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A fine 2007 disponibile Devil May Cry 4 per PS3, Xbox 360 e PC

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Uno dei titoli di maggiore successo di Capcom arriva su console di nuova generazione con grafica migliorata e nuovi personaggi

Davil May Cry 4

Dopo il tira e molla sulla data d’uscita dell’atteso Devil May Cry 4 di Capcom, storico titolo Playstation ora disponibile anche per Xbox 360 e Pc, sembra siano giunte voci ufficiali a raffreddare gli animi: Devil May Cry 4 sarà disponibile a fine 2007 al massimo agli inizi del 2008 (come da previsioni insomma ndr).

Capcom con questo nuovo capitolo annuncia di aver fatto uno splendido lavoro e che il nuovo protagonista sarà “Nero” un ragazzo che dovrà raccogliere l’importante eredità di Dante come stella di Devil May Cry.


Nero avrà la possibilità di combattere con nuove mosse e di entrare nella modalità “Devil Bringer” che gli permetterà di infliggere più danni ai nemici con combo prolungante e di ottenere maggiore potere.


Il gioco ancora una volta si confermerà secondo Capcom alla testa di tutti i fast-action games donando al videogiocatore emozioni intense anche attraverso una grafica rinnovata e adeguata alla nuova generazione di console.

[YOUTUBE=LHN_VzU4wjc]Devil May Cry 4 Trailer Ufficiale [/YOUTUBE]

LifeCam VX-7000 di Microsoft, la webcam a ‘tutto campo’

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In prova la LifeCam VX 7000 di Microsft, webcam grandangolare con microfono integrato.

LifeCam VX 7000

Le comunicazioni hanno assunto un ruolo fondamentale nella vita odierna e sempre di più si sente l’esigenza di essere connessi alla rete e agli altri utenti in maniera “totale”. La webcam ha un ruolo di primo piano nell’ambito della comunicazione online e con lo sviluppo delle connessioni a banda larga ha svolto sempre più egregiamente il proprio lavoro.

Le webcam, utilizzabili per ogni scopo ed uso (non parleremo certo del tanto osannato uso notturno in livechat), permettono infatti, a costi ridotti, di tenere in contatto audio-video persone distanti tra loro migliaia di chilometri.

Con l’evoluzione delle tecnologie si è passati velocemente da apperecchi che trasmettevano immagini a scatti e sfocate, a vere e proprie meraviglie tecnologiche in grado di inviare immagini fluide e di alta qualità. Qualcuno a questo punto non sarà d’accordo, certo è possibile acquistare diversi tipi di prodotti e molti di voi probabilmente ne avranno acquistate più di una, ma lasciatecelo dire, acquistare una webcam sui 20 euro non è propriamente avere una webcam.


Per ottenere comunicazioni stabili e di buona qualità si deve osare di più, e, con una cifra ragionevole, si riesce ad ottenere quello che la maggior parte degli utenti desidera: immagini nitide e facilità di installazione. A tal proposito vi proponiamo, in questa recensione la nuova Webcam LifeCam VX7000 di Microsoft.


E’ inutile specificare che si tratta di un vero e proprio gioiellino dalle forme elganti e ricercate, meglio invece sottolinearne le caratteristiche tecniche che vanno da un sensore da 2 Megapixel per i video (che arriva – per interpolazione – a ben 8 megapixel nelle foto), una ripresa in grand’angolo fino a 170°, l’auto focus automatico per le condizioni di poca luce e l o splendido microfono unidirezionale con riduzione dei rumori.

Caratteristiche Tecniche:

Video: 2 megapixel
Foto: 7.6 megapixel interpolato
Base universale: Per posizionare la webcam dove preferisci e avereuna totale libertà di movimento.
Zoom digitale 3x: Per vedere da vicino il tuo interlocutore comese foste seduti uno di fronte all’altro.
Lente grandangolare: Per avere i tuoi amici sullo schermo contemporaneamente.
Effetti video: Gli effetti video integrati in LifeCam Dashboardsono uno strumento in più per esprimerti e divertirti.
Aggiustamento automatico in condizioni di poca luce per una qualità video superiore
Microfono integrato e filtro per la cancellazione dei rumori
Windows Live Call Button: è il modo più semplice per effettuare unavideochiamata: basta premere il pulsante Windows Live Call Button per vedere chi è on line.
LifeCam Dashboard: ti permette di controllare la webcam all’interno della finestra di Windows Live Messenger e di scegliere gli effetti video che preferisci.
One-Touch Blogging: con un semplice clic pubblichi foto e video clip su Windows Live Spaces, uno spazio on line in cui puoi pubblicare blog,esprimere commenti, condividere con i tuoi amicifotografie, brani musicali e altro ancora.
Photo Swap: con un semplice clic dalla dashboard, è possibile accedere a questa funzionalità che consente di condividere foto durante una videochiamata: è possibile mostrare al proprio interlocutore le proprie foto e vedere la sua reazione in tempo reale.

Blu Ray Vs. HD-DVD: i due formati a confronto

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Analisi tecnica dei due formati video che si contendono la palma d’oro di standard per il video in alta definizione

Introduzione

Il 26 Novembre del 2003 il “DVD Forum”, l’organizzazione di oltre 230 compagnie che operano nel settore dell’home video, votò per decidere il successore del formato DVD decidendo a maggioranza che l’HD DVD sarebbe stato l’erede designato.

Tutto sarebbe filato liscio per i consumatori se Sony non avesse deciso di introdurre sul mercato un suo formato alternativo, il Blu-Ray, persuadendo molti degli studios ad appoggiare il suo formato con due argomentazioni principali:

-Sony avrebbe inserito tale formato nella PS3, quindi dando un vantaggio iniziale notevole al formato rispetto alla competizione
-Il formato Blu-Ray avrebbe avuto altri due livelli di protezione DRM oltre a quelli dell’HD DVD, tra cui il BD+ capace addirittura di bloccare un lettore completamente se utilizzato per leggere copie pirata, ed il bd-rom mark, una protezione analogica che rende impossibile stampare dischi falsi come oggi fanno a Taiwan o in Cina.

Molti Studios gli credettero ed uscirono dal DVD Forum, dimenticando che tutti i formati che Sony aveva provato ad imporre in passato (Betamax, HiFD, MicroMV, Minidisk, ATRAC, SDDS ,MMCD, il formato dei dvd a tempo DIVX, il precursore dei Blu-Ray PDD, ed i recenti film UMD)erano stati superati dalla concorrenza.

Presto pero’ i problemi soprattutto tecnici, con il nuovo formato cominciarono a manifestarsi:
Innanzitutto il fatto che il laser per poter leggere i dischi Blu-Ray doveva trovarsi molto più vicino alla superficie del disco dei DVD, costringeva il disco a fare a meno del suo strato di 0.6 mm di rivestimento protettivo. Inizialmente Sony risolse il problema inscatolando il supporto in un involucro plastico simile a quella dei dischetti ZIP, successivamente ci si rese conto che questo soluzione avrebbe in qualche modo allontanato i consumatori abituati ai consueti DVD e CD; si decise percio’ di utilizzare un costoso rivestimento di 0.1 mm prodotto da TDK, chiamato Durabis, più resistente ai graffi ma che aumentava di tre volte il costo di produzione dei dischi Blu-Ray.


