Recensione Sea of Thieves (PS5), il fascino di essere un pirata

Dopo ben sei anni come esclusiva Xbox e PC, Sea of ​​Thieves, sviluppato da Rare Ltd., salpa (finalmente) su console PlayStation 5. Si tratta di un’avventura pirata multigiocatore unica che permette ai giocatori di esplorare mari sconfinati, ricercare e raccogliere tesori nascosti, fra insidie pronte ad affiorare dagli abissi e battaglie (contro giocatori reali e non) a suon di cannonate, polvere da sparo e fendenti.

Dal momento in cui ci si accinge a salire sul ponte della nave, ci si ritrova catapultati in un mondo ricco di opportunità di esplorazione, cameratismo e abbordaggi in alto mare. Ma dopo sei anni – ed un supporto post lancio incredibilmente solido – è davvero ora il momento migliore – grazie all’arrivo su PS5 – per avventurarsi “in alto mare”? Scopritelo nella nostra recensione!


Versione testata: PlayStation 5


Oh, issa!

Fondamentalmente, Sea of ​​Thieves offre un’esperienza sandbox in cui i giocatori possono vivere le loro fantasie piratesche in un mondo condiviso e popolato da altri giocatori e minacce controllate dall’intelligenza artificiale, come una nave gigante “di non morti” che vaga per i mari o un mastodontico Kraken pronto ad “accoglierci” con i suoi tentacoli. Il gameplay è piuttosto semplice e si basa su un approccio minimalista alla progressione, evitando i tradizionali sistemi di livellamento in favore di un’esperienza più diretta ed organica. Dopo aver avviato il gioco, è necessario accedere ad un party (casuale o con amici fidati); decidere su quale tipologia di imbarcazione “arruolarsi” (a due o quattro posti, scegliendo fra Sloop, Brigantino o Galeone) per solcare i mari ed affrontare le relative missioni.

Navigare su una nave in Sea of ​​Thieves è “un’esperienza pericolosa” che richiede lavoro di squadra e coordinazione. Dall’alzare le vele, al governare il timone dell’imbarcazione, all’abbassare l’ancora o a dover evitare che la stessa affondi dopo uno scontro a suon di cannoni o a seguito di un poderoso urto contro la scogliera; ma tranquilli, ogni aspetto della navigazione risulta essere tanto intuitivo quanto gratificante. Che si stia navigando in acque insidiose o si è ingaggiati in un combattimento nave contro nave, le meccaniche sono ottimizzate per offrire un’autentica esperienza piratesca. Capendo quando inclinare la vela per prendere più vento e aumentare la velocità, quando alzare le stesse per ridurre la velocità, quando fermarsi per le riparazioni e quando sparare con i cannoni, soprattutto con un party di amici “fidato” e “consolidato” sarà davvero divertente solcare i mari. L’enfasi del gioco sul gameplay cooperativo favorisce momenti memorabili di cameratismo e di sano divertimento mentre i giocatori lavorano insieme per superare le sfide e condividere il bottino delle loro avventure. E ora che gli utenti PlayStation possono unirsi al gruppo, trovare compagni di squadra è ancora più accessibile.

Alla ricerca di tesori

Il sistema di missioni del gioco offre una varietà di attività per intrattenere i giocatori, dalla caccia al tesoro sepolto alla battaglia contro temibili mostruosità marine e altro ancora. Anche se le missioni potrebbero sembrare ripetitive, la natura dinamica del mondo di gioco garantisce che non esistano due viaggi identici. Il brivido della scoperta e la frenesia dell’avventura sono costanti in Sea of ​​Thieves, e questo senso di imprevedibilità è ciò che ci è piaciuto nel 2018 e che continua a piacerci tutt’ora. Detto questo, la maggior parte del tempo in Seas Of Thieves lo passerete a sbloccare nuovi fantastici design cosmetici. Infatti, l’oro e il bottino guadagnato – una volta venduto (ad uno degli avamposti disponibili)- permette l’acquisto di vestiti, personalizzazioni della nave e svariati oggetti decorativi.

Sebbene l’enfasi sulla progressione (prettamente estetica) aggiunga un consistente livello di personalizzazione al gioco, alcuni giocatori potrebbero sentire la mancanza di ricompense tangibili e sistemi di progressione significativi. Rare si è adoperata per risolvere questo problema attraverso aggiornamenti regolari dei contenuti ed eventi (siamo ora arrivati alla Stagione 12 la quale porta con sé una miriade di contenuti aggiuntivi fra cui arpioni con corda, teleferiche e altri strumenti che offrono nuove incredibili opportunità), introducendo nuove funzionalità come Tall Tales (che comprende l’incredibile The Legends of Monkey Island) e sfide stagionali. Tuttavia, il gioco non ha – a nostro giudizio – ancora la profondità e la varietà necessarie per mantenere i giocatori impegnati sul lungo periodo.

