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PlayStation 2, Sony aggiorna il numero di unità vendute: il risultato è storico

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Sony Interactive Entertainment, in occasione del 30esimo anniversario della propria console, ha aperto un sito web che celebra la timeline di PlayStation ed include molte interessanti statistiche.

L’anniversario, che ricorre esattamente il prossimo 3 Dicembre, è stata l’occasione anche per aggiornare il numero di unità vendute da ciascuna console. Particolarmente significativo è tuttavia il dato emerso riguardante la leggendaria PlayStation 2, che ha superato la sbalorditiva soglia delle 160 milioni di unità vendute.

La notizia era stata già anticipata dall’ex presidente ed amministratore delegato Jim Ryan nel corso di un episodio dell’Official PlayStation Podcast dello scorso marzo. Tuttavi nessuna ufficialità era stata riportata in documentazioni ufficiale, men che meno la pagina dei “Business Data Sales” di Sony Interactive Entertainment, nella quale l’ultimo aggiornamento era fermo a quota 155 milioni.

Non solo PlayStation 2, tuttavia. Aggiornamenti anche per le altre home console di casa Sony, con la PlayStation che arriva a 102 milioni (nel periodo temporale compreso tra il 1994 ed il 2006, PlayStation 3 con 87 milioni (dal 2006) e PlayStation 4 con 117 milioni (dal 2013).

Particolarmente significativa è la statistica di quest’ultima console, capace di imporsi con successo sul mercato nel minor tempo ed in un contesto storico (e di mercato) molto diverso da quello delle precedenti iterazioni PlayStation.

PlayStation 2 si riconferma dunque la console di maggior successo non solo per Sony, ma anche dell’intera storia del settore. Sul podio restano due console Nintendo. Da un lato troviamo il Nintendo DS a quota 154,02 milioni, dall’altro Nintendo Switch attualmente a 146 milioni.

Recensione Dragon Quest III HD-2D Remake, la forma definitiva di un capolavoro intramontabile

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Dragon Quest III – pubblicato nel 1988 per Nintendo Entertainment System da Chunsoft (arrivato in occidente come Dragon Warrior III nel 1992) è stato – storicamente parlando – un vero e proprio evento culturale di massa. Non è un JRPG qualsiasi: è il JRPG per eccellenza; un’opera che ha dato il via ad uno dei più grandi miti del gaming, la legge Dragon Quest. Nello specifico, il gioco era così popolare che i bambini marinavano la scuola e gli adulti si assentavano dal lavoro. Per questo motivo, il governo giapponese promulgò una legge che obbligava lo sviluppatore Enix e l’editore Nintendo a pubblicare i giochi di Dragon Quest di sabato, invece di pubblicarli di giovedì come gli altri videogiochi. Costretti a conformarsi, ogni gioco della serie da allora è stato pubblicato nel weekend, tutto a causa della cosiddetta legge Dragon Quest. Naturalmente il governo giapponese non ha mai emanato una vera e propria legge in merito. La decisione fu del direttore della serie Yuji Horii e Enix stessa che decisero di spostare le uscite al sabato, a causa dei bambini che preferivano giocare piuttosto che andare a scuola.

Da una prospettiva occidentale (dove tradizionalmente l’IP ha avuto più di qualche difficoltà), è un po’ difficile spiegare il fenomeno travolgente e la grande influenza che ha avuto il gioco. Un titolo che ha stabilito record di vendite (vendette oltre un milione di copie in un solo giorno; un risultato a dir poco fuori dall’ordinario per l’epoca) ed è diventato una parte inestricabile della cultura pop giapponese. Ancora oggi, è citato in svariati tipi di media e ed è ​​tenuto in altissima considerazione; non sorprende pertanto che Square Enix abbia ritenuto opportuno ripubblicare (ci sono state numerose versioni, inclusi remake, su varie piattaforme in passato) una edizione HD-2D Remake che è l’ultima in ordine cronologico, la più sontuosa.

Con altre versioni di Dragon Quest 3 già pubblicate, viene da chiedersi cosa abbia fatto lo sviluppatore per migliorare uno dei capitoli più amati della serie. La risposta è: abbastanza, riprendendo l’originale e leggendario Dragon Quest di Chunsoft e reimmaginandolo (non ai livelli di Final Fantasy che in anni recenti fra sequel e remake ha modificato quasi radicalmente la formula) per un pubblico moderno usando lo stesso splendido stile visivo di Octopath Traveler con una serie di aggiunge in termini contenutistici e miglioramenti della qualità della vita che aiutano questa HD-2D Remake a risplendere e a distinguersi, pur mantenendo intatti gli elementi del gameplay “old style” del JRPG vecchia scuola. Dragon Quest 3 HD-2D Remake ora si erge come l’edizione definitiva di un classico intramontabile.

Dragon Quest 3 HD-2D Remake è disponibile dal 14 novembre per PC, PlayStation 5, Nintendo Switch e Xbox Series X/S.


Versione testata: PlayStation 5


Il viaggio al centro di tutto!

Dragon Quest 3 è ambientato molti anni prima del primo e del secondo capitolo; si tratta di una storia di origine per gli eroi e i temi ricorrenti che contraddistinguono la serie. Ma è anche di un’epoca in cui la profondità narrativa non era assolutamente prioritaria. Infatti, la trama del titolo è incredibilmente semplice. La storia inizia con il protagonista – figlio/a del leggendario guerriero Ortega – che si sveglia nel giorno del suo sedicesimo compleanno e si ritrova catapultato in un’avventura incredibile. Il nostro giovane eroe viene infatti convocato dal re di Aliahan che gli affida un arduo compito, ovvero seguire le orme del padre e liberare il mondo dal malvagio arcidiavolo Baramos. Missione che Ortega aveva tentato di portare a compimento ma apparentemente sembrerebbe essere morto in un vulcano. Molti però credono che il grande guerriero sia ancora vivo …

Questo remake aggiunge un po’ di brio alla storia mediante nuovi flashback e frammenti (seppur propinati in maniera ridotta) che mostrano – attraverso nuove animazioni e dialoghi completamente doppiati (vivaci e umoristici) – il viaggio del padre del nostro personaggio. Tali aggiunge, aumentano – e non di poco – il peso emotivo e la comprensione di Ortega elementi totalmente assenti nelle versioni precedenti del gioco. A parte questo, si tratta di un plot narrativo che per gli standard odierni potremmo definire “scontato e banale” ma che porta con se un certo fascino e anche un bel colpo di scena.

I miglioramenti visivi del remake di Dragon Quest 3 HD-2D

Come suggerisce il nome non proprio ricercatissimo “HD-2D Remake“, la vera chicca di questa versione è il completo restyling grafico del gioco. Lo stile HD-2D utilizzato nei giochi Octopath Traveler e Triangle Strategy rappresenta il giusto connubio tra estetica vecchia e nuova, che fonde maestosamente ambienti 3D e 2D aggiungendo profondità e dimensione – con tanto di splendidi effetti di luce – ai tradizionali ambienti dei giochi di ruolo 2D. L’avventura ha un senso di luogo e di spazio molto più grande in una sorta di meraviglioso effetto libro pop-up. Castelli, paesi, grotte, torri e segrete non sono mai stati così invitanti, ma forse siamo rimasti più colpiti dalla mappa del mondo. La natura selvaggia e tentacolare della stessa aumenta notevolmente la vastità del mondo (ispirato alla Terra) e la rende molto più memorabile in 3D, con terreni vari, sia in termini di aspetto che di altitudine e un’acqua finemente realizzata, migliorando notevolmente il viaggio tra una posizione e l’altra e incoraggiando maggiormente il camminare sulla mappa piuttosto che optare per il viaggio veloce. Abbiamo particolarmente apprezzato la scelta di mantenere l’aspetto “piatto” in pixel art di personaggi e mostri.

Il gameplay

Ma la grafica notevolmente migliorata in Dragon Quest 3 HD-2D Remake è solo l’assaggio. Il remake incorpora una serie di aggiunte al gameplay che lo rendono la versione di Dragon Quest 3 migliore di sempre. Dragon Quest 3 HD-2D mantiene ancora battaglie a turni tattiche, le classi di personaggi che apprendono abilità a livelli stabiliti, la gestione oculata degli oggetti ma include anche importanti upgrade relativi alla qualità della vita. Nel dettaglio la possibilità di combattere automaticamente, aumentare la velocità di battaglia e assegnare diverse tattiche a ciascun membro del party per un approccio personalizzato agli incontri affrontando una vasta gamma di mostri in battaglie a turni nel classico stile di DQ. In aggiunta a ciò, il remake offre tre nuovi livelli di difficoltà che possono essere selezionati in qualsiasi momento.

Inoltre è stata aggiunta una nuova classe di personaggi. Oltre alle canoniche (Guerriero, Giullare, Mago, Ladro ecc.) c’è la nuova classe Domamostri (Monster Wrangler) che usa una varietà di abilità offensive, difensive e di supporto carpite dai mostri, in particolare abilità di attacco multi-bersaglio e di guarigione. Si tratta di una delle classi più versatili e potenti in Dragon Quest 3 HD-2D tanto da impattare in modo significativo sul bilanciamento del gioco stesso e da rappresentare un’aggiunta indispensabile a qualsiasi gruppo. Integra – però – anche un’altra grande aggiunta: trovare e reclutare mostri da usare nelle arene di battaglia dei mostri. I giocatori possono mettere insieme squadre di tre mostri per combattere nell’arena, dando a Dragon Quest 3 HD-2D una sorta di verve in stile Pokemon Colosseum. Come in altre versioni di Dragon Quest 3 si ha altresì il pieno controllo sui tre compagni reclutandoli da un elenco di nove vocazioni diverse. Ogni vocazione presenta statistiche iniziali specifiche e potenziali di crescita delle statistiche che influenzano il modo in cui i personaggi progrediscono all’aumentare di livello, ma la possibilità di cambiare vocazione a piacimento mantenendo tutti i progressi consente ai giocatori di sperimentare combinazioni di classi uniche che altrimenti non sarebbero possibili. Il compromesso è che questi personaggi tornano al 1° livello dopo aver cambiato la loro vocazione, ma con statistiche più alte e una potente serie di abilità che rende più facile farli salire di livello rispetto al resto del gruppo.

Un’altra aggiunta degna di nota sono i punti sulla mappa del mondo che contengono oggetti e luoghi nascosti. I luoghi di interesse nel mondo di DQIII tendono a essere piuttosto distanti tra loro, quindi normalmente non c’è una buona ragione per girovagare a meno che non si voglia grindare per aumentare i livelli. Il remake incentiva maggiormente l’esplorazione. Vedete dei piccoli puntini scintillanti sulla mappa? Se andate a ispezionarli, troverete sicuramente degli oggetti, di solito materiali di consumo e vecchi equipaggiamenti ma a volte troverete delle armi e armature incredibili. Queste aggiunte non solo rendono più piacevole camminare nel mondo, ma aiutano anche a salire di livello senza essere obbligati a farmare, dal momento che è più naturale imbattersi in incontri con i nemici lungo il cammino.

Ci sono diversi altri cambiamenti: indicatori di missione che agevolano l’individuazione dell’obiettivo, auto-guarigione quando si sale di livello, più abilità uniche per le classi più semplici e missioni secondarie più sviluppate. Il tutto mantenendo la fedeltà dell’originale Dragon Quest, ma portando con se anche alcuni svantaggi, in particolare nel combattimento. Combat system troppo semplice, basico e familiare anche se coadiuvato dalle impostazioni di combattimento automatico dell’IA. O ancora non si può sfuggire al fatto che Dragon Quest 3 sia un gioco che richiede di grindare e di macinare battaglie anche poco divertenti. Nel passaggio agli ambienti 3D, la portata complessiva del mondo di gioco è stata ampliata in modo significativo; i dungeon sono più grandi di prima e la mappa del mondo impallidisce a confronto. Tuttavia, la frequenza con cui si incontrano battaglie casuali è rimasta invariata, e questo è un grande problema. A volte, è come se non si riuscisse a camminare per pochi metri senza incappare in una battaglia e in un’altra ancora. È possibile utilizzare oggetti che impediscono temporaneamente gli incontri, ma questo finisce per sembrare una soluzione temporanea a un problema che nel remake viene esasperato. Ma a parte questi problemi di gameplay, fatichiamo a trovare difetti in questa rivisitazione che di base richiede quasi 30 ore di gioco che possono tranquillamente arrivare a 50 se siete perfezionisti. P.S. quasi dimenticavamo, il comparto audio ha avuto un rispettoso rinnovamento che mantiene la sua orchestralità classica sfruttando al contempo l’hardware moderno.

Commento finale

Il fascino eterno di Dragon Quest scorre potente in Dragon Quest 3 HD-2D Remake, una rimasterizzazione ben congeniata del classico RPG pubblicato nel 1988 per Nintendo Entertainment System da Chunsoft. Con le sue significative aggiunte al gameplay, alla qualità della vita e lo stile HD-2D utilizzato nei giochi Octopath Traveler e Triangle Strategy, che rappresenta il giusto connubio tra estetica vecchia e nuova e che fonde maestosamente ambienti 3D e 2D aggiungendo profondità e dimensione, è impossibile non consigliare questo remake che da a Dragon Quest 3 la sua forma splendida e definitiva, anche se alcune dei difettucci dell’originale purtroppo vengono maggiormente risaltati in questo remake.

Dragon Quest III HD-2D Remake – guida alle classi/vocazioni

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Ci sono dieci classi totali, o vocazioni, da poter usare in Dragon Quest III HD-2D Remake. Una classe, Eroe, è ovviamente unica per il Protagonista e non può essere usata dai membri aggiuntivi del party, ma le altre nove possono essere mescolate e abbinate a proprio piacimento. Ogni classe ha il suo specifico ruolo in combattimento e la chiave per costruire il gruppo perfetto è conoscere il ruolo generale (punti di forza e di debolezza) di ogni vocazione. Dopo aver ottenuto l’accesso a Patty’s Party Planning nella prima città, potrete reclutare altri tre membri del gruppo da altre otto classi. La Vocazione del Saggio, che è la nona opzione segreta, richiederà un bel po’ di lavoro per essere ottenuta, a seconda del metodo prescelto.

