Recensione Urbanista Miami, le cuffie a cancellazione del rumore dall’ottimo rapporto qualità prezzo

Un headset sorprendente

Si può coniugare design, qualità costruttiva, features e qualità sonora in un headset che non costi un occhio della fronte? E’ questa la domanda che devono essersi posti gli ingegneri della start up svedese Urbanista nella progettazione delle loro prime cuffie a cancellazione del rumore e, a giudicare dal risultato, la risposta è sicuramente positiva. 

Le Miami Urbanista sono cuffie che offrono tutte le caratteristiche che ci si aspetterebbe da un headset di fascia alta: Bluetooth 5.0, cancellazione attiva del rumore, supporto ai formati AAC+, elevata durata della batteria, ma ad un prezzo decisamente accessibile di 149 euro. E se il prezzo vi sembra elevato, provate a confrontarlo con quello di listino della proposta equivalente di Sony, le  WH-1000XM4 (spoiler 380 euro).

Contenuto della confezione e qualità costruttiva

Le Miami Urbanista sono le prime cuffie della compagnia che ci capita di provare e pertanto non siamo in grado di dirvi se per questo modello in particolare, il primo della compagnia con un sistema di ANC (Active Noise Cancellation), sia stato previsto un packaging di qualità superiore rispetto ad altri prodotti nel catalogo. Possiamo dirvi però che per questo modello moltissima attenzione è stata dedicata alla first experience, ovvero il primo approccio con il prodotto una volta aperta la confezione, aspetto questo che influenza il posizionamento del prodotto nella mente dell’utilizzatore, collocandolo in una fascia “premium”. 

La confezione è curata e al suo interno comprende anche un case rigido per le cuffie, una scelta non scontata in questa di fascia di prezzo. A sorprendere però è la qualità costruttiva delle cuffie, che appaiono solide e robuste già ad un primo sguardo e prive del benché minimo scricchiolio se “maltrattate”. I materiali sono di eccellente qualità a partire dalle plastiche “rubberized” dell’archetto, che donano una piacevole sensazione al tatto, passando per i massicci padiglioni auricolari in pelle sintetica del medesimo colore (nel nostro caso Rosso Rubino) e per la abbondante imbottitura in memory foam, sia sui padiglioni che sull’archetto.  

Nella confezione, oltre al già citato case rigido, sono inclusi un cavo jack da 3,5 mm, un adattatore a doppio jack per utilizzo in aereo e un cavo USB – C per la ricarica.  

Design e layout dei pulsanti 

Il design è piuttosto minimalista, come da tradizione scandinava e, oltre ai classici Midnight Black e White Pearl, particolarmente piacevoli sono le colorazioni Rosso Rubino (quella da noi scelta per questa prova ) e Verde Acqua. 

I padiglioni hanno una forma leggermente allungata e in tinta con il colore del resto delle cuffie. I tasti di funzionamento sono posizionati nella parte inferiore dei padiglioni, in maniera facilmente accessibile quando si indossano le cuffie.

Su quello di destra, oltre al connettore USB – C, è posizionato il tasto per passare dalla modalità ANC a quello Ambient Mode ed il connettore jack da 3,5 mm per la connessione via cavo. Sul padiglione sinistro, è collocato invece il pulsante multifunzione, che funge da tasto  pairing play/pause e risposta chiamata oltre ai classici pulsanti per alzare o abbassare il volume di ascolto.

Comfort 

Il comfort di queste cuffie è buono anche se il fit è abbastanza stretto soprattutto per chi ha una testa piuttosto grande. Il memory foam dell’imbottitura dei padiglioni,  abbondante ma anch’esso piuttosto “rigido” e la forma ovale e stretta dello spazio per le orecchie non aiuta ad alleggerire la pressione. Coloro che invece hanno una dimensione della testa piccola o media, non avranno problemi ed anzi dal fit aderente potranno anche trarre una qualche utilità, come ad esempio una certa stabilità anche quando ci si muove velocemente, magari per raggiungere il bus o la metro quando si è in ritardo. 

I padiglioni possono essere ruotati di 90° in senso orario, il che significa che quando poggiate sulle spalle questi saranno rivolti verso l’esterno, una scelta che non preferiamo.  

Purtroppo le cuffie non possono essere ripiegate su se stesse, e questo incide non poco sulla trasportabilità, ma come dicevamo Urbanista fornisce un ottimo case rigido che consente di trasportale in una borsa o in uno zaino in totale sicurezza.

