Recensione Hunt: Showdown Tide of Corruption (Marea della Corruzione)

Il mondo di Hunt: Showdown (qui la nostra recensione) continua ad espandersi (seppur temporaneamente), grazie all’evento “Tide of Corruption” (Marea della Corruzione). Lo sviluppatore, Crytek, la mente dietro questo sparatutto PvE/PvP, ha sapientemente mescolato meccaniche – familiari ai giocatori più incalliti – con nuove e interessanti innovazioni/migliorie allo scopo non solo di mantenere alta l’attenzione e l’impegno della propria fan base ma anche di attirare nelle proprie grinfie, nuovi giocatori. In questa recensione, cercheremo di raccontarvi brevemente le peculiarità dell’evento in questione, fra i tanti alti e i bassi (che vi anticipiamo sono praticamente inesistenti) che ne derivano dall’avventurarsi nelle terre corrotte.

L’evento a tempo Marea della Corruzione terminerà il 29 novembre 2023.

Tutti per uno, uno per tutti!

I giocatori vivranno una storia completamente inedita, che riprende esattamente da dove si è interrotta la Marea di ombre. Al centro di Tide of Corruption si trova il sistema dei patti, un’introduzione intelligente che consente ai giocatori di allinearsi con uno dei tre tratti unici, ciascuno dei quali conferisce abilità e vantaggi distinti. Nello specifico, The Demented PactThe Death Pact, e The Infernal Pact, possono rispettivamente incoraggiare la cooperazione e il gameplay strategico o ancora fornire strumenti di sopravvivenza cruciali che potrebbero fare la differenza tra la vita e la morte nel Bayou o rendere il tutto ancora più scoppiettante e pirotecnico.

In aggiunta a quanto menzionato più su, il nuovo consumabile, Fire Beetle, diretta evoluzione degli altri scarabei disponibili in Hunt: Showdown, conferiscono ai “Cacciatori” una visione aerea per individuare e inseguire la preda. I Fire Beetle possono – altresì – anche essere innescati per esplodere in una spettacolare sfera di fuoco in grado di danneggiare gli altri Cacciatori e i mostri vicini, nonché incendiare gli oggetti infiammabili che si trovano nel raggio d’azione.

Ma mica finisce qui, accumulando punti evento, sarà possibile affrontare la Wildcard Condition, Dark Inferno, che incendierà alcune aree del bayou durante la notte. Per tutto il tempo in cui Dark Inferno sarà attivo nel corso del Live Event, i giocatori saranno quindi chiamati a riformulare le proprie strategie cambiano il proprio percorso per evitare le fiamme o decidere di sfruttarlo (a proprio vantaggio) nascondendo la propria posizione e prendendo alla sprovvista i nemici. Questa nuova Wildcard Condition si verificherà nel corso di alcuni giorni prescelti durante l’evento a tempo. L’evento, infine, introduce anche una serie di nuove skin e oggetti, tra cui una mazza da baseball che rappresenta un potenziale punto di svolta nel combattimento corpo a corpo.

Guadagnare punti e completare le attività in “Tide of Corruption” è un viaggio irto di sfide e ricompense. L’evento incoraggia i giocatori a uscire dalla loro comfort zone, provando armi e strategie che potrebbero aver ignorato in precedenza. Anche se a volte alcuni compiti possono sembrare ripetitivi, il senso generale di progressione e di realizzazione compensa la fatica necessaria per portare a compimento gli obiettivi dell’evento.

Grafica “infernale”

“Tide of Corruption”, con le sue mappe infernali, rappresenta un vero e proprio spettacolo visivo che infonde nuova linfa vitale al mondo del gioco. Inizialmente eravamo un po’ scettici su questa trasformazione infuocata, ma – dopo una manciata di partite – abbiamo davvero apprezzato il colpo d’occhio offerto e la casualità e il dinamismo che le fiamme portano ad ogni match, e speriamo vivamente di vederlo presto in azione in futuro. 

Detto questo, uno degli aspetti da elogiare di “Tide of Corruption” è la sua accessibilità. I giocatori non sono tenuti ad acquistare il pass battaglia per godersi appieno l’evento, garantendo così che il campo di gioco rimanga equo per tutti. Questo approccio inclusivo garantisce che l’attenzione rimanga sulle capacità e sulla strategia dei giocatori, piuttosto che sul denaro speso.

Pur non essendo direttamente legato all’evento “Tide of Corruption”, il DLC “Souls of a Feather” merita una menzione per la sua perfetta integrazione e il design straordinario. Offrendo una varietà di cacciatori leggendari, armi e materiali di consumo, questo DLC migliora l’esperienza di Hunt: Showdown, arricchendo il gioco e offrendo un maggiore divertimento ai giocatori.

Commento finale

Mentre le braci di “Tide of Corruption” continuano ad ardere, è evidente che Crytek abbia creato un evento che cattura perfettamente l’essenza di Hunt: Showdown. L’equilibrio tra innovazione e familiarità garantisce che sia i fan di lunga data che i nuovi arrivati ​​trovino qualcosa da assaporare nei paesaggi corrotti del Bayou. Con il suo gameplay avvincente, la grafica “infernale” e la pletora di ricompense ottenibili, “Tide of Corruption” ha fatto davvero centro. Peccato che l’evento sia a tempo ma siamo sicuri che lo sviluppatore, molto presto, tirerà fuori dal cilindro un altro contenuto di qualità, e noi non vediamo l’ora di provarlo!

8.9

Hunt: Showdown Tide of Corruption (Marea della Corruzione)


Mentre le braci di "Tide of Corruption" continuano ad ardere, è evidente che Crytek abbia creato un evento che cattura perfettamente l'essenza di Hunt: Showdown. L'equilibrio tra innovazione e familiarità garantisce che sia i fan di lunga data che i nuovi arrivati ​​trovino qualcosa da assaporare nei paesaggi corrotti del Bayou. Con il suo gameplay avvincente, la grafica "infernale" e la pletora di ricompense ottenibili, "Tide of Corruption" ha fatto davvero centro. Peccato che l'evento sia a tempo ma siamo sicuri che lo sviluppatore, molto presto, tirerà fuori dal cilindro un altro contenuto di qualità, e noi non vediamo l'ora di provarlo!

PRO

Gameplay avvincente | Pletora di ricompense ottenibili | Grafica "infernale" davvero ispiratissima | Altamente accessibile | Il sistema dei patti è davvero una introduzione intelligente |

CONTRO

Peccato si tratti di un evento a tempo |
Riccardo Amalfitano
Riccardo Amalfitano
Videogiocatore sin dalla "tenera" età, amante anche di manga, cinema e serie TV. Ho dimenticato qualcosa? Sicuramente!

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