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Microsoft fa mea culpa ed estende la garanzia di Xbox 360 a tre anni

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Microsoft ammette finalmente i problemi di frequente rottura della Xbox 360 e ne estende la garanzia

Xbox 360

Microsoft ha finalmente annunciato che la garanzia sulla console di nuova generazione Xbox 360 è stata estesa a ben 3 anni dall’acquisto. L’annuncio era ormai d’obbligo viste le accuse mosse al colosso di Redmond di aver commercializzato una console incredibilmente soggetta a rotture hardware, tanto da indurre gli utenti a ribattezzarla la console dall’anello “rosso” piuttosto che “verde”.

Il nemico principale della Xbox 360, almeno nella sua prima versione, è il calore e soprattutto la scarsa resistenza di alcuni suoi componenti al surriscaldamento, a tal fine è stato implementato un termo-riduttore più efficiente ed è stato dato l’annuncio che oltre all’estensione della garanzia, Microsoft provvederà a rimborsare quanti, fino a questo momento, hanno dovuto pagare per riparare la propria Xbox 360.

Contestualmente all’adozione di questi provvedimenti Microsoft, da una parte non ammette esplicitamente che le rotture siano molto al di sopra della media dei concorrenti (dato a questo punto quasi certo), dall’altra si scusa con i clienti dando prova di serietà e sensibilità con soluzioni che solo grandi aziende possono permettersi di adottare.

Infatti Robbie Bach, a capo della divisione Microsoft Entertainment & Device, porge le scuse sincere agli utenti perchè “questo problema (la rottura dell’Xbox 360 ndr) ha provocato frustrazione in alcuni di essi“, poi alludendo all’ingente investimento che Microsoft ha messo in conto per l’operazione di estensione della garanzia e per la riparazione delle console (circa 1 miliardo di dollari), Bach afferma “Diamo molto valore alla comunità e guardiamo a questo come un investimento nella nostra base utenti. Ci aspettiamo grandi cose in futuro

[AGGIORNAMENTO]In un documento Microsoft ammette che tutte le 11,6 milioni di console vendute negli ultimi 19 mesi hanno un piccolo difetto di progettazione che può portare all’interruzione del loro funzionamento. Si tratta di una smentita all’affermazione che i difetti della console sono in linea con quelli di altri produttori.

Namco Bandai rende pubblica la lista dei videogiochi che presenterà all’E3 2007

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Namco Bandai rende noto il programma della sua partecipazione all’E3 2007

E3 2007 Giochi

Siamo ormai agli sgoccioli e i grandi produttori che prenderanno parte all’E3 di quest’anno, stanno facendo di tutto per far aumentare l’interesse per la (forse ex) manifestazione più importante del settore.

L’E3 Media & Business Summit si svolgerà dal 11 al 13 Luglio prossimo, nel Barker Hangar del Santa Monica Air Center in California e vedrà la presentazione delle nuove linee di sviluppo dell’industria videoludica mondiale per l’immediato futuro.

Ad aprire il valzer delle conferenze stampa ci dovrebbe essere Microsoft che gioca praticamente in casa e terrà la sua conferenza stampa la mattina del 10 luglio con un giorno d’anticipo, a seguire tutte le altre grandi aziende. Namco Bandai dovrebbe fare la sua comparsa in scena Giovedì 12 Luglio e in vista dell’occasione ha reso pubblica la lista dei giochi che presenterà alla manifestazione:

Ace Combat 6: Fires of Liberation (Xbox 360)
Beautiful Katamari Damacy (Xbox 360)
Culdcept Saga (Xbox 360)
Digimon World (Nintendo DS)
Digimon World Data Squad (PS2)
Dynasty Warriors: Gundam (Xbox 360, PS3)
Trusty Bell (Xbox 360)
.hack//G.U. Vol.3 (PS2)
Namco Museum (Nintendo DS)
Namco Museum Remix (Wii)
Naruto Narutimate Portable (PSP)
Naruto: Konoha Spirits (PS2)
Smash Court Tennis 3 (PSP)
Soul Calibur Legends (Wii)
Space Station Tycoon (Wii)
Tales of the World: Radiant Mythology (PSP)
Time Crisis 4 (PS3)

Fa un certo effetto verificare che in piena console war per la nuova generazione ci siano ben tre titoli su 17 ancora dedicati alla PS2; d’altra parte si tratta di giochi che tutti attendevano e sarà interessante vedere quale impatto avranno sul pubblico titoli quali Dynasty Warriors: Gundam, Time Crisis 4, Soul Calibur Legends e l’ennesimo gioco sul popolarissimo ninja biondo dagli occhioni azzurri Naruto: Konoha Spirits.

‘Fare sesso due volte alla settimana, non di più’: questa è la cura!

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Fermatevi studiosi ! E’ arrivata la cura risolutiva per lo stess e l’ansia: il Sesso!

Cure miracolose..

Che il sesso facesse bene un pò a tutto lo si sapeva già e in fondo basta chiedersi come si ci sente dopo, ma che fosse addirittura una cura da prescrivere questo sinceramente è una novità.

La curiosa notizia viene riportata dal “Corriere Mercantile” e ha ad oggetto la prescrizione che un medico del pronto soccorso dell’Ospedale Villa Scassi di Sampierdarena a Genova avrebbe fatto ad una giovane donna recatasi al nosocomio in un forte stato ansioso. La panacea al suo stato di salute sarebbe stata individuata nel “Fare sesso due volte alla settimana, non di più“.

Il responso sarebbe giunto, dopo un’accurata visita generale, dallo stesso medico che, analizzati tutti i sintomi, è stato chiaro nel descrivere lo stato di salute della paziente come “un semplice stato ansioso” ed altrettanto chiaro nel prescrivere la cura da seguire “curarsi facendo sesso due volte alla settimana, non di più“.

Di sicuro la cura non sarà nociva, anche in caso di errore nel dosaggio, ma il problema sorge qualora la giovane donna non abbia qualcuno che l’aiuti nel mettere in pratica la cura: se dovesse prendere piede questa cura le farmacie dovrebbero attrezzarsi a dovere…

Il caso, che ha fatto un bel pò di rumore sulla stampa nazionale, al di là delle facili conclusioni, è stato presto chiarito: il responsabile del pronto soccorso di Villa Scassi, dott. Mauro Zanna, ha raccontato che la vicenda riguarda una donna di 46 anni con disturbi psichiatrici complessi, già nota alle strutture sul territorio, che si sarebbe recata al pronto soccorso lamentando “lesioni vaginali”. Dopo l’attenta visita di un ginecologo, che non aveva rilevato alcun problema, la donna visibilmente in ansia, si sarebbe rivolta nuovamente al medico del pronto soccorso chiedendogli a più riprese di quantificare il numero di rapporti sessuali che non le avrebbero causato problemi. Solo considerando l’insistenza della donna e il suo stato mentale, dunque, si può capire il motivo della risposta del medico che si è visto alle strette ed ha pensato bene di assecondare con una risposta ponderata la donna, la quale, finalmente soddisfatta è andata via dall’Ospedale.

