Max Payne, Remedy è al lavoro sul remake dei primi due capitoli!

Nella notte, Remedy Entertainment, con un annuncio a sorpresa, ha comunicato di essere al lavoro sul remake dei primi due capitoli di Max Payne. I creatori dell’amato neo-noir saranno al lavoro nello sviluppo del progetto con l’aiuto di Rockstar Games che si occuperà dei finanziamenti e la distribuzione.

Max Payne 1 e Max Payne 2: The Fall of Max Payne sono i titoli che hanno lanciato Remedy Entertainment nel mondo dello sviluppo videoludico. Realizzati con un budget risicato, i primi due capitoli della saga hanno conquistato il pubblico e la critica per l’atmosfera dai toni noir e la storia profonda e coinvolgente che Sam Lake è stato in grado di scrivere con i suoi collaboratori. Al titolo va, inoltre, riconosciuta l’introduzione della tecnica dello slow motion e del bullet time che ha saputo rendere il gioco di Remedy un cult.

Le nuove versioni saranno dunque dei remake. Ciò comporta che il titolo sarà ricreato, un po’ come successo già con Alan Wake Remastered e, di conseguenza, subirà molte modifiche sotto l’aspetto estetico. Per lo sviluppo della parte grafica, Remedy sfrutterà il Northlight, motore di gioco di cui lo studio è proprietario. Esso è stato già impiegato in altri titoli della software house come il recente Control. Di conseguenza, la resa grafica del titolo sarà verosimilmente eccezionale.

Il remake di Max Payne sarà, infine, finanziato da Rockstar Games la quale si propone di fornire agli sviluppatori un budget consono ai recenti titoli AAA prodotti da Remedy. Dunque, tutto sembra far ben sperare nella qualità finale di questo prodotto che i fan di lunga data sicuramente apprezzeranno.

Non abbiamo ancora informazioni a proposito di eventuali date di uscita, tuttavia, nel comunicato di Remedy, si legge che il titolo è in fase di “concept developement”. Ciò indica che lo sviluppo è ancora in fase embrionale e ci vorrà del tempo prima di avere informazioni più dettagliate. Quello che sappiamo, invece, è che i titoli arriveranno su PS5, Xbox Series X|S e PC.

Antonio Rodofile
Antonio Rodofile
Già da prima di imparare a scrivere, i miei genitori mi hanno messo un pad tra le mani. Quel pad, nel corso degli anni, ha cambiato forma, dimensioni, peso ma la passione è rimasta invariata. Dopo tanti anni di studi tra media, cinema e videogiochi, sono sbarcato un po' per caso e un po' per destino nella critica videoludica che concilia le mie due più grandi passioni: scrivere e giocare.

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