Sponsor, comitati olimpici e scommesse: gli eSport fanno sempre più sul serio

Il  CIO annuncia la prima Olympic Virtual Series dedicata agli eSports  

Il Comitato Olimpico Internazionale ha finalmente preso posizione sugli eSports e, con un annuncio a sorpresa, ha confermato l’organizzazione delle Olympic Virtual Series, il primo evento olimpico internazionale dedicato agli esports. 

Il CIO collaborerà con le principali Federazioni Sportive Internazionali e gli editori di giochi per offrire questo evento di portata storica che si svolgerà dal 13 maggio al 23 giugno 2021, prima dei Giochi Olimpici di Tokyo “2020”. 

Un fenomeno non più ignorabile, anche economicamente 

In questo modo il Comitato Olimpico Internazionale sembra avere trovato una soluzione che mette tutti d’accordo. Mentre da un lato si promuove lo sport più tradizionale, grazie al coinvolgimento delle federazioni, dall’altro si promuovono le loro versioni virtuali simulative. L’evento però assume un ruolo importantissimo per lo sdoganamento degli eSports (non solo simulativi) come discipline sportive tra un pubblico decisamente più vasto. 

Un qualcosa che sicuramente i bookmakers hanno capito già da tempo, come dimostra il successo di guide dedicate alle offerte degli operatori di scommesse sugli esport. E sempre più persone hanno deciso di dedicarsi agli esport come professione e non più soltanto come una attività ricreativa, mentre milioni di utenti (non più solo giovani) seguono i loro beniamini come fossero star degli sport più tradizionali. 

Anche economicamente il fenomeno degli eSports non è più ignorabile considerando gli enormi introiti che ruotano attorno a questo settore, dagli sponsor, alle vincite a volte milionarie dei giocatori professionisti più forti. Pensate ad esempio a Jesse “JerAx” Vainikka, che si è portato a casa nel solo 2019, la bellezza di 3.163.536 di dollari dai montepremi dei tornei di DOTA a cui ha partecipato.  

Anche i broadcasters ne vogliono una fetta 

Gli esports inoltre catalizzano sempre più l’attenzione dei broadcaster, come Twitch che attorno alla sponsorizzazione di importanti eventi ha costruito la sua fortuna e siamo sicuri che non passerà molto tempo prima che emittenti più tradizionali come quelle televisive si accorgano del fenomeno ed inizino a trasmettere eventi di questo tipo sulle tv nazionali. 

Anzi a dirla tutta qualcosa si sta già muovendo con la NBC, emittente ufficiale della Nascar racing, che lo scorso anno ha trasmesso in diretta nazionale la NASCAR America: iRacing All-Star, versione digitale della più importante manifestazione motoristica americana.  

Nuovo pubblico per i giochi olimpici  

Il presidente del CIO Thomas Bach sull’argomento, ha dichiarato: “L’Olympic Virtual Series è una nuova ed unica esperienza digitale olimpica che mira a far crescere il coinvolgimento diretto con un nuovo pubblico nel campo degli sport virtuali. La sua concezione è in linea con l’Agenda Olimpica 2020+5 e la strategia digitale del CIO. Incoraggia la partecipazione sportiva e promuove i valori olimpici, con particolare attenzione ai giovani“. 

eBaseball Powerful Pro Baseball 2020

David Lappartient, presidente dell’Esports and Gaming Liaison Group (ELG) del CIO e presidente dell’Union Cycliste Internationale (UCI), ha detto: “A nome dell’ELG, così come dell’UCI, sono lieto di essere coinvolto nel lancio della prima Olympic Virtual Series. Un certo numero di federazioni hanno iniziative di sport virtuali ben consolidate; e grazie alla cooperazione tra il CIO, le federazioni e gli editori, l’OVS è un emozionante passo avanti per il mondo degli sport virtuali e per il Movimento Olimpico”. 

Zwift

Le federazioni e i publishers coinvolti 

Di seguito la lista delle federazioni internazionali e dei publisher coinvolti nell’Olympic Virtual Series 

  • World Baseball Softball Confederation (WBSC) – eBaseball Powerful Pro Baseball 2020, Konami Digital Entertainment 
  • Union Cycliste Internationale (UCI) – Zwift, Zwift inc. 
  • World RowingOpen format 
  • World SailingVirtual Regatta, Virtual Regatta SAS 
  • Fédération Internationale de l’Automobile (FIA) – Gran Turismo, Polyphony Digital 
Gran Turismo PS5

Non ci resta che attendere il 13 di maggio per valutare la risposta del pubblico a questo evento internazionale che verrà trasmesso in diretta sul sito ufficiale

Arturo D'Apuzzo
Arturo D'Apuzzo
Nella vita reale, investigatore dell’incubo, pirata, esploratore di tombe, custode della triforza, sterminatore di locuste, futurologo. In Matrix, avvocato e autore di noiosissime pubblicazioni scientifiche. Divido la mia vita tra la passione per la tecnologia e le aride cartacce.

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