Poi fu la volta dei lettori, che dovendo leggere delle fenditure quasi la metà più piccole di quelle HD DVD, richiedevano una tecnologia (laser blu, HD DVD utilizza il tradizionale laser rosso ndr ) molto sofisticata che rendeva estremamente bassi gli yields delle catene di montaggio. I problemi di produzione furono così seri che la Playstation 3 fu rimandata di quasi un anno, mentre i primi lettori Blu-Ray arrivarono sul mercato due mesi dopo quelli HD DVD. Inoltre i prezzi sia di PS3 che dei lettori BD erano molto più alti dei lettori HD DVD della concorrenza, al punto che il presidente di uno studio, esasperato, affermò in una intervista: “La PS3 ha giocato un grosso ruolo nella nostra decisione di salire a bordo di Blu-ray, ma non sono sicuro che avremmo firmato se avessimo saputo allora quello che sappiamo oggi”.

Ad infastidire ulteriormente major e consumatori fu poi l’assurda decisione di Sony di fornire agli studios i software di encoding per i Blu-Ray con l’ormai obsoleto codec MPEG2. Quando i primi film Blu-Ray arrivarono sul mercato e furono confrontati con quelli HD DVD usciti fino ad allora, ricevettero una tale pioggia di critiche per la qualità video, che alcuni giornalisti si spinsero a definire ormai la partita vinta per l’HD DVD.

Sony decise allora di passare al contrattacco, mettendo intorno a Novembre sul mercato i primi film su dischi Blu-Ray dual layer, che raddoppiando la capacità, rendevano più facile per gli encoder nascondere gli artefatti di compressione di MPEG2. Ovviamente, i dischi DL comportavano un maggiore costo per gli studios, essendo ancora più difficili da produrre di quelli SL.

Inoltre per raggiungere il livello qualitativo degli HD DVD, che usava il più avanzato codec VC-1, era necessario avere il doppio dello spazio su disco. Nonostante la capienza maggiore (50 gb degli attuali BD contro i 30 degli HD DVD) nessun film Blu-Ray MPEG2 è riuscito ad eguagliare in qualità il formato video VC1 utilizzato in gran parte degli HD DVD. I risultati in termini di mercato furono evidenti: HD DVD vendeva 7 ad 1 rispetto a Blu-Ray.

Lo scenario sembrava quindi essere ormai delineato: qualità video migliore e prezzi più bassi, HD DVD aveva vinto in partenza. Tanto che alcuni analisti Digital Trends a Dicembre dichiararono il formato HD DVD come candidato inevitabilmente a vincere. Le cose cambiarono però improvvicamente durante Natale. La vendita di seicentomila PS3 negli Stati Uniti spinsero gli early adopter PS3 a buttarsi sull’acquisto di dischi Blu-Ray. Le vendite di film Blu-Ray, grazie a questa mossa strategica di Sony si impennarono improvvisamente e i dati di vendita di fine dicembre e gennaio capovolti a favore del BD fecero il giro del mondo.


Ma se pure era vero che l’effetto cavallo di troia della PS3 c’era stato, non c’era stato con l’intensità che invece gli Studios avevano creduto al momento di firmare l’accordo con Sony. Infatti le vendite non riuscirono mai a andare molto oltre quelle HD DVD, e addirittura ai primi di febbraio l’HD DVD i due andamenti erano tornati quasi pari.

La guerra dei formati insomma, con i lettori a basso costo cinesi in arrivo a fine 2007 e già annunciati al CES dal consorzio HD DVD, è ancora tutta da giocare.

Nelle pagine seguenti troverete una disamina dei vari aspetti tecnici che differenziano i due formati

Nel corso del 2008 l’Xbox 360 con HD-Dvd ?

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Nuove voci di corridoio parlano dell’uscita nel corso del 2008 di una nuova versione di Xbox 360 con HD-DVD integrato e altre features

Xbox 360 con HD Dvd ?

Il sito Smarthouse specializzato in notizie riguardanti il mondo dell’home cinema riporta la notizia che con molta probabilità nel corso del prossimo anno (tardo 2008) sarà rilasciata una nuova versione di Xbox360 equipaggiata con lettore HD-Dvd integrato.

La nuova versione che, a detta di Smarthouse, sarà brandizzata anche da Toshiba includerà inoltre anche un adattatore Wi-Fi, due tuner HDTV e un dock per player mp3 (Zune ? ndr) e renderà la console di casa Microsoft il centro di intrattenimento digitale della casa, competendo direttamente in questo campo con l’arcirivale Sony Playstation 3 che include pero’ sin da ora lettore blu ray e adattatore Wi-Fi.

Ricordiamo inoltre che Microsoft già commercializza un lettore HD-Dvd esterno al prezzo di 199 euro e che il suo supporto a questo formato video in alta defizione è destinato a crescere visto l’accordo stipulato con Toshiba per lo sviluppo della tecnologia HD-i che renderà possibile l’utilizzo di menu’ interattivi on the go (mentre cioè si sta riproducendo il video) e features speciali, contenuti extra e giochi
[YOUTUBE=uZ81wjD4IFU] Un esempio della tecnologia HDi sviluppata da Microsoft per HD-Dvd[/YOUTUBE]

La tecnologia è di scena al festival del cinema di Roma

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HP e AMD insieme come sponsor tecnologici della seconda edizione di CINEMA. Festa Internazionale di Roma

Hp e AMD sponsor tecnici di “Cinema”

HP, insieme ad AMD, sarà sponsor tecnologico della seconda edizione di CINEMA. Festa Internazionale del Cinema di Roma che si svolgerà all’Auditorium Parco della Musica dal 18 al 27 ottobre 2007.

Dopo il grande successo dello scorso anno, anche quest’anno andrà in scena il grande evento per gli amanti del cinema di cui HP e AMD sono partner unici a livello tecnologico; HP si è infatti occupata dell’implementazione e gestione dell’infrastruttura IT della sala stampa, degli Internet Point e della Videolibrary digitale attraverso la fornitura di pc, notebook e stampanti che saranno a disposizione di tutti i giornalisti e gli ospiti business accrediti al festival.

Tutti i personal computer HP avranno un “doppio cuore” AMD e saranno basati sugli innovativi processori AMD AtlhonT 64 X2 Dual Core per desktop e AMD TurionT 64 X2 per notebook.

“Partecipare a CINEMA. Festa Internazionale del Cinema di Roma, in qualità di sponsor tecnologico rafforza e conferma come la nostra tecnologia sia apprezzata nel segmento cinematografico” afferma Roberto Dognini, Business Developmet Manager di AMD Italia. “L’ultimo successo della Dreamworks Animation, Shrek 3, è un esempio di come la tecnologia AMD abbia infatti permesso di realizzare un film ricco di effetti speciali, animazioni digitali divertenti e sempre più realistiche”.