In questa breve guida, vi andremmo ad illustrare le varie classi disponibili e i loro punti di forza:

ClassePanoramica generale
EroeL’Eroe rappresenta il pilastro del gruppo in quanto ha un po’ di tutto, compresi attacchi fisici che infliggono danni elementali, incantesimi di attacco, incantesimi di cura, alcuni incantesimi di supporto e diversi incantesimi di utilità che aiutano anche nell’esplorazione. Insomma, si tratta di una classe piuttosto versatile.
GuerrieroI guerrieri si concentrano sull’infliggere danni fisici e sul “tankare” i danni in arrivo proteggendo i propri alleati, il che li rende ideali per essere posizionati in prima linea. I guerrieri sfruttano la forza e il vigore – oltre ad armi possenti – che gli consentono sia di attaccare per primi in combattimento e sia di proteggere se stessi e altri sul campo di battaglia. Abilità come Danza delle spade o Spaccametallo possono davvero fare la differenza.
MagoI maghi hanno accesso a una vasta gamma di incantesimi, inclusi incantesimi a bersaglio singolo e multi-bersaglio che gli consentono di indebolire i nemici. Sono altresì utilissimi come personaggio di supporto grazie ad incantesimi come Superdifesa fisica. Purtroppo le difese non sono il massimo e per tale ragione è decisamente consigliabile restare nelle retrovie.
SacerdoteI sacerdoti si concentrano quasi esclusivamente sulla guarigione. Dispongono di un buon numero di incantesimi di supporto che permettono di proteggere il gruppo, insieme a solo una manciata di incantesimi di attacco quando devono necessariamente passare all’offensiva, soprattutto se si tratta di non morti. Vento e Morte istantanea sono utilissimi così come la capacità di riportare in vita gli alleati caduti in battaglia. Motivo per cui è fondamentale averne uno nel party.
MercanteUna classe complessivamente debole in combattimento, a parte il fatto che il gruppo guadagna più oro vincendo battaglie e che tornerà utile per migliorare l’equipaggiamento del gruppo. I mercanti possono stimare oggetti e evocare alcuni negozi di oggetti, una locanda o un sacerdote – attraverso Chiamata urgente.
GiullareNon è consigliabile usare il Giullare a meno che non si voglia ottenere la Vocazione del Saggio. In combattimento hanno pochissime opzioni a disposizione e a volte non accettano nemmeno le istruzioni. Sebbene possano comunque fare qualcosa di utile (come utilizzare Danza sacrificale per curare il team), non seguiranno quasi mai il piano e – a causa dell’imprevedibilità – potrebbero essere un ostacolo fatale per il gruppo.
LadroIl Ladro, oltre ad essere perfetto per scovare tesori nei dungeon attraverso abilità come Segugio e Scovatesori, può essere una buonissima opzione per infliggere alterazioni di stato ai nemici. La scaltrezza e la velocità sono i suoi punti di forza.
DomamostriIl Domamostri è una vocazione unica in quanto ha la capacità di apprendere le abilità dai mostri in ​​giro per il mondo. Anche se questo richiederà un po’ di lavoro extra, il Domamostri può contare su una serie di attacchi e abilità di supporto il che lo rendono una vocazione molto forte e completa che apre nuove e interessanti opportunità tattiche.
Artista marzialeGli artisti marziali sono un’altra vocazione incentrata sull’offensiva, potendo contare su alcune abilità basate sui danni e sulla loro agibilità. Possono fare molti danni, persino più del guerriero, anche se subiranno più danni di un guerriero.
SaggioIl Saggio è un mix tra il Sacerdote e il Mago, in quanto può imparare tutti gli incantesimi di entrambe le vocazioni (è in grado di lanciare incantesimi offensivi tipici del Sacerdote e curativi tipici del Mago). Può essere però un’arma a doppio taglio poiché ha a disposizione soltanto un’azione, ma vi garantiamo che ha sempre l’incantesimo perfetto da usare indipendentemente dalla situazione e vale assolutamente la pena di impegnarsi per ottenerlo; assicuratevi solo di avere abbastanza MP. Il Saggio può essere ottenuto portando un Giullare a livello 20 o utilizzando l’oggetto “Parole di Saggezza”. Quest’ultimo è ottenibile nella Torre della Trascendenza. Una volta ottenuto l’oggetto tutti i membri del party potranno selezionare il Saggio tra le vocazioni disponibili.

Dicembre 2024, ecco tutti i principali giochi in uscita

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Arrivati all’ultimo giro di boa del 2024, scopriamo i botti conclusivi per Dicembre: ecco tutti i principali giochi in uscita.

Dopo la grande scorpacciata degli ultimi mesi, anche nel 2024 il mese di Dicembre si presenta ai nastri di partenza con un’offerta quantitativamente modesta, ma non per questo orfana di titoli di grande interesse. La produzione principale sarà Indiana Jones e l’antico Cerchio, in uscita per PC ed Xbox Series (nonché disponibile al lancio per tutti gli abbonati ad Xbox Game Pass Premium), il blockbuster Bethesda sviluppato dai creatori dei recenti Wolfenstein. L’amarcord poi scorrerà potente grazie a Legacy of Kain: Soul Reaver 1 & 2 Remastered, attesa riproposta dei classici Crystal Dynamics. Spazio anche alla scena dei free-to-play, grazie a release come il calcistico UFL, l’affascinante Infinity Nikki, lo scoppiettante Marvel Rivals ed il ruolistico Path of Exile 2. Conclusione col brivido per tutti gli amanti della VR, con Alien: Rogue Incursion.

Ecco di seguito una lista (con i trailer completi) dei titoli di Dicembre 2024: troverete anche un comodo link per Amazon, per assicurarvi il prezzo più basso disponibile!

3 Dicembre

  • ANTONBLAST (PC, Nintendo Switch)

5 Dicembre

  • UFL (Free-to-play – Xbox Series, PlayStation 5)
  • Delta Force (PC, Xbox Series, PlayStation 5)
  • Infinity Nikki (Free-to-play – PC, PlayStation 5)
  • Symphonia (PC, Nintendo Switch, Xbox One, Xbox Series, PlayStation 4, PlayStation 5)

6 Dicembre

  • Marvel Rivals (Free-to-play – PC, Xbox Series, PlayStation 5)
  • Path of Exile 2 (Free-to-play – PC, Xbox Series, PlayStation 5)
  • Nikoderiko: The Magical World (PC)

9 Dicembre

10 Dicembre

  • Legacy of Kain: Soul Reaver 1 & 2 Remastered (PC, Nintendo Switch, Xbox One, Xbox Series, PlayStation 4, PlayStation 5)
  • Mighty Morphin Power Rangers: Rita’s Rewind (PC, Nintendo Switch, Xbox One, Xbox Series, PlayStation 4, PlayStation 5)
  • Urban Strife (Early Access – PC)

12 Dicembre

  • The Spirit of Samurai (PC, Xbox One, Xbox Series, PlayStation 5)

13 Dicembre

17 Dicembre

  • Flint: Treasure of Oblivion (PC, Xbox Series, PlayStation 5)

19 Dicembre

  • Alien: Rogue Incursion (VR Only – PC, PlayStation 5, Meta Quest 3)

Recensione Goat Simulator Remastered, la più grande capra di tutti i tempi?

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Il nostro amore per Goat Simulator non è un mistero. Lo abbiamo ammesso nel corso della nostra recensione di Goat Simulator 3, due anni fa. Abbiamo citato la sua evidente influenza in altre produzioni indie come nel caso del recente Squirrel with a Gun. Ne abbiamo parlato con un affetto sincero poche settimane fa in occasione della prova del simpatico SpongeBob SquarePants: The Patrick Star Game. Le disavventura catastrofiche dell’implacabile capra Pilgor affodano le proprie radici in un bislacco esperimento videoludico di circa dieci anni or sono, che adesso è stato tirato a lucido per il panorama videoludico contemporaneo.

Goat Simulator Remastered è la versione rimasterizza dell’irriverente capostipite Coffee Stain, con una veste grafica migliorata, texture ed illuminazione aggiornate e tutti i DLC usciti nel corso del tempo. Tuttavia, l’originaria odissera di Pilgor era un titolo molto peculiare in presupposti e svolgimento. La Remastered sarà stata l’occasione per svecchiare alcuni profili problematici?

Il titolo è disponibile dal 7 Novembre per PC (via Steam), Xbox Series e PlayStation 5.


Versione testata: PlayStation 5


Genesi del chaos

Un pò di storia.

Goat Simulator si affacciava goliardicamente al mondo videoludico il 1° Aprile del 2014. Una data indubbiamente significativa per un titolo nato con lo scopo di canzonare il genere dei “Simulator”. La proposta era a dir poco folle. Nei panni di una capra immortale e pestifera, l’obiettivo del gioco era semplicemente quello di seminare distruzione e disagio nelle modeste aree di gioco presenti. Nessuna trama, nessuna vera e propria missione, nessuna regola. Questi i tre diktat di una produzione semplice e senza alcun tipo di pretesa, capace tuttavia di imporsi con la forza del nonsense presso il pubblico. Divenuto un prodotto di culto, Goat Simulator vide negli anni un fiorire di DLC ed adattamenti, anche per home console e dispositivi mobile. Fino a portare Pilgor ad una nuova avventura con un sequel diretto, quel Goat Simulator 3 che irrideva la moda dei sequel bypassando direttamente la progressione aritmetica.

Tutto normale in Goat Simulator.

La Remastered è, a tutti gli effetti, lo stesso identico gioco capace di conquistare il pubblico una decade fa. Non vi aspettate infatti stravolgimenti della formula o nuove significative evoluzioni. Ancora una volta il vostro unico obiettivo sarà prendere i comandi dell’efferato ovino e seminare discordia e caos in ogni angolo delle aree di gioco. Pilgor può usare le proprie corna per spingere oggetti, animali e persone con risultati deliranti. Oppure può usare la sua lingua per incollarsi a qualsiasi componente delle ambientazioni: immaginate di leccare un’automobile e vi ritroverete ad essere portati a spasso in modo tragicomico. Può inoltre saltare, arrampicarsi e sopravvivere a qualsiasi tipologia di esplosione o impatto. L’unico limite è la fantasia del giocatore, che potrà scovare easter egg e simpatiche interazioni semplicemente esplorando e lasciandosi trasportare dagli eventi.

Anche questo è perfettamente ordinario.

Piatto ricco… mi ci Pilgor

Per tutti gli amanti della serie, l’offerta proposta da Goat Simulator Remastered è decisamente interessante.

Oltre al titolo originario infatti, la rimasterizzazione include tutti i DLC usciti in precedenza per PC oltre ad una delle migliori espansioni in precedenza destinata al solo mercato mobile (Buck to School). Sebbene l’esperienza ludica rimanga sostanzialmente la stessa, ciascuno dei contenuti extra si presenta con una area esplorabile tematica che ricalca il delirio della propria fonte di ispirazione. E così, GOAT MMO scimmiotta il mondo dei massively multiplayer online game, GOATZ ci mette di fronte ad una invasione zombie e PAYDAY in un omonimo scenario da heist movie. Goat City Bay gigioneggia sui riferimenti ai classici Rockstar mentre, infine, Waste of Space ci farà respirare il sapore di una galassia lontana lontana.

La schermata di selezione permette di scegliere qualsiasi DLC, oppure di raggiungerlo in game attraverso mappe interconnesse.

Ciascuno dei DLC presenti concorre alla creazione del pacchetto definitivo per i fan della serie, che possono finalmente mettere le proprie mani su praticamente l’intera offerta ludica del primo simbolico capitolo.

Dal punto di vista tecnico invece, Goat Simulator Remastered propone un nuovo comparto grafico decisamente più al passo coi tempi rispetto al rudimentale capitolo del 2014. La rimasterizzazione vanta una nuova veste grafica migliorata e più vicina al livello visto in Goat Simulator 3, nonché texture aggiornate, un inedito sistema di illuminazione ed una rielaborazione incisiva della vegetazione. Il colpo d’occhio è sicuramente apprezzabile, nonché foriero di dare un tocco di maggiore contemporaneità al titolo. Peccato però che il lavoro svolto si fermi sostanzialmente qui.

Il colpo d’occhio è decisamente più apprezzabile rispetto al capitolo del 2014.

Capra diabolica

Il nostro dispiacere maggiore è stato infatti constatare che l’occasione della Remastered non è stata colta da Coffee Stain per limare i problemi tecnici che affliggevano il titolo dieci anni fa.

Chiariamo subito un equivoco. Goat Simulator ha sempre avuto bug, componetrazioni e glitch esilaranti. Nati come figli di uno sviluppo estremamente modesto, tali problemi tecnici erano divenuti così leggendari da fare il giro e diventare una caratteristica fondamentale dell’esperienza ludica. Da questo punto di vista estremamente peculiare, abbiamo apprezzato che gran parte delle stravaganze tecniche siano rimaste lì. Se vi faceva sbellicare la fisica estremizzata del titolo originario o la sua forza di gravità arbitraria, avrete di che sbellicarvi anche qui.

Troppe incertezze nel comparto tecnico, anche se la singolar tenzone fa sbudellare dalle risate.

Tuttavia non possiamo essere altrettanto accondiscendenti verso un motore grafico incapace di mantenere un framerate costante. Men che meno, un comparto tecnico capace di saltare letteralmente in aria ad ogni esplosione, con vistosi crolli e scatti nella fluidità generale. Qualcosa che si poteva (e probabilmente si doveva) attenzionare in fase di sviluppo. Perché va bene rispettare l’opera di partenza, ma quantomeno è possibile renderla un’esperienza senza problemi tecnici così evidenti e consistenti.

Allo stesso modo, inspiegabile non aver implementato le migliorie introdotte in Goat Simulator 3 al sistema di controllo di Pilgor. La Remastered infatti prevede ancora una volta i ruvidi tank control del titolo del 2014, senza i leggeri ma rilevanti accorgimenti che hanno reso il sequel molto più piacevole da giocare pad alla mano. Il risultato è un’esperienza scattosa, nervosa e fortemente imprecisa. Questa capra meritava un trattamento migliore, senza dubbio.

Tra le poche novità, adesso i Mutatori si possono selezionare molto facilmente e velocemente.

Commento finale

Goat Simulator Remastered è la versione migliore per godersi l’iconica esperienza dell’indie del 2014. Un pacchetto completo che comprende tutti i DLC ed una nuova veste grafica, che tuttavia inciampa maldestramente in una realizzazione tecnica che omette di prestare attenzioni a fattori determinanti che ne pregiudicano la godibilità per il grande pubblico. La rimasterizzazione diventa così un prodotto di culto esattamente come il proprio progenitore, destinata ai fan della spregiudicata capra Pilgor nonché a tutti coloro capaci di soprassedere sugli imbarazzi prestazionali del motore grafico.

Sonic 3, il nuovo trailer italiano mostra la pericolosa minaccia dei cattivi

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Paramount Pictures Italia ha condiviso poco fa il nuovo spettacolare trailer ufficiale di Sonic 3 – Il Film.

Nel filmato abbiamo un assaggio della grande minaccia che dovranno affrontare stavolta Sonic, Knuckles e Tails, che non si limiterà solo al potente Shadow. Ve ne consigliamo la visione, ma occhio agli spoiler se volete arrivare in sala senza sapere altro.

Sonic ritorna al cinema, con una avventura ancora più sorprendente. Sonic, Knuckles e Tails si ritrovano a dover fronteggiare un nuovo e formidabile nemico: Shadow, un misterioso villain con poteri incredibili mai visti prima. Con le loro abilità messe alla prova in ogni modo, il Team Sonic dovra cercare un’alleanza inaspettata per fermare Shadow e proteggere il pianeta.

Il regista Jeff Fowler torna insieme al cast all-star che comprende Jim Carrey, Ben Schwartz, James Marsden, Tika Sumpter, Idris Elba, Colleen O’Shaughnessey, Natasha Rothwell, Shemar Moore, Adam Pally, Lee Majdoub, i nuovi arrivati Alyla Browne e Krysten Ritter, mentre Keanu Reeves si unisce al franchise nel ruolo di Shadow the Hedgehog.

Sonic 3 – Il Film uscirà il 1 Gennaio 2025 solo al cinema.

Sony, una PlayStation 5 portatile è in fase di progettazione?

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Secondo una indiscrezione lanciata da Bloomberg, sembrerebbe che Sony Interactive Entertainment sia al lavoro sullo sviluppo di una nuova console portatile in grado di riprodurre i titoli PlayStation 5.

Stando alle fonti del report, lo sviluppo sarebbe nelle prime fasi preliminari e non dovrebbe vedere la luce prima di alcuni anni, sempre che tutto proceda senza intoppi o ripensamenti.

La console, nelle intenzioni, punterebbe ad espandere la platea del pubblico PlayStation al fine di contendere il mercato a Nintendo e di trovarsi pronta di fronte al potenziale hardware portatile in lavorazione presso Microsoft.

Si tratterebbe dunque di una versione potenziate e standalone di PlayStation Portal, un esperimento definito di successo da parte di Sony Interactive Entertainment con un risultato che ha ecceduto le aspettative.

Un rappresentante del gruppo Sony ha declinato di commentare l’indiscrezione, dopo essere stato contattato da Bloomberg. Restiamo in attesa di nuovi sviluppi.

GameStop Italia, è game over? Cidiverte ne avrebbe acquisito il capitale sociale

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Secondo quanto riportato da Igizmo, sembrerebbe che GameStop Italia abbia ceduto i propri punti vendita nonché tutto il capitale sociale della compagine societaria a Cidiverte.

Per l’esattezza, Cidiverte S.p.A. (società di distribuzione guidata da Pietro Vago) avrebbe acquisito il 100% del capitale sociale di GameStop Italy S.r.l. acquisendone in fatto ed in diritto il pieno controllo.

Con atto dell’8 novembre 2024, repertorio N. 10186/5366, stipulato presso il Notaio Marco Ferrari in Milano, la società GameStop Global Holdings S.à r.l. (la conferente) ha ceduto la totalità delle quote della Gamestop Italy S.r.l. alla società Cidiverte S.p.A. (l’acquirente) e per l’effetto di tale operazione il controllo sul capitale sociale è stato trasferito a quest’ultima e la denominazione della Società modificata in Gamelife S.r.l Questo l’estratto dell’atto notarile citato dal portale italiano.