Ventiduenne muore per l’esplosione della batteria del suo cellulare

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In Cina un operaio ventiduenne è morto a causa dell’esplosione della batteria del suo cellulare: la magistratura cinese apre un inchiesta

Ancora una batteria esplosa

Un operaio saldatore cinese di 22 anni è morto ieri dopo che la batteria del suo cellulare è improvvisamente esplosa e alcuni dei frammenti gli hanno trafitto il cuore.

Testimoni affermano che l’esplosione è stata violentissima, l’uomo trasportato in ospedale è morto poco dopo.

Ancora non si conosce il nome del produttore del cellulare nè della batteria; la magistratura cinese ha aperto un inchiesta per accertare le circostanze della morte.

L’esplosione di batterie, non soltanto dei cellulari ma anche di notebook è un fenomeno sempre più frequente; recentemente sia Dell (forse la più colpita da questi fenomeni) che Sony e Toshiba hanno proceduto al ritiro di centinaia di migliaia di batterie potenzialmente esplosive.



[YOUTUBE=WeWq6rWzChw]Ecco cosa succede quando una batteria al litio esplode[/YOUTUBE]
[YOUTUBE=wThWSwMGuYY] L’esperienza di un utente[/YOUTUBE]

Sony mette paura agli hackers: Dark Alex lascia lo sviluppo PSP

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Le politiche aggressive di Sony contro gli hackers cominciano a dare frutti: Dark Alex lascia e tra le motivazioni le minacce di Sony alla categoria

Dark Alex lascia

La notizia è di quelle che di certo non ha fatto piacere alle migliaia di iscritti nei forum di hacking e di modding software sparsi per la rete, ma è ufficiale, il noto programmatore di PSP (Playstation Portable), conosciuto per i suoi vari custom firmware, lascia la scena PSP spiegando sul sito il perchè:

Ho deciso di cessare lo sviluppo dell’ OE e di lasciare la scena. Le ragioni sono varie. Una di queste è che consuma troppo tempo. E mi distrae da altre cose. L’altra è la mia sicurezza. Non ho gradito le minacce fatte da Sony agli hacker PS3. Penso sia meglio lasciare adesso prima di pagarne le conseguenze.”

La comunicazione che potrete trovare sul sito di Dark Alex in Inglese e Spagnolo, fa pensare, più che ad un effettiva mancanzanza di tempo del noto hacker, ad una minaccia, magari diretta chissà, da parte di Sony.

La comunicazione ufficiale dal sito personale:

“Bye, scene.

I’ve decided to cease OE development, and leave PSP scene.
The reasons are various.
One of them is the time it consumes, which i’m losing from other things.
The other is related to my security. I didn’t like Sony menaces to PS3 hackers.
I think it is better to leave now rather than end paying the consequences.

He decidido cesar el desarrollo de OE, y abandonar la scene de la PSP.
Las razones son varias.
Una de ellas es el tiempo que me consume, que estoy perdiendo de otras cosas.
La otra esta relacionada con mi seguridad. No me gustaron las amenazas de Sony a los hackers de la PS3.
Creo que es mejor retirarse ahora que estoy a tiempo, que acabar pagando las consecuencias.”

I Router Wireless-N Rangemax Next di NetGear ricevono la certificazione 802.11N DRAFT 2.0 di Wi-FI Alliance

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Il prodotto di punta Netgear supera i test di interoperabilità per supportare la copertura di tutta l’abitazione e gli applicativi di nuova generazione

Rangemax Next by NetGear

Milano, 4 Luglio 2007. NETGEAR, fornitore a livello mondiale di prodotti di networking tecnologicamente avanzati, annuncia che il router wireless-N RangeMax NEXT, edizione Gigabit (WNR854T) e il router wireless-N RangeMax NEXT (WNR834B) hanno ottenuto da Wi-Fi Alliance la certificazione Wi-Fi CERTIFIEDT per i prodotti conformi al draft 2.0 dello standard 802.11n. I router RangeMax NEXT di NETGEAR sono stati certificati in base ai test degli standard di settore per l’interoperabilità, funzionalità estremamente avanzate in termini di protezione della sicurezza e compatibilità con le precedenti generazioni di dispositivi Wi-Fi.

Siamo estremamente soddisfatti di aver ricevuto la certificazione Wi-Fi CERTIFIED 802.11n draft 2.0 di Wi-Fi Alliance,” ha dichiarato Vivek Pathela, Vicepresidente per il marketing dei prodotti NETGEAR. “Abbiamo progettato i prodotti wireless-N RangeMax NEXT per fornire ai nostri clienti una maggiore portata e migliori prestazioni necessarie per utilizzare un grande numero di applicativi di nuova generazione come streaming di video ad alta definizione, giochi online, telefonia IP e trasferimenti veloci di file di brani musicali, foto, e altro ancora. L’aver superato questo rigoroso processo di verifica per interoperabilità e compatibilità con lo standard IEEE draft 2.0 ha confermato i router wireless-N RangeMax NEXT come comprovati leader di settore che offrono il massimo in termini di utilizzo per la casa digitale dei nostri clienti. NETGEAR è una delle prime aziende che ha raggiunto questo difficile traguardo a dimostrazione del costante impegno volto a promuovere l’interoperabilità in ambiente multivendor.”

I consumatori possono ora acquistare i router RangeMax NEXT di NETGEAR che esibiscono il nuovo logo Wi-Fi CERTIFIED. Il logo indica che questi prodotti possono connettersi ed interoperare con altri prodotti Wi-Fi CERTIFIED. Inoltre, il firmware di tutti i prodotti RangeMax NEXT 802.11n Draft 1.0 può essere aggiornato alla specifica IEEE Draft 2.0. NETGEAR raccomanda ai clienti che attualmente possiedono prodotti wireless-N RangeMax NEXT di collegarsi al sito Web di NETGEAR ed effettuare un semplice aggiornamento del software.

Gestito da Wi-Fi Alliance, associazione di settore a livello globale impegnata a promuovere la crescita delle reti WLAN (Wireless Local Area Network), il programma Wi-Fi CERTIFIED per l’802.11n draft 2.0 è stato lanciato il 25 giugno 2007 al fine di stabilire il livello di interoperabilità in base alla specifica dello standard IEEE 802.11n draft 2.0. Il programma aiuta a garantire che i prodotti Wi-Fi, anche se realizzati da produttori diversi, funzionino comunque fra loro. Secondo l’associazione, il marchio Wi-Fi CERTIFIED denota una esperienza migliore per l’utente, livelli più elevati di soddisfazione dei clienti e riduzione del numero di chiamate all’assistenza nonché di sostituzioni del prodotto. Di conseguenza i programmi di certificazione di Wi-Fi Alliance sono stati strategici nel processo di rapida adozione dei prodotti Wi-Fi da parte di utenti domestici, uffici e punti di accesso pubblici in tutto il mondo. Il lancio di Wi-Fi CERTIFIED 802.11n draft 2.0 dimostra che il settore ha riconosciuto l’esigenza di una tecnologia uniformata allo standard 802.11n al fine di soddisfare le richieste dei clienti in termini di prestazioni. I requisiti tecnici di conformità allo standard IEEE draft 2.0 comprendono la protezione dei dispositivi esistenti con il CCA (Clear Channel Assessment).


