Acquisto di un nuovo pc: una mini-guida per chi cerca un nuovo computer

Gaming, video-editing, navigazione su Internet o lavoro in smart working? Ogni anno sono tantissime le persone che si mettono in cerca di un nuovo pc, perché oggi questo strumento può essere considerato essenziale, in molti aspetti della nostra vita. Di contro, siccome si tratta di device tecnologici e dal costo non indifferente, è sempre il caso di muoversi partendo da una conoscenza delle varie componenti, e degli aspetti da prendere in considerazione. Ed ecco alcune dritte, partendo dalla più ovvia: il prezzo.

  • Prezzo del computer: tutto dipende dal budget a disposizione e dalle proprie finalità d’uso, dato che sul mercato si trovano mini pc economici da appena 200 euro fino a ben oltre i 2000 euro se si sceglie un pc da gaming. E se non si dispone di una cifra all’altezza si può optare per un finanziamento ad hoc, ad esempio sul sito di Younited Credit è possibile ottenere un microprestito e colmare così le lacune, a tassi vantaggiosi.
  • Processore e Core: il processore è una delle componenti più importanti di un PC, dato che da esso dipendono in gran parte le prestazioni di un computer. Semplificando in maniera eccezionale, il cuore di ogni CPU è rappresentato da nuclei elaborativi funzionalmente completi, detti appunto “core”, che hanno il compito di eseguire istruzioni matematiche. La velocità di clock espressa in hertz (3.0ghz, 4.0ghz ecc.) ci dice quanti clock vengono effettuati in un secondo, mentre il valore di IPC quante istruzioni per ciclo di clock possono essere eseguite. Maggiori sono questi due valori, più veloce sarà il nostro core. Tuttavia giunti ad un certo punto aumentare la velocità di clock per aumentare il numero di istruzioni completate (IPC) diventa non soltanto dispendioso dal punto di vista energetico, ma anche inutile in termini di performance. Aggiungendo più core, si può suddividere queste istruzioni su più unità di calcolo e velocizzare, di conseguenza, il funzionamento dell’applicativo. Più core non significa però sempre che una CPU è più veloce di un’altra, poiché per sfruttare un maggiore numero di core è necessario che anche l’applicazione sia stata studiata per suddividere le operazioni su più core. Le applicazioni professionali come quelle di video editing ad esempio, sono in grado di scalare molto bene su CPU multicore, mentre i giochi preferiscono meno core ma con frequenze di clock più elevate. Tradizionalmente le CPU Intel sono più veloci nelle performance single core, grazie a clock più elevati mentre quelle AMD sono più efficaci nelle applicazioni multicore grazie ad un numero di core maggiore.
  • RAM: la memoria random access è fondamentale per la velocità d’azione del PC. I computer con un quantitativo basso di RAM, infatti, tendono a subire rallentamenti quando si usano più applicazioni complesse insieme, causando anche il crash di queste ultime. La RAM infatti serve a memorizzare temporaneamente (fino allo spegnimento del pc o alla saturazione) tutte le informazioni di cui la CPU ha bisogno sia nel momento in cui ne ha bisogno sia in quello immediatamente futuro, in modo da non doverlo richiedere volta per volta al disco SSD o peggio al disco meccanico HDD. Maggiore è la RAM quindi, più spazio il processore avrà per conservare informazioni che gli servono. Meglio optare per un quantitativo di ram di almeno 16GB e per PC con memoria espandibile.
  • Scheda video: altra componente cruciale per l’acquisto di un buon PC, soprattutto se si intende utilizzare il PC per giocare. La scheda video determina infatti una parte significativa delle prestazioni del computer, agendo stavolta sulla grafica. Anche qui esistono diverse fasce di prezzo, e di solito per un utilizzo non gaming basta una GPU di fascia media come la Nvidia GeForce GTX 1650
  • Disco SSD: a differenza della memoria RAM (definita anche memoria volatile, in quanto destinata a cancellarsi allo spegnimento del PC), il disco rigido conserva tutte le informazioni immagazzinate nel vostro PC. Ne esistono di due tipi, meccanici (HDD) e a stato solido (SSD), i primi hanno il vantaggio di essere molto capienti, in rapporto al prezzo, ma sono anche molto più lenti rispetto alla controparte a stato solido, mentre gli SSD sono generalmente molto meno capienti ma molto più veloci. Se potete scegliete sempre un pc con SSD dove installare sistema operativo e programmi più utilizzati e che necessitano la maggiore reattività. Se avete bisogno di più spazio potete sempre installare un HDD dove conservare documenti e programmi meno utilizzati.
  • Dotazioni extra: molti modelli di pc di ultima generazione integrano già alcune dotazioni come il lettore DVD/Blu-Ray e il masterizzatore, mentre altri richiedono l’acquisto a parte di queste periferiche. È chiaro che il loro acquisto dipende dalla reale necessità dell’utente, visto che comportano una spesa extra e non sono sempre necessarie. Oggi i dischi ottici stanno quasi scomparendo, quindi valutatene l’acquisto solo se realmente interessati.
  • Finalità d’uso: naturalmente bisogna considerare per quale attività acquistiamo un PC. Se intendiamo usarlo in mobilità, la scelta dovrà ricadere su un laptop sottile come gli Ultra-book, mentre per il gaming servirà un PC potente, con un processore e una scheda video di ultima generazione. Se lo si utilizza solo per navigare su Internet, invece, può bastare anche un computer di fascia media o bassa.

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