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God Eater Resurrection, disponibile il prologo animato

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12 Minuti di pura azione.

Bandai Namco Entertainment, in collaborazione con ufotable, ha finalmente reso disponibile il prologo animato di God Eater Resurrection, visibile poco più in basso in questa news. God Eater Resurrection sarà disponibile, insieme a God Eater 2 Rage Burst, a partire da quest’estate su PlayStation 4, PlayStation Vita e PC.

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Tales of Berseria, svelati nuovi dettagli

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Personaggi, mondo e combat system.

Con un comunicato stampa ricevuto nelle scorse ore, Bandai Namco Entertainment Europe ci rende partecipi degli ultimi aggiornamenti relativi a Tales of Berseria, ennesimo capitolo della nota saga di Giochi di Ruolo in arrivo in Giappone nel corso del 2016 su PC, PlayStation 4 e PlayStation 3 e che, speriamo, non tarderà ad arrivare anche in Europa.

Tra le principali novità svelate, la prima protagonista femminile del franchise: Velvet, e due nuovi compagni: Rokurou e Eleanor; svelati inoltre l’ordine degli esorcisti e l’organizzazione Abbey, oltre al nuovissimo combat system che prenderà il nome di Liberation-LMBS (Linear Motion Battle System).

Maggiori dettagli saranno disponibili nel corso delle prossime ore.

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Pokémon, svelati gli imminenti annunci di domani?

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Il fitto mistero è, oramai, risolto.

Sono bastati pochi attimi perchè gli annunci di domani venissero presi di mira dai più curiosi e dopo attente ricerche, finalmente, gli sforzi dei più hanno dato i loro risultati. Stando a quanto è possibile verificare sul sito eSearch Plus, e dalle nostre immagini allegate in calce alla news, infatti, due nuovi trademark relativi ai Pokémon sono stati registrati: Pokémon Sun (Sole) e Pokémon Moon (Luna).

Se davvero questa notizia si rivelasse essere veritiera, potremo già da subito iniziare le preparazioni per la nuova generazione di Pokémon!

eSPlusPokemonMoon

eSPlusPokemonSun

Anteprima Pokkén Tournament

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I Pokémon come non li avete mai visti prima.

Giochi di Pokémon ne abbiamo visti a valanghe e di tutti i tipi. Dai classici giochi di ruolo dove catturare i mostriciattoli a svariati puzzle game e non solo. Ma esiste un punto in cui Nintendo non si era mai spinta, ovvero i picchiaduro (a meno che non contiamo i Pokémon presenti in Super Smash Bros). Questa volta, però, ha voluto provarci stringendo un accordo con Bandai Namco Entertainment, gli stessi della saga di Tekken.
Da questa collaborazione è nato Pokkén Tournament, pensato inizialmente come un gioco arcade per le sale giochi giapponesi per poi trasformarsi in un titolo per Wii U, un po’ come la maggior parte dei picchiaduro giapponesi e come sta facendo proprio ora anche il nuovo Dissidia Final Fantasy di Square Enix.

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Un sogno che si avvera

Diciamoci la verità: chi, fin da bambino, non ha mai sognato di giocare a un Pokémon in cui gli scontri fossero uguali identici a quelli della sua controparte animata? Penso un po’ tutti, ebbene Pokkén Tournament ci offre proprio questa possibilità.
A dispetto di quello che potrebbero pensare molte persone, in Pokkén i nostri mostriciattoli da collezione non dovranno semplicemente menare le mani, ma potranno usare una serie di attacchi che li hanno da sempre caratterizzati come Lanciafiamme, Fulmine, Idropompa e non solo. Ogni Pokémon avrà le sue mosse e potrà sfruttarle a suo vantaggio contro i suoi avversari.

L’unico vero grande problema è il cast presente all’interno del titolo, solo 16 creature, davvero poche rispetto alle oltre 700 che vanno a completare il Pokédex di ultima generazione. Se, affiancato a ciò, teniamo presente la promessa di Nintendo di non aggiungere altri personaggi in futuro, ci ritroviamo a storcere non poco il naso.
Capiamo che comunque non tutti i Pokémon sono adatti a un picchiaduro e che certamente non potevano aggiungerli tutti quanti, però 16 su 700 sono davvero pochini.