“La nostra presenza anche quest’anno alla manifestazione testimonia l’attenzione e la volontà di HP di aiutare il mondo del cinema a innovarsi e a reinventare il modo di realizzare film, impegno dimostrato dalle collaborazioni attive realizzate con i più importanti studi cinematografici come Dreamworks e Warner Bros” spiega Nadia Parisi, Marketing Manager Pubblica Amministrazione di HP Italia.

In occasione della Festa del Cinema di Roma, HP sarà inoltre sponsor tecnologico di “Hollywood Uncelebrated”, la mostra fotografica di David Strick inaugurata il 20 ottobre presso la Galleria Cedro26 a Roma e aperta al pubblico fino al 15 novembre. Le fotografie, una raccolta di 36 immagini dedicate all’industria del cinema hollywoodiano, saranno stampate con HP Designjet Z3100 Photo su carta fotografica HP Premium Instant-dry Satin.

I nuovi Treo supportano Microsoft Office Communicator Server

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Da oggi gli smartphone Palm Treo con Windows Mobile supportano Microsoft Office Communicator Mobile 2007

Palm e Microsoft

Palm ha annunciato oggi che, a supporto del rilascio di Microsoft Office Communications Server 2007, gli smartphone Palm Treo con piattaforma Windows Mobile potranno avvantaggiarsi di Microsoft Office Communicator Mobile 2007. Questo client-software, gratuito con Office Communications Server 2007, estende le potenzialità dell’instant messaging aziendale e offre la possibilità di conoscere e verificare lo stato degli altri utenti all’interno del network, mettendo a disposizione dei mobile professional modalità sempre più avanzate per una comunicazione veloce e immediata con i propri colleghi.

Il client Office Communicator Mobile 2007 è stato progettato per estendere le potenzialità di Office Communications Server 2007 attraverso l’utilizzo degli smartphone Treo con piattaforma Windows Mobile, tra cui il 700wx e il Treo 750 disponibili in America del Nord e in Europa, così come il Treo 750v e il Treo 500v per l’Europa e altri paesi del mondo.
Il look and feel di Office Communicator Mobile 2007 è molto simile a quello della versione desktop di Microsoft Office Communicator 2007 e permette di accedere alle funzionalità di Office Communications Server 2007 anche quando gli utenti non si trovano alla propria scrivania.

“Siamo costantemente impegnati nel supportare i prodotti per le infrastrutture Microsoft tramite i nostri smartphone Treo basati su Windows Mobile”, ha affermato Joe Fabris, director Wireless Solutions di Palm, Inc. “La collaborazione con Microsoft ci consente di offrire soluzioni mobile per le aziende che rappresentino un investimento a lungo termine”.

“Palm sta svolgendo un ruolo significativo nello sviluppo di prodotti che apportino valore aggiunto alla comunicazione mobile aziendale”, ha dichiarato Moz Hussain, director, product management, Unified Communications Group, presso Microsoft Corp. “Palm crede fermamente nella vision Microsoft per una comunicazione unificata e nel consentire di comunicare e collaborare con i propri colleghi attraverso le applicazioni Microsoft che già conoscono e utilizzano”.

Palm è nota per l’intuitività e la semplicità d’uso dei propri prodotti – inoltre, l’integrazione del touch screen sugli smartphone Treo rende più immediate molte attività, come la ricerca di un percorso attraverso Live Search Maps di Live Search per Windows Mobile, le operazioni di taglia e incolla all’interno di documenti Word e trasforma la ricerca sul web in un’esperienza davvero unica. Grazie ai vantaggi di un high-speed network, i mobile workers possono inoltre accedere rapidamente a tutte le informazioni più rilevanti verso un maggior numero di applicazioni a banda larga web-based.

Palm: un approccio unico a Windows Mobile

Palm mette a disposizione degli utenti la propria consolidata esperienza in materia di facilità di utilizzo offrendo un telefono cellulare multifunzione con funzionalità business avanzate, tra cui la tecnologia Microsoft Direct Push per email, software organizzativi, una maggiore sicurezza e accesso web sempre e ovunque.(2)
Palm ha apportato molteplici miglioramenti ai propri smartphone Treo con piattaforma Windows Mobile, rendendoli sempre più semplici da utilizzare ed efficienti, fra cui:

Applicazione messaging con visualizzazione di chat in sequenza dei messaggi di testo e MMS;
Today Screen potenziato per effettuare chiamate con poche digitazioni sulla tastiera attraverso l’opzione “componi per nome”, per lanciare una ricerca sul web direttamente dal Today Screen e per effettuare chiamate veloci attraverso digitazioni one-touch sulle foto;
Capacità di gestire una chiamata direttamente dal Today Screen, per accedere alla voice-mail utilizzando icone simili a quelle del videoregistratore, come ad esempio i controlli di rewind, delete e fast-forward per una facile navigazione;
Possibilità d’ignorare una chiamata e di inviare rapidamente un messaggio come “Sono in riunione” o “Al momento non posso parlare”, selezionando l’opzione “Ignora con testo” che appare sul display con chiamata in arrivo.

Disponibilità
Da oggi Microsoft Office Communicator Mobile 2007, versione mobile di Office Communicator 2007, può essere scaricato gratuitamente(3) all’indirizzo: http://www.microsoft.com/downloads/details.aspx?FamilyID=2eea3e24-f216-4887-92b0-f37d942e26e0&DisplayLang=en

Il multitouch secondo Nokia

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nokialogo

Al Symbian Smartphone Show Nokia mostra la nuova serie 60 con funzionalità multitouch

Il multitouch secondo Nokia

Al Symbian Smartphone Show Nokia mostra per la prima volta un prototipo di cellulare equipaggiato con Symbian S60 con interfaccia touchscreen.

La nuova interfaccia touchscreen sarà retrocompatibile con l’attuale serie 60, supporterà sia l’utilizzo delle dita che della stilo, sarà pienamente compatibile con le animazioni flash e soprattutto permetterà il tactile feedback (detto haptics), renderà cioè possibile letteralmente sentire sotto le dita quello che si sta premendo.

La nuova Serie 60 con interfaccia touchscreen sarà implementata insieme ad una serie di nuove tecnologie sui cellulari della casa finlandese che vedranno la luce nel corso del 2008
[YOUTUBE=f3uPxep2OIk]La nuova interfaccia touchscreen del symbian serie 60 [/YOUTUBE]

Apple Mac Os X Leopard disponibile dal 26 ottobre

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Apple ha annunciato la disponibilità del nuovo sistema operativo Mac Os X 10.5 Leopard a partire dal 26 ottobre; ordinabile sin da ora

Leopard disponibile dal 26 ottobre

Apple ha finalmente annunciato la data di rilascio del nuovo sistema operativo Leopard. Dopo uno slittamento di alcuni mesi dovuto essenzialmente alla necessità di terminare lo sviluppo di iPhone, finalmente Leopard, il sistema operativo più avanzato al mondo sarà disponibile per tutti gli utenti mac a partire dal 26 ottobre.

