Recensione smartwatch Mobvoi TicWatch Pro 5

A distanza di poco più di un anno da quando abbiamo messo per la prima volta le mani (o meglio il polso) su uno smartwatch Mobvoi, e nello specifico il TicWatch Pro 3 Ultra GPS (qui trovate la nostra recensione), è giunta l’ora di parlarvi dell’ultimo prodotto della Società cinese, il TicWatch Pro 5. Si tratta – come si evince chiaramente dal nome – di un “orologio intelligente” che ha dalla sua la nuova piattaforma indossabile Snapdragon W5+ Gen 1, la quale supporta sensori più versatili, algoritmi sanitari maggiormente accurati (capaci di raccogliere dati sulla salute, analizzarli localmente o attraverso il modello LLM backend di Mobvoi, fornendo indicazioni e approfondimenti sullo stato di salute del soggetto) e una batteria decisamente più prestazionale del predecessore. A completare l’offerta – il ritorno di una caratteristica incredibilmente distintiva del prodotto – ovvero TicWatch Pro 5 mantiene (ma migliorandolo) il design del display a doppio strato e le sue funzionalità (aggiornate) della modalità Essential. Insomma, un prodotto che sulla carta rappresenta quasi un “best buy” che vi raccontiamo meglio in questa recensione.

Il TicWatch più potente di sempre!

Design e qualità costruttiva

  • Dimensioni: 50,15 x 48 x 12,2 mm
  • Peso: 44,35 grammi
  • Impermeabilità: Fino a 5ATM + MIL-STD-810H nominale
  • Colore: Ossidiana
  • Cinturino: Silicone intercambiabile da 24 mm

Con il TicWatch Pro 5 Mobvoi prosegue nella sua “filosofia aziendale: “semplice è meglio“. Quadrante circolare, cinturino in silicone, colore esclusivamente nero. Sul lato destro è collocata la pronunciata corona rotante (con finitura lucida e una trama zigrinata sulla parte superiore) ed un solo pulsante (quello di avvio), sempre posizionato sul lato destro dello smartwatch. Sul retro troviamo, invece, il sensore, il connettore pin POGO e l’altoparlante.

La scocca principale del TicWatch Pro 5 è stata realizzata in alluminio aerospaziale (mentre il retro è in plastica), il che oltre a garantire una durata ultraresistente, al contempo offre una grande sensazione di leggerezza.

Si tratta di un design davvero semplice e abbinabile a qualsiasi outfit, ma non possiamo fare a meno di sottolineare che forse manca un po’ di stile. Per fortuna, il cinturino è sostituibile e le opzioni da 24 mm – qualora ne sentiste la necessità – sono facili da trovare in commercio.

Si tratta comunque di un enorme miglioramento in termini di design rispetto a TicWatch Pro 3 e Pro 3 Ultra, che sembrano – se confrontati con il Pro 5 – a dir poco datati. Anche la qualità ha fatto un passo decisamente enorme, con un buon livello di resistenza dato dal pulsante di avvio e una piacevole morbidezza data invece dalla corona durante la rotazione, che è ulteriormente esaltata dall’ottima tattilità.

Il TicWatch Pro 5 è stato testato per resistere all’acqua US-MIL-STD 810H (si tratta di uno standard militare statunitense) e 5ATM (circa 50 metri), e si tratta decisamente di un netto passo in avanti rispetto alla classificazione IP68 del suo predecessore. Insomma, lo smartwatch in questione può affrontare una variegata gamma di stress ambientali, tra cui pioggia, neve, grandine, umidità, urti e chi più ne ha più ne metta.

È un peccato che sia disponibile soltanto un modello di TicWatch Pro 5, poiché le dimensioni dello smartwatch potrebbero non essere adatte ai polsi piccoli o semplicemente non rientrare fra i gusti di alcune persone. Mobvoi avrebbe potuto realizzare una versione più piccola del suo TicWatch Pro 5.

