La notizia era nell’aria da tempo e adesso Variety lo conferma: Marvel ha ingaggiato Terry Matalas, produttore esecutivo di Star Trek: Picard, per riportare in vita Visione in una nuova serie per Disney+ in arrivo nel 2026.
Visione sarà nuovamente interpretato da Paul Bettany, mentre Matalas vestirà i panni di showrunner.
Dopo la morte di Visione per mano di Thanos in Avengers: Infinity War, il personaggio è tornato due volte in WandaVision. La prima come creazione spettrale della sua amata, Wanda Maximoff (Elizabeth Olsen), attraverso la magia alimentata dal dolore; poi come un androide ricostruito dal colore bianco, senza ricordi della sua vita passata. Quando i due Visione si sono scontrati nel finale di WandaVision, il Visione di Wanda ha ripristinato i ricordi di White Vision, permettendo a Wanda di far svanire la sua creazione spettrale. La nuova serie avrà luogo dopo quegli eventi, con White Vision che presumibilmente esplorerà il suo nuovo scopo nella vita.
La Marvel ha coinvolto Matalas dopo il suo lavoro nella terza stagione di Star Trek: Picard – che ha riportato il cast di Star Trek: The Next Generation con ampi consensi, che gli è valsa una nomination al premio WGA per il finale della serie del 2023 . Matalas è stato il creatore e showrunner della serie Syfy 12 Monkeys, andata in onda per tre stagioni. È stato anche produttore esecutivo e showrunner della quarta stagione del riavvio della CBS di MacGyver e ha scritto per Nightflyers, Nikita, Terra Nova e Star Trek: Enterprise.
Una versione precedente di una serie con protagonista Visione era in fase di sviluppo con il creatore di WandaVision Jac Schaeffer, ma l’attenzione di quest’ultimo si è concentrata sulla realizzazione di Agatha All Along con Kathryn Hahn, in arrivo a settembre.
Con l’arrivo di Matalas, questa sarà la prima nuova serie live-action della Marvel in quasi due anni, rappresentando un cambiamento significativo nel modo in cui l’azienda produce televisione per Disney+: da un modello mutuato sulla gestione di lungometraggi ad un approccio più tradizionale in linea con gli standard televisivi. La società sta inoltre rinominando la sua produzione televisiva live-action in Marvel Television, riducendo il numero di spettacoli realizzati a circa due all’anno, rispetto a quattro.