Il nuovo sistema operativo introduce tutta una serie di importanti novità, quali il supporto al potentissimo file system di Sun ZFS, un architettura interamente a 64bit , time machine, Stacks, QuickLook,Coverflow per Finder che lo rendono sicuramente il sistema operativo più avanzato attualmente in commercio e per le quali vi rimandiamo a questo nostro articolo Say Hello to Leopard


Leopard è già da ora ordinabile sull’Apple store ad un prezzo di 129 euro per la licenza singola, 199 euro per il family pack che comprende ben 5 licenze.

Disponibile sempre in preordine sull’apple store anche la versione server per 10 client a 459 euro e quella con client illimitati a 929

Nokia N95 8gb: al via la distribuzione

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Nokia N95 8GB: al via la distribuzione del computer multimediale con Power Pack

Al via la distribuzione del Nokia N95 8 Gb

È iniziata la distribuzione a livello mondiale del Nokia N95 8GB, la versione avanzata con memoria integrata del computer multimediale Nokia N95.

“Con Nokia N95 abbiamo raggiunto il massimo e ora, con l’integrazione di uno dei più ampi display mai montati, GPS assistito integrato e batteria potenziata, Nokia N95 8GB porta l’intrattenimento a un altro livello” ha affermato Jonas Geust, Vice President Multimedia Nokia.

Con ben 8 gigabyte di memoria integrata, Nokia N95 8GB ha in comune con il suo predecessore tutte le funzioni principali, tra cui una fotocamera da 5 megapixel con ottica Carl Zeiss, A-GPS integrato, WLAN, HSDPA e l’innovativo sistema di scorrimento bidirezionale della cover.

Il Nokia N95 8GB, oltre a una cover di colore nero lucido, vanta un display luminoso QVGA (240 x 320 pixel) da 2,8 pollici, che rende ancora più piacevole la visione dei video, la navigazione in internet e la visualizzazione delle mappe. Con la sua memoria ampliata, il N95 8GB può contenere fino a 20 ore di video o fino a 6000 brani musicali.


Per festeggiare il lancio inoltre, Nokia in collaborazione con Sony Pictures Entertainment (SPE) distribuirà in Europa e in alcuni paesi dell’Africa e Medio Oriente un Nokia N95 8GB che contiene la versione integrale del film Spiderman 3 disponibile con audio in dieci lingue e varie combinazioni di sottotitoli.


Sempre ispirati al titolo di Sony Pictures saranno inclusi nella versione limitata un tono di avviso messaggi, uno sfondo e un salvaschermo di Spider-Man 3.

Il prezzo di vendita dell’ N95 8GB si aggirerà intorno ai 560 euro iva esclusa.

Hp vuole comprare Kodak ?

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Hp ha un piano per acquistare Kodak e diventare il primo gruppo nel settore dell’imaging digitale?

HP e Kodak ?

Secondo il Financial Times HP starebbe studiando l’acquisizione di Kodak, la compagnia che ha fatto la storia della fotografia su pellicola e che è molto impegnata anche nel campo della fotografia digitale.

L’obiettivo, riporta il quotidiano economico, sarebbe quello della fusione dei reparti di imaging per la creazione della più importante compagnia nel campo della fotografia e della stampa digitale.

Da notare che HP aveva già mostrato il suo interesse nei confronti della compagnia negli anni scorsi e che oggi che la compagnia è più forte e solida, grazie anche all’apporto del nuovo CEO Antonio Perez per 25 anni in HP, il suo interesse potrebbe finalmente concretizzarsi in una acquisizione.

Playstation 3 all’Eurochocolate di Perugia

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All’Eurochocolate di Perugia Sony Computer Entertainment Italia prepara una “gustosa” sorpresa per tutti i visitatori

PlayStation 3: chi rompe. mangia i cocci

“Rompere gli schemi, superare gli steccati del prodotto, porsi al centro dell’intrattenimento familiare”. E’ la strategia scelta da Sony Computer Entertainment Italia (SCEI) per PlayStation3, una console innovativa ma anche “gustosa”, che soddisfa i desideri dei videogiocatori più evoluti ma anche il palato dei golosi frequentatori di Eurochocolate, la storica manifestazione dedicata al “pianeta cioccolato”, giunta alla quattordicesima edizione.

Questa volta SCEI ha deciso di stupire addetti ai lavori e media, semplici appassionati e golosi con un’operazione a sorpresa, svelata al grande pubblico solo questa mattina, in occasione della giornata inaugurale di Eurochocolate. Più di 150 PS3 e oltre dieci quintali di cioccolata fondente. Ecco cosa si sono trovati di fronte gli spettatori presenti all’inaugurazione della manifestazione umbra e come se non bastasse, a rendere ancora più accattivante la scena, un enorme controller tutto di cioccolata. Un’autentica opera d’arte, confezionata dallo scultore marchigiano Emidio Sturba, coperta con un telo fino al momento-clou della kermesse.


In un crescendo di emozioni, scandite da una musica incalzante selezionata ad hoc da un DJ, l’enorme struttura di cioccolata è stata prima svelata e poi inaspettatamente distrutta. E’ invece rimasto integro il controller che i visitatori di Eurochocolate potranno ammirare per l’intera durata della manifestazione presso l’Atrio del Palazzo dei Priori in un’area interamente dedicata a PlayStation. Al contrario di quanto accade di norma, stavolta il “gioco” è partito dopo la distruzione delle console. Gli spettatori hanno potuto gustare, infatti, i “cocci” delle PS3 di cioccolata, distribuiti dalle hostess dell’organizzazione.

Ecco la novità, il colpo ad effetto: la “distruzione” di tutte le PS3 per il puro piacere di mangiarle, creando così un nuovo modo di vivere il rapporto tra consumatore e prodotto.
Il gusto e il profumo della cioccolata permettono di trasformare PlayStation 3 in un’esperienza sensoriale a tutto tondo. Grazie a questo evento è finalmente possibile immergersi nell’universo dell’intrattenimento videoludico con tutti e cinque i sensi.


“Sony Computer Entertainment Italia – ha dichiarato Gaetano Ruvolo, general manager dell’azienda – non teme confronti neppure in termini di meta-linguaggio e di idee rivoluzionarie e si presenta come una delle realtà più dinamiche e trend-setter, sempre vicina alle nuove richieste (e perché no, anche ai gusti alimentari) dei suoi consumatori”.

Una maglia per trovare gli HotSpot Wi-Fi

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Da ThinkGeek.com arriva la maglietta che si illumina automaticamente quando c’è un segnale WiFi nell’aria.

HotSpot Wi-Fi

All’apparenza è una semplice maglietta nera in cotone, che si può comprare nello store di ThinkGeek al prezzo di 29,99 $, somma pari a circa 22 ? ma le onde disegnate frontalmente si illuminano nel caso venisse riscontrata la presenza di una rete, mostrando anche la potenza del segnale. L’unica pecca è che non viene specificato se la rete sia libera o meno, ma si tratta di un gadget di sicuro interesse geek: tre pile illuminano un segnale in presenza di rete.

