Attraverso un breve teaser pubblicato sulla pagina Twitter ufficiale, il prossimo 6 Giugno potremo dare il primo sguardo a Wednesday.
La serie, diretta da Tim Burton, racconterà le avventure di Mercoledì alla Nevermore Academy. Una serie che si preannuncia carica di avventure soprannaturali, che probabilmente getteranno luce sul passato della Famiglia Addams.
Nel cast, Gomez e Morticia Addams saranno interpretati rispettivamente da Luiz Guzman e Catherine Zeta Jones, mentre Jenna Ortega vestirà i panni di Mercoledì.
Nel breve teaser rilasciato per Wednesday, facciamo dunque la conoscenza di… Mano.
Come vi avevamo riportato, un inaspettato leak ha colpito il titolo Capcom solo poche ore dopo il trailer rivelato all’evento Sony. La fuga di notizie ha mostrato parte (se non tutto?) il cast giocabile di Street Fighter 6, confermando il ritorno di alcuni personaggi e l’esordio di altri.
As residents of Metro City, we’ve all seen things we weren’t supposed to see, but we're all in this together. We appreciate all the positive reactions. Thank you for the support!
Nel breve comunicato, Capcom conferma l’autenticità del leak dimostrando disappunto per la precoce diffusione del materiale e delle informazioni. La software house giapponese apprezza tuttavia le reazioni positive dei fan e ringrazia per il supporto.
Un colpo basso per la futura campagna promozionale del titolo, ma di certo un leak di questo tipo non rappresenta una novità per il genere dei picchiaduro.
Street Fighter 6 è atteso nel corso del 2023 su PC, PS5, Xbox Series X|S, PS4 e Xbox One.
Il trofeo/obbiettivo meno immediato tra quelli previsti da Cuphead è senz’altro Pacifista. Dovrete finire i sei livelli Run’n’Gun senza uccidere nessun nemico. Sembra difficile? Ed ecco che qui entriamo in gioco noi, con la nostra guida. Non ci resta che augurarvi buona lettura!
Premessa + Video
I modi illustrati nella seguente guida non rappresentano l’unica soluzione possibile al raggiungimento dell’obbiettivo, tuttavia sono quelli che noi riteniamo più semplici e immediati.
Ci sono altri metodi che prevedono di utilizzare la Super II o utilizzare i Cuori aggiuntivi, ma personalmente riteniamo che il metodo più facile preveda quasi sempre l’utilizzo della Bomba fumogena.
Oltre a ciò, tenete conto che a volte qualche pattern nemico cambia, ma in linea di massima i consigli forniti valgono “universalmente”.
Per concludere la premessa, vogliamo specificare che per ottenere la valutazione P (Pacifista) a fine livello, NON è necessario raccogliere le cinque monete e NON è necessario non subire mai danno. L’importante è che non uccidiate nessuno.
Prima di passare alle sezioni dei singoli livelli, vi lasciamo un video in modo che possiate rendervi conto meglio di quello che andrete a leggere, e incrociando le informazioni visive e quelle testuali dovreste riuscire a raggiungere l’agognato obbiettivo senza nessun problema:
Foschi Boschi
Loadout: Bomba Fumogena
Il primo livello è molto semplice e può dare qualche problema solo perché verso la fine dobbiamo avere la fortuna che un proiettile rosa vada nella direzione giusta in modo da eseguire la parata e “scavalcare” il nemico.
Fortunatamente, situazioni del genere, basate sulla fortuna, non si presenteranno negli altri livelli.
Ad ogni modo con un paio di tentativi dovreste riuscire a superare l’ostacolo e completare il livello in scioltezza.
Pericoli Arboricoli
Loadout: Bomba Fumogena
Il secondo livello è il più semplice, non c’è nessuna indicazione particolare da darvi, riuscirete sicuramente a finirlo senza nessun problema.
Tenzone al Tendone
Loadout: Bomba Fumogena
Il terzo livello richiede due dash molto precisi e tra la zona del primo dash e quella del secondo, dovete tenere conto di subire per forza danno contro un nemico distributore di vivande.
