Xbox Activision, trovato l’accordo con NVIDIA

Dopo aver annunciato l’accordo per portare tutti i giochi Xbox e Activision anche su Nintendo Switch e sulle future console di Nintendo, Microsoft ha chiuso nella nottata di ieri un ulteriore accordo decennale con NVIDIA che permetterà agli utenti di GeForce Now di streammare i propri giochi Xbox / Activision – Blizzard anche tramite la piattaforma di cloud gaming GeForce NOW.

L’accordo prevede che tra questi giochi ci sia anche Call of Duty, l’ip più importante del catalogo Activision e sicuramente quella più richiesta dai giocatori GeForce Now. Proprio Call of Duty, stante le importanti specifiche tecniche necessarie per poter girare (qui la nostra recensione della versione PC di Call of Duty Modern Warfare 2), era uno dei titoli più richiesti dall’utenza di GeForce Now e in questo senso è un grande risultato per NVIDIA.

Ma l’accordo è importante anche e soprattutto per Microsoft. In queste ore intatti si sta svolgendo a Bruxelles l’incontro a porte chiuse tra Margrethe Vestager, commissario europeo dell’Antritrust e i rappresentanti di Microsoft, Brad Smith, di Xbox, Phil Spencer, di Activision Blizzard, Bobby Kotick, ma è atteso anche il responsabile di Sony PlayStation, Jim Ryan.

Durante l’incontro, la Commissione Europea acquisirà le informazioni definitive per la conclusione della sua istruttoria e, con tutta probabilità, a questa seguirà il parere positivo o negativo sull’acquisizione di Activision Blizzard King.

Ancora in bilico sono infatti i giudizi di Commissione europea, FTC Americana e CMA Inglese e Microsoft ha bisogno di almeno altri due giudizi positivi per poter concludere l’operazione. Mentre però la causa intentata dall’FTC per bloccare l’operazione sembra volgere in favore della compagnia di Redmond, il CMA si è già espresso negativamente nelle sue conclusioni preliminare, offrendo possibili rimedi sicuramente inaccettabili per Microsoft e Xbox.

La Commissione Europea, quindi, potrebbe essere l’ago della bilancia in una operazione monstre costata quasi 70miliardi di dollari a Microsoft e, in questo senso, l’appoggio di Nvidia – precedentemente molto ostile all’operazione insieme a Google e Sony – potrebbe fare davvero la differenza.

Arturo D'Apuzzo
Arturo D'Apuzzo
Nella vita reale, investigatore dell’incubo, pirata, esploratore di tombe, custode della triforza, sterminatore di locuste, futurologo. In Matrix, avvocato e autore di noiosissime pubblicazioni scientifiche. Divido la mia vita tra la passione per la tecnologia e le aride cartacce.

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