Le caratteristiche della T-Shirt:

Mostra automaticamente intensità segnale wi-fi
Standard supportati 802.11b or 802.11g
Tasca porta batteria interna per batteria 3 x AAA

Al momento é disponibile soltanto in nero, ma la lista di attesa per ottenere questa rivoluzionaria maglietta è di 1-3 settimane.

Il link allo store di ThinkGeek Thinkgeek Tshirts

Tiscali e Nokia presentano Homezone

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Tiscali, in collaborazione con Nokia Italia, presenta Tiscali Homezone: il nuovo servizio sperimentale che unisce in un singolo apparecchio il telefono mobile e il telefono fisso

Convergenza

Cagliari, 12 Ottobre 2007. Tiscali, società di telecomunicazioni indipendente, in collaborazione con Nokia, primo produttore mondiale di telefoni cellulari, annuncia l’inizio del servizio sperimentale “Tiscali Homezone”, che permette di unire in un singolo apparecchio i vantaggi del telefono cellulare e del telefono fisso.

La sperimentazione avviata dalle due società ha il preciso obiettivo di tradurre in concreti vantaggi per il cliente finale gli effetti del fenomeno di convergenza che sta quotidianamente modificando, e sempre più spesso eliminando, la distinzione tra mezzi e strumenti di comunicazione.

Tiscali Homezone beta test è un programma sperimentale a numero chiuso al quale possono partecipare i clienti Tiscali che hanno un abbonamento ADSL e Voce (VoIP) con due numerazioni telefoniche su rete Tiscali. Per l’abilitazione alla sperimentazione sarà necessario avere un telefono GSM/UMTS Nokia compatibile con il servizio e un access point Wi-Fi. Tiscali Homezone sarà infatti attivabile gratuitamente per un anno su tre dispositivi dual-mode Nokia di nuova generazione della linea Eseries: Nokia E61, Nokia E61i, Nokia E65.

Sotto copertura della rete Wi-Fi domestica, Tiscali Homezone trasferisce al telefono mobile i vantaggi del telefono fisso: consentirà infatti di effettuare e ricevere chiamate direttamente sul proprio telefono cellulare Nokia dual mode su cui verrà abilitato un numero fisso di telefono Tiscali. Fuori copertura Wi-Fi (a casa o in ufficio), il telefono mobile funzionerà come un normalissimo telefono cellulare ed effettuerà e riceverà chiamate tramite la rete del proprio gestore di telefonia mobile.

Alessandro Mondini Branzi, Amministratore Delegato di Nokia Italia ha dichiarato: “Il processo di convergenza che sta interessando le telecomunicazioni, Internet e il mondo dei media, ci ha portato a sviluppare prodotti sempre più multifunzionali. Oggi come ieri la nostra sfida è offrire ai nostri clienti tutto ciò di cui hanno bisogno in un unico device. I nostri prodotti di ultima generazione nascono già all’insegna della convergenza fisso-mobile e siamo lieti di poter affiancare anche Tiscali in questa
importante sperimentazione”.

Mario Mariani, Amministratore Delegato di Tiscali Italia, conclude: “Tiscali è da sempre in prima linea nella sperimentazione di nuove soluzioni. Abbiamo abbracciato il processo di convergenza fin dall’inizio, contribuendo negli ultimi anni ad accelerarne lo sviluppo. In quest’ottica sono certo che la sperimentazione che oggi avviamo con l’importante supporto di Nokia ci permetterà di proporci presto con un’offerta commerciale all’insegna della convergenza fisso-mobile altamente performante e
competitiva, per noi naturale evoluzione, anche a seguito dell’accordo di Operatore Mobile Virtuale recentemente siglato con Telecom Italia”

Al via la gara per l’assegnazione delle frequenze WiMax

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Presentato il bando di gara per l’assegnazione delle frequenze WiMax

Al via il WiMax anche in Italia

Dalla prossima settimana partirà finalmente anche in Italia, la gara d’appalto per l’assegnazione delle frequenze nella banda 3.4-3.6 GHz destinate al WiMax una tecnologia di trasmissione senza fili d’accesso a banda larga, in grado di fornire elevate prestazioni, in termini di velocità di trasmissione di dati, a basso costo.

WiMax dovrebbe finalmente dare una spinta all’intera infrastruttura delle telecomunicazioni in Italia permettendo, grazie alla diffusione via radio della “banda larga”, di coprire aree geografiche più difficilmente raggiungibili o attualmente poco remunerative per gli operatori, contribuendo in modo decisivo alla riduzione del digital divide, tramite connessioni ad alta velocità alle reti di telecomunicazioni (fino a 74 Mbit/s), in un raggio di circa 50 chilometri dal singolo punto di propagazione (rispetto invece alle poche decine di metri della tecnologia WiFi); ma anche permettere un sostanziale calo di prezzi delle tariffe per i servizi internet a banda larga, che, a dispetto di quanto Telecom e co. si ostinino a smentire sono ancora i più alti d’Europa.

Il ministro Gentiloni ha dichiarato: “Grazie al WiMax avremo più banda larga, è una tappa fondamentale per garantire il diritto all’accesso alla rete come servizio universale con cui il Governo conferma gli impegni a ridurre il divario digitale ancora presente in molte regioni italiane, ad incrementare la competizione nelle TLC ed a favorire l’innovazione tecnologica del nostro Paese”.

La procedura scelta dal Ministero delle Comunicazioni, conseguente alla delibera AGCOM pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 135 del 13 giugno 2007, prevede che siano rilasciati 3 diritti d’uso complessivi delle frequenze disponibili nella banda 3.4 – 3.6 GHz, indicati come Blocco A, Blocco B e Blocco C, ciascuno di ampiezza frequenziale pari a 2×21 MHz.
Di tali diritti d’uso, 2 (Blocco A e Blocco B) sono rilasciabili per aree di estensione geografica macroregionale, mentre 1 diritto d’uso (Blocco C) è rilasciabile a livello regionale (con suddivisione provinciale nel caso delle Province Autonome di Trento e Bolzano).

I diritti d’uso delle frequenze di gara hanno una durata di 15 anni a partire dalla data di rilascio, sono rinnovabili e non possono essere ceduti a terzi senza la preventiva autorizzazione del Ministero.

Specifiche di utilizzo dei diritti d’uso:
ad uno stesso soggetto può essere assegnato un solo diritto d’uso per macroregione;
il Blocco C è riservato prioritariamente a soggetti che non dispongano direttamente di diritti d’uso di risorse spettrali per l’offerta di servizi di comunicazione mobile di terza generazione (UMTS).

Requisiti di ammissione per la partecipazione alla procedura:
prevedere nel proprio oggetto sociale il complesso delle attività connesse all’utilizzo dei diritti d’uso;
prevedere nel proprio statuto una durata pari almeno a quella dei diritti d’uso;
essere titolare di autorizzazioni generali per le reti e/o i servizi di comunicazione elettronica ad uso pubblico o dimostrare la propria idoneità tecnica e commerciale nel settore;
essere o impegnarsi a costituire una società di capitali.