Cidiverte inizia l’attività di distributore di videogiochi nel 1992. Si fa notare in pochi anni da Take-Two Interactive, multinazionale americana che la acquisisce. Il gruppo tuttavia rinasce autonomamente con lo stesso nome originale, arrivando ad inaugurare nel 2009 l’insegna Gamelife, un’innovativa catena di negozi che offreun’esperienza immersiva tra videogiochi, articoli da collezione, costruzioni, gadget e giochi in scatola. In pochi anni è la nuova Cidiverte che inverte i ruoli ed acquisisce Take-Two Interactive Italia. Ad oggi Gamelife conta 22 negozi di proprietà, 10 in Italia e 12 rilevati in Svizzera nel 2023 e abbraccia la dimensione digitale grazie ai rispettivi siti nonché allo storico sito di commercio elettronico Multiplayer.com acquisito nel 2022.

Alla luce della situazione attuale, entro un periodo massimo di sei mesi le insegne ed il marchio GameStop verrà sostituito da quello Gamelife. Si tratta di un riassetto indiretto per l’americana GameStop, che come noto deve far fronte ad riduzioni e tagli complice il periodo complesso del business e l’andamento a ribasso del mercato fisico.

Restiamo in attesa degli sviluppi della vicenda.

Gli Imperdibili – I migliori film e serie in arrivo al cinema ed in TV a Dicembre 2024

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Dicembre 2024 segna l’arrivo del Natale, un periodo di festività perfetto per l’intrattenimento: ecco “Gli Imperdibili”, con i nostri consigli sui migliori film e sulle migliori serie TV in arrivo!

L’obiettivo della collana “Gli Imperdibili”, si badi bene, non è quello di consigliarvi necessariamente tutto ciò che di meritevole uscirà nel mese (qualcosa ci può sfuggire e possiamo sempre prendere dei piccoli granchi… siamo umani!). Tuttavia, l’obiettivo è indicarvi quelli che potrebbero essere i must watch, le produzioni più attese ed interessanti! Troverete appuntamenti direttamente nelle sale cinematografiche, così come produzioni Netflix, Disney+, Prime Video, Apple TV+, Paramount+ e chi più ne ha più ne metta!

Dicembre 2024, come da tradizione, cavalcherà l’onda lunga delle release di Novembre, in vista dei grandi appuntamenti (al cinema ed in TV) di inizio Gennaio. Nelle sale cinematografiche arriverà Mufasa: Il Re Leone, prequel del classico Disney, ma anche Kraven – Il Cacciatore per gli amanti dei cinecomics nonché la nuova pellicola di Pedro Almodovar La stanza accanto. Netflix ha in serbo per il clou del periodo natalizio l’attesissima seconda stagione di Squid Game, mentre Disney+ inaugurerà il mese con Star Wars: Skeleton Crew e lo chiuderà con gli episodi conclusivi di What If…?. Prime Video proporrà tra i tanti l’intrigante Secret Level mentre ci sarà da ridere su Paramount+ con Dear Santa.

Vi ricordiamo che potete tenere sotto controllo tutte le uscite principali del mese per Netflix dalla nostra rubrica. E adesso, largo ai nostri consigli!

2 Dicembre

  • La Nostra Terra (Film – Cinema)

3 Dicembre

  • Jack in Time for Christmas (Speciale natalizio – Prime Video)

4 Dicembre

  • Star Wars: Skeleton Crew (Serie TV – Disney+)
  • Tomorrow and I (Serie TV – Netflix)
  • That Christmas (Film di animazione – Netflix)

5 Dicembre

  • La Stanza Accanto (Film – Cinema)
  • La Virgen Roja (Film – Prime Video)
  • The Bad Guy 2 (Serie TV – Prime Video)
  • Black Doves (Serie TV – Netflix)

6 Dicembre

  • The Sticky – Il grande furto (Serie TV – Prime Video)
  • Uonderbois (Serie TV – Disney+)
  • Storia di Maria (Film – Netflix)

10 Dicembre

  • Secret Level (Serie antologica di animazione – Prime Video)

11 Dicembre

  • Kraven – Il Cacciatore (Film – Cinema)
  • Dream Productions (Serie di animazione – Disney+)

12 Dicembre

  • No Good Deed (Serie TV – Netflix)

13 Dicembre

  • Siviglia 1992 (Serie TV – Netflix)
  • Carry-On (Film – Netflix)

18 Dicembre

  • Dear Santa (Film – Paramount+)

19 Dicembre

  • Virgin River 6 (Serie TV – Netflix)
  • Mufasa: Il Re Leone (Film – Cinema)

22 Dicembre

  • What If…? 3 (Serie di animazione – Disney+)

26 Dicembre

  • Squid Game 2 (Serie TV – Netflix)

27 Dicembre

  • È colpa tua? (Film – Prime Video)

Ys X: Nordics – Guida ai trofei

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Ys X: Nordics

Ottenere il trofeo di platino di Ys X: Nordics è un compito meno difficile del previsto, tuttavia ci sono un po’ di missabili che potrebbero costringervi a rigiocare l’avventura da capo. Seguendo la nostra guida ai trofei eviterete questo contrattempo… non ci resta che augurarvi buona caccia!

Informazioni preliminari

  • Difficoltà stimata per il platino: 3/10
  • Tempo stimato per il platino: 60 ore
  • Trofei offline: 55
  • Trofei online: 0
  • Trofei missabili: 3 – Combat Connoisseur, Go-To Guy & Gal, Seashell Networker
  • Trofei glitchati: 0
  • La difficoltà influisce sui trofei? Sì, c’è un trofeo che richiede di finire il gioco alla difficoltà Nightmare.
  • Run minime: 2 + clean-up.
  • Free-roam/selezione livelli dopo aver finito il gioco: No, superati determinati punti del gioco verranno anche perse molte missioni secondarie.

Road-map

  • Step 1: Sebbene la difficoltà Nightmare sia disponibile fin dall’inizio, vi consigliamo di finire la prima run a difficoltà Normal (o inferiore).

    L’obiettivo principale della prima run è completare il gioco al 100%:
  • 100% scoperta della mappa del mare
  • Completare tutte le 35 missioni secondarie
  • Affinità massima
  • Completare tutte le voci del diario
  • Ottenere tutte le ricette
  • Log di tutte le voci di battaglia
  • Log di tutte le voci di pesca
  • Log di tutte le voci di fauna marina
  • Log tutte le voci della Saga
  • Potenziare completamente la Sandras
  • Completare tutte le Recaptures
  • Completare la Pikkard Collection
  • Salvare tutti i cittadini di Carnac
  • Ottenere Ultimate Weapon e Armor

Completata la prima run, assicuratevi di salvare il Clear Data per trasferire alcuni oggetti nella modalità Nightmare. Purtroppo, ad eccezione degli accessori, le armi e le armature non vengono trasferite nel New Game Plus.

  • Step 2: Dopo aver completato la prima run, potrete iniziare il New Game Plus a difficoltà Nightmare e portare con voi alcuni oggetti.

In New Game Plus, molte voci del diario vengono trasferite, tra cui le voci delle ricette, delle battaglie, della pesca e delle persone. Nel caso abbiate perso qualche voce, potrete utilizzare questa partita per completare i requisiti mancanti.

Sfruttate i vantaggi trasferiti dalla prima run per fare un speedrun. In modalità Nightmare il gioco può essere completato in meno di 10 ore con i bonus.

Guida ai trofei

Master of Nordics
Finish “The Normans’ Paradise Lost” by Adol Christin in its entirety by earning all Trophies

Ottenete tutti gli altri trofei per sbloccare il trofeo di platino di Ys X: Nordics.

No Hewnstone Unturned
Attained a Total Discovery Rate of 100%

Questo trofeo si sblocca una volta che la percentuale di scoperta della Sea Chart ha raggiunto il 100% di completamento. Per far ciò, dovrete completare ogni regione trovando tutti i Treasure Chests, Travel Points, Buried Treasures e Crystal Clusters.

Tenete presente che i Buried Treasures possono essere trovati solo a partire dal Capitolo 4, quando avrete ottenuto la Mana Sense. Una volta acquisita questa abilità, potrete tornare indietro nelle aree già visitate e completarle al 100%.

Non ci sono collezionabili missabili per questo trofeo, quindi non preoccupatevi. Durante il Capitolo 7 c’è una zona che può essere visitata una sola volta, ma fortunatamente non contiene collezionabili.


The Normans’ Paradise Lost
Completed Chapter 10 and reached the Epilogue

Legato alla storia, impossibile da mancare. Lo otterrete dopo aver sconfitto il boss finale su Viewpoint Isle.

Go-To Guy & Gal
Completed all Quests

MISSABILE

Ci sono 35 missioni secondarie in Ys X: Nordics che dovrete completare per sbloccare questo trofeo. Tenete presente che le missioni possono essere perse se proseguite di uno o più capitoli dopo che sono diventate disponibili.

Le missioni inizieranno a comparire dal Capitolo 3 e saranno ottenute in vari modi, il più comune dei quali è parlare con determinati NPC che avranno sopra la testa un punto esclamativo rosso o verde. Parlate con loro premendo il tasto [ ] per ricevere informazioni sulla missione. Potrete anche ottenere missioni tramite le Hugill’s Letters. Dopo averle lette, compariranno dei punti esclamativi sulla World Map.

CAPITOLO 3

NUMERO SIDE QUESTDETTAGLI
QUEST #1GETTING SHIPSHAPE
Cliente: Ulvar
Obiettivo: Upgrade the Sandras
QUEST #2CARGO A-GO-GO
Cliente: Grenn
Obiettivo: Find the three caches floating around Carnac Sea
CAPITOLO 4

NUMERO SIDE QUESTDETTAGLI
QUEST #3MANY MAPPY RETURNS
Cliente: Dogi
Obiettivo: Find the treasure hidden in the Great Tidal Reef
QUEST #4INVALUABLE INVENTORY
Cliente: Momina
Obiettivo: Look for the Griegr Ship that stole Momina’s merchandise
-> La nave si trova a sud-est di Ozmid Expanse – Occupied Island
QUEST #5SANDRAS SPRUCE UP
Cliente: Mirabel
Obiettivo: Deliver the following materials to Mirabel (Basic Craft Stock x50, Celadon Clay x3, Aged Wood x3)
QUEST #6CLICKING TOGETHER
Cliente: Ashley
Obiettivo: Look for a Dolphin Pod at the Ozmid Expanse
-> Le location da controllare saranno segnate sulla mappa
QUEST #7TREASURE TRAWL A
Cliente: N/A
Obiettivo: Look for the treasure located to the west of the Reticent Penguin
-> Un cerchio arancio vi indicherà la location

CAPITOLO 5

NUMERO SIDE QUESTDETTAGLI
QUEST #8PEERLESS PRACTICE
Cliente: Gunnar
Obiettivo: Visit the Norgest anchored at the northeast of the Ozmid Expanse
-> Sconfiggete Gunnar
QUEST #9BARRELS OF UNFUN
Cliente: Ivalde
Obiettivo: Destroy the booby-trapped barrels floating around Anchor Island
-> Gli obiettivi sono segnati sulla mappa
QUEST #10CULL THE GRIEGR: LECTO
Cliente: Balta Islander
Obiettivo: Defeat the Griegrs located at Lecto Island – Cave Depths
QUEST #11TREASURE TRAWL B
Cliente: N/A
Obiettivo: Look for the treasure located to the north of the Dolphin Pod Sea Life
-> Un cerchio arancio vi indicherà la location
-> NB: La quest comincerà dopo aver comprato la Hidden Treasure Chart B da Gregorio’s Curios a Sonnelia Basin

CAPITOLO 6

NUMERO SIDE QUESTDETTAGLI
QUEST #12FELLOWSHIP WITH FLAVOR
Cliente: Rosalind
Obiettivo: Deliver a Whirlwind Grass to Rosa
-> Parlate con Magni all’Isola di Balta per ricevere un Whirlwind Grass.
QUEST #13FUN IN THE SUNFISH
Cliente: Ashley
Obiettivo: Help Ashley find a new home for the Sunfish
-> La quest inizia dopo aver trovato il Sunfish due volte intorno alla Sonnelia Basin
QUEST #14GOING FOR GOLD
Cliente: N/A
Location: Fuling Island
-> La quest inizia dopo aver visitato Fuling Island
QUEST #15PIKKARD CORRAL
Cliente: N/A
Obiettivo: Capture all White Pikkard at Sprout Atoll
QUEST #16FORAGING AHEAD
Cliente: Gunhilda
Obiettivo: Gather the following items: Fly Agarics, Henbane Blossoms, Bellflowers
-> Visitate Lecto Island, Anchor Island e Kalon Island. Le posizioni degli oggetti saranno segnate sulla mappa.
QUEST #17TURTLE-TALE
Cliente: Ashley
Obiettivo: Return the egg Ashely found to its nesting grounds
QUEST #18TREASURE TRAWL C
Cliente: N/A
Obiettivo: Look for the treasure located to the east of Sonnelia Basin – Southern Ruins
-> Un cerchio arancione segna la posizione.
-> N.B.: Questa quest inizia dopo aver ottenuto la Hidden Treasure Chart C completando la Specular Bay – Southern Castle Recapture.
QUEST #19SLAY THE BEASTS: KALON
Cliente: Falun Islander
Obiettivo: Defeat the beasts inside Kalon Island – Cave

CAPITOLO 7

NUMERO SIDE QUESTDETTAGLI
QUEST #20OLD HAUNTS
Cliente: Magni
Obiettivo: Investigate the ghost ship haunting the Ozmid Expanse
QUEST #21BREAKOUT PERFORMANCE
Cliente: Unknown
Obiettivo: Rescue the prisoners at the Grotto Isle
QUEST #22NEST OF KIN
Cliente: Ashley
Obiettivo: Find the nest of the injured seagull
-> Le posizioni nella Flumen Strait saranno segnate sulla mappa.
QUEST #23TREASURE TRAWL D
Cliente: N/A
Obiettivo: Look for the treasure located to the north of Specular Bay – Northern Citadel
-> Un cerchio arancione segna la posizione.
-> N.B.: Questa quest inizia dopo aver acquistato la Hidden Treasure Chart D da Gregorio’s Curios alla Flumen Strait.
QUEST #24CULL THE GRIEGR: ORLEN
Cliente: N/A
Obiettivo: Defeat the Griegrs located at Orlen Islands – West Side

CAPITOLO 9

NUMERO SIDE QUESTDETTAGLI
QUEST #25SPECULAR SYNTHESIS
Cliente: Dr.Flair
Obiettivo: Deliver the following items: Radna Spring Water Isle e Sanguine Rock Salt
-> Trovati rispettivamente in Raoul Darksea – Redsand e Grugal Fortress.
QUEST #26RIDDLE ME TIMBERS
Cliente: Ezer
Obiettivi: Decipher the code that may lead to a treasure chest
-> Visitate le seguenti località: Moonview Isle, Fishscale Island e Orlen Islands.
QUEST #27NO GOOD DEED…
Cliente: Unknown
Obiettivo: Visit Raya and the stray Griegr
QUEST #28TREASURE TRAWL E
Cliente: N/A
Obiettivo: Look for the treasure located to the north of Raoul Darksea – Eastern Fortress
-> Un cerchio arancione segna la posizione.
-> N.B.: La quest inizia dopo aver ottenuto la Hidden Treasure Chart E completando la Raoul Darksea – Eastern Fortress
QUEST #29SLAY THE BEASTS: HAZE
Cliente: Lila
Obiettivo: Defeat the enemies located at Haze Island – Depths

CAPITOLO 10

NUMERO SIDE QUESTDETTAGLI
QUEST #30AN AXE TO REGRIND
Client: Karja
Obiettivo: Repair the Himinglæva
-> La quest inizia dopo aver ottenuto l’Himinglæva trovato a Giant’s Hand Isle.
-> Visitate i fabbri a Balta Island.
-> Raccogliete i seguenti oggetti: Crystalucent Coral x3 e Vajra Bones x3
QUEST #31RUSHED OF THEIR FLEET
Cliente: Village Chiefs Nel & Isaac
Obiettivo: Defeat the Undying Fleet flotillas
QUEST #32RETURN TO RIBE
Cliente: Lila
Obiettivo: Revisit the Ruined Capital of Ribe with Lila
QUEST #33WHALE OF FORTUNE
Cliente: Ashely
Obiettivo: Search for a Beluga Whale found in the Rogue Sea
QUEST #34TREASURE TRAWL F
Cliente: N/A
Obiettivo: Look for the treasure located to the east of Rogue Sea – Soleil Island
-> Un cerchio arancione segna la posizione.
-> N.B.: La quest inizia dopo aver acquistato la Hidden Treasure Chart F da Stray Fisherman Gosta alla Rogue Sea.
QUEST #35CULL THE GRIEGR: CRESCENT
Cliente: Lila
Obiettivo: Defeat the Griegrs located at Crescent Moons Isle

Sandras Socialite
Maxed out Affinity with all characters

Questo trofeo viene sbloccato dopo aver raggiunto il massimo dell’Affinità con tutti i personaggi.

