Dall’armadio di lui: i pezzi da rubare e da sfoggiare

Chiara Ferragni? Oltre che un’esperta di tendenze, è anche un’esperta di “infrazioni”: il motivo? La famosa blogger di moda è infatti abituata a saccheggiare l’armadio del fidanzato Fedez, soprattutto quando si parla di capi maschili e street come ad esempio le felpe, i cappellini da baseball, i bomber e ovviamente le t-shirt in puro stile ghetto. Non solo gli uomini, dunque: l’occasione fa anche le donne ladre.

E questo è un discorso che potrebbe riguardare anche voi: nulla, infatti, vi impedisce di prendere di mira il guardaroba del vostro boyfriend, di privarlo di qualche abito o accessorio, e di utilizzarlo per creare uno stile unico e creativo. Mixando abiti maschili ad abiti femminili, infatti, riuscirete a creare dei look eccentrici ma comunque davvero sensuali. Non ci resta altro da fare, dunque, che creare una vera e propria lista di tutti quegli abiti e componenti appartenenti al vostro lui che – da oggi – non potranno dormire sonni tranquilli.

Guardaroba del fidanzato: quali capi rubare?

Adesso che avete colto tutte le potenzialità del guardaroba del vostro lui, quali sono i capi e gli accessori che meriterebbero di essere depredati ed indossati? Innanzitutto le camicie bianche, dato che rappresentano uno degli abiti maschili più sensuali in assoluto, se indossati da una donna. E poi, le camicie maschili sono anche molto eleganti e possono salvarvi la vita, nel caso doveste uscire senza avere a disposizione il vostro personalissimo armadio.

E le scarpe? Come insegna sapientemente Chiara Ferragni, è un vero trend sfoggiare capi e accessori da uomo dei marchi sportivi più noti, come ad esempio le Nike uomo, acquistabili online su portali come yoox.com. Tutto qui, dunque? No di certo: anche i blazer e i bomber con le toppe – in stile anni 90 – rappresentano un capo d’abbigliamento fantastico per creare un outfit sexy ma anche comodo. E poi, come non citare i maglioni over-size, che potrete utilizzare come vestito intero, facendo risaltare la vostra sensualità senza nemmeno impegnarvi più di tanto? Infine, largo anche ai cappellini con visiera e alle tute.

Dal Gender al No Gender: quando la moda è unisex

La tendenza del vestire maschile, per le donne, rappresenta un ottimo sistema per variare il look, per stare comode e per creare outfit incredibilmente variegati e affascinanti: non è un caso che siano in tantissime le donne che – come la Ferragni – aggrediscono il guardaroba del Fedez di turno per sistemare questo o quel dettaglio. Ma va anche detto che passare dallo stile Gender al No Gender è questione di un attimo: ultimamente sta infatti sorgendo una nuova moda che vede la totale scomparsa di qualsiasi elemento distintivo maschile o femminile negli abiti, creando così una serie di capi indistinguibili.

Va comunque fatta una distinzione fra unisex e No Gender: se nel primo caso si parla più che altro di emancipazione delle donne anche nel vestire (dunque sinonimo di ribellione), nel secondo caso la caduta di genere avviene a monte, dunque l’abito viene specificatamente creato per essere indossato da un individuo prima ancora che da un uomo o da una donna.

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