Dopo Uncharted Raccolta: L’Eredità dei Ladri e Sackboy: Una grande Avventura è il turno di un’altra grande esclusiva PlayStation di entrare nel catalogo Steam: Marvel’s Spider-Man Miles Morales, seguito del primo straordinario successo di Insomniac .
Come sempre per i porting su PC di grandi esclusive Sony, in questo articolo ci concentreremo sull’aspetto tecnico e sulle novità introdotte nella versione PC mentre per quanto riguarda tutti gli altri elementi di valutazione vi rimandiamo alla nostra recensione della versione PlayStation 5 che potete leggere cliccando qui.
Versione Testata PC – Steam Deck
Requisiti di Sistema | Minimi | Consigliati |
Sistema operativo: | Windows 10 64-bit | Windows 10 64-bit |
Processore | Intel i5-4160 3,6ghz o AMD equivalente | Intel i7-4670 3,6 ghz, AMD Ryzen 5 1600X |
Memoria | 8 GB di RAM | 16 GB di RAM |
Scheda video | NVIDIA GTX 950, AMD 470 | NVIDIA GTX 1060 (6 GB), AMD RX 580 (8 GB) |
DirectX | Versione 12 | Versione 12 |
Memoria | 75 GB di spazio disponibile | 75 GB di spazio disponibile SSD |
Un nuovo benchmark per i porting su PC
Marvel’s Spider-Man: Miles Morales è un porting importantissimo per l’ecosistema PS/PC. In primo luogo si tratta di una delle IP più importanti di Sony capace di totalizzare oltre 33 milioni di copie tra PS4 e PS5. In secondo luogo perché, a differenza di quanto visto con le precedenti produzioni Sony portate su PC, ben ottimizzate ma piuttosto conservative quando si tratta di nuove tecnologie di renderizzazione, questa volta Nixxes Software ha sfruttato le più moderne tecnologie disponibili a partire dal ray tracing avanzato e dal più recente sistema di upscaling grafico di Nvidia, DLSS 3.
DLSS 3, disponibile solo sulle recentissime Nvidia serie 4000, promette in alcuni casi addirittura di quadruplicare le prestazioni rispetto al rendering tradizionale a parità di dettaglio e questo grazie ad una nuova tecnologia di interpolazione pixel basata sulla IA. A differenza delle precedenti generazioni DLSS infatti, nella sua terza incarnazione l’intelligenza artificiale di Nvidia, più che effettuare un upscaling, ricostruisce tre quarti del primo fotogramma con DLSS Super Resolution e ricostruisce l’intero secondo fotogramma con DLSS Frame Generation. In totale, DLSS 3 ricostruisce sette ottavi dei pixel totali visualizzati, aumentando notevolmente le prestazioni.
Nel caso di Miles Morales le prestazioni raddoppiano, questo almeno secondo le informazioni diffuse da Nvidia perché come saprete le serie 4000 oltre che introvabili sono decisamente fuori dalla portata di noi comuni mortali.
In ogni caso, se siete tra i pochi fortunati a possederne una, Marvel’s Spider-Man: Miles Morales dovrebbe essere uno dei titoli showcase per “flexare” la vostra nuova GPU.
Sempre restando in casa Nvidia, il titolo supporta altresì la tecnologia di anti-aliasing DLAA per il miglioramento delle immagini e reflex per il miglioramento della responsività dei comandi.
Non solo gli utenti Nvidia però potranno godere del “trattamento PC”, il gioco infatti supporta anche l’upscaling grafico AMD FSR 2.1, Intel XeSS e IGTI. Soprattutto il primo tra questi si è rivelato estremamente importante, come vedremo, per Steam Deck.
Sempre in tema di novità rispetto alle versioni console Marvel’s Spider-Man: Miles Morales supporta i monitor ultrawide in maniera nativa, il frame rate sbloccato e l’HDR.
Marvel’s Spider-Man: Miles Morales infine supporta il feedback aptico e i grilletti adattivi su DualSense, ma solo collegando il controller via USB.
Impostazioni grafiche complete
Per quanto riguarda le impostazioni grafiche, sono cinque quelle pre-configurate: Base, Min, Media Max e Super e questo permette di adattare il gioco a pressoché ogni configurazione.
E’ inoltre possibile configurare a piacimento le stesse grazie ad un completo launcher, che consente di configurare la qualità delle texture, degli effetti particellari, delle ombre e del fogliame, passando per la profondità di campo, per la qualità dei capelli, il livello di dettaglio e la densità del traffico e della folla.