L’Affinità è la misura del legame di Adol con gli altri personaggi e della sua conoscenza nei loro confronti. Puoi vedere l’Affinità di una persona andando nel Diario, dove puoi vedere il numero di stelle necessarie affinché un personaggio raggiunga l’affinità massima.

L’Affinità di un personaggio aumenta dando loro regali, completando missioni secondarie correlate o partecipando a eventi in punti chiave di un capitolo, indicati da un indicatore verde sia sulla Sandras che in alcune località importanti per quel personaggio. Questi indicatori verdi sono sempre visibili ogni volta che sono disponibili, quindi assicuratevi di controllarli prima di progredire completamente nel capitolo.


Seashell Networker
Logged all People entries in the Journal

MISSABILE

Questo trofeo viene sbloccato dopo aver completato le Note per ogni personaggio.

Mentre la maggior parte delle Note vengono ottenute progredendo normalmente nel gioco, ce ne sono alcune legate al trofeo Sandras Socialite, il che significa che sono richieste alcune missioni secondarie.

Ci sono due Note che sono molto facili da missare, in quanto non hanno alcuna indicazione o marker che vi avvisi. Sono:

CAPITOLO 5CAPITOLO 7
Momina Character Note#1
Dopo aver liberato Falun Island, non parlate con il Capo Villaggio.
Entrate nella Sandras e parlate con Rafe e Momina per sbloccare la Nota del Personaggio #1 di Momina.
Lux Character Note#1
Dopo aver incontrato il Balta Seaforce e prima di iniziare l’assalto alla Grugal Fortress, non parlate con Grenn.
Ritornate nella Sandras e parlate con Lux e Sache per sbloccare la Nota del Personaggio #1 di Lux.

Quando raggiungerete l’Epilogo, troverete le restanti Note per completare la vostra collezione. Parlate con le seguenti persone per completarle:

  • Mayor Clement
  • Momina
  • Sache
  • Corinne
  • Gunnar

La maggior parte di loro si trova nella città di Carnac, mentre Gunnar è l’unico con cui dovrete uscire dalla città, poiché si trova al Faro.


Combat Connoisseur
Logged all Battle entries in the Journal

MISSABILE

Le voci di battaglia registrano e dettagliano ogni nemico che avete incontrato e sconfitto. Ci sono 133 voci di battaglia che devono essere registrate nel Diario per sbloccare questo trofeo. Tenete presente che le voci sono missabili se mancate qualche missione secondaria.

Dovreste essere in grado di sbloccare questo trofeo mentre lavorate sul trofeo No Hewnstone Unturned e Go-To Guy & Gal, poiché visiterete ogni località nel gioco. Finché non saltate alcun incontro con i nemici, non dovreste avere problemi a sbloccare questo trofeo.

Se avete completato tutte le missioni secondarie e vi mancano ancora delle voci, recatevi su Haze Island o Serenes Island e sconfiggete le piccole creature simili a funghi con le barre della vita “rinforzate”. Appaiono casualmente e tendono a scappare dalla battaglia, quindi è possibile che le abbiate perse.


Champion of Carnac
Rescued all Carnac’s townsfolk

Ci sono 21 abitanti di Carnac che dovete salvare per sbloccare questo trofeo. La maggior parte di essi viene incontrata attraverso la trama principale, mentre gli altri si trovano durante l’esplorazione di altre isole e durante le riconquiste mentre lavorate sul trofeo No Hewnstone Unturned. Nessuno è missabile.


Night-Mariner
Reached the Epilogue on Nightmare difficulty or harder

La difficoltà Nightmare è la seconda più difficile del gioco. I nemici hanno statistiche più elevate e possono infliggere danni seri. Si consiglia di fare questo trofeo durante il secondo playthrough. Poiché potete trasferire livelli e accessori nel New Game Plus, avrete un’esperienza più facile nel combattere nemici comuni e boss.

Durante le fasi finali del gioco, quando i boss sono di livello 80 o superiore, prendetevi il vostro tempo e non correte. Costruite il vostro Revenge Gauge difendendovi dagli attacchi ed eseguendo guardie perfette. Questo aumenta la vostra Revenge Gauge, permettendovi di contrattaccare e infliggere danni elevati con le Duo Skills.

Dopo aver sconfitto il boss finale nel Capitolo 10, dovreste sbloccare questo trofeo durante l’Epilogo.

Ys X: Nordics

Gulf Gallivanter
Attained a Total Discovery Rate of 50%.

Vedi “No Hewnstone Unturned”.


All la Carte
Logged all Recipe entries in the Journal

Ci sono 24 voci di ricette che devono essere registrate nel Diario per sbloccare questo trofeo. Le ricette si trovano completando missioni secondarie, aprendo forzieri e acquistandole nei negozi. Dopo aver ottenuto una ricetta, deve essere preparata e mangiata per essere registrata nel Diario. Di seguito è riportata una lista delle ricette che potete ottenere nel gioco:

BOX LUNCHESLOCALITÀ
Plain Box LunchOttenuto automaticamente durante il Capitolo 2
Plain Box Lunch (XL)Premio per la quest Invaluable Inventory
Fish Fry Box LunchPremio per il Fishing Report
Gamey Steak Box LunchPremio per il Recapture al Southern Fort di Ozmid Expanse
Shellfish Paella Box LunchAnchor Island – Bancarella della Vecchia Amone
Mushroom Sauté Box LunchPremio per la quest Foraging Ahead
Sizzling Gratin Box LunchPremio per il Recapture alla Northern Citadel di Specular Bay
Lucky Potato Pie Box LunchPremio per il Recapture alla Abandoned Mine di Flumen Strait
Colorful Dessert Box LunchMerchant Ship: Gregorio’s Curios
Mega Ulti-Meat Box LunchPremio per il Adventure Report: Tasso di Scoperta Totale 80%
Seafood Supreme Box LunchPremio per il Fishing Report
SEAGULL’S SHANTY BOX LUNCHLOCALITÀ
Stimulative Box LunchSeagull’s Shanty a Falun Island
Sedating Box LunchSeagull’s Shanty a Falun Island
Antidotal Box LunchSeagull’s Shanty a Falun Island
Relaxative Box LunchSeagull’s Shanty a Falun Island
LUNCHEONLOCALITÀ
Meunière MeetupOttenuto automaticamente durante il Capitolo 6
Steak Kickoff RallyMerchant Ship: Baudin & Co.
Clam Chowder BanquetForziere su Haze Island
Fungi Fricassee FeastPremio per la quest Fellowship with Flavor
Pizza-Making ShowdownForziere nella Capitale Rovinata di Ribe
Dazzling Potato PlatterForziere su Serenes Island
Sweet Treat RondoForziere su Redsand Isle
Luxury Steak-StravaganzaPremio per la quest Riddle Me Timbers
Premium Seafood BBQPremio per il Reticent Penguin

A-fish-ionado
Logged all Fishing entries in the Journal

Ci sono 30 voci di pesci che devono essere registrate nel Diario per sbloccare questo trofeo.

I pesci comuni si trovano dappertutto. Quelli più rari in determinati specchi d’acqua. Seguite questo video di Trophy Guides che copre le due principali località per i pesci rari e antichi. Queste località possono anche essere utilizzate per trovare quasi tutti gli altri pesci nel gioco:


The Life Aquatic with Adol Christin
Logged all Sea Life entries in the Journal

Ci sono 13 voci di Sea Life che devono essere registrate nel Diario per sbloccare questo trofeo.

Sea Life sono punti di interesse che troverete nel mare aperto. Una volta trovato, verrà segnato sulla mappa come punto di riferimento e fungerà anche da punto di viaggio rapido. Di seguito è riportata una lista dei Sea Life che troverete nel gioco:

  • CARNAC SEA LIFE: Seagull
  • OZMID EXPANSE SEA LIFE: Obelian Dolphin, Reticent Penguin
  • SONNELIA BASIN SEA LIFE: Sunfish, Blade Shark
  • SPECULAR BAY SEA LIFE: Obelian Sea Turtle, Ultramarine Sea Turtle
  • FLUMEN STRAIT SEA LIFE: Seagull Family
  • RAOUL DARK SEA SEA LIFE: Rambunctious Penguin, Ægir’s Messenger
  • ROUGE SEA SEA LIFE: Blade Shark (2), Beluga Whale
  • CICATRIX SEA LIFE: Penguin Colony

    Il Reticent Penguin deve essere nutrito con ogni pesce di dimensioni piccole, medie e grandi. Il Rambunctions Penguin deve essere nutrito con ogni pesce Antico.

Runes with a View
Logged all Saga entries in the Journal

Ci sono 12 voci di Saga che devono essere registrate nel Diario per sbloccare questo trofeo.

Le voci di Saga forniscono il retroscena e gli eventi legati al Notorious Pirate Rollo, risalenti a cento anni fa. Queste voci si ottengono dalle Runestones situate in diverse aree.

Ecco la lista delle voci di Saga con la relativa posizione:

SAGA ENTRYLOCALITÀ
Obelia Memoirs 1Carnac Sea – Lecto Island
Obelia Memoirs 2Carnac Sea – Inlet Isle
Obelia Memoirs 3Ozmid Expanse – Breezy Isle
Obelia Memoirs 4Specular Bay – Ruined Capital of Ribe
Obelia Memoirs 5Flumen Strait – Falaise Peninsula
Obelia Memoirs 6Raoul Darksea – Redsand Isle
Brother of Bloody Seas 1Ozmid Expanse – Anchor Island
Brother of Bloody Seas 2Ozmid Expanse – Great Tidal Reef
Brother of Bloody Seas 3Sonnelia Basin – Odd Rock Isle
Brother of Bloody Seas 4Specular Bay – Sprout Atoll
The Price of Glory 1Rogue Sea – Crescent Moons Isle
The Price of Glory 2Viewpoint Isle

Shoot the Breeze
Listened to a shipboard conversation between crewmates via the Action Menu

Mentre viaggiate nel mare aperto, alcune conversazioni a bordo della nave si attiveranno in vari punti. Potrete ascoltarle in qualsiasi momento premendo il touchpad e selezionando la conversazione che desiderate ascoltare.

Per sbloccare il trofeo, dovete semplicemente ascoltare una delle tante conversazioni a bordo della nave. Le conversazioni a bordo che avete ascoltato verranno registrate nel Diario, dove potranno essere ascoltate di nuovo.


Can’t Adventure on an Empty Stomach
Ate 10 Box Lunches

I Box Lunches sono oggetti di recupero che aumentano la rigenerazione dei HP, la resistenza agli status anomali e forniscono altri buff aggiuntivi. Finché avrete un contenitore vuoto per i Box Lunches e gli ingredienti necessari, potrete prepararli nella Sandras o a Seagull’s Shanty su Falun Island.

Per sbloccare questo trofeo, dovrete utilizzare 10 Box Lunches.


Potion Partaker
Used 20 Liquid Medicines

I medicinali liquidi sono oggetti di recupero che userete per rianimare alleati caduti o per recuperare la vostra HP, SP e la barra della Vendetta. Oltre a quelli che acquisirete, potrete preparare ulteriori medicinali liquidi nella Sandras, purché abbiate una bottiglia vuota e gli ingredienti necessari. Dovete usare 20 medicinali liquidi per sbloccare questo trofeo.


Red Hair, Don’t Care
Adventured extensively as Adol

Questo trofeo si sblocca giocando come Adol per 5 ore.

Non c’è modo di tracciare quanto tempo avete passato giocando come Adol, quindi dovrete semplicemente continuare a giocare con lui finché il trofeo non si sblocca. Tenete presente che il timer si ferma se il personaggio è inattivo, quindi dovete essere in movimento o compiere azioni affinché il tempo venga conteggiato.


Azure-Eye on the Prize
Adventured extensively as Karja

Come sopra, ma con Karja.


Deadly Duo
Spent a total of 30 minutes in Duo Mode

Questo trofeo si sblocca dopo aver trascorso un totale di 30 minuti in modalità Duo.

La modalità Duo permette ad Adol e Karja di muoversi e attaccare in sincronia tenendo premuto il relativo tasto (R2 di base, ma noi abbiamo subito ri-mappato i tasti).


Onboard Smörgåsbord
Held a max-level Luncheon aboard the Sandras

Questo trofeo si sblocca dopo aver tenuto un Luncheon di Livello 3.

I Luncheon si ottengono subito prima di una Battaglia Navale e forniranno potenziamenti per la Sandras.

Un Luncheon di livello massimo si ottiene aumentando il numero di ingredienti utilizzati, il che aumenterà la durata dell’effetto del Luncheon e fornirà potenziamenti aggiuntivi.


Landlubber
Traveled a total of 300 krimelye on land as Adol and Karja

Il Krimelye è l’unità di misura per la distanza che avete percorso e questo trofeo richiede di percorrere un totale di 300 krimelye a piedi. Questo dovrebbe sbloccarsi naturalmente mentre lavorate per sbloccare No Hewnstone Unturned, poiché esplorerete ogni centimetro di ogni location.

Potete controllare i vostri progressi guardando nel Diario sotto la sezione Record per Distance Traveled as Adol and Karja.


Obelian Odyssey
Traveled a total of 1,000 krimelye aboard the Sandras

Il Krimelye è un’unità di misura per la distanza che avete percorso, e questo trofeo richiede di percorrere un totale di 1.000 krimelye a bordo della Sandras. Questo dovrebbe sbloccarsi naturalmente mentre lavorate per sbloccare No Hewnstone Unturned, poiché esplorerete ogni location mentre salpate attraverso il mare.

Potete controllare i vostri progressi guardando nel Diario sotto la sezione Record per Distance Traveled Aboard the Sandras.


Deft Defender
Performed 100 Perfect Guards

Questo trofeo si sblocca eseguendo 100 Parate Perfette, che si ottengono premendo l’apposito tasto appena prima di essere colpiti da un attacco nemico (R2 di base, ma noi abbiamo subito ri-mappato i tasti). Eseguire con successo una Parata Perfetta permetterà ad Adol o Karja di parare l’attacco e lanciare immediatamente un contrattacco.


Elusive Evader
Evaded 100 Speed Attacks

Questo trofeo si sblocca schivando 100 attacchi Veloci premendo e tenendo premuto l’apposito tasto (L1 di base) e muovendosi in diverse direzioni per schivare gli attacchi con un’aura di colore blu. Questo permetterà ad Adol o Karja di schivare automaticamente gli attacchi in arrivo con un’aura blu.


Martial Master
Reached a Skill Chain of 99

Dovreste lavorare su questo trofeo una volta che avrete una grande quantità di SP e ottenuto l’accessorio Magician’s Charm. Questo accessorio preserva la Skill Chain anche quando si utilizzano attacchi Normali e Azioni Magiche.

Una volta ottenuto l’accessorio Magician’s Charm e con una grande quantità di SP, equipaggiate due abilità con un basso costo di SP e alternate l’uso di queste abilità finché non raggiungete 99. Più alta è la Catena, maggiore sarà la riduzione del Costo SP quando si utilizza un’abilità.


Mana Maniac
Used 2,000 Mana Actions

Le Mana Actions sono abilità utilizzate da Adol e Karja per l’esplorazione. Potete usare queste abilità dopo aver ottenuto oggetti legati alla storia.

