Versione testata: PlayStation 4 Pro
“Tony Hawk’s Pro Skater 1 + 2 è uno dei migliori remake usciti quest’anno in quanto riesce a mantenere intatte le sue radici originali ma secondo gli standard moderni.”
È senza dubbio notevole l’influenza esercitata sulla scena skateboard da Tony Hawk’s Pro Skater quando è stato lanciato nel lontano 1999. Il gioco, non solo ha avuto un ruolo decisivo nel successo di altri titoli del settore: Skate, Skater XL e Session, ma ha influenzato un’intera generazione di skateboarder. Tutti quelli che hanno vissuto i magnifici anni ’90 hanno dei ricordi vividi del classico titolo di skateboard arcade. Tutti volevano giocarci e molti decisero di cimentarsi nella “disciplina” in prima persona. Con una tavola da skate sotto ai piedi e piste più o meno improvvisate, il resto non aveva importanza. Anche se siamo un po’ delusi che non sia un’iterazione nuova di zecca, siamo incredibilmente entusiasti di aver potuto rivivere la nostra infanzia grazie a Tony Hawk’s Pro Skater 1 + 2.
Tony Hawk’s Pro Skater 1 + 2, forse uno dei modi più fastidiosi di intitolare un gioco, è un remake completo dei due titoli originali, che mantiene intatta ogni parte del suo gameplay arcade che i veterani ricorderanno; introducendo però anche nuovi elementi che adattano l’esperienza a un pubblico sicuramente diverso e più moderno. Ma per i giocatori meno in erba aspettatevi di vedere i livelli originali con dettagli completamente rinnovati e la colonna sonora originale insieme a brani inediti composti da alcuni dei più grandi artisti moderni.
È come andare in bicicletta
Dopo una manciata di minuti dall’avvio del gioco, mi sono ritrovato rapidamente subissato di ricordi di quando da bambino giocavo a Tony Hawk su PlayStation. È bastato un attimo per incatenare una serie di combo ed è stato come tornare indietro nel tempo. Tutto sembra così familiare. I livelli sono disposti esattamente come li ricordavo: piccoli e compatti con un level design che permette di eseguire un kickflip dietro l’altro per continuare la catena combinata di magiche ed emozionanti acrobazie.
E con una grafica aggiornata, i livelli ora sembrano molto più complessi con porte in vetro che rivelano gli interni, pozzanghere che riflettono l’ambiente, luci che brillano sugli oggetti e molto altro ancora.
Modalità foto? No grazie!
Le texture di alta qualità e la post-elaborazione sono sicuramente qualcosa che impressiona, ma purtroppo non esiste una modalità foto ufficiale. Ciò avrebbe permesso di immortalare il nostro skateboarder alle prese con un numero incredibile. È una scelta alquanto bizzarra e sconcertante. In un momento in cui le modalità foto stanno diventando sempre più popolari, questa sembra un’enorme opportunità persa per capitalizzare la cultura della condivisione sui social media. Soprattutto per uno sport, come lo skateboard, forse un po’ finito nel dimenticatoio.
Un gameplay “Old style”
Dal punto di vista del gameplay, Vicarious Visions (lo sviluppatore di questo remake) si è assicurato che Pro Skater 1 + 2 mantenessero le sue radici arcade fortemente intatte. Vi trovate ancora di fronte ad un timer di 2 minuti, potete ancora eseguire ollie da una rampa su un lampione e concatenare acrobazie in una successione incredibilmente rapida.
Sostanzialmente, mantiene in primo piano quel divertimento frenetico, dove è richiesto al giocatore di premere una serie di combinazione di pulsanti, che tanto caratterizzava i titoli di fine anni ‘90.
“L’orologio corre“
I livelli sono bloccati e potranno essere sbloccati dopo aver raggiunto un certo numero di obiettivi. Questo sistema, sebbene a tratti possa essere frustrante, è un modo intelligente per incoraggiare l’utente a continuare a provare finché non riesce a completare tutti gli obiettivi. Nonostante ciò, sarebbe stato bello avere una qualche forma di sistema di guida in atto, o almeno rendere più evidenti alcuni target più “ostici”. Certo, potrebbe essere parte della sfida, ma non c’è alcuna attenzione per coloro che potrebbero avere difficoltà a localizzarli visivamente.
Detto questo, il gioco permette di abilitare alcuni piccoli aiuti come il perfetto bilanciamento e un altro che rende impossibile il bailing, ovvero il fallimento di un’acrobazia. Funzionalità che possono aiutare i giocatori meno esperti a godersi il gioco nel massimo confort. Questi “assist” non funzionano in alcune modalità e, se abilitati, il vostro punteggio non viene registrato nella classifica. Se volete evitare tutti gli obiettivi, potete cimentarvi nella modalità libera, corsa veloce o una singola sessione classificata. Tutti i livelli sono già sbloccati in quest’area in entrambi i giochi.
