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Amd rilascia le linee guida DTX

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AMD rilascia le linee guida open-standard DTX allo scopo di favorire la diffusione sul mercato di PC small form factor

AMD rilascia le linee guida open-standard DTX allo scopo di favorire la diffusione sul mercato di PC small form factor. Le specifiche generali DTX definiscono i parametri necessari a garantire l’interoperabilità lasciando quindi i produttori liberi di apportare le proprie innovazioni.

AMD è convinta che la crescita del mercato dei PC Compatti (Small Forma Factor), possa essere accelerata dalla interoperabilità standard. Le specifiche open-standard DTX sono state infatti progettate in modo da consentire a OEM (Original Equipment Manufacturer), ODM (Original Design Manufacturer) e produttori di componenti di realizzare soluzioni innovative più piccole, silenziose e adatte alle scrivanie degli utenti facendo al tempo stesso leva su elementi comuni all’intero ecosistema a vantaggio di clienti e utilizzatori finali. Lo standard DTX si avvarrà dei vantaggi dell’attuale infrastruttura ATX, in particolare convenienza economica e retro-compatibilità, permettendo di creare PC dal design davvero rivoluzionario.

Una copia delle linee guida per DTX, è distribuito via mail all’intero ecosistema ed è anche disponibile sul sito web: www.DTXPC.org

In Italia illegale il 67% del software

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Secondo la Bsa, in Italia il 67% del software sarebbe contraffatto

Pirateria, una piaga molto italiana

Dalle verifiche effettuate dalla Guardia di Finanza e da BSA (Business Software Alliance) un organizzazione che da anni si batte contro la duplicazione illegale di software , risulta che su 200 controlli, nel 67% dei casi si sono incontrate delle irregolarità, ovvero software illecitamente duplicato per almeno 3.5 milioni di euro

Francesca Giudice presidente della sezione italiana di BSA e rappresentante di aziende leader del settore come Adobe, Apple, Avid, Cisco Systems, Intel, McAfee, Microsoft, Symantec, Acca Software e Intergraph per le quali BSA svolge anche attività di assistenza legale ha commentato: “Sono ben 180.000 le azioni di enforcement intraprese nei confronti di aziende verso cui sussistevano fondati sospetti di utilizzo di software illecitamente duplicato o comunque installato al di fuori dei regolari contratti di licenza(azioni che hanno consentito di ottenere circa 184.000 euro di risarcimenti per i danni subiti e, inoltre, che le imprese che agivano in regime di irregolarità investissero circa 124.000 euro ulteriori per dotarsi delle licenze necessarie per i software installati sui propri computer)” Ciò nonostante la situazione italiana è quella che sembra però più preoccupante “Perché a fronte di un tasso di pirateria che ci situa vicino a un non invidiabile primato in Europa, riscontriamo un diffuso atteggiamento di ostilità culturale nei confronti della legge vigente”

La Pirateria oltre ad una perdita in termini di introito per le compagnie del software costituisce un serio freno allo sviluppo del settore tecnologico e persino una grossa perdita per le casse dello stato. Si stima che una riduzione del 10% del tasso di pirateria del software in Europa (attualmente al 45%) potrebbe generare enormi aumenti di fatturato dell’intero settore da 236 miliardi di euro attuali ai 326 miliardi di euro, con 19 miliardi di euro di nuove entrate per i sistemi fiscali nazionali e almeno 155.000 nuovi posti di lavoro (dati IDC)

MSI presenta la nuova NX8800GTS

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MSI, lancia una nuova stella nella famiglia NX8800: NX8800GTS-T2D 320E HD – Over Clockling – Water Cooling, una scheda grafica basata sulla nuova generazione di chipset G80 di NVIDIA.

MSI NX8800GTS

MSI, fondata nel 1986, specializzata nella produzione di schede madri e schede grafiche e in rapida crescita nel settore NB, lancia una nuova stella nella famiglia NX8800: NX8800GTS-T2D 320E HD – Over Clockling – Water Cooling, un’altra meraviglia basata sulla nuova generazione di chipset G80 di NVIDIA.

Sempre più persone oggi possono provare le emozioni che solo schede grafiche che supportino