Second Life: le compagnie di marketing abbandonano la nave

Nuove stime ridimensionano il fenomeno Second Life; le compagnie di marketing abbandonano il mondo virtuale.

Second life è in crisi ?

Second life, il mondo virtuale creato dai Linden labs, attraversa un momento difficile. Alcune delle compagnie più importanti sembrano infatti aver diminuito il loro interesse nei confronti del mondo virtuale che prometteva (e promette) un nuovo modo di intendere il marketing con una integrazione diretta tra residents e società.

Alcune importanti compagnie del mondo reale, che avevano fortemente creduto nel progetto investendo denaro e personale nell’iniziativa(Aloft, del gruppo Starwood Hotels& Resorts e Best Buy) hanno addirittura annunciato il loro abbandono in tempi brevi motivandolo con la scarsa attenzione dedicata dai residenti nei confronti delle loro iniziative .

A ben vedere se si fa un giro tra le isole dei vari grandi marchi si nota la desolazione nelle quali sono precipitate: tutto cio’ non deve far pensare che Second Life sia morto ha affermato in una nota la società Linden Labs, proprietaria dei server su cui è ospitato il mondo virtuale. La comunità conta ad oggi quasi 8 milioni di residenti rendendola insieme a you tube e my space una delle comunità virtuali più grandi.

L’assenza di visitatori nelle isole sponsorizzate andrebbe quindi interpretata nel senso che la comunità di residenti non è interessata a questi strumenti di marketing, nella maggior parte dei casi sterili, ma si rivolgerebbe al pubblico delle “startup” del mondo virtuale molto più dinamiche ed efficaci nella comunicazione. Non a caso le isole che propongono incontri virtuali, chiacchierate online in generale quelle più integrate nel mondo di Second Life non sembrano conoscere attualmente crisi.

Tra le industrie del mondo reale che in Second Life hanno trovato uno strumento per espandere i propri guadagni non poteva mancare quella del porno che con la vendita di “gadget virtuali” ( a buon intenditor poche parole ndr.) e contenuti multimediali guadagna milioni di Linden $

Per saperne di più su Second life

Arturo D'Apuzzo
Arturo D'Apuzzo
Nella vita reale, investigatore dell’incubo, pirata, esploratore di tombe, custode della triforza, sterminatore di locuste, futurologo. In Matrix, avvocato e autore di noiosissime pubblicazioni scientifiche. Divido la mia vita tra la passione per la tecnologia e le aride cartacce.

Rispondi

Ultimi Articoli