensore ottico avanzato specifico per gaming, un design ambidestro e illuminazione personalizzabile
Milano, 24 Marzo 2016 – Logitech (SIX: LOGN) (NASDAQ: LOGI) presenta Logitech® G900 Chaos Spectrum™, il miglior mouse gaming mai realizzato. Il nuovo modello dotato di wireless professionale integra la miglior tecnologia senza fili disponibile nel settore, un sensore ottico avanzato specifico per i titoli gaming, un design flessibile adatto anche ai mancini, illuminazione personalizzabile, tasti con perni meccanici e una scocca leggera per offrire il massimo livello di prestazioni e comodità anche nelle sessioni di giochi più lunghe. Logitech G900 Chaos Spectrum vanta un’autonomia prolungata delle batterie e una connettività wireless priva di ritardi, due caratteristiche ideali per i giocatori professionisti.

Twitta ora: Ecco il nuovo mouse gaming #G900 Chaos Spectrum con wireless professionale @LogitechG #GameWithPassion http://blog.logitech.com/?p=24523

“Abbiamo parlato con i professionisti di eSport e nessuno si trova a proprio agio con il cavo dei mouse”, dichiara Ujesh Desai, Vice President e General Manager of Gaming di Logitech. “Tutti preferirebbero la libertà della connessione wireless ma con le prestazioni e l’affidabilità tipiche dei mouse cablati. Ai nostri progettisti abbiamo assegnato questo obiettivo, creare un mouse wireless specifico per i videogiocatori che fosse più veloce dei mouse concorrenti con filo. Il nuovo G900 mantiene la promessa, tanto che siamo certi che sia il miglior mouse gaming che abbiamo mai realizzato”.

Tecnologia wireless professionale

Logitech G900Con una frequenza di aggiornamento di un millisecondo e una connessione senza fili a 2,4GHz altamente ottimizzata, il nuovo Logitech G900 Chaos Spectrum surclassa i mouse concorrenti sia wireless sia con filo. Grazie anche all’esclusiva tecnologia di regolazione del clock che riduce significativamente i consumi di energia, è possibile giocare senza sosta per 32 ore — ovvero un intero week-end di gare — con una singola ricarica (24 ore se si lascia attiva l’illuminazione di default). Logitech Gaming Software (LGS) Battery Assistant poi, avvisa non appena la carica si avvicina all’esaurimento, ma non occorre fermarsi a ricaricare il mouse dal momento che il dispositivo, se collegato fisicamente, passa automaticamente dalla modalità wireless a quella con filo. E poiché una ricarica completa richiede circa due ore, non si è mai costretti a restare collegati con il cavo troppo a lungo.

Un sensore ottico ad alta precisione

Logitech G900 Chaos Spectrum si avvale del PMW3366, lo stato dell’arte fra i sensori ottici Logitech con la sua esclusiva tecnologia di regolazione del clock. Apprezzato universalmente da appassionati e professionisti come il miglior sensore per mouse disponibile sul mercato, PMW3366 interpreta con precisione ogni movimento della mano per restituire performance accurate e reattive sullo schermo anche con una sensibilità elevata. I movimenti non vengono filtrati né smussati sull’intero intervallo di DPI (200-12.000 DPI), così da garantire un’eccezionale precisione nel tracciamento e una velocità di risposta costante a qualsiasi velocità.

Totalmente personalizzabile per la mano e lo stile degli appassionati

Il nuovo mouse Logitech G900 Chaos Spectrum può essere configurato esattamente in base alle preferenze di ciascuno. Andando oltre il consueto design ambidestro, Logitech G900 Chaos Spectrum può essere trasformato in un vero e proprio mouse per chi usa la mano destra o per i mancini grazie anche ai copripulsanti magnetici inclusi. Il mouse è costruito senza un grip vincolante allo scopo di permettere una varietà di prese con il palmo della mano, ad artiglio o con la punta delle dita. Il software LGS permette di programmare il colore e l’intensità dell’illuminazione a seconda del proprio stile, sistema e ambiente attingendo a una palette di 16,8 milioni di colori. È possibile dare vita al proprio mouse con pattern luminosi dinamici o spegnere l’illuminazione quando il sistema non è in uso.

Perni meccanici per i tasti

I tasti del mouse Logitech G900 Chaos Spectrum sono stati progettati per restituire la sensazione di un click pulito, preciso e rapido. I pulsanti principali destro e sinistro sono costruiti con un sistema di tensionamento basato su una molla di metallo e particolari cerniere a perno meccaniche: questa soluzione riduce la distanza di corsa tra pulsanti e switch e minimizza la forza richiesta per far scattare i tasti stessi, per un più rapido ritorno in posizione dei pulsanti dopo ciascun click. Il risultato è una risposta maggiormente reattiva con prestazioni sempre rapide, precise e affidabili.

Una costruzione leggera e di precisione

Tutti i componenti di Logitech G900 Chaos Spectrum sono stati ottimizzati per ridurre il peso del dispositivo mantenendone tuttavia la stabilità. Ogni elemento è stato analizzato e ottimizzato per eliminare frazioni di grammo, dalle pareti sottili dello stampo allo scroller iperveloce che sfrutta una rotella cava realizzata con un design a raggiera. Il risultato è un mouse wireless per giochi che pesa solo 107 grammi così da essere comodo da utilizzare anche per lunghi periodi di tempo garantendo sempre una risposta più rapida a ciascun movimento.

Prezzi e disponibilità

La disponibilità del mouse Logitech G900 Chaos Spectrum è prevista da metà aprile 2016 nei migliori negozi di elettronica di consumo e online su Amazon.it al prezzo suggerito al pubblico di 184,99 euro Iva inclusa. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito gaming.logitech.com o il blog.

Razer annuncia la serie di tastiere BlackWidow X

0

Una versione minimalista delle BlackWidow.

Razer ha annunciato il lancio delle nuove tastiere BlackWidow X, una versione minimalista rispetto alle originali. Queste tastiere, infatti, sono prive della cover protettiva superiore, lasciando così in bella vista il design in metallo. Le Razer BlackWidow ufficiali rimarranno comunque in commercio come modelli premium.

Di seguito alleghiamo il comunicato stampa ufficiale, dove potete trovare anche i vari prezzi.

RAZER AMPLIA LA FAMIGLIA BLACKWIDOW CON UNA NEW ENTRY DAL PREZZO COMPETITIVO

La nuova tastiera Razer BlackWidow X è una versione minimalista della Razer BlackWidow, dotata di design in metallo con specifica militare e tasti meccanici Cherry
Milano – 24 Marzo 2016 – Razer™, leader mondiale in periferiche e software per gamer, annuncia una nuova linea di tastiere meccaniche per gamer, la serie Razer BlackWidow X. 
 

La nuova linea è una versione minimalista dell’originale Razer BlackWidow ottenuta rimuovendo la cover protettiva superiore e lasciando scoperto il design in metallo con specifica militare presente su tutte le tastiere Razer BlackWidow. La Razer BlackWidow originale con chassis interno in metallo e cover protettiva continuerà a essere commercializzata come modello premium rispetto alla Razer BlackWidow X.

Il design snello della linea Razer BlackWidow X consente all’azienda di commercializzare tastiere meccaniche di qualità a un nuovo prezzo di vendita competitivo e senza compromettere nessuna delle principali feature che contraddistinguono la famiglia Razer BlackWidow.

La serie Razer BlackWidow X include modelli dotati di tecnologia Razer Chroma™, che sprigiona un’illuminazione personalizzabile su ogni tasto, con 16,8 milioni di colori e una varietà di effetti luminosi. È possibile creare profili personalizzati sul software Razer Synapse e condividerli con milioni di altri utenti tramite il Razer Chroma Workshop. Gli effetti luminosi “in-game” Chroma sono anche integrati in titoli molto conosciuti quali “Call of Duty®: Black Ops III”, “Overwatch”, “Blade and Soul” e molti altri.

Razer ha anche previsto modelli Razer BlackWidow X privi della configurazione Chroma. Razer BlackWidow X Ultimate, con effetti luminosi dinamici, offre ai gamer una tastiera meccanica di qualità a un prezzo competitivo. 

Le tastiere Razer BlackWidow X sono dotate dei pluripremiati tasti meccanici Razer (Razer Mechanical Switch), i primi al mondo progettati specificamente per il gaming. Con un set ottimizzato di punti di attuazione e ripristino e una resistenza aumentata fino a 80 milioni di attuazioni, i tasti Razer offrono almeno il doppio del ciclo di vita di altri tasti presenti oggi sul mercato.

Inoltre, alcuni modelli delle serie Razer BlackWidow e Razer BlackWidow X sono ora disponibili con i classici tasti Cherry MX Blue per soddisfare gli appassionati della tastiera meccanica tradizionale. Le tastiere Razer BlackWidow con tasti Cherry saranno disponibili esclusivamente sul RazerStore, a un prezzo inferiore rispetto a quelle dotate di tasti meccanici Razer.

“Sull’onda del nostro successo nel comparto tastiere per il gaming, abbiamo lanciato la Razer BlackWidow X che offre ulteriori possibilità di scelta per i gamer”, dichiara Min-Liang Tan, co-fondatore e CEO di Razer. “Grazie alla rimozione della cover protettiva superiore e mettendo in mostra lo chassis interno in metallo delle attuali BlackWidow, siamo lieti di poter offrire una tastiera meccanica di qualità a un prezzo competitivo”.