Un sondaggio condotto nel maggio di quest’anno pubblicato da Dell’Oro Group, fonte autorevole di informazioni di mercato sui settori di networking e delle telecomunicazioni, ha confermato che la vendita di router wireless e dispositivi client conformi al Draft-N ha superato i 150 milioni di dollari dal momento della comparsa di questi prodotti sul mercato nel 2006.

L’adozione ampiamente diffusa della tecnologia 802.11n non dà segni di cedimento, specialmente da quando Wi-Fi Alliance pone il proprio marchio di approvazione sui prodotti in modo visibile ai consumatori,” ha dichiarato Elmer Choy, Analista senior per le ricerche di mercato sulle LAN wireless presso Dell’Oro Group. “Le aziende che come NETGEAR commercializzano dispositivi Wi-Fi CERTIFIED attraggono un numero crescente di clienti che sono alla ricerca di un componente centrale per la rete in grado di gestire applicativi ricchi di contenuti così come più utenti simultanei, senza dover scendere a compromessi in fatto di sicurezza.”


Router wireless-N RangeMax Next (WNR854T e WNR834B)

Il router wireless-N RangeMax NEXT, Gigabit (WNR854T) e il router wireless-N RangeMax NEXT (WNR834B) di NETGEAR offrono il massimo in termini di copertura e larghezza di banda grazie all’utilizzo della tecnologia ‘Steady-Stream’. Le antenne wireless interne preconfigurate e le funzioni di test e tuning ad alte prestazioni forniscono sempre prestazioni elevate e streaming di alta qualità. L’interfaccia Touchless WiFi Security offre il più alto livello di sicurezza di rete e comprende gli standard di settore per la crittografia wireless, offrendo la scelta fra WEP, WPA-PSK o WPA2-PSK.

Come per tutti i prodotti wireless di NETGEAR, anche i router wireless-N RangeMax NEXT sono facili da configurare grazie all’assistente di installazione e configurazione Smart Wizard di NETGEAR. I router wireless-N WNR854T e WNR834B sono compatibili con i dispositivi wireless esistenti compresi gli 802.11g a 54 Mbps e 802.11b a 11 Mbps.

Dallo ‘Smashing’ non si salva neppure l’iPhone!

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C’è chi andrebbe a nuoto per acquistarne uno negli States e chi fa la fila solo per distruggerlo: la bizzarra mania dello “Smashing”

Smash iPhone

Girovagando su Youtube è possibile imbattersi in centinaia di stranezze ma forse quella che davvero le batte tutte è quel fenomeno che è stato definito “smashing”.

Cos’è ? Semplice: quando un nuovo prodotto di uso comune viene lanciato dopo attese e “rumours” sul mercato c’è gente che non ha niente di meglio da fare che aspettare davanti ai negozi come tanti clienti per comprare l’ambito gadget solo per poi portarlo fuori dal negozio e fracassarlo per terra, sotto gli occhi increduli degli altri clienti.
[YOUTUBE=Vy20b7pCcrY] O mio dio, posa quel martello!! [/YOUTUBE]

C’era da scommetterci che questo trattamento già “collaudato” con altri dispositivi come le console Xbox 360 e PS3 fosse stato riservato anche al gioiellino Apple. Ed infatti gli amanti del genere non resteranno delusi potendo incontrare ben più di un ardito (vogliamo anche dire stupido? diciamolo…! ndr)che si è cimentato nell’impresa. Tra questi un utente che ha dichiarato di averlo fatto solo per riuscire a scoprire chi fabbricasse la componentistica interna: non era meglio aspettare di tornare a casa collegarsi ad internet e controllare la componentistica dai centinaia di siti che hanno pubblicato persino le istruzioni per lo smontaggio?
[YOUTUBE=_Y4EeUSvvw8] [/YOUTUBE]
[YOUTUBE=hxR2jeSplO4]Il trattamento riservato alla PS3 [/YOUTUBE]

In prova Western Digital Pocket Passport da 6gb

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In prova il più piccolo della famiglia Passport di WD, il Pocket Passport da 6gb

Portabilità estrema

L’esigenza di trasportare con se file di grandi dimensioni come file video e musicali fa si che sempre più spesso gli utenti richiedano soluzioni portatili e molto capienti. Quando le pennine USB non bastano e i tradizionali hd portatili sono troppo ingombranti è necessario rivolgersi verso soluzioni come quella oggetto di questa prova. Con a mente le esigenze di coloro che per professione o per svago trasportano file di grosse dimensioni, Western Digital, specialista nel settore dello storage portatile con la sua serie Passport, ha recentemente lanciato Passport Pocket, una versione estremamente ridotta dei suoi pluripremiati HD portatili.

Il Western Digital Passport Pocket da 6GB è un mini disco fisso portatile autoalimentato tramite USB, di dimensione ridottissime paragonabili a quelle di una scatola di cerini: solo 61.1 x 45,7 mm per 9,5 mm di spessore il tutto in appena 50g di peso. Il cuore del drive è un disco meccanico da 1″ con prestazioni più che dignitose per l’utilizzo sia come periferica di trasporto dati sia per il backup temporaneo di dati importanti quali ad esempio mail, lavori di grafica, foto etc.


Le prestazioni dicevamo sono di tutto rispetto; non si tratta di un fulmine di guerra sia chiaro e le sue prestazioni non sono paragonabili a quelle di unità basate su memoria flash, tuttavia nell’ambito dei piccoli dischi meccanici da 1″ se la cava abbastanza bene.


La velocità di rotazione nominale è di 3600 RPM con un tempo di accesso che nelle prove da noi effettuate è risultato essere di 18 ms, l’EMTEC da 8Gb l’altro dispositivo che abbiamo utilizzato come riferimento non riesce a far meglio raggiungendo i 20ms (valori più bassi indicano prestazioni migliori). Il tempo di latenza nominale è di 8.30 ms.

La velocità di scrittura è di 7380 kb/s, solo in questo caso l’Emtec si comporta meglio raggiungendo gli 8250 Kb/s


La caratteristica principale del dispositivo è la presenza di un connettore USB molto piccolo ripiegabile nel layout del drive in modo da non danneggiarlo. Il connettore è inoltre pivoting, cioè ruotabile fino a 90° su entrambi i lati. Si tratta di una soluzione molto comoda perché permette di utilizzare il dispositivo anche su portatili che hanno prese USB di scomodo accesso senza rendere necessario scollegare le altre periferiche.


