Oggi Capcom ha presentato uno spettacolo teatrale digitale gratuito creato in collaborazione con lo storico Teatro Nazionale Bunraku giapponese per l’imminente uscita di Kunitsu-Gami: Path of the Goddess, disponibile su Xbox Game Pass, Xbox Series X|S, Xbox One, PlayStation 5, PlayStation 4, PC e Steam a partire da domani venerdì 19 Luglio.
Il Bunraku è un’arte collaborativa che sincronizza recitazione narrativa, musica e marionette in uno show e il maestro burattinaio KIRITAKE Kanjuro si è esibito in un nuovo spettacolo intitolato “Ceremony of the Deity: The Maiden’s Destiny”, che funge da prequel alla nuova IP. Con sede a Osaka, in Giappone, il Teatro Nazionale Bunraku presenta vari spettacoli tradizionali giapponesi e quest’anno festeggia il suo 40° anniversario.
Sono state create marionette speciali per rappresentare Soh e la Sacerdotessa, i due protagonisti di Kunitsu-Gami: Path of the Goddess, utilizzando le tecniche tradizionali degli artisti Bunraku. KIRITAKE Kanjuro li porta in vita, facendoli danzare su uno sfondo vibrante realizzato con tecnologie moderne, offrendo una nuova esperienza Bunraku che unisce tradizione e innovazione. Gli spettatori possono rimanere affascinati mentre KIRITAKE Kanjuro traduce questo eccentrico dramma del gioco nella vita reale utilizzando queste tecniche uniche.
Oltre a questo video di collaborazione, è ora disponibile un nuovo artwork per celebrare l’uscita di Kunitsu-Gami: Path of the Goddess. La demo è ancora disponibile gratuitamente su tutte le piattaforme per consentire ai giocatori di provare in anteprima la storia unica di Soh e Yoshiro.
I preordini sono già disponibili con bonus esclusivi, tra cui due Talismani Mazo (cioè equipaggiamenti speciali) per Soh e un mini artbook digitale contenente concept art del gioco.
Warner Bros. Discovery ha condiviso il nuovo trailer italiano per Beetlejuice Beetlejuice, sequel del film cult di Tim Burton.
Il visionario filmmaker nominato all’Oscar e Michael Keaton tornano a fare squadra accanto al Winona Ryder (Stranger Things, Piccole donne) nel ruolo di Lydia Deetz, e alla vincitrice di due Emmy Catherine O’Hara (Schitt’s Creek, La sposa cadavere) nel ruolo di Delia Deetz. Si aggiungono al cast le new entry Justin Theroux (Star Wars: Episodio VIII – Gli ultimi Jedi, The Leftovers), Monica Bellucci (Spectre, I film di Matrix), Arthur Conti (House of the Dragon) al suo debutto in un lungometraggio, la candidata agli Emmy Jenna Ortega (Mercoledì, Scream VI) nel ruolo della figlia di Lydia, Astrid, e il candidato all’Oscar Willem Dafoe (Povere Creature!, Van Gogh – Sulla soglia dell’eternità).
Beetlejuice è tornato! Dopo un’inaspettata tragedia familiare, tre generazioni della famiglia Deetz tornano a casa a Winter River. Ancora perseguitata da Beetlejuice, la vita di Lydia viene sconvolta quando la figlia adolescente e ribelle, Astrid, scopre il misterioso modellino della città in soffitta e il portale per l’Aldilà viene accidentalmente aperto. Con i problemi che stanno nascendo in entrambi i regni, è solo questione di tempo prima che qualcuno pronunci tre volte il nome di Beetlejuice e il demone dispettoso torni nuovamente per scatenare il suo caos.
Burton dirige il film da una sceneggiatura di Alfred Gough & Miles Millar (Mercoledì), una storia di Gough & Millar e Seth Grahame-Smith (LEGO Batman – Il film) basata sui personaggi creati da Michael McDowell e Larry Wilson. I produttori del film sono Marc Toberoff, Dede Gardner, Jeremy Kleiner, Tommy Harper e Tim Burton, con Sara Desmond, Katterli Frauenfelder, Gough, Millar, Brad Pitt, Larry Wilson, Laurence Senelick, Pete Chiappetta, Andrew Lary, Anthony Tittanegro, Grahame-Smith e David Katzenberg alla produzione esecutiva.
La squadra creativa di Burton che ha lavorato dietro le quinte include il direttore della fotografia Haris Zambarloukos (Shark 2 – L’abisso, Assassinio sull’Orient Express) e diversi suoi collaboratori storici come lo scenografo Mark Scruton (Mercoledì), il montatore Jay Prychidny (Mercoledì), la costumista premio Oscar Colleen Atwood (Alice in Wonderland, Sweeney Todd: Il diabolico barbiere di Fleet Street, Il mistero di Sleepy Hollow), il supervisore creativo degli effetti delle creature e del trucco speciale vincitore del Premio Oscar Neal Scanlan (Sweeney Todd: Il diabolico barbiere di Fleet Street, Charlie e la fabbrica di cioccolato), il compositore Danny Elfman (Big Fish, The Nightmare Before Christmas, Batman), e il Premio Oscar per le acconciature e il trucco Christine Blundell (Topsy-Turvy Sotto-sopra).
Beetlejuice Beetlejuice che uscirà nelle sale cinematografiche italiane il 5 Settembre , distribuito da Warner Bros. Pictures.
Abbiamo trascorso una giornata intera a giocare ad una build pre-beta dell’atteso FC 25 e, in attesa del lancio previsto tra un paio di mesi per PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox Series X|S, Xbox One, PC, e Nintendo Switch, nello specifico il 27 settembre 2024, abbiamo tratto un paio di spunti interessanti sul nuovo capitolo calcistico di EA.
Prima di proseguire, vi ricordiamo che l’early access sarà disponibile acquistando la Ultimate Edition a partire dal 20 settembre 2024. I Pre-orders sono ora disponibili (anche su Amazon.it); chi acquisterà l’Ultimate Edition entro il 20 agosto riceverà una serie di vantaggi in game, tra cui speciali oggetti giocatore Icona a tempo limitato per costruire la propria squadra Ultimate Team sia in EA SPORTS FC 24 (venduto separatamente) che in EA SPORTS FC 25. I membri di EA Play – invece – hanno diritto a un accesso anticipato di 10 ore a EA SPORTS FC 25 sempre a partire dal 20 settembre. I membri riceveranno anche premi ricorrenti, tra cui i gettoni mensili Football Ultimate Team Draft e i Club Rewards stagionali, risparmiano il 10% sugli FC Points e molto altro ancora. Per ulteriori informazioni su EA Play, visitate il sito https://www.ea.com/ea-play
Le novità di FC 25
Per quanto riguarda il gameplay, Rush e FC IQ sono le novità più importanti dell’edizione di quest’anno.
Rush
Rush va a sostituire sostanzialmente Volta, introdotta in FIFA 20. Tuttavia, invece di essere una modalità a parte, si integra in tutte le modalità esistenti, in tal modo, sarà possibile ad esempio ottenere pacchetti extra in Ultimate Team, o migliorare i giovani nella modalità carriera.
L’esperienza offerta è quella di un 5v5 e prevede quattro giocatori e un portiere (quest’ultimo controllato dalla CPU). Le partite di club e FUT saranno ospitate in uno stadio creato ad hoc con Nike, ispirato all’iconico Swoosh e alle scarpe Mercurial, e chiamato Nike Air Zoom Arena. Il campo è più corto (e realizzato decisamente meglio rispetto a quello Volta) di quello tradizionale ed anche il regolamento – rispetto ai match tradizionali – è differente; nello specifico prevede: cartellini blu (giocatori che sono costretti ad abbandonare il campo per un minuto), calci d’inizio in stile NBA, nuovi modi per tirare i calci di rigore così come il sistema di fuorigioco.
Come anticipato, Rush metterà piede anche su FUT (la modalità più popolare del brand). Il matchmaking sarà solo tra giocatori umani e sarà giocabile esclusivamente tramite eventi con requisiti specifici (ad esempio la tipologia di giocatori da schierare). Saranno concessi bonus speciali a coloro che completano requisiti extra per la creazione della squadra. Vincendo, sarà possibile ottenere monete e Rush Points che permetteranno di raccogliere interessanti ricompense per la modalità FUT principale.
Abbiamo provato brevemente la modalità, trovandola piuttosto interessante rispetto ai match canonici. Offline abbiamo la sensazione che non possa avere “lunga vita” ma online, la storia potrebbe essere diversa.
FC IQ
FC IQ, d’altro canto, è il “cambiamento tattico più significativo degli ultimi dieci anni” per la serie calcistica canadese. Andrà a rivedere in toto i ruoli di gioco. Sono stati aggiunti più di cinquanta nuovi ruoli creati in base ai dati Opta. Al lancio, il gioco includerà 3-5 ruoli per posizione, per un totale di 31 ruoli unici. Un COC può essere un regista, un attaccante o una mezzala; un TD-ED può essere un terzino o un esterno, ad esempio. Ogni giocatore avrà un livello di familiarità che va da 1 a 4 (andandosi in tal modo ad eliminare il vecchio workrate, alto alto, medio alto e così via), il che avrà notevoli impatti in termini di gameplay: tutti avranno a disposizione un Role+ e solo i migliori un Role++. Si tratta di un cambiamento nel modo in cui i giocatori e le loro responsabilità verranno gestiti nei menu tattici del gioco (che ricordano molto Football Manager) e, oltre a ciò, di un cambiamento nei meccanismi interni che stabiliscono cosa fanno quei giocatori in campo, come lo fanno e perché.