Dovreste riuscire a sbloccare questo trofeo naturalmente, poiché userete spesso queste azioni durante l’esplorazione di diverse isole mentre lavorate per sbloccare No Hewnstone Unturned. Esiste un’azione che potete usare ripetutamente e in modo consecutivo, ovvero Mana Sense. Mentre attraversate le isole e i dungeon, usate ripetutamente Mana Sense e dovreste sbloccare questo trofeo in pochissimo tempo.


Armamented and Dangerous
Used EX Armaments 100 times

L’EX Armament è l’attacco speciale utilizzato durante le battaglie navali premendo il tasto Triangolo (impostazione di base), che infligge pesanti danni alle navi nemiche. Tuttavia, quando usate questa abilità, fate attenzione alla distanza delle navi nemiche, poiché la portata di fuoco degli EX Armament è piuttosto ridotta.


Long Winded
Used Mana Sail 300 times

Mana Sail viene sbloccata durante il Capitolo 4. Per utilizzare la vela di mana, è sufficiente premere il tasto L1 (impostazione di base) durante l’esplorazione del mare aperto. Questo aumenterà la velocità della Sandras mentre si viaggia in mare aperto.

Durante il viaggio, è possibile trovare sentieri verdi in mare aperto che aumentano notevolmente la velocità di ricarica e garantiscono un uso quasi infinito della vela del mana. Per sbloccare il trofeo è necessario utilizzare questa abilità 300 volte.


Grin and Barrier It
Spent a total of 30 minutes with Mana Barrier active

Mana Barrier si sblocca durante il Capitolo 5. Per utilizzare la Barriera di mana, è sufficiente tenere premuto il tasto R2 (impostazione di base) durante le battaglie navali o l’esplorazione del mare aperto. In questo modo la Sandras otterrà una barriera per proteggersi dagli attacchi nemici e per viaggiare in sicurezza attraverso e intorno ai detriti.

Per sbloccare questo trofeo è necessario aver trascorso un totale di 30 minuti con la Barriera di mana attiva. Dovreste essere in grado di sbloccare questo trofeo se utilizzate la Barriera di Mana durante il viaggio, anche se non ci sono nemici in giro.


Ticket to Walhalla
Defeated 1,000 enemies in total

Dovrete semplicemente sconfiggere 1000 nemici. Lo otterrete involontariamente.


Griegr-B-Gone
Defeated 500 Griegr in total

Dovrete eliminare 500 Griegr. Ce ne sono di diversi tipi, dai più piccoli ai più grossi. Lo otterrete involontariamente.


Sunk Your Battleship
Defeated 300 enemy ships and/or Barrier Pillars in total

Dovrete sconfiggere 300 navi avversarie. Purtroppo dovrete grindare un po’ “attaccando” le luci viola nel mare aperto.


Depths of the Mind
Reached the bottommost Release Line Depth

Questo trofeo si sblocca dopo aver raggiunto la profondità 10 della Release Line, il che richiede che Adol e Karja raggiungano il livello 90. Dovreste riuscire a raggiungere questo livello naturalmente, a meno che non saltiate gli incontri con i nemici.

Se volete accelerare un po’ il processo, potete equipaggiare gli accessori Saint’s Medal e Fighter’s Medal, che convertono Oro e Schegge di Cristallo in punti Esperienza. Dovreste riuscire a raggiungere il livello 90 durante l’attraversamento del dungeon finale.


Light of the Soul
Activated all 10 Mana Abilities of Valor, Mettle, or Optimism

Il primo momento in cui potete sbloccare questo trofeo è quando Adol raggiunge la profondità 8 della Release Line. Quando avrete sbloccato la profondità 8, assicuratevi di avere almeno 10 Mana Seeds dello stesso tipo (Valor, Mettle o Optimism). I semi color arcobaleno possono essere usati come alternativa se vi manca la quantità richiesta specifica, poiché coprono tutti e tre i tipi.

Una volta che avrete la quantità necessaria di semi, assegnateli tutti agli slot della profondità 8 di Adol per sbloccare l’abilità di livello 10 di Valor, Mettle o Optimism. Dovreste sbloccare il trofeo dopo questo.


Night of the Soul
Activated all 10 Mana Abilities of Darkness

Come sopra ma servono i Mana Seeds of Darkness.


Forge’s Finest
Fully enhanced your ultimate weapons and armor (2 of each)

Per sbloccare questo trofeo, prima di tutto, avrete bisogno dei seguenti equipaggiamenti per Adol e Karja:

ADOLKARJA
HeimskringlaHiminglæva
Ottenuto su Viewpoint Isle come parte della Storia PrincipaleCompletate la missione secondaria An Axe to Regrind (La quest inizia dopo aver ottenuto l’ascia su Giant’s Hand Isle)
AndvariHreiðmarr
Ottenuto dopo aver sbloccato tutte le voci della SagaOttenuto dopo aver sbloccato tutte le voci di Pesca

Dopo aver ottenuto questi oggetti, avrete bisogno di almeno 400.000 Oro e 4 pezzi del materiale raro chiamato Sverkite. Una volta che avrete tutto, migliorate tutti e 4 gli equipaggiamenti finali per sbloccare il trofeo.


All Decked Out
Implemented all Sandras refitting and training proposals

Questo trofeo si sblocca dopo aver migliorato completamente la Sandras insieme ai suoi Armamenti.

Man mano che progredirete nel gioco, la Sandras riceverà miglioramenti aggiuntivi. Questi vengono ottenuti dopo aver salvato i residenti di Carnac, completato missioni secondarie e svolto azioni di riconquista.

Questo richiederà molti materiali e una quantità significativa di denaro, ma fortunatamente, la maggior parte di questi materiali è facilmente ottenibile, a condizione di non saltare gli incontri regolari, distruggere frequentemente i materiali distruttibili nei dintorni e partecipare a battaglie navali e riconquiste. Alcuni rifornimenti sono anche venduti da diverse Navi Mercantili, quindi assicuratevi di fare visita a queste navi quando vi servono materiali aggiuntivi.

Dovreste essere in grado di migliorare completamente la Sandras una volta raggiunto il Capitolo 10.


On Cloud Ten
Raised the Morale Gauge to Level 10 during a Recapture

Durante le battaglie navali di riconquista, appariranno degli obiettivi minori sulla parte sinistra dello schermo. Completare questi obiettivi aumenterà la Barra della Morale. Il livello massimo che potrete raggiungere è il Livello 10.

Il vostro obiettivo principale durante la battaglia navale sarà distruggere i pilastri che creano una barriera sull’isola. Non distruggete questi pilastri troppo rapidamente e prendetevi il tempo per sconfiggere le navi nemiche e completare gli obiettivi opzionali che aumentano la Barra della Morale.

Quando raggiungerete il livello massimo della Barra della Morale, gli obiettivi opzionali smetteranno di apparire sulla sinistra dello schermo.

Una volta terminata una battaglia navale, il vostro Livello di Morale verrà trasferito e aiuterà Adol e Karja nell’assalto alla base nemica sulla terraferma.


Rapturous Recapture
Received an S-rank after clearing a Recapture

Questo trofeo si sblocca dopo aver ottenuto un rango S in una battaglia di riconquista. Il rango S è facilmente raggiungibile alzando il livello della Morale a 10 durante le battaglie navali. Una volta nella sezione dell’Assalto sull’Isola, sconfiggete ogni nemico incontrato lungo il cammino fino a raggiungere l’area finale.

Se non avete ottenuto il rango S, potete riprovare una battaglia di riconquista nella Sala Comune della Sandras. È importante puntare al rango S in ogni battaglia di riconquista, poiché ci sono oggetti legati a missioni e altri oggetti rari ottenuti completandole.


Reduce, Reuse, Recapture
Completed all Recaptures

Ci sono 11 riconquiste che dovete completare per sbloccare questo trofeo. Le riconquiste sono missioni in cui dovrete riprendere un’isola dai Griegr. Le isole sotto il loro controllo avranno una barriera che le circonda, facilmente visibile mentre viaggiate sulla Sandras.

Durante questa missione ci sono due modalità:

  • Battaglia Navale
    Sarete a bordo della Sandras e dovrete eliminare i pilastri che creano la barriera sull’isola.
  • Assalto sull’Isola
    Adol e Karja dovranno assaltare la base nemica per sconfiggere i Griegr che occupano l’isola.

Completare una riconquista vi darà delle ricompense in base al rango che otterrete. È importante puntare sempre al rango S, poiché alcune delle ricompense ottenute sono necessarie per All Decked Out.


Fool Me Thrice…
Defeated all 3 fake merchant ships

Durante l’esplorazione dei mari aperti, troverete dei marker blu sulla mappa e, visitandoli, potrete incontrare una Nave Mercantile dove potrete acquistare rifornimenti. Queste fungono anche da punti di viaggio rapido. Tuttavia, alcuni di questi marker sono falsi e in realtà nascondono battaglie navali di alto livello, che risulteranno molto difficili se la vostra nave Sandras non è ancora migliorata.

Prendete nota delle posizioni di queste posizioni, che dovreste evitare fino a quando non avrete migliorato la Sandras al suo pieno potenziale:


Pikk-Me-Up
Gave Sache all available pikkards, completing your pikkard collection

Sache si unirà alla Sandras una volta che la troverete insieme a Lux sull’Isola Inlet durante il Capitolo 4. Una volta a bordo della Sandras, vi verrà assegnato il compito di trovare dei Pikkard per lei.

Ci sono 5 Pikkard che dovete trovare, e sono elencati di seguito:

  • Speedy Pikkard
    Si trova su Hidden Isle
  • Silver Pikkard
    Si trova su Termina Island
  • Scaredy Pikkard
    Si trova su Sonnelia Basin
  • Scrappy Pikkard
    Si trova su Dvergr Coast
  • Septicolor Pikkard
    Si trova su Cicatrix

Dovreste sbloccare il trofeo una volta trovato l’ultimo Pikkard ed averlo consegnato a Sache.


Vermóðr of Mercy
Defeated the ultimate Griegr, Vermóðr

Vermóð è il superboss di questo gioco e si trova su Jötunn Island, che è accessibile solo durante il Capitolo 10.

Prima di tentare di combattere questo boss, assicuratevi di essere tra il livello 80 e il livello 90 e di aver ottenuto le Ultimate Weapon e Armor sia per Adol che per Karja. Avrete anche bisogno di accessori che prevengano la Paralisi.

Anche se le altre mosse del boss sono facili da parare e prevedere, quelle più pericolose sono i suoi Fulmini, che possono infliggere danni seri consecutivi e causare paralisi.

Prendetevi il vostro tempo durante questo combattimento. Non avete fretta e caricate la Barra della Vendetta prima di eseguire le Duo Skills.

Non abbassate la guardia quando il boss è vicino alla sconfitta, poiché ha una mossa disperata che gli permette di proteggere la sua barra della vita e scatenare una sequenza di attacchi.


A New Adventure
Started a new adventure

Legato alla storia, impossibile da mancare. Lo otterrete all’inizio del gioco.


The Raid
Completed the Prologue

Legato alla storia, impossibile da mancare. Lo otterrete dopo aver completato il Prologo.


Carnac
Completed Chapter 1

Legato alla storia, impossibile da mancare. Lo otterrete dopo aver completato il Capitolo 1.


Shield Brethren
Completed Chapter 2

Legato alla storia, impossibile da mancare. Lo otterrete dopo aver completato il Capitolo 2.


Where the Light Leads
Completed Chapter 3

Legato alla storia, impossibile da mancare. Lo otterrete dopo aver completato il Capitolo 3.


The Whiteshade
Completed Chapter 4

Legato alla storia, impossibile da mancare. Lo otterrete dopo aver completato il Capitolo 4.


Beacon of Reprisal
Completed Chapter 5

Legato alla storia, impossibile da mancare. Lo otterrete dopo aver completato il Capitolo 5.


Heavens’ Mirror
Completed Chapter 6

Legato alla storia, impossibile da mancare. Lo otterrete dopo aver completato il Capitolo 6.


The Battle of Flumen Strait
Completed Chapter 7

Legato alla storia, impossibile da mancare. Lo otterrete dopo aver completato il Capitolo 7.


Lila
Completed Chapter 8

Legato alla storia, impossibile da mancare. Lo otterrete dopo aver completato il Capitolo 8.


The Waters of Creation
Completed Chapter 9

Legato alla storia, impossibile da mancare. Lo otterrete dopo aver completato il Capitolo 9.

PlayStation Plus Extra e Premium, ecco i nuovi giochi di Novembre!

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Sony tramite il PlayStation Blog ha annunciato i giochi che sono stati inseriti nei cataloghi Extra Premium di PlayStation Plus nel mese di Novembre. Nello specifico, tutti i titoli sono disponibili dal 19 del mese.

Nuovi giochi PlayStation Plus Extra e Premium

  • Grand Theft Auto V (PS4 e PS5 – Rockstar Games)
    Un giovane truffatore, un rapinatore di banche in pensione e uno spaventoso psicopatico si ritrovano nel mirino degli elementi più discutibili del mondo del crimine, del governo statunitense e dell’industria dello spettacolo. Per sopravvivere dovranno mettere in atto una serie di audaci colpi, in una città spietata dove non possono fidarsi di nessuno, men che meno gli uni degli altri.
  • Dying Light 2: Stay Human (PS4 e PS5 – Techland)
    Sono passati 20 anni dagli eventi del gioco originale. Il virus ha avuto la meglio, e il genere umano soccombe lentamente. Tu giochi nei panni di Aiden Caldwell, un Pellegrino errante che trasporta merci, comunica notizie e tiene in contatto i pochi insediamenti rimasti in un mondo flagellato dal virus. Il tuo vero scopo, però, è trovare tua sorella Mia, che hai dovuto lasciare indietro mentre tentavi di sottrarti agli atroci esperimenti del Dott. Waltz. Tormentato dal tuo passato, prendi la decisione di tornare sui tuoi passi quando scopri che Mia potrebbe essere ancora viva, a Villedor, l’ultimo baluardo della civiltà.
  • Like a Dragon: Ishin! (PS4 e PS5 – Ryu ga Gotoku Studio)
    Nella Kyoto del 1860 regna l’iniquità e, nel tentativo di ottenere giustizia, un samurai cambierà il corso della storia. Impugna la spada di Sakamoto Ryoma ed esplora Kyoto alla ricerca dell’assassino di tuo padre, per scagionarti dall’omicidio di cui sei stato incolpato ingiustamente e ripristinare il tuo onore. Allo stesso tempo, porrai fine all’era dei samurai e cambierai per sempre il futuro del Giappone. Sguaina la spada, carica il revolver e partecipa alla rivoluzione in quest’avventura storica che solo i creatori di Yakuza: Like a Dragon avrebbero potuto produrre.
  • MotoGP 24 (PS4 e PS5 – Milestone)
    Metti alla prova il tuo talento nelle categorie MotoGP, Moto2, Moto3 e MotoE e vivi le emozioni del campionato 2024: roster e tracciati ufficiali ti aspettano solo in MotoGP24!
  • The Sims 4: Vita sull’isola [DLC] (PS4 – Maxis)
    Sfuggi alla monotonia e goditi uno stile di vita rilassato tra le spiagge di The Sims 4 Vita sull’Isola. Esplora uno scenario accarezzato dalla brezza marina e immerso nella luce del sole, nella sabbia e in un divertimento senza fine che i tuoi Sims trasformeranno nel loro paradiso.
  • Digimon Survive (PS4 – Hide, inc.)
    Digimon Survive rappresenta un mix di visual novel e RPG tattico in un mondo misterioso, pieno di mostri pericolosi e battaglie mortali che metteranno alla prova le tue abilità di sopravvivenza.

Accanto ai sei titoli di “copertina”, saranno disponibili i seguenti giochi:

  • Overcooked! All You Can Eat (PS4 e PS5)
  • Stick Fight: The Game (PS4)
  • Clash: Artifacts of Chaos (PS4 e PS5)
  • Killer Frequency (PS4 e PS5)
  • Hungry Shark World (PS4)
  • Chivalry 2 (PS4 e PS5)

Nuovi giochi PlayStation Plus Premium

  • Blood Omen 2: Legacy of Kain (PS4 e PS5 – Crystal Dynamics)
    Privato del potere secoli fa da un misterioso signore della guerra, Kain si risveglia in un mondo che a stento riconosce. I suoi eserciti sono stati sterminati, i suoi fratelli vampiri quasi estinti, facendolo rimanere uno degli ultimi della sua specie. Spinto dal desiderio di vendetta, Kain scatenerà la sua collera spietata per svelare il complotto che minaccia la terra che cerca di conquistare.