Display

Lo schermo, è dotato di protezione fingerprint, e risulta essere luminoso e facilmente leggibile (in qualsiasi condizione), inoltre, è ben protetto grazie al vetro Corning Gorilla Glass resistente ad urti, graffi ed eventuali scheggiature.

Come anticipato in apertura di recensione, proprio come il TicWatch Pro 3, il Pro 5 è dotato di un display a doppio strato, e proprio grazie a tale saggia decisione aziendale che riesce a raggiunge una impressionante durata della batteria. Nella parte superiore è presente un pannello monocromatico sempre attivo che permette all’utente di tenere sotto controllo tutte le metriche di base tra cui ora, data, frequenza cardiaca, conteggio dei passi e livello della batteria.

Ruotando la corona si ha accesso ai dati sulla salute, tra cui il consumo di calorie, i livelli di ossigeno nel sangue e la bussola. Tutto questo contribuisce a ridurre l’impatto sulla batteria durante l’utilizzo dello smartwatch, e vi garantiamo che fa davvero la differenza.

È un po’ difficile da vedere in alcune condizioni (soprattutto quando la luminosità ambientale è elevata), ma muovendo il polso si attiverà automaticamente la retroilluminazione che rende tutto molto più leggibile.

L’interazione diretta con il display (o in alternativa con la corona centrale o il tasto di avvio) “con l’orologio “risveglierà” il pannello OLED a colori da 1.43 pollici. È incredibilmente luminoso e nitido e ha una risoluzione (466 x 466) e una densità di pixel che superano quelle di Pixel Watch, Galaxy Watch 5, e di altri competitor. I controlli touch sono molto reattivi. Il design a doppio strato sta a significare che i livelli di nero del pannello OLED ne risentono un po’ (leggermente tendenti al grigio), ma è un piccolo prezzo da pagare per avere una durata della batteria impressionante.

Personalizzazione

Sono disponibili circa una trentina di quadranti, la maggior parte dei quali davvero poco interessanti, altri possono essere scaricati gratuitamente o a pagamento dall’app dedicata. Tuttavia, essendo un Wear OS, ci sono infinite app di terze parti che è possibile installare se si vuole avere accesso a più opzioni di personalizzazione.

Full Wear OS 3

Il chip Snapdragon W5+ Gen 1 cambia radicalmente le carte in tavola. Il modello precedente, anche nella versione Ultra, vacillava in termini di performance, con impuntamenti più o meno frequenti e lag durante l’utilizzo. Con TicWatch 5, tutto questo è soltanto un lontano ricordo. La velocità e la fluidità di risposta di Wear OS 3 è eccezionale. Sia che voi stiate scorrendo tra le varie notifiche, utilizzando una app o ingrandendo una mappa su Google Maps, TicWatch Pro 5 è sempre performante (a volta anche troppo, finendo per aprire più app o compiere “azioni” che non avremmo voluto compisse) e ciò non è dovuto soltanto al chip ma anche ai 2 GB di RAM, accompagnati da 32 GB di spazio di archiviazione interno. Lo smartwatch ha un altoparlante e un microfono che permettono di rispondere alle chiamate in arrivo.

Detto questo, TicWatch Pro 5 esegue Wear OS 3 full-fat, quindi è capace di innumerevoli cose a seconda delle app che l’utente sceglie di installare. Dagli ormai “tradizionali” pagamenti contactless tramite Google Wallet, passando per la riproduzione (o controllo) multimediale su vari dispositivi connessi, la riproduzione Spotify autonoma, fino ad arrivare a Google Maps (pienamente supportato) e al controllo della casa con Google Home.

Con TicWatch Pro 3, era necessario installare ben due app sullo smartphone per configurarlo. L’app Wear OS per la configurazione iniziale e l’app di Mobvoi per tutte le funzionalità fitness. Fortunatamente con di TicWatch Pro 5, basta esclusivamente l’app Mobvoi Health.