Queste scelte, porteranno FC 25 ad essere più in linea con lo sport reale. Abbiamo apprezzato molto il modo in cui i giocatori si schierano con e senza palla in due moduli potenzialmente diversi a seconda delle istruzioni date (ad esempio Tiki-taka o Gegenpressing), e il modo in cui la squadra sembra trasmettere una sensazione diversa in base alle specifiche istruzioni assegnate. Bisognerà soltanto fare un po’ di pratica, perché i nuovi schemi/tattiche passano attraverso il D-pad (li abbiamo testati con mano). Dal D-pad è possibile richiamare le opzioni relative alla tattica generale e le tattiche rapide, attuando anche piani tattici personalizzati che il giocatore ha impostato in anticipo e/o ottenendo suggerimenti e richieste tattiche in tempo reale man mano che la partita avanza. È stato aggiunto un nuovo sistema di commento per reagire alle modifiche apportate e la grafica AR evidenzia gli elementi tattici sul campo in tempo reale. C’è anche un nuovo sistema di sostituzioni, in cui il giocatore può impostare sostituti personalizzati o utilizzare quelli suggeriti in un battibaleno.
Sono stati altresì aggiunti sei nuovi PlayStyles esclusivamente per i portieri, ed è stato introdotto il fallo tattico. Lo si attiva premendo R1+X o RB+A, una configurazione di layout che abbiamo trovato un po’ scomoda. Ovviamente, vi costerà un cartellino giallo. Cinque invece sono le nuove abilità; ad esempio i giocatori possono effettuare una scivolata sulla palla in condizioni particolari, ma si tratta di aggiunte prettamente estetiche. E a proposito di condizioni speciali, il vento è stato aggiunto come nuovo effetto meteo: ha tre intensità, e andrà ad influenzare visivamente le traiettorie della palla e ovviamente le divise.
Tutto sommato, FC IQ sembra un cambiamento davvero significativo, in particolare per una serie che ha a lungo lottato con le incertezze dell’intelligenza dei giocatori e le sottigliezze tattiche (dovute anche e soprattutto dal Meta di gioco). Come funzioni in pratica è un’altra questione, ma è sicuramente qualcosa di promettente.
Modalità carriera (non l’abbiamo provata ma possiamo dirvi qualcosa a riguardo)
Prima che Ultimate Team diventasse la modalità cardine di quel che fu FIFA prima e FC poi, la modalità più giocata e maggiormente apprezzata era quella carriera. EA ha più volte dichiarato di voler riportare la carriera ai fasti di un tempo. In FC 25, Sono incluse le squadre femminili di cinque diverse leghe, così come la Champions League, e – fra l’altro – è possibile passare dalla gestione di una squadra maschile a quella di un club femminile, e viceversa.
Il giocatore potrà unirsi ad un club in un momento specifico durante la stagione, anziché al suo inizio. Man mano che si svolgono eventi importanti nel mondo reale del calcio, questi andranno ad influenzare la modalità Carriera. Alcuni esempi? Due squadre in lotta per la retrocessione o grandi derby. Un’altra novità per la modalità Carriera è la possibilità di gestire e partecipare all’allenamento per i giocatori giovani per la prima volta: le loro sessioni di allenamento prenderanno forma principalmente come partite in modalità Rush. Anche lo scouting è stato migliorato: ora si possono esplorare più di 160 paesi in tutto il mondo concentrandosi le ricerche in modo molto più mirato, come cercare ruoli specifici. Detto questo, i fan di Pro Evolution Soccer ricorderanno con affetto i giorni di gloria della Master League. La nuova modalità carriera di FC 25 potrebbe rappresentarne un formidabile equivalente.
Progressi migliorati
Infine, anche la progressione è stata rinnovata. Un sistema simile a un pass stagionale singolo caratterizzerà le modalità FUT, Club e modalità Carriera. Oltre a ciò, le Divisioni tornano un po’ alle origini, con tre punti per la vittoria, uno per il pareggio e 0 per una sconfitta. Nelle Rivals sarà anche possibile retrocedere.
Grafica
Per quanto riguarda la grafica, per la prima volta saranno offerte due modalità diverse, entrambe a 60 fps. La prima si chiama Enhanced Visuals. È attivata di default e presenta un 4K upscaled con più effetti visivi, tra cui occlusione ambientale ray-traced, auto-ombreggiatura completa ed una migliore resa visiva (in termini di tessuto) di maglietta e pantaloncini. La seconda modalità (Favour Resolution) è dotata di 4K nativo, ma con resa visiva migliorata solo sui pantaloncini e l’auto-ombreggiatura disponibile solo durante il giorno. In termini di “immersività”, a bordo campo, è possibile vedere fotografi e steward muoversi sul terreno di gioco, le mascotte di alcuni club autorizzati e un tifo decisamente più caldo. A questo si aggiunge anche una nuova presentazione, ad esempio, avendo giocato con il City, abbiamo potuto ammirare l’esterno dell’Etihad Stadium durante l’ingresso dei tifosi attraverso i tornelli e modelli poligonali impressionanti; non riusciamo a toglierci dalla testa una inquadratura di Antoine Griezmann (a dir poco spacca mascella).
In definitiva
Con EA Sports FC 25, EA tenta finalmente di proporre qualcosa di differente. FC IQ, potrebbe essere davvero il “cambiamento tattico più significativo degli ultimi dieci anni” per la serie calcistica canadese. Nello specifico riscrivendo i ruoli, la gestione tattica (in simil Football Manager) e il modo in cui i giocatori si muovono sul campo. Mentre Rush – 5v5 e con un regolamento a se stante – che va a sostituire sostanzialmente Volta, introdotta in FIFA 20, dovrebbe rendere l’esperienza più pepata, così come la modalità Carriera, per la quale, da anni, si attendono miglioramenti e che potrebbero finalmente arrivare. Insomma, mai come quest’anno non vediamo l’ora di mettere le mani su FC 25.
Devolver Digital ha condiviso un nuovo sguardo a The Plucky Squire, incantevole ed ispirato action adventure sviluppato da All Possible Futures ed in arrivo entro la fine dell’anno.
Ve lo proponiamo di seguito.
The Plucky Squire segue le magiche avventure di Pennino e i suoi amici, personaggi delle fiabe che scoprono l’esistenza di un mondo in tre dimensioni fuori dalle pagine del loro libro.
Quando il malvagio Brontolomeo capisce di essere il cattivo del libro, condannato per l’eternità a perdere la sua battaglia contro le forze del bene, decide di scacciare l’eroico Pennino dalle pagine e cambiare per sempre la storia.
Pennino dovrà affrontate sfide inimmaginabili se vuole salvare i suoi amici dalle forze oscure di Brontolomeo e riportare il lieto fine nel reame del libro.
Salta tra mondi 2D e 3D in questa incantevole avventura d’azione: risolvi enigmi, affronta nel ring i tassi-pugili, vola con un jetpack e divertiti con molte altre deliziose e sorprendenti mini-sfide per diventare l’eroe di un libro di fiabe animato.
The Plucky Squire è in arrivo per PC (via Steam), PlayStation 5, Xbox Series X|S e Nintendo Switch.
La notizia è di quelle di riaccendere la speranza nei cuori dei fan Marvel: secondo quanto appreso in esclusiva da The Hollywood Reporter, pare che Kevin Feige abbia avviato la trattative per affidare nuovamente ai fratelli Russo la regia dei prossimi Avengers 5 ed Avengers: Secret Wars.
La mossa arriva al termine di una ricerca lunga mesi, che ha messo le sfere dirigenziali a dura prova per trovare profili giusti ai quali affidare le due delicatissime pellicole. Nel corso del tempo diversi registi sono stati associati alle pellicole, tra cui addirittura il regista dell’imminente Deadpool & Wolverine, Shawn Levy. Alla fine, la scelta sembra ricaduta su Joe ed Anthony Russo, dall’alto del loro impressionante palmares con le pellicole Marvel.
I Russo hanno il merito di aver dato vita ad alcuni dei momenti più memorabili dell’MCU e della storia del cinema pop.
La scelta segna infatti un ritorno a casa per i Russo, che sono passati dal mondo delle commedie televisive come Arrested Development e Community al cinema oramai dieci anni fa, con Captain America: The Winter Soldier (2014). In totale, hanno diretto quattro dei film più grandi ed amati della Casa delle Idee, dirigendo successivamente Captain America: Civil War (2016), Avengers: Infinity War (2018) e Avengers: Endgame (2019). Insieme, i loro film Marvel hanno incassato 6,681 miliardi di dollari, con Endgame che è il film numero 2 di tutti i tempi a livello globale con 2,79 miliardi di dollari.
