Cuphead: The Delicious Last Course – Come superare la Sfida del Re

La seconda guida odierna di Cuphead: The Delicious Last Course vi aiuterà ad ottenere il trofeo/achievement “L’Ammirazione di un Re”, la cui descrizione recita: “Supera la Sfida del Re“.

Informazioni preliminari

Per raggiungere il nostro obiettivo dovremmo affrontare i cinque campioni del Re, di fila. Se ad esempio falliamo contro il terzo, dovremo ricominciare dal primo.

Fortunatamente ad ogni nuovo scontro avremo sempre il massimo degli HP, questo vuol dire che dovremmo affrontare sì cinque boss fight di fila, ma i nostri punti vita si ricaricheranno ad ogni nuovo scontro.

Le boss fight in questione sono “particolari”, non si usano armi, ma è possibile far danno ai nemici solo tramite il parry. Si tratta di una versione “raffinata” dei livelli Mausoleo del gioco base. Vi consigliamo caldamente di utilizzare Miss Chalice per via della sua capacità di effettuare i parry con lo scatto, e poi perché diciamocela tutta, queste nuove boss fight sono state elaborate proprio per esaltare il nuovo personaggio.

Nonostante possa sembrare una sfida ardua, vi assicuriamo che è molto più facile rispetto ad ottenere una valutazione “A” contro tutti i boss “standard”, anche perché ogni boss fight ha una sola fase.

Man mano che proseguirete nell’avventura, sbloccherete le varie boss fight singole, accedendo alla Rocca dell’Arrocco da diverse parti dell’isola. Quando avrete sconfitto l’ultimo campione, la Regina, e avrete ottenuto tutte e 11 le monete legate a questa “missione secondaria”, la Rocca sarà accessibile vicino al traghettatore. Vi basterà parlare con il Re e scegliere “La Sfida”.

Ovviamente le strategie che andremo ad indicarvi di seguito sono valide anche per le boss fight singole. Ma bando alle ciance e scendiamo nel dettaglio.

Cuphead: The Delicious Last Course
Per sbloccare “La Sfida” è necessario sconfiggere prima tutti e cinque i campioni del Re singolarmente

Le Pedine

La prima boss fight è veramente semplicissima. Possiamo considerarla una specie di tutorial. Scattate verso le pedine per fare danno e saltellate tra di esse, tenendo sempre d’occhio la parte superiore dello schermo. Otto pedine, otto parry, non c’è molto altro da aggiungere.

Il Cavallo

Dalla seconda boss fight all’ultima, la parola d’ordine diventa pazienza. Potrà risultarvi strano in un gioco frenetico come Cuphead, ma fidatevi di noi, giocando con calma riuscirete ad avere la meglio sui restanti quattro boss senza mai arrancare.

Il Cavallo ha 3 tipi di attacco: un affondo, un colpo veloce verso l’alto e un colpo verso l’alto a più ampio raggio annunciato da un nitrito. Potrete attaccare solo dopo che questi ha mosso la sua offensiva.

Per evitare il primo, effettuate un doppio salto e dopo che il nemico è passato sotto di voi effettuate due parry sulla sua criniera. In realtà la finestra ne permette tre, ma dovrete essere perfetti con il timing, quindi meglio non rischiare.

Per evitare il secondo, basta stare lontani. La finestra per poterlo attaccare, in questo caso, è strettissima, dovrete partire all’attacco appena il nemico abbassa la spada e comunque avrete la possibilità di dare solo un colpo.

Anche per evitare il terzo attacco basta non avvicinarsi. Appena il boss ha concluso l’animazione potrete effettuare due parry sulla criniera. Come prima, c’è tempo per un terzo colpo, ma meglio non rischiare.

Sarà necessario mettere a segno 20 parry per avere la meglio sul secondo campione.

L’Alfiere

Ricordate, parola d’ordine: pazienza. Contro l’Alfiere non ci sono particolari strategie da seguire, l’unica cosa che possiamo dirvi è di non avere fretta di spegnere tutte le candele, a volte è opportuno fermarsi e far in modo che la testa del nemico e le palline dorate non si trovino troppo vicine. Se non sarete frettolosi, non avrete grossi problemi.

Ricordatevi anche di utilizzare la rotolata di Miss Chalice (scatto mentre il nostro personaggio è accovacciato), sarà molto utile per muovervi da destra a sinistra dello schermo e viceversa approfittando di qualche frame di invincibilità.

La Torre

Ancora, pazienza. Contro la Torre dovrete effettuare i parry contro le teste delle bambole rispedendole contro il boss una decina di volte, cercando anche di tenere conto, almeno in parte, della traiettoria a parabola delle stesse.

Il vostro obiettivo principale è evitare le scintille, colpite le teste solo quando potrete effettuare il parry in maniera abbastanza sicura.

La Regina

Ormai avrete capito il leit-motiv, è inutile ribadirlo ancora. La Regina è la boss fight più difficile non perché ha degli attacchi difficili da schivare, ma perché è difficile beccare il tempismo giusto per attaccarla.

Utilizzate i cannoni per cercare di colpirla, calcolando sia il movimento dell’arma che quello del nemico. Non “sparate” se c’è troppo caos a schermo perché il parry vi farà spostare leggermente verso l’alto e potreste subire danno.

Quando la Regina smetterà di lanciare le cianfrusaglie vi scaglierà addosso tre pedine di leone, in colonna, da evitare effettuandoci contro un parry.

Fortunatamente vi basteranno solo otto colpi di cannone per avere la meglio sull’ultimo boss.

Video-guida

Oltre a tutti i consigli precedenti, vi lasciamo anche un aiuto visivo, complementare a quanto scritto finora per fornirvi il miglior aiuto possibile.

Bene, anche questo trofeo/achievement è stato raggiunto, alla prossima guida!

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Vincenzo D'Alcantara
Vincenzo D'Alcantara
Il mio amore per i videogiochi nasce grazie a mamma Sony e al folle marsupiale creato da Naughty Dog verso la fine degli anni 90. A distanza di più di venti anni i platform continuano ad essere la mia passione che tuttavia si è estesa, naturalmente e masochisticamente, a tutti i giochi impegnativi e "tosti", di qualsiasi genere essi siano.

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