Recensione Super Smash Bros. for Wii U

The King has Returned.

Versione testata: Wii U.

E’ ormai passato qualche mese dalla nostra recensione di Super Smash Bros. for 3DS  e, dopo esserci attentamente dedicati al primo capitolo per console portatile della serie, siamo adesso pronti ad affrontare l’esperienza completa e definitiva del battle brawler di Nintendo, che ha fatto e, continua a fare, la felicità di tutti i suoi fan sin dalla sua prima apparizione su Nintendo 64 nel lontano 1999.

Mario, Link, Samus e tutte le icone più importanti del mondo Nintendo sono pronte ad affrontarsi in emozionanti scontri all’ultimo sangue. Ma la versione home console sarà all’altezza dell’abbondante antipasto su 3DS? 

Il potere è nulla senza il controllo

Super Smash Bros. for 3DS, pur essendo la più grande release della serie e rappresentando la prima apparizione su console portatile per il famoso franchise di casa Nintendo, aveva probabilmente un unico grande difetto: i controlli. La versione Wii U risolve il problema non solo grazie alla maggiore versatilità del Gamepad con i due stick analogici e i tanti pulsanti di cui questo dispone,  ma anche perchè offre la possibilità di scegliere, in totale libertà, il controller che più ci aggrada tra i tanti già disponibili su Wii U: Wii U Pro Controller, Wiimote + Nunchuk e Wiimote + Classic Controller Pro, a cui si aggiunge, in esclusiva proprio per Smash, il mitico Gamecube controller. Quanti di noi hanno amato quel fantastico controller nell’era dei mini cd?E oggi, ad ormai un decennio dalla sua prima apparizione, il controller del cubo si dimostra essere il miglior supporto per le nostre battaglie a colpi di “nintendosità”. Il sistema di gioco non ha bisogno di presentazioni e, grazie ad una direzione dei lavori di tutto rispetto effettuata da Masahiro Sakurai, non sono presenti bug di grave entità (i brick e l’errore 160-0103 sono dovuti alla console, non al gioco). Il gameplay si caratterizza per un onesto e ben bilanciato equilibrio tra i vari personaggi del gioco, rappresentando effettivamente la migliore apparizione del franchise attualmente sul mercato, riuscendo a superare addirittura Super Smash Bros. Melee, ancora apprezzatissimo nella scena competitiva mondiale.

Dal punto di vista dei contenuti, però, non si può non storcere il naso: ad eccezion fatta per qualche modalità diversa rispetto alla versione per 3DS, Super Smash Bros. for Wii U appare un po’ povero, donandoci un senso di dejà-vu che si acuisce se avete già sbloccato tutti i personaggi nella versione portatile del titolo. Unica aggiunta rispetto alla versione 3DS in questo senso è la maggiore varietà dal punto di vista degli scenari, nonostante alcuni siano comunque assenti in quanto esclusivi per la versione 3DS del titolo.

Nonostante ciò, le sfide Master e Crazy ci sono piaciute parecchio e quelle che ci vengono proposte dalla vetrina sono tanto divertenti quanto spesso improbabili da realizzare; abbiamo inoltre notato un leggero incremento di difficoltà nelle modalità Mischia contro 100 e Mischia a Tempo che si rivelano molto più difficili che nella controparte portatile. Non parliamo poi degli eventi e della modalità Smash Tour, che non approfondiremo troppo in quanto richiederebbero una spiegazione ben più lunga di quella che la maggior parte di voi sarebbe disposto a leggere: sappiate comunque che la prima vi vedrà protagonisti di diverse sfide a tema, con determinate condizioni da soddisfare per vincere dei premi e sfide affrontabili esclusivamente con il personaggio che vi verrà fornito; nella seconda, invece, vi trovete a giocare su un tabellone simile a quelli di un gioco da tavolo e dovrete lottare ogni volta un giocatore si incroci con un altro.

Il roster ci mette a disposizione circa 50 personaggi e, rispetto alla versione portatile del titolo, rimane invariato; l’unica vera differenza dal punto di vista dei personaggi viene creata dalla presenza degli amiibo che, in ogni caso, sono al momento rappresentazioni fisiche di personaggi già esistenti all’interno del gioco e non modificano in alcun modo, quindi, il bilanciamento tra le due versioni del titolo.

Nel caso non si fosse capito, comunque, la nostra opinione in merito al gameplay di Super Smash Bros. for Wii U è abbastanza positiva, seppur titubante in alcuni frangenti in cui avremmo preferito vedere sfruttata maggiormente la maggiore capacità di archiviazione messa a disposizione dai dischi del Wii U in confronto allo spazio disponibile sulle card del 3DS. Insomma, ci saremmo aspettati ben più contenuti di quelli che abbiamo trovato, anche se in fin dei conti si tratta comunque di tantissima roba!

Che mondo sarebbe senza nu… multiplayer!

Ebbene sì:  non possiamo immaginarci Super Smash Bros. senza una componente multigiocatore che, questa volta e per la seconda volta nella storia del franchise, ci permetterà di affrontare non solo i nostri amici da salotto, ma anche perfetti sconosciuti provenienti da tutte le parti del mondo!

Da questo punto di vista, l’esperienza di gioco rimane solida ed invariata rispetto ai precedenti capitoli del franchise: il già sopracitato bilanciamento dei personaggi non fa altro che rendere ancora migliore il gioco in multiplayer, garantendoci comunque ottime possibilità di vittoria qualunque sia il personaggio che preferiamo utilizzare. Unica nota di merito per i cambiamenti inerenti al multiplayer rispetto alle precedenti apparizioni del franchise è l’arrivo della modalità Smash con 8 giocatori di cui non vogliamo spoilerarvi nulla, anche perchè, sarà per l’età, ma abbiamo preferito evitare di giocarci troppo a lungo: tutta quell’azione su schermo, a 60 FPS (!), ci ha fatto venire un po’ di mal di testa! 

Sora, Ltd. al massimo del suo potenziale

Anche dal punto di vista tecnico Super Smash Bros. for Wii U raggiunge vette inesplorate: l’alto livello qualitativo dell’intera produzione è sin da subito visibile ed un immagine perfetta e cristallina ci farà compagnia nel corso di tutte le nostre partite ad una risoluzione in Full HD (1080p) e 60FPS stabili! Il risultato ottenuto da Sora, Ltd. è degno delle migliori produzioni viste sulla home console di Nintendo, nonostante si tratti di uno studio esterno e totalmente indipendente dal colosso nipponico; forse sarebbe il caso di fargli un applauso! Ah, dimenticavamo di dire che i modelli poligonali e la definizione delle texture potrebbero farvi sbavare, quindi preparate i fazzoletti!

E se credevate fosse tutto, sappiate che anche la colonna sonora non lascia a desiderare: i numerosi brani provenienti dalle più famose saghe di Nintendo saranno lì a farci compagnia nei nostri scontri più importanti e, laddove non sarà una melodia originale, saranno medley e rivisitazioni ad accompagnarci in un tuffo di nostalgia ed emozioni che solamente una produzione su console Nintendo riesce a regalare.