Negli anni successivi, sono diventati produttori di rilievo tramite l’etichetta AGBO, producendo il pluripremiato Everything Everywhere All at Once e titoli ad alto budget come Citadel di Amazon ed Extraction di Netflix. Come registi, si sono dedicati a titoli streaming come film poliziesco di Tom Holland Cherry (2021) per Apple e il film d’azione The Grey Man (2022) su Netflix. Hanno anche diretto l’imminente avventura di fantascienza The Electric State per Netflix.
Il quinto film della serie Avengers era precedentemente intitolato Avengers: The Kang Dynasty e avrebbe dovuto vedere come villain principale il consiglio dei Kang interpretato da Jonathan Majors (visto nella post credit di Ant-Man and the Wasp: Quantumania). Tuttavia, i noti problemi legali incontrati dall’attore, licenziato a seguito della condanna per aggressione e molestie a dicembre, hanno portato a concreti dubbi sulla pellicola. Recenti voci parlano di un cambio di trama, mettendo da parte la minaccia di Kang e presentando un nuova minaccia capace di legarsi poi al successivo Avengers: Secret Wars.
Nel caso, assai probabile secondo le voci di corridoio, in cui i fratelli Russo dovessero accettare l’incarico, si troverebbero nel non facile compito di riprendere le confuse fila dell’MCU post Endgame. Funestato non solo dal periodo Covid ma anche da una eccessiva frammentazione a causa delle serie televisive, l’universo cinematografico sta pagando una scarsa visione di insieme dei lungometraggi e i problemi legali di Jonathan Majors, colui che doveva essere il villain principale delle prossime pellicole corali. Visti gli storici risultati raccolti nelle precedenti produzioni Marvel dirette dal duo, c’è motivo di speranza.
Avengers 5 è attualmente previsto per il 1° Maggio 2026, mentre Secret Wars per il 7 Maggio 2027.
L’evoluzione della grafica nei videogiochi ha portato a esperienze di gioco sempre più immersive e realistiche. Tecniche come il ray tracing e la tessellation permettono una rappresentazione dettagliata e realistica che migliora l’immersività e l’engagement emotivo. La psicologia dei colori e l’uso di texture realistiche contribuiscono a creare un ambiente di gioco vivo che arricchisce la percezione visiva e la risposta emozionale del giocatore. Andiamo a vedere più nel dettaglio.
Impatto visivo. Come la grafica avanzata coinvolge il giocatore
L’incidenza della grafica avanzata sui videogiochi estende il proprio dominio ben oltre la mera estetica, permeando le sfere cognitive ed emozionali dei giocatori. Le texture e gli effetti visivi impiegati creano una sensazione di spazio e profondità che aiuta i giocatori a sentirsi parte del mondo virtuale, guidando inconsciamente il comportamento e influenzandone la percezione del gioco.
L’armonia visiva, conseguita attraverso la coerenza grafica, consolida la connessione tra giocatore e gioco, amplificando l’efficacia della narrazione attraverso la stimolazione di risposte emotive profonde che coinvolgono l’utente a un livello più profondo e personale.
L’integrazione di principi psicologici nel design grafico dei videogiochi è essenziale per massimizzare l’engagement del giocatore. Il sapiente impiego di specifiche palette cromatiche, ad esempio, si basano su teorie della psicologia del colore che associano tonalità specifiche a determinate emozioni: il blu può tranquillizzare, mentre il rosso può aumentare la tensione.
Un altro esempio emblematico di influenza psicologica attraverso la cromia è l’uso del verde nelle ambientazioni di gioco. Tradizionalmente associato a tranquillità e rigenerazione, il verde è spesso impiegato per stabilizzare lo stato emotivo del giocatore durante fasi di gameplay intenso.
Implementato strategicamente nei giochi che richiedono sessioni prolungate o in aree di riposo virtuali, il verde può ridurre il senso di affaticamento visivo, rafforzando il benessere psicologico e permettendo una continua concentrazione senza il rischio di sovraccarico sensoriale.
Tecnologie innovative. Dal ray tracing alla fotogrammetria
L’evoluzione delle tecnologie grafiche è ciò che ha permesso agli sviluppatori di raggiungere questi nuovi livelli di realismo e dettaglio visivo. Il ray tracing, integrando calcoli fisici dettagliati per la propagazione della luce negli ambienti virtuali, fornisce un realismo che amplifica le sfumature emotive attraverso effetti di illuminazione che rispecchiano fedelmente le interazioni naturali.
La profondità visiva offerta dal ray tracing non è solo una questione di bellezza estetica; essa funge da ponte tra il giocatore e il mondo virtuale, intensificando ogni interazione e rendendo ogni dettaglio visivo un narratore silenzioso. Giochi come Elden Ring o Cyberpunk 2077 usano il ray tracing per enfatizzare contrasti di luce e ombra che accentuano la drammaticità e la tensione delle loro narrazioni.
L’adozione di tecnologie come l’occlusione ambientale e la tessellation aggiunge un altro strato di profondità e complessità visiva che emula e persino supera la percezione visiva umana. L’occlusione ambientale utilizza algoritmi che analizzano la visibilità dei punti in una scena 3D, calcolando le aree che dovrebbero naturalmente ricevere meno luce.
Nella tessellation, invece, vengono suddivisi i poligoni di un modello 3D in segmenti più piccoli, consentendo di ottenere superfici più dettagliate e complesse. La scomposizione dei modelli permette di rappresentare fedelmente le irregolarità delle superfici, come le rughe della pelle o le asperità del terreno, migliorando notevolmente il livello di dettaglio e l’immersività visiva.
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Intrattenimento online. L’influenza della grafica avanzata nei giochi digitali
L’elaborazione grafica nei casinò online sfrutta algoritmi avanzati per renderizzare gli ambienti con precisione microscopica, contribuendo a una raffigurazione estremamente dettagliata degli oggetti di gioco. Il miglioramento delle texture e l’uso di modelli tridimensionali dettagliati permettono una rappresentazione accurata di elementi come le carte da gioco, le fiche e i tavoli. L’integrazione della grafica computazionale consente invece di simulare materiali con proprietà ottiche variegate, quali la rifrazione della luce su superfici traslucide e il riflesso speculare su elementi metallici, arricchendo visivamente l’interfaccia utente.
Si ottiene così un miglioramento non solo dell’esperienza visiva, ma anche interattiva, poiché ogni elemento grafico è progettato per reagire in tempo reale alle azioni dell’utente, e offrire un feedback immediato e visivamente coerente che immerge completamente nel contesto del gioco.
In particolare, le tecnologie impiegate nelle slot Megaways ottimizzano la resa visiva di ogni sequenza di gioco, adattandosi dinamicamente alle variazioni di scenario e rispondendo con precisione alle azioni del giocatore. Con l’impiego di tecnologie grafiche di avanguardia, le slot Megaways non si limitano meramente a potenziare l’engagement visivo, ma apportano un arricchimento sostanziale della narrazione e della struttura ludica.
L’articolazione di grafiche minuziosamente dettagliate, accoppiata con la variabilità degli scenari, amplifica significativamente l’immersività dell’esperienza utente, rendendo ciascun giro dei rulli delle Megaways un episodio distintivo di un racconto più ampio. L’ambiente visuale si modula e risponde dinamicamente alle interazioni e alle puntate specifiche del giocatore, sempre con il fine di elevare l’esperienza narrativa intrinseca al meccanismo di gioco stesso.
Conclusione
Le tecniche avanzate di rendering 3D e modellazione stanno portando il realismo grafico nei videogiochi a nuovi livelli, creando esperienze visive sempre più coinvolgenti. La combinazione di effetti visivi dettagliati, come quelli offerti dal ray tracing e dalla tessellation, insieme all’uso strategico della psicologia dei colori, assicurano che la grafica non sia solo decorativa, ma un componente che modula sottilmente l’esperienza del giocatore e il suo coinvolgimento nel percorso narrativo proposto. L’interazione dinamica tra giocatore e ambiente resa possibile da queste innovazioni, permette così ai videogiochi di offrire esperienze che uniscono arte e tecnologia, affinando la capacità del giocatore di interagire in modi sempre più sofisticati e significativi.
Electronic Arts ha rivelato oggi il prossimo capitolo del Gioco Più Bello del Mondo con EA SPORTS FC 25, che verrà lanciato il 27 settembre 2024. EA SPORTS FC continua a costruire la più grande piattaforma calcistica del mondo, con una serie di innovazioni, guidate in prima linea da Rush e FC IQ, per offrire l’esperienza più social e autentica di sempre. Anche il trailer di EA SPORTS FC 25 ha fatto il suo debutto, mostrando le prodezze calcistiche della star di copertina Jude Bellingham, riconosciute a livello mondiale, attraverso il Frostbite Engine del gioco.