Anche sul fronte Ray Tracing le impostazioni di personalizzazione sono tantissime. Innanzitutto ci sono tre livelli pre-configurati: Medio, Max e Super. E’ poi possibile configurare la risoluzione dei riflessi e quelli sui dettagli geometrici e persino aumentare o diminuire il raggio con cui i riflessi di un oggetto vengono riprodotti. Insomma ce n’è davvero per tutti i gusti e smanettando non è difficile trovare la giusta combinazione tra dettaglio grafico e frame rate.
A proposito di FPS
Come di solito facciamo per i titoli più interessanti abbiamo provato il gioco su tre diverse configurazioni che trovate elencate nel box qui sotto. In tutte le configurazioni il gioco è risultato estremamente ben ottimizzato permettendoci di maxare completamente le impostazioni su RTX 3080ti, anche quelle relative al ray tracing e di raggiungere ottimi risultati sia su 6900XT che su Steam Deck. Sulla ex flagship di AMD purtroppo bisogna rinunciare al ray tracing per ottenere prestazioni stabili.
Configurazione High End
– CPU: Ryzen 7 5800X
– MB: X570 Aorus Elite
– RAM: 32 GB Crucial Ballistix Max DDR4 4000mhz
– GPU: ZOTAC GAMING GeForce RTX 3080 Ti AMP Holo
– HDD: NVME 1TB 4.0Gen Viper Patriot
Configurazione Intermedia
– CPU: Intel i7 7820x
– MB: X299 Gaming K6 Asrock
– RAM: 32 GB Crucial Ballistix Tactical Tracer 3200mhz
– GPU: PowerColor Red Devil AMD 6900XT
– HDD: NVME ADATA XPG500 1TB
Valve Steam Deck 64GB
Storage: MicroSD 1TB Lexar Play
Su RTX 3080ti con dettaglio maxato e RTX attivo, se si eccettuano rare occasioni in cui è presente un elevato numero di nemici a schermo e tante riflessioni ray tracing, il frame rate raramente scende al di sotto dei 60fps. Nelle scene di cui sopra siamo arrivati a leggere 40FPS ma si tratta di casi veramente isolati e comunque estremamente difficili da gestire.
Su 6900XT con FSR 2.1 attivato e su un processore piuttosto datato è possibile giocare sia in 2K che in 4K superando abbondantemente i 60FPS ma bisogna rinunciare al Ray Tracing, che come sappiamo sulle RDNA 2 impatta in maniera pesante sulle prestazioni a causa dell’assenza di processori dedicati come gli RT Cores di Nvidia.
Sorprendono le prestazioni anche su Steam Deck dove, con dettaglio Super e FSR 2.1, è possibile giocare tra i 30 e i 45FPS a seconda delle situazioni, rendendo il gioco in mobilità estremamente godibile.
Segnaliamo che il gioco è affetto da un bug che ne determina il crash ogni qualvolta si modificano le impostazioni grafiche a gioco avviato. Il crash si verifica su tutte e tre le piattaforme di prova
Comparto audio da paura
Per completare l’analisi tecnica, sebbene non ci siano variazioni rispetto alla controparte console, non possiamo non dedicare qualche parola al comparto audio. Marvel’s Spider-Man: Miles Morales è un piacere per le orecchie, sia che utilizziate cuffie che un sistema di altoparlanti multicanale, il titolo di Insomniac Games vi farà letteralmente indugiare per ore sull’ottima colonna sonora tratta di peso da Spider-Man – Un nuovo universo, il film di animazione di Sony premiato dall’Accademy. Il doppiaggio completamente in italiano è davvero ben fatto, con dialoghi sempre credibili e ben caratterizzati, peccato solo che le voci non corrispondano a quelle della controparte cinematografica (Tommaso di Giacomo nel film sony Gianandrea Muià nel gioco Insomniac) sarebbe stato sicuramente un plus notevole.
Commento finale
Marvel’s Spider-Man: Miles Morales è un porting eccezionale oltre che un gioco incredibilmente divertente. L’utilizzo delle ultime tecnologie di renderizzazione grafica farà sicuramente piacere ai master race più smaliziati, ma anche chi non dispone di un PC all’avanguardia grazie alle tante opzioni disponibili potrà godersi al 100% questo titolo. Insomma l’ultimo porting di Sony è promosso con lode.