Recensione Toshiba Canvio Advance

Un disco portatile per tutte le occasioni

Siamo sempre più animali digitali: foto, email, documenti di lavoro, chat con gli amici, tutto oramai passa attraverso i nostri smartphone e computer e lo spazio per archiviare questa enorme mole di dati sembra sempre troppo poco.

Una foto scattata con un moderno smartphone come iPhone 13 Pro, ad esempio, puo’ arrivare a pesare anche 2MB in formato live e addirittura 30MB in formato Raw, e va da sè che provare a memorizzare anni di fotografie su un singolo device da 128 o 256GB è impensabile oltrechè pericoloso. Il cellulare potrebbe essere smarrito, rubato o danneggiato, mentre il disco meccanico di un PC è soggetto ad usura e quelli SSD sono più sensibili a cali di tensione e in generale possono “friggersi” anche senza un apparente motivo. Insomma il disastro potrebbe essere dietro l’angolo.

Nonostante la gran parte di noi abbia almeno un servizio in cloud per la conservazione dei propri documenti in digitale, sono molti i motivi per cui avere una copia dei propri files off-line è ancora un’ottima idea.

In primo luogo lo spazio su Cloud è per sua natura limitato e condiviso. I nostri dati vengono registrati su data server sparsi per il mondo le cui risorse sono condivise con migliaia di altri utenti, e pertanto limitate a poche centinaia di GB. Questi archivi, inoltre sebbene difesi con le migliori tecnologie di sicurezza, possono essere violati, magari non con un attacco diretto, ma semplicemente rubando le vostre password.

In secondo luogo conservare i dati offline su un disco esterno, è un’opzione che nel lungo periodo può farvi risparmiare tanti soldi. Pensate ad esempio ad Apple che concede gratuitamete ai suoi utenti appena 5GB di spazio, richiedendo poi 0,99 per 50GB, 2,99 per 200GB e 9,99 euro per 2TB (prezzi simili sono offerti dai Google e Microsoft con Google drive e OneDrive rispettivamente).

La soluzione più pratica per salvare le proprie foto e in generale i propri dati quindi è quella di procurarsi un disco portatile proprio come quello in prova oggi il Toshiba Canvio Advance.

Toshiba Cavio Advance 2TB

Toshiba Canvio Advance

Toshiba Canvio Advance è l’ultimo nato della famiglia di HDD portatili di Toshiba, che per chi non lo sapesse è uno dei maggiori produttori di storage al mondo e tra i più affidabili. Stando ai report dei maggiori servizi che si occupano di analizzare il mercato storage (come ad esempio Backblaze) gran parte dei dischi prodotti dalla compagnia giapponese sono, anno dopo anno, in cima alla lista dei dischi con il minore Failure Rate.

Il Canvio Advance in particolare – disponibile in formato da 1TB 2TB e 4TB e in quattro diverse colorazioni: rosso (la versione da noi provata p/n: HDTCA20ER3AA), nero, beige e verde petrolio – è un disco portatile dalle dimensioni compatte (L109 × H19x P78 mm) con porta USB 3.2 Gen 1 e connettore tipo A, compatibile con Mac (necessaria formattazione HFS+ o exFAT) e PC.

Toshiba Canvio Advance 2TB

Il case esterno è in plastica dura con una piacevole trama zigrinata. Nonostante non sia indicato nelle specifiche, il disco è pienamente compatibile sia con Xbox One e Series X|S che con PS4 e PS5.

Toshiba Canvio Advance 2TB

All’interno della confezione, piuttosto spartana, oltre al disco nient’altro che il cavo USB di alimentazione/collegamento al PC; nonostante la porta USB tipo A sia ancora tra le più utilizzate, ci sarebbe piaciuto vedere almeno un adattatore USB tipo A – Tipo C, cosi’ da poterlo utilizzare out of the box con i più recenti Macbook, che hanno abbandonato da tempo la USB tipo A.

Toshiba Canvio Advance 2TB no usb type C

Il manuale utente è già salvato sul disco, mentre la soluzione di backup automatico fornita da Toshiba (Storage Backup Software) può essere scaricata direttamente dal sito. Allo stesso indirizzo è presente anche il software Toshiba Storage Security che permette di cifrare il contenuto del disco in modo che sia accessibile solo attraverso Password: un’opzione sicuramaente molto utile per chi vuole conservare dati sensibili.