“Con EA SPORTS FC 25, stiamo rafforzando la nostra visione di un futuro calcistico incentrato sui tifosi e ridefinendo ciò che è possibile fare in campo con FC IQ, che utilizza l’intelligenza artificiale e i dati provenienti del mondo reale per rendere più contemporanee le tattiche dei giocatori e integrare la potenza di HyperMotionV e PlayStyles”, ha dichiarato Nick Wlodyka, SVP and Group GM, EA SPORTS FC. “Stiamo offrendo ai nostri fan modi innovativi di giocare con Rush, l’esperienza più social e coinvolgente che abbiamo mai realizzato, e continuiamo a creare una rappresentazione autentica del Gioco Più Bello del Mondo con l’introduzione del calcio femminile nella modalità Carriera”.
EA SPORTS FC 25 presenta Rush, una nuovissima esperienza 5v5 che sfrutta gli stessi controlli di gioco e le stesse meccaniche dell’11v11. Disponibile in Football Ultimate Team, Club e Calcio d’inizio, Rush è fatto su misura per giocare con gli amici, perché permette a gruppi di quattro persone di fare squadra e scendere in campo insieme, con un portiere controllato dall’intelligenza artificiale. Come esperienza per giocatore singolo nella Carriera Allenatore, Rush vi permetterà di controllare lo sviluppo della vostra Accademia Giovanile durante la stagione con nuovi tornei 5v5 giocabili.
FC IQ introduce una revisione delle basi tattiche in ogni partita 11v11, offrendo un maggiore controllo strategico, mentre un nuovo modello di intelligenza artificiale, basato sui dati reali di alcune delle più grandi squadre di calcio, influenza le tattiche dei giocatori attraverso i nuovissimi Player Roles. Un rinnovamento delle tattiche di squadra e un movimento collettivo più realistico rendono più moderno il posizionamento a entrambe le estremità del campo, cambiando il modo di giocare di ogni squadra – modellato sullo stile di gioco reale – e offrendo una maggiore variazione da una partita all’altra.
Nella Carriera, i Live Start Points mettono i giocatori al centro delle più grandi storie del mondo reale, come la presa in gestione di un club dopo i trasferimenti di metà stagione o i cambi di dirigenza. Quest’anno, il calcio femminile entrerà inoltre per la prima volta nella modalità Carriera, raggiungendo la parità con il calcio maschile in tutte le modalità di gioco e contribuendo ulteriormente all’impegno di EA SPORTS FC di far conoscere il calcio femminile a tutti.
EA SPORTS FC 25 sarà disponibile il 27 settembre 2024 e con early access attraverso la Ultimate Edition a partire dal 20 settembre 2024. I Pre-orders sono ora disponibili per EA SPORTS FC 25, che sarà accessibile da PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox Series X|S, Xbox One, PC, e Nintendo Switch.
I fan che preordineranno l’Ultimate Edition entro il 20 agosto riceveranno una serie di vantaggi all’interno del gioco, tra cui speciali oggetti giocatore Icona a tempo limitato per costruire le loro squadre di Football Ultimate Team sia in EA SPORTS FC 24 (venduto separatamente) che in EA SPORTS FC 25.
I membri di EA Play hanno diritto a un accesso anticipato di 10 ore a EA SPORTS FC 25 a partire dal 20 settembre. I membri ottengono anche premi ricorrenti, tra cui i gettoni mensili Football Ultimate Team Draft e i Club Rewards stagionali, risparmiano il 10% sugli FC Points e molto altro ancora. Per ulteriori informazioni su EA Play, visitate il sito https://www.ea.com/ea-play
Super Evil Megacorp, in collaborazione con Paramount Game Studios, è felice di annunciare il lancio mondiale di Teenage Mutant Ninja Turtles: Splintered Fate.
Le celebri tartarughe, grandi amanti della pizza, sono tornate più forti che mai in questo gioco d’azione roguelike per Nintendo Switch, segnando il debutto su console di Super Evil Megacorp. Viaggia attraverso portali che distruggono la realtà per salvare il maestro Splinter.
I giocatori prenderanno il controllo delle Tartarughe Ninja, ognuna con i propri poteri, attraverso una frenetica azione roguelike. Si può giocare da soli o con gli amici tramite la funzionalità cooperativa, superando combattimenti emozionanti con potenziamenti casuali, modificatori dei boss e sfide infinite: non ci saranno due partite uguali!
Gioca come vuoi! In solitaria, Co-op locale o online, fino a 4 giocatori.
Gioca nei panni di una delle 4 Tartarughe, Leonardo, Raffaello, Donatello e Michelangelo, ognuna con il proprio stile di attacco, abilità speciali e abilità uniche.
Potenziamenti, nemici e miniboss casuali, non ci saranno due partite uguali!
Progressione costante, in modo da poter avanzare e fare progressi anche in caso di sconfitta!
Design, grafica, audio migliorati e controlli ottimizzati per Nintendo Switch.
Una storia completamente originale e dinamica scritta dai leggendari autori di fumetti Tom Waltz e Kevin Michael Johnson.
Teenage Mutant Ninja Turtles: Splintered Fate è progettato in base alla filosofia di Super Evil secondo cui i giocatori su tutte le piattaforme meritano di vivere esperienze di gioco belle, reattive e condivise. Questo principio alimenta anche l’EVIL Engine di Super Evil, noto per offrire la migliore esperienza di gioco possibile con grafiche ad alta prestazione e controlli di precisione sulla più ampia gamma di hardware e schermi.
Oggi Electronic Arts, ha annunciato che la superstar del Real Madrid e dell’Inghilterra, Jude Bellingham, sarà l’atleta di copertina di EA SPORTS FC 25, in vista del lancio mondiale del gioco previsto entro la fine di quest’anno.
Segnando il record di star più giovane a livello mondiale a comparire sulla copertina di un gioco di calcio EA SPORTS, Bellingham sarà presente anche come atleta di copertina per EA SPORTS FC Mobile. Scattata durante El Clásico in aprile, la copertina della Standard Edition di EA SPORTS FC 25 è stata realizzata utilizzando l’iconica immagine di Jude che posa nella sua rinomata esultanza Belligol, fatta dopo aver segnato il gol della vittoria nei minuti di recupero davanti al suo pubblico di casa al Bernabéu.
Poi, in un modo che solo EA SPORTS FC può rendere possibile, i più grandi nomi del calcio si sono riuniti sul set a Madrid per la copertina della Ultimate Edition di EA SPORTS FC 25, svelata pochi giorni fa, dove Bellingham appare insieme alla vincitrice del Pallone d’Oro Femminile Aitana Bonmatí e alle icone del calcio David Beckham, Zinedine Zidane e Gianluigi Buffon, accompagnati da 17 dei trofei calcistici più ambiti al mondo — tra cui UEFA Champions League, UEFA Women’s Champions League, Pallone d’Oro, Premier League, LALIGA, Liga F, Serie A, Ligue 1 e molti altri — ognuno dei quali rappresenta momenti incancellabili nelle illustri carriere delle star di copertina.
“Dal momento in cui si è fatto strada nella scena mondiale, Jude è stato un esempio di cosa significa dare tutto per il club. Le sue performance sia per il club che per il Paese hanno consolidato il suo status di giovane talento, con l’incredibile capacità di cambiare una partita e costruire momenti speciali per i tifosi di calcio,” ha dichiarato David Jackson, VP Brand, EA SPORTS FC. “Jude è l’ambassador ideale per EA SPORTS FC. È perfettamente allineato con il nostro futuro, mentre passiamo da prodotto a piattaforma, per far trascendere lo sport e creare uno scambio continuo tra calcio, cultura e intrattenimento, e siamo entusiasti di accoglierlo come la star di copertina di EA SPORTS FC di quest’anno.”
In questa stagione, Bellingham è andato avanti a migliorare dopo il suo trasferimento al Real Madrid, vincendo la UEFA Champions League, LALIGA EA SPORTS e la Supercopa de España con il suo club, insieme a numerosi riconoscimenti individuali, tra cui Giocatore della Stagione di LALIGA, Rivelazione dell’Anno Laureus, nonché i Trofei Golden Boy e Kopa come miglior giocatore under 21 del mondo. Ha mantenuto quello stesso slancio a livello internazionale durante momenti decisivi, che hanno aiutato l’Inghilterra a raggiungere la finale di UEFA EURO 2024 quest’estate, confermando il suo status di star e facendogli guadagnare il suo posto sulla copertina di EA SPORTS FC 25.
“Ho sempre giocato a questo videogame con mio fratello, e ho sempre pensato quanto sarebbe stato incredibile un giorno essere presente sulla copertina,” ha dichiarato Jude Bellingham. “Ci sono stati così tanti giocatori memorabili sulla copertina nel corso degli anni, e sono emozionato di essere il giocatore inglese a cui è stato conferito di nuovo questo onore dal 2011. Sono veramente onorato di essere presente anche sulla copertina dell’Ultimate Edition con vere leggende del calcio del passato e del presente come Beckham, Bonmatí, Buffon e Zidane.”
Scaricate EA SPORTS FC Mobile da App Store e Google Play Store per giocare ovunque For the Club. Restate sintonizzati per ulteriori informazioni sulla nuova stagione di EA SPORTS FC Mobile e accedete tra il 18 luglio e il 1 agosto per accedere a un oggetto di Jude Bellingham con valutazione 95* in celebrazione della presentazione della sua copertina.