Il Passport Pocket come tutti i dischi Western Digital è dotato di un software per la sincronizzazione dei dati e per la crittografia già memorizzato sul disco. Inoltre nella confezione oltre alla manualistica è inclusa anche una custodia in gomma colorata che protegge il piccolo drive da urti e umidità qualora lo si trasporti molto spesso in tasca. I colori disponibili per la custodia sono diversi ma per adesso è possibile acquistarla sul sito WD solo dagli USA.

WD pocket passport è compatibile sia con PC che con Mac mentre il software è studiato solo per PC. Il prezzo sul mercato del dispostivo è di 89 euro iva compresa.

Carlos Slim batte Gates nella classifica degli uomini più ricchi del mondo

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Il magnate di American Movil è l’uomo più ricco del mondo

Carlos Slim è l’uomo più ricco del mondo.

Dopo anni di dominio incontrastato alla vetta della lista degli uomini più ricchi del mondo, Bill Gates abdica in favore di Carlos Slim, magnate della American Movil, compagnia telefonica messicana recentemente agli altari della cronaca italiana per il tentativo di scalata su Telecom Italia.

Carlos Slim in seguito al vertiginoso apprezzamento delle azioni della sua compagnia (un rialzo di quasi il 25% solo nell’ultimo trimestre) e della controllata Telefonos de Mexico (+11,2%) ha infatti raggiunto un patrimonio netto stimato in circa 67,8 miliardi di dollari contro i “soli” 59,2 miliardi di dollari del fondatore di Microsoft.

La fortuna di Carlos Slim non è pero’ limitata alle telecomunicazioni, il suo patrimonio infatti comprende una banca “Grupo Financiero Inbursa” un gruppo industriale “Grupo Carso” e un impresa di amministrazione delle infrastrutture “Impulsora del Desarrollo y el Empleo en América Latina” tutte in incredibile ascesa.

L’enorme patrimonio accumulato dal magnate messicano fa molto discutere in un paese come il Messico dove ancora persistono enormi sacche di povertà e dove il progresso industriale e tecnologico che il paese sta conoscendo grazie anche agli accordi di libero scambio con gli USA (N.A.F.T.A.) riguarda solo una piccolissima fetta della popolazione.

Non manca chi in Messico accusa Carlos Slim di aver accumulato ricchezza speculando sul regime di monopolio di fatto di cui godono le sue due compagnie principali Telefonos de Mexico (70% della telefonia fissa del paese) e America Movil (72% delle linee di telefonia cellulare) e sull’assenza di un intervento regolatore del governo messicano troppo debole per contrastare un impero che non ha eguali nel mondo.

Nokia presenta in Europa XpressPrint e regala le prime 10 stampe

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Nokia ha presentato un servizio di stampa fotografica dedicata ai possessori di telefoni N-Series: software e le prime 10 stampe sono gratuite

Nokia lancia XpressPrint

Nokia ha presentato in Europa* un servizio integrato per la stampa fotografica via mobile, Nokia XpressPrint. Il servizio offerto da Nokia consente di ordinare la stampe facilmente e direttamente dal proprio dispositivo, via cellulare o wireless LAN (WLAN), e riceverle direttamente a casa o all’indirizzo indicato.

Coloro che posseggono un multimedia computer Nokia Nseries oltre a poter scattare ed editare le foto con un unico dispositivo, grazie a Nokia XpressPrint potranno ordinarne direttamente la stampa. Inoltre, i clienti potranno stampare le proprie foto non solo su carta fotografica, ma anche su adesivi, tazze, puzzle e magliette, e farne simpatiche e personali idee regalo da inviare a casa degli amici. Tutti coloro che hanno un Nokia Nseries compatibile possono scaricare gratuitamente l’applicazione Nokia XpressPrint scegliendo la voce Download dal menu del dispositivo o dal sito www.nseries.com/orderprints.

Il servizio diventa così accessibile attraverso la Galleria: basta selezionare l’immagine che si vuole stampare, inserire l’indirizzo e le altre informazioni richieste e selezionare “ordina ora”. L’ordine viene quindi inoltrato e processato da CeWe Color e le stampe inviate
direttamente all’indirizzo postale fornito.


Il pagamento può avvenire sia tramite carta di credito che tramite le altre modialità a seconda del Paese in cui viene offerto il servizio. Per provarne tutti i vantaggi, Nokia offre ai propri clienti la possibilità di fare esperienza del servizio offrendo le prime 10 stampe gratuitamente

iPhone già ‘sbloccato’!

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Dvd John, ci è riuscito di nuovo: l’iPhone è ora AT&T free… o quasi

iPhone

Sono bastati 3 giorni di lavoro al mitico Jon Lech Johansen hacker norvegese meglio noto come Dvd John, autore di numerosi hacking “storici” come quello sulla protezione CSS dei Dvd, per sbloccare il cellulare più in voga del momento, l’iPhone, dall’obbligo di attivazione di una sim con AT&T.

La mancata attivazione della SIM, che ricordiamo per la prima volta per una compagnia telefonica viene efffettuata direttamente dai clienti attraverso il software iTunes 7.3, rende del tutto inutilizzabile il cellulare essendo possibile solo effettuare chiamate d’emergenza.


Dvd John attraverso la modifica di alcune righe di codice e con un programma chiamato Phone activation server 1.0 è riuscito a superare il controllo SIM del cellulare e a sbloccare l’utilizzo di tutte le altre funzionalità del dispositivo. “Certo ancora non è possibile utilizzare una scheda di un altro operatore ma siamo già sulla buona strada” ha dichiarato DVD John.


Nel frattempo altri hacker sono alla ricerca di un sistema più “pulito” per sbloccare il cellulare e rendere accessibili anche le funzioni di telefonia cercando anche di bloccare ogni comunicazione con il software iTunes che possa rendere necessario ripristinare il software del dispostivo

Per le donne cinesi il donatore di seme ideale è Bill Gates

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Un sondaggio, di quelli strani, effettuato tra le donne del fu Celeste Impero, ha rivelato che per le donne cinesi il donatore ideale di seme sarebbe niente meno che Bill Gates

Mini Bill Gates con gli occhi mandorla

Un sondaggio molto particolare condotto tra le donne cinesi dai 25 ai 35 anni d’età, su un capione di 1000 soggetti, ha rivelato che la migliore scelta per un donatore di seme sarebbe niente poco di meno che il magnate americano dei software: Bill Gates.

Chissà se ne è entusiasta la moglie Melinda, ma pare che nel paese del riso le donne siano attratte dal marito molto più di quanto non lo siano verso idoli di bellezza di fama mondiale. Nella singolare classifica dei 10 donatori di seme ideali, Bill Gates ha raggiunto il secondo posto subito dopo il podio attribuito all’attore, sex-symbol di Hong Kong, Andy Lau.

Dopo la scelta liberatoria degli ormoni femminili che hanno attribuito la vittoria al bell’Andy Lau, la ragione ha prevalso e messi a confronti candidati in possesso di ben altri requisiti, le astute donne cinesi intervistate, hanno espresso la loro preferenza per Bill Gates, un uomo dalle quali desidererebbero avere un figlio che ripetesse dal padre le doti manageriali e le grandi capacità intellettive che lo hanno fatto grande.

