Recensione Bulletstorm

La vendetta prima di tutto

La storia ha inizio in un lontanissimo futuro e ci mette nei panni di Grayson Hunt ex comandante del Dead Echo, un gruppo di potenti mercenari alle dipendenze del Generale Sarrano, un vero e proprio tiranno e pericoloso dittatore. In seguito alla scoperta delle reali intenzioni di Sarrano, tuttavia il nostro Grayson decide di ribellarsi ed una volta esiliato diventa una sorta di pirata spaziale semi-alcolizzato.

Ma come ci si sarebbe potuto aspettare la svolta è dietro l’angolo e durante una “tranquilla” giornata, al momento giusto decide di schiantarsi contro la gigantesca nave spaziale del Generale, così da compiere la sua vendetta, ma il risultato è un terribile incidente che porta le due navi a schiantarsi sul pianeta Stygia, un luogo pieno di insidie ormai ridotto in rovina ricco di pericolosi esseri di ogni tipo e piante mutate da radiazioni.

Il compito ultimo del nostro protagonista, ovviamente, è quello di trovare il Generale Sarrano ed i suoi scagnozzi per potersi vendicare dei torti subiti, grazie tra l’altro alla collaborazione di vari personaggi, tra cui Ishi Sato, essere umano mezzo cyborg anch’egli una volta membro dei Dead Echo ed altri personaggi di cui non sveleremo nulla.

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