Ogni Pokémon ha le sue caratteristiche: alcuni sono lenti ma letali, altri veloci ma con un attacco debole e altri ancora complicati da usare, come Chandelure (essendo privo di braccia e gambe). Il sistema di combattimento in sé è abbastanza intuitivo e ogni giocatore potrà decidere come approcciarsi e che tipo di Pokémon usare in base alle sue esigenze e al suo stile di gioco. Grazie ai diversi tipi di mosse disponibili sarà molto semplice effettuare diverse combo più o meno letali che potranno mettere in difficoltà i Pokémon che ci si pareranno davanti, soprattutto il letale Mega MewTwo Oscuro, creatura originale di questo capitolo della serie.

Per quanto riguarda il multiplayer in locale, si potrà giocare esclusivamente usando il pad della Wii U come secondo schermo, per avvantaggiare il fatto ce la telecamera sia costantemente alle spalle del proprio personaggio.
Ebbene sì, il fatto che Pokkén sia nato da una collaborazione con i creatori di Tekken, e il fatto che porti una parte del suo nome, non vuol dire che il titolo sarà un classico picchiaduro in 2D, ma sarà un picchiaduro molto simile a titoli come Dissidia Final Fantasy e alcuni Dragon Ball in cui ci si può movere liberamente su una mappa interamente tridimensionale.

Commento finale

Pokkén Tournament è un titolo davvero promettente che potrà accontentare sia i fan della saga che i fan dei picchiaduro tridimensionali. Di pecche ce ne sono, come lo scarsissimo cast di personaggi presente, ma ha anche parecchi lati positivi. Ci sarebbe piaciuto davvero tanto vederlo anche su 3DS e non solo sulla console fissa di casa Nintendo, quindi possiamo solamente sperare in una mossa simile a quella di Hyrule Warriors, uscito prima su su Wii U e in seguito su 3DS.

Aspettative Perplessità
– Campagna ispirata alle leghe Pokémon dei titoli originali
– Vari eventi online
– Aggiunta di alti Pokémon, magari tramite Amiibo
– Cast molto povero
– Speriamo sia abbastanza accessibile a tutti ma non troppo semplificato
 
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Road to Doom, le 22 ragioni per amare il gioco di Bethesda – Parte 3

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1080p e 60 FPS!

Arriva oggi il terzo ed ultimo episodio di «Road to Doom», ovvero le 22 ragioni per amare il gioco di Bethesda (potete trovare qui la prima parte, e qui la seconda), dedicato questa volta al motore grafico id tech 6 in grado di garantire una risoluzione Full HD (1080p) e 60 FPS su tutte le piattaforme di riferimento. Vi ricordiamo che DOOM, reboot dell’originale saga, sarà disponibile su PC, PlayStation 4 ed Xbox One a partire dal 13 Maggio 2016.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa a seguire:

Bethesda News: 22 ragioni per amare DOOM (Parte 3)

Bethesda pubblica oggi l’ultima parte delle 22 ragioni per amare DOOM, un’iniziativa pensata per celebrare il 22 anniversario del titolo che, lo ricordiamo, uscì in tutto il mondo il 10 dicembre 1993 cambiando per sempre la storia dei videogiochi e stabilendo un nuovo termine di paragone nell’ambito degli sparatutto in soggettiva.

In questa ultima parte del’articolo dedicato alla 22 ragioni per amare DOOM trovano spazio alcune delle caratteristiche salienti del gioco come la SnapMap, il motore grafico id tech 6 (che consente al gioco di girare a 1080p e 60 fps su tutte le piattaforme) e la ricca modalità multiplayer.

Ecco tutto nel dettaglio:

UAC
Sì, l’UAC (Union Aerospace Corporation) è tornata. Ed è coinvolta in affari piuttosto loschi, come diverrà presto evidente al DOOM Marine. Questo, naturalmente, creerà un discreto caos. Su Marte. Così ha inizio la vostra missione.

