Ninja Gaiden 2: la Soluzione, gli Obiettivi ed i Teschi di Cristallo

Capitolo 9 – Cuore dell’Oscurità

Elizabet si è diretta in Sud America alla ricerca dell’ultimo elemento necessario al risveglio dell’Arcidiavolo, Ryu deve rincorrerla e per farlo deve attraversare una giungla infestata dalle forze del Ragno Nero.

Il video iniziale vi vede emergere dall’acqua con una scena filmica, il gioco inizierà invece tra una fitta vegetazione, seguite il sentiero sino ad arrivare al piccolo laghetto con la casa in legno dove c’è il negozio di Murasama che per il momento è inattivo. Equipaggiate il Gatling e buttatevi nell’acqua torbida, nuotate andando sotto ed eliminate i mostri mina, proseguite sott’acqua eliminando i mostri e nuotando in avanti, la presenza di mostri mina vi permetterà di capire che state andando bene, dopo un pò di tempo arriverete ad una struttura in legno che ha il basamento sott’acqua, sopra ci sarà un ninja con un bazooka che vi bersaglierà. Emergete ed ammazzatelo, proprio a sinistra del piano in legno troverete la statua del Drago per il salvataggio.

Entrate nella palafitta e a a sinistra troverete un cadavere da cui recuperare frecce, di fronte a voi c’è una distesa d’acqua e alle due estremità delle torri con grossi fari di localizzazione, dovrete distruggerli con le frecce prima che riescano ad individuarvi.

Raggiungete l’acqua e dall’altra parte appariranno nemici armati di lanciamissili decisamente pericolosi, raggiungeteli nuotando sott’acqua ed eliminateli, poi recatevi all’estrema destra delle palafitte (bisogna nuotare perchè quest’area non è collegata alle altre palafitte), dopo aver eliminato il nemico che si trova lì vi troverete di fronte al ventiduesimo Teschio di Cristallo, mentre alla sua sinistra c’è uno scrigno contenente “Erba della vita spirituale”.


Tornate in acqua e ispezionate tutte le palafitte, proseguite in ordine, con quella immediatamente a destra (è inutile ripetere che dovrete stare attenti ai nemici che continueranno a bombardarvi) qui troverete una cassa con le frecce ed uno scrigno che contiene “Ki” rosso. Appena avrete eliminato tutti i nemici con i lancia missili, si aprirà un cancello sull’acqua dal quale usciranno dei mostri meccanici volanti, dovrete eliminarli camminando sull’acqua e colpendoli al volo (oppure potrete centrarli con le frecce ma sarà piuttosto complicato beccarli al volo). Eliminati i mostri si aprirà definitivamente il cancello sull’acqua, ma per ora continuate ad ispezionare le palafitte. Tornate a quella centrale dove avete trovato le frecce e prendete la rampa in tronchi di legno che si trova alle spalle della capanna dalla quale vi bersagliavano i nemici, vi condurrà sotto un’altra piccola capanna che custodisce uno scrigno ed al suo interno troverete “Vita degli Dei”.

Ora raggiungete l’ultima palafitta che si trova a sinistra del motoscafo abbandonato, salite sui basamenti in legno e avendo la torre davanti, girate a destra e poi salite su.


Vi troverete un’altra capanna, subito a destra c’è una cassa che contiene “Erba della vita spirituale” e continuando avanti troverete un cadavere che nasconde nuovamente “Erba della vita spirituale”, ora tornate indietro e avendo la torre di fronte recatevi alle sue spalle.

Vi troverete di fronte a una specie di cancelletto di pali di legno, apritelo con il tasto azione e passate oltre, camminate sino in fondo e arriverete ad uno scrigno che contiene la “Maschera di Giada“.


Tornate in acqua dove appariranno altri mostri meccanici che volano sull’acqua, eliminateli come avete fatto in precedenza e dirigetevi verso il cancello che giace sull’acqua, di fronte a voi vedrete un fregio circolare illuminato, raggiungetelo ed interagite con esso.


Utilizzerete la Maschera di Giada e si alzeranno le sbarre che bloccavano il passaggio sott’acqua a sinistra, immergetevi e passate dall’altra parte. Emergerete davanti ad un’altra distesa d’acqua, a sinistra tra l’erba c’è una cassa che contiene energia, in alto ci sono dei rami d’albero ai quali potete appendervi e saltare dall’uno all’altro fino ad arrivare
sull’altra sponda fatta di arbusti e radici.

Proseguite avanti lungo il sentiero formato dalle radici degli alberi arriverete ad un punto in cui c’è una corda, arrampicatevi su di essa e proseguite fino all’albero sulla destra, ruotate la visuale e vedrete il ventitreesimo Teschio di Cristallo.


