Dante in parrucca.
Prendete il Dante di Devil May Cry, dategli una parrucca, due bocce e un fondoschiena da capogiro, un paio di occhiali sexy che lo fanno assomigliare alla Sarah Palin, ex candidata alla vicepresidenza degli Stati Uniti, mettetele in mano equipaggiamenti a dismisura aggiungendo ogni sorta di congegno infernale possiate immaginare, completate con una colonna sonora straordinaria e infine preparatevi a gustare uno dei piatti più succulenti di questo 2010, Bayonetta.
Nato dalla mente di Hideki Kamiya, già autore di Devil May Cry e ora in forze a Platinum Games, Bayonetta è un mix impressionante di azione frenetica, congegni di ogni tipo, scene divertenti quanto cruente.
Bayonetta è l’ ultima discendente di un’antica stirpe di streghe, le streghe di Umbra, che perduta la memoria, si mette in cerca di informazioni preziose che possano aiutarla a ricordare qualcosa del suo passato. Tuttavia a bloccarle la strada ci sono addirittura le schiere angeliche che, temendone i poteri faranno di tutto pur di ostacolarla, e una misteriosa strega rivale Jeanne.
A dir la verità la trama è l’aspetto meno considerato dal team di sviluppo e costituisce più che altro un semplice legame tra scene di azione e boss giganteschi davvero mozzafiato.