Macroregioni:
Le aree di estensione geografica macro regionali sono 7, per ciascuna delle quali vengono assegnati n. 2 diritti d’uso:
Lombardia, Province Autonome di Trento e Bolzano
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Toscana
Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Marche
Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise
Campania, Puglia, Basilicata, Calabria
Sicilia
Sardegna

Per ogni macroregione sono stati stabiliti i seguenti importi minimi per ogni diritto d’uso, suddivisi per i due blocchi A e B

Per quanto attiene invece al Blocco C vengono fissati per ogni Regione degli importi minimi per ciascun diritto d’uso. Inciascuna Regione viene assegnato n. 1 diritto d’uso.


Per ogni area di estensione geografica e per ogni diritto d’uso si procede ad un’assegnazione immediata o al rinvio ad una fase di miglioramenti competitivi secondo le modalità fissate nel disciplinare di gara.

Calendario di gara:
pubblicazione del bando di gara su G.U.C.E. e G.U.R.I.;
entro 45 giorni da tale pubblicazione, presentazione delle domande di partecipazione;
entro 15 giorni valutazione delle domande da parte del Ministero e comunicazione dell’elenco dei soggetti ammessi alla gara.
entro i successivi 30 giorni presentazione delle offerte da parte dei soggetti ammessi alla gara.

Garanzie che il singolo aggiudicatario deve prestare
Ogni aggiudicatario deve garantire una significativa copertura territoriale ed un particolare impegno nelle aree a “digital divide”. La copertura territoriale è calcolata con un meccanismo a punti previsto dal disciplinare di gara e risultante dall’installazione di impianti nei Comuni dell’area interessata.

I Comuni sono suddivisi in tre distinti elenchi. 30 dei 60 punti da raggiungere devono essere realizzati installando impianti nei Comuni a «digital divide totale», raccolti in un apposito elenco allegato al Bando di Gara.

Trascorsi i 30 mesi dal rilascio del relativo diritto d’uso, gli aggiudicatari che non utilizzino completamente le frequenze assegnate, sono tenuti a soddisfare richieste di soggetti terzi di accesso alle frequenze stesse, sulla base di negoziazione commerciale.
La gara prevede l’assegnazione dei diritti d’uso di 35 licenze, con durata di 15 anni rinnovabili ma non cedibili a terzi senza autorizzazione.

La procedura stabilita implica il rilascio di tre licenze delle frequenze disponibili nella banda 3.4-3.6 Ghz, ciascuna di ampiezza pari a 2 x 21 Mhz. Due di queste licenze saranno assegnate a 7 macro-aree, per un totale quindi di 14. Le aree saranno così identificate:

– Lombardia, Provincia di Bolzano, Provincia di Trento;
– Valle D’Aosta, Piemonte, Liguria e Toscana;
– Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Marche;
– Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise;
– Campania, Puglia, Basilicata, Calabria;
– Sicilia;
– Sardegna.

Abusare del telefonino aumenta il rischio di cancro

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Viene dalla Svezia l’ultima allarmante ricerca in merito alla correlazione tra un utilizzo eccessivo del cellulare e il cancro.

Un ora al giorno per 10 anni

L’ultima ricerca sulla correlazione tra l’utilizzo eccessivo del telefono cellulare e l’insorgenza di patologie tumorali viene dalla Svezia; secondo lo studio di due ricercatori dell’università di Orebro, Lennart Hardell e Kjell Hansson Milk, l’utilizzo eccessivo del cellulare per più di dieci anni aumenta di 2,4 volte il rischio di sviluppare tumori.

In particolare due patologie: il glioma e il neuroma acustico. Il primo è un tumore maligno che colpisce il tessuto nervoso e difficilmente curabile, il secondo invece è di formazione benigna e colpisce il nervo dell’orecchio.

Questo studio, pubblicato dalla rivista scientifica Occupational Environmental Medicine, ha analizzato e confrontato il risultato di diversi studi pubblicati in questi anni giungendo alla conclusione che è sufficiente l’utilizzo di cellulari per almeno un ora al giorno per più di 10 anni ad aumentare il tasso di rischio.

Nonostante questo non sia il primo studio sull’argomento (in passato altri altrettanto autorevoli hanno smentito tale correlazione), rappresenta sicuramente uno dei più approfonditi essendo riuscito ad analizzare per la prima volta un periodo sufficientemente lungo di tempo di esposizione, 10 anni appunto.

PS2 Review, Naruto Ultimate Ninja 2

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In prova il secondo capitolo del gioco targato Namco Bandai disponibile sul mercato europeo a partire dal 18 Ottobre prossimo.

Naruto di Masashi Kishimoto

Eravamo stati tra i primi in Italia a darvi la notizia dello sviluppo prima e dell’imminente lancio poi, dell’attesissimo secondo capitolo di Naruto Ultimate Ninja da parte di Namco Bandai, e siamo tra i primi, ora, a recensirlo. Sono molti i titoli presenti sul mercato per le diverse console ed e’ chiaro che i giochi ispirati al fortunato manga di Masashi Kishimoto e all’anime che ne è stato tratto, rappresentano un grosso affare per le software houses le quali fanno ovviamente a gara nel lanciare la propria trasposizione videoludica di Naruto.

Prima di immergerci in uno dei giochi più attesi tra quelli che vi permettono di vestire i panni del ninja più divertente e promettente di Konoha è bene dunque spendere qualche riga per la presentazione dell’opera ispiratrice.

Chi non ha mai sentito parlare di Naruto o chi non ne ha mai visto, neppure per qualche minuto, una delle puntate trasmesse da più di un anno a questa parte su Italia 1, probabilmente non riuscità a comprendere fino in fondo l’happening che si è sviluppato intorno al mondo creato da Kishimoto.


Per avere almeno un’idea di quello che Naruto sta facendo in Giappone, negli Stati Uniti e in Europa, bisogna rapportarsi ad un precedente illustre che è rimasto come un’icona nella nostra mente: Dragon Ball.

Come Dragon Ball, Naruto ha una storia avvincente e innovativa, come Dragon Ball, Naruto ha conquistato immediatamente il suo pubblico, come Dragon Ball Naruto, ha sviluppato un merchandising incredibile per quel che riguarda i gadget e videogames, infine, come Dragon Ball è diventato uno dei manga e anime più seguiti della storia.

A differenza di Dragon Ball però, Naruto ha un mondo e una genesi molto più complessa, la caratterizzazione dei personaggi e ogni singolo aspetto della storia narrata continuano, fino ad ora, dopo 373 capitoli pubblicati nel manga ed oltre 200 puntate dell’anime, ad essere originali e a proporre nuovi spunti. Dal protagonista, ai comprimari, agli antagonisti fin’anche alle semplici comparse, tutto è stato pensato per donare ai fans un senso di meraviglia, novità ed azione.