Razer BlackWidow X Chroma

Prezzo:

€189,99

Disponibilità:

Razerzone.com – Disponibile

Worldwide – Disponibile

Layout: americano, inglese, francese, tedesco, scandinavo e giapponese

Caratteristiche del prodotto:

  • Tasti meccanici Razer (Razer™ Mechanical Switch) con forza d’attuazione di 50 g
  • Ciclo vita: 80 milioni di attuazioni
  • Retroilluminazione personalizzabile Chroma con 16,8 milioni di opzioni di colore
  • Tasti retroilluminati individualmente
  • Design in metallo con specifica militare
  • Compatibilità Razer Synapse
  • Funzionalità anti-ghosting sino a 10 tasti a sfioramento
  • Tasti completamente programmabili con registrazione macro on-the-fly (al volo)
  • Opzione modalità gioco
  • Ultrapolling 1000 Hz
  • Cavo in fibra intrecciata

Razer BlackWidow X Tournament Edition Chroma

Prezzo:

€149,99

Disponibilità:

Razerzone.com – aprile 2016

Worldwide – aprile 2016

Layout – americano

Caratteristiche del prodotto:

  • Tasti meccanici Razer (Razer™ Mechanical Switch) con forza d’attuazione di 50 g
  • Ciclo vita: 80 milioni di attuazioni
  • Retroilluminazione personalizzabile Chroma con 16,8 milioni di opzioni di colore
  • Tasti retroilluminati individualmente
  • Layout compatto
  • Design in metallo con specifica militare
  • Compatibilità Razer Synapse
  • Funzionalità anti-ghosting sino a 10 tasti a sfioramento
  • Tasti completamente programmabili con registrazione macro on-the-fly (al volo)
  • Opzione modalità gioco
  • Ultrapolling 1000 Hz
  • Cavo in fibra intrecciata

Razer BlackWidow X Ultimate

Prezzo:

€119.99

Con tasti Cherry MX Blue: € 109.99

Disponibilità:

Razerzone.com – Disponibile

Layout – americano

Caratteristiche del prodotto:

  • Tasti meccanici Razer (Razer™ Mechanical Switch) con forza d’attuazione di 50 g
  • Ciclo vita: 80 milioni di attuazioni
  • Tasti retroilluminati individualmente con effetti luminosi dinamici
  • Design in metallo con specifica militare
  • Compatibilità Razer Synapse
  • Funzionalità anti-ghosting sino a 10 tasti a sfioramento
  • Tasti completamente programmabili con registrazione macro on-the-fly (al volo)
  • Opzione modalità gioco
  • Ultrapolling 1000 Hz
  • Cavo in fibra intrecciata

Razer BlackWidow X Tournament Edition

Prezzo:

€79,99

Con tasti Cherry MX Blue: € 69,99

Disponibilità:

Razerzone.com – Disponibile

Layout – americano

Caratteristiche del prodotto:

  • Tasti meccanici Razer (Razer™ Mechanical Switch) con forza d’attuazione di 50 g
  • Ciclo vita: 80 milioni di attuazioni
  • Layout compatto
  • Design in metallo con specifica militare
  • Compatibilità Razer Synapse
  • Funzionalità anti-ghosting sino a 10 tasti a sfioramento
  • Tasti completamente programmabili con registrazione macro on-the-fly (al volo)
  • Opzione modalità gioco
  • Pass-through USB
  • Ultrapolling 1000 Hz
  • Cavo in fibra intrecciata

{media load=media,id=10882,width=853,align=center,display=inline}

{vsig}tecno/hardware/Razer/20160324{/vsig}

Stranger of Sword City, disponibile lo Story Trailer

0

La lotta per la vita.

In arrivo il 29 Aprile di quest’anno su PlayStation Vita, Stranger of Sword City è l’ultima opera dai creatori di Demon Gaze, Experience Inc., che oggi ci presentano una nuova sfaccettatura del titolo con un trailer interamente dedicato alla trama. Con temi forti ed un approccio narrativo davvero maturo, in Stranger of Sword City si lotta tra la vita e la morte scegliendo con cura i ropri alleati ed i propri nemici.

{media load=media,id=10881,width=853,align=center,display=inline}

Dark Souls III, disponibile il trailer di lancio

0

Pochi giorni dopo l’uscita di quello giapponese.

Bandai Namco Entertainment ci propone oggi tramite il proprio canale YouTube ufficiale la versione localizzata, con sottotitoli in italiano, del medesimo trailer di lancio uscito pochi giorni fa in lingua giapponese in vista dell’uscita del titolo prevista per oggi. Oscurità e morte ci attendono in Dark Souls III, in arrivo su PC, PlayStation 4 ed Xbox One in Europa e Nord America il 12 di Aprile.

{media load=media,id=10879,width=853,align=center,display=inline}

 

 

The Elder Scrolls Online: Tamriel Unlimited, disponibile il DLC “Thieves Guild”

0

I ladri arrivano a Tamriel.

Bethesda ha annunciato che da oggi è disponibile per l’acquisto “Thieves Guild”, il terzo DLC di The Elder Scrolls Online: Tamriel Unlimited. L’espansione introduce nuovi contenuti nella storia, nuove attività criminali e nuove abilità oltre alla nuova Trial per 12 giocatori. Il game pack è incluso per gli abbonati a ESO Plus o può essere acquistato singolarmente al costo di 2.000 Corone sul Crown Store.

Di seguito alleghiamo il comunicato stampa ufficiale.

Thieves Guild ora disponibile per The Elder Scrolls Online: Tamriel Unlimited

Thieves Guild, il terzo DLC game pack per il pluripremiato gioco di ruolo The Elder Scrolls Online: Tamriel Unlimited, è disponibile in tutto il mondo per Xbox One e PlayStation 4.

Entra nella gilda dei ladri di Abah’s Landing e diventa la nuova recluta tra schiere di ladri e borseggiatori. L’ultimo DLC game pack per il titolo vincitore di numerosi premi The Elder Scrolls Online: Tamriel Unlimited ti porta a Hew’s Bane, nuova zona da esplorare nella penisola meridionale di Hammerfell. Oltre ai nuovi contenuti della storia che ti condurranno nelle tue zone preferite di Tamriel, Thieves Guild offre luoghi inesplorati, potenti boss da affrontare in gruppo e tanto altro!

Thieves Guild è incluso negli abbonamenti attivi a ESO Plus o disponibile al costo di 2.000 Crowns nel Crown Store di ESO.

Informazioni sul DLC

Nuovi contenuti della storia
Aiuta a rimettere in sesto la gilda dei ladri di Abah’s Landing, insidiata dai mercenari noti come Iron Wheel. Dopo un colpo ad alto rischio andato storto, gli Iron Wheel non si fermeranno davanti a nulla per neutralizzare la gilda. Ore di contenuti della storia ti permetteranno di risolvere il mistero degli Iron Wheel e riportare la gilda dei ladri ai fasti di un tempo.

Nuove attività criminali
Grazie agli Outlaw Refuges di ESO, le missioni di Thieves Guild ti porteranno in tutta Tamriel per trarre profitto da varie attività criminali, come furti, rapine e scassi. I nuovi colpi ti permetteranno di affinare le tue abilità da ladro con nuove meccaniche relative all’irruzione nella proprietà privata e alla furtività tra le ombre. Fai irruzione nei magazzini e nelle case di Abah’s Landing per sottrarre beni a mercanti e cittadini. Non farti prendere dalle guardie!

Nuova Trial per 12 giocatori
Maw of Lorkhaj, la nuova Trial per 12 giocatori a livello Normal e Veteran, metterà alla prova il tuo coraggio e quello degli alleati. Penetra in un antico santuario khajiiti e affronta i fantasmi di Namiira in corridori tetri e tortuosi, popolati da nuovi e spietati nemici, terrificanti boss e un’abbondanza di tesori dalle profondità dell’Oblivion.

Nuova serie di abilità
Vuoi migliorare il tuo personaggio con nuove abilità passive per ladri complici delle ombre? Bene! La gilda dei ladri di Abah’s Landing ti insegnerà nuovi trucchi mentre scali i ranghi dell’organizzazione.

Ricompense e oggetti esclusivi 
Ottieni nuovi oggetti dalle missioni di gioco e scopri i nuovi elementi del Crown Store legati alla gilda dei ladri.

{media load=media,id=10878,width=853,align=center,display=inline}

The Elder Scrolls Online: Tamriel Unlimited, disponibile il DLC "Thieves Guild"

0

I ladri arrivano a Tamriel.

Bethesda ha annunciato che da oggi è disponibile per l’acquisto “Thieves Guild”, il terzo DLC di The Elder Scrolls Online: Tamriel Unlimited. L’espansione introduce nuovi contenuti nella storia, nuove attività criminali e nuove abilità oltre alla nuova Trial per 12 giocatori. Il game pack è incluso per gli abbonati a ESO Plus o può essere acquistato singolarmente al costo di 2.000 Corone sul Crown Store.

Di seguito alleghiamo il comunicato stampa ufficiale.

Thieves Guild ora disponibile per The Elder Scrolls Online: Tamriel Unlimited

Thieves Guild, il terzo DLC game pack per il pluripremiato gioco di ruolo The Elder Scrolls Online: Tamriel Unlimited, è disponibile in tutto il mondo per Xbox One e PlayStation 4.

Entra nella gilda dei ladri di Abah’s Landing e diventa la nuova recluta tra schiere di ladri e borseggiatori. L’ultimo DLC game pack per il titolo vincitore di numerosi premi The Elder Scrolls Online: Tamriel Unlimited ti porta a Hew’s Bane, nuova zona da esplorare nella penisola meridionale di Hammerfell. Oltre ai nuovi contenuti della storia che ti condurranno nelle tue zone preferite di Tamriel, Thieves Guild offre luoghi inesplorati, potenti boss da affrontare in gruppo e tanto altro!