Ecco i 10 possibili donatori di seme più desiderabili per le donne cinesi:

1. Andy Lau

2. Bill Gates


3. Takeshi Kaneshiro


4. Liu Xiang


5. David Beckham


6. Li Ka-shing


7. Tony Leung


8. Louis Koo


9. Lee-hom Wang


10. Brad Pitt


La classifica certamente opinabile per i canoni occidentali oltre che per la medaglia d’argento offerta a Bill Gates comprende altri “bellissimi” del calibro di David Beckham e Brad Pitt che raggiungono solo, rispettivamente, il quinto posto e il decimo posto della classifica. Per Brad Pitt, è uno smacco considerevole: pensate che prima di lui le donne cinesi hanno premiato, Li Ka-shing, niente meno che un nonnetto ottantenne (78 in verità) di Hong Kong, che non è stato un play-boy storico per le cinesi, ma è semplicemente l’uomo più ricco di Hong Kong (per la precisione anche il nono più ricco del mondo secondo la classifica di Forbes del 2007) e controlla la Cheung Kong Holdings. Però, per quanto riguarda l’ottimo posto di Li Ka-Shing, bisogna ammettere che le cinesi sono coerenti: hanno scelto l’uomo in assoluto più ricco del mondo e poi il connazionale più ricco in assoluto, per la serie “la ricchezza non ha colore”…

Attenzione caro Bill Gates!, considerando che la Cina conta un milardo e 300 milioni di abitanti (censimenti truccati permettendo, escludendo poi i cinesi sparsi nel mondo) e calcolando che la media mondiale di donne rispetto alla popolazione, si attesta al 53 % circa, è probabile che ti dovrai dare un gran da fare per accontentare tutte le cinesi in circolazione…e non sono ammesse schermate blu stavolta!…

HP: tutte le novità dell’estate

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HP presenta una raffica di novità per l’estate tra cui ben nove fotocamere digitali e tre nuove stampanti fotografiche

Tutte le novità dell’estate HP

Con l’estate non arriva solo il caldo, ma anche le vacanze in famiglia, gli incontri fra amici e tutta una serie di occasioni di cui è importante conservare il ricordo; approffittando proprio dell’estate HP ha annunciato una serie di nuovi prodotti creati per coloro che desiderano catturare e stampare i momenti più belli dell’estate. L’offerta comprende ben nove fotocamere digitali, due stampanti fotografiche HP Photosmart e una stampante HP Photosmart all-in-one.

tra queste quelle che meritano più attenzione sono:
 una fotocamera digitale dotata del più ampio display LCD della sua categoria;
 stampanti fotografiche single-function per realizzare a casa propria immagini in qualità da laboratorio fotografico(1) in modo semplice e rapido;
 una stampante multifunzione in grado di stampare etichette personalizzate direttamente su CD e DVD.

HP Photosmart R937
La nuova fotocamera digitale HP Photosmart R937 dispone di un display touchscreen da 3,6 pollici con tecnologia AutoBright che consente di modificare e organizzare le immagini direttamente dalla fotocamera stessa. Il display integra la funzione di selezione per Microsoft Windows VistaT e una tastiera virtuale per semplificare l’organizzazione e la gestione delle foto quando si collega la fotocamera al PC.

HP Photosmart R937 ha una risoluzione da 8 megapixel ed è dotata delle funzionalità HP Design Gallery di ultima generazione, che comprendono l’ormai noto tool per snellire i soggetti fotografati, la possibilità di correggere il riflesso negli occhi degli animali e, infine, rimuovere le imperfezioni.

HP Photosmart Mz67
Il nuovo modello HP Photosmart Mz67, con una risoluzione pari a 8 megapixel, vanta uno zoom ottico 6x e uno zoom digitale 8x. Questa nuova fotocamera è inoltre dotata di un luminoso display da 2,5 pollici per una perfetta visualizzazione di immagini sia in ambienti chiusi, sia all’aperto.

Gli altri sette modelli che vanno ad arricchire la gamma di fotocamere digitali HP – disponibili con prezzi a partire da 69 euro – sono completi delle principali funzioni di ritocco, condivisione e gestione delle immagini, tra cui la rimozione degli occhi rossi, lo stabilizzatore di immagine HP Steady Photo per ridurre le foto mosse, HP Design Gallery, il software HP Photosmart e la compatibilità con Vista.


Sottile e leggera, la fotocamera da 5 megapixel HP Photosmart E337 sarà disponibile da luglio 2007, mentre gli altri otto modelli, inclusi HP Photosmart R937 e HP Photosmart Mz67, saranno commercializzati a partire dal mese di agosto 2007.

HP Photosmart D7260 e HP Photosmart D7460
Grazie alle stampanti HP Photosmart D7260 e HP Photosmart D7460 è possibile stampare foto in casa in modo semplice e veloce, realizzando immagini a sei colori di ottima qualità in soli 10 secondi. Utilizzate con gli inchiostri HP Vivera e la carta fotografica HP Advanced, queste stampanti permettono di realizzare foto in modo affidabile, a basso costo e ottenendo una qualità elevata.


Entrambi i modelli sono dotati di pratico display touchscreen da 3,5 pollici, tasto HP Red-Eye Removal per la rimozione dell’effetto occhi rossi direttamente dalla stampante, software HP Smart Web Printing(6) per stampare pagine di siti Web prive di bordi, funzionalità di rete Ethernet e tecnologia HP Auto Sense per evitare i più comuni errori nella stampa.


Il modello HP Photosmart D7460 è inoltre dotato di connettività wireless ed Ethernet integrate che semplificano la condivisione e la stampa dei ricordi dell’estate con notebook e PC abilitati in rete.
HP Photosmart D7260 e HP Photosmart D7460 saranno disponibili da ottobre 2007.
Personalizzare dischi CD e DVD con la nuova multifunzione HP

HP Photosmart C5280 All-in-One
HP Photosmart C5280 All-in-One, che si inserisce all’interno dell’ampia gamma di stampanti multifunzione HP, consente agli utenti di creare su PC disegni da stampare direttamente su CD e DVD per agevolarne l’archiviazione o fare un regalo esclusivo contenente musica e foto. Questo nuovo modello è dotato della funzione HP Smart Web Printing, un sensore automatico che riconosce il tipo di carta nel caricatore migliorando la qualità di stampa e copia, e del tasto HP Red-Eye Removal.


Grazie alle nuove cartucce a getto d’inchiostro HP ad alta capacità – che rendono più accessibili i costi di stampa e riducono le sostituzioni della cartuccia -, HP Photosmart C5280 All-in-One consente agli utenti di stampare tutto ciò che può servire in viaggio, inclusi gli itinerari, le mappe e le prenotazioni aeree.

La stampante multifunzione HP Photosmart C5280 All-in-One sarà disponibile da luglio 2007 e commercializzata al prezzo medio consigliato al pubblico di 149,00 euro IVA inclusa.