Caratteristiche tecniche e feature

Le caratteristiche più interessanti di queste Urbanista Miami sono l’ANC, ovvero la cancellazione attiva del rumore e una durata della batteria elevata. Partendo da quest’ultimo aspetto, francamente il più sorprendente, nei nostri test, con il volume di ascolto massimo consentito dallo smartphone, abbiamo superato le 50 ore di ascolto con ANC disattivato, e le 40 ore con attivata la modalità ANC. La ricarica inoltre, che avviene tramite il connettore USB-C posizionato sul padiglione destro, può essere completata in appena 90 minuti.  

Il merito oltre che della batteria va dato sicuramente al Bluetooth 5.0, che oltre a fornire una portata maggiore, migliore stabilità e la possibilità di effettuare il pairing con più dispositivi contemporaneamente, è anche decisamente meno energivoro del precedente standard 4.0. 

Il Bt 5.0 è anche più veloce nell’accoppiamento: attivare la modalità pairing sulle Miami è una operazione immediata grazie al pulsante centrale multifunzione che permette di sincronizza i device in pochi secondi. Una volta connesso anche le successive riconnessioni sono rapide, anche se non le più rapide della categoria. 

Le cuffie hanno un sensore di prossimità che consente di mettere in pausa la riproduzione della musica una volta che le cuffie vengono allontanate dalla orecchie, e di riattivarla quando le si indossa nuovamente.  

Active Noise Cancelling

La cancellazione attiva del rumore è una feature che sempre più spesso vediamo comparire nella lista di caratteristiche dei moderni headset, tuttavia è piuttosto difficile trovarla in cuffie di questa fascia di prezzo. Urbanista Miami utilizza un sistema ANC piuttosto basico che svolge però egregiamente il suo lavoro, cancellando i rumori di fondo come il vociare delle persone in un caffè o in stazione, o il suono monotono del motore di un aereo quando si è in viaggio. Soltanto le frequenze più alte raggiungono le nostre orecchie e questo ci consente di avere una certa percezione di ciò che accade intorno a noi.

Non possiamo dire di essere ai livelli delle Sony WH-1000XM4 o delle Bose QuietComfort 35, soprattutto perché manca un sistema di equalizzazione che consenta di settare la cancellazione del rumore in base all’ambiente di ascolto, ma quella fornita dalle Urbanista Miami è una soluzione comunque funzionale che serve allo scopo. Gli ottimi microfoni esterni inoltre, una volta attivata con l’apposito pulsante la modalità ambient sound, consentono di amplificare i suoni esterni in maniera molto naturale. 

Sound Test 

La qualità audio delle Urbanista Miami è buona, soprattutto se preferite cuffie con una tendenza ad enfatizzare i bassi e dai toni decisamente caldi.  

L’equalizzazione dei suoi driver da  40mm è infatti tarata per privilegiare le frequenze più basse dello spettro sonoro e questo ha inevitabili conseguenze sulla gamma media che appare leggermente chiusa e ovattata, e sulla “secchezza” dei bassi che non riescono ad essere “punchy” quanto avremmo voluto. Ciò nonostante la sound signature è decisamente piacevole non incidendo sulla percezione dei dettagli , mentre si riscatta nelle frequenze più alte, dove le voci, il raid o il charlestone della batteria, appaiono puliti, vibranti, senza picchi o fastidiose sibilanti.  

Quando si attiva la modalità ANC inoltre, il suono si apre leggermente, riducendo la quantità di bassi e lasciando più spazio alla gamma media per un suono decisamente più analitico. 

L’ottima qualità dei microfoni di cui abbiamo detto, inoltre, si riflette anche in una perfetta qualità dell’audio in chiamata, con il vostro interlocutore che potrà ascoltare in maniera chiara e senza alterazioni il tono della vostra voce.

Buona la prima

Per rispondere alla domanda che ci siamo posti all’inizio, ovvero se sia possibile coniugare in un headset dal prezzo accessibile, design, qualità costruttiva e features come l’ANC, basta guardare a queste Urbanista Miami. Sebbene non siano le best in class per quanto riguarda l’ANC o la qualità sonora, le Urbanista Miami sono probabilmente le migliori cuffie bluetooth a cancellazione attiva del rumore in questa fascia di prezzo e siamo sicuri che sentiremo parlare ancora a lungo di questa start up svedese. 

Arturo D'Apuzzo
Arturo D'Apuzzo
Nella vita reale, investigatore dell’incubo, pirata, esploratore di tombe, custode della triforza, sterminatore di locuste, futurologo. In Matrix, avvocato e autore di noiosissime pubblicazioni scientifiche. Divido la mia vita tra la passione per la tecnologia e le aride cartacce.

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