Non è mai stato così bello andar per mare …

Sea of ​​Thieves cattura l’essenza della vita di un pirata con il suo straordinario – quanto insolito – stile artistico e il design del mondo di gioco a dir poco coinvolgente. Dalle onde scintillanti (con l’acqua straordinariamente autentica), alle isole tropicali baciate dal sole, ogni centimetro dell’ambiente del gioco pullula di vita e dettagli. I colori vivaci e l’estetica stravagante creano un senso di avventura e meraviglia difficilmente rinvenibile nell’industry videoludica. In aggiunta su PS5 la resa delle ombre, appare migliorata, il che si traduce in un colpo d’occhio decisamente più realistico.

Rare non ha risparmiato alcuno sforzo nel creare un mondo che sembrasse vivo e dinamico. Che si stia intraprendendo un viaggio pericoloso attraverso una tempesta furiosa o esplorando le rovine sottomarine di un relitto dimenticato, ogni isola sembra ben distinta, con i suoi punti di riferimento, flora e fauna unici, il che arricchisce ulteriormente il senso di realismo del prodotto. Il ciclo giorno-notte di Sea of ​​Thieves e i sistemi meteorologici dinamici aggiungono anch’essi un ulteriore livello di profondità all’atmosfera del gioco, con le tempeste che si scatenano all’orizzonte e fanno presagire l’arrivo di un pericolo imminente.

… e lo è ancora di più in compagnia

Abbiamo testato il gioco in compagnia di un amico e – a memoria (avendo già sperimentato SOT per circa due anni – dal 2018 al 2020 – con 3 o addirittura 4 giocatori) – abbiamo vissuto le nostre migliori vite da pirati nel nostro piccolo, umile ma sgusciante Sloop. Affrontare i galeoni più grandi, sapendo che la velocità era la nostra più grande risorsa, ci ha dato un’adrenalina incredibile. Inoltre, non avendo granché da perdere, ci siamo divertiti ancora di più.

Realizzare che la nave più grande fosse alle calcagna (in una sorta di gioco perpetuo del gatto col topo) è stata un’esperienza decisamente esilarante che ci ha spinto a dare il massimo, caricando i cannoni e prendendo rapide decisioni per virare al momento giusto. Anche il combattimento richiede un sinergico lavoro di squadra poiché qualcuno deve continuare a governare l’imbarcazione mentre un altro spara e qualcun altro raccoglie secchi d’acqua e ripara i buchi nella nave. Vi garantiamo che vi ritroverete in situazioni a dir poco caotiche (soprattutto quando siete in un party di 3/4 utenti) ma al contempo incredibilmente ragionate e strutturate. Ogni volta che affonderete una nave nemica, anche se ciò potrebbe star a significare la fine della vostra, percepirete un senso euforico di vittoria, come superare in astuzia il nemico in una partita a scacchi sull’acqua.

Combat system? Si poteva fare di più

Ci saremmo aspettati miglioramenti anche lato combattimento contro un nemico o gruppo di nemici (reali e non); il combat system di Sea of ​​Thieves è fin troppo semplice. E’ possibile fare affidamento sulla spada per danni rapidi in mischia e sulle pistole per devastanti attacchi a distanza. Caricare il proprio attacco in mischia attiva la respinta, il che provoca più danni e può anche essere utile per tuffarsi in acqua quando necessario. Le armi sono semplici. Si ha a disposizione un fucile con mirino, un archibugio e una pistola, anche se sono stati appena aggiunte anche una nuova pistola doppia e coltelli da lancio. Speriamo che queste nuove armi rendano il tutto più “pepato”.

Sea of Thieves su PS5

Se siete nuovi arrivati ​​su PlayStation 5 e vi sentite un po’ intimoriti dall’enorme quantità di contenuti offerti all’inizio, Rare ha fornito l’intuitiva modalità tutorial del viaggio inaugurale, che introduce le nozioni di base. Così come la possibilità – per i giocatori che cercano un’avventura rilassante nelle acque aperte di Sea of ​​Thieves – di poter esplorare i mari più sicuri, dove non saranno disturbati da altri pirati potenzialmente assetati di sangue e pronti a depredarli dai tesori duramente conquistati.

I giocatori esperti saranno in grado di collegarsi rapidamente e senza problemi ai propri account Xbox anche su PlayStation 5, mentre il cross-play tra console e PC è altrettanto semplice ed immediato. Il login permetterà di importare tutto quello che avevate se già avete giocato su PC o Xbox (compreso il livello).