Saranno poi disponibili anche i seguenti titoli:

  • Synapse (PS VR2)
  • Blood Omen: Legacy of Kain (PS4, PS5)

Recensione Endorfy SOLUM VOICE: il microfono USB che unisce qualità e convenienza

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Negli ultimi anni, il mondo del podcasting, dello streaming e delle videoconferenze ha visto una crescita esponenziale. Di conseguenza, la domanda di microfoni USB di alta qualità ma accessibili è in costante aumento. L’Endorfy SOLUM VOICE in maniera non diversa dagli altri prodotti del marchio polacco, si propone come una soluzione dalle spiccate qualità tecniche e costruttive, ma offerta ad un prezzo conveniente. L’idea alla base di tutti i prodotti del marchio Endorfy è che si possono avere prestazioni eccellenti senza spendere una fortuna. In questa recensione, analizzeremo ogni aspetto del SOLUM VOICE analizzando le caratteristiche tecniche, il design, e come sempre facciamo offrendovi dei campioni reali di registrazione in diverse situazioni, in modo che possiate capire anche da soli, se il microfono fa per voi.

Endorfy Solum Voice Beauty Shot

Specifiche Tecniche

Prima di immergerci nelle nostre impressioni, diamo un’occhiata alle specifiche tecniche principali dell’Endorfy SOLUM VOICE:

  • Tipo di microfono: Condensatore
  • Diagramma polare: Cardioide
  • Capsula: 16 mm
  • Risoluzione/Sampling rate: 24-bit / 96 kHz
  • Risposta in frequenza: 30 Hz – 18.000 Hz
  • Massimo SPL: 120 dB
  • Connessioni: USB-C, Uscita cuffie da 3,5 mm
  • Controlli: Manopola del gain, Pulsante mute capacitivo
  • Illuminazione: Anello RGB personalizzabile
  • Dimensioni: 170 mm x 74 mm x 74 mm
  • Peso: 231 grammi
  • Compatibilità: Windows, macOS, Linux

Design e Costruzione

L’Endorfy SOLUM VOICE oggetto di questa prova è la versione con braccio (boom arm) di un prodotto già esistente nel catagalogo di Endorfy, il Solum Voice S, dove “S“, probabilmente, sta per stand (da scrivania).

Il design del Solum Voice è semplice ma elegante: estremamente piccolo, con un’altezza di soli 17 cm, questo microfono è praticamente occultabile ovunque sulla vostra scrivania, il che è ideale per setup minimalisti o aree di lavoro affollate.

La struttura è realizzata prevalentemente in plastica di buona qualità, con una finitura opaca che evita fastidiose impronte digitali. La griglia anteriore, sempre in plastica, copre l’intera capsula, proteggendola da urti e polvere. In passato abbiamo recensito altri microfoni Endorfy (all’epoca si chiamava ancora SPC Gear) e in quel caso avevamo particolarmente apprezzato la costruzione interamente in metallo; peccato che non si sia optato per materiali più nobili anche in questo caso.

Controlli Intuitivi e Funzionali

Sulla parte frontale, troviamo una manopola del gain che consente di regolare facilmente il volume di registrazione. Intorno alla manopola, un anello luminoso RGB personalizzabile aggiunge un tocco di stile e può essere disattivato o modificato premendo la manopola stessa.

Sulla sommità del microfono, è presente un pulsante mute capacitivo: basta un leggero tocco per silenziare il microfono, con un feedback visivo grazie al cambio di colore dell’illuminazione dell’anello.

Connettività e Accessori

Il microfono è dotato di una porta USB-C sul retro, garantendo una connessione stabile e veloce al PC. Accanto ad essa una uscita cuffie da 3,5 mm permette il monitoraggio in tempo reale della propria voce senza latenza.

Nella confezione, Endorfy include un cavo USB-C da 2 metri già passato all’interno del braccio. Inoltre, viene fornito un pop filter esterno, utile per attenuare i suoni plosivi durante la registrazione.

E’ soprattutto il nuovo braccio estensibile la novità più importante di questa versione del microfono Solum Voice. Il braccio infatti è in lega di alluminio, con finitura nero opaco e come dicevamo arriva con i cavi già inseriti all’interno di una fessura che corre lungo il tutto il braccio, offrendo un’estetica pulita e una sensazione di ottima qualità complessiva.

Il braccio può essere fissato alla superficie della scrivania con un classico morsetto da tavolo. L’apertura massima è di 45 mm, un po’ pochi per scrivanie con piani in legno massello che solitamente raggiungono i 5 cm.

Il braccio è dotato, inoltre, di tre giunti che permettono un’ottima flessibilità nell’installazione.

L’Endorfy SOLUM VOICE è disponibile su Amazon ad un prezzo di 77 euro mentre a 57 euro è possibile portarsi a casa la versione con stand da tavolo chiamata Solum Voice S

Installazione Plug-and-Play senza complicazioni

Uno dei punti di forza dell’Endorfy SOLUM VOICE è la sua semplicità d’uso. Non è necessario alcun software o driver aggiuntivo: basta collegare il microfono al computer e in pochi secondi è pronto per l’uso. Questa caratteristica lo rende ideale anche per chi non ha molta dimestichezza con le apparecchiature audio. L’installazione del braccio, inoltre, grazie al fatto che il cavo è preinstallato è semplicissima: basta semplicemente collegare l’estremità USB-A al pc, e l’altra estremità USB-C al microfono e fissare il braccio al tavolo. Grazie all’attacco standard da 5/8 di pollici alla base del microfono, inoltre, chi volesse può anche montarlo su un’asta per maggiore flessibilità di utilizzo.

La presenza dei tre giunti di movimento rende abbastanza semplice trovare la posizione giusta per la registrazione. Ad una distanza di circa 15-20 cm dalla bocca, in posizione verticale, con il gain del microfono al 100%, il volume delle registrazioni è buono e non è necessario agire di fino su EQ di terze parti o tramite le impostazioni di sistema.

Endforfy Solum Voice Braccio a tre giunti

Endorfy ha scelto di non fornire un software proprietario per il microfono. Questo può essere visto sia come un vantaggio, per la semplicità d’uso, sia come una limitazione per chi desidera maggiori opzioni di personalizzazione.

Endforfy Solum Voice Close Up

Prestazioni Audio

L’Endorfy SOLUM VOICE utilizza una capsula a condensatore da 16 mm con diagramma polare cardioide, ideale per catturare la voce eliminando i rumori ambientali indesiderati.

Durante i nostri test, la qualità audio si è rivelata sorprendentemente alta per un microfono in questa fascia di prezzo. Il suono è chiaro, dettagliato e con una buona presenza sulle frequenze medie e basse. Ideale per podcast, streaming, voice-over e videoconferenze con un singolo interlocutore posizionato frontalmente. La voce viene registrata in maniera veritiera e l’audio è decisamente aperto e piacevole.

Qui sotto il nostro consueto monologo di Andrew Ryan registrato con questo microfono (sul SoundCloud di 4News.it trovate decine di microfoni provati con lo stesso monologo, e soprattutto quello di riferimento registrato con un ProCaster di Rode.

Sensibilità e Rumori di Fondo

In ambiente domestico, il microfono si comporta egregiamente, catturando la voce in modo pulito e riducendo al minimo le interferenze.

Essendo un microfono a condensatore con diagramma polare a cardiode non poteva mancare il consueto test volto a valutare la capacità di escludere i rumori di fondo. Come sempre, abbiamo utilizzato la nostra tastiera più rumorosa con switch clicky. Il risultato è eccellente, come potete ascoltare più in basso: Solum Voice riesce ad attenuare, sebbene non cancellare del tutto, il rumore proveniente dalla tastiera, lasciando chiaro quello della nostra voce in primo piano.

Monitoraggio in Tempo Reale

La presenza di un’uscita cuffie da 3,5 mm permette il monitoraggio in tempo reale della registrazione, senza alcuna latenza. Questo è particolarmente utile per chi effettua streaming o registrazioni professionali, poiché permette di controllare costantemente la qualità dell’audio. Tuttavia, la presenza di questo jack fa sì che Windows rilevi il microfono come un altoparlante, quindi, appena si collega il microfono, Windows 11 proverà a riprodurre l’ audio attraverso di esso (senza riuscirci ovviamente), costringendovi ad intervenire manualmente per selezionare la corretta uscita audio

Il Solum Voice è visto come altoparlante da Windows 11

Commento finale

L’Endorfy SOLUM VOICE si rivela una scelta eccellente per chi cerca un microfono USB di qualità senza investire cifre esorbitanti. Offre prestazioni audio che competono con microfoni di fascia superiore, un design elegante e un utilizzo immediato grazie alla modalità plug-and-play.

La mancanza di un software dedicato può essere vista come una limitazione, ma per molti utenti rappresenta un vantaggio in termini di semplicità e immediatezza. Se sei uno streamer, un podcaster o semplicemente hai bisogno di migliorare la qualità audio delle tue videoconferenze, l’Endorfy SOLUM VOICE è sicuramente da prendere in considerazione.

Netflix Dicembre 2024: tutti i film e le serie TV in arrivo

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Il mese di Dicembre 2024 regalerà a Netflix un binomio tinto di rosso: Natale e… Squid Game!

Impossibile girarci intorno: l’appuntamento principale dell’offerta Netflix per l’ultimo mese dell’anno è Squid Game 2, attesissimo nuovo capitolo della serie sudcoreana campione di incassi (nonché probabile punta di diamante della stagione). Non solo giochi mortali nel palisesto di Dicembre 2024, tuttavia. Ecco dunque tradizionali pellicole di Natale come That Christmas e racconti biblici come Storia di Maria. Non mancano blockbuster d’azione come Carry-On, serie di lungo corso come Virgin River 6 nonché eventi sportivi ed intrattenimento di ogni genere.

Netflix ha condiviso il catalogo delle nuove uscite per Dicembre 2024 sulla propria pagina ufficiale, tuttavia sulla piattaforma arriveranno altri prodotti che troverete nell’elenco sottostante.

Troverete inoltre qualche piccolo consiglio sui titoli da tenere in considerazione in grassetto per il Dicembre proposto da Netflix.

1° Dicembre

  • Mercy (Film)
  • Little Dixie (Film)

2 Dicembre

  • La recluta (Film)

3 Dicembre

  • La bella addormentata (Film)
  • Fortune Feimster: Crushing It (Intrattenimento)

4 Dicembre

  • Il treno dei bambini (Film)
  • That Christmas (Film di animazione)
  • Tomorrow and I (Serie TV)
  • Mothers of Penguins (Serie TV)
  • Churchill in guerra (Docuserie)
  • The Only Girl in the Orchestra: la storia di Orin O’Brien (Docufilm)

5 Dicembre

  • Jentry Chau contro il regno dei demoni (Serie di animazione)
  • Black Doves (Serie TV)

6 Dicembre

  • Echoes of the Past (Serie TV)
  • Storia di Maria (Film)

7 Dicembre

  • A Nonsense Christmas with Sabrina Carpenter (Intrattenimento)

8 Dicembre

  • Transformers: Il risveglio (Film)

10 Dicembre

  • Jamie Foxx: What Had Happened Was… (Intrattenimento)

11 Dicembre

  • Cent’anni di solitudine (Serie TV)
  • The Kings of Tupelo: una saga criminale (Docuserie)

12 Dicembre

  • No Good Deed (Serie TV)

13 Dicembre

  • Siviglia 1992 (Serie TV)
  • Carry-On (Film)

14 Dicembre

  • Harry Potter e la pietra filosofale (Film)
  • Harry Potter e la camera dei segreti (Film)
  • Harry Potter e il prigioniero di Azkaban (Film)
  • Harry Potter e il calice di fuoco (Film)
  • Harry Potter e l’Ordine della Fenice (Film)
  • Harry Potter e il principe mezzosangue (Film)
  • Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 1 (Film)
  • Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2 (Film)

19 Dicembre

  • Il principe dei draghi 7 (Serie di animazione)
  • Virgin River 6 (Serie TV)

20 Dicembre

  • The Six Triple Eight (Serie TV)

25 Dicembre

  • NFL Christmas Gameday: Kansas City Chiefs vs. Pittsburgh Steelers (Sport)
  • NFL Christmas Gameday: Baltimore Ravens vs. Houston Texans (Sport)

26 Dicembre

  • Squid Game 2 (Serie TV)

31 Dicembre

  • AVICII – I’m Tim (Docufilm)

L’adventure open-world Hela arriva anche su PS5 ed Xbox Series

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Il publisher Knights Peak ed il team di sviluppo Windup Games hanno confermato che Hela, adventure game open-world ispirato al folklore scandinavo, arriverà anche per PlayStation 5 ed Xbox Series oltre che su PC via Steam ed Epic Games Store.

In precedenza si era accennato all’arrivo del titolo anche su console, ma non erano state ufficializzate le piattaforme all’infuori del PC.

Guarda il mondo attraverso gli occhi di un coraggioso topolino, in Hela, un’incantevole avventura 3D. Esplora paesaggi mozzafiato, ispirati alla Scandinavia, risolvi enigmi e sii una forza positiva in una terra dove la toccante narrazione si intreccia con la bellezza della natura.

Quando una strega buona si ammala, i suoi famigli intraprendono un viaggio per salvarle la vita. Vestirai i panni di un piccolo e intrepido topolino, ti avventurerai fuori alla ricerca di ingredienti e preparerai pozioni magiche per restituirle la sua forza.

Viaggia insieme

Hela ti spinge a collaborare per superare le sfide che ti attendono. Gioca da solo o con gli amici, in questo multiplayer locale a schermo condiviso oppure in co-op online, immergendovi assieme in panorami lussureggianti e pieni di vita, passando attraverso aspri sentieri montani, foreste magiche, fino ad arrivare a placidi laghi.

Esplora e crea la tua storia

Immergiti in questo incantevole mondo mentre plani in aria, raccogliendo oggetti, risolvi enigmi e affronta le avversità della natura. Più esplori, più frammenti della storia scoprirai. Tessi la tua storia compiendo atti di gentilezza e sentine l’effetto propagarsi per il mondo.

Caratteristiche di gioco:

  • Esplora e scopri: Attraversa una vasta regione, creata con cura, ispirata alla Scandinavia, con foreste magiche, placidi laghi e aspre montagne.
  • Zaino magico: Usa il tuo fidato zaino per interagire con il mondo, raccogliere risorse e risolvere enigmi.
  • Fisica realistica: Interagisci con oggetti dal comportamento realistico, che aggiungono un livello di immersione alle tue escursioni magiche.
  • Ambienti dinamici: Adattati a un mondo in continuo cambiamento e lotta contro le avversità della natura.
  • Risolvi enigmi: Sfida la tua mente con intriganti enigmi che si integrano perfettamente con la storia e arrichiscono il tuo viaggio con gratificanti sfide.
  • Cura il mondo: Influenza il mondo di Hela con i tuoi atti di gentilezza e assisti agli effetti che provocano sui personaggi e su di te.
  • Gioca insieme: Vivi il viaggio da solo o assieme agli amici, con la modalità a schermo condiviso locale o online.

The Spectrum, il ritorno dell’iconico ZX Spectrum di Sir Clive Sinclair

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PLAION, leader mondiale nel settore dei videogiochi, e Retro Games Ltd. (RGL), il principale produttore di home computer rivisitati, annunciano il lancio di The Spectrum. Questa moderna riproduzione del leggendario ZX Spectrum di Sir Clive Sinclair (creato e prodotto dal 1982 fino al 1986 e principale antagonista del Commodore 64) conserva il design originale e incorpora la tecnologia odierna, offrendo nostalgia e innovazione in un unico pacchetto.

L’accessibilità e l’economicità dello ZX Spectrum originale hanno favorito la creatività, con la realizzazione di giochi da parte di piccole aziende indipendenti e di sviluppatori provenienti da diversi ambienti. Questa creatività ha portato a una libreria di software diversificata, che comprende giochi divertenti e stravaganti. Molti di questi giochi sono stati preinstallati sullo Spectrum, tra cui i preferiti dai fan Manic MinerHorace Goes Skiing e The Hobbit.