Sotto la scocca è presente un disco Toshiba MQ04ABD200 SATA III da 2.5″ con velocità di 5400RPM e 128MB di cache/buffer. Si tratta di un disco con una MTTF (mean time to failure) di circa 600.000 ore che preferisce l’affidabilità alle prestazioni e che è praticamente lo stesso utilizzato su altri dispositivi della famiglia Canvio, come il Canvio Basic, la cui unica differenza con la versione Advance sembra essere il software di backup automatico incluso.

Il disco richiede max. 900 mA per il suo funzionamento e quindi non necessità di alimentazione separata per la gran parte dei dispositivi a cui può essere connesso.

Toshiba Canvio Advance

Lo spazio disponibile effettivamente è di 1.81 TB rispetto ai 2TB pubblicizzati, e circa 160MB sono occupati dalla partizione NTFS di serie.

Il punto forte della soluzione in prova è senza dubbio il prezzo. La versione da 2TB da noi provata è infatti in vendita su Amazon a circa 69 euro (il prezzo puo’ oscillare sensibilmente a seconda del colore e del venditore) mentre quella da 4TB ad un prezzo di 119 euro circa. Il prezzo è sensibilmente più basso rispetto a soluzioni concorrenti (ma leggermente più performanti) come WD Passport che nel formato da 4TB è offerto su amazon a circa 145 euro.

Analisi prestazioni

Macchina di test
– Intel i7 7820x
– AsRock X299 Fatal1ty X299 Gaming K6 – collegamento su porta USB 3.1 Gen 1
– 32GB DDR4 3000mhz Crucial Ballistix Tactical RGB
– SSD sorgente/destinazione Samsung 980 Evo NVME 1TB

La porta USB 3.2 Gen 1 ha un output teorico di circa 5,0 Gbit/s , tuttavia trattandosi di un disco meccanico i valori di lettura e scrittura sono decisamente più bassi.

Come è possibile vedere dagli screen qui sotto, effettuati utilizzando Crystal Disk Mark64, le prestazioni in lettura e scrittura sono molto buone nei benchmark analitici, con 140 MB di media sia in lettura che in scrittura.

Passando a dati reali, il trasferimento di un file da circa 4GB sul disco ha impiegato circa 30 secondi ad una velocità media di 132MB/s mentre al contrario per trasportare lo stesso file sul disco interno (vedi box Macchina di test) abbiamo impiegato circa 32s con qualche oscillazione in più nel trasferimento.  

La copia di un intero archivio di foto e file da circa 130GB (oltre 447.000 elementi!) ha invece impiegato circa 1.30h

Commento finale

Toshiba Canvio Advance è una soluzione di archiviazione portatile decisamente interessante sia per le buone prestazioni di lettura/scrittura, sia soprattutto per un prezzo più basso rispetto alla concorrenza, con una differenza che arriva fino al 15% nei tagli più grandi. Se avete necessità di archiviare le vostre foto e i vostri documenti e non avete più spazio sul vostro servizio di Cloud, Toshiba Canvio Advance è sicuramente una delle soluzioni più affidabili che troverete sul mercato e pertanto assolutamente raccomandato.

8.5

Affidabile ed economico


Toshiba Canvio Advance è una soluzione di archiviazione portatile decisamente interessante sia per le buone prestazioni di lettura/scrittura, sia soprattutto per un prezzo più basso rispetto alla concorrenza, con una differenza che arriva fino al 15% nei tagli più grandi. Se avete necessità di archiviare le vostre foto e i vostri documenti e non avete più spazio sul vostro servizio di Cloud, Toshiba Canvio Advance è sicuramente una delle soluzioni più affidabili che troverete sul mercato e pertanto assolutamente raccomandato.

PRO

Affidabilità eccezionale, prezzo più basso della concorrenza, buone prestazioni

CONTRO

Nessun adattatore USB type C
Arturo D'Apuzzo
Arturo D'Apuzzo
Nella vita reale, investigatore dell’incubo, pirata, esploratore di tombe, custode della triforza, sterminatore di locuste, futurologo. In Matrix, avvocato e autore di noiosissime pubblicazioni scientifiche. Divido la mia vita tra la passione per la tecnologia e le aride cartacce.

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