Risate Svitate
Loadout: Bomba Fumogena
Il quarto livello può sembrare più difficile di come è in realtà. C’è comunque un punto, proprio alla fine del livello, in cui dovremmo per forza subire danno, quindi arrivateci con almeno 2 HP.
Al primo muro che vi colpisce con la lingua passate da sotto, per qualche motivo da sopra si prende sempre danno. Il secondo muro che colpisce con la lingua, proprio prima della fine del livello, è il punto in cui abbiamo sempre subito danno. Ricordatevi di usare il cartello Uh-Oh! per capire quale bocca si aprirà.
A Moli Estremi
Loadout: Bomba Fumogena
Questo è il livello più difficile. Nella prima parte sono necessari tempismo e precisione molto elevati. E non è la cosa peggiore. La parte finale del livello è un vero incubo, dovete arrivarci senza subire danno.
Vette Abiette
Loadout: Cuore Doppio
Per la prima volta non utilizzeremo la Bomba Fumogena, ma il Cuore Doppio, questo perché la prima nella prima parte del livello, è solo dannosa. Conviene cercare di posizionarsi sui bordi estremi delle piattaforme con i sauri e poi saltare dopo che hanno lanciato la loro arma.
L’ultima parte del livello è facilissima, superato il secondo cancello, scavalcandolo con la sferetta rosa, è tutto in discesa.
E questo è tutto. Con l’uscita del DLC probabilmente arriveranno altre guide per Cuphead, quindi continuate a seguirci e ricordate che per rimanere aggiornati su tutte le ultime novità sul mondo dei videogame e non solo e per discuterne con noi, potete unirvi alla nostra community Facebook e Telegram!
MILAN, ITALY - JANUARY 13: Rafael Leao of AC Milan celebrates his goal during the Coppa Italia match between AC Milan and Genoa CFC at Stadio Giuseppe Meazza on January 13, 2022 in Milan, Italy. (Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)
E’ finalmente arrivata su FIFA 22 Ultimate Teamla Squadra della Stagione della Serie A. Da ieri alle 19 nostrane è possibile trovare nei pacchetti i 15 giocatori che vi andremo ad indicare qui sotto a breve al posto di quelli del TOTS della Ligue 1.
The stars who made this season one of the most thrilling in years 🤩🙌
Il giocatore più forte del TOTS è il gioiello portoghese del Milan che negli ultimi 2 mesi di campionato ha praticamente trascinato da solo (o quasi) i rossoneri alla vittoria.
Nelle scorse ore l’utente Twitter Wario64 ha sottolineato come grossi retailers quali GameStop e Amazon abbiano tolto dai propri cataloghi il remake di Prince of Persia.
Hearing that GameStop is no longer expecting Prince of Persia: The Sands of Time Remake to release and are instructed to let people who preorder it know it will not be arriving. The website also says it's unavailable and listings seem to be getting delisted pic.twitter.com/MVcVjnmWgX
Ma quindi l’ipotesi che il remake ora possa riguardare l’intera trilogia da dove salta fuori? Semplicemente nostre speranze e speculazioni, cercando di unire i puntini.
Le tre motivazioni
Prima di tutto, un mese fa Ubisoft ufficializzò il passaggio di testimone del progetto a Ubisoft Montréal, lo studio punta di diamante del publisher transalpino, nonché sviluppatore dell’originale.
In secondo luogo il “delisting” dai cataloghi potrebbe voler dire che il gioco non si piazzerà più nella fascia budget dei 40€, ma probabilmente rientrerà nella fascia più canonica 70/80€. E’ vero, il “delisting” potrebbe anche riguardare il fatto che il gioco sia stato rinviato molto più in là del previsto (ricordiamo che originariamente sarebbe dovuto uscire l’anno scorso) e quindi ci sarà sicuramente un cambio di SKU e anche di piattaforme di sviluppo, ma se pensiamo ad Amazon che molto spesso si limita ad aggiornare i pre-ordini, o a Gamestop che ha tenuto il pre-ordine di Duke Nukem Forever per 10 anni, è molto più probabile che la messa fuori catalogo sia da imputare ad un semplice interesse delle parti coinvolte a non garantire un prodotto preordinato alla metà del prezzo che avrà quando poi arriverà sul mercato.
