L’universo di Split Fiction è pieno di storie nascoste che arricchiscono l’esperienza di gioco con momenti unici e imprevedibili. In totale, ci sono 12 side story da scoprire, ognuna con il proprio stile e una dinamica di gioco diversa. Questi racconti emergono come anomalie nella simulazione, influenzate dalla presenza di Mio e Zoe, mentre Razer cerca di rubare idee e bozze delle loro storie.
Ogni storia si integra perfettamente nel mondo di gioco, ma alcune possono essere più difficili da individuare. Qui vedremo tutte le side story, con i dettagli su cosa aspettarsi e qualche suggerimento su come affrontarle.
Prima di proseguire, vi segnaliamo che sul nostro sito abbiamo preparato altre guide dedicate al gioco:
- Split Fiction, guida ai trofei
- Split Fiction: Guida Completa, tutte le soluzioni ai puzzle principali
Neon Revenge: Il pericolo della città cyberpunk
Una delle prime side story che i giocatori incontreranno è The Legend of the Sandfish. Mio e Zoe si ritrovano in un mondo desertico dove un’enorme creatura si aggira sotto la sabbia. Coordinarsi è fondamentale per scappare dalle sue fauci, pianificando il percorso e sfruttando ogni opportunità per avanzare. A un certo punto, i due protagonisti finiranno persino sulla schiena del Sandfish, in una corsa frenetica che metterà alla prova riflessi e tempismo.
Un cambio di tono arriva con Farmlife, una delle side story più bizzarre e ironiche. Qui, Mio e Zoe si trasformano in maialini da fattoria. Sembra un’idea simpatica, finché la realtà non si fa più inquietante: il loro destino non è vivere una vita serena nel fienile, ma finire trasformati in salsicce.

Hopes of Spring: Tra fuga e spettacolo letale
Il tono cambia con Train Heist, che abbandona l’atmosfera rilassata per lanciarsi in un’azione frenetica a scorrimento laterale. Mio e Zoe devono sfuggire all’inseguimento del Conductor, un enorme boss sferico che sembra deciso a eliminare gli intrusi dal suo treno.
Molto più tesa è l’esperienza di Gameshow, in cui i due protagonisti vengono intrappolati in un assurdo quiz televisivo condotto da un robot psicopatico. La loro sopravvivenza dipende dalla capacità di passarsi velocemente delle bombe, evitando trappole come fuoco, scariche elettriche e piattaforme che scompaiono.
Drammatico e visivamente impressionante, Collapsing Star mette Mio e Zoe di fronte alla morte di un sole. L’astro, in fase di collasso, emette onde letali di luce che costringono i giocatori a nascondersi dietro strutture sicure. La chiave per sopravvivere è coordinare l’uso degli scudi, alternando la protezione tra i due personaggi.

Final Dawn: Tra corse acrobatiche e gatti da salvare
L’azione continua con Kites, una spettacolare sfida aerea in cui Mio e Zoe devono gareggiare tra tunnel e correnti d’aria, cercando di mantenere il controllo sui loro aquiloni. Una minima distrazione può essere fatale, specialmente se si manca uno dei cerchi che offrono una spinta in avanti.
Più rilassata ma altrettanto interessante è Moon Market, che trasporta i giocatori in un pittoresco mercato notturno lunare. L’obiettivo? Salvare quattro gatti dispersi per aprire dei cancelli che bloccano il passaggio. Interagire con gli elementi del bazar, tra cui pozioni misteriose, può rivelare sorprese inaspettate.
Molto particolare è Notebook, un livello interamente realizzato in stile disegno a matita, dove Zoe modifica la storia in tempo reale. A ogni cambiamento, porzioni della mappa appaiono e scompaiono, trasformando il livello in un puzzle narrativo interattivo.

Rise of the Dragon Realm: Azione e platform mozzafiato
Il ritmo accelera con Slopes of War, che ricorda i vecchi giochi di snowboard arcade come SSX. Mio e Zoe sfrecciano su tavole futuristiche cercando di ottenere il punteggio più alto con acrobazie mozzafiato.
Decisamente più ansiogena è Space Escape, che porta i protagonisti nello spazio, alle prese con una fuga disperata a gravità zero. L’ossigeno è limitato e bisogna collaborare per trovare taniche d’aria prima che sia troppo tardi. Anche il rampino torna in gioco, ma in un ambiente privo di gravità può rivelarsi difficile da gestire.
Ironico e nostalgico, Birthday Cake rappresenta una delle poche storie senza pericoli reali. Scritta da Mio quando era bambina, trasforma i personaggi in denti animati che devono illuminare le candeline su una torta prima di ritrovarsi in un inquietante studio dentistico.
Con queste 12 side story, Split Fiction offre un’esperienza ricca di varietà e sorprese, mescolando azione, umorismo e momenti di grande tensione. Ogni storia aggiunge un tassello al mondo di gioco, regalando situazioni uniche che premiano l’esplorazione e la cooperazione. Hai trovato tutte le side story? Se ve ne manca qualcuna, torna sui tuoi passi e preparati a scoprire ogni segreto di questo fantastico viaggio.