In prova Western Digital Pocket Passport da 6gb

In prova il più piccolo della famiglia Passport di WD, il Pocket Passport da 6gb

Portabilità estrema

L’esigenza di trasportare con se file di grandi dimensioni come file video e musicali fa si che sempre più spesso gli utenti richiedano soluzioni portatili e molto capienti. Quando le pennine USB non bastano e i tradizionali hd portatili sono troppo ingombranti è necessario rivolgersi verso soluzioni come quella oggetto di questa prova. Con a mente le esigenze di coloro che per professione o per svago trasportano file di grosse dimensioni, Western Digital, specialista nel settore dello storage portatile con la sua serie Passport, ha recentemente lanciato Passport Pocket, una versione estremamente ridotta dei suoi pluripremiati HD portatili.

Il Western Digital Passport Pocket da 6GB è un mini disco fisso portatile autoalimentato tramite USB, di dimensione ridottissime paragonabili a quelle di una scatola di cerini: solo 61.1 x 45,7 mm per 9,5 mm di spessore il tutto in appena 50g di peso. Il cuore del drive è un disco meccanico da 1″ con prestazioni più che dignitose per l’utilizzo sia come periferica di trasporto dati sia per il backup temporaneo di dati importanti quali ad esempio mail, lavori di grafica, foto etc.


Le prestazioni dicevamo sono di tutto rispetto; non si tratta di un fulmine di guerra sia chiaro e le sue prestazioni non sono paragonabili a quelle di unità basate su memoria flash, tuttavia nell’ambito dei piccoli dischi meccanici da 1″ se la cava abbastanza bene.


La velocità di rotazione nominale è di 3600 RPM con un tempo di accesso che nelle prove da noi effettuate è risultato essere di 18 ms, l’EMTEC da 8Gb l’altro dispositivo che abbiamo utilizzato come riferimento non riesce a far meglio raggiungendo i 20ms (valori più bassi indicano prestazioni migliori). Il tempo di latenza nominale è di 8.30 ms.

La velocità di scrittura è di 7380 kb/s, solo in questo caso l’Emtec si comporta meglio raggiungendo gli 8250 Kb/s


La caratteristica principale del dispositivo è la presenza di un connettore USB molto piccolo ripiegabile nel layout del drive in modo da non danneggiarlo. Il connettore è inoltre pivoting, cioè ruotabile fino a 90° su entrambi i lati. Si tratta di una soluzione molto comoda perché permette di utilizzare il dispositivo anche su portatili che hanno prese USB di scomodo accesso senza rendere necessario scollegare le altre periferiche.


Il Passport Pocket come tutti i dischi Western Digital è dotato di un software per la sincronizzazione dei dati e per la crittografia già memorizzato sul disco. Inoltre nella confezione oltre alla manualistica è inclusa anche una custodia in gomma colorata che protegge il piccolo drive da urti e umidità qualora lo si trasporti molto spesso in tasca. I colori disponibili per la custodia sono diversi ma per adesso è possibile acquistarla sul sito WD solo dagli USA.

WD pocket passport è compatibile sia con PC che con Mac mentre il software è studiato solo per PC. Il prezzo sul mercato del dispostivo è di 89 euro iva compresa.

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Arturo D'Apuzzo
Arturo D'Apuzzo
Nella vita reale, investigatore dell’incubo, pirata, esploratore di tombe, custode della triforza, sterminatore di locuste, futurologo. In Matrix, avvocato e autore di noiosissime pubblicazioni scientifiche. Divido la mia vita tra la passione per la tecnologia e le aride cartacce.

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