La stampa inkjet HP entra nella “blogosfera”
HP ha inoltre inaugurato un nuovo blog dedicato alla stampa inkjet in casa e in ufficio. Per accedere al blog o per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito www.hp.com/blogs/inkjet.

NTT Comware ha sviluppato ‘Tangible-3D’ un guanto che permette di toccare gli oggetti sullo schermo

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La nipponica NTT Comware ha sviluppato “Tangible-3D”, una tecnologia in grado di catturare in tempo reale immagini 3D e trasmetterle alle vostre mani

Tangible 3D

La notizia è in rete dal 20 Giugno scorso quando l’azienda nipponica ha diramato un comunicato con cui ha annunciato di avere sviluppato una tecnologia innovativa in grado di farci “sentire” gli oggetti che appaiono sullo schermo. In questi ultimi giorni la notizia è rimbalzata sui media italiani partendo ieri dal sito VisionPost, fino ad arrivare a noi; per questa notizia ci affideremo dunque all’esaustivo comunicato dell’azienda produttrice senza nulla aggiungere sulla tecnologia se non un sollecito alla vostra immaginazione sugli usi che si potrebbero accordare ad un guanto robotico in grado di farci toccare gli oggetti 3D visualizzati sul display…

” La giapponese NTT Comware ha sviluppato la tecnologia “Tangible-3D” in grado di catturare il movimento in rempo reale delle immagini 3D – Una tecnologia che cattura in tempo reale i movimenti naturali delle immagini 3D per donarvi la sensazione tattile.

NTT Comware Corporation ha sviluppato la tecnologia “Tangibile-3D”, l’interfaccia di comunicazione di nuova generazione per catturare i movimenti in tempo reale, che riproduce il senso tattile (le caratteristiche fisiche degli oggetti) dei video tridimensioali.

Questa tecnologia è una versione migliorata del sistema tangible 3D sviluppato originariamente nel 2005 da NTT Comware, senza però la presenza di speciali vetri.

[Descrizione]

NTT ha sviluppato un sistema di visualizzazione 3D in tempo reale che conta su una coppia di telecamere che catturano e rielaborano i dati di un oggetto. (In questo consiste la base della tecnologia Tangible-3D). Questa è la tecnologia più avanzata al mondo che permette che le impressioni tattili siano scambiate avanti e indietro tra più utenti in tempo reale attraverso un software che processa le immagini catturate.

Essa (la tencologia Tanginble-3D) mostra immagini 3D senza la necessaria presenza di vetri speciali sul display 3D e converte le immagini in impressioni tattili che gli utenti possono sentire nello stesso momento attraverso una periferica dedicata all’interazione tangibile.

Questa tecnologia genera una intensa nuova esperienza che riproduce le sensazione fisica di un video tridimensionale da una distanza remota quasi come permettesse agli utilizzatori di uscire letteralemente fuori e di toccare con mano gli oggetti o la pesona sullo schermo per mezzo di un dispositivo speciale.

Per esempio, una cattura di immagini 3D in tempo reale e una sensazione tattile consente un ‘esperienza virtuale di handshaking. Per permettere questa esperienza, ci dovrebbe essere una coppia di videocamere che cattura le immagini di una mano dell’utente da un lato. L’immagine viene elaborata in una immagine 3D come pure vengono estratti i dati per le sensazioni tattili. I dati vengono poi trasmessi alla periferica che le riceve in tempo reale. L’immagine della mano catturata viene visualizzata sullo schermo 3D senza la necessità di vetri speciali. Nello stesso tempo i dati delle informazioni tattili per toccare con mano, sono trasmessi alla mano del destinatario attraverso una periferica tattile per sentire realmente le immagini sullo schermo come se si muovessero (sotto) mani che le accarezzano o le toccano.

[Piano d’azione futuro]

Mentre il sistema Tangible-3D funziona solamente in una direzione, su di una base uno-ad-uno per ora, NTT Comeware sta sviluppando un sistema a due vie che permette alle sensazioni tattili di essere trasmesse avanti e indietro tra più utenti. La compagnia sta lavorando anche per migliorare lo scermo 3D per una visualizzazione da più angolazioni, che (si riferisce allo schermo allo stato attuale) appare tridimensionale solo da un particolare angolo di visione.


Di seguito il comunicato di NTT Comware in lingua Inglese:

NTT Comware develops Tangible-3D Technology with a real-time motion capture of 3D images– A real-time motion capture of live-action 3D images to provide the sense of touch —

NTT Comware Corporation (Head office: Minato-ku, Tokyo; President: Yuhji Imai; hereinafter, NTT Comware) has developed Tangible-3D Technology, the next generation communication interface for a real-time motion capture that reproduces the physical feel of three-dimensional video.
This technology is an improved version of the NTT Comwares tangible 3D system without requiring special glasses which was originally developed in 2005.

[Overview]

NTT Comware has developed a real-time 3D display system which relies on a pair of cameras that capture and process data about an object. which is the basis of Tangible-3D Technology. This is the most-advanced technology in the world that allows tactile impressions to be transmitted back and forth between multiple users on a real-time basis by the software to process the captured images. It displays 3D images without requiring special glasses on the 3D display and translates the images into a tactile impression that the user can feel with the dedicated tangible interaction device at the same time.

This technology creates a whole new experience to reproduces the physical feel of three-dimensional video on a remote location as well as to allow the viewers to literally reach out and touch the person or object on the screen by means of a special device.
For instance, a real-time motion capture of 3-D images and a tactile impression provides a virtual handshaking experience.

To enable this experience, there should be a pair of cameras capture the image of a hand of user at one side. The image is processed to a 3D image as well as extract the data of the tactile impression. The data is then transmitted to the receiving end on a real-time basis. The image of the hand captured is displayed on the 3D display without requiring special glasses. At the same time, the data of the tactile information for touching a hand is transmitted to the recipient’s hand through the tactile device to actually feel the on-screen image as it moves such as “shaking” or “placing” hands.

Il comunicato originale su Nettcom.co.jp

Windows Vista spia i suoi utenti

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Pubblicato un report di Softpedia che individua le routine di Vista per trasmettere le abitudini degli utilizzatori a Microsoft

Vista sul tuo computer

Microsoft raccoglie informazioni sulle abitudini degli utenti di Windows Vista e in maniera molto più invasiva e completa di quanto non faccia già con Microsoft Genuine advantage

A rivelarlo è Softpedia che analizzando l’ultimo sistema operativo di Microsoft e il contratto di licenza EULA, è riuscita ad individuare almeno 47 routine, non tutte con accesso alla rete, che registrano le abitudini e i comportamenti degli utilizzatori, in alcuni casi trasmettendo questi dati direttamente a Microsoft.