Un preordine conservato dieci anni… che pazienza!
Per finire, Ubisoft ha tante cose da farsi perdonare, e quale migliore occasione di questa? La trilogia dopotutto non presenta sostanziali differenze di assets e strutture, quindi il lavoro di rifacimento totale non sarebbe eccessivamente dispendioso.
A voi piacerebbe rivederlo nel prossimo trailer?
Insomma, alla luce di tutto ciò vogliamo credere e sperare che nel prossimo trailer vedremo il Principe Oscuro. E voi cosa ne pensate?
A distanza di poche settimane dal precedente teaser, Netflix attraverso la propria pagina Facebook ha pubblicato il trailer ufficiale in italiano de La Casa di Carta: Corea.
La serie si propone come un remake della celebre serie spagnola, con alcune differenze.
La serie è ambientata in una realtà alternativa in cui Repubblica Popolare Democratica di Corea e Corea del Sud hanno dato luogo ad una nuova unione economica. Di fronte alle perduranti iniquità economiche e sociali, un gruppo di ladri si barrica con alcuni ostaggi all’interno della zecca della Corea unificata per compiere un crimine rivoluzionario. La polizia dovrà fermarli e sconfiggere la mente criminale responsabile, il Professore.
Diretta da Kim Hong-sun e scritta da Ryu Yong-jae, La Casa di Carta: Corea è in arrivo il 24 Giugno in esclusiva su Netflix.
Dopo un’attesa di due anni, The Boys torna oggi con i primi episodi della terza stagione in esclusiva su Prime Video.
Anticipato poche settimane fa da un sanguinoso e violento trailer ufficiale, The Boys 3 esordisce con i primi tre episodi sulla piattaforma streaming di Amazon.
La serie uscirà con una nuova puntata ogni venerdì, fino al finale di stagione in programma per venerdì 8 luglio, per un totale di otto episodi complessivi.
The Boys, creata dallo showrunner di Supernatural Eric Kripke, è un adattamento dell’omonimo fumetto scritto da Garth Ennis e disegnato da Darick Robertson.
Il cast della terza stagione di The Boys include: Karl Urban, Jack Quaid, Antony Starr, Erin Moriarty, Laz Alonso, Chace Crawford, Tomer Capone, Karen Fukuhara e Jensen Ackeles.
Con un recente aggiornamento, Nintendo ha svelato nuove informazioni su Xenoblade Chronicles 3, riguardo diversi aspetti del gameplay.
Xenoblade Chronicles 3 è uno dei titoli più attesi per Nintendo Switch di quest’estate. Con una data di uscita inaspettatamente precoce e tutte le caratteristiche e le sfaccettature già viste nei precedenti episodi della serie, rappresenta uno dei giochi che hanno maggiormente catalizzato l’attesa e l’attenzione dei fan. E adesso Nintendo ha voluto rilasciare ulteriori informazioni riguardo al terzo episodio di Xenoblade Chronicles.
Fin dal primo episodio, pubblicato nel 2012, la serie ha sempre mantenuto molte delle dinamiche portanti e degli elementi di design del titolo originale, definendo così un’identità molto precisa. Malgrado un combattimento nel secondo episodio abbastanza diverso da quello del primo, ciascun episodio della serie è riuscito a mantenere una struttura coerente per tutta la durata del gioco. A quanto pare, comunque, con Xenoblade Chronicles 3, Nintendo ha intenzione di rinnovare ed ampliare alcuni aspetti del gameplay, pur mantenendo invariate molte delle caratteristiche del franchise.
Xenoblade Chronicles: Nintendo svela alcune caratteristiche sul sito ufficiale
Sul sito giapponese di Nintendo (fortunatamente tradotto da Perfectly Nintendo) sono state svelate, in modo approfondito, nuove informazioni sul gameplay di Xenoblade Chronicles 3. Prima di tutto, cosa più importante, l’articolo si concentra sulle diverse Arti, ovvero le abilità di combattimento, che saranno disponibili in Xenoblade Chronicles 3. Inoltre viene spiegato come le Arti potranno differire a seconda del personaggio e della classe che si sta utilizzando.