SnapMap
A proposito di Marte… “Adoro il fatto che DOOM sia la prima cosa che i programmatori cercano di far girare su un nuovo hardware”, afferma Tom Mustaine, amministratore delegato della Escalation Studios. “Se in futuro gli umani metteranno piede su Marte, immagino che il primo computer che accenderanno avvierà il sistema operativo… e poi DOOM. Giocare in multiplayer a DOOM da Marte alla Terra con un ping ragionevole sarebbe un vero sogno!”.
Sebbene possa sembrare un’esagerazione, la flessibilità offerta da DOOM grazie alla sua innovativa modalità SnapMap farà apparire possibile qualsiasi cosa per i creatori domestici: gli intuitivi strumenti di SnapMap permetteranno di creare mappe a modalità giocatore singolo, cooperativa, multigiocatore o altri tipi di esperienze di gioco. Sviluppato da un team parallelo di Escalation (letteralmente seduto accanto al team di DOOM di id Software), l’obiettivo di Mustaine era semplice: “Permettere a chiunque di divenire un creatore!”.
Per Mustaine, questo punto è fondamentale, poiché il DOOM originale ha assunto un ruolo cruciale nel suo percorso di sviluppatore di videogiochi. “Col tempo, il DOOM originale è divenuto un portale per infiniti contenuti, fornendo una via per lo sviluppo professionale di videogiochi per me e per molti altri appassionati come me”, spiega. “Essere in grado di prendere un’idea, modellarla in un pacchetto scaricabile e condividerla con il mondo è qualcosa in cui il DOOM originale è stato pioniere. Con SnapMap, vogliamo ampliare tale esperienza per rendere disponibili ai giocatori contenuti illimitati, nonché la possibilità di creare, modificare e condividere con facilità.”.

Deathmatch
Vuoi creare una modalità Deathmatch con SnapMap? Nessun problema. Ricorda, questa leggendaria modalità multigiocatore è stata inventata dal DOOM originale. È divenuta così popolare, che nel gennaio 1993 è stata definita “la causa numero uno della riduzione di produttività nelle aziende di tutto il mondo!”

Altre modalità multigiocatore
Il Deathmatch è solo una delle modalità… ehm, ammazza-produttività del nuovo DOOM. Che altro possono aspettarsi i giocatori? “Vogliamo promuovere lo stile di multigiocatore vecchia-scuola presso l’attuale generazione di giocatori e console”, spiega il capo programmazione multigiocatore Evan Eubanks. “Speriamo che l’introduzione delle nostre meccaniche con i demoni, le nuove modalità, le armi, la personalizzazione di giocatore/armi e altri aspetti piacciano ai vecchi fan e ai nuovi”.
Insieme ad altri programmatori della id, Eubanks lavora con un team di Certain Affinity, uno studio di Austin con una lunga storia di sviluppo multigiocatore alle spalle. Insieme, non solo stanno reinventando il Deathmatch, ma anche dando vita a nuove versioni innovative delle classiche modalità, compresa la frenetica Via della Guerra, che eleva la formula “cattura la bandiera” incorporando un punto di cattura in continuo movimento.
Questa combinazione di meccaniche di gioco classiche e miglioramenti moderni rende il multigiocatore la parte preferita del gioco per Eubanks: “Ovviamente, sono di parte”, ammette, “ma non vedo l’ora che un gioco riporti in auge i vecchi sparatutto stile-arena con cui sono cresciuto”.

Nuove armi multigiocatore
Oltre a nuove modalità, mappe creative e opzioni di personalizzazione innovative, il multigiocatore di DOOM vanta anche due nuove armi: il cannone statico e il fucile Vortex. “Quando proverete il gioco, vi renderete subito conto di quanto siano potenti e divertenti queste armi”, promette Eubanks.