Siamo entusiasti di lanciare The Spectrum e apprezziamo profondamente il sostegno entusiasta della community. Dalle gemme nascoste alla vibrante cultura degli utenti, questo progetto ci fa sentire come se fossimo di nuovo a Natale del 1982”, ha dichiarato Paul Andrews, Amministratore Delegato di Retro Games Ltd. ‘Il progetto è stato realizzato in modo da poter essere utilizzato in modo ottimale per la creazione di un’ambientazione di qualità’.

Altri elementi di interesse sono:

  • Emula tutti i modelli di ZX Spectrum da 16k a 128k e dispone di giochi con licenza ufficiale, giocabili solo con i tasti, proprio come gli originali; l’elenco completo dei giochi è disponibile qui –  https://retrogames.biz/games/thespectrum/.
  • Caratteristiche di accessibilità come la possibilità di riavvolgere il gioco fino a 40 secondi e l’inclusione di quattro slot “save-game” per ogni titolo, oltre alla funzionalità che consente ai giocatori di aggiungere i propri giochi tramite una chiavetta USB.
  • Tasti multifunzione distintivi con etichette colorate, che uniscono stile e praticità.
  • Istruzioni dettagliate per la mappatura dei comandi di tutti i giochi, accessibili dall’interfaccia utente tematica, nonché un’opzione di filtro CRT vecchia scuola per replicare i televisori di un tempo.
  • Compatibile con una serie di controller/joystick proprietari e di terze parti, vecchi e nuovi.

The Spectrum è ora disponibile presso retailer selezionati al prezzo €99.99. Per ulteriori informazioni su The Spectrum, visitate il sito: https://retrogames.biz/products/thespectrum.

Anteprima Of Ash and Steel: il gioco di ruolo open world di Fire & Frost Studios in stile The Witcher

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Non capita tutti i giorni che un nuovo studio di sviluppo annunci un ambizioso gioco di ruolo. Ed è proprio quello che ha fatto Fire & Frost Studios con Of Ash and Steel che si pone l’obiettivo di offrire un prodotto videoludicamente parlando moderno ma al contempo rendendo omaggio ai CRPG dei primi anni 2000 come Gothic (2001).

Il gioco è ambientato in un mondo non troppo dissimile da quelli di The Witcher, Fable e Kingdom Come: Deliverance, ma con un focus maggiore orientato sulla sopravvivenza, l’artigianato e le meccaniche immersive che prendono spunto da giochi più sistemici. Non ci sono indicatori di missione. Of Ash and Steel vuole che il giocatore si immerga completamente nella sua ambientazione fantasy medievale.

Durante la nostra anteprima hands-off, una cosa che abbiamo capito immediatamente è che Of Ash and Steel non vuole essere un’esperienza guidata e pertanto sarà necessario prestare attenzione agli indizi forniti dai PNG per capire come avanzare nelle missioni. Le bacheche aiuteranno a tenere i giocatori informati sugli eventi che accadono oltre a fornire l’accesso a semplici richieste che fungono da modi semplici per guadagnare denaro e indizi verso possibili punti di interesse. Alcune missioni o obiettivi presentarono più modi per progredire; ad esempio, entrare in una città potrà essere fatto semplicemente corrompendo la guardia, scoprendo che alcune persone o professioni hanno accesso gratuito o trovando un possibile varco nelle sue mura. Il gioco non livellerà automaticamente i nemici per adattarli al giocatore, ma manterrà varie comodità delle produzioni moderne tra cui segnalini ambientali, tutorial ed elementi comuni delle interfacce del genere. Sarà possibile costruire accampamenti per riposare, cucinare cibo, asciugare i vestiti e creare pozioni, ma il tutto essendo consapevoli di ciò che circonda il giocatore, perché inciampare su un ramo di un albero potrebbe essere una cosa piuttosto comune nei boschi. Non è un’espressione tanto per, abbiamo visto una porzione di gameplay piuttosto impressionante in cui il nostro eroe inciampa su un ramo e cade a faccia in giù, subendo un piccolo danno in termini di salute. Immaginate finire accidentalmente su una trappola e di tagliarsi, meglio sperare di avere delle bende per curare le ferite.

Il mondo stesso reagirà alle azioni del nostro eroe attraverso una sorta di sistema sociale, e come ogni RPG orientato all’azione che si rispetti, includerà un sacco di scelte di dialogo. Il sistema sociale renderà la progressione ancora più evidente: man mano che le abilità dell’eroe cresceranno, il mondo intorno a lui reagirà in modo diverso. Se all’inizio del gioco il giocatore veniva trattato come uno straccione, alla fine del gioco i personaggi si inchineranno letteralmente ai suoi piedi. Ah se ve lo stavate chiedendo, il personaggio principale è noto come Tristan (potrete personalizzare sia il suo aspetto che la sua build). È stato inviato dalla capitale all’isola centrale senza nome per una missione segreta.

Il combattimento nel gioco richiederà altresì di padroneggiare tre posizioni ciascuna con il proprio set di armi e che consentirà ai giocatori di creare un personaggio che si adatti al proprio stile di gioco, con qualsiasi esperienza acquisita dagli incontri che premierà con i relativi punti abilità. Questi potranno poi essere investiti in tre aree chiave: sopravvivenza, artigianato e guerra. Il combattimento è deliberatamente ritmato; sarà importante sincronizzare gli attacchi e investire saggiamente i punti per garantire che gli attacchi siano più potenti e più precisi. I giocatori potranno anche usare l’ambiente a proprio vantaggio, come far crollare strutture instabili sui nemici o prenderli a calci, oltre a sbloccare nuovi trucchi tramite le abilità. C’è un chiaro desiderio da parte degli sviluppatori di mostrare una maggiore abilità in combattimento man mano che il gioco procede. Oltre a usare le spade o comunque armi tradizionali, Tristan potrà anche eseguire magie tramite incantesimi, non diversamente da Geralt di Rivia, e utilizzare pozioni a metà combattimento per ottenere un vantaggio.

Questo non è solo un mondo in cui girovagare, ma uno in cui ci si aspetta che il protagonista possa radicarsi costruendo la sua casa. Potrete acquistare una casa e personalizzarla a piacimento, cimentarvi nella pesca, raccogliere ingredienti da animali selvatici e mostri e prendere parte ad altre attività come borseggiare le guardie.

Nel corso dell’avventura, Tristan potrà scegliere di aiutare o opporsi a due fazioni: i Freehunters e i Knights of the Seven. Non ci è stato mostrato come l’interazione con una delle due cambierà le dinamiche del gioco, ma gli sviluppatori ci hanno assicurato che il gioco presenterà una narrazione ramificata.

Non sappiamo nulla neanche sulla mappa del mondo di gioco, ma gli sviluppatori hanno dichiarato che presenterà un “buon equilibrio” tra un mondo grande e vibrante e le attività in esso disponibili. L’ambiente sarà riccamente dettagliato prendendo vita con un dinamico ciclo giorno-notte, condizioni meteorologiche mutevoli ed elementi naturali come il vento che ondeggia tra gli alberi. I suoni ambientali, dal leggero fruscio delle foglie al lontano canto degli uccelli, aiuteranno l’immersione, mentre i PNG seguono le loro routine quotidiane, aggiungendo quel tocco in più al mondo vivo e pulsante. Il risultato dovrebbe essere un’esperienza che avvolge i giocatori in un’atmosfera confortante e tranquilla, invitandoli a soffermarsi e ad esplorare al proprio ritmo. Ci saranno anche molti biomi diversi, dalle foreste innevate ai campi erbosi.

Of Ash and Steel uscirà su PC (Steam) nel 2025 e sarà pubblicato da tinyBuild.

Elio, ecco il nuovo trailer italiano del film Pixar

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Disney ha condiviso il teaser trailer italiano per Elio, la disavventura comica del nuovo film Pixar Animation Studios.

La pellicola, in arrivo nelle sale italiane a Giugno 2025, seguirà le vicende di Elio. Ossessionato dagli alieni, scopre la risposta a questa domanda quando viene trasportato nel Comuniverso, paradiso interplanetario che ospita forme di vita intelligente provenienti da galassie lontane. Identificato per errore come leader della Terra, dovrà stringere legami inaspettati, superare una crisi di proporzioni intergalattiche e assicurarsi di non perdere l’opportunità di vivere il suo sogno più grande.

La versione originale del film include le voci di Yonas Kibreab nel ruolo di Elio, Zoe Saldaña nel ruolo di zia Olga, Remy Edgerly nel ruolo di Glordon, Brad Garrett nel ruolo di Lord Grigon, Jameela Jamil nel ruolo dell’ambasciatore Questa e Shirley Henderson nel ruolo di OOOOO. Il film è diretto da Madeline Sharafian (La Tana, cortometraggio del progetto Sparkshort), Domee Shi (cortometraggio Bao, Red) e Adrian Molina (co-sceneggiatore/co-regista di Coco), ed è prodotto da Mary Alice Drumm (produttrice associata di Coco).

L’appuntamento al cinema è dunque per l’inizio dell’estate del prossimo anno.

Recensione RetroRealms Arcade, quando il multiverso dell’orrore prende vita

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Oggigiorno, siamo abituati a vedere i cattivi dei film horror in giochi multigiocatore asimmetrici come Dead by Daylight The Texas Chain Saw Massacre, così come in giochi di combattimento come Mortal Kombat. RetroRealms Arcade di WayForward Technologies e Boss Team Games ha deciso di prendere una strada diversa offrendo ai videogiocatori amanti di film horror iconici come Halloween e Ash vs Evil Dead (o per meglio dire, La casa) qualcosa di unico. Il risultato finale? Un platform a scorrimento laterale che ricorda molto da vicino i giochi dell’era SNES e Genesis. Questa compilation – che richiama alla mente (per chi ha qualche annetto sulle spalle) la vecchia tendenza dei giochi tie-in dei film degli anni ’90 – presenta due titoli venduti separatamente basati sui due popolari franchise horror. Il primo – come anticipato – è Halloween, franchise creato dal regista John Carpenter nel 1978 e che vede come protagonista il leggendario Michael Myers. Il secondo è Ash vs. Evil Dead, incentrato su Ash Williams protagonista della serie cinematografica horror La casa, diretta da Sam Raimi.


Versione testata: PC (Steam)


Per accedere ad uno dei due giochi, è necessario interagire con la sala giochi 3D. Troviamo due cabinati, uno dedicato ad Halloween e l’altro ad Ash vs Evil Dead. Altresì, la sala giochi offre alcune aree che i giocatori possono esplorare liberamente con tanto di museo di contenuti correlati a ogni titolo, diorami sbloccabili e persino video che ne descrivono lo sviluppo.

Storia

Partiamo da Halloween; qui il giocatore indossa i panni dello “spauracchio di Haddonfield“, Michael Myers, facendosi strada tra i nemici. Il Signore Oscuro che si palesa a Myers, che percependo qualcosa di “speciale” nella sua anima malvagia e perversa, gli propone un patto: “aiutarlo nel seminare odio e disperazione”, in cambio otterrà la libertà dalla squallida cella in cui è rinchiuso. Per fare in modo che Michael possa accettare il patto, Il Signore Oscuro ha sottratto il “trofeo del primo omicidio commesso”, in quella fatidica notte di Halloween di quindici anni prima: la lapide della sorella, Judith. Soltanto aiutando il Signore Oscuro, Myers riotterrà la lapide. Per quanto riguarda invece Ash vs. Evil Dead. Il Signore Oscuro della dimensione degli incubi, intende impadronirsi del nostro modo e di ogni altro, colmandoli di mostri di sua creazione e dominandoli con la paura e l’odio. Per farlo è necessario che si impossessi del Necronomicon. Nei panni del cacciatore di c*li malvagi professionista, Ash Williams, dovremo farci strada fra i Deadites, durante il miliardesimo salvataggio del mondo. Sebbene nessuna delle due storie entri molto in profondità e non siano propriamente brillantissime, la tematica del multiverso in cui l’Overlord tira le fila in ogni mondo, è assolutamente ispirata e, oltre ad aggiungere quel tocco in più alle vicende, fa in modo che ogni gioco abbia il proprio senso di identità pur ancorandosi alla tradizione che li contraddistingue.

Gameplay

Il gioco richiede – livello dopo livello (della durata non abbondantissima a dire il vero fra i 10 e i 15 minuti ciascuno) – semplicemente di massacrare i cattivoni cercando di raggiungere indenni la fine. Terminato il relativo livello, apparirà una schermata di recap sul punteggio ottenuto il quale è influenzato dal tempo rimanente, valuta, gettoni, salute rimanente e munizioni. Con i soldi ottenuti, è possibile migliorare alcune caratteristiche del personaggio come: salute, aumento munizioni, aumento incubometro o di sbloccare nuove meccaniche come “schianto oscuro” per colpire qualunque cosa con una forza mostruosa o “rotazione tetra” che invece permette di decapitare chiunque venga colpito per Michael e “guanto meccanico mitico” per seminare distruzione e “rotazione trendy” per decapitare chiunque venga colpito per Ash e altre interessanti combo. Determinati potenziamenti possono essere sbloccati solo dopo aver completato un determinato mondo di gioco. Gli upgrade di RetroRealms fanno un’enorme differenza man mano che si avanza nei giochi, quindi si è fortemente incentivati ​​ad esplorare a fondo ogni livello.

Il gameplay in se funziona bene con tanto di tecniche platforming che consentono di saltare verso le sporgenze, calarsi dalle piattaforme e di passare (quando necessario) ad un’altra dimensione chiamata “dimensione degli incubi“, con l’ambiente che assume un aspetto più grottesco e oscuro e porta con sé creature feroci e più difficili da affrontare che vogliono il vostro sangue. Oltre a permettere di raccogliere collezionabili, tale dimensione aggiunge al gioco – grazie alle scelte di level design – un leggero livello di esplorazione aggiuntivo e percorsi alternativi. Percorsi alternativi pieni di Jack-O’-Lantern collezionabili e Golden Tickets. Golden Tickets che possono essere scambiati con pezzi da esposizione collezionabili di entrambe le serie.

Gli attacchi a disposizione – in un vortice di azione sanguinolenta “pixellosa” – prevedono (in generale) un attacco semplice, un teletrasporto/rotolamento a corto raggio e un calcio al muro. Altresì è possibile raccogliere armi consumabili come forconi, falci, sanguinose asce di fuoco e altro per stordire e uccidere i nemici a distanza. Infine, gli attacchi caricabili in corsa permettono di coprire brevi distanze. Questi, però, possono essere interrotti (anche piuttosto agevolmente) dai proiettili nemici, il che diventa un problema quando i nemici iniziano a lanciare fiale di acido ed esplosivi; imparerete rapidamente a cronometrare la vostra avanzata. Tutte le meccaniche sono ulteriormente approfondite attraverso il set di mosse a disposizione di ogni personaggio. Giocare come Michael Myers, ad esempio, differisce rispetto a Ash Williams o Laurie Strode. Tutti sono in grado di superare le sezioni platform, ma Michael può farlo con un singolo salto, mentre Laurie si avvale del suo doppio salto. I loro alberi delle abilità li differiscono ulteriormente, poiché è possibile creare build diverse, un personaggio può essere orientato maggiormente verso la salute, consentendogli di combattere a distanza ravvicinata, rispetto a un altro che fa delle munizioni il suo Cavallo di Troia preferendo gli attacchi a distanza.

Ci sono anche alcuni divertenti incontri con i boss, che aggiungono qualche piega inaspettata a questo viaggio. In termini di difficoltà, questa aumenta gradualmente propinando vari pericoli e una serie costante di nemici, mentre le battaglie con i boss alla fine dei livelli possono fornire una dura prova delle proprie capacità. Il tasso di sfida ci è sembrato equilibrato, mai ingiusto o noioso, e anche le abilità platform dei veterani del genere saranno messe alla prova in più di una occasione. Ed è qui che entra in gioco il discorso sui checkpoint. Questi sono assolutamente abbondanti se si cade durante l’esecuzione di un salto ma se si esaurisce l’intera salute, l’intero livello dovrà essere giocato dall’inizio. Questa scelta da parte di RetroRealms ci ha portato – più e più volte – a prenderci delle pause dal gioco.

