Telegram rischia la rimozione da App e Google Play Store

Sembra proprio che Apple potrebbe eliminare dal suo store digitale Telegram, l’app di messaggistica istantanea rivale di WhatsApp. Il che è una questione particolare, visto che dopo le modifiche alla gestione della privacy di WhatsApp, molti sono “passati” a Telegram o a Signal. Ma tutto questo non ha niente a che vedere sulle motivazioni. Purtroppo, le ragioni dietro questo rischio sono molto più gravi.

Partiamo dall’inizio: la Coalition for a Safer Web, un’ente no-profit, ha denunciato Telegram. Quest’organizzazione ritiene che l’app di messaggistica debba essere rimossa dall’App Store in quanto è stato grazie a questa che molti gruppi sono riusciti a organizzarsi e colpire Capitol Hill, il 6 gennaio scorso. Questo è ciò che ha riportato il Washington Post.

A differenza di WhatsApp, Telegram, punta molto sulla segretezza delle chat. Infatti, è possibile utilizzarla senza dover mostrare il numero di cellulare, senza contare la funzione delle chat segrete. Feature che permette di cancellare il messaggio dopo averlo scritto, lo screenshot è disabilitato e alla cancellazione della chat tutto sparisce. Insomma, il covo perfetto per dei malintenzionati, purtroppo.

telegram

Telegram, dal canto suo, non è nuovo a questo tipo di gruppi e chat. Basti ricordare tutte le volte in cui abbiamo sentito parlare dell’app per via dei numerosi gruppi pieni di foto di ragazze (anche minorenni, ndr), oppure è stato a causa di quest’app che molte ragazze e molti ragazzi sono stati vittima di revenge porn.

Dunque, la causa aperta da Coalition for a Safer Web è dovuta al fatto che gli sviluppatori di Telegram non controllano ciò che succede all’interno della loro stessa app. Questo passaggio è fondamentale, in quanto viola i termini e condizioni di Apple, che quindi potrebbe decidere di eliminare l’app di messaggistica in modo immediato. Ovviamente, l’ente no profit desidera anche che Google rimuova il software dal suo Play Store. Insomma, sembra proprio che Telegram stia rischiando la cancellazione da tutti gli smartphone.

Angela Pignatiello
Angela Pignatiello
Classe '97. Nata e cresciuta con la Metal Gear Solid saga, amo giocare a quasi tutto ciò che mi capita sotto mano. Analizzo tutto ciò che avviene all'interno del mercato videoludico e il suo core: i videogiochi.

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