idTech 6
Le armi non sono l’unica cosa potente di DOOM. Ci vuole un motore di gioco formidabile per creare uno degli sparatutto più veloci e intensi di sempre. Ed ecco idTech, un motore creato su misura che ha supportato tutti i DOOM e molti altri giochi di vari studi. Sviluppato da un team guidato dal veterano nonché direttore tecnologia della id, Robert Duffy, il team tecnologico si è evoluto includendo alcuni tra i migliori talenti di Crytek (un altro studio noto per la sua vocazione tecnologica), che ha lavorato a fianco di altri veterano della id e con il nuovo studio id in Germania.
“Molti membri del nostro team tecnologico lavoravano alla Crytek, quindi li conosciamo e collaboriamo con loro da tempo”, spiega il capo programmatore rendering Tiago Sousa, nella id da un anno e mezzo, “È stata un’unione interessante e produttiva, che ci ha portato ad apprendere le basi dell’idTech e a ricercare dove e come intervenire per migliorarlo”.
Con il debutto di un nuovo DOOM, arriva un nuovo motore: idTech 6. Che cosa possono aspettarsi i giocatori dall’idTech 6? “Vogliamo che la gente si chieda come fanno DOOM e l’idTech 6 a essere così visivamente incredibili a 60 frame al secondo in 1.080p su tutte le piattaforme, quando gli altri titoli non riescono a ottenere simili risultati neanche con 30 frame al secondo”, afferma il capo programmatore progetto Billy Khan. “Il nostro obiettivo consiste nel creare il gioco dall’aspetto migliore in 1.080p a 60 fps”.
Ma per Khan non contano soltanto i numeri. “L’idTech 6 permette a grafici e progettisti di decorare rapidamente il mondo di gioco con dettagli notevoli., “Il renderer su base fisica e il sistema d’illuminazione dinamica dell’idTech 6 permettono ai nostri grafici di ottenere personaggi e ambienti più realistici e incredibili che mai”. Tutto concorre a creare un gioco veloce e coinvolgente a frame rate fluidi.
Per Sousa, lavorare con il motore idTech 6 è un sogno, nonché un’occasione di “ripagare” la id per aver ispirato la sua carriera di sviluppatore di videogiochi. “La id è stata una grossa fonte d’ispirazione in gioventù e nel corso della mia carriera: “DOOM è stato un titolo pioniere sotto diversi aspetti. Molte meccaniche degli sparatutto in soggettiva moderni sono ispirate al DOOM originale, mentre dal punto di vista tecnologico è stato il primo gioco a utilizzare texture in 2.5D e approssimazione d’illuminazione quando i PC erano ancora molto lenti, non c’era ricerca né condivisione di informazioni. Il mio sogno non è certo modesto, ma vorrei contribuire a riportare l’idTech in cima alle tecnologie moderne”.

Creare una visione
Occorrono gli sforzi congiunti di id Software, Certain Affinity (multigiocatore) ed Escalation Studios (SnapMap) per dare vita a DOOM. Al timone di questa impresa c’è il team di produzione di id. Guidato dal produttore esecutivo Marty Stratton, il team di produzione non solo gestisce le cose, ma aiuta a stabilire e dirigere la visione complessiva del gioco. È un compito importante, che richiede continuo adattamento, proprio come DOOM…

“Ci troviamo a ripeterlo spesso, ma quando si gioca a DOOM non si può mai fermarsi”, afferma Stratton, “Se ti fermi, muori. La combinazione di velocità, armi, quantità di nemici e mosse di uccisioni epiche creano una sensazione molto aggressiva e un flusso di combattimento coinvolgente, che ritengo unico negli attuali sparatutto in soggettiva.”.

Per il responsabile generale Garrett Young, veterano dell’industria recentemente approdato alla id, l’intero team ha molto di cui andare orgoglioso. Oltre ai risultati del suo sviluppo, DOOM segnala anche la rinascita di uno studio storico. “Sono fiero del team che abbiamo messo insieme, probabilmente il migliore di sempre qui alla id”, afferma Young. “Non stiamo solo creando un magnifico DOOM, ma anche uno studio. Stiamo riunendo talenti che potranno creare grandi giochi ora e nel futuro. È il mio team ideale nel mondo dell’industria odierna. Direi che è un momento emozionante per trovarsi alla id.”

Trovate tutto come sempre su Bethesda.net.

The Legend of Zelda U in arrivo nel 2016 su Nintendo NX?

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Si fa, non si fa, continua l’odissea di The Legend of Zelda.

