UFL, quello che sappiamo del titolo calcistico free-to-play che vuole sfidare FIFA

Nella serata di ieri, UFL è tornato a farsi vedere. Stiamo parlando proprio del titolo calcistico free-to-play che vorrebbe sfidare FUT e FIFA sul suo stesso campo (eFootball al momento è escluso in quanto inesistente). Nonostante il trailer e la presentazione stessa siano stati decisamente brevi, il tutto ci è tornato utile per raccogliere alcune interessanti informazioni.

Partiamo dalle basi, il team di sviluppo Strikerz Inc. nasce nel 2016 e sin da subito si dedica ai videogiochi di simulazione calcistica. Nel 2021, con un breve teaser durante la Gamescom, decidono di avvisare i grandi brand del calcio videogiocato e gli utenti che un nuovo cowboy è arrivato in città.

La prima novità, che ha portato il titolo all’attenzione di stampa specializzata e videogiocatori, riguarda il fatto che UFL sia sviluppato interamente su Unreal Engine e che molti veterani di FUT stanno collaborando al progetto per renderlo migliore.

I contendenti (FIFA e Konami) sanno che per coinvolgere gli utenti non basta solo un videogioco solido. Anzi, nello sport più bello del mondo oggigiorno contano molto più immagine e spettacolo (senza dimenticare il marketing). Pertanto, offrire agli utenti un titolo che unisca spettacolo, risparmio (il gioco non avrà uscite annuali) ed usabilità, potrebbe portare il team di sviluppo a sbaragliare la concorrenza.

Questo era tutto quello che era noto a stampa ed utenti fino a ieri, momento in cui UFL e Strikerz Inc. hanno mostrato che non si sarebbero limitate a svolgere il ruolo di “terzo incomodo” nel mondo calcistico digitale.

Soldi, soldi, soldi…

La presentazione avvenuta ieri, prima di portarci a parlare di calcio giocato, ci ha fatto riflettere sul fatto che il budget di UFL e del relativo team di sviluppo sia piuttosto ampio. Infatti, dopo l’ingaggio di Lukaku, ieri abbiamo avuto modo di scoprire che anche il leggendario campione portoghese Cristiano Ronaldo è uno sponsor del progetto (grazie ad una videochiamata finta come poche, ma ricca di significato).

Oltre i due fenomeni della Premier League, accompagnati da gente del calibro di Roberto Firmino e Kevin De Bruyne, saranno presenti le licenze di molti club, tra cui: West Ham, Sporting, Shakhtar Donetsk, AS Monaco, AC Milan (i cui striscioni sono visibili all’interno del nuovo trailer), Beşiktaş, Rangers, Borussia Möchengladbach. Contrariamente agli atleti presentati, i club partner non sembrano essere il top. Qualcosa però ci dice che se CR7, “Big Rom” e “KDB” sono presenti, non mancheranno i club migliori della Premier League e qualche altro top club.

Resta da capire come si comporterà il titolo con le squadre senza licenza, in arrivo altre Latium, Piemonte Calcio o Merseyside Blue?

UFL vs FIFA

La presentazione ci ha offerto l’opportunità di scoprire come UFL intende proporre ai giocatori il suo titolo, partendo dai menu (decisamente particolareggiato) fino ad evidenziare le modalità di gioco. Queste ultime, seguono pedissequamente quanto proposto da FIFA 22 (amichevoli online, match 2v2 e 3v3, sfide, missioni e partite standard), anche se il cuore pulsante dell’esperienza proposta passerà per le Leghe, una modalità online non molto dissimile dalle Divisioni FUT. Il CEO del team di sviluppo, Eugene Nashilov, promette di offrire un gioco “divertente, competitivo, realistico e responsivo“. A confermare questa dichiarazione, sembra esserci la volontà di permettere agli utenti di affrontare gli avversari online equamente, grazie ad un matchmaking basato sulle divisioni di appartenenza.

UFL inoltre si promette di non eliminare le squadre create al termine di ciascuna stagione, permettendovi di collezionare trofei e creare una propria storia nel torneo. A questo punto però una domanda sorge spontanea. Come verrà gestita l’acquisizione dei giocatori? E come funzioneranno i sistemi di valori delle carte? Nessuna delle due ad ora ha una risposta, quindi non ci resta che restare a vedere, anche se per controbattere al “mercato delle vacche” basato sulle versioni potenziate delle carte su FUT, UFL potrebbe decidere di variare il valore (in positivo o in negativo) dei giocatori in base alle prestazioni reali. Quest’ultima resta un’ipotesi del sottoscritto, pertanto da prendere con le pinze.

Scendiamo in campo!

Potrà sembrarvi paradossale, ma durante la presentazione (della durata di 20 minuti più o meno) di calcio giocato se n’è visto ben poco. Difatti, eccezion fatta per qualche porzione di match e per il focus (eccessivo secondo il parere di chi vi scrive) sul motion capture dei festeggiamenti post-gol.

Bisogna ammettere che quello che abbiamo visto allo stato attuale non sembra essere così promettente come declamato, partendo da un comparto grafico poco fluido e particolarmente datato. Nemmeno l’intelligenza artificiale sembra brillare ad ora. Detto questo, il titolo è ancora in fase di rodaggio, perciò spero che quando lo proveremo con mano avremo delle belle soddisfazioni sia dal punto di vista grafico che del gameplay.

Conclusioni

Dopo aver sviscerato quanto visto durante la presentazione, UFL resta senza alcun dubbio un’idea decisamente interessante, in quanto nasce con lo scopo di offrire ai giocatori qualcosa di nuovo e più divertente. Anche lato budget sembrano esserci i prodromi per vedere qualcosa di buono. D’altro canto, avremmo preferito vedere un po’ di giocato in più, magari lasciando da parte il mocap dei festeggiamenti. In ogni caso, non appena avremo l’opportunità di provare il titolo, la cui uscita è prevista per questo anno (probabilmente tra settembre e ottobre), scopriremo se sarà il FIFA killer di cui tutti parlano.

Fateci sapere su Facebook e Telegram se anche voi avete seguito la diretta e cosa pensate di questo particolare progetto.

Andrea Bevilacqua
Andrea Bevilacqua
Nato nei magnifici anni '90 ed entrato in tenera età nel magico mondo dei videogiochi grazie ad un baffuto idraulico italiano ed un prode spadaccino in calzamaglia verde. Oggi, passata la soglia degli "enta", cerco nei moderni capolavori videoludici il titolo in grado di emozionarmi e di regalarmi un gameplay stimolante. Le mie altre passioni sono: musica (ex-chitarrista), calcio (irriducibile cuore rossonero) e cinema.

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