I fan possono sintonizzarsi e guardare il trailer che presenta a livello mondiale EA SPORTS FC 25 oggi alle 18:00 CEST, disponibile su YouTube qui, e restare aggiornati su tutte le prossime notizie e gli annunci sui canali social.
Metro Goldwin Mayer e Warner Bros. Discovery hanno condiviso il trailer ufficiale italiano del thriller Blink Twice, pellicola con Naomi Ackie e Channing Tatum che segna l’esordio alla regia di Zoë Kravitz.
Quando il magnate della tecnologica Slater King (Channing Tatum) incontra la cameriera Frida (Naomi Ackie) al suo gala di raccolta fondi, scatta subito la scintilla. King invita Frida a unirsi a lui e ai suoi amici per una vacanza da sogno sulla sua isola privata: un vero e proprio paradiso dove le notti selvagge si fondono con lunghe giornate di sole e tutti si divertono da matti. Nessuno vuole che questo viaggio finisca ma, quando iniziano ad accadere fatti insoliti, Frida comincia a mettere in discussione la sua realtà. C’è qualcosa di sbagliato in questo posto e, se vuole uscire viva da questa festa, Frida dovrà scoprire la verità.
Con un cast corale che comprende Naomi Ackie, Channing Tatum, Alia Shawkat, Simon Rex, Adria Arjona, Haley Joel Osment, Christian Slater, Kyle MacLachlan e Geena Davis, ‘BLINK TWICE’ è il nuovo e adrenalinico thriller psicologico diretto da Zoë Kravitz, al suo esordio alla regia.
Il film sarà nelle sale italiane a partire dal 22 Agosto distribuito da Warner Bros. Pictures.
Dopo aver sorpreso all’esordio con l’intrigante Ashen, A44 Games riprova nuovamente a percorrere i passi del genere soulslike con Flintlock: The Siege of Dawn. Il team neozelandese, forte di un’ottima accoglienza per il loro precedente lavoro, ha deciso di alzare il tiro non solo investendo in valori produttivi sensibilmente maggiori ma anche mettendo sul piatto idee potenzialmente interessanti. A metà strada tra un classico titolo From Software e l’impostazione action adventure apprezzata nel nuovo corso di God of War, la produzione arriva ai nastri di partenza dopo uno sviluppo prolungato e molteplici rinvii.
Pubblicato da Kepler Interactive, il nuovo titolo di A44 Games si presenta con una chiave di lettura più soft nei confronti del genere, autodefinendosi dichiaratamente come Souls-lite. Al di là di alcuni spigoli smussati, Flintlock non rinuncia a giocare carte interessanti e coraggiose, in un certo senso anche inedite per il genere. Ma sarà bastata l’ambizione per permettere a The Siege of Dawn di confrontarsi a testa alta con un genere ricco di feroci competitor? Si, ma fino ad un certo punto. Scopriamo insieme perché.
Flintlock: The Siege of Dawn sarà disponibile dal 18 Luglio per PC (via Steam), Xbox Series e PlayStation 5. Sarà inoltre incluso al D1 per tutti gli abbonati a Xbox Game Pass, PC Game Pass e Xbox Game Pass Ultimate.
Versione testata: PlayStation 5
Notte strana quasi lugubre
Fin dalle fasi iniziali della presentazione e del primo approccio con il mondo di Flintlock, è evidente la premura e l’attenzione riposta dal team di sviluppo… ma si avverte altresì anche un’altra sensazione… dapprima un sospetto, poi man mano sempre più concreto.
Nor Vanek è una soldatessa d’élite dell’esercito della Coalizione, ultimo baluardo di difesa contro l’esercito di morti che si sta riversando sulla terra attraverso la Porta del Grande abisso. La resistenza è stoica ma il flusso di non morti continua ineluttabile e senza sosta. Proprio un’azione avventata della militare prova tuttavia un’imprevista reazione a catena, spalancando ulteriormente il passaggio verso un’altra dimensione, dalla quale gli Antichi Dei entrano nel mondo devastandolo. Le terre di Kian sono assediate, la città di Alba è sull’orlo della distruzione. Sopravvissuta per miracolo, Nor viene soccorsa dal misterioso Enki, una divinità minore incarnata in una volpe che offre il suo aiuto per sconfiggere gli Dei, chiudere la Porta e liberare il mondo dal suo tragico destino.
Le armi da fuoco hanno un ruolo fondamentale nel mondo di Flintlock.
Sul fronte narrativo, appare evidente da subito come il piglio di A44 Games non sia quello dei classici soulslike. Non più un approccio indiretto alla narrazione, ma un taglio molto più frontale proprio delle produzioni cinematografiche. In questo senso, lo sforzo è evidente anche sul versante tecnico dove, al netto di un comparto perlopiù modesto, spicca l’implementazione della tecnologia MetaHuman di Unreal Engine per la creazione dei volti umani del cast. Anche artisticamente Flintlock mette in mostra la triplice ispirazione: l’estetica napoleonica del diciannovesimo secolo, i paesaggi e la fauna neozelandese, le lore di ispirazione mesopotamica.
Un vero peccato però che il timore prima citato si concretizza presto. La narrazione infatti appare fin da subito fin troppo lacunosa, con un respiro strozzato, personaggi appena abbozzati e dialoghi a tratti discutibili. Il contrasto che si crea, tra una presentazione piacevolissima ed una narrativa così claudicante, ci ha francamente spiazzato. Il risultato è quello di una palpabile distanza tra player ed eventi a schermo… non il massimo, per un racconto di vendetta in un mondo quasi senza speranza.
Le ispirazioni artistiche sono apprezzabili e peculiari.
Poi di colpo nelle ossa un brivido
Sul versante prettamente ludico, The Siege of Dawn tenta un punto di incontro tra soulslike e action adventure nel segno del nuovo corso di God of War.
Sposando un livello di difficoltà più basso rispetto a molti competitor (ma che richiede comunque una buona attenzione, soprattutto nelle aree opzionali), Flintlock mette altresì da parte la stamina in cambio di un maggiore dinamismo negli scontri. Nor può usare la propria accetta per affettare i nemici o ricorrere alle armi da fuoco per pressare i nemici dalla distanza (o interrompere i loro attacchi in pieno stile Bloodborne). Gli scontri diventano vere e proprie danze tra schivate, affondi, colpi di pistola, status alterati e parry. Spezzare la guardia dei nemici più corazzati permetterà di spogliarli di armature e scudi, per renderli esposti a colpi tremendamente efficaci. La mobilità della soldatessa d’élite le permette anche di pianificare attacchi dall’alto, mettersi a distanza di sicurezza e sfruttare insidie ambientali o colpi da cecchino (con tanto di kill cam in stile Sniper Elite).
Le armi da fuoco sono una risorsa indispensabile in alcuni scontri.
Un gameplay che funziona e diverte nel mescolare varie fonti di ispirazione, anche se non particolarmente innovativo. Un ulteriore elemento di varietà è rappresentato dai poteri magici di Enki, che permettono di sprigionare attacchi devastanti o, più semplicemente, di maledire i nemici per renderli più deboli in determinati frangenti. Le interazioni tra Nor e la volpe ci hanno vagamente ricordato alcune dinamiche viste tra Kratos ed Atreus, con le dovute proporzioni e specificità.
La ritmica degli scontri trova inoltre una curiosa ripercussione nell’accumulo di Reputazione. Questa è, sostanzialmente, la valuta in-game al pari delle anime From Software. Essa serve a fare qualunque tipo di investimento, comprese personalizzazioni estetiche, armi ed abilità stesse (non esiste infatti una progressione tradizionale aumentando le statistiche della protagonista, bensì un più classico triplo skill tree). Combattendo e variando lo stile di combattimento, è possibile accumulare maggiore Reputazione. Tanto più riuscire a combattere senza farvi colpire, maggiore sarà la Reputazione raccolta. Attenzione però: se non la riscuoterete (premendo il tasto sinistra del d-pad), vi esporrete al rischio di subire danni e perdere moltiplicatore e quanto fino a quel momento maturato. Un pò come i trick nella serie Tony Hawk’s, secondo le stesse candide ammissioni degli sviluppatori. Un sistema interessante, che potrebbe stimolare soprattutto i fan più assidui del genere.
La violenza delle esecuzioni è imprescindibile in un mondo come quello di Flintlock.
Un corridoio che non finisce mai
Il dichiarato intento di rendere Flintlock un souslike più accessibile si è tradotto nelle scelte di game design che vi abbiamo raccontato. Decisioni tuttavia non sono senza conseguenze negative.
Se paragonato infatti ai migliori soulslike (senza dunque scomodare l’eccellente perfezione della maggior parte dei lavori From Software, che vi abbiamo raccontato nella nostra recensione dell’incredibile Shadow of the Erdtree), The Siege of Dawn mette in mostra evidenti limiti e compromessi.
Anzitutto, il level design. In Flintlock troverete mappe sostanzialmente lineari, con alcune deviazioni opzionali sul percorso. Risulta assente tuttavia quella la sensazione di organicità ed interconnessione che affascina da sempre i fan del genere. L’esplorazione, si badi bene, è sempre incentivata dal ritrovamento di oggetti unici, armi e pezzi di equipaggiamento. Ma la gioia dell’esplorazione, purtroppo, è molto contenuta dalla estrema semplicità delle ambientazioni. A mancare è proprio la gratificante sensazione di un level design che si apre, che si amalgama e che si plasma intorno all’avanzamento del giocatore.