Tra queste: Windows Update, Web Content, Digital Certificates, Auto Root Update, Windows Media Digital Rights Management, Windows Media Player, Malicious Software Removal/Clean On Upgrade, Network Connectivity Status Icon, Windows Time Service, and the IPv6 Network Address Translation (NAT) Traversal service (Teredo); l’utilizzo di queste routine permette a Microsoft di raccogliere informazioni riguardo l’utilizzo del computer e le abitudini degli utenti, siti visitati, operazioni effettuate.

Interrogata sull’argomento Microsoft ha risposto che la raccolta di informazioni avviene in maniera completamente anonima e che l’utente ha possibilità di non utilizzare queste funzionalità. La raccolta di informazioni inoltre sarebbe implicitamente accettata con la sottoscrizione del contratto di licenza (EULA) del sistema operativo, il che non comporterebbe alcun problema di privacy (quanti di voi hanno letto per intero il contratto di licenza ?ndr).

In realtà Softpedia rileva che se è vero che la raccolta avviene in maniera anonima, è pur vero che qualora Microsoft volesse o ne fosse costretta sarebbe in grado di identificare uno per uno i suoi clienti. Senza contare che non utilizzare funzioni vitali come Windows Update renderebbe il sistema operativo certamente meno sicuro e stabile

Anche quest’anno Microsoft mostrerà l’E3 via Xbox Live!

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Già l’anno scorso, quando l’E3 aveva ben altro tenore, Microsoft mostrò i contenuti presentati all’E3 attraverso il suo servizio Xbox Live, quest’anno riproporrà l’evento e si attende ancora più utenti connessi con la propria Xbox 360

E3: Bringing It Home

Microsoft ha annunciato che quest’anno “porterà nuovamente a casa” l’E3 Media & Businness Summit 2007 attraverso il suo servizio Xbox Live, con video ad alta definizione dei contenuti per Xbox 360, sia di propria produzione che di sviluppatori terzi, come Assassin’s Creed e BioShock.

A partire da Martedì 10 Luglio fino a Venerdì 13 Luglio, Microsoft trasmetterà i contenuti attraverso il Marketplace di Xbox Live per la sua seconda campagna “E3: Bringing It Home“.

Quest’anno Microsoft ha promesso di trasmettere trailers, immagini dei giochi e demo giocabili di: Ace Combat 6: Fires of Liberation, Assassin’s Creed, BioShock, Blue Dragon, Burnout Paradise, Call of Duty 4: Modern Warfare, FIFA Soccer 08, Guitar Hero III, Lost Odyssey, Madden NFL 08, NCAA Football 08, Need for Speed: ProStreet, Project Gotham Racing 4, The Simpsons Game, Tiger Woods PGA Tour 08 and WWE SmackDown vs. Raw 2008.


Nel Maggio dell’anno scorso, Microsoft dichiarò che più di 1,5 milioni di utenti si erano collegati al servizio Xbox Live per la prima edizione di “E3: Bringin It Home”, scaricando più di 5 milioni di singoli contenuti durante i sette giorni dell’E3, tra i quali erano compresi il primo trailer di Halo 3 e il primo demo di Lost Planet edito da Konami.


Fonte: Gamasutra.com

MSI lancia le schede grafiche Serie MSI RX2600/RX2400 pronte per le DirectX 10

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Msi lancia la nuova serie di schede video RX2600/RX2400 pronte per supportare la tecnologia DX10

Rx2600/Rx2400

Taipei, Taiwan – MSI lancia con orgoglio le sue nuove serie RX2600 e RX2400. Basate sulle GPU ATI Radeon HD 2000, la serie RX2600 si rivolge ad una fascia main-stream e la RX2400 ad una entry level. Vincent Lai, global marketing director di MSI annuncia. “Le nuove tecnologie AMD stanno regalando un livello di qualità e di performance fuori dagli standard“. Grazie al completo supporto a Windows Vista e alla tecnologia DX10, questa nuova generazione di processori grafici permette una completa immersione nel mondo multimediale per una esperienza unica davanti al proprio PC.

Un processo produttivo a 65nm

La serie MSI RX2600 e RX2400 presenta un sistema produttivo completamente rinnovato ed efficiente a 65nm. Basate sulla stessa architettura della serie RX2900XT, RX2600/2400 presentano solo un numero più limitato di flussi di calcolo contemporanei, unità texture e di ROP. Risultato di questo processo produttivo è una riduzione del calore, non richiedendo così alcun supporto esterno di energia.

Effetti Video 3D straordinari con la serie RX2600XT

La nuova RX2600XT introduce innovative tecnologie di gioco e multimediali. Con una potente architettura unified shader di seconda generazione, questa introduce un nuovo modo per immergersi nel gioco HD, grazie a spettacolari frame rate a tutte le risoluzioni video e un effetto reale mai visto. Alla serie appartengono soluzioni grafiche con memoria GDDR4 con un controller della memoria a 512-bit e un supporto completo Shader Model 4.0 essenziale per portare al massimo gli effetti di Microsoft DirectX 10.

Supporto ATI Multi-GPU CrossFireTM

Per raccogliere il massimo da due schede grafiche in parallelo, le serie MSI RX2600/RX2400 supporta la nuova tecnologia multi-GPU CrossFire. Grazie ad un bridge 2 CrossFire possono lavorare in un dual GPU mode montate su motherboard CrossFire ready. Senza più il bisogno di una configurazione master e slave, le nuove schede presentano i vantaggi di un connettore CrossFire interno.

Cool ‘n’ Silent

Continuando la tradizione di MSI di implementare solo i migliori processi produttivi e le più innovative tecniche di design, la serie RX2600 e RX2400 trae il massimo delle soluzioni cooling più avanzate. Tutte utilizzano un sistema passivo basato su heat pipe, eliminando fastidiosi rumori ed entrando perfettamente in piccoli case e nei moderni computer da salotto.


Tecnologia ATI AvivoTM HD Video e Display

La serie MSI RX2600/RX2400 presenta la tecnologia ATI Avivo HD video & display con caratteristiche innovative per la gestione di contenuti HD audio e video, grazie a UVD e HDMI. Per ATI l’accelerazione hardware per il playback H.264 per la visione di contenuti provenienti da supporti Blu-ray e HD-DVD ha sempre rappresentato un punto importante. Su queste basi le nuove soluzioni si pongono all’avanguardia per le moderne applicazioni grafiche e il mondo gaming.

Western Digital acquisisce Komag

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L’operazione che ha il valore di 1 miliardo di dollari, accresce l’integrazione verticale di WD nel mercato degli hard disk.

Western Digital acquista Komag

Western Digital Corp (NYSE: WDC) ha annunciato di aver raggiunto un accordo definitivo per l’acquisizione di Komag Incorporated (NASDAQ: KOMG) al prezzo di 32,25$ in contanti per azione, per un valore complessivo di circa 1 miliardo di dollari. L’acquisizione di Komag, leader nella produzione di media, rafforzerà ulteriormente la posizione di WD per l’efficienza nella produzione di hard drive grazie all’integrazione dei media, che rappresentano una delle componenti tecnologiche critiche di un hard drive.