Certe classi e personaggi (come Noah e Mio) possiederanno Arti che gli sono proprie e che solo loro potranno utilizzare . Ad esempio, Noah appartiene alla classe Spadaccino (Swordfighter). Questa gli dà accesso ad Arti come il Colpo di Spada (Sword Strike) e l’Affondo (Edge Thrust), che sono considerate abilità di attacco. La classe di Mio, lo Zephir, si concentra invece sulle abilità difensive, come la Lama a Farfalla (Butterfly Blade), che fa sì che l’attenzione dei nemici si concentri su Mio, distogliendosi dagli altri componenti del gruppo.
Delle sei classi di personaggi giocabili presenti in Xenoblade Chronicles 3, ognuna sarà dotata di un’Arte speciale, chiamata Talento. I Talenti sono Arti decisamente più potenti di tutte le altre Arti specifiche di una certa classe. Il combattimento di questo terzo episodio darà inoltre spazio alle cosiddette Arti di Fusione (Fusion Arts), che il giocatore potrà sbloccare solo dopo aver padroneggiato certe Arti e ciò si otterrà mantenendo abbastanza a lungo una certa classe di personaggio.
Xenoblade Chronicles 3 – Meccaniche note
Per finire, faranno la loro comparsa in Xenoblade Chronicles 3 molte altre meccaniche di gameplay già viste nei precedenti episodi. Per esempio, si potrà modificare al volo il bersaglio e utilizzare le meccaniche di Break, Topple e Daze per concatenare gli attacchi e realizzare combo. Inoltre, si potranno mettere a segno attacchi a catena, ovvero attacchi in sequenza eseguiti da diversi personaggi del gruppo. Questi funzionano in modo simile alla Final Smash di Shulk in Super Smash Bros.
Xenoblade Chronicles 3 uscirà il 29 luglio 2022 per Nintendo Switch, addirittura in anticipo rispetto all’iniziale finestra di lancio che era stata fissata per settembre.
A poche ore dal sorprendente trailer mostrato allo State of Play, il cast dei personaggi di Street Fighter 6 sembra essere stato già leakato.
Come segnalato su Resetera, il roster dei combattenti del nuovo capitolo della storica serie Capcom sembra essere emerso da materiale promozionale, forse per uso interno, condiviso su 4chan e Twitter.
Apprendiamo dunque che il cast vedrà il ritorno di personaggi classici come Zangief, Dhalsim e Ken, ma anche di volti completamente nuovi.
Il cast sembrerebbe dunque così composto:
Ryu (rivelato nel trailer)
Chun-Li (rivelato nel trailer)
Luke (rivelato nel trailer)
Jamie (rivelato nel trailer)
Li-Fen (presente nel trailer, forse giocabile)
Damnd (personaggio di Final Fight presente nel trailer; forse giocabile)
Kimberly (presente alla fine del trailer)
Mari Za (presente ad inizio del trailer, su un manifesto)
Ken
Cammy
Zangief
Dhalsim
E.Honda
Blanka
Guile
Dee Jay
Rashid
Juri
Ed
Akuma
Lili/Lily
JP
A.K.I
Mimi
Sembrerebbe prospettarsi dunque un cast di 23 personaggi per Street Fighter 6.
Vi ricordiamo che l’attesissimo picchiaduro arriverà nel corso del 2023 per PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox Series S/X e PC (via Steam).
Nello State of Play di stanotte è tornato a mostrarsi Season: A Letter to the Future con un nuovo trailer ed una finestra di lancio.
Il titolo è stato presentato ufficialmente durante i The Game Awards 2020. Da allora non c’erano stati ulteriori aggiornamenti, facendo temere sulle sorti del progetto.
Il nuovo trailer di Season rassicura i fan di questo promettente indie, ambientato a metà tra un mondo reale ed una realtà fantastica. Il titolo, ancora avvolto nel mistero per quanto attiene alle meccaniche, vede il giocatore avventurarsi in diverse ambientazioni con la propria bicicletta. Un ruolo importante sembra essere la documentazione di quanto affrontato, come lascito per la gente del futuro.