Lo stesso flow esplorativo subisce alcune atipiche scelte da parte degli sviluppatori mutuate da altri generi. Si tratta del caso degli accampamenti da liberare sconfiggendo l’NPC più forte. O ancora delle orde di avversari da affrontare come se fossero un unico boss con un’unitaria barra della vita. Non esattamente un feeling da tradizionale souslike.
Enki è una risorsa sia in battaglia…
In quest’ottica, non depone a favore dell’equilibrio generale la maggiore mobilità concessa alla protagonista.
A differenza della stragrande maggioranza dei soulslike, qui è possibile non solo saltare ma anche fare doppi salti e schivate in volo. E, grazie alle abilità magiche di Enki, sfruttare specifici punti per librarsi in aria e volare verso un altro lato della mappa. Peccato però che queste idee, interessantissime sulla carta nel loro aprirsi al mondo action/adventure, finiscono con il sottolineare le problematiche di level design. Non solo le abilità di Nor le permettono di mostrare tutte le carenze delle ambientazioni, ma altresì i voli con Enki palesano limiti.
Per farvi degli esempi concreti. Ci è capitato di saltare sezioni di esplorazione grazie a precisi salti nei punti giusti, finendo per mortificare interi stralci di mappa. Dal canto loro, i portali volanti di Enki rendono evidente la propria funzione di “scorciatoia” artificiale in un mondo lineare. Se nei soulslike le shortcut mostrano la bontà e stratificazione del level design… qui sostanzialmente non esistono. Al loro posto, “scorciatoie” aeree che permettono di passare dal punto A al punto B.
Se per alcuni potrebbero non sembrare problemi rilevanti, tuttavia rappresentano scelte che banalizzano alcune delle caratteristiche più affascinanti di un intero genere. Per un pubblico alle prime esperienza con i soulslike, potrebbero essere idee ben accolte. Per tutti gli altri, molto meno.
… sia nell’esplorazione, anche se qui mostra alcuni problemini.
Commento finale
Flintlock: The Siege of Dawn è un ottimo ritorno sulle scene per A44 Games, che si dimostra nuovamente un team capace nel periglioso genere dei soulslike. Le particolarità del titolo distribuito da Kepler Interactive sono tali da renderlo un consigliato entry level per coloro che vogliono avvicinarsi al genere, grazie anche ad alcune scelte strutturali che lo rendono meno dispersivo e più focalizzato. D’altro canto, lo scotto da pagare nasce da una implementazione a tratti confusionaria e ridondante di meccaniche, che finiscono con il diluire (o addirittura occultare) alcune leggerezze di game design, particolarmente palesi nel paragone con competitor così agguerriti e totalizzanti. Un “Souls-lite” piacevole che vi potrà intrattenere nella canicola estiva.
Paramount Home Entertainment e Plaion Pictures sono lieti di annunciare che HALO – STAGIONE 2 è da ora disponibile in DVD, Blu-Ray e Steelbook 4K Ultra HD.
L’epico universo di HALO torna per una nuova stagione, prodotta da David Wiener (Brave New World) insieme al tre volte vincitore dell’Academy Award Steven Spielberg, Darryl Frank (The Americans) e Justin Falvey (The Americans) per Amblin Television e Kiki Wolfkill per Xbox.
HALO vede il candidato all’Emmy Pablo Schreiber (Orange is the New Black) nel ruolo di Master Chief, Spartan-117, e Natascha McElhone (The Crown) nel ruolo della dottoressa Halsey. Altri membri del cast includono Jen Taylor (serie di giochi HALO, RWBY), il candidato all’Emmy Bokeem Woodbine (Fargo), Shabana Azmi (Fire), Natasha Culzac (The Witcher), Olive Gray (Half Moon Investigations), Yerin Ha (Reef Break), Bentley Kalu (Avengers: Age of Ultron), Kate Kennedy (Catastrophe), Charlie Murphy (Peaky Blinders) e Danny Sapani (Penny Dreadful).
Tra le nuove aggiunte al cast della seconda stagione spiccano Joseph Morgan (Vampire Diaries, The Originals), Cristina Rodlo (No One Gets Out of Here Alive, The Homeless World Cup) e Christina Bennington (Midsomer Murders).
Master Chief guida gli Spartan contro i Covenant. Con la galassia sull’orlo del baratro, John intraprende un viaggio per trovare la chiave della salvezza dell’umanità, o della sua estinzione: l’Halo.
Le edizioni, composte da 4 dischi, contengono i seguenti extra e contenuti bonus:
Disco 1:
Halo, La Serie: Declassificata 201
Halo, La Serie: Declassificata 202
Il ritorno del Silver Team
Il set preferito di Kiki: Il Condor
Disco 2:
Halo, La Serie: Declassificata 203
Halo, La Serie: Declassificata 204
Dare vita al XVI Secolo
Disco 3:
Halo, La Serie: Declassificata 205
Halo, La Serie: Declassificata 206
Una visita alla Luma Pictures
Costruzione di una nave Covenant
La creazione della caduta di Reach
Disco 4:
Halo, La Serie: Declassificata 207
Halo, La Serie: Declassificata 208
Casa Soren
La sceneggiatura di Halo Stagione 2
Oggetti di scena migliori e più grandi
HALO – STAGIONE 2 arriva oggi in DVD, Blu-Ray e Steelbook4K Ultra HD.
Amazon Prime Day è un evento esclusivamente dedicato ai soli clienti Prime. Iscrivendosi a Prime oppure sfruttando il periodo di prova gratuito di 30 giorni (anche mediante un nuovo account, per ripristinare alcuni buoni sconto) è quindi possibile approfittare di due giorni di incredibili offerte su elettronica, videogiochi, informatica e tanto altro ancora.
In questo articolo invece, vi offriamo la nostra selezione di prodotti, divisi per categoria, con gli “affari” più succulenti. Inoltre – prima di proseguire – vi ricordiamo che Amazon sta regalando diversi titoli su Twitch Prime, tra cui Baldur’s Gate: Enhanced Edition, Hitman Absolution, Call of Juarez: Bound in Blood e Alex Kidd in Miracle World DX.
EA ha confermato poco fa l’identità degli atleti che appariranno sulla copertina della Ultimate Edition di EA Sports FC 25.
Nello specifico, la presenza di Gianluigi Buffon sulla copertina della Ultimate Edition rappresenta un omaggio a uno dei più grandi portieri della storia del calcio. Con una carriera lunga quasi tre decenni, Buffon ha ridefinito il ruolo del portiere. La sua bacheca di trofei parla da sola: una Coppa del Mondo con l’Italia nel 2006, 10 titoli in Serie A e innumerevoli riconoscimenti individuali. La presenza di Buffon sulla copertina della Ultimate Edition non è solo un tributo al suo straordinario passato, ma anche un riconoscimento del suo impatto indelebile sul gioco, che ha ispirato generazioni di portieri e tifosi in tutto il mondo.
“Apparire sulla copertina di EA SPORTS FC 25 Ultimate Edition è come entrare in un campo dove convergono passato, presente e futuro del calcio”. – ha dichiarato Buffon. Nel corso della mia carriera, ho avuto il privilegio di assistere in prima persona all’evoluzione del gioco. Ora, condividere questa copertina con stelle nascenti e leggende, mi ricorda che nel calcio ogni generazione lascia il suo segno e ispira quella successiva. Questo gioco, come il nostro sport, è un ponte che collega la passione intramontabile che ci guida tutti”.
Nella copertina figureranno anche Aitana Bonmati, Jude Bellingham, Zinedine Zidane e David Beckham.
Dopo un weekend passato in compagnia del titolo Firewalk Studios, per gentile concessione di Sony che ne ha esteso la Beta a tutti gli abbonati PlayStation Plus, siamo qui a darvi le nostre sensazioni preliminari sul controverso Concord.
Innegabile infatti che il titolo di esordio del team trionfalmente formato sotto egida PlayStation Studios per realizzare la next big thing in campo multiplayer, abbia raccolto ben più di qualche timido e freddo consenso al momento del suo reveal. Una scena rubata, solo qualche settimana fa nel corso dell’ultimo State of Play, da quell’Astro Bot capace di oscurare completamente il GaaS PvP di ambientazione sci-fi.
Tuttavia, la Beta ha permesso a noi (e a molti utenti) di farsi un’idea concreta sul titolo, al di là delle sensazioni iniziali che talvolta possono ingannare. Quello che abbiamo capito dopo diverse ore a snocciolare mappe, modalità e personaggi… beh, è che a volte la prima impressione non sbaglia così tanto.
Concord sarà disponibile dal prossimo 24 Agosto per PlayStation 5 e PC (via Steam).
La prima cosa che salta immediatamente all’occhio è la cura tecnica della produzione. Un titolo eccezionalmente pulito e reattivo, non solo nella presentazione estetica, ma anche nella stabilità del netcode, capace di non perdere un colpo durante tutto il playtest. Si notano ed evidenziano, in questo senso, gli standard qualitativi minimi imposti da Sony per i propri titoli first party.