Se proprio dovessimo trovargli un difetto, ci sarebbe piaciuto mettere le mani su un numero più nutrito di armi da mischia; ma va bene così, in quanto il “buon” Michael è già abbastanza brutale armato di coltello da cucina (gentilmente concessogli dal Signore Oscuro in persona, lo stesso della notte di Halloween, ancora affilato e assetato di sangue), mentre Ash e la sua motosega, sono pronti ad ogni evenienza.

Non ne avete ancora abbastanza? Come anticipato RetroRealms Arcade presenta il suo multiverso il che consente di portare Michael Myers in RetroRealms: Ash vs The Evil Dead e Ash in RetroRealms: Halloween. Anche se potrebbe sembrare un mero espediente, in realtà è una caratteristica intelligente e divertente che consente di vivere ogni avventura in un modo completamente nuovo. Chi non vorrebbe vedere Michael Myers affrontare i Deadites? Mentre ogni avventura di base condivide un sacco di elementi comuni, hanno anche abbastanza distinzioni per garantire che ciascuna sia unica e valga la pena di essere rivisitata di nuovo con personaggi aggiuntivi, fra cui anche Kelly Maxwell, alleata di Ash, il cui dialogo con il Signore Oscuro ci ha strappato qualche risata e Laurie Strode (interpretata dall’iconica Jamie Lee Curtis), liceale diciassettenne e babysitter ingegnosa. Tuttavia, lo sviluppatore avrebbe potuto rendere il sistema di progressione del personaggio un po’ più al passo con i tempi. Gli aggiornamenti sono legati esclusivamente allo slot di salvataggio specifico per quella campagna, non ai personaggi. Il che è un peccato in quanto se per esempio si aggiorna al massimo Michael Myers nella sua campagna, portandolo nel mondo di Ash, nessuno degli aggiornamenti risulterà disponibile, poiché viene considerata una nuova campagna con un nuovo personaggio.

Grafica e tecnica

Grafica pixel art vibrante e piena di dettagli sullo sfondo, musica decisamente di ispirazione retrò, ottime animazioni, vi occorre altro? Ah si, dimenticavamo, i personaggi sono stati realizzati benissimo (Ash ha persino una certa somiglianza con Bruce Campbell) e ogni personaggio è completo di animazioni diverse. In termini tecnici, non abbiamo riscontrato problematiche di sorta. Abbiamo preferito provare il gioco direttamente su Rog Ally e dobbiamo ammettere che l’esperienza complessiva è stata davvero soddisfacente. Detto questo, sì, il pacchetto vale assolutamente i soldi del biglietto. C’è però da tenere a mente una cosa, sia RetroRealms: Halloween che RetroRealms: Ash vs The Evil Dead hanno un prezzo di € 24,99 ciascuno, il che non è propriamente economico, soprattutto perché non hanno una longevità elevatissima (e titoli similari sono disponibili a prezzi molto più bassi). Ciò che lascia un sapore piuttosto amaro è il fatto che i personaggi bonus (Laurie Strode da Halloween e Kelly Maxwell da Ash vs The Evil Dead), che per carità portano con se i propri set di mosse e narrazioni unici, costano € 4,99 ciascuno. Non è mai divertente discutere dei prezzi dei giochi ed è comprensibile che i costi di licenza potrebbero forzare la mano dell’editore in questo caso, ma dover pagare € 59,96 per l’esperienza completa, è un po’ troppo.

Commento finale

Il tandem Boss Team e Wayforward, con RetroRealms Arcade, è riuscito ad offrire due incredibili avventure platform 2D ispirate a due capisaldi del genere horror, Halloween e Ash vs The Evil Dead. Ci è davvero piaciuto giocare a ogni avventura (seppur dalla longevità non elevatissima) e la scelta intelligente di mescolare e abbinare i personaggi è a dir poco geniale. Aggiungeteci a ciò la grafica pixel art colorata con i mondi sempre in movimento, il gameplay funzionale in vecchio stile a 16 bit e i contenuti aggiuntivi ed avrete il pacchetto “quasi” perfetto”. Perché quasi? Il costo richiesto, quasi 60 € per il pacchetto completo, è una bella cifra che molti giocatori potrebbero trovare eccessiva!

Virtua Fighter 5 R.E.V.O., annunciato il ritorno della saga su PC!

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Con un comunicato ufficiale, la compagnia giapponese SEGA ha rivelato Virtua Fighter 5 R.E.V.O., edizione definitiva del quinto capitolo della leggendaria serie di picchiaduro 3D in arrivo su PC!

L’ultima release su PC di un capitolo di Virtua Fighter risale al lontano 1997, con il porting della versione Sega Saturn di Virtua Fighter 2. Questa rivisitazione di Virtua Fighter 5 porta con se nuove migliorie rispetto alla sua precedente edizione, l’esclusiva PS4/PS5 Virtua Fighter 5 Ultimate Showdown.

Giochiamo a risoluzini fino a 4K e a 60fps, con texture ed effetti più definiti, e miglioramenti al comparto grafico di personaggi e scenari. Questa edizione include anche le classiche modalità Arcade, Allenamento, e Versus, oltre che una componente online con il Rollback Netcode, che vede anche l’aggiunta delle nuove modalità Tornei e Compionati, fino a un massimo di 16 giocatori.

Virtua Fighter 5 R.E.V.O. è in uscita nel corso di questo inverno, in arrivo su PC tramite la piattaforma digitale STEAM, e potete già mettere il titolo nella vostra lista desideri a questa pagina.

Recensione Endorfy LIV Plus Wireless: il mouse ultra leggero dall’autonomia sorprendente

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Endorfy Liv Plus Wireless on the charger unit

Nell’ultimo periodo abbiamo visto arrivare sul mercato sempre più mouse ultra leggeri. Inizialmente studiati esclusivamente per il mondo del gaming competitivo, questi mouse sono diventati una scelta sempre più popolare non soltanto per i professionisti degli e-sports, ma per i gamers in generale. I mouse ultra leggeri, infatti, offrono una serie di vantaggi: movimenti più rapidi e fluidi, fondamentali in giochi competitivi dove la velocità di reazione può fare la differenza, certo, ma anche una riduzione dell’affaticamento e dello stress muscolare ed una precisione incrementata. Con la giusta massa da muovere è più facile controllare i piccoli movimenti sia nei giochi che nelle applicazioni di design grafico.

Negli scorsi mesi ho avuto modo di provare alcune soluzioni davvero interessanti in questa fascia di mercato, come l’Asus ROG Harpe Ace Aim Lab o il Turtle Beach Burst II Air, mentre oggi vi parlo dell’Endorfy LIV Plus Wireless, un mouse che mi sta accompagnando da almeno un paio di settimane e che mi ha davvero sorpreso per leggerezza, precisione e soprattutto per la sua autonomia eccezionale.

Design e costruzione

Endorfy è un marchio che si sta facendo strada nel settore delle periferiche gaming, offrendo prodotti di qualità a prezzi competitivi. Con il LIV Plus Wireless, l’azienda punta a soddisfare le esigenze dei gamer più esigenti, proponendo un mouse wireless leggero, dotato di un sensore di alta gamma e una base di ricarica inclusa.

Nella confezione a cassetto trovano spazio oltre al mouse, alcuni stickers, il cavo della ricarica (con la parte USB C dotata di due propaggini che tengono saldo il cavo quando si utilizza il mouse in questa modalità), la base di ricarica e la manualistica di base.

Una delle prime cose che colpisce del LIV Plus Wireless è il suo peso piuma di 69 grammi. Questa leggerezza è ottenuta grazie a una struttura “scheletrica” con intagli geometrici triangolari che riducono al minimo il materiale utilizzato, senza compromettere la robustezza. Questo design non solo conferisce al mouse un aspetto moderno e distintivo, ma favorisce anche una migliore ventilazione della mano durante le lunghe sessioni di gioco, a scapito di una maggiore tendenza all’ di polvere sulle componenti interne.

La superficie delle plastiche è ruvida ed opaca, il che aiuta a mantenere un aspetto pulito anche dopo diverse ore di utilizzo. Inoltre, la ruvidità delle plastiche, oltre a ad essere molto piacevole al tatto, offre una buona presa anche durante i momenti più intensi di gioco quando le mani iniziano a sudare. La scocca è robusta e priva di scricchiolii o flessioni anche stringendo il mouse vigorosamente.

Sotto la rotella dotata di illuminazione RGB è posizionato il pulsante per la regolazione dei DPI mentre i due pulsanti laterali sono posizionati sul lato sinistro, rendendo questo mouse più adatto ai destrorsi. Alla base del mouse una sottile striscia RGB definisce il bordo inferiore del mouse e poco più su il logo Endorfy fa mostra di sè grazie ad una bella illuminazione RGB.

Ergonomia e impugnatura

Il mouse presenta una forma simmetrica che ricorda quella del Logitech G Pro Wireless e quindi ideale sia per i giocatori con impugnatura palm che claw.

Endorfy LIV Plus Wireless Grip

Caratteristiche tecniche

  • Sensore PixArt PAW3395
    Al cuore del LIV Plus Wireless troviamo il sensore PixArt PAW3395, uno dei migliori sul mercato ed utilizzato in soluzioni di alta gamma come l’Asus ROG Chakram X (Asus stante le personalizzazioni operate, tra cui una risoluzione maggiorata a 36.000DPI, lo chiama AimPoint). Questo sensore offre una risoluzione massima di 26.000 DPI, una velocità di tracciamento fino a 650 IPS e un’accelerazione massima di 50G. Ma la caratteristica principale è sicuramente il motion sync, una tecnologia che sincronizza le letture del sensore con i polling events, rendendo il movimento più fluido e consistente.
  • Switch Kailh GM 8.0
    I tasti principali utilizzano switch meccanici Kailh GM 8.0, garantiti per 80 milioni di click. Questi switch offrono un feedback tattile deciso e piacevole, con un clic netto e immediato. Si tratta di switch che molto spesso vengono preferiti dai videogiocatori per la loro risposta tattile e per il sound, tanto che spesso è possibile trovarli consigliate tra le mod da effettuare su alcuni celebri mouse.
  • Connettività tripla
    Il LIV Plus Wireless offre tre modalità di connessione: Wireless 2,4 GHz con dongle USB incluso.
    Bluetooth e Cablata, tramite il cavo USB-C in dotazione. Questa flessibilità permette di utilizzare il mouse in diverse situazioni, sia per il gaming che per il lavoro o l’uso quotidiano con laptop e tablet. A ciò si aggiunge un interessante Dock di ricarica magnetico incluso nella confezione. Questa base consente di ricaricare il mouse in maniera velocissima, semplicemente agganciando con i contatti magnetici che assicurano un allineamento perfetto. Il magnete, c’è da dire, non è fortissimo, ma in ogni caso svolge il suo lavoro e grazie ad una carica di appena 10 minuti è possibile ottenere un’autonomia aggiuntiva di ben 8 ore. La dock è dotata di un’illuminazione RGB lungo il bordo inferiore, che aggiunge un tocco estetico alla vostra postazione.

Prezzo e disponibilità

Il mouse è disponibile al prezzo consigliato di 99 euro, una cifra competitiva considerando le caratteristiche offerte e la presenza della dock di ricarica, ma durante il Black Friday 2024 è possibile portarselo a casa a soli 59 euro su Amazon

Esperienza di gioco

Ho testato l’Endorfy LIV Plus Wireless su diversi titoli, dagli FPS come Apex Legends, COD Black Ops 6 e Valorant, ai MOBA come League of Legends e ho avuto modo di confrontarlo in maniera diretta con un altro mouse ultra leggero, il Turtle Beach Burst Air II. In tutte le situazioni, il mouse ha offerto un tracciamento preciso e reattivo. La leggerezza del dispositivo ha facilitato movimenti rapidi e precisi, fondamentali nei giochi competitivi e sebbene questa non sia paragonabile a quella del Turtle Beach (soli 47 grammi e con una scocca chiusa!) ho decisamente preferito il mouse Endorfy per il click dei pulsanti, decisamente più secco e piacevole.

Endorfy LIV Plus Wireless e Turtle Beach Burst II Air a confronto

Ho apprezzato particolarmente, inoltre, la forma ergonomica e soprattutto il grip: la combinazione plastiche ruvide e struttura scheletrica fa davvero la differenza e rende superfluo l’uso di grip tape.

Il mouse presenta degli skate in PTFE che si adattano molto bene al mio tappetino in vetro, dove il mouse scorre in maniera veloce e fluida e in maniera piuttosto silenziosa (ma su vetro il rumore è decisamente superiore rispetto ai classici tappetini in tessuto).

I pulsanti laterali sono facilmente raggiungibili e offrono un clic definito, ma l’assenza di un poggiapollice potrebbe non piacere a tutti.

Con 69 grammi di peso, il Liv Plus Wireless non è il mouse più leggero che ci sia capitato di provare, tuttavia, a differenza di altri mouse ultra leggeri, il mouse di Endorfy mantiene una certa inerzia ed una buona distribuzione dei pesi che potrebbe tornare molto utile, ad esempio utilizzando un fucile di precisione, poichè aiuta a mantenere movimenti più controllati o anche con programmi di grafica o video editing che necessitano regolazioni di fino. Grazie a questo giusto compromesso il mouse è diventato ora il mio daily drive.

La connessione wireless 2,4 GHz si è dimostrata stabile e senza ritardi percepibili. Non ho riscontrato interruzioni o problemi di connessione durante l’uso. Anche la modalità Bluetooth funziona bene, rendendo il mouse versatile per l’uso su diversi dispositivi.

Autonomia e batteria

Un altro punto forte del LIV Plus Wireless è l’autonomia. Endorfy dichiara fino a 160 ore di utilizzo con una singola carica. Durante il mio periodo di test, utilizzando il mouse quotidianamente per gaming e lavoro, con l’illuminazione RGB attiva e il polling rate a 1000 Hz, sono riuscito a coprire tranquillamente una settimana intera senza necessità di ricarica. Ovviamente, l’autonomia può variare a seconda delle impostazioni di illuminazione e del tipo di connessione utilizzata.

Software e personalizzazione

Il software fornito da Endorfy permette di personalizzare il mouse secondo le proprie esigenze. L’interfaccia è semplice da usare e offre tutte le opzioni principali senza risultare troppo complessa. È possibile riassegnare le funzioni dei pulsanti (ad eccezione del click sinistro) e impostare fino a sei livelli di DPI personalizzati, scegliendo anche il colore del LED della rotella associato a ciascun livello. Questa funzione si è rivelata utile per avere un feedback visivo immediato sul livello DPI selezionato.
Il software permette inoltre di regolare il polling rate (125, 250, 500 o 1000 Hz), la distanza di sollevamento (1 o 2 mm) e attivare funzioni come il Ripple Control e l’Angle Snapping. Per gli amanti delle macro, c’è una sezione dedicata alla creazione e gestione di sequenze personalizzate.

Illuminazione RGB

Per quanto riguarda l’illuminazione, il software offre diversi effetti preimpostati, come respirazione, onda e colori statici. Sebbene le opzioni non siano vastissime, consentono comunque di personalizzare l’aspetto del mouse in base alle proprie preferenze.

Endorfy LIV Plus Wireless

Commento finale

L’Endorfy LIV Plus Wireless si presenta come una soluzione completa per i gamer che cercano un mouse leggero, performante e con un’ottima autonomia. La presenza della dock di ricarica è un valore aggiunto non da poco, soprattutto considerando che concorrenti nella stessa fascia di prezzo spesso non la includono.

Il sensore di alta qualità e gli switch meccanici offrono prestazioni all’altezza anche nei giochi più esigenti. Nonostante qualche piccola pecca nel software e nelle opzioni di illuminazione, il rapporto qualità-prezzo è decisamente favorevole.

Per chi è abituato a mouse più pesanti o con design tradizionali, potrebbe essere necessaria un po’ di adattamento, ma una volta presa la mano (letteralmente), il LIV Plus Wireless si rivela un compagno affidabile sia per il gaming che per l’uso quotidiano.

Se siete alla ricerca di un mouse gaming wireless che unisca leggerezza, prestazioni elevate e una buona autonomia, l’Endorfy LIV Plus Wireless è sicuramente da prendere in considerazione. Offre caratteristiche tipiche di prodotti di fascia superiore a un prezzo accessibile, ed è ideale per chi vuole migliorare la propria esperienza di gioco senza spendere una fortuna.

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