Season: A Letter for the Future è previsto per l’Autunno 2022 per PlayStation 4, PlayStation 5 e PC.
Nel corso dello State of Play è stato annunciato che Tunic, in precedenza esclusiva Microsoft, uscirà anche per PS4 e PS5 il 27 settembre.
Tunic è un gioco d’azione isometrico in cui impersoneremo una volpe ed esploreremo una terra ricca di leggende perdute, antichi poteri e feroci mostri.
Street Fighter 6, annunciato poche ore fa durante lo State of Play, arriverà sul mercato nel corso del 2023, puntando a ripristinare la sua fama di re indiscusso dei picchiaduro.
Già da questo breve trailer possiamo notare tante novità, sia in termini di modalità, che di mood, ma anche di gameplay.
Per tutti i dettagli, che sono ben più corposi di quanto possiate pensare, vi rimandiamo alle pagine del PlayStation Blog.
Noi sinceramente non vediamo l’ora di ritornare a menare le mani con Ryu e compagni!
Nel corso dello State of Play, è stato annunciato Eternights, previsto per il 2023.
Eternights è un gioco di azione e simulatore di appuntamenti in cui l’obiettivo è trarre il massimo dalla vita anche durante un’apocalisse. Bisognerà quindi esplorare, combattere, setacciare il territorio alla ricerca di risorse, ma anche uscire con la persona che ci piace.
Concept senz’altro particolare, voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti, poi ritornate nella Home e non perdetevi tutte le altre notizie sullo State of Play conclusosi qualche ora fa!
Nel corso dello State of Play è stato annunciato Rollerdrome, un gioco di skating futuristico con elementi sparatutto sviluppato da Roll7, autori della serie OlliOlli, e pubblicato da Private Division, publisher, tra gli altri, di Hades.
Il gioco è previsto su PS4 e PS5 per il 16 agosto.
Nel corso dello State of Play è stata annunciata la data di uscita di Stray, ovvero il 19 Luglio. Oltre a ciò, è stato confermato che dal D1 sarà disponibile per tutti gli abbonati a PlayStation Plus Extra e Premium.
Bioware ha annunciato, svelandone il nome definitivo, Dragon Age: Dreadwolf, ovvero l’attesissimo quarto capitolo della saga di Dragon Age.
Il gioco non è previsto in uscita per questo 2022 ed i dettagli svelati, come previsto, sono dosati con il contagocce.
Il team di sviluppo ha parlato riguardo all’andamento dei lavori, asserendo che, trattandosi di un titolo importante, ha bisogno di tempo per essere sviluppato al meglio e che, al fine di raggiungere i risultati sperati, non è previsto in uscita per il 2022.
A riguardo di questo quarto capitolo intanto Bioware ha svelato il logo ufficiale,
e svelato che Solas sarà uno dei personaggi principali di questa produzione.
«Il nostro prossimo gioco ora ha un nome ufficiale. Sappiamo che siete stati in ansiosa attesa di dettagli e oggi siamo felici di potervi rivelare il titolo della prossima avventura nelle lande di Thedas».
Bioware
Chiaramente si sta parlando proprio di Solas, Dread Wolf, che come scritto da Bioware, secondo alcuni è un elfo antico, secondo altri non lo è affatto. «Per alcuni è un traditore della sua gente, o un salvatore che ora cerca di soccorrerli al costo del tuo mondo. Le sue motivazioni sono imperscrutabili e i suoi metodi spesso discutibili, il che gli ha portato una reputazione vicina a quella di una divinità ingannevole – un giocatore di giochi oscuri e pericolosi».
In conclusione Bioware ha aggiunto che questo titolo potrà essere approcciato senza alcun patema anche da tutti coloro i quali non avessero mai giocato un Dragon Age in vita loro.
Ad ogni modo, viste le informazioni centellinate e la conferma che il gioco non uscirà quest’anno, mettetevi comodi e siate pazienti, perché l’attesa probabilmente sarà ancora abbastanza lunga.
Per rimanere aggiornati su tutte le ultime novità riguardo Dragon Age: Dreadwolf e non solo, unitevi alla nostra community Facebook e Telegram per discuterne con noi!
