Una storia in grado di stupire grandi e piccini
L’uscita del “Terzo” episodio della lunga saga di Kingdom Hearts, ci mette davanti all’indispensabile necessità di ripassare la storia del capolavoro nato dalla mente illuminata di Tetsuya Nomura.
Questa splendida serie nasce dalla collaborazione tra l’allora SquareSoft e la Walt Disney Company. Questo matrimonio anche se può sembrare azzardato, riesce ad unire i personaggi della acclamata serie di Final Fantasy e quasi tutti i protagonisti del mondo creato da Walt Disney.
Il primo titolo viene annunciato nel maggio del 2001 durante l’E3, nonostante alcune voci avessero già accennato ad un progetto tra Square e Disney Interactive Studios.
Non è un gioco per bambini!
Questo è un errore abbastanza comune commesso da videogiocatori e non, la presenza di personaggi amati particolarmente dai bambini non significa affatto che sia un gioco facile e dedicato solo a questo pubblico.
Sin dal primo capitolo capirete che non c’è nulla di più vero, difatti il sistema di gioco di Kingdom Hearts è estremamente “giapponeggiante” e legato alle meccaniche di gioco di uno dei capostipiti del genere JRPG. Tralasciando un gameplay che anche ai livelli di difficoltà più bassi vi porterà ad imprecare, la storia la fa da padrone, quest’ultima tocca temi particolarmente adulti, dall’amicizia al sacrificio passando per il sentimento più alto: l’amore.
Perchè parte 1?
Se ve lo siete chiesto significa che siete stati tratti in inganno dal fatto che uscirà il “terzo” capitolo della serie. Kingdom Hearts ha all’attivo ben 10 titoli includendo anche quello in uscita il prossimo anno.
Tutti questi giochi attraversano in maniera trasversale le diverse generazioni e piattaforme dalla mitica PlayStation 2, fino ai dispositivi mobile, passando per Gameboy Advance, Nintendo DS e PSP.
Per attraversare le imprese raccontate nella serie legata al “Regno di Cuori” abbiamo deciso di seguire la linea narrativa delle edizioni ReMIX, uscite per PS3 e PS4 (se non li avete ancora acquistati sono disponibili in offerta su Amazon, per Kingdom Hearts 1.5 e 2.5 cliccate qui per Kingdom Hearts 2.8 cliccate qui).
Kingdom Hearts
Questo gioco narra le avventure di tre ragazzi che vogliono abbandonare le Isole del Destino. Il titolo vi metterà subito nei panni di Sora, un ragazzino un po’ arrogante, ma con un gran cuore è sempre in giro con Riku ed ha un cotta palese per la giovane Kairi. Il secondo si dimostra sin dai primi istanti misterioso e notevolmente più forte del protagonista, mentre Kairi è il collante di questa amicizia.
Una notte, il nostro giovane protagonista esce da casa sua e vede che l’isola è invasa da misteriose creature fatte di ombra (gli Heartless), decide allora da correre dai suoi amici, vede che Riku scompare all’interno di un oscuro portale, tenta di salvare Kairi invano.
Al tempo stesso, Sora viene teletrasportato in un’altra dimensione, dove diventa proprietario del Keyblade, una spada a forma di chiave, unica arma in grado di battere gli Heartless.
Il nostro eroe dopo aver sbloccato questa particolare abilità viene portato magicamente nella Città di Mezzo, dove incontra Leon (noto come Squall Leonheart ai fan di Final Fantasy). Successivamente il ragazzo incontra Pippo e Paperino, emissari di Re Topolino, quest’ultimo li ha inviati alla ricerca della “chiave” per combattere gli Heartless.
Dopo aver formato questo bizzarro gruppo, i tre si dirigono con la Gummiship (astronave creata da Cip e Ciop) nei vari regni afflitti dal male degli Heartless. Ben presto scopriremo che un insieme di malvagi, composti da Malefica, Jafar, Bau Bau, Ursula, Ade e Capitan Uncino, stanno tramando per rubare il cuore alle Sette Principesse e sbloccare la serratura che li porterà nel Kingdom Hearts.