Thieves Guild è incluso negli abbonamenti attivi a ESO Plus o disponibile al costo di 2.000 Crowns nel Crown Store di ESO.

Informazioni sul DLC

Nuovi contenuti della storia
Aiuta a rimettere in sesto la gilda dei ladri di Abah’s Landing, insidiata dai mercenari noti come Iron Wheel. Dopo un colpo ad alto rischio andato storto, gli Iron Wheel non si fermeranno davanti a nulla per neutralizzare la gilda. Ore di contenuti della storia ti permetteranno di risolvere il mistero degli Iron Wheel e riportare la gilda dei ladri ai fasti di un tempo.

Nuove attività criminali
Grazie agli Outlaw Refuges di ESO, le missioni di Thieves Guild ti porteranno in tutta Tamriel per trarre profitto da varie attività criminali, come furti, rapine e scassi. I nuovi colpi ti permetteranno di affinare le tue abilità da ladro con nuove meccaniche relative all’irruzione nella proprietà privata e alla furtività tra le ombre. Fai irruzione nei magazzini e nelle case di Abah’s Landing per sottrarre beni a mercanti e cittadini. Non farti prendere dalle guardie!

Nuova Trial per 12 giocatori
Maw of Lorkhaj, la nuova Trial per 12 giocatori a livello Normal e Veteran, metterà alla prova il tuo coraggio e quello degli alleati. Penetra in un antico santuario khajiiti e affronta i fantasmi di Namiira in corridori tetri e tortuosi, popolati da nuovi e spietati nemici, terrificanti boss e un’abbondanza di tesori dalle profondità dell’Oblivion.

Nuova serie di abilità
Vuoi migliorare il tuo personaggio con nuove abilità passive per ladri complici delle ombre? Bene! La gilda dei ladri di Abah’s Landing ti insegnerà nuovi trucchi mentre scali i ranghi dell’organizzazione.

Ricompense e oggetti esclusivi 
Ottieni nuovi oggetti dalle missioni di gioco e scopri i nuovi elementi del Crown Store legati alla gilda dei ladri.

{media load=media,id=10878,width=853,align=center,display=inline}

Assetto Corsa, in arrivo un bonus pack gratuito

0

Nuove auto e tracciati.

505 Games e Kunos Simulazioni hanno annunciato che a partire dal 31 Marzo su Steam sarà disponibile un bonus pack gratuito di Assetto Corsa. Il DLC introdurrà due nuove auto, la Corvette C7 Stingray e il Ford Mustang, oltre al nuovo tracciato “Death Valley”. Inoltre, è stato pubblicato un trailer che dà una piccola anticipazione del tracciato “Black Cat County” e che potete visualizzare di seguito insieme ad una piccola sorpresa a fine video.

{media load=media,id=10877,width=853,align=center,display=inline}

 

Di seguito alleghiamo il comunicato stampa ufficiale.

L’Acclamato Simulatore di Guida ASSETTO CORSA

Annuncia Un Bonus Pack Gratuito per PC disponibile su Steam a partire dal 31 marzo

Con le aggiunte della Corvette C7 Stingray, della Ford Mustang , il nuovo tracciato “Death Valley” e una sorpresa inaspettata

505 Games – società controllata del Gruppo Digital Bros – e Kunos Simulazioni annunciano oggi un nuovo Bonus Pack per PC gratuito in arrivo il 31 marzo su Steam, per il celebre simulatore di guida Assetto Corsa.

Il primo contenuto bonus del 2016 sarà supportato da un nuovo trailer, che avrà come protagoniste le performanti Corvette C7 Stingray e Ford Mustang che si daranno battaglia per la supremazia, prima di affrontare una delle novità del gioco, una “piccola” sorpresa dal team di sviluppo di Kunos. Il trailer in puro stile “spaghetti western” darà una anticipazione del pittoresco nuovo tracciato “Black Cat County” aggiunto anch’esso al gioco in tre configurazioni tramite il Bonus Pack gratuito per PC.

Assetto Corsa, che ha saputo ridefinire il genere dei simulatori racing, offre uno spettacolare realismo ottenuto con un focus dettagliato sulla perfetta riproduzione della fisica delle vetture, con una precisione maniacale in ogni aspetto del gioco, dal controllo delle auto alle piste ricreate grazie alla scansione laser dei tracciati.

La “piccola sorpresa” sarà disponibile al lancio anche nella versione console, e la Corvette C7 Stingray e la Ford Mustang saranno incluse nella speciale ‘Prestige Edition’ già prenotabile dai rivenditori selezionati. Assetto Corsa affiancherà alla versione PC, già disponibile, le versioni Xbox One e PlayStation®4 dal prossimo 3 giugno. Maggiori informazioni e i dettagli su come prenotare le versioni console potranno essere trovate a questo indirizzo: http://console.assettocorsa.net.

One Piece Burning Blood, nuovo trailer

0

Le fiamme della battaglia.

Bandai Namco ha appena pubblicato un nuovissimo trailer di oltre 4 minuti per One Piece Burning Blood, titolo che vedrà la luce questo Giugno su PS4, XBOX One, PC e PS Vita. Il video mostra diverse scene di gameplay oltre ad elencare svariate caratteristiche del gioco; potete visualizzarlo di seguito.

{media load=media,id=10876,width=853,align=center,display=inline}

Battleborn, svelata la modalità Storia

0

Annunciate anche le date della open beta.

2K e Gearbox Software hanno ufficialmente rivelato la modalità Storia di Battleborn, che sarà strutturata come una serie TV: la “stagione” includerà 8 episodi (più il prologo) che racconteranno come gli eroi del gioco salveranno Solus, l’ultima stella. In calce all’articolo potete trovare il trailer ufficiale.

Inoltre, le due compagnie hanno annunciato che la fase di open beta avrà inizio l’8 Aprile su PS4 e il 13 Aprile su PC e XBOX One, e sarà possibile giocare due episodi (Void’s Edge e The Algorithm), due delle tre modalità competitive (Incursion e Meltdown) e 25 eroi.

Battleborn debutterà ufficialmente il 3 Maggio su PS4, XBOX One e PC.

{media load=media,id=10875,width=853,align=center,display=inline}

LEGO Star Wars: Il Risveglio della Forza, disponibile il primo gameplay trailer ufficiale

0

Warner Bros. Interactive mostra le fasi di gioco del nuovo gioco LEGO.

LEGO Star Wars: Il Risveglio della Forza arriverà su PC, PlayStation 3, PlayStation 4, Xbox 360, Xbox One, 3DS, Wii U e PlayStation Vita il 28 Giugno 2016, ma non è mai troppo presto per fomentare l’interesse dei videogiocatori nel titolo, soprattutto mostrando scene di gameplay inedite. E’ questa la mossa che oggi Warner Bros. Interactive ha inteso fare, rivelando al mondo intero il primo, vero, gameplay trailer del nuovo titolo LEGO ambientato nel mondo di Star Wars.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa a seguire:

{media load=media,id=10874,width=853,align=center,display=inline}

LEGO Star Wars: Il risveglio della Forza

Primo gameplay trailer ufficiale!

Warner Bros. Interactive Entertainment pubblica oggi il primo gameplay trailer ufficiale di LEGO® Star Wars: Il risveglio della Forza™, che mostra i nuovi ed emozionanti contenuti che arriveranno da una galassia non tanto lontano il prossimo 28 giugno 2016. Per la prima volta i fan possono dare un’occhiata alle nuove caratteristiche di questa avventura tra cui:

Battaglie a colpi di blaster – I giocatori possono ingaggiare intense battaglie a colpi di blaster, cercando copertura dietro gli oggetti vicini, una novità assoluta per un gioco LEGO. I giocatori possono poi sbucare fuori dalla loro sicuro riparo e combattere contro i nemici a colpi di blaster.

Multi-Costruzioni – Il sistema avanzato Multi-Costruzioni consente ai giocatori di scegliere tra molteplici opzioni di costruzione per risolvere puzzle e avanzare nel gioco in differenti modi. Per la prima volta lo stesso mucchio di mattoncini LEGO può essere utilizzato in molteplici modi, con il giocatore che costruisce e ricostruisce diversi oggetti per differenti finalità.

Gameplay in volo – Sperimenta il brivido di volare ad alta velocità come mai prima d’ora pilotando famosi velivoli come il leggendario Millennium Falcon durante battaglie in arena o dogfight nello spazio.

LEGO Star Wars: Il ritorno della Forza segna il trionfante ritorno del franchise di videogiochi LEGO numero uno al mondo consentendo ai giocatori di rivivere l’epica azione del film campione d’incassi in un modo che solo un gioco LEGO può offrire presentando la trama di Star Wars: Il risveglio della Forza rinarrata attraverso l’intelligente e spiritosa lente LEGO. Il gioco include inoltre contenuti giocabili esclusivi in grado di far rivivere a fan e neofiti avventure ambientate nello spazio di tempo che conduce a Star Wars: Il risveglio della Forza e capaci di regalare un ulteriore sguardo sul film e i suoi persoanggi. Il gioco sarà pubblicato il 28 giugno 2016 per PlayStation®4, PlayStation®3, PlayStation®Vita, Xbox One, Xbox 360, Wii U™, Nintendo 3DS™ e Steam (PC).

Seguite LEGO Star Wars: Il risveglio della forza qui:

Sito: http://warnerbros.it/legostarwarsilrisvegliodellaforza
Facebook: https://www.facebook.com/LEGOStarWarsGame
Twitter: https://twitter.com/LSWGame(@LSWGAME)
Instagram: https://www.instagram.com/LEGOStarWarsGame/
YouTube: http://www.youtube.com/LEGOStarWarsGame

Tales of Berseria, presentati Magilou e Blenfu

0

Due nuovi personaggi si uniscono al cast di Tales of Berseria.