Un’attenzione che si mostra anche nelle cutscene e nel doppiaggio, che promettono di sostenere una narrativa capace di raccontarsi nel corso della vita del GaaS seguendo le peripezie dell’equipaggio della Northstar, un simpatico gruppo di misfits che pagano evidenti tributi ai ben noti Guardiani di casa Marvel.
Tutto molto bello, peccato però che la sensazione generale che trasmette Concord è di un triste anonimato. A partire dalle ambientazioni (tecnicamente impeccabili, ma drammaticamente spoglie e piatte), passando per gli eroi (un trionfo di cliché scopiazzati in giro, incapaci di restare impressi anche dopo ore ed ore di gioco), Firewalk Studios sembra essere incappato nell’errore più grave per un hero shooter: l’assenza di carattere e personalità.
Star Child è forse uno dei pochi personaggi a restare impressi, ma gli altri boh.
Overwatched
Preso atto delle criticità artistiche della produzione, che tuttavia potrebbero essere anche soggettivamente soprassedibili (in fondo, se c’è gusto non c’è perdenza), dove il titolo ci ha ulteriormente perplesso è stato nel gameplay.
Chiariamo: Concord è un hero shooter che mescola suggestioni dei classici del genere (su tutti, il primo eccellente Overwatch, pace all’anima sua) ed apprezzate modalità di grandi successi (il Crogiolo visto in Destiny). Non ci aspettavamo di certo una grande originalità, ma quantomeno che l’esperienza complessiva fosse così fluida da diventare assuefacente. Al netto di un gunplay solido e divertente, che si sposa con un gameplay giustamente a metà tra frenesia e tattica, abbiamo riscontrato da subito che il roster è ben lontano da un adeguato bilanciamento.
Nel rispetto di ciascun ruolo di ogni Freegunner (da un cecchino non ci aspettiamo di certo caratteristiche tank), abbiamo toccato con mano equilibri totalmente sballati. Alcuni personaggi sono di gran lunga più potenti e performanti di altri, mentre alcuni sono così deboli ed inconcludenti che non si capisce quale possa essere il loro ruolo anche in sinergia con specifiche squadre. Il risultato è un’autentica lotta all’accalappiarsi i Freegunner migliori, per lasciare le patate bollenti ai più lenti. Non c’è stata mai la sensazione, come nei migliori titoli del genere, di poter fare una bella partita semplicemente scegliendo un ruolo diverso con la consapevolezza che ogni personaggio ha una propria dignità tra armi, mobilità ed abilità speciali. Questi sbilanciamenti così pesanti, ad un mese dall’uscita, non fanno ben sperare: sarà sufficiente andare a toccare quantomeno il TTK (time to kill)? Non ne siamo così convinti.
Il roster, a livello attuale, è un bel casino di bilanciamento.
Chi ben comincia… ben comincia
Va tutto male dunque? Beh no.
Come detto, il titolo ha un potenziale innegabile ed è davvero divertente quando tutto riesce a funzionare nel verso giusto. I personaggi, al di là dei problemi di bilanciamento, sono tutti concettualmente interessanti. Le mappe, seppur piuttosto lineari, creano i giusti contesti per tattiche e strategie. Anche le modalità, che sono tanto tradizionali da poter essere definite scolastiche, funzionano bene.
La prospettiva di un hero shooter con una componente narrativa capace di evolversi nel tempo è oltretutto affascinante. La speranza è che il team sappia lavorare bene e regalare al pubblico un nuovo modo di intendere i GaaS, seguendo le orme percorse solo qualche mese fa da Arrowhead Game Studios.
Le mappe hanno snodi che funzionano e divertono.
Tuttavia, a quasi un mese di distanza dal lancio ufficiale, Concord soffre alcuni problemi che potrebbero sancirne un durissimo ciclo vitale. L’augurio è che gli sviluppatori possano quantomeno risolvere subito la maggior parte problemi di bilanciamento, per poi poter lavorare serenamente e costantemente sull’integrazione di un’offerta in prospettiva un po’ bulimica.
In un panorama in cui oltretutto gli hero shooter arrancano da anni (nonostante IP molto famose ed affermate), ricordiamo che Concord ha l’ardire di presentarsi con un price tag consistente (€ 39,99 a fronte della natura F2P di tutti i suoi competitor) che potrebbe ulteriormente causare rilevanti grattacapi. Pagare il biglietto di ingresso in un parco divertimenti non è mai un problema in sé e per sé… ma se poi le altisonanti attrazioni non funzionano o la pulizia non è all’altezza, allora tanto vale farsi un giro in un modesto e ben tenuto parchetto pubblico.
Se le vostre aspettavate puntavano ad un nuovo successo in stile Helldivers 2, probabilmente non sarà questo il caso… però chissà, incrociamo le dita e speriamo in un piccolo miracolo.
Sony tramite il PlayStation Blog ha annunciato i giochi che verranno inseriti nei cataloghi Extra e Premium di PlayStation Plus nel mese di Luglio. Nello specifico, tutti i titoli saranno disponibili dal 16 del mese.
Nuovi giochi PlayStation Plus Extra e Premium
Remnant II (PS5 – Gunfire Games) REMNANT II è il seguito del best-seller REMNANT: FROM THE ASHES che schiera i sopravvissuti dell’umanità contro nuove creature letali e boss simili a divinità in mondi terrificanti. Giocate in solitario o in modalità cooperativa con altri due amici per esplorare le profondità dell’ignoto e impedire a un male di distruggere la realtà stessa. Per riuscire, i giocatori dovranno fare affidamento sulle loro capacità e quelle della squadra per superare le sfide più impegnative e prevenire l’estinzione dell’umanità.
Crisis Core Final Fantasy VII Reunion (PS4 e PS5 – Square Enix) CRISIS CORE –FINAL FANTASY VII– REUNION è la storia di Zack Fair, un giovane guerriero che insegue un sogno e combatte per difendere il proprio onore. Al suo fianco troverai eroi leggendari, un ragazzo destinato a salvare il mondo e una giovane donna che stringe tra le mani il fato del pianeta. Il legame che unisce Zack e Cloud viene svelato in questa epica storia di amore ed eroismo, che supera il limite di un semplice remaster HD.
Mount & Blade 2: Bannerlord (PS4 e PS5 – TaleWorlds) Risuona il corno, i corvi si radunano. Un impero è dilaniato dalla guerra civile. Di là dai suoi confini emergono nuovi regni. Impugna la spada, indossa l’armatura, chiama a raccolta i tuoi seguaci e cavalca verso la gloria sui campi di battaglia di Calradia.
The Jackbox Party Pack 9 (PS4 e PS5 – Jackbox Games) Ti presentiamo il nono capitolo dell’amatissima serie Party Pack! Che tu sia in compagnia dei tuoi amici, stia facendo un happy hour da remoto, stia cercando di rendere le vacanze meno imbarazzanti o che stia cercando il prossimo gioco da fare in streaming, The Jackbox Party Pack 9 è qui per ravvivare la situazione.
Pathfinder: Wrath of the Righteous (PS4 e PS5 – Owlcat Games) Il tuo cammino ti porterà al Worldwound, dove uno squarcio apertosi verso l’Abisso ha permesso a orrori senza fine di invadere la superficie. Per oltre un secolo le nazioni vicine hanno tentato di respingere i nemici provenienti dal portale, ma con scarso successo.
No More Heroes 3 (PS4 e PS5 – Grasshopper) No More Heroes 3 segue le avventure dell’assassino otaku Travis Touchdown che, armato ancora una volta della sua fedele Beam Katana, affronta dieci dei combattenti più letali della galassia.
Accanto ai sei titoli di “copertina”, saranno disponibili i seguenti giochi:
Travis Strikes Again: No More Heroes (PS4)
Deadcraft (PS4)
Steep (PS4)
Nuovi giochi PlayStation Plus Premium
Summoner (PS4 e PS5 – Volition) Nato con il marchio del Summoner, Joseph possiede un potere più grande degli imperatori e degli dei. Da bambino ha evocato un demone per salvare il suo villaggio e ha guardato con orrore mentre tutti coloro che amava venivano distrutti. Nove anni dopo, gli eserciti di Orenia hanno invaso e Joseph deve fare i conti con la profezia che è nato per realizzare.
Marvel Entertainment ha condiviso il primo teaser trailer ufficiale per Captain America: Brave New World, nuova pellicola MCU in arrivo nelle sale cinematografiche il prossimo 14 Febbraio.
Nella pellicola, il nuovo Captain America di Sam Wilson (Anthony Mackie) dovrà proteggere il neo eletto presidente degli Stati Uniti Thaddeus “Thunderbolt” Ross (Harrison Ford) da una cospirazione che vede tra le sue fila anche un misterioso personaggio interpretato da Giancarlo Esposito.
La vera sorpresa arriva alla fine del trailer, con un primo fugace sguardo al temibile Hulk Rosso (che verosimilmente sarà l’alter ego proprio di Ross).
