Recensione Nioh 2: un piacevole ritorno in Giappone

Versione testata: PlayStation 4

Veloce come il vento, tranquillo come una foresta, aggressivo come il fuoco, ed inamovibile come una montagna…

Nioh 2, il nuovo titolo di Koei Tecmo e Team Ninja è arrivato sulle nostre console il 13 marzo scorso, scoprite assieme a noi che pensiamo di questo ritorno in terra nipponica.

Siamo tornati tra Yokai e Samurai

Il titolo funge da prequel alle avventure di Adam William, infatti ci catapulta nel 1555, periodo noto in Giappone con il nome di Sengoku, per poi trasportarci verso l’inizio del periodo Momoyama.

Per il Sol Levante questi periodi sono di elevata importanza, difatti si sta operando l’unificazione (nel sangue) del paese. Il tutto sotto l’egida visione di Oda Nobunaga, Tokugawa Ieyasu e Toyotomi Hideyoshi, considerati i Padri fondatori della Patria.

Noi, ci troveremo in mezzo a questo travagliato periodo, e come se tutto questo non fosse problematico di suo, il Giappone è tormentato dalla presenza degli Yokai, creature demoniache che stanno seminando morte e distruzione.

Nonostante il gioco tenda a distinguere quali esistenze siano malvagie e quali no, sappiamo bene tutti che in giochi di questo tipo esistono solamente due variabili, chi assaggerà la vostra lama e chi non lo farà.

La storia raccontata in questo gioco ci racconta l’avventura di un cacciatore che nasconde in se due differenti nature, una umana ed una Yokai. Il protagonista che interpreteremo questa volta sarà interamente creato da noi, ma se avete giocato al primo titolo potrete sbloccare sin da subito le sembianze “witcheresche” di William.

Durante il vostro peregrinare, incontrerete diversi personaggi, Tokichiro, un personaggio a dir poco sopra le righe, però vi aiuterà a comprendere e sfruttare al meglio la vostra natura duale.

Detto questo, scoprirete ben presto che la trama stessa sembra rimanere ai margini, in quanto l’intera narrazione è lasciata alla vostra capacità di combattere e al sangue che arricchirà le vostre lame. Ciononostante, l’intero comparto narrativo rimane piacevole, grazie alle cutscene e ai colpi di scena che scombussoleranno le vostre certezze.

Infinite possibilità di personalizzazione

Nioh 2 mette da parte William e vi offre la possibilità di creare il vostro eroe metaumano, potrete scegliere diversi aspetti, partendo dal sesso del personaggio.

Una volta entrati nell’editor scoprirete però che il tutto non si limita ad alcuni cambiamenti estetici di base, come colore della pelle, degli occhi o dei capelli. Infatti, una volta entrati in questo menu potrete modificare ogni singolo aspetto del vostro personaggio, compreso l’aspetto demoniaco.

Era da molto tempo che i nostri occhi non vedevano un editor così dettagliato. Parliamo della possibilità di ricreare le sembianze di personaggi di altri videogame, da Snake a Joker, passando per Sephiroth, Sekiro e Ciri. Troverete i codici per realizzare questi personaggi all’interno di una guida dedicata.

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Gameplay – Morirò ucciso dalla spada. La mia o… quella dei nemici

Se siete novizi della serie, Nioh 2 non avrà pietà di voi, persino i nemici più piccoli e apparentemente inoffensivi saranno letali. Nel contempo però potrete beneficiare della trasformazione in Yokai, che vi aiuterà ad uscire dalle situazioni più difficili.

Prima di partire però, il gioco vi fornirà la possibilità di scegliere le armi che vi accompagneranno in questa difficile avventura, dalla Doppia Katana ai Tonfa, senza dimenticare Asce, Accette e Odachi.

Una scelta attenta e basata sul vostro stile di combattimento potrà distinguervi dai numerosi morti che incontrerete nelle Tombe Insanguinate. Come nel precedente titolo, ogni arma dispone di tre diverse impugnature (alta, media, bassa), ciascuna favorisce attacco, difesa o entrambe.

La fase di tutorial vi permetterà di comprendere quale tipologia di armi si adattano meglio al vostro modo di giocare (nel nostro caso abbiamo optato per la velocità della Doppia Katana e la potenza del Falcione in stile Bloodborne), ricordate che una scelta equilibrata delle armi vi permetterà di affrontare ogni creatura che incontrerete nel vostro periglioso cammino.

Questi aspetti, anche se importati dal primo capitolo, potrebbero tranquillamente bastare, ma scadrebbero nel ripetitivo, per questo motivo i ragazzi di Koei Tecmo e Team Ninja hanno deciso di aggiungere la Forma Yokai e le relative abilità.

Il protagonista che interpreteremo può decidere se trasformarsi completamente in un demone (il cui colore ed abilità vengono basate sullo Spirito da noi scelto) o effettuare un Contrattacco Esplosivo. Quest’ultimo aspetto, fondamentale in battaglia, vi trasformerà temporaneamente in uno Yokai e vi offrirà la possibilità di bloccare i potenti attacchi dei nemici.

Come abbiamo detto in precedenza, ogni aspetto del protagonista è personalizzabile, persino in quale tipologia di Yokai vi trasformerete. Esistono tre categorie di base: Feroce, Bruto e Spettro, la prima si traduce in attacchi rapidi e movimenti elusivi, il secondo, come deducibile dal termine, baserà gli scontri sugli attacchi corpo a corpo. Se invece deciderete di ricorrere alla Forma Yokai Spettro, il vostro stile di gioco consterà in attacchi dalla distanza.

Combattendo i vari boss, potrete inoltre ricevere dei Nuclei dello Spirito, che vi permetteranno di utilizzare le mosse distintive di ciascuno di essi, per un massimo di tre. Il tutto, aggiungerà di fatto ulteriori possibilità di personalizzazione.