Per raggiungerlo basterà saltare sui rami dell’albero che avete di fronte, quando sarete sul secondo ramo dovrete saltare sul muro e poi verso il teschio (per riuscirci basterà che vi posizionate all’estremità del ramo ed una volta eseguito il salto l’operazione sarà quasi automatica; nel caso cadiate in acqua, niente paura, eliminate i mostri mina e dirigetevi verso destra, sarete in poco tempo nuovamente sulla terra ferma e precisamente dove avete raccolto le frecce).

Arriverete nei pressi degli arbusti dove si nasconde il teschio, prendetelo. Di fianco al teschio c’è anche il negozietto di Muramasa (si trova nei posti più assurdi il nostro simpatico vecchietto), dopo aver fatto compere buttatevi in acqua e andate verso sinistra, arriverete nuovamente sul pezzo di terra dove avete aperto l’ultima cassa, riafferrate i rami e percorrete nuovamente il sentiero di radici, infine afferrate la corda e tirate dritto. Giunti all’altro capo della corda staccatevi, fate pochi passi ed eliminate i nemici, sulla destra c’è la statua del Drago, non badateci per il momento, continuate sulla strada principale, pochi passi e sarete davanti ad una cassa che contiene “Granelli di vita spirituale”, raccoglieteli e tornate alla statua del Drago, ora salvate e poi infilatevi nella stradina alla sinistra della statua, arriverete in uno spiazzo dove c’è un enorme masso che si illumina a tratti.

Pochi passi e dalla base del masso usciranno dei mostri insetto, vecchie conoscenze per i felici giocatori del primo ninja gaiden, eliminateli tutti e dirigetevi verso il masso, interagite con esso e capirete che c’è bisogno di un colpo ben assestato, caricate con Y e il masso andrà in pezzi. Entrate nello spazio lasciato libero dal masso e cadrete giù in una grotta “fluorescente”.

Percorrete la grotta ed affrontate prima i pipistrelli e poi i simpatici insetti giganti di cui avete fatto poc’anzi conoscenza, ne troverete a decine lungo il percorso ma andate sempre avanti fino ad arrivare ad un primo bivio. Prendete la grotta a destra e arriverete di fronte a dei massi ricoperti da un’erba rossa, rompete i massi e troverete essenza gialla ed energia, quindi tornate indietro sul sentiero “fluorescente”.

Fate qualche passo e sarete nuovamente dinanzi ad un bivio, quello a sinistra è semplicemente un vicolo cieco, quindi proseguite diritto, troverete ancora un bivio, prendete la grotta a destra e sarete ancora di fronte a pietre coperte da erba rossa, rompete anche queste e riceverete “Ki” rosso ed essenza gialla. Tornate sul sentiero e proseguite oltre, ancora pochi passi e troverete un’altra grotta a sinistra c’è erba rossa ma non ci sono massi da distruggere quindi proseguite innanzi. A destra ci sarà ancora un grotta con due massi dai quali recupererete “Ki” rosso ed energia, poi tornate al sentiero e dovrete camminare un pò in più prima di trovare l’ennesima grotta con erba rossa sulla destra, questa volta c’è però una variante, prima di distruggere i massi che vi daranno energia ed essenza gialla, dovrete eliminare i mostri insetto.

Uscite dalla grotta e avrete subito innanzi un’altra grotta sulla sinistra, è un vicolo cieco ma una volta entrati sarete attaccati da mostri insetto, eliminateli e tornate ancora una volta sul sentiero principale, camminate e troverete una grotta a destra con tre massi, rompeteli e riceverete “Ki” rosso ed energia gialla, uscite ed entrate nella prossima grotta a sinistra, ci sono due massi che vi doneranno essenza gialla. Uscite ed entrate nella grotta che segue sulla destra; appena entrati si udirà un rumore e comincerà la battaglia contro un Boss che ha tutta l’aria di essere un gigantesco verme.

Il lombricone si aggira tra le gallerie a velocità incredibile, voi dovrete fare in modo di non farvi travolgere e per riuscirci dovrete andare di galleria in galleria, durante il tragitto sarete attaccati dai mostri insetti ma preoccupatevi piuttosto di mettervi in salvo nelle gallerie a destra e a sinistra rispetto al percorso principale, in ciascuna galleria non vi dimenticate comunque di rompere i massi e recuperare energia, essenza gialla e Ki.

Dovrete ripararvi in moltissime grotte, in alcune di esse incontrerete dei mostri vermi, eliminateli e proseguite sempre oltre, appena potete attendete il mostro nella galleria principale per infliggergli qualche colpo o con l’arco oppure con le armi da corpo a corpo.

Cercate di colpirlo e quando vi prenderà tra le fauci utilizzate il Ninpo, quando lo avrete sconfitto (vi darà molte noie e come se non bastasse il salvataggio precedente è piuttosto lontano), sarete ancora nella grotta fluorescente, dirigetevi sul fondo per gettarvi nel buco lasciato dal verme malefico. Arrivati sul fondo avrete innanzi la statua del Drago per il tanto agognato salvataggio.

