Il futuro dell’intrattenimento digitale potrebbe sembrarci a tratti quasi distopico: tra Intelligenza Artificiale e grafiche altamente realistiche, potremmo quasi smarrirci nel mondo virtuale percependolo come reale. Ma proprio quando i confini sembrano ormai superati, ecco arrivare una nuova tecnologia ancora in grado di sorprenderci.
I due obiettivi per il futuro dello svago digitale, ai quali puntano le industrie del Big Tech, sono sicuramente il ricreare ambienti fortemente realistici per far vivere all’utente un’esperienza immersiva e la implementare l’ interattività.
Non è facile per i produttori di giochi e oggetti tecnologici mantenere alti gli standard, soprattutto in un’epoca nella quale l’utente medio, è già abituato a ricevere molteplici stimoli visivi e ad avere una soglia dell’attenzione molto bassa e purtroppo ancora destinata a calare. Colpa dei social dice qualcuno, mentre altri puntano il dito contro la tecnologia in generale.
Sicuramente quello che ci si aspetta da un’esperienza digitale oggi è qualcosa in grado di sorprenderci, più simile ad un film di fantascienza che ad un videogame tradizionale. Questi sono infatti superati ormai da tempo e anche quelli iconici che abbiamo imparato a conoscere ed amare nel tempo, oggi sono rivisitati in chiave moderna.
La nuova concezione di divertimento è digitale
Lo svago è qualcosa che ci aiuta a vivere, perché spezza la monotonia del quotidiano. Negli anni, il modo di divertirsi degli italiani è drasticamente cambiato. Siamo passati dai giochi di società, i famosi giochi da tavolo, ai videogame.
Oggigiorno però, la transizione digitale e l’evoluzione della tecnologia ci hanno permesso di arrivare a superare anche le barriere dei tradizionali videogiochi che abbiamo imparato a conoscere, a volte mischiando reale e virtuale ed eliminando la barriera fra utente fruitore – computer. È questa infatti la concezione alla base del Metaverso di cui sentiamo sempre più parlare.
Proprio sull’abbattimento di questa dicotomia si basa quindi la nuova convenzione di divertimento, che come abbiamo detto, è ormai esclusivamente digitale.
Questo cambiamento ha interessato sia le modalità che gli strumenti: vediamo protagonista lo smartphone, il quale è ormai lo strumento per l’accesso al Web e allo svago per eccellenza. Sempre con noi, ci permette di essere sempre connessi. Con lo smartphone navighiamo online, passiamo tempo sui social e facciamo tutte quelle attivitá che a loro volta si sono “digitalizzati” per stare al passo coi tempi. È il caso dell’intrattenimento digitale, a partire da quello classico come nel caso delle slot machine fino ad arrivare al consueto streaming, in cui oggi giorno molte piattaforme si contendono l’attenzione degli utenti offrendo film e serie tv.
Tecnologie innovative per l’intrattenimento online
Come accennato, la nuova concezione di intrattenimento, verte su un’esperienza più immersiva e questa trova, nelle nuove tecnologie, la sua coronazione. Se pensiamo ad un videogioco, caso emblematico di intrattenimento digitale, non è infatti possibile pensare alla versione moderna di questo senza pensare all’utilizzo dell’Intelligenza artificiale e nello specifico, del Machine Learning. Ma come funzionano queste tecnologie? E a cosa servono di preciso?
Partiamo dal principio: L’intelligenza artificiale, la quale si avvale del Machine Learning, ossia della possibilità di una macchina o un algoritmo di apprendere informazioni e restituire feedback pertinenti, viene utilizzata in svariati campi del Gaming, sia per videogame che per giochi online.
L’utilizzo di questa tecnologia viene utilizzato per rendere i Personaggi Non Giocanti (NPC) molto più reattivi e intelligenti nell’interazione con l’utente; ad esempio, nei dialoghi o nelle battaglie, un personaggio non giocante (ossia guidato dal computer) sarà in grado di restituire azioni o informazioni più complesse. Le stesse espressioni facciali poi, potranno cambiare e adattarsi al tipo di contesto, nonché alle scelte del giocatore o agli input di questo.
Dati questi presupposti quindi, gli NPC possono interagire alla perfezione con i nostri avatar o personaggi, diventando molto più utili ai fini della storia di gioco e allo svolgimento della trama. Non solo: il processo di decision making di questi personaggi virtuali diventa molto più dinamico e adattabile ai diversi contesti e alle scelte del giocatore. Per questo principio un “boss di livello” (i “super cattivi” da sconfiggere per poter avanzare di livello in un gioco) potrà imparare dalle nostre mosse e tramite il Machine Learning (apprendimento tramite algoritmi) mettere in atto azioni complesse e difficili da aggirare, rendendo il gioco più stimolante e avvincente.
Sempre parlando di tecnologie innovative ai tempi di Internet, bisogna poi citare i dispositivi indossabili, come guanti, visori e cuffie, che vanno ad amplificare e lavorare su sensi diversi dalla vista. In particolare il tatto e l’udito. Questo perché combinando l’intelligenza artificiale con dispositivi innovativi, l’esperienza sarà totale.
Vi è poi un’altra novità, rispetto i videogiochi del passato: sia sui giochi per mobile, sia nei videogame per console, è oggi possibile giocare in multiplayer (pagando). La possibilità è enorme perché ci consente di confrontarci con utenti da tutto il mondo in real time e organizzare strategie di gioco. Questa funzione è utilizzata soprattutto per i giochi di guerra e strategia come Warzone (Call of Duty) sia per gli E-sports.