eFootball 2022 – come allenare al meglio i giocatori

La seconda fase della Stagione 2 di eFootball 2022 è entrata ufficialmente nel vivo. Con l’arrivo della nuova stagione, Konami ha inserito diverse novità all’interno del suo calcistico, sia a livello strutturale sia e soprattutto a livello di contenuti, andando ad ampliare in maniera considerevole tutta quella che è la sua offerta complessiva. Tra obiettivi settimanali, Obiettivi Premium e Obiettivi pensati per chi acquista i pacchetti a pagamento, ora il gioco può vantare – finalmente – una vasta scelta di contenuti, per la gioia di quei giocatori che richiedevano a gran voce un qualcosa che mantenesse l’interesse sul titolo sempre più alto e duraturo nel tempo. E, chiaramente, oltre alle novità sopracitate, ad ampliare l’offerta complessiva di questo eFootball 2022 troviamo anche tantissimi altri giocatori, inseriti nel database del gioco e disponibili per l’acquisto sfruttando i vari elementi quali i contratti mirati, le monete in regalo che durante le scorse settimane il gioco ha fornito ai più affezionati e assidui giocatori e via dicendo. Proprio parlando dei giocatori, è giusto sottolineare un aspetto fondamentale: per quanto questi ultimi abbiano – giustamente – le loro abilità e le loro caratteristiche, in eFootball 2022 è fondamentale anche l’allenamento, che può aiutare il giocatore non poco nella creazione del proprio team dei sogni. Per questo motivo, ho deciso di fare una selezione di tre punti fondamentali per allenare al meglio i vostri nuovi giocatori, in modo da rendere l’esperienza di gioco più piacevole ma anche più “produttiva”.

Step numero 1: aumentare subito l’intesa con lo stile di gioco scelto

Come vi ho già spiegato nel precedente speciale dedicato a eFootball 2022, la scelta dello Stile di gioco più adatto alle vostre esigenze e soprattutto alla vostra idea di calcio, seppur virtuale, è uno step fondamentale, da fare subito e da padroneggiare con grande cura. Di conseguenza, la primissima mossa che vi consiglio di fare una volta acquistato o pescato un nuovo giocatore è quella di andare subito, dopo aver usato gli oggetti allenamento, ad aumentargli la competenza con lo stile di gioco utilizzato, portandolo sempre almeno a 90/99. Prima ancora di sistemare i parametri “fisici” come la velocità, la resistenza, la difesa e quan’altro è fondamentale compiere questo passaggio, perché, credetemi, ha più rilevanza di quanto potete immaginare. Aumentare la competenza con lo stile di gioco della squadra a ogni singolo giocatore aumenta non soltanto le sue statistiche, ma anche quelle del resto della squadra, con conseguenze importanti su tutto il team e non soltanto sul giocatore in questione.

Step numero 2: lasciatevi guidare dalla voglia di osare

Una volta archiviato il discorso relativo alla competenza sullo stile di gioco, è tempo di occuparsi dell’allenamento vero e proprio, ossia il potenziamento delle statistiche del giocatore. In questo caso la prima cosa che vi consiglio di fare è quella di non dare troppo “peso” a quelle che sono le influenze e le convinzioni esterne ma, anzi, tentare di dare libero sfogo alle vostre idee per quel che riguarda la crescita di ogni singolo giocatore. Per intenderci, non lasciatevi “costringere” dalle ovvietà nella scelte delle statistiche da aumentare per i vari giocatori, ma sentitevi liberi di potenziarli nel modo che più vi aggrada, anche se vi sembra di star sbagliando qualcosa. Per farvi un esempio, io ho potenziato Koulibaly esclusivamente in velocità e dribbling, mentre il gioco consigliava di boostare ulteriormente la difesa e il fisico, due parametri però già altissimi e che ho deciso di lasciare “base” proprio per cercare di rendere il giocatore più vicino a quella che è la mia idea di gioco su eFootball 2022. Chiaramente, è giusto sottolinare che, in qualche modo, c’è un modo “corretto” per potenziare i giocatori, che si può notare in base al livello generale raggiunto una volta spesi i punti, ma il mio consiglio è quello di ignorare questo valore numerico e di concentrarsi su quella che è la resa in campo dei giocatori, da sempre il dettaglio più importante nei titoli calcistici e sportivi.

Step numero 3: scegliere con cura quali oggetti allenamento utilizzare e l’allenatore giusto

L’ultimo step da compiere per allenare al meglio i vostri giocatori è quello relativo alla corretta scelta dei “mezzi” giusti con cui potenziare i vari atleti e di conseguenza sbloccare nuovi punti abilità da spendere per aumentarne le statistiche e la competenza. Il gioco infatti mette a disposizione sia dei “token” di allenamento di diverso taglio sia un sistema legato agli allenatori utilizzati, i quali fanno “livellare” i giocatori in base a diverse condizioni. Il primo punto è molto semplice: i token allenamento possono essere da 400, da 1.000, da 4.000 e infine da 10.000 punti esperienza e chiaramente permettono un avanzamento più rapido a seconda di quelli utilizzati. Il punto però è che i diversi giocatori hanno un numero di punti esperienza diverso in base alla rarità della carta e quindi, ad esempio, livellare un giocatore speciale con i token da 1.000 punti diventa praticamente impossibile. Per questo, il mio consiglio è quello di conservare i token più “corposi” per i giocatori più importanti e forti e di utilizzare quelli meno potenti sulle carte “base”, che in qualche modo riescono comunque ad avanzare. Un altro aspetto da tenere a mente è quello degli allenatori. Questi ultimi, infatti, danno punti esperienza diversa in base ai diversi giocatori, con cui hanno una familiarità particolare. Alcuni di essi, ad esempio, danno più esperienza ai difensori, altri ai giocatori veterani, altri ancora ai giovani sotto i 24 e via dicendo, e dunque vi consiglio di tenere bene a mente anche questo parametro per far livellare bene e più velocemente i vostri atleti virtuali preferiti.

Questi tre, dunque, sono dal mio punto di vista i tre step fondamentali per svolgere nel migliore dei modi l’allenamento per i vostri giocatori. Voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti e buon eFootball 2022 a tutti voi!