Ormai sarete stufi di sentirvelo dire ma, per l’ennesima volta, sono spuntati fuori diversi rumor che confermano l’arrivo di The Legend of Zelda (quello Opern World in sviluppo su Wii U per intenderci) sulla misteriosa Nintendo NX, nuova console fissa in arrivo (si spera) nel 2016. Questa volta a parlare sono un moderatore del forum NeoGaf e un dipendente anonimo di Nintendo.

“Posso confermare al 100% che NX sarà lanciato nel 2016 e che Zelda NX sarà disponibile nella finestra di lancio. Quindi sarà disponibile al lancio di NX o poco dopo. In entrambi i casi Nintendo sta cercando di rilasciare Zelda U e Zelda NX nello stesso periodo, ovvero per le vacanza di Natale 2016.”

Queste sono le loro parole esatte, ma non sappiamo quanto possono essere attendibili, quindi vi invitiamo a prenderle con le pinze aspettando una conferma ufficiale da parte di Nintendo stessa.

Halo 5: Guardians, trailer di lancio del DLC “Hammer Storm”

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Nuovi contenuti in arrivo.

La nuova espansione di Halo 5: Guardians, denominata “Hammer Storm”, introdurrà parecchi nuovi contenuti nell’esclusiva XBOX One. Oltre a nuove modalità, verranno aggiunte nuove armi, skin e animazioni e il tutto sarà disponibile come update gratuito.

Di seguito potete guarda il trailer di lancio del DLC:

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Halo 5: Guardians, trailer di lancio del DLC "Hammer Storm"

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Nuovi contenuti in arrivo.

La nuova espansione di Halo 5: Guardians, denominata “Hammer Storm”, introdurrà parecchi nuovi contenuti nell’esclusiva XBOX One. Oltre a nuove modalità, verranno aggiunte nuove armi, skin e animazioni e il tutto sarà disponibile come update gratuito.

Di seguito potete guarda il trailer di lancio del DLC:

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Killer Instinct: Season 3, trailer esteso dell’Arbiter di Halo

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Svelato anche un altro personaggio.

Alcuni giorni fa, Microsoft ha pubblicato un trailer in cui veniva mostrato l’Arbiter della serie di Halo e che farà parte del cast di Killer Instinct: Season 3. Oggi è stata rilasciata la versione estesa del video in questione che, inoltre, preannuncia la presenza di un altro personaggio: Tusk.

In attesa del lancio della terza stagione di Killer Instinct previsto per Marzo su XBOX One e PC, godetevi il trailer in questione:

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Killer Instinct: Season 3, trailer esteso dell'Arbiter di Halo

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Svelato anche un altro personaggio.

Alcuni giorni fa, Microsoft ha pubblicato un trailer in cui veniva mostrato l’Arbiter della serie di Halo e che farà parte del cast di Killer Instinct: Season 3. Oggi è stata rilasciata la versione estesa del video in questione che, inoltre, preannuncia la presenza di un altro personaggio: Tusk.

In attesa del lancio della terza stagione di Killer Instinct previsto per Marzo su XBOX One e PC, godetevi il trailer in questione:

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Fallout 4, svelati i dettagli della modalità Survival

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Volevate una sfida vera? Eccola.

NeoGAF ha da poco pubblicato una lista completa di tutte le novità che intrdourrà la modalità Survival di Fallout 4.

Bethesda non ha ancora annunciato una data ufficiale per il rilascio di questa modalità e la lista potrebbe anche non essere attendibile al 100%, visto che non è stata diffusa dalla compagnia stessa ma da un dataminer che è riuscito a “rubare” queste informazioni, quindi vi invitiamo a prendere tutto con le pinze.