Si possono trovare anche anime gentili entusiaste di aiutare i nuovi giocatori, ma sicuramente i pirati affamati di bottini e pronti a qualsiasi cosa pur di ottenerli, le superano di gran lunga. La community di Sea of ​​Thieves è cresciuta notevolmente dal suo lancio nel 2018 e, fortunatamente, il cross-play (opzionale in quanto Sea of Thieves su PS5 ha i propri server dedicati) rende facile giocare con gli amici su altre console. Chi è assetato di battaglie epiche contro altri giocatori potrà trovarne in abbondanza nella modalità PvP di Sea of ​​Thieves.

Altresì, l’interfaccia utente e la messaggistica su schermo, sono stati migliorati, così come le schermate di selezione delle missioni che ora forniscono più informazioni, incluso quanto tempo potrebbe durare la missione stessa, utile se avete del tempo limitato per giocare con gli amici.

Le altre aggiunte significative riguardano innanzitutto il DualSense che è supportato in tutte le sue caratteristiche. Ad esempio è possibile sentire la pressione del tasto mentre viene premuto il grilletto della pistola o il ​​vento provenire dall’altoparlante centrale. Queste – a primo acchito – possono sembrare aggiunte minori, ma in realtà aggiungono quel qualcosa in più ad un’esperienza già di per sé incredibile. Se proprio dobbiamo trovare un difetto, ci saremmo aspettati una maggiore velocità in termini di caricamento, invece – soprattutto per avviare il gioco – ci vuole un bel po’. Infine, per chi se lo stesse chiedendo, in termini grafici/prestazionali, così come già presente su Xbox Series X/S, abbiamo la possibilità d giocare a 120 fps a 1080p (selezionando la modalità prestazioni) e che rendono l’avventura fluidissima oppure in modalità risoluzione in 4K a 60 fps (con HDR attivo).

Commento finale

Sea of ​​Thieves è un’avventura che eccelle nel catturare lo spirito della pirateria con la sua grafica straordinariamente ispirata, un gameplay avvincente e una community vivace. Sebbene i suoi sistemi di progressione minimalisti e l’occasionale ripetitività possano scoraggiare alcuni giocatori, il senso di esplorazione, cameratismo e scoperta compensa i suoi difettucci. Che siate un bucaniere esperto o un marinaio in erba in cerca di avventure, Sea of ​​Thieves offre un vero e proprio paradiso per gli aspiranti pirati. Indipendentemente dalla piattaforma, PS5, Xbox o PC che sia, Sea of ​​Thieves del 2024 ha molto da offrire, grazie ad un’esperienza immediata e priva da qualsiasi obbligo di dover migliorare abilità e aumentare di livello. Purtroppo il gioco non ha – a nostro giudizio – ancora la profondità e la varietà necessarie per mantenere i giocatori impegnati sul lungo periodo ma state pur certo che nel tempo che dedicherete a SOT, riderete a perdifiato, navigherete godendovi il mare e berrete grog fino a star male. Ahoy!

8.5

Sea of Thieves (PS5)


Sea of ​​Thieves è un'avventura che eccelle nel catturare lo spirito della pirateria con la sua grafica straordinariamente ispirata, un gameplay avvincente e una community vivace. Sebbene i suoi sistemi di progressione minimalisti e l'occasionale ripetitività possano scoraggiare alcuni giocatori, il senso di esplorazione, cameratismo e scoperta compensa i suoi difettucci. Che siate un bucaniere esperto o un marinaio in erba in cerca di avventure, Sea of ​​Thieves offre un vero e proprio paradiso per gli aspiranti pirati. Indipendentemente dalla piattaforma, PS5, Xbox o PC che sia, Sea of ​​Thieves del 2024 ha molto da offrire, grazie ad un'esperienza immediata e priva da qualsiasi obbligo di dover migliorare abilità e aumentare di livello. Purtroppo il gioco non ha - a nostro giudizio - ancora la profondità e la varietà necessarie per mantenere i giocatori impegnati sul lungo periodo ma state pur certo che nel tempo che dedicherete a SOT, riderete a perdifiato, navigherete godendovi il mare e berrete grog fino a star male. Ahoy!

PRO

Presentazione visiva stellare | Altamente accessibile | DualSense supportato pienamente | Divertente se giocato con amici fidati ...

CONTRO

... meno in solitaria | Caricamenti un po' lenti | Combat system ancora troppo semplice |

4News.it è una fonte di OpenCritic.com, il più grande aggregatore internazionale di review dedicato al mondo dei videogames.

Ultimi Articoli

Articoli correlati