Kojima starebbe sviluppando un horror chiamato Overdose?

Partiamo dal principio, sul finire dello scorso anno Kojima Productions disse di stare lavorando a due progetti, uno grosso, massivo e uno più sperimentale, di nicchia.

Qualche settimana fa Norman Reedus, in un’intervista, aveva annunciato l’inizio delle sessioni di mocap di Death Stranding 2. E uno.

Poche ore fa il noto giornalista e insider Tom Henderson ha affermato che Kojima e il suo team stanno lavorando ad un horror chiamato Overdose. E due.

kojima
Il logo del presunto horror di Kojima Productions

Tom ha anche dichiarato di aver visionato del materiale del progetto grazie ad una fonte che pare avesse informazioni sull’intera scaletta dello State of Play di Sony della settimana scorsa.

Che il progetto sia il famoso horror con la tecnologia Cloud che Kojima stava sviluppando per Stadia e che Jeff Grubb disse fosse stato recuperato da Microsoft dopo il fallimento della piattaforma Google? Ma la fonte vicino a Sony allora come ha fatto ad avere il materiale che ha mostrato ad Henderson?

E ancora, riusciremo a sapere qualche cosa in questi giorni tra Summer Game Fest o lo showcase di Microsoft? E se fosse così, perché Geoff Keighley è molto più tiepido del solito?

Ovviamente non abbiamo risposte a tutte queste domande. A tal proposito vogliamo sottolineare come tutto quanto appena detto è da prendere con le proverbiali pinze. Quando viene tirato dentro Kojima, giustamente o meno che sia (ricordate Abandoned?), bisogna sempre andarci cauti.

Una cosa è sicura, per sapere tutto sulla questione e molto altro ancora, continuate a seguirci! Ci aspettano giorni bollenti, e non solo per via dei 40 gradi all’ombra di questi giorni.

AGGIORNAMENTO 23.00

Pensiamo che il tweet valga più di mille parole. Non ci resta che aspettare i prossimi giorni!

Vincenzo D'Alcantara
Vincenzo D'Alcantara
Il mio amore per i videogiochi nasce grazie a mamma Sony e al folle marsupiale creato da Naughty Dog verso la fine degli anni 90. A distanza di più di venti anni i platform continuano ad essere la mia passione che tuttavia si è estesa, naturalmente e masochisticamente, a tutti i giochi impegnativi e "tosti", di qualsiasi genere essi siano.

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