Mentre Sora viene aiutato dal simpaticissimo duo Disney, Riku viene addestrato all’odio da Malefica, ciò lo porterà a scontrarsi più e più volte con il nostro protagonista.
La giovane Kairi (una delle Sette Principesse) è purtroppo senza sensi e solo Sora con un nobile gesto di sacrificio riuscirà a riportare Kairi nel mondo dei vivi.
Il gioco termina con la battaglia contro Ansem, malvagio burattinaio che vuole dominare ogni Regno e aprire il Regno di Cuori per portare nel mondo l’oscurità.
Kingdom Hearts: Chain of Memories
Questo capitolo riprende direttamente dalle scene post-credits del primo titolo. I nostri eroi dopo aver inseguito Pluto su di una valle verdeggiante si addormentano di colpo, una volta svegliatisi tornano alla ricerca di Riku e di Re Topolino.
Mentre continuano la loro ricerca si imbattono in una figura incappucciata che li porta all’interno del Castello dell’Oblio. Questa misteriosa figura (che fa parte dell’Organizzazione XIII, i cui scopi verranno svelati proseguendo nel titolo) crea un mazzo di carte con i ricordi di Sora e lo invita a procedere nel Castello ricordandogli però il potere della imponente struttura, esplorandone i meandri si potrebbe dimenticare le cose e impararne di nuove.
La novità principale di questo gioco è il combat system, basato unicamente su un sistema di carte che vi verrà spiegato all’inizio e dovrete faticare non poco per comprenderne le complicate meccaniche.
Durante l’esplorazione del castello incontrerete Vexen, Larxen, Axel e molti altri, questi personaggi appartengono alla stessa organizzazione del tizio incappucciato.
Non ci sono solo cattivoni all’interno del Castello dell’Oblio, infatti incontrerete Naminè una giovane ragazza (abbastanza simile a Kairi) che prima manipolerà i vostri ricordi, ma poi vi aiuterà ad affrontare il vostro nemico, il tizio incappucciato di inizio gioco (aka Marluxia) ed a riacquistare i ricordi perduti.
Una volta terminata la storia con Sora, potrete scegliere se affrontare il percorso inverso con Riku, vi consigliamo di farlo, al fine della trama dei giochi successivi vi sarà estremamente utile.
Kingdom Hearts 358/2
Nel primo gioco il giovane Sora per risvegliare Kairi dal suo sonno si trafigge con il Keyblade per liberare il cuore dell’amica. Questo gesto lo trasforma in un Heartless creando conseguentemente il suo Nessuno (i Nessuno sono delle creature prive di cuore, che esistono in quanto posseggono anima e corpo di coloro che hanno perso il loro cuore nei meandri dell’oscurità).
Il nessuno di Sora (meglio noto come Roxas) contrariamente agli altri non ha ricordi del suo passato e viene arruolato da Xemnas come tredicesimo membro dell’Organizzazione XIII. Ogni giorno viene inviato in vari mondi per sconfiggere gli Heartless.
Un giorno arriva una nuova arrivata, anch’essa possiede il potere di utilizzare il Keyblade, il giovane Roxas si affeziona ed innamora di questa ragazza (chiamata Xion), tanto da proteggerla contro tutto e tutti.
Il ragazzo pur di vivere questo amore impossibile, abbandona l’organizzazione e incontra Riku che dopo un’estenuante battaglia gli ricorda che assomiglia a Sora, dicendo a Roxas che lui è solo una sua copia.
Roxas torna nella sua città e scopre che Xion si è trasformata in un clone di Sora, copiandone perfino i lineamenti. Entrambi scoprono che uno non può vivere se l’altro sopravvive, ciò scatena di conseguenza una violenta battaglia che vede vincitore il giovane Roxas.
P.s. Nelle edizioni ReMIX questo capitolo non sarà giocabile, potrete solo vedere dei filmati rifatti interamente in HD. Quindi preparatevi a 3h di relax.
Per ora ci fermiamo qui…
Ci fermiamo sul più bello, questa serie di 3 speciali sulla serie di Kingdom Hearts torna giovedì prossimo. Intanto raccontateci le vostre esperienze con questo brand unico ed inimitabile sulla nostra Pagina Facebook.