  • I salvataggi manuali e automatici saranno disattivati, per salvare bisognerà riposare per almeno un’ora.
  • Saranno aumentati i danni inflitti e quelli subiti dal giocatore. Inoltre il danno sarà aumentato ulteriormente grazie al perk “Adrenalina”.
  • I viaggi rapidi saranno disattivati.
  • Il peso delle munizioni varierà in base al tipo.
  • I nemici non saranno segnati sul radar e diminuirà la distanza entro la quale saranno segnalati i punti di interesse.
  • Saranno aggiunti valori di sete, fame e riposo che danneggeranno le statistiche S.P.E.C.I.A.L., la resistenza e il valore “Stanchezza” nel caso dovessero scendere troppo.
  • Il nuovo valore “Stanchezza” nominato poco fa funzionerà come l’indicatore delle radiazioni ma, invece della salute, intaccherà i vostri punti azione.
  • Sarà possibile contrarre malattie mangiando cibo non cucinato, acqua non purificata e assumendo sostanze di dubbia provenienza.
  • Tutti gli effetti delle malattie saranno curabili con gli antibiotici, ottenibili al laboratorio chimico.
  • I vari tipi di letto permetteranno di riposare per periodi differenti, ottenendo diversi benefici.
  • Gli arti mutilati non guariranno da soli una volta terminato il combattimento ma solo tramite l’utilizzo di uno stimpak.
  • Trasportare un peso superiore a quello consentito ridurrà i valori Resistenza e Agilità danneggiando anche periodicamente le gambe e la salute generale del personaggio.
  • I compagni non si riprenderanno da soli se sconfitti sul campo e torneranno all’accampamento se abbandonati senza cure.
  • I posti già “ripuliti” ci metteranno molto più tempo a ripopolarsi di nemici e loot.

Questo è tutto quello che sappiamo per ora. Purtroppo, come detto poco fa, non abbiamo ancora una data di rilascio precisa ma continuate a seguirci per rimanere aggiornati su ulteriori sviluppi.

The Division, nuovo trailer dedicato alla versione PC

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60 fps ed effetti esclusivi.

Ubisoft ha appena pubblicato un nuovissimo trailer per The Division incentrato sulla versione PC del gioco, che vanterà un gameplay a 60 fps oltre a ottimizzazioni tecniche come effetti esclusivi. Ricordiamo che il titolo vedrà la luce il prossimo 8 Marzo su PS4, XBOX One e PC.

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Dark Souls III, un nuovo e fantastico trailer

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“I veri colori dell’oscurità”.

Bandai Namco ha pubblicato un nuovo trailer per uno dei titoli più attesi del 2016, Dark Souls III, che arriverà su PS4, XBOX One e PC il 12 Aprile. Il trailer mostra anche qualche sessione di gameplay e si preannuncia semplicemente fantastico. Buona visione!

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Pokémon Ranger, da domani disponibile sull’eShop europeo di Wii U

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Le sorprese per il 20° anniversario della serie continuano.

Siamo appena all’inizio del 2016 e i festeggiamenti per i 20 anni della saga di Pokémon proseguono a gonfie vele, con una nuova sorpresa annunciata oggi: a partire da domani, infatti, anche in Europa sarà possibile scaricare su Wii U Pokémon Ranger, titolo che uscì nel 2006 per Nintendo DS. Ovviamente, questa versione migliorata sfrutterà a pieno il gamepad dell’ultima console di Nintendo.

Di seguito potete visualizzare il trailer ufficiale:

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Pokémon Ranger, da domani disponibile sull'eShop europeo di Wii U

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Le sorprese per il 20° anniversario della serie continuano.

Siamo appena all’inizio del 2016 e i festeggiamenti per i 20 anni della saga di Pokémon proseguono a gonfie vele, con una nuova sorpresa annunciata oggi: a partire da domani, infatti, anche in Europa sarà possibile scaricare su Wii U Pokémon Ranger, titolo che uscì nel 2006 per Nintendo DS. Ovviamente, questa versione migliorata sfrutterà a pieno il gamepad dell’ultima console di Nintendo.

Di seguito potete visualizzare il trailer ufficiale:

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PlayStation Plus, ecco i giochi gratuiti di Marzo

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Nuovo mese, stessa solfa.

Sony ha annunciato oggi i titoli di Marzo che saranno scaricabili gratuitamente per gli abbonati al PlayStation Plus. La lista dei titoli è la seguente, e come sempre lasciamo a voi le conclusioni:

  • Broforce (PS4)
  • Galak-Z (PS4)
  • The Last Guy (PS3)
  • Super Stardust HD (PS3)
  • Reality Fighters (PS Vita)
  • Flame Over (PS Vita)

Dead or Alive 5: Last Round, svelato un nuovo personaggio

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Ecco la sexy Naotora Ii.