Con un post sul blog ufficiale dedicato alla serie “Tales of”, Bandai Namco Entertainment ha pubblicato nella giornata di ieri delle nouve informazioni relative al titolo e, più nello specifico, a due nuovi personggi che andranno ad unirsi al cast del titolo.

Stiamo parlando di Magilou e Blenfu, rispettivamente una maga ed un essere appartenente alla tribù dei malak. Vi lasciamo adesso ad una serie di immagini che li raffigurano ed al link al post sul blog ufficiale per maggiori informazioni.

Vi ricordiamo che Tales of Berseria verrà lanciato ufficialmente su PlayStation 3, PlayStation 4 e PC nel corso di quest’anno in Giappone e che, successivamente, sarà lanciato anche in Nord America ed Europa.

{vsig}games/multi/TalesOfBerseria/20160323{/vsig}

Recensione Razer Leviathan Mini

0

Una piccola ma potente soundbar portatile.

Amate ascoltare musica di alta qualità ma quando siete in vacanza o con amici avete a disposizione solamente lo smartphone? Razer ha la soluzione per soddisfare a pieno le vostre esigenze musicali: si chiama Leviathan Mini, ed è la prima soundbar portatile della compagnia. Noi abbiamo avuto modo di testare il prodotto e dobbiamo ammettere che siamo rimasti piacevolmente sorpresi da ciò che è in grado di offrire questo speaker, “mini” solo nelle dimensioni.

Confezione e design

rzr leviathan mini 2La confezione si presenta nel tipico stile Razer, con un’immagine del prodotto sul lato frontale e le varie caratteristiche sia sulle parti laterali che sul retro di uno slipcase in cartone nero. All’interno, il Leviathan Mini è collocato in un alloggiamento sotto il quale viene riportata la dicitura “Welcome to the Cult of Razer”, che trasmette quasi un senso di esaltazione del prodotto. Oltre alla soundbar, nel pacchetto sono presenti il libretto d’istruzioni, la quick start guide (con tanto di dedica/ringraziamento da parte del CEO della compagnia americana), il cavo USB da collegare al caricabatterie, due adattatori per le prese italiane e inglesi, il cavo AUX e il case in stoffa per portare con sé la cassa.

Il design del Leviathan Mini è minimalista ma, allo stesso tempo, aggressivo ed elegante, con il logo Razer situato al centro della griglia dello speaker. La plastica opaca con cui è realizzato lo speaker risulta essere molto resistente e solida e presenta una linea arrotondata. Sulla parte superiore si trovano il microfono, i tasti per aumentare o diminuire il volume e un tasto circolare multifunzione di cui vi parleremo più sotto. Sul lato sinistro vi è il simbolo per la connessione del dispositivo via NFC, mentre sul lato destro sono presenti il pulsante di accensione/spegnimento dotato di un LED di stato, il tasto per abilitare il bluetooth, l’ingresso AUX e l’ingresso per il cavo della ricarica. Sulla parte sottostante, inoltre, è presente una base in gomma utile ad offrire una perfetta aderenza alle superfici e ad evitare fastidiose vibrazioni.

Il Leviathan Mini vanta delle dimensioni molto contenute che lo rendono facilmente trasportabile e privo di ingombro: 18 cm x 5.4 cm x 5.5 cm (lung. x prof. x alt.) per un peso totale di 538g. A dar vita il suono, infine, ci pensano due altoparlanti da 12W ciascuno con una risposta di frequenza da 20 Hz a 20 KHz e un’impedenza di 4 Ω.

La nostra prova

Il dispositivo, all’apparenza, potrebbe sembrare limitato nelle sue capacità considerate le dimensioni, ma non appena abbiamo riprodotto le prime canzoni siamo rimasti sbalorditi: la soundbar portatile di Razer è in grado di sprigionare una potenza davvero fenomenale, con alti e medi cristallini e bassi decisamente marcati e ottimi. La tecnologia aptX, oltretutto, regala una qualità audio di altissimo livello in quanto la rende molto simile a quella dei CD. Ovviamente, non ci siamo fatti problemi ad aumentare al massimo il volume per vedere se riuscivamo a mettere in difficoltà la piccola creatura del “serpente a tre teste”, ma la cassa si è comportata in modo eccelso continuando ad offrire un suono forte, pulito e senza distorsioni o interferenze. Inoltre, non abbiamo riscontrato problemi di compatibilità né su PC né tantomeno su sistemi iOS, Android e Windows Phone.

rzr leviathan mini 1Il Leviathan Mini è molto semplice ed intuitivo da utilizzare: dopo averlo acceso, basta tenere premuto il tasto del bluetooth per qualche secondo perché inizi la ricerca di dispositivi a cui connettersi; se il nostro smartphone o un altro device è nel raggio di 10 metri, lo speaker si collegherà automaticamente e saremo pronti a sentirlo in azione. Oltretutto tiene in memoria l’ultimo dispositivo a cui è stato associato, pertanto si riconnetterà ad esso non appena abiliteremo il bluetooth.

Fra i tre tasti che si trovano sul lato superiore della soundbar, il pulsante al centro svolge molteplici funzioni: durante la riproduzione musicale, premendolo una sola volta si può mettere in pausa la canzone indipendentemente dal programma utilizzato (playlist personale, Spotify, YouTube…), due volte si passa al brano successivo e tre volte si torna al brano precedente. Peccato che Razer non abbia optato per tasti dedicati per cambiare canzone in modo diretto e immediato.

Quando invece riceviamo una chiamata, la musica sfuma nella nostra suoneria e il pulsante circolare si illumina di verde; come facilmente intuibile, premendolo è possibile rispondere. Durante la conversazione, premere nuovamente il pulsante muta la chiamata e il LED diventa rosso; per terminarla o rifiutarla, occorre tenere premuto il pulsante per 3 secondi. Il nostro interlocutore può sentirci grazie al microfono posizionato sempre sul lato superiore del dispositivo, che vanta la tecnologia Voice Capture in grado di offrire un suono chiaro e pulito anche grazie alla soppressione dei rumori. Effettivamente, pensiamo che questa feature volta all’utilizzo del Leviathan Mini come dispositivo per chiamare sia un po’ “scomoda”, in quanto sosteniamo che pochissimi utenti sfrutterebbero veramente questa caratteristica.

Vogliamo fare un cenno anche alla modalità Combo che, purtroppo, non abbiamo potuto testare in quanto non possedevamo due soundbar. Semplicemente, è possibile accoppiare due Leviathan Mini per incrementare ulteriormente la potenza sonora e dare vita ad un’esperienza stereo senza eguali. Infine, parliamo della durata della batteria: lo speaker di Razer garantisce fino a 10 ore di ascolto continuato, decisamente ottime data la prestanza del dispositivo; per ricaricarlo a pieno, invece, sono richieste circa 4 ore.

Commento finale

Il Razer Leviathan Mini è un prodotto veramente ottimo in grado di regalare una qualità audio di altissimo livello. Il suono cristallino di alti e medi e la potenza dei bassi rendono questa soundbar portatile il dispositivo migliore per ascoltare musica ovunque ci si trovi senza scendere a compromessi. La semplicità d’uso lo rende adatto a qualunque utente e la possibilità di gestire anche le chiamate grazie al microfono integrato è una feature che, seppur azzardata, potrebbe tornare utile ai più “music addicted”. Il costo del Leviathan Mini è di 169,99€, prezzo a nostro parere giusto date le prestazioni e le funzionalità del prodotto. E se volete un’esperienza musicale raddoppiata, acquistate due soundbar e fatele suonare in contemporanea grazie alla modalità Combo!

Pro Contro 
– Audio di altissima qualità senza compromessi
– Connessione via bluetooth o cavo AUX
– Modalità Combo per accoppiare due Leviathan Mini in contemporanea
– Ottima durata della batteria
– Microfono integrato per le chiamate…
– Assenza di tasti dedicati per cambiare facilmente brano
– … sebbene sia una funzionalità di scarso utilizzo
  Voto Globale: 90 
 
{vsig}tecno/audio-video/RazerLeviathanMini/Galleria{/vsig}

Dark Souls III, in rete i primi video gameplay dalla versione giapponese

0

Direttamente dalla versione PlayStation 4 del titolo.

Tutto il mondo è paese, recita un noto proverbio, e non c’è caso più adeguato di questo in cui utilizzarlo, quando ad un giorno dalla data d’uscita ufficiale di Dark Souls III in terra del Sol Levante, ci sono giocatori che hanno già potuto mettere le loro mani sopra la nuova opera di From Software per merito di qualche “disattento” commerciante che s’è lasciato sfuggire qualche copia prima dell’effettiva data di lancio.

Questi stessi utenti, in cerca di fama e notorietà, hanno già reso disponibili sul web numerosissimi video gameplay provenienti dal titolo e che potete vedere in calce a questa news. I footage provengono dalla versione PlayStation 4 del titolo.

Vi ricordiamo che Dark Souls III sarà lanciato in Europa il prossimo 12 Aprile su PC, PlayStation 4 ed Xbox One.

{media load=media,id=10866,width=853,align=center,display=inline}

{media load=media,id=10867,width=853,align=center,display=inline}

{media load=media,id=10868,width=853,align=center,display=inline}

{media load=media,id=10869,width=853,align=center,display=inline}

{media load=media,id=10870,width=853,align=center,display=inline}

{media load=media,id=10871,width=853,align=center,display=inline}

{media load=media,id=10872,width=853,align=center,display=inline}

{media load=media,id=10873,width=853,align=center,display=inline}

Recensione Salt & Sanctuary

0

Dark Souls in 2 dimensioni.

