Il poker online: le soluzioni del settore sono sempre più all’insegna dell’innovazione

Le sale da poker tradizionali devono ormai fare i conti con la realtà di Internet. Un dato importante, in questo senso, è quello proveniente dal riscontro numerico legato ai tornei di poker online: stando infatti ai numeri diffusi sulla base delle dichiarazioni degli operatori, la raccolta ha superato, – soltanto nell’aprile del 2020 -, i 222 milioni di euro, con una crescita importante rispetto a quella generata nel mese precedente.

Una crescita che è stata condivisa peraltro anche dalla variante del “cash game”, la quale ha generato – sempre nell’aprile 2020 – una spesa di 11,7 milioni di euro circa, contro i 10 milioni di euro del mese di marzo dello stesso anno.

Un settore, dunque, quello del poker online, che di certo ha ottenuto uno slancio dalla situazione globale generata dall’emergenza sanitaria ma che, in ogni caso, ha trovato forza anche dalle proposte degli operatori di settore i quali,-  singolarmente o attraverso partnership e collaborazioni -, hanno reso l’esperienza del gioco del poker sempre più vicina alla realtà.

Il tutto grazie alle possibilità offerte dalle nuove tecnologie.

Tra reale e online: le evoluzioni tecnologiche del gioco

Una prima conferma, in questo senso, viene dal fatto che i principali operatori legali presenti sul web, abbiano, nel tempo, adeguato la propria proposta di gioco alle varianti più note e seguite della disciplina, tra cui spiccano, ad esempio, il Texas Hold’em e l’Omaha, comuni tanto nel poker fisico così come nel poker online.

Va detto che le modalità e le tempistiche di gioco sono ben diverse tra quella che è la presenza in sala e quelle che sono le partite in via telematica, visto che queste ultime non consentono, di solito, per ovvi motivi, l’interpretazione dei messaggi derivanti dalla mimica facciale e dalle espressioni del corpo. Proprio a questo proposito diverse sono state le proposte di adeguamento dell’online al reale, come quelle legate al riconoscimento facciale. È il caso, ad esempio di “Emotient”, start-up che tra le prime ha messo in evidenza l’importanza di questo aspetto, con lo sviluppo di un software realizzato per individuare, a mezzo video, le piccole espressioni del corpo e del volto, con un certo margine di utilità dunque, anche nell’ambito del poker online.

Tutte le novità del web e della tecnologia sul poker online

Indipendentemente però dalle proposte digitali, adattabili anche al mondo del poker, va detto che le implementazioni tecnologiche continuano a essere parte integrante degli operatori attivi nel settore, con tanto di partnership di livello.

La già citata crescita del mercato del gioco online – trainata proprio dal poker – nell’ultimo periodo, è infatti probabilmente anche frutto di collaborazioni importanti, ma anche di idee di avanguardia.

Tra le ultime novità, in campo, si citano alcune partnership di rilievo: ne è un importante esempio il rinnovo, quinquennale, dell’accordo di 888 Holdings – ormai storico operatore di gioco – con Caesars Interactive Entertainment, per il prolungamento della Wsop (World Series of Poker) fino al 2026.

Allo stesso modo Niccolò Caramatti, in qualità di Ceo di FANTASY TEAM, ha recentemente lanciato una sfida, in virtù dei successi riscontrati dalle poker room in Italia, in ambito sportivo: e se i tornei, anche forti delle nuove tecnologie, tornassero in tv?

Arturo D'Apuzzo
Arturo D'Apuzzo
Nella vita reale, investigatore dell’incubo, pirata, esploratore di tombe, custode della triforza, sterminatore di locuste, futurologo. In Matrix, avvocato e autore di noiosissime pubblicazioni scientifiche. Divido la mia vita tra la passione per la tecnologia e le aride cartacce.

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