Questa è una configurazione decisamente più semplice e rende molto più immediato l’utilizzo del device. In realtà, sebbene ci abbiamo smanettato per svariati giorni, siamo riusciti a connettere lo smartwatch anche all’app Wear OS. Se vi state chiedendo se così facendo avrete accesso ad ulteriori interessanti funzionalità, la risposta è no.

Parlando invece dell’app Mobvoi Health, questa è abbastanza semplice e, come suggerisce il nome, include diverse metriche sanitarie, più o meno approfondite, con cui destreggiarsi. Permette altresì, di personalizzare il quadrante e le impostazioni di base dell’orologio.

Abbiamo utilizzato TicWatch Pro 5 collegato al nostro Samsung Galaxy S22 Ultra 5G non riscontrando problemi nell’utilizzo quotidiano o incompatibilità. L’orologio reagisce rapidamente quando muoviamo il polso dopo che una lieve vibrazione tattile ci ha avvisato che abbiamo una notifica da visualizzare. Peccato manchi il supporto all’Assistente Google.

Monitoraggio

Oltre ai soliti sensori che monitorano la salute – frequenza cardiaca, ossigeno nel sangue, stress, frequenza respiratoria – TicWatch Pro 5 tiene traccia delle fasi del sonno, stima il VO2 Max, fornisce consigli sui tempi di recupero e presenta più di 100 modalità di allenamento.

Il promemoria dell’attività oraria è decisamente migliorato e coinvolge meglio l’utente con obiettivi – pari a 100 passi – facilmente raggiungibile nell’ora successiva.

Per impostazione predefinita, Pro 5 monitorerà i passi e la frequenza cardiaca durante tutto il giorno, ma l’utente può anche scegliere manualmente di controllare la saturazione dell’ossigeno nel sangue, la frequenza respiratoria e il livello di stress.

È interessante sottolineare come tutte queste funzionalità sono separate in singole app sull’orologio (antecedute dalla sigla “Tic”), ma tutte possono essere visualizzate agevolmente nella Mobvoi Health installate sullo smartphone.

Per quanto riguarda l’accuratezza del tracciamento, i risultati ottenuti sembravano credibili, forse un po’ meno per quanto riguarda il tempo effettivamente trascorso dormendo (o in termini di qualità del sonno). Una caratteristica che ci ha sorpreso è stata che durante il monitoraggio di un allenamento, la retroilluminazione del display secondario cambia in base alla frequenza cardiaca. Dal blu al giallo e all’arancione, fino a raggiungere il viola e il rosso, in base alla frequenza cardiaca raggiunta durante l’allenamento.

Esperienza quasi perfetta

L’esperienza con TicWatch Pro 5 non è cominciata benissimo. Abbiamo avuto grossi problemi ad aggiornare il device, l’update veniva scaricato regolarmente ma non voleva saperne di installarsi. Ci abbiamo impiegato quasi una settimana a completarlo, provando – più e più volte – anche a ripristinarlo alle impostazioni di fabbrica. Una volta aggiornato, l’esperienza è stata praticamente esente da bug.

Batteria

La batteria da ben 628 mAh del TicWatch Pro 5, insieme al già citato schermo secondario, garantisce una durata notevole del dispositivo. La durata complessiva supera i tre giorni e potrebbe ulteriormente essere estesa, smanettando con alcune funzionalità come ad esempio lasciando di default la modalità Auto Essential attivata, in cui lo smartwatch entrerà in uno stato di basso consumo durante la notte. Disattivando i vari monitoraggi quotidiani, si può raggiungere tranquillamente una durata di circa 6/7 giorni.

Ovviamente non avrebbe senso utilizzare uno smartwatch “castrando” le sue funzionalità quindi vi diciamo che la durata di 3 giorni e mezzo è decisamente realistica. La durata complessiva della batteria è molto buona per gli standard Wear OS ed è una chiara indicazione che lo Snapdragon W5+ Gen 1 è tanto efficiente quanto potente.