Versione testata PlayStation 4.

Cavalcando l’onda del successo dei titoli appartenenti alla saga dei Souls di From Software, Ska-Studios – studio indipendente formato da soli 2 sviluppatori – ha deciso di dare vita ad un titolo bidimensionale che, in parte, ripropone le medesime meccaniche di gioco proposte dall’originale Action-RPG della casa di sviluppo nipponica, riuscendo incredibilmente nell’impresa e donando alla community di videogiocatori un titolo in grado di appasionare, divertire e far imprecare per decine e decine di ore. Salt & Sanctuary è disponibile dal 15 di Marzo sul PlayStation Store di PlayStation 4 ed arriverà in futuro anche su PC ed Xbox One.

Prima di inizire con la recensione vera e propria consigliamo a chiunque abbia in mente di acquistare il titolo di impostare la lingua del sistema in inglese. La traduzione in lingua italiana, infatti, è letteralmente stata fatta con Google Translate e non possiamo far altro che lasciarvi immaginare i risultati.

{media load=media,id=10865,width=853,align=center,display=inline}

La morte è solo l’inizio

Come il più classico dei Souls-like, anche Salt & Sanctuary ci metterà di fronte alla nostra prima morte in tempi brevissimi; dopo i primi accenni sulla storia, che verte su di un matrimonio mirato alla risoluzione di una guerra centenaria, ci ritroveremo su di una nave con a bordo la principessa ed in pochi attimi ci ritroveremo a lottare per la nostra sopravvivenza fino a quando non ci troveremo a dover affrontare una feroce bestia che, come di consueto, ci permetterà di raggiungere l’altro mondo. Risvegliatici dalla morte, ci troveremo sulla spiaggia di un’isola a dover ancora lottare per la nostra sopravvivenza e scoprire l’origine dell’attacco per poter finalmente portare la pace nella nostra terra.

Inutile dirvi che la trama verrà narrata tramite gli NPC e gli oggetti che troveremo lungo il corso della nostra avventura, vero?

Metroidvania e Souls-Like

Salt & Sanctuary non riprende esclusivamente le meccaniche dei titoli Souls-like, ma ne congiunge l’esperienza con quelle dei Metroidvania, dando vita ad un Gioco di Ruolo bidimensionale che verte principalmente sull’esplorazione approfondita che, tramite l’ausilio di un sapiente sistema di crescita, rende l’intera esperienza unica e più interessante delle altre controparti presenti sul mercato. Sistema di crescita che oltre ad essere basato sul Sale, che sostituisce a tutti gli effetti le Anime, si basa inoltre sui “poteri” classici dei Metroidvania che, una volta acquisiti, ci permetteranno di accedere ad aree precedentemente inaccessibili.

Il Sale, precedentemente citato, potrà essere accumulato sacrificando sacchettini di sale oppure uccidendo i nemici che ci si porranno contro; bisogna fare attenzione, però, perchè morendo il nostro sale verrà assorbito dal  predatore, che diventerà più potente, e per poterlo riottenere sarà necessario sconfiggerlo. Ci ricorda qualcosa vero? Man mano proseguiremo nel corso della nostra avventura, maggiormente sentiremo l’esigenza di ritornare più frequentemente al Santuario più vicino per poter sfruttare il sale da noi acquisito senza correre il rischio di doverlo perdere a causa di uno stupido errore o di un salto attraverso un baratro interrotto a causa di una freccia che, scoccata del tutto casualmente, colpisce il nostro personaggio impedendogli di raggiungere la destinazione e cadendo inesorabilmente, decretando la nostra morte.

Contrariamente ai titoli da cui prende ispirazione, la crescita del personaggio non si basa sull’acquisizione di nuovi livelli all’assegnazione di punti statistica acquistabili ad un prezzo sempre crescente tramite il Sale, ma bensì sull’acquisizione, ad ogni aumento di livello, di una sfera da poter utilizzare per poter acquistare nuove statistiche e/o bonus, come ad esempio l’acquisizione di un oggetto curativo aggiuntivo, all’interno di una tabella di crescita che ricorda a grandi linee la sferografia proposta in Final Fantasy X e suddivisa, così come nell’originale Gioco di Ruolo di casa Square Enix, per classe.

Mai guidati e sempre attenti a dove andiamo a mettere i piedi, Salt & Sanctuary ci permetterà di scorazzare per pericolosi boschi, castelli abbandonati, caverne sotterranee e molto altro ancora, mettendoci i bastoni tra le ruote proponendo nemici che adottano pattern di attacco diversi e spesso messi insieme per distruggere ogni nostra speranza di adottare una strategia ormai rodata e sempre efficace, espandendo inoltre le nostre “possibilità di morte” farcendo il territorio circostante di trappole e terreni impervi.

I classici falò vengono sostituiti dai Santuari, zone esenti da mostri dove potremo pregare per recuperare le nostre forze e le nostre scorte di oggetti curativi, oltre che spendere il nostro Sale per salire di livello ed ottenere le già citate sfere necessarie alla crescita del nostro personaggio tramite la “sferografia” proposta dal titolo. Nel corso della nostra avventura, inoltre, troveremo statuette di pietra da poter offrire ai santuari per permettere l’aquisizione di bonus permanenti all’interno dell’area coperta dal santuario, oltre alla comparsa di: chierici, da cui potremo apprendere i miracoli; fabbri, da cui acquistare e potenziare armi ed armature; mercanti, che ci permetteranno la compra/vendita di svariati oggetti; compagni, in grado di aiutarci e pilotati dalla CPU e molto altro ancora.

A proposito di mercanti, armi ed armature, è bene parlare di un altro aspetto che differisce dai classici Souls-like; se in questa tipologia di giochi, infatti, l’unica valuta presente è quella ottenibile tramite l’uccisione dei nemici, in Salt & Sanctuary, invece, è presente anche il denaro, espresso in forma di monete d’oro. Il denaro sarà essenziale per l’acquisto di nuovi equipaggiamenti e potrà essere ottenuto, oltre che sconfiggendo i nemici, anche dalla vendita degli oggetti in nostro possesso. La quantità di denaro in nostro possesso, inoltre, diminuirà di volta in volta quando moriremo; piuttosto che “resuscitare” all’interno dell’ultimo santuario, infatti, verremo trasportati da un chierico nello stesso, che esigerà di essere pagato e che riscuoterà automaticamente la quantità di denaro che più ritiene adeguata.

Per quanto concerne la componente multigiocatore, è possibile affrontare degli scontri PvP online e giocare l’intera avve
ntura in cooperativa con un amico in multiplayer locale. Il titolo ha una durata di circa 30 ore ed è rigiocabile per merito della modalità New Game+.

04e319787c5362d95c8c2b4fd41d94776054d1fd 1134718

Sprite ed Ambientazioni

Le lugubri location di Salt & Sanctuary riescono a tramsettere un senso di ansia nonostante la bidimensionalità dell’opera. L’espressività artistica infusa all’interno del titolo da parte di Ska-Studio è incredibile e si rispecchia perfettamente nella cura per i dettagli apportata sia nella creazione degli sprite dei personaggi, sia nella definizione delle texture che compongono le varie aree del gioco. Anche in movimento il titolo regala piacevoli sensazioni, dimostrandosi reattivo per merito di un lavoro raffinato eseguito nella creazione delle animazioni.

Nulla da ridire sulla colonna sonora, ben congeniata ed articolata, in grado di non farci pesare anche lunghe sessioni di gioco che ci porteranno, inesorabilmente, al completamento del titolo.

Commento finale

Salt & Sanctuary è un validissimo Gioco di Ruolo bidimensionale che si ispira ai successi dei più noti titoli appartenenti al genere dei Metroidvania e dei Souls-like. Ottimo per chi attende ansiosamente Dark Souls 3 ed una buona opportunità per affacciarsi al genere per chi ancora non ha deciso di farlo. Narrativamente identico ai titoli da cui si ispira, potrebbe risultare pesante e poco chiaro a chi è abituato ad uno stile narrativo diretto; dal punto di vista del gameplay, tuttavia, riesce ad unire il meglio di due mondi, proponendo un sistema di crescita tanto interessante quanto profondo ed un sistema esplorativo che, in un modo o nell’altro, ci convincerà a tornare sui nostri passi per accedere a zone precedentemente inesplorabili. Si tratta assolutamente di un must-have per ogni possessore di PlayStation 4 che osa definirsi un videogiocatore.

Pro Contro 
– Ottimo rapporto qualità/prezzo
– Longevo e divertente
– Giocabile anche in cooperativa
– Praticamente infinito
– Tecnicamente piacevole
– Ottimo sistema di esplorazione e crescita
– Narrativamente potrebbe risultare complesso
– Eccessivamente difficile in alcuni frangenti di gioco
– “Traduzione” in lingua italiana da dimenticare
  Voto Globale:  90
 
{vsig}games/multi/SaltandSanctuary/Recensione{/vsig}

Recensione Need for Speed (PC)

0

Il reboot che stavamo aspettando.

Versione testata: PC.

Dal suo debutto nel 1994, la serie di Need for Speed ha subito moltissimi cambiamenti negli anni: da un normale simulatore di guida è passato ad una versione rally, per poi trasformarsi, nel 2003 con Underground, nel NFS che tutti conosciamo. Dopo il lancio di Carbon, ultimo capitolo a seguire le orme dell’adorata formula di gioco che ha raggiunto il suo apice con Most Wanted, la saga è andata scemando, allontanandosi sempre più dal collaudato stile “tuning-tamarro” per lasciare spazio ad approcci differenti. I giocatori, insomma, avevano a che fare con capitoli di Need for Speed rivisti, riproponendo ad esempio Hot Pursuit, in cui è possibile anche giocare nei panni dei poliziotti, o Shift, in cui si gareggia in circuiti legali e si abbandonano totalmente le corse clandestine.