Era uno dei giochi più attesi all’evento Sony e il primo trailer di gameplay non ha affatto tradito le attese.
Striking Distance Studios ha infatti presentato nella giornata di ieri un titolo che ci ha ricordato da vicino l’indimenticabile esperienza di Dead Space. Non a caso Glen Schofield CEO di SDS è stato l’autore dell’indimenticabile survival horror a tema sci-fi apparso per la prima volta nell’oramai lontano 2008.
Sono oramai passati tanti anni, ma l’esperienza traumatizzante dello spazio dove “nessuno può sentirti urlare” è così forte che ora ci ritroviamo ad attendere quasi fosse l’evento dell’anno, il remake del primo capitolo e soprattutto questo The Callisto Protocol, che ha tutta l’aria di rappresentare l’erede spirituale di Dead Space.
Di cosa parla ?
Ambientato nel 2320 su Callisto, la luna morta di Giove, The Callisto Protocol è la storia di Jacob Lee, un detenuto della prigione Black Iron che dovrà lottare per la sua vita quando una misteriosa minaccia biologica getterà il satellite nel caos. Le guardie della prigione e gli altri detenuti stanno mutando in orribili mostri chiamati Biophage: Jacob dovrà annientarli per sopravvivere e scoprire gli oscuri segreti della United Jupiter Company.
Aumentare il terrore
The Callisto Protocol sfrutta una serie di tecniche già conosciute al mondo del cinema horror, per infondere tensione e paura e innescare un senso di terrore senza precedenti. La tecnica denominata “Horror Engineriing” in sostanza fonde atmosfera, tensione, violenza, senso di impotenza e umanità per determinare nel giocatore la sensazione di trovarsi davvero al centro di una paura senza fine. Dosata però con accuratezza.
Per evitare l’assuefazione alla paura, infatti, in The Callisto Protocol ci saranno lunghi periodi di calma, che renderanno imprevedibile lo scare jump.
A contribuire all’impresa, il nuovo sistema audio 3D di PS5, gli effetti di ray tracing acustico, diffrazione e portaling garantiranno un’immersione totale nel mondo di gioco facendoci sentire gli agghiaccianti effetti eco prodotti dai versi dei mostruosi Biophage.
The Callisto Protocol, inoltre, sfrutterà a pieno il feedback aptico di PS5 ad esempio per farci avvertire i colpi del manganello stordente di Jacob, o i pesanti passi di un nemico imponente.
Cosa sarebbe un gioco horror senza la violenza? Striking Distance Studios ha ideato un sistema di combattimento strategico che costringe il giocatore a uno scontro ravvicinato con le orribili creature che si troverà ad affrontare. Grazie a una peculiare arma gravitazionale chiamata GRP, il giocatore potrà stordire i mostri, lanciarlo attivando meccanismi, o elementi ambientali e cosi’ via.
A contribuire alla sensazione di impotenza del giocatore, una barra della vita molto ridotta, che testimonia il fatto che Jacob non è un soldato. Questo significa che ogni scontro potrebbe essere letale, ogni colpo sparato, potrebbe essere l’ultimo, in tutti i sensi, visto che le munizioni e le armi saranno scarse e quindi preziosissime.
Infine a contribuire a fornire l’elemento di attaccamento al protagonista che serve in un titolo come questo ci ha pensato Josh Duhamel che intepreterà il nostro Jacob in una storia straziante che toccherà le corde più profonde del giocatore.
Manca poco
Il gioco sarà disponibile in tutto il mondo su PC, Xbox One, Xbox series X/S, PS4 e PS5 a partire dal 2 dicembre 2022. Coloro che preordineranno il titolo riceveranno il pacchetto “Contraband”.
Nuovo trailer e data di rilascio per The Callisto Protocol durante lo State of Play di questa notte.
Creato inizialmente dagli Striking Distance Studios come bizzaro spin-off per il battle royale PUBG, l’action horror con alle spalle veterani che hanno lavorato a Dead Space e Call of Duty si mostra in tutta la sua sinistra magnificenza.
L’arrivo di The Callisto Protocol è previsto per il 2 dicembre di quest’anno su Playstation 4 e Playstation 5.