Il film è diretto da Julius Onah da una sceneggiatura scritta dal team di sceneggiatori composto da Malcolm Spellman e Dalan Musson e Matthew Orton. Nel cast Anthony Mackie nei panni di Sam Wilson / Capitan America al fianco di Danny Ramirez, Carl Lumbly, Tim Blake Nelson, Shira Haas, Harrison Ford e Liv Tyler.
Captain America: Brave New World arriverà nelle sale cinematografiche il prossimo 14 Febbraio.
Dopo Phantom Fury, abbiamo avuto la possibilità di mettere le mani su GRAVEN (che il nostro Arcangelo aveva già avuto modo di provare nel 2021). Sviluppato sempre dai ragazzi di Slipgate Ironworks e pubblicato dai pionieri del genere sparatutto in prima persona, 3D Realms, mira ad offrire un viaggio nostalgico – in stile Heretic e Hexen (tanto da essere descritto come un successore spirituale diHexen II) – per i fan dei giochi action/adventure di fine anni ’90. Inizialmente pubblicato su PC, è disponibile dal 25 giugno 2024 anche su PlayStation 5 (versione da noi provata) e Xbox Serie X e S. Con personaggi ideati da Chuck Jones (Duke Nukem 3D, Half-Life) e la voce del talentuoso Stephan Weyte (Blood, Fire Emblem, Dusk), GRAVEN trasporta i giocatori in un’esperienza fantasy medievale oscura e ricca di dettagli.
Dunque, GRAVEN è qualcosa soltanto di puramente nostalgico o, al contrario, un gioco del tutto godibile? Scopriamolo insieme.
Versione testata: PlayStation 5
Narrazione
Narrativamente, GRAVEN mette i giocatori nei panni di un sacerdote dell’ordine Orthogonal caduto in disgrazia ed esiliato. Disorientato e alla deriva in una palude, ha il malgrado compito di scoprire cosa è accaduto e – al contempo – combattere inquietanti orrori soprannaturali. La narrazione – come è giusto che sia – è intrisa di tematiche dark fantasy, e sebbene risulti un pochino troppo frazionata, grazie ad un buonissimo mix fatto di enigmi ed esplorazione, che permettono di scoprire cosa muove le malvage sette eretiche responsabili delle piaghe e degli sconvolgimenti che minacciano la terra, riesce a dire la sua.
Gameplay
Il gameplay di GRAVEN si basa tanto sul combattimento in prima persona quanto sulla risoluzione di enigmi ed esplorazione ambientale. I giocatori hanno la possibilità di scegliere ed impugnare una varietà di armi e incantesimi, ognuno potenziabile tramite fabbri e alchimisti. Nello specifico, sono disponibili sia opzioni corpo a corpo che a distanza. Il bastone può essere utilizzato per attacchi corpo a corpo, mentre gli incantesimi (come ad esempio fuoco, gelo e fulmini) negli attacchi a media e lunga distanza. Il gioco presenta anche una buona dose di backtracking, incoraggiando a tornare indietro in aree precedenti con nuove abilità (sbloccate e potenziate), rivelando percorsi nascosti o addirittura scorciatoie prima inaccessibili, come ad esempio il poter congelare i fiumi per attraversarli. Il combat system è soddisfacente, con una pluralità di minacce affrontabili (sebbene non caratterizzate da una strabiliante intelligenza artificiale) e diversi boss impegnativi che aggiungono una certa varietà e un discreto livello di sfida. Tuttavia, il gioco non è assolutamente privo di difetti. In alcuni momenti può sembrare ripetitivo, soprattutto se si affronta una situazione di gioco che richiede tempo. Inoltre, alcuni enigmi possono essere eccessivamente frustranti, richiedendo un bel po’ di tempo e conseguentemente interrompendo l’immersività. Così come gli elementi platform, un po’ mediocri. Salire e scendere da una scala, ad esempio, è molto più complicato di quanto dovrebbe essere.
Grafica e tecnica
Dal punto di vista visivo, GRAVEN – come anticipato – è una chiara lettera d’amore all’estetica di fine anni ’90, con un character design e ambienti di gioco che evocano al meglio lo stile dark fantasy dell’epoca. La grafica, sebbene intenzionalmente retrò, è esaltata da un sistema di illuminazione ed effetti particellari moderni, creando un mix visivamente accattivante e nostalgico fra vecchio e nuovo. Da un punto di vista tecnico, ci sono occasionali intoppi tecnici (soprattutto nelle situazioni più concitate), come pop-in delle texture, che possono smorzare l’esperienza complessiva. Un peccato perché sicuramente non è un gioco che dovrebbe mettere a dura prova i sistemi moderni. Buone invece le performance audio, con una colonna sonora a dir poco inquietante e un doppiaggio (in inglese), sicuramente di livello.
Commento finale
GRAVEN, in definitiva, riesce a creare un mondo ricco ed immersivo che richiama un’epoca in cui le avventure dark fantasy in prima persona erano al loro massimo splendore. La combinazione di estetica retrò con un sistema di illuminazione ed effetti particellari moderni, combattimenti coinvolgenti (anche se leggermente ripetitivi nelle sessioni di gioco più lunghe), una buona varietà di nemici, enigmi ed esplorazioni ambientali, riescono ad offrire un’esperienza fresca ed immersiva quanto basta. Tuttavia, la narrazione di gioco, a tratti sconnessa, e alcuni enigmi un po’ articolati oltre a piccoli problemi tecnici inficiano sull’esperienza complessiva.
Torna l’iconico mondo distopico che il pluripremiato e geniale filmmaker George Miller ha creato più di 40 anni fa con gli emblematici film di “Mad Max”. Miller volta nuovamente pagina con la nuovissima avventura d’azione originale e standalone “Furiosa: A Mad Max Saga”, che rivela le origini del potente personaggio protagonista nel celebre successo mondiale “Mad Max: Fury Road“.
Anya Taylor-Joy e Chris Hemsworth sono i protagonisti di questo nuovo lungometraggio di Warner Bros. Pictures, prodotto dallo stesso Miller e dal suo partner di lunga data, il produttore nominato agli Oscar Doug Mitchell (“Mad Max: Fury Road”, “Babe, maialino coraggioso”), attraverso la loro Kennedy Miller Mitchell.
Mentre il mondo va in rovina, la giovane Furiosa viene strappata dal Luogo Verde delle Molte Madri, e cade nelle mani di una grande Orda di Motociclisti guidata dal Signore della Guerra Dementus. Attraversando le Terre Desolate, si imbattono nella Cittadella presieduta da Immortan Joe. Mentre i due tiranni si battono per il predominio, Furiosa sopravvive a molte prove e mette insieme i mezzi per trovare la strada di casa.
Al fianco di Taylor-Joy e Hemsworth tra i protagonisti troviamo anche Tom Burke e Alyla Browne. Miller ha scritto la sceneggiatura insieme al co-sceneggiatore di “Mad Max: Fury Road” Nico Lathouris. Il team creativo di Miller che ha lavorato dietro la macchina da presa comprende il primo assistente alla regia PJ Voeten e l’action designer Guy Norris, il direttore della fotografia Simon Duggan (“La battaglia di Hacksaw Ridge”, “Il grande Gatsby”), il compositore Tom Holkenborg, il supervisore al montaggio sonoro Robert Mackenzie, il montatore Eliot Knapman, il supervisore agli effetti visivi Andrew Jackson e il supervising colorist Eric Whipp. Fanno parte della squadra altri suoi collaboratori di lunga data: lo scenografo Colin Gibson, la montatrice Margaret Sixel, il produttore sonoro Ben Osmo; la costumista Jenny Beavan e la hair and makeup designer Lesley Vanderwalt, già vincitori del Premio Oscar per il loro lavoro su “Mad Max: Fury Road”.
Come ogni giovedìEpic Games Store regala uno o più giochi gratuiti per il nostro PC, questa settimana fondiamo strategia e gioco di carte, in serrate battaglie a turni, nel simpaticissimo e coloratissimo mondo di Floppy Knights!
Floppy Knights è uno spassosissimo gioco di ruolo strategicoa turni che mescola meccaniche di deck building. Un opera dello studio indie americano Rose City Games, che ci mette nei panni della giovane Phoebe, una talentuosa inventrice, e il suo fidato robo braccio chiacchierone Carlton.
Esploriamo un mondo eterogeneo nella sua flora, e avvolto da antiche tecnologie basate sulla magia. Costruiamo un mazzo perfetto per il nostro stile di combattimento scegliendo tra caratteristiche Vegetali, Mostruose o da Teppista. Concateniamo le abilità e creiamo combo devastanti!
Potete fare vostro Floppy Knights in arrivo solo sull’ Epic Game Store, creando un account -in caso non l’aveste ancora fatto- e seguendo il corrispettivo linkal gioco. Non fatevi sfuggire queste offerte, che scadranno alle ore 17:00 di giovedì 18 luglio.
E non perdetevi la live sul nostro canale ufficiale Twitch di 4News.it, in onda oggi alle 18:30, per provare assieme a Edoardo “SamaelBecks” Bechis cosa ci propone questo, e altri titoli gratuiti nella rubrica #GiochiXPovery.