Nel 2012, con il “remake” di Most Wanted, la serie sembrava voler ritornare sui suoi passi migliori che avevano reso celebre, circa 10 anni prima, il nome di Need for Speed. E fu così che, dopo Rivals, EA e Ghost Games decisero di realizzare un reboot della saga, riproponendo un gameplay che seguisse la scia del titolo di punta del 2005 soprattutto nella personalizzazione delle vetture. Nel Novembre del 2015 debutta ufficialmente il nuovo Need for Speed su PS4 e XBOX One, mentre la versione PC venne rinviata proprio a Marzo 2016 per poterla sviluppare al meglio. Ebbene, ora abbiamo tra le mani proprio quest’ultima versione e vogliamo vedere se effettivamente il ritardo sulla tabella di marcia è giustificato. In ogni caso, recensiremo il titolo da zero così da darvi una visione a tutto campo del nuovo arrivato.

{media load=media,id=10860,width=853,align=center,display=inline}

Farsi un nome a Ventura Bay

Il nuovo Need for Speed propone la tipica trama di ogni videogioco o film del genere, ovvero dimostrare quanto si è abili alla guida per farsi una reputazione sempre migliore. In questo caso, non c’è alcuna blacklist come in Most Wanted, ma semplicemente faremo la conoscenza di diversi amici che, avendo notato le nostre doti al volante sfuggendo da un inseguimento della polizia, hanno deciso di vedere ciò che sappiamo fare veramente. Gli stessi ragazzi, inoltre, vogliono fare colpo su cinque famose figure del mondo delle corse, ovvero Ken Block, Magnus Walker, Akira Nakai, Risky Devil e Shinichi Morohoshi. L’intera “storia”, quindi, si srotola attraverso delle “missioni” per diversi personaggi, che non sono altro che gare di diversa tipologia che ricompensano con maggiore esperienza e denaro e ci permettono di proseguire nell’obiettivo della combriccola.

Ciò che ci è parso molto interessante è il modo in cui Ghost Games abbia voluto dare una connotazione cinematografica al gioco: lo sviluppatore ha migliorato la tecnica collaudata con Most Wanted (quello del 2005) e ha girato tutte le cutscenes con persone in carne ed ossa e ambientazioni reali. Abbiamo apprezzato, inoltre, come la nostra auto, nelle scene di intermezzo, sia l’unica ad essere renderizzata dal motore grafico, così sontuoso da renderla quasi parte integrante delle riprese originali.

In quanto a longevità, per terminare tutti gli eventi sono richieste circa 10-15 ore di gioco, sebbene raccogliere tutti i collezionabili, potenziare al massimo le auto o semplicemente gareggiare con qualche altro giocatore ve ne porterà via altre.

Un gameplay molto “essenziale”

Come accennato prima, sono presenti cinque famose icone in Need for Speed che corrispondono a cinque diversi stili di guida: Speed, Outlaw, Crew, Tuning e Style. Il gioco tiene traccia del nostro modo di guidare, sia nelle gare che girando per la città, tracciando un quadro generale disponibile nelle statistiche che mostra a quale pilota somigliamo maggiormente. Questi stili, ovviamente, fungono anche da obiettivi nelle diverse tipologie di competizioni presenti: in uno Sprint, ad esempio, avrà la meglio il fattore Speed, mentre nel Drift avrà più importanza il fattore Style. Purtroppo, la varietà è scarsa e praticamente tutte le corse si basano sulle derapate o su semplici gare, con lievi modifiche in entrambe le modalità.

nfs 2016 1Tornando al mondo delle corse clandestine, non poteva mancare la polizia: vagando ad alta velocità per la strada e durante le corse, non è difficile incappare in qualche volante che partirà immediatamente al nostro inseguimento per tentare di arrestarci. Più si resiste all’inseguimento e si guida in modo aggressivo, più la nostra multa salirà e dovremo rigorosamente fuggire se non vogliamo sborsare parecchi soldi, soprattutto nelle fasi iniziali del gioco quando le ricompense non sono particolarmente eccezionali. Dobbiamo ammettere che i poliziotti sanno come dare filo da torcere, in quanto per seminarli non basta accelerare (almeno, non con le auto meno potenti), ma occorre saper mettere in pratica diverse strategie evasive. Se usciamo dal loro raggio visivo, ad esempio, è possibile fermarsi in un vicolo e spegnere motore e luci per dare meno nell’occhio, tentando così la fuga. C’è anche da dire, però, che non siamo ai livelli degli inseguimenti del Most Wanted del 2005: scordatevi gli adorati spezza-inseguimento o i posti di blocco sparsi ovunque da sfondare nel punto giusto per evitare di essere catturati. In Need for Speed, insomma, questi elementi sono solamente “abbozzati” e non elaborati come il titolo sopra citato. 

Se la polizia non molla facilmente la presa, non possiamo dire lo stesso degli avversari in gara: il gioco dispone ancora dell’effetto elastico, ovvero le auto sono come “legate” fra loro e non si allontanano troppo l’una dall’altra. Anche se andassimo fuori strada o facessimo un frontale con un altro veicolo, molto spesso saremo in grado di recuperare gli avversari senza troppa fatica poiché rallenteranno; lo stesso vale quando ci troviamo in prossimità del traguardo, dove pare che tutti vengano improvvisamente assaliti da una contrattura dei nervi e tolgano il piede dal pedale dell’acceleratore. In questo modo, l’I.A. risulta troppo permissiva e potrebbe non andare giù a chi, invece, cerca sfide più ardue.

Per quanto concerne la mappa di gioco, purtroppo dobbiamo dire che è uno dei punti deboli della produzione, in quanto abbastanza piccola e poco varia nell’ambientazione. La quantità delle strade, inoltre, è decisamente bassa, mentre negli altri capitoli erano presenti molti vicoli, scorciatoie e vie nascoste che rendevano anche gli inseguimenti molto più dinamici.

Ciò che probabilmente contribuisce a renderla un po’ più viva è il fatto che Need for Speed, di base, sia un titolo always online grazie al sistema AllDrive sviluppato da Ghost Games. Questo significa che Ventura Bay sarà “popolata” da altri giocatori impegnati nelle loro faccende e che potremo incrociare sia girovagando per la città sia durante le gare. Questo sistema funge quindi
da modalità multigiocatore, grazie al quale possiamo anche sfidare gli altri utenti o invitare amici per farci un giretto o qualche corsa in compagnia.

nfs 2016 2Tamarro come ai vecchi tempi

Il punto forte di questo reboot di Need for Speed è senza dubbio personalizzazione delle auto: prendete sempre come riferimento Most Wanted (quello del 2005, sì) e migliorate sensibilmente il tutto. Il risultato è parco vetture di circa 50 modelli di auto totalmente personalizzabili sia esteticamente sia in termini di componenti del motore. Grazie all’editor di wrap, è possibile creare delle livree selezionando fra centinaia di adesivi, strisce, loghi di marchi realmente esistenti e chi più ne ha più ne metta per dare il look desiderato ai propri bolidi. 

Oltre a modificare l’estetica, è anche possibile personalizzare l’aspetto della carrozzeria dei veicoli in ogni minimo particolare, passando dal semplice cofano e dallo spoiler fino agli specchietti, ai fanali e ai dischi dei freni. E come se non bastasse, possiamo anche mettere mano al motore incrementando le prestazioni tramite l’acquisto di nuovi collettori, scarichi, differenziali e altri componenti che non faranno altro che migliorare le nostre auto. Se poi c’è uno spirito da meccanico dentro di noi, è possibile anche impostare manualmente diverse opzioni di maneggevolezza (pressione pneumatici, forza dei freni…) per realizzare un assetto preciso e più appropriato al nostro stile di guida.

Spendendo due parole sul parco auto, sono presenti sia auto “d’epoca” come il Golf GTI del ’76 sia auto recentissime come il BMW M2 Coupé del 2016, soddisfando così i gusti di tutti i fan. Ovviamente, non possono mancare bolidi come il Lamborghini Huracán LP 610-4, ma ciò che abbiamo apprezzato e che mancava da tempo nella serie di Need for Speed è la presenza della Ferrari come marca, sebbene ci siano solo due modelli.

Requisiti di sistema

Requisiti minimi:

Processore: Intel Core i3-4130 o equivalente con 4 core

Memoria RAM: 6GB

Scheda video: NVIDIA GeForce GTX 750 Ti 2GB | AMD Radeon HD 7850 2GB o equivalente

Hard disk: 30GB

Sistema operativo: Windows 7 64 bit o superiore

Requisiti consigliati:

Processore: Intel Core i5-4690 o equivalente con 4 core

Scheda video: NVIDIA GeForce GTX 970 4GB | AMD Radeon R9 290 4GB o equivalente

Memoria RAM: 8GB

Hard disk: 30GB

Sistema operativo: Windows 7 64 bit o superiore

Configurazioni di prova:

1) Processore: AMD FX-8350

Memoria RAM: 8GB

Scheda video: AMD Radeon R9 380 4GB

Sistema: Windows 10 64 bit

Un comparto tecnico di alto livello

Come tutti abbiamo già potuto constatare, il Frostbite ha già mostrato gli artigli nelle versioni PS4 e XBOX One del gioco, regalando un comparto grafico di ottima fattura in particolar modo per quanto riguarda le auto, che sono state realizzate con una cura quasi maniacale dei dettagli. Sebbene la versione PC non si discosti moltissimo da quanto visto su console (anche se offre una qualità migliore oltre al supporto al 4K), dobbiamo ammettere che il rinvio è giustificato: l’ottimizzazione, almeno basandoci sulla nostra esperienza, è perfetta, e con la configurazione riportata sopra abbiamo sempre giocato a 60 fps fissi con qualsiasi impostazione settata su Ultra e antialiasing al massimo. In rarissime occasioni siamo scesi sotto i 60 fps, ma per un lasso di tempo veramente breve e assolutamente innocuo.