Il multiplayer c’è
Sebbene la maggior parte dei due remake sia principalmente single-player, era inevitabile che lo sviluppatore non aggiungesse elementi multiplayer. Il multigiocatore a schermo diviso, ad esempio, mantiene l’atmosfera nostalgica, mentre la modalità online ci mette alle prese contro altri 6 giocatori in numerosi livelli per competere in differenti modalità di gioco.
Fra queste, quella maggiormente ispirata, è sicuramente la modalità competitiva in cui le cose si fanno più serie e richiedono un livello di preparazione piuttosto elevato. Manca una modalità libera online, che permetterebbe ai giocatori meno confidenti con il titolo di compiere piroette e acrobazie insieme ai propri amici in totale relax, senza preoccupazioni di tempo e competizione.
Ecco come ti personalizzo lo skate e non solo
Ci sono anche molte più opzioni di personalizzazione disponibili per rendere i propri skater e parchi unici e più nel “nostro stile”. Potete equipaggiare un totale di 4 skater personalizzati con diversi tipi di abbigliamento, decalcomanie allo skate, tonalità della pelle, stile di skating, statistiche, ecc. Potete persino scegliere diversi preset per gli skater professionisti con la possibilità di sbloccarne altri a cui sono legati sfide e avanzamenti di livello.
C’è un negozio che ha articoli da acquistare attraverso l’uso della valuta guadagnata nel gioco che otterrete competendo nelle competizioni e completando le sfide. Quello che abbiamo trovato strano è che sebbene sia possibile acquistare oggetti di scena da utilizzare nella modalità “Crea un parco”, (il che dovrebbe incentivare i giocatori a giocare di più, a guadagnare di più o ad acquistare di più), avremmo preferito avere pieno accesso agli oggetti di scena per poter dare sfogo al nostro lato più creativo.
“Tony Hawk’s Pro Skater 1 + 2 è un ritorno al passato in un modo che non ne ha cancellato il fascino e l’eredità.”
Nonostante ciò, la dimensione dei parchi che è possibile creare è piuttosto ampia e offre spazio e flessibilità. Tuttavia, può sembrare limitante quando vi renderete conto che potete ruotare gli oggetti solo con angoli acuti di 90 gradi senza libertà di rotazione. È presente una sezione online che vi consente di esplorare i contenuti creati dalla community e le creazioni ufficiali di Vicarious Visions. Se riuscite a superare i primi due giochi, avrete un elenco sterminato di sfide che vi terranno davvero impegnati. In questo modo potrete guadagnare di più e sbloccare più oggetti e articoli cosmetici. Queste sfide sono presenti per ogni modalità disponibile, non importa quale sia la vostra modalità preferita, avrete sempre qualcosa per cui competere e da guadagnare.
D-pad, dove sei?
Tutti questi elementi di menu per la personalizzazione dello skater, il negozio, le statistiche e altri sono disposti come la maggior parte dei giochi moderni. I sottomenu sono nascosti nel menu principale, a cui è possibile accedere tramite gli appositi comandi. Per i veterani di Tony Hawk più incalliti, c’è la possibilità di utilizzare lo schema di controllo predefinito o sperimentare lo schema di controllo originario di uno dei due giochi originali. Personalmente, mi sentivo più a mio agio con i controlli predefiniti usando il gamepad di PlayStation 4, ma anche allora mi sembrava sbagliato non usare un controller PS1 classico. Ho scoperto che il mio io moderno cercava automaticamente la levetta analogica, ma la mia memoria nostalgica ha sempre portato il mio pollice a premere il d-pad – proprio come ai vecchi tempi.
Il ritorno di un vecchio amico
Tony Hawk’s Pro Skater 1 + 2 sembra il modo perfetto per rendere omaggio a questi classici senza tempo. Questo è in gran parte dovuto al lavoro svolto da Vicarious che ha permesso di rivisitare la mia giovinezza con alcune aggiunte moderne.
La selezione di skater professionisti è vastissima, alcuni nuovi e gli altri che ricordo dai giochi originali del franchise, ma sono rappresentati alla loro vera età fino ad oggi. Fra questi abbiamo: Steve Caballero, Geoff Rowley, Bucky, Lasek Elissa Steamer e molti altri. È come se mi fossi ritrovato con un vecchio amico e, sebbene siamo cresciuti e abbiamo nuovi amici al seguito, i ricordi che abbiamo vissuto sono vividi e indelebili.
Commento finale
Tony Hawk’s Pro Skater 1 + 2, a differenza della maggior parte dei giochi di skateboard moderni che vediamo oggi, non è una simulazione, ma è qualcosa di divertente, piacevole in brevi o lunghe sessioni. È un ritorno al passato in un modo che non ne ha cancellato il fascino e l’eredità. Si espande su questo e diventa uno dei migliori remake usciti quest’anno pur mantenendo intatte le sue radici originali, ma strizzando gli occhi agli standard moderni.