Umbria Folk Festival, Caparezza tra gli Etruschi… ma non è solo!

Un viaggio attraverso musica, cultura ed enogastronomia umbra.

Palazzo Cesaroni, Perugia: tra le neoclassiche mura solitamente adibite a quartier generale della Regione Umbria, sala Partecipazione si è oggi animata per la presentazione alla stampa di uno degli eventi più importanti dell’anno per il cuore verde d’Italia. Parliamo ovviamente dell’VIII edizione dell’Umbria Folk Festival, una rassegna di musica, tradizione e prodotti tipici locali che, da tre anni a questa parte, è riuscita a ritagliarsi un ruolo di tutto rispetto nel panorama culturale del territorio umbro. In programma dal 14 al 23 agosto, la manifestazione avrà come sempre luogo ad Orvieto, antica città etrusca in provincia di Terni, e vedrà la partecipazione di tanti artisti di fama internazionale.

Un grande evento che, come ricorda il neo sindaco di Orvieto, Giuseppe Germani, “ravvivando la città in un periodo dell’anno in cui era solitamente deserta, pone l’accento su tematiche, quali la valorizzazione della terra, della cultura e dei prodotti tipici, fondamentali nel contesto dell’attuale crisi economica del nostro Paese.” Ma le grandi manifestazioni non sempre si fanno con capitali spropositati: il Festival, infatti, nonostante “la Regione – come ricorda il consigliere Fausto Galanello – abbia recentemente aumentato le risorse dedicate alle iniziative di promozione del territorio”, ha potuto contare su un budget tutto sommato ridotto, ricevendo finanziamenti per un totale di 250 mila euro, in larga parte stanziati tramite sponsorizzazioni private.

“Il nostro obiettivo è sempre stato quello di rinnovarci di anno in anno, – ha poi dichiarato il direttore artistico Sandro Paradisi –  per proporre così al pubblico un festival mai banale e sempre originale. Per questo anche per questa edizione abbiamo preparato dei progetti ad hoc, che vanno dall’esibizione di band romane, insieme a Luca Barbarossa, nel contesto del Mamma Roma Addio in programma il 22 agosto, passando per il concerto di Hevia e la sua cornamusa, accompagnati dall’orchesta giovanile di musica popolare, previsto per il 23 sera, arrivando infine al FolkTrekking, passeggiata di 5km attorno alla rupe, e alle lavate cantate della compagnia delle lavandaie della Tuscia del 19 agosto.”

Un programma ricco di appuntamenti quello con l’Umbria Folk Festival che, oltre ad offrire ogni sera delle cene a tema, darà grande centralità agli eventi musicali, con concerti nell’arco di tutta la durata della manifestazione, e che raggiungerà il suo apice nelle serate di mercoledì 20 e giovedì 21 agosto. Il 21 sarà una serata dedicata alla musica internazionale: vedremo salire sul palco prima, alle 21.30, l’artista israeliano Asaf Avidan e, subito dopo, alle 23.30, il chitarrista nordafricano Goumar Almoctar, in arte Bombino. Il 20 sarà invece la volta di un graditissimo ritorno a Piazza del Popolo, a 3 anni di distanza dall’enorme successo riscosso nel 2011 con l’Eretico Tour: sbarca infatti ad Orvieto il Museica Tour, con Michele Salvemini (Caparezza) pronto a regalarci l’ennesimo entusiasmante concerto e a farci visitare, questa volta dal vivo, il suo personalissimo museo musicale.

Programma 2014

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