Il comparto audio è anch’esso molto ben realizzato, con rumori ben differenziati fra le varie auto e, soprattutto, con il ritorno di alcuni brani musicali in puro stile NFS e tamarro. Ottimo anche il doppiaggio in italiano, che risulta essere perfettamente in linea con la recitazione nelle cutscenes.

Commento finale

Need for Speed è un reboot più che buono per tutti i fan della serie, in quanto torna ai tempi d’oro dell’era di Most Wanted. Purtroppo, la pecca che pervade il titolo risiede nel fatto che il gameplay risulti “castrato” rispetto ai capitoli più apprezzati della saga, sicuramente una scelta poco saggia considerando che si poteva fare di meglio. Ciò che permette alla produzione di riconquistare punti, però, è sicuramente la personalizzazione delle auto, decisamente vasta e accurata e grazie alla quale tutti possono dare libero sfogo alla propria fantasia. Il comparto tecnico è di alto livello e la versione PC, in particolare, gode di un’ottimizzazione perfetta, poiché offre comunque un impatto visivo ottimo anche con hardware meno recenti.

Pro Contro 
– Degno di portare il nome di Need for Speed
– Comparto tecnico ottimo
– Tantissime opzioni di personalizzazione
– Connotazione molto cinematografica grazie alle scene di intermezzo
– Mappa piccola
– Scarsa varietà nelle gare
– I.A. troppo permissiva
  Voto Globale: 85 
 
{vsig}games/multi/NeedForSpeed2015/Recensione{/vsig}

Rockstar Games, Manhunt e Bully in arrivo su PlayStation 4

0

[Aggiornamento] Due liste trofei svelano i piani di Rockstar Games.

HD Remaster oppure titoli digital-only provenienti dall’era PlayStation 2? Questa è la domanda che ognuno di noi, in questo momento, si sta ponendo dopo aver appreso la notizia. Manhunt e Bully, entrambi titoli Rockstar Games, sono infatti diretti su PlayStation 4, anche se non è ancora chiaro il formato in cui arriveranno.

La notizia trapela per merito dell’apparizione della lista trofei di entrambi i titoli, elencati per l’appunto con piattaforma di riferimento PlayStation 4.

In entrambi i casi, si tratterebbe di aggiunte di qualità alla sempre crescente libreria di titoli che PlayStation 4 ha da offrire.

[Aggiornamento 22/03/2016 – 09:28]

Abbiamo appena verificato, ed entrambi i titoli sono già disponibili sul PlayStation Store nella loro versione PlayStation 2 al costo di €14,99 ciascuno!

ASUSTOR, l’aggiornamento 2.6 di AMD porta tante interessanti novità per gli amanti dello streaming

0

ADM si aggiorna e porta con sè tante novità.

ASUSTOR, marchio specializzato in NAS e soluzione di storage per videosorveglianza di ASUSTeK, ha presentato quest’oggi un importante aggiornamento per ilsuo sistema operativo NAS, ADM 2.6, ancora in beta ma già stabile e ricco di funzionalità aggiuntive, non soltanto di sicurezza ma anche per gli utenti consumer. 

Tra le novità più importanti vi segnaliamo l’aggiornamento delle app nell’ASUSTOR Portal, che ora supportano in maniera ancora più fluida lo streaming full HD, (Netflix su tutte) da qualsiasi sorgente anche tramite browser e da tutti i principali siti di streaming. Ma anche il supporto a diversi filesystem EXT4, NTFS e HFS+ di Apple, la crittografia AES 256-bit e un nuovo web browser ancora più veloce ed efficiente. Se volete saperne di più sulle novità della versione 2.6 beta di ADM, non possiamo che rimandarvi al comunicato qui sotto, in attesa di potervi fornire una recensione in prima persona del nuovo sistema operativo.

 

ASUSTOR migliora le funzioni di base di ADM con la release 2.6 Beta

ADM è stato migliorato nelle sue funzioni di base grazie alla creazione dei file batch e alla possibilità di importare account ADM, tutti i meccanismi MyArchive e la configurazione avanzata degli snapshot iSCSI LUN, fornendo agli utenti una esperienza di cloud storage maggiormente flessibile. Anche gli aggiornamenti apportati ad ASUSTOR Portal hanno contribuito a migliorare le app di streaming grazie al pieno supporto del FullHD, all’aggiunta di Netflix e app basate su URLK-packing per permettere agli utenti di riprodurre file multimediali da qualsiasi fonte online in ASUSTOR Portal.

Taipei, Taiwan – 2 Marzo 2016 – ASUSTOR Inc. , azienda leader nel campo del network storage ha annunciato oggi il rilascio della versione 2.6 Beta del proprio sistema operativo ASUSTOR Data Master (ADM) per tutti gli utenti  in possesso di un NAS ASUSTOR, fornendo una gran varietà di funzioni di base e applicazioni multimediali su ASUSTOR Portal* molto più fluide. I miglioramenti della nuova versione includono l’aggiornamento della libreria GNU in linguaggio C ed il kernel di Linux, che forniscono maggiore flessibilità e compatibilità per le App oltre che ad assicurare maggiori performance, stabilità e e sicurezza. Inoltre, il browser Web Chromium è stato integrato in ASUSTOR Portal* , migliorando l’esperienza dell’utente finale durante la riproduzione in FullHD dei contenuti multimediali.

Inoltre, le nuove funzioni aggiuntive includono la creazione di file batch e l’importazione degli account ADM così come un vasto miglioramento delle funzionalità di MyArchive. Il numero di hard disk configurabili simultaneamente su MyArchive è stato aumentato in modo significativo da 2 a N-1. Inoltre, quando si accede ai dati in un disco MyArchive, l’altro disco dello stesso tipo può rimanere in ibernazione, risparmiando energia. Da non dimenticare la nuova funzione “Alias” che permette agli utenti di definire automaticamente delle tag per i dischi MyArchive, permettendone un’identificazione più immediata attraverso l’interfaccia ADM.

ADMbackup

Il nuovo protocollo di crittografia AES a 256 bit così come il collegamento di pen drive come chiavi di crittografia forniscono un maggiore livello di sicurezza per i dischi MyArchive. E per finire, il nuovissimo meccanismo aggiornato di MyArchive supporta i vari formati di fyle sistem EXT4, NTFS e HFS+ , espandendo in modo significativo la flessibilità degli HDD stessi. Quando non sono più necessari, gli hard disk MyArchive possono essere rimossi e montati all’interno di box eSATA/USB per potervi accedere tranquillamente da PC (NTFS) o da Mac (HFS+)

“E’ da ben 3 anni che abbiamo lanciato il primo ADM ed ora siamo orgogliosi di poter lanciare la versione 2.6 Beta” ha detto Vincent Tseng, Product Manager di ASUSTOR. “ Siamo sicuri che l’ultima versione di ADM porterà ai nostri clienti maggiore flessibilità e convenienza con un occhio di riguardo per le nostre applicazioni cloud”

Caratteristiche importanti di ADM 2.6 Beta:

  • MyArchive completamente rinnovato
  • lAumentato il numero di hdd configurabili conMyArchive da 2 a N-1. Ad esempio su modelli a 12 bay potrete creare fino a 11 unità MyArchive
  • Supporto di più file system, quindi possibilità di formattazione in EXT4, NTFS ed HFS+, aumentando in modo significativo la flessibilità degli HDD. Una volta rimossi, gli HDD potranno essere collocati in unità eSATA/USB esterne e potervi accedere da PC o Mac
  • Auto definizione di tag per i dischi MyArchive per una gestione e identificazione facilitata degli stessi
  • Configurazione automatica: i dischi MyArchive possono essere automaticamente configurati su più NAS fino ad un numero totale di 20 device attendibili
  • Crittografia hardware: supporto al protocollo AES 256-bit. Decrittografia tramite password, chiave elettronica o pendrive fisica.
  • Può essere usato in combinazione con la funzione di backup locale
  • Risparmio energetico: durante l’accesso ad uno degli hdd MyArchive, gli altri possono restare in ibernazione.
  • Gestione degli account:
  • Creazione in serie di account ADM
  • Possono essere creati file di importazione degli account in formato *.txt  , *.csv
  • Durante l’importazione, il sistema controllerà l’integrità dei dati degli account e indicherà eventuali errori commessi all’amministratore di sistema.
  • iSCSI LUN Snapshot: gli snapshot pianificati iSCSI LUN permettono al sistema di prelevare snapshot in un dato periodo di tempo, fornendo una protezione costante ai dati LUN senza che siano richieste operazioni manuali o risorse da parte del sistema.

Migliorata l’esperienza in ASUSTOR Portal

Oltre ai miglioramenti di ADM, la serie 31, 50, 51, 61, 62 e 7 di NAS ASUSTOR potrà aggiornarsi anche al nuovo ASUSTOR Portal Beta e ad URL-Pack, permettendo  agli utenti di riprodurre file multimediali dai siti di streaming più popolari.