Nioh 2 come ogni masocore che si rispetti, fonda la sua essenza nella difficoltà, infatti non sarete voi a scegliere come affrontare questa avventura, passerete attraverso una vera e propria “selezione naturale“, dove solo i più forti arriveranno alla fine.

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Crescita del personaggio – Il samurai avanza giorno dopo giorno: oggi diventa più abile di ieri, domani più abile di oggi. L’addestramento non finisce mai

La strada per la vittoria è piena di difficoltà, proprio per questo motivo, potrete accrescere le vostre abilità, accumulando Amrita e skill points. Utilizzando una specifica arma per un determinato periodo di tempo acquisirete familiarità, migliorando il vostro utilizzo della stessa.

Per accumulare i due aspetti sopracitati, potrete ricorrere al backtracking ed esplorare qualunque anfratto del mondo di gioco o decidendo di combattere contro una schiera di nemici sempre più potenti.

Amrita e Punti Abilità potranno essere utilizzati solo ed esclusivamente presso i Santuari Kodama, quei simpatici esserini verdi sparsi per il mondo di gioco.

In caso di morte però, perderete tutto, fortunatamente lo Spirito Guardiano proteggerà il tutto fino al nostro ritorno sul luogo del misfatto, se però doveste morire nuovamente, perderete il vostro prezioso carico per sempre.

Tra le altre dinamiche di fondamentali importanza troviamo la gestione del Ki o stamina, influenzato da una nuova barra, quella del Coraggio.

Ultimo aspetto, ma non per questo meno importante, riguarda il complesso sistema di alberi delle abilità, Nioh 2 infatti, possiede ben 13 skill tree differenti. Dovrete però focalizzare la vostra attenzione sui quattro centrali, i quali incideranno sulle vostre doti di Samurai, sulla potenza della vostra trasformazione Yokai o sulla vostra capacità di utilizzare Ninjutsu o Magie Onmyo.

Gli alberi delle abilità restanti sono interamente dedicati alle diverse tipologie di armi, e saranno utili a migliorare il vostro moveset, sempre che la battaglia vi dia il tempo di pensarci.

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Level Design: Souls-like fino al midollo

Citazione: Il valore di un uomo si rivela nell’istante in cui la vita si confronta con la morte.

Nioh 2 pesca a piene mani dall’ottimo lavoro fatto con il titolo precedente, fornendo ai veterani della serie una piacevole sensazione di Déjà-vu costante, fortunatamente Team Ninja e Koei Tecmo hanno deciso di arricchire la vostra avventura con alcune novità interessanti e ben implementate.

Infatti, questo capitolo ci introduce per la prima volta il Reame Oscuro, si tratta di una maledizione creata da uno Yokai particolarmente potente, che vi obbligherà ad esplorare la zona in lungo ed in largo fino a raggiungere il nemico finale dell’area ed interrompere l’incubo.

Tale scelta ha diversificato gli scenari a tal punto da creare maggior pathos durante l’esplorazione, d’altronde chi lascia la vecchia via per la nuova, sa quel che lascia, ma non sa quel che trova.

Ogni missione che affronterete, è studiata per lasciarvi la completa libertà d’azione, dall’approccio in stile “Rambo” (che spesso terminerà con la vostra inevitabile fine) a quello maggiormente consono a figure come Ninja e Samurai.

Anche il comparto multigiocatore ha giovato di un leggero restyling, durante il vostro peregrinare potrete infatti evocare dalle Tombe Benevole (di colore blu) NPC che vi aiuteranno ad avanzare. Altrimenti potrete allearvi ad un Clan e aumentare il suo prestigio all’interno di classifiche appositamente stilate. Facendo ciò potrete migliorare alcune statistiche del vostro personaggio. Altrimenti, si può sempre ricorrere al consolidato comparto online.

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Comparto Tecnico

Spostiamoci verso quello che viene mostrato a schermo, Nioh 2, come il predecessore, offre una esperienza visiva duplice. Infatti, prima di iniziare il vostro viaggio, dovrete scegliere tra Modalità Azione o Modalità Cinema.

Consigliamo di optare per la prima, in quanto l’esperienza offerta dalla Modalità Cinema potrebbe non piacervi a causa della scarsa uniformità.

Una volta effettuate queste scelte, scoprirete con i vostri occhi che ciascun dettaglio è ben curato, dai riflessi in tempo reale sulle armature, alle espressioni del volto dei personaggi secondari.

Per quanto riguarda il comparto audio, non sarete disturbati da colonne sonore estrose, anzi sarà lo sferragliare delle armi a darvi quel senso di immersione e appagamento unico.

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Nioh 2
8.5 / 10 4News.it
Acquista suAmazon.it
Disponibile suPS4
Pro
    - Combat System migliorato e ricco di possibilità di personalizzazione
    - Longevità impressionante
    - Elevato tasso di sfida
Contro
    - Narrativa interessante, ma poco incisiva
    - Troppi assets riutilizzati
Riassunto
Concludendo quanto detto in fase di recensione, possiamo tranquillamente dire che Nioh 2 è un ottimo titolo per gli amanti del gener souls-like/mascore. Il team di sviluppo sembra aver afferrato quanto detto dalla community, aggiungendolo al già buon lavoro effettuato con il titolo precedente. Se poi siete amanti del folklore e della storia nipponica è il videogioco perfetto per voi.
Gameplay
Grafica
Sonoro
Longevità
Giudizio finale

Nioh 2 vi sta mettendo in difficoltà?

La redazione sta preparando una serie di utili guide, che vi aiuteranno in vari momenti di gioco, eccone alcune:

 



PRO


CONTRO

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