Niantic ha ufficialmente ceduto la sua divisione gaming a Scopely per un valore impressionante di 3,5 miliardi di dollari, segnando la fine di un’era per il colosso della realtà aumentata. Dopo settimane di indiscrezioni, la notizia è stata confermata, svelando un riassetto aziendale che vedrà Niantic concentrarsi su nuove tecnologie legate all’intelligenza artificiale geospaziale, con la creazione della Niantic Spatial Inc..
L’accordo non si limita al valore base, ma include anche un’iniezione di 350 milioni di dollari in contanti da parte di Niantic. Un cambio di rotta significativo, che arriva dopo un 2023 turbolento per l’azienda, caratterizzato da chiusure di studi, cancellazioni di progetti e il licenziamento di oltre 230 dipendenti.
Scopely prende il controllo di Pokémon GO e altre app
Con questa acquisizione, Scopely, noto publisher di giochi mobile di successo come Star Trek Fleet Command, Marvel Strike Force e Monopoly GO!, assume il controllo non solo di Pokémon GO, ma anche delle app Campfire e Wayfarer, entrambe utilizzate per la community building.
Scopely, che fa parte del colosso Savvy Games Group, controllato dal Public Investment Fund dell’Arabia Saudita, si trova ora a gestire uno dei giochi mobile più redditizi di sempre. Il passaggio di consegne lascia aperti molti interrogativi sul futuro della divisione, ma i co-CEO Javier Ferreira e Walter Driver hanno rassicurato gli utenti:
“I giocatori possono aspettarsi che questi giochi, app ed eventi rimarranno fedeli alle esperienze che conoscono e amano.”
Anche Ed Wu, responsabile del team di Pokémon GO, ha espresso fiducia nella nuova gestione, dichiarando che il gioco continuerà a prosperare sotto la guida di Scopely, mantenendo la sua missione di far scoprire Pokémon nel mondo realee ispirare le persone a esplorare insieme.
Un futuro incerto per Niantic e il mondo AR
Questa operazione segna un radicale cambio di strategia per Niantic. L’azienda, che ha rivoluzionato il mobile gaming con il successo planetario di Pokémon GO, si sposta ora verso il settore dell’intelligenza artificiale geospaziale, lasciando il gaming mobile nelle mani di un altro colosso.
Dopo le denunce per comportamenti inappropriati sul luogo di lavoro e le difficoltà economiche affrontate nel 2023, questa cessione potrebbe rappresentare un’opportunità di rilancio, ma resta da vedere come Scopely gestirà il futuro di Pokémon GO e degli altri titoli acquisiti.
Per gli appassionati, il passaggio a una nuova proprietà potrebbe portare cambiamenti significativi nell’esperienza di gioco, anche se al momento gli sviluppatori assicurano che il titolo continuerà a evolversi senza stravolgimenti.