La transazione verrà strutturata come offerta in contanti per le azioni comuni di Komag in circolazione, seguita dalla fusione tra una filiale di WD e Komag, nel corso nella quale gli azionisti residui di Komag riceveranno 32,25$ per azione. L’operazione è stata approvata all’unanimità dal board of director di entrambe le società, è soggetta alle consuete condizioni di realizzazione, tra cui l’approvazione da parte degli organismi di controllo, e prevede di concludersi entro il terzo trimestre del 2007.

WD finanzierà l’operazione, che prevede il ritiro delle obbligazioni Komag in scadenza nel 2014, con una combinazione tra la liquidità a disposizione delle due aziende e gli utili di un prestito a termine di 1,25 miliardi di dollari.

“Questa acquisizione rappresenta un passo importante nell’evoluzione e nella differenziazione di WD come leader nel mercato mondiale degli hard drive”, spiega John Coyne, President e Chief Executive Officer di WD. “Dopo il successo dell’integrazione degli asset di Read-Rite nel 2003, siamo molto soddisfatti di poter dare nuova spinta alla profittabilità e all’efficienza del nostro modello di business con l’integrazione totale delle attività sui media di Komag. Questa acquisizione permetterà a WD di realizzare maggiori sinergie con l’integrazione di testine e media, garantendo una fornitura di media a lungo termine e migliorando le nostre capacità di offrire ai clienti prodotti di alta qualità, estremamente affidabili e competitivi. Crediamo che il team di Komag, con le sue competenze avanzate e la sua grande efficienza operativa, possa ulteriormente rafforzare il posizionamento competitivo di WD. Insieme, abbiamo la squadra giusta per realizzare le strategie WD e mantenete una crescita e profittabilità.”

Tim Harris, Chief Executive Officer di Komag, aggiunge: “Crediamo che WD sia il miglior partner possibile per Komag, e siamo convinti che questa transazione possa portare grandi vantaggi, sia ai nostri azionisti che ai dipendenti. In particolare, sono convinto che l’operazione metta a disposizione degli azionisti un buon prezzo oltre alla sicurezza di un valore adeguato. L’acquisizione di Komag da parte di WD è l’evoluzione naturale della relazione commerciale esistente tra le due aziende. Come cliente, WD è particolarmente integrata nei processi di Komag ed ha il posizionamento giusto per sfruttare al meglio l’expertise di Komag sui media.”

Tim Leyden, Executive Vice President of Finance di WD, conclude: “Se lo scopo primario di questa acquisizione è strategico per l’accesso alle tecnologie e alle forniture, ci attendiamo anche di realizzare vantaggi significativi a livello di costi. Questi vantaggi ci permetteranno di elevare i nostri margini lordi e netti prima dell’ammortamento dei beni intangibili legati all’acquisizione, entro 12 mesi dall’integrazione di Komag nelle nostre attività.”

Nintendo Wii batte PS3 6 a 1 in Giappone

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Dati di vendita sempre più favorevoli al Nintendo Wii che sta vivendo un momento davvero magico

Wii vs PS3

Tutti i siti che hanno riportato la notizia si sono chiesti “ma non doveva essere un fuoco di paglia il successo di Nintendo Wii?”

Evidentemente no considerando le 270.974 Wii vendute a Giugno da Nintendo in Giappone, certo, la cifra presa in valore assoluto non è qualcosa di straordinario paragonata a quello che è riuscita a fare PS2 a suo tempo, ma messa in relazione con i risultati delle concorrenti mostra chiaramente chi governa il mercato dei videogames al momento nel Sol Levante.

Nel mese di Giugno, a fronte delle 270 mila console vendute da Nintendo, Sony ha piazzato solamente 41.628 Playstation 3, mentre Microsoft è riuscita a vendere 17.616 console (risultato sorprendente a suo modo anche questo).

Con questi dati il rapporto di vendite tra Nintendo Wii e Sony PS3 si porta sul 6 a 1, da intendersi come 6 Wii venduti per ogni PS3, il rapporto sta crescendo col tempo, a dispetto di quanto si credeva all’inzio, nel mese di Maggio il rapporto era di 5 a 1 e in Aprile di 4 a 1 sempre a favore del Wii.

Se continua così PS3 avrà poche chances di rimonta e Nintendo Wii sarà la console dominatrice della next-generation (pur non essendo una console di nuova generazione in quanto a caratteristiche tecniche), ma è pur vero che nei mesi che verranno Sony calerà gli assi a partire dall’E3 2007 dove mostrerà i nuovi titoli a disposizione, passando per il lancio di Playstation Home per finire alle strategie finanziare per l’abbassamento del prezzo di vendita di PS3. Solo con l’inizio del 2008 e con il lancio dei grandi titoli anche su Xbox 360 (Halo 3, Fable 2, Ninja Gaiden 2), potremo cominciare a tirare le somme dello scontro titanico tra le console di nuova generazione.

Già online e pronto per l’hacking il firmware di iPhone

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A poche ore dal lancio è già online il firmware di iPhone: che l’hacking abbia inizio!

Hacker al lavoro su iPhone

C’era da aspettarselo che non sarebbe passato molto tempo prima che la comunità hacker americana si mettesse al lavoro su uno degli oggetti più desiderati degli ultimi tempi, l’iPhone, e cosi è stato.

Pochi minuti fa infatti è stato messo online il firmware o meglio l’immagine per il ripristino del software di iPhone in cui è contenuto anche il firmware del dispositivo. Certo questo non significa che modificare il software di iPhone sia già cosa fatta, ma è già un buon punto di partenza considerando che adesso gli hacker avranno qualcosa di concreto su cui lavorare. Non è improbabile che tra qualche mese, a meno di operazioni conservative di Apple, vedremo l’iPhone arricchito da nuove features, nuovi codecs, widgets e perchè no forse anche una versione AT&T free.

Nel frattempo altra notizia importante riguarda l’hardware di iPhone; sembra infatti che il cellulare di Apple stando almeno a quanto riportato da alcuni siti, sia equipaggiato con un processore ARM 1176JZF a 667 mhz, probabilmente il Samsung S3C6400. Si tratta di un processore di tutto rispetto molto performante per un dispositivo mobile.

Tra le caratteristiche:
TrustZone (sistema che permette il trusted computing ovvero l’utilizzo di solo software certificato)
667mhz RISC 32bit (supporta reti 2g e 3g)
ARM Intelligent Energy Manager (in grado di riddure i consumi del 30% o 50%)
16K / 16K cache
Vector floating point coprocessor (per l’elaborazione di grafica 3d)
ARM Jazelle per Java (Java è esplicitamente non supportato da iPhone cosi’ come “Flash”
SIMD, high perf integer CPU (8-stage pipeline, 675 Dhrystone, 2.1 MIPS)
0.45 mW/MHz power draw (con cache)

Cio’ dimostrerebbe come non soltanto il sistema multitouch, ma anche il cuore del dispositivo iPhone, sia estremamente innovativo e potente essendo questo processore almeno per adesso utilizzato esclusivamente dal cellulare di Apple.