Certo, forse Naruto è un manga destinato ad un pubblico non troppo giovane, ma può essere recepito in modo differente a seconda del pubblico che gli si accosta: alle scene d’azione e di lotta facilmente fruibili da tutti, s’intrecciano vicende personali e stati emotivi che ne fanno un’opera unica per completezza e intensità. I temi trattati sono tanti e tali da non permetterne una esaustiva elencazione, ma è facile riferire che al solito rapporto di antagonismo verso il male (che rappresenta un elemento indispensabile di qualsiasi racconto) si accostano tante storie personali, fatte di solitudine, amicizia, rapporti familiari, paura del diverso, amore, senso di appartenenza alla comunità e molto altro ancora, il tutto condito con un’ottima dose di comicità, leggerezza ed ottimismo che promanano dal protagonista e che permettono quindi di seguire l’intera vicenda intraprendendo due diversi percorsi: l’uno immediato e non troppo impegnato, relativo agli scontri e ai poteri acquisiti, l’altro relativo all’intero mondo di Naruto e alla miriade di storie che porta con sé.

Fornite le dovute, per quanto non complete, indicazioni sull’opera “madre” è più facile capire ora, cosa spinge centinaia di migliaia di fan ad attendere un videogames, per la verità diversi videogames, che a ben dire si presentano, prima facie, molto simili non solo tra di loro ma anche in relazione a precedenti illustri come i vari Dragon Ball Budokai.

Philips & Lite-On Digital Solutions annunciano il masterizzatore esterno DX-20A3P

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Stile e qualità per il modello DX-20A3P, non un semplice masterizzatore ma un vero e proprio complemento d’arredo

DX-20A3P

Philips & Lite-On Digital Solutions (PLDS), annuncia un nuovo dispositivo per l’archiviazione dei dati dal design rinnovato: DX-20A3P. Forte del riconoscimento internazionale Red Dot Design, che identifica il design ideale dei prodotti anche dal punto di vista estetico, PLDS ha deciso di ridisegnare lo stile dei propri masterizzatori esterni per renderli non solo performanti ma anche accattivanti nelle forme.

In grado di raggiungere una velocità di 20X, DX-20A3P è caratterizzato da un case bianco con finiture in nero. Rispetto ai modelli precedenti, il nuovo masterizzatore DVD presenta dimensioni compatte che lo rendono così un oggetto d’arredamento ideale per qualsiasi ambiente.

Per un maggiore risparmio energetico il drive è dotato di un pratico interruttore posizionato nella parte posteriore del dispositivo che ne consente lo spegnimento totale quando non è in uso. Pensato per offrire una soluzione di qualità a 360 gradi, DX-20A3P include un supporto che permette di posizionare il dispositivo anche in verticale offrendo così maggiore spazio sulla scrivania.

In linea con lo standard che caratterizza tutti i masterizzatori della linea 20X di Lite-On, anche il modello DX-20A3P dispone della tecnologia SmartWrite che seleziona in automatico la velocità di scrittura ottimale per ogni supporto, CD o DVD utilizzato. SmartWrite permette di variare la velocità di alcuni supporti da 16X a 20X migliorando anche i risultati di scrittura di CD o DVD anonimi.

DX-20A3P sarà disponibile in Europa a partire dal mese di novembre a un prezzo stimato al pubblico di 59 euro Iva inclusa.

Maggiori informazioni su PLDS e sull’offerta di driver ottici di Lite-On IT sono disponibili all’indirizzo: www.liteonit.com

Approvata in Giappone la Sperimentazione del CRM197 sull’uomo

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La PMDA (Pharmaceuticals and Medical Devices Agency) ha approvato la sperimentazione del CRM197 (la parte non tossica della tossina difterica) su 18-20 persone affette da cancro ovarico

Crm 197

La PMDA (Pharmaceuticals and Medical Devices Agency) l’organizzazione governativa giapponese equivalente alla FDA americana riunitasi il 10 settembre a Tokyo ha approvato la sperimentazione del CRM197 (la parte non tossica della tossina difterica) su 18-20 persone affette da cancro ovarico già operate e sottoposte senza esito positivo alle chemioterapie convenzionali.

Alla seduta scientifica erano presenti 20 giudici del PMDA e 25 medici dell’equipe di ricerca di cui, per esplicito reiterato invito dell’equipe giapponese, ora fanno parte ufficialmente anche il dott. Silvio Buzzi e sua figlia, la dott.ssa Anna Maria Buzzi.

La decisione del via libera alla sperimentazione è stato dato dalla commissione dopo che il dott. Silvio Buzzi ha illustrato dettagliatamente i casi clinici di tre persone affette da diverse tipologie tumorali, evidenziando l’efficacia terapeutica dai dati raccolti prima e dopo il trattamento con il CRM197.

Il viaggio di Buzzi in Giappone fa seguito a quello compiuto lo scorso maggio da parte dell’equipe nipponica guidata dal prof. Eisuke Mekada (Department of Cell Biology Research Institute for Microbial Diseases Osaka University), dal dr.Shingo Miyamoto (Departments of Obstetrics and Gynecology, Kyushu University Fukuoka ) e dal dr.Kaoru Hosoi (Meiji Seika Kaisha, Ltd., Pharmaceutical Research Center – Department of Surgery, Kawasaki City Ida Hospital – Faculty of Pharmaceutical Sciences, Kanazawa University).

I ricercatori giapponesi, che avevano già testato le potenzialità della molecola sui topi trapiantati con tumori ovarici umani, riscontrando il blocco totale della crescita dei tumori, i dati di questa ricerca sono pubblicati su Cancer Research (vol.64: 5720-5727) – ora necessitavano del permesso del PMDA per passare alla sperimentazione sull’uomo.

Per approfondimenti www.crm197.it

Nobel per la fisica ai padri del moderno hd

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Premio Nobel per la fisica ai due scienziati che con le loro ricerche hanno permesso la creazione dei moderni hard disk

Il premio Nobel per la fisica, uno dei massimi riconoscimenti nel mondo della ricerca e non solo, quest’anno è stato assegnato al francese Albert Fert e al tedesco Peter Gruenberg. I due scienziati europei nel 1988, in maniera indipendente l’uno dall’altro, scoprirono quella che è definita la “magnetoresistenza gigante”, cioè un particolare effetto della materia che consiste nell’amplificazione della resistenza di un metallo quando al suo interno sono presenti impurità come particelle magnetiche anche piccolissime.

Nonostante le aree magnetizzate che rappresentano ognuna un bit di dati, siano molto piccole, la variazione di corrente elettrica generata attraverso l’amplificazione della resistenza, da ognuna di queste aree è molto più grande della potenza magnetica stessa e questo ne permette la lettura e la trasformazione in dati da noi fruibili liberamente.

La scoperta ha permesso la drastica riduzione delle dimensioni dei sistemi di storage permettendo la diffusione di hd enormemente più capienti di quelli disponibili in passato con punte di 20 gb per pollice quadrato.

Il premio di un milione di euro verrà diviso tra i due scienziati

Da Netgear il nuovo “Digital Entertainer HD”

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Netgear lancia sul mercato il ricevitore multimediale “Digital Entertainer HD” per il trasferimento in streaming di contenuti digitali dalle reti domestiche agli apparecchi televisivi ad alta definizione.