  • Browser web Chromium ad accelerazione hardware
  • Installazione intelligente di applicazioni Web incluso ADM, Chrome, Chromium, Netflix, SPotify e YouTube
  • Supporto per la riproduzione dei video di YouTUbe in FHD ( 1080p )
  • Supporto all’applicazione di terze parti URL-pack che permette di navigare tra i maggiori siti di streaming multimediale come Iqiyi, Sohu, Tudou, Youku, Vimeo, MetaCafe, US Stream, Crunchyroll e Vudu.
  • Per maggiori info su ADM 2.6 Beta, si prega di visitare http://www.asustor.com/betaProgram

Per quanto riguarda eventuali limitazioni a livello hardware, ASUSTOR Portal Beta può essere installato solo sui NAS della serie 31, 50, 51, 61, 62 e 7.

 

 

ASUSTOR, l'aggiornamento 2.6 di AMD porta tante interessanti novità per gli amanti dello streaming

0

ADM si aggiorna e porta con sè tante novità.

ASUSTOR, marchio specializzato in NAS e soluzione di storage per videosorveglianza di ASUSTeK, ha presentato quest’oggi un importante aggiornamento per ilsuo sistema operativo NAS, ADM 2.6, ancora in beta ma già stabile e ricco di funzionalità aggiuntive, non soltanto di sicurezza ma anche per gli utenti consumer. 

Tra le novità più importanti vi segnaliamo l’aggiornamento delle app nell’ASUSTOR Portal, che ora supportano in maniera ancora più fluida lo streaming full HD, (Netflix su tutte) da qualsiasi sorgente anche tramite browser e da tutti i principali siti di streaming. Ma anche il supporto a diversi filesystem EXT4, NTFS e HFS+ di Apple, la crittografia AES 256-bit e un nuovo web browser ancora più veloce ed efficiente. Se volete saperne di più sulle novità della versione 2.6 beta di ADM, non possiamo che rimandarvi al comunicato qui sotto, in attesa di potervi fornire una recensione in prima persona del nuovo sistema operativo.

 

ASUSTOR migliora le funzioni di base di ADM con la release 2.6 Beta

ADM è stato migliorato nelle sue funzioni di base grazie alla creazione dei file batch e alla possibilità di importare account ADM, tutti i meccanismi MyArchive e la configurazione avanzata degli snapshot iSCSI LUN, fornendo agli utenti una esperienza di cloud storage maggiormente flessibile. Anche gli aggiornamenti apportati ad ASUSTOR Portal hanno contribuito a migliorare le app di streaming grazie al pieno supporto del FullHD, all’aggiunta di Netflix e app basate su URLK-packing per permettere agli utenti di riprodurre file multimediali da qualsiasi fonte online in ASUSTOR Portal.

Taipei, Taiwan – 2 Marzo 2016 – ASUSTOR Inc. , azienda leader nel campo del network storage ha annunciato oggi il rilascio della versione 2.6 Beta del proprio sistema operativo ASUSTOR Data Master (ADM) per tutti gli utenti  in possesso di un NAS ASUSTOR, fornendo una gran varietà di funzioni di base e applicazioni multimediali su ASUSTOR Portal* molto più fluide. I miglioramenti della nuova versione includono l’aggiornamento della libreria GNU in linguaggio C ed il kernel di Linux, che forniscono maggiore flessibilità e compatibilità per le App oltre che ad assicurare maggiori performance, stabilità e e sicurezza. Inoltre, il browser Web Chromium è stato integrato in ASUSTOR Portal* , migliorando l’esperienza dell’utente finale durante la riproduzione in FullHD dei contenuti multimediali.

Inoltre, le nuove funzioni aggiuntive includono la creazione di file batch e l’importazione degli account ADM così come un vasto miglioramento delle funzionalità di MyArchive. Il numero di hard disk configurabili simultaneamente su MyArchive è stato aumentato in modo significativo da 2 a N-1. Inoltre, quando si accede ai dati in un disco MyArchive, l’altro disco dello stesso tipo può rimanere in ibernazione, risparmiando energia. Da non dimenticare la nuova funzione “Alias” che permette agli utenti di definire automaticamente delle tag per i dischi MyArchive, permettendone un’identificazione più immediata attraverso l’interfaccia ADM.

ADMbackup

Il nuovo protocollo di crittografia AES a 256 bit così come il collegamento di pen drive come chiavi di crittografia forniscono un maggiore livello di sicurezza per i dischi MyArchive. E per finire, il nuovissimo meccanismo aggiornato di MyArchive supporta i vari formati di fyle sistem EXT4, NTFS e HFS+ , espandendo in modo significativo la flessibilità degli HDD stessi. Quando non sono più necessari, gli hard disk MyArchive possono essere rimossi e montati all’interno di box eSATA/USB per potervi accedere tranquillamente da PC (NTFS) o da Mac (HFS+)

“E’ da ben 3 anni che abbiamo lanciato il primo ADM ed ora siamo orgogliosi di poter lanciare la versione 2.6 Beta” ha detto Vincent Tseng, Product Manager di ASUSTOR. “ Siamo sicuri che l’ultima versione di ADM porterà ai nostri clienti maggiore flessibilità e convenienza con un occhio di riguardo per le nostre applicazioni cloud”

Caratteristiche importanti di ADM 2.6 Beta:

  • MyArchive completamente rinnovato
  • lAumentato il numero di hdd configurabili conMyArchive da 2 a N-1. Ad esempio su modelli a 12 bay potrete creare fino a 11 unità MyArchive
  • Supporto di più file system, quindi possibilità di formattazione in EXT4, NTFS ed HFS+, aumentando in modo significativo la flessibilità degli HDD. Una volta rimossi, gli HDD potranno essere collocati in unità eSATA/USB esterne e potervi accedere da PC o Mac
  • Auto definizione di tag per i dischi MyArchive per una gestione e identificazione facilitata degli stessi
  • Configurazione automatica: i dischi MyArchive possono essere automaticamente configurati su più NAS fino ad un numero totale di 20 device attendibili
  • Crittografia hardware: supporto al protocollo AES 256-bit. Decrittografia tramite password, chiave elettronica o pendrive fisica.
  • Può essere usato in combinazione con la funzione di backup locale
  • Risparmio energetico: durante l’accesso ad uno degli hdd MyArchive, gli altri possono restare in ibernazione.
  • Gestione degli account:
  • Creazione in serie di account ADM
  • Possono essere creati file di importazione degli account in formato *.txt  , *.csv
  • Durante l’importazione, il sistema controllerà l’integrità dei dati degli account e indicherà eventuali errori commessi all’amministratore di sistema.
  • iSCSI LUN Snapshot: gli snapshot pianificati iSCSI LUN permettono al sistema di prelevare snapshot in un dato periodo di tempo, fornendo una protezione costante ai dati LUN senza che siano richieste operazioni manuali o risorse da parte del sistema.

Migliorata l’esperienza in ASUSTOR Portal

Oltre ai miglioramenti di ADM, la serie 31, 50, 51, 61, 62 e 7 di NAS ASUSTOR potrà aggiornarsi anche al nuovo ASUSTOR Portal Beta e ad URL-Pack, permettendo  agli utenti di riprodurre file multimediali dai siti di streaming più popolari.

  • Browser web Chromium ad accelerazione hardware
  • Installazione intelligente di applicazioni Web incluso ADM, Chrome, Chromium, Netflix, SPotify e YouTube
  • Supporto per la riproduzione dei video di YouTUbe in FHD ( 1080p )
  • Supporto all’applicazione di terze parti URL-pack che permette di navigare tra i maggiori siti di streaming multimediale come Iqiyi, Sohu, Tudou, Youku, Vimeo, MetaCafe, US Stream, Crunchyroll e Vudu.
  • Per maggiori info su ADM 2.6 Beta, si prega di visitare http://www.asustor.com/betaProgram

Per quanto riguarda eventuali limitazioni a livello hardware, ASUSTOR Portal Beta può essere installato solo sui NAS della serie 31, 50, 51, 61, 62 e 7.

 

 

FATE/Extella, tanti screenshots per la nuova produzione Marvelous

0

In arrivo in Giappone su PlayStation 4 e PlayStation Vita.

Annunciato nella giornata odierna, FATE/Extella è il nuovo titolo in sviluppo presso Marvelous in arrivo su PlayStation 4 e PlayStation Vita nel corso di quest’anno in Giappone. Stando alla descrizione fornita dallo sviluppatore, il titolo vanterà eroi storici provenienti da tutte le ere che verranno evocati per lottare contro schiere di nemici in combattimenti velocissimi. I primi tre personaggi giocabili mostrati sono: Nero Claudius (Saber), Altera (Saber) e Tamamo No Mae (Caster).

A seguire gli screenshot rilasciati a seguito dell’annuncio.

{vsig}games/sony/FATEExtella/20160322{/vsig}

Dead or Alive Xtreme 3, un nuovo trailer con protagonista Kasumi

0

Mancano ormai solo 2 giorni al lancio sul mercato asiatico.

Tecmo Koei non ci sta a pensare due volte, e in vista dell’ormai imminente lancio di Dead or Alive Xtreme 3 su PlayStation 4 e PlayStation Vita nel mercato asiatico, previsto per il 24 Marzo, ha provveduto a rendere disponibile un nuovo trailer che mettere in mostra le incredibili doti della lottatrice Kasumi.

Inutile tenervi qui a leggere, quando potete vedere con i vostri stessi occhi di cosa si tratta!

{media load=media,id=10864,width=853,align=center,display=inline}

Per la tua pubblicità su questo sito



EADV s.r.l.
Via Luigi Capuana, 11
95030 Tremestieri Etneo (CT) - Italy

www.eadv.itinfo@eadv.it • Linkhouse
Tel: +39 0645920501