Appuntamento a Milano per le finali della Pro League di Rainbow Six Siege

Un weekend di azione e adrenalina attende i milioni di appassionati dello sparatutto Ubisoft.

 Il weekend del 18 e 19 maggio 2019 è una data che gli italiani appassionati di eSport dovrebbero tenere bene a mente. Proprio in questi giorni la città di Milano ospiterà uno dei più importanti tornei di gaming competitivo: le finali della Pro League Season 9 di Rainbow Six Siege.

L’evento, che si terrà all’interno dello splendido edificio del Palazzo del Ghiaccio, attirerà spettatori da tutto il mondo. I dati confermano che l’interesse del pubblico per gli sport elettronici è in forte e costante crescita. Un recente studio ha dimostrato che tra il 2016 e il 2018 l’audience globale è aumentata del 34%. Entro il 2021 l’incremento sfiorerà il 43%, arrivando a coinvolgere 307milioni di persone che guarderanno una manifestazione di eSport. E di fronte al boom del settore non sono rimasti indifferenti i bookmaker, che da tempo offrono la possibilità di scommettere sugli eventi eSportivi (è possibile visitare questa pagina per maggiori informazioni sulle scommesse sportive).

La Pro League di Rainbow Six Siege, la seconda più importante competizione dedicata al fortunato sparatutto tattico targato Ubisoft, si terrà per la prima volta sul suolo italiano, come annunciato nel corso del Six Invitational 2019 tenutosi a Montreal (piccola curiosità: l’edizione 2018 aveva raggiunto la cifra record di 321mila spettatori in contemporanea). I responsabili della casa di videogiochi francese hanno deciso in questo modo di rendere omaggio alla numerosa community italiana.

Tom Clancy’s Rainbow Six Siege venne lanciato in maniera non del tutto indolore a fine 2015, data la scarsa qualità del netcode e il gran numero di problemi tecnici legati alle versioni alfa e beta. A seguito di un importante intervento di correzione a colpi di aggiornamenti rilasciati dagli sviluppatori, che hanno riguardato problemi legati all’infrastruttura multigiocatore, alle frequenti disconnessioni e alla qualità del gameplay, Rainbow Six Siege è infine approdato alle competizioni del campionato eSport ESL, iniziando a competere con shooter del calibro di Call of Duty e Battlefield.

R6S è un gioco atipico, perché intenzionalmente creato per l’esperienza multiplayer competitiva, dove 10 player divisi in due squadre si affrontano a turno nelle modalità Attacco o Difesa. L’intenso ritmo di gioco, l’importanza data alla comunicazione di squadra e la completa distruttibilità degli ambienti sono alcune delle ragioni che hanno contribuito alla sua fortuna: Rainbow Six Siege conta oggi, sulle varie piattaforme, più di 30milioni di utenti registrati alla scena Libera oppure Competitiva.

Per assistere dal vivo alle fasi finali della Pro League Season 9 di Rainbow Six Siege ci sono due requisiti necessari: avere almeno 16 anni ed essere in possesso di un biglietto, scelto tra due tipi di pass validi per l’intero weekend (Pass Diamante da 70 euro, Pass Standard da 20 euro). Varrà di certo la pena fare un salto a Milano per osservare gli otto team che si sfideranno per la conquista del montepremi da 275mila dollari.

Arturo D'Apuzzo
Arturo D'Apuzzo
Nella vita reale, investigatore dell’incubo, pirata, esploratore di tombe, custode della triforza, sterminatore di locuste, futurologo. In Matrix, avvocato e autore di noiosissime pubblicazioni scientifiche. Divido la mia vita tra la passione per la tecnologia e le aride cartacce.

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