Netgear lancia il Digital Entertainer HD

Netgear annuncia il “Digital Entertainer HD (EVA8000)”. Il Digital Entertainer HD è il ricevitore multimediale più ricco di funzionalità presente oggi sul mercato: consente agli utenti di effettuare lo streaming di contenuti digitali in modo fluido, trasferendoli dalle reti domestiche ai sistemi di intrattenimento ad alta definizione. Sfruttando la tecnologia di interfaccia multimediale ad alta definizione (HDMI), questo dispositivo supporta standard aperti per lo streaming di contenuti digitali da computer Windows e Mac, dispositivi di storage di rete, dispositivi multimediali USB e da siti Internet molto noti fra i quali YouTube e Flickr.

Nominato prodotto “Best of CES” da CNET, dalla rivista Laptop, dal Chicago Tribune e da molti altri rappresentanti del settore, il Digital Entertainer HD è stato anche incluso nello speciale della rivista online Forbes.com intitolato “The Hottest Technology of 2007” (La tecnologia più interessante del 2007). Glenn Derene ha scritto, “L’iTV di Apple si è conquistato la maggior parte delle prime pagine dei giornali, ma il Digital Entertainer HD di NETGEAR è senza dubbio il migliore set top-box in grado di effettuare streaming di più formati video dei prodotti analoghi scaricandoli persino direttamente da YouTube”.

“I consumatori aspettavano una novità tra le soluzioni di intrattenimento che fosse capace di trasferire i contenuti multimediali di Internet e del PC direttamente sul proprio televisore ad alta definizione. Il nostro Digital Entertainer HD è il più avanzato dispositivo digitale multimediale in grado di soddisfare questa esigenza, con le sue robuste funzionalità, un’interfaccia semplice e un design elegante,” ha affermato Vivek Pathela, Vicepresidente Marketing di prodotto di NETGEAR. “Abbiamo progettato questo dispositivo per consentire ai consumatori di utilizzare senza problemi la collezione personale di file multimediali digitali, in modo da sfruttare tutti i vantaggi offerti dalla più recente tecnologia HDTV e dai sistemi di home entertainment”.

Il Digital Entertainer HD trova automaticamente film ad alta definizione, programmi televisivi, file musicali e foto personali presenti nei vari computer collegati alla rete domestica, e li organizza in una singola libreria multimediale, mostrandone i contenuti su un apparecchio televisivo senza richiedere l’utilizzo di software server multimediale.

Gli utenti dell’innovativo dispositivo Digital Entertainer HD possono visionare film scaricati ad alta risoluzione, come ad esempio quelli che si trovano nel nuovo spazio di vendita online di BitTorrentT oppure effettuare lo streaming di film HD e video di Internet, come quelli del sito Web YouTube, trasferendoli sul proprio televisore.

Digital Entertainer HD accede inoltre alle foto direttamente da FlickrT senza la necessità di un computer. Consente agli amanti della musica di godere di un suono audio migliore quando ascoltano con il sistema di home theater i brani delle librerie iTunes e gli iPod®. Inoltre il ricevitore è in grado di riprodurre direttamente i programmi radiofonici su Internet e può accedere a feed RSS, a previsioni del tempo e a mappe dell’agenzia federale statunitense NOAA.
Il Digital Entertainer HD supporta l’accesso a contenuti creati, scaricati e acquistati su PC Windows® XP e Vista standard mediante Windows Media Connect. Il ricevitore può inoltre effettuare lo streaming di molti formati di file non protetti provenienti da computer Mac e Linux, dal dispositivo Storage Central Turbo (SC101T) di NETGEAR, da molti dispositivi di storage USB come unità flash e iPod® e da altri lettori video e musica portatili.

Grazie al telecomando incluso, gli utenti possono fare ricerche in tutta la libreria multimediale in base a svariati criteri quali il nome dell’attore, la data, il genere o le immagini in miniatura (da foto, copertine degli album o copertine di DVD). Una porta HDMI supporta la risoluzione video fino a 1080 pixel su TV a grande schermo e l’uscita audio digitale in fibra ottica (TOSLINK) trasmette un suono con effetto surround completamente digitale al ricevitore audio digitale. Se sul PC è installato un sintonizzatore TV opzionale, gli utenti possono inoltre programmare le registrazioni e mettere in pausa o riavvolgere le trasmissioni in diretta senza la necessità di un ulteriore dispositivo DVR. Se nell’abitazione sono presenti più unità Digital Entertainer HD, la funzionalità “Follow Me” consente di mettere in pausa un video in una stanza e riprenderne la visione in un’altra. Utilizzando la modalità “Party Mode,” è possibile sincronizzare l’esecuzione di brani musicali per diffonderli in tutta la casa.

Il Digital Entertainer HD decodifica gran parte dei principali formati audio (MP3, WAV, WMA, WMA-Pro, FLAC, M4A, AAC, AC3), brani musicali acquistati da iTunes su Windows (M4P), formati video (MPEG1/2/4, WMV, XviD, H.264) e formati di immagine (JPEG, BMP, PNG, TIFF). Integra un controllore Ethernet 10/100Base-T, il supporto del networking wireless 802.11g e due porte USB 2.0. Supporta inoltre numerosi standard di interoperabilità, tra cui UPnP AV (Universal Plug-and-Play), DLNA (Digital Living Network Alliance) e tecnologie emergenti di gestione dei diritti digitali come Microsoft® Windows Media DRM 10 per dispositivi di rete. È inoltre conforme a diversi standard di sicurezza wireless quali WEP, WPA-PSK e WPA2-PSK.


“Il numero di reti domestiche digitali negli Stati Uniti è cresciuto in modo esponenziale in quanto i consumatori hanno necessità di una maggiore interconnettività fra i dispositivi elettronici, specialmente personal computer, televisori ad alta definizione e sistemi audio”, ha affermato Jonathan Gaw, Responsabile della Ricerca per il Networking Domestico presso IDC, fornitore leader nel campo della ricerca e della consulenza IT a livello globale.

“I ricevitori multimediali digitali come il Digital Entertainer HD di NETGEAR soddisfano la crescente richiesta di dispositivi che siano semplici da utilizzare, che supportino molteplici piattaforme e offrano uno streaming dei contenuti lineare da siti Internet, ad alta definizione. I prodotti che sono in grado di soddisfare questi criteri otterranno un grande successo”.

Con dimensioni simili a quelle di un lettore DVD standard, Digital Entertainer HD, vicino a un apparecchio televisivo, lo completa con eleganza integrandosi perfettamente con gli altri componenti di un sistema dedicato all’intrattenimento. E’ sufficiente collegare il Digital Entertainer HD al proprio sistema di home entertainment e a un router, come ad esempio il router wireless-N RangeMaxT NEXT di NETGEAR con tecnologia conforme alla bozza dello standard 802.11n (WNR834M, WNR834B, WNR854T, DG834N). Lo streaming fluido di video ad alta definizione è garantito quando si utilizza l’adattatore Ethernet HD powerline (HDX101) di NETGEAR che collega il Digital Entertainer HD alla rete domestica.