Detto questo, sebbene tutte o quasi le impostazioni possono essere modificate, la modalità predefinita si è adattata perfettamente alle nostre esigenze, offrendo tutte le funzionalità intelligenti di cui avevamo bisogno, con pochissimi compromessi. L’unico piccolo inconveniente è aspettare che Wear OS si riavvii in modalità intelligente quando si torna ad utilizzare lo smartphone al mattino, il che può richiedere svariati secondi, soprattutto se avete impostato un codice di sblocco.

Per quanto riguarda invece la ricarica, questa viene eseguita a mezzo di un attacco magnetico proprietario POGO (lo stesso del modello precedente). Purtroppo bisogna fare attenzione, in quanto il rischio che possa staccarsi facilmente, c’è. Ci vuole poco più di un’ora per ricaricare completamente la batteria, e c’è una funzione di ricarica rapida che carica circa il 60% in 30 minuti. Nessun supporto alla ricarica wireless Qi.

Disponibilità

TicWatch Pro 5 di Mobvoi è ora disponibile su Mobvoi.com Amazon a soli € 359.99. L’orologio è disponibile in una finitura nera “ossidiana”, con cinque cinturini da 24 mm tra cui scegliere: cinturini in silicone “Go Wild” nei colori Jungle Green, Bonfire Orange e Twilight Blue, e cinturini in vera pelle “Go Urban” nei colori Tuxedo Black e Smart Casual Blue.

Commento finale

TicWatch Pro 5 rappresenta ciò che un moderno “orologio intelligente” dovrebbe incarnare. Prestazioni elevate, durata della batteria eccellente, tantissime funzionalità di monitoraggio, app Mobvoi semplice, chiara ed immediata, qualità costruttiva incredibile. Forse il design non è fra i più ricercati, ma la robustezza offerta dall’alluminio aerospaziale e la leggerezza, vi faranno decisamente chiudere un occhio a riguardo. Se siete alla ricerca di uno smartwatch “full Wear OS”, pensiamo che TicWatch Pro 5 sia probabilmente l’opzione più interessante disponibile in questo momento sul mercato per gli utenti Android, e rappresenta un deciso passo in avanti per l’azienda cinese in un mercato ormai “privo di idee”. Gran parte di questo “successo” è dovuto all’eccellente ottimizzazione della batteria, ma anche al doppio display che una volta provato, non vi farà tornare più indietro.

8.9

Mobvoi TicWatch Pro 5


TicWatch Pro 5 rappresenta ciò che un moderno "orologio intelligente" dovrebbe incarnare. Prestazioni elevate, durata della batteria eccellente, tantissime funzionalità di monitoraggio, app Mobvoi semplice, chiara ed immediata, qualità costruttiva incredibile. Forse il design non è fra i più ricercati, ma la robustezza offerta dall'alluminio aerospaziale e la leggerezza, vi faranno decisamente chiudere un occhio a riguardo. Se siete alla ricerca di uno smartwatch "full Wear OS", pensiamo che TicWatch Pro 5 sia probabilmente l'opzione più interessante disponibile in questo momento sul mercato per gli utenti Android, e rappresenta un deciso passo in avanti per l'azienda cinese in un mercato ormai "privo di idee". Gran parte di questo "successo" è dovuto all'eccellente ottimizzazione della batteria, ma anche al doppio display che una volta provato, non vi farà tornare più indietro.

PRO

Lo Snapdragon W5+ Gen 1 è tanto efficiente quanto potente | Display a doppio strato ulteriormente migliorato | Durata della batteria a dir poco eccezionale | Qualità costruttiva incredibile | Esperienza d'uso soddisfacente e priva di bug |

CONTRO

Sul design si poteva fare meglio | Peccato manchi il supporto all'Assistente Google | Nessun supporto alla ricarica wireless Qi |
Riccardo Amalfitano
Riccardo Amalfitano
Videogiocatore sin dalla "tenera" età, amante anche di manga, cinema e serie TV. Ho dimenticato qualcosa? Sicuramente!

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