Secondo Phil Spencer sì. O almeno, non è stato un “no”. In cosa dovrebbe consistere, quindi, “Xbox App TV”?
Phil Spencer, capo della divisione Xbox, pensa che “nei prossimi dodici mesi” Xbox potrebbe lanciare un App per Smart TV in grado di far giocare ai titoli Xbox senza che sia necessario possedere una console.
In un’intervista al The Verge’s Decoder Podcast, a Spencer è stato chiesto cosa impedisse a Microsoft di lanciare Xbox “sotto forma di App per Smart TV” con requisiti hardware assolutamente minimali. La risposta è stata: “niente“.
“Credo che vedrete qualcosa del genere nei prossimo dodici mesi. Secondo me non c’è niente che ci impedisca di farlo.” – ha dichiarato Spencer.
Xbox App TV: possibili approcci
Il boss di Xbox non è sceso in dettagli specifici su detta App, ma in precedenza lo si era sentito parlare dell’idea di “Streaming Sticks Xbox“, elementi di hardware dal costo relativamente ridotto, capaci di far girare giochi via streaming mediante xCloud semplicemente collegandoli a una TV. Si pensava anche di includere tali dispositivi nel costo di abbonamento a Xbox Game Pass.
Non è ben chiaro se Microsoft stia valutando quale dei due approcci adottare o se li stia tenendo in considerazione entrambi, permettendo cioè ai possessori di una TV di ultima generazione di scaricare semplicemente un App software e a quelli con un televisore meno aggiornato di adottare una soluzione plug-in.
Xbox App TV: La visione di Spencer
Spencer ha comunque ribadito che per lui lo streaming non segnerà la fine delle console dedicate di Microsoft: “Non credo che questa sarà l’ultima volta che distribuiremo hardware dalle elevate capacità“.
Piuttosto, egli sembra vedere il futuro di Xbox come un qualcosa di ibrido, composto per metà da elaborazione in locale e per metà da streaming.
“Quando pensiamo ad xCloud, cioè la nostra versione di Google Stadia o di Amazon Luna, riteniamo sempre che ci si debba evolvere nella direzione di giochi che siano fatti girare in un ambiente ibrido, che coinvolga sia il cloud che le capacità di elaborazione in locale; e che tali giochi trarrebbero giovamento sia dalla presenza del cloud, disponibile qui e là, sia dalla massiccia potenza di elaborazione che un singolo utente può avere a disposizione all’interno di una console, tra le mura della sua stanza. Sarà certamente un miscuglio delle due cose.“
Spencer ha poi proseguito: “Non credo che l’esito, inevitabile e scontato, sia di veder ricondotto tutto ad un rapporto terminale-server in casa dell’utente, con l’intera elaborazione del gioco affidata al cloud. Quando pensiamo all’evoluzione della nostra piattaforma di gioco, quello che vediamo è una piattaforma ibrida, che disponga simultaneamente di capacità elaborative d’avanguardia e di cloud.“
Al momento, dato anche lo scarso quantitativo di console Xbox Series X e Xbox Series S in circolazione, si sa che molti preferirebbero effettuare direttamente questo “salto” alla possibilità di giocare i giochi Xbox direttamente in streaming sul proprio televisore. Il Black Friday, comunque, potrebbe portare ulteriori console di ultima generazione in vendita a prezzi scontati sugli scaffali.