Già preannunciata a Dicembre, oggi il settimanale Famitsu ci mostra una decina di screenshots del nuovo personaggio che arriverà a Marzo in Dead or Alive 5: Last Round. Direttamente dalla serie di Samurai Warriors, ecco Naotora Ii in tutto il suo splendore in queste immagini molto sexy che potete visualizzare nella gallery sottostante.

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Paragon, nuovo video gameplay

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Steel in azione.

Epic Games ha pubblicato un nuovo gameplay di Paragon, MOBA atteso nel corso del 2016 su PS4 e PC. Il video mostra il personaggio di Steel, che sarà un tank come si può anche capire dal nome.

Alleghiamo il gameplay di seguito, buona visione!

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Anteprima Hitman

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Più grande, più strategico, più cattivo: Agente 47 sta per tornare.

Versione testata: PC, PlayStation 4.

Lo aspettavamo per la fine dello scorso anno, magari da mettere come regalo sotto l’albero di Natale. Poi la dolorosa (per i fan) decisione di Square Enix: lo slittamento del gioco a Marzo 2016, con un altro trimestre di attesa. Alla fine tuttavia i rimandi sono diventati l’ordine del giorno in ambito videoludico, e si finisce col farci l’abitudine. Quando poi il prodotto finale si presenta più succoso e curato che mai l’attesa ha un suo perchè. Io Interactive si sta dando da fare e l’11 Marzo non è poi così lontano. Nel frattempo si possono sempre rispolverare Absolution e Blood Money..

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Chi è l’Agente 47?

Vale la pena spendere due parole anche per i neofiti, prima di approfondire le novità che porterà con sè il nuovo capitolo dell’assassino più famoso del mondo. Hitman è un videogioco di azione in terza persona che permette al giocatore di prendere il controllo di Agente 47, un assassino ben addestrato, che procede in diverse parti del mondo per assassinare il suo obiettivo. Chiave di volta dell’intera produzione e l’approccio obbligatorio, la furtività. Scordatevi i corri e spara, scordatevi le meccaniche di Assassin’s Creed. Il gioco incoraggia la creatività, i giocatori possono utilizzare diversi metodi per completare i loro obiettivi, ambientali o meno che siano. Ad esempio, possono utilizzare armi a lungo raggio come un fucile da cecchino per le lunghe distanze così da colpire i propri nemici, eliminare i loro obiettivi direttamente utilizzando esplosivi o utilizzando le armi da mischia presenti nel gioco (tra le quali anche asce e katane varie, molto più tradizionali). L’originalità delle meccaniche consente di portare a termine le missioni in modi sempre diversi: si possono creare distrazioni e mascherare gli assassinii sfruttando alcuni incidenti apparentemente casuali (ma premeditati dal giocatore ovviamente). Una volta che i nemici sono sconfitti il giocatore può anche prendere i loro abiti e mimetizzarsi, così da accedere ad aree riservate e prima inaccessibili. Bonus come nuovi gadget saranno assegnati al giocatore in base alle sue prestazioni durante le missioni, ma attenzione: alcune sono limitate nel tempo e possono apparire solo una volta. Se non si riesce a completarle, non potrà tornarvi più avanti. Le azioni dei personaggi non giocabili nel gioco hanno un impatto anche da questo punto di vista. Ad esempio (e qui Assassin’s Creed è più presente) si possono ottenere ulteriori informazioni sulla posizione dell’obiettivo da assassinare attraverso l’ascolto di una notizia. Esplorazione, stretegia, intelligenza, originalità vanno dunque tutte quante a braccetto. Pronte a far fuori l’ignara vittima.

