La Svezia finanzia la ‘giovane’ pirateria

Scioccante notizia dalla Scandinavia, l’Ung Pirat finanziato con danaro pubblico

Ung Pirat

Notizie sorprendenti giungono dalla Scandinavia: uno dei paesi che costituiscono il tetto d’Europa, da molti connazionali preso a ‘modello’ per molti aspetti della vita sociale, la Svezia, finanzia un gruppo di pirati informatici con denaro pubblico.

Il Ministero per gli affari giovanili (Ungdomstyrelsen) invero ha ritenuto opportuno sovvenzionare con ben 121 mila euro l’Ung Pirat (i Giovani Pirati), organizzazione giovanile, costola del Partito Pirata Svedese, (in Svezia esiste un Partito Pirata piuttosto seguito in termini di consenso elettorale ndr) andando, probabilmente, contro le normative antipirateria di mezza Europa, ma senza suscitare particolare scandalo tra gli Svedesi.

Le uniche voci che si levano contro il provvedimento che ha dell’incredibile, sono ovviamente quelle delle industrie direttamente interessate a difendere i propri diritti d’autore, in primis l’industria pornografica che per bocca di Lars Gustafsson, Direttore dell’International Federation of the Phonographic Industry, si dice semplicemente “sconcertato”.

Carmine Iovino
Carmine Iovino
In rete: TUTTOLOGO // Appassionato di Videogames e NERD tourettico // Nella vita: Avvocato Penalista

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