Proseguite nel sentiero tra le rocce e arriverete i una grandissima pozzanghera dove appariranno dei vermi giganti simili a quelli poc’anzi affrontati, ce ne saranno molti e sarà difficile eliminarli tutti, però dalla parte opposta a dove vi siete affacciati c’è il ventiquattresimo Teschio di Cristallo che va recuperato, se non volete affrontare i vermi dirigetevi verso quest’ultimo, prendetelo e scappate verso la strada in pendenza che si trova a sinistra del teschio.


Andate avanti tra gli alberi ad un certo punto troverete un cadavere di ninja con una spada conficcata nella schiena interagite e riceverete il “Flagello di Vigoor” (un’arma composta da due falcetti collegati da una catena), andando avanti arriverete davanti ad un lago brulicante di mostri marini che saltano dall’acqua tentando di afferrarvi con le fauci, entrate in acqua equipaggiando il Gatling ed eliminateli crivellandoli di colpi.


Una volta sconfitti nuotate sott’acqua verso la destra del lago e arrivate alla cassa che si trova nel tempietto sommerso contiene “Grani della vita spirituale”. Emergete e guardate verso sinistra c’è un blocco di pietra con una faccia scolpita e un grande albero che lo avvolge, adiacente a questi c’è un isolotto recatevi lì e troverete il corpo di un ninja che contiene “Fungo del Passaggio del Demone” mentre uno dei lati della roccia è cavo e contiene uno scrigno con “Gioiello del Sigillo del Demone”.


Ora dirigetevi verso le rovine a sinistra, una volta sulla terra ferma vedrete la statua del Drago per il salvataggio, subito dopo troverete il negozio di Muramasa e a sinistra un grande muro di pietra raffigurante una scena di guerra tra demoni, interagite con il muro e comincerà la battaglia contro dei mostri giganti che al posto degli arti hanno un cannone ed una motosega (nella lotta sono utilissimi gli shuriken incendiari), mentre le acque del lago saranno nuovamente infestate dai pesci giganti che dovrete necessariamente eliminare.

Terminata la battaglia interagite ancora una volta con il muro e questo si aprirà consentendovi di passare oltre, davanti a voi c’è un blocco di pietra che funge da scivolo in acqua non lo prendete per il momento, ma costeggiate la porta verso sinistra dove vedrete uno scrigno, apritelo e recupererete il “Talismano della rinascita”. Buttatevi in acqua e nuotate attraverso la galleria subacquea per giungere in un’altra area, guadagnate la terra ferma e proseguite fino a quando non partirà un filmato che vi mostrerà la corrente del fiume che porta dei cadaveri dei Ninja del Clan del Ragno Nero a valle.

Appena vi butterete in acqua o farete qualche passo appariranno nuovamente i mostri con le motoseghe, preoccupatevi di eliminarli poi immergetevi e nel fondo del lago, poco distante dai corpi dei ninja nemici ci sarà un cadavere con a fianco il venticinquesimo Teschio di Cristallo, recuperatelo.


Tornate sulla terra ferma e proseguite verso gli scalini di pietra che vi portano su, eliminate i nemici fino ad attraversare lo stretto passaggio tra i cilindri di roccia e a giungere nel luogo dove affluisce la grande cascata. Riverso nelle pozzanghere c’è un corpo da cui potrete estrarre frecce, portandovi al centro del grande spiazzo partirà un video che vede Elizabet volare in groppa ad alcuni demoni, subito dopo vi troverete ad affrontare i Boss del livello.


Questa volta i Boss saranno ben due, si tratta di draghi volanti che vi attaccheranno con un laser esplosivo e con palle di fuoco che riescono a lanciare spalancando le fauci. Frecce cariche e prontezza di riflessi vi aiuteranno moltissimo ad affrontare i draghi, ma sarà certamente arduo sconfiggerli. Non ci sono purtroppo indicazioni particolarmente utili per superare questa prova, ma di certo bisogna stare alla larga dai raggi laser e soprattutto evitare di trovarsi in direzione verticale rispetto al raggio stesso, perchè in quel caso sarà devastante il colpo; per il resto bisognerà attendere che si fermino in aria per sparare le loro palle di fuoco e voi in quel momento dovrete colpire con l’arco e poi fuggire.

Una volta sconfitti i draghi il capitolo 9 sarà terminato, il gioco vi assegnerà 10 punti giocatori:

Capitolo 9 completato 10 punti

Carmine Iovino
Carmine Iovino
In rete: TUTTOLOGO // Appassionato di Videogames e NERD tourettico // Nella vita: Avvocato Penalista

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