Cosa sappiamo finora

Il 15 Gennaio scorso è arrivata come un fulmine a ciel sereno la notizia che il nuovo Hitman sarà rilasciato ad episodi. E’ un approccio che negli ultimi anni si è rivelato vincente per numerosi titoli ad impianto narrativo, ma rare volte è stato applicato ad un Tripla A di tale portata. L’esito dell’operazione (palesemente commerciale) sarà noto solo quando verranno rilasciati tutti gli episodi, e non ha mancato di generare scontenti tra i fedelissimi.  Il prologo sarà ambientato nella capitale francese e verrà distribuito il prossimo 11 marzo per PC e console di nuova generazione. Gli altri episodi al momento non hanno ancora una data d’uscita, ma sappiamo che verranno pubblicati mensilmente. Per quanto riguarda i prezzi sappiamo l’episodio di Parigi costerà 15 $, mentre i successivi potranno essere acquistati a 10 $ l’uno (il cambio nostrano sarà probabilmente fissato, rispettivamente, per 19.90 e 9.90 euro). Non mancheranno le edizioni speciali: l’Upgrade Pack trasformerà il Prologo nel gioco completo, il Full Experience includerà tutti i contenuti previsti nel 2016, da ultimo arriverà la versione retail a fine anno.

bellaimmagine

Sappiamo, per ora, che il livello di progettazione del gioco presenta una struttura simile a quella di Hitman: Blood Money e in contrasto con la struttura lineare di Hitman: Absolution. Ogni livello del gioco è quindi un piccolo (ma neanche tanto) sandbox che può essere esplorato dal giocatore. I livelli sono più grandi in questo Hitman, in cui le mappe nel gioco saranno «sei-sette volte più grandi dei maggiori livelli di Hitman: Absolution». Mica robetta: livelli che ospiteranno ben 300 personaggi non giocabili, che interagiscono ognuno secondo una propria routine e reagiscono in modo diverso con le azioni dei giocatori. Un’ottima spinta in più per eliminare forse definitivamente il fattore “ripetitività”. Il sistema di checkpoint visto precedentemente con Hitman: Absolution è stato ormai rimpiazzato: il giocatore può salvare la sua partita in qualsiasi momento durante le missioni, onde preventivarsi da spiacevoli inconvenienti. Gradito ritorno invece la Modalità Contratti, dove il giocatore può creare scenari e obiettivi di assassinio, che possono poi eventualmente essere condivisi con i suoi amici. Ritorna anche la Modalità Istinto, introdotta con Hitman: Absolution, accuratamente semplificata.

 Per quanto riguarda l’ambientazione, ogni episodio avrà la propria location e il rispettivo obiettivo da assassinare. Senza entrare più nel dettaglio, Square Enix ha condiviso le principali località: Parigi, Italia, Marocco, Thailandia, Stati Uniti, Giappone. Difficile scontentare qualcuno

Commento finale

Hitman è ormai alle porte e le aspettative sono davvero alte. Risucirà a cementare quanto in passato è già stato offerto dalla saga pluripremiata? E le aggiunte saranno davvero tante e tali da garantire il mantenimento dell’attenzione per diversi mesi, prezzo della scelta di pubblicazione episodica? Al momento quanto è stato visto è sufficiente per sperare il meglio. Lucidate le armi e studiate con accortezza la cartina di Parigi: l’Agente 47 è pronto a partire per il suo nuovo viaggio.

Aspettative Perplessità
– Profondità negli approcci stealth
– Grandezza e caratterizzazione delle ambientazioni
– Contenuti e modalità aggiuntive
– Frammentarietà nella pubblicazione
– Square Enix confusionaria e piena di false partenze nell’annuncio
 
 
{vsig}games/multi/Hitman_2016/GalleryHitman{/vsig}

Facebook, arrivano nuove reazioni oltre al Like

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Vi fa ridere un post? C’è il tasto apposito.

Il social network di Mark Zuckerberg è in continua espansione sia in termini di utenza sia per quanto riguarda gli aggiornamenti, che spesso avvengono senza alcuna notifica. Chiunque usi Facebook richiede da tempo ormai che venga aggiunto il tanto vociferato “Non mi piace”, ma effettivamente non è mai stato implementato, almeno fino ad ora.

A partire da oggi, infatti, sono disponibili ben 5 reazioni in più oltre al semplice Like, ovvero Love, Haha, Wow, Sad e Angry, ognuna munita di apposita emoticon. Per selezionarle, basta soffermarsi per un secondo sul tasto “Mi piace” e automaticamente verrà aperta la lista in cui è possibile selezionare quello desiderato. 

Insomma, se vediamo qualcosa che ci rende tristi o che, al contrario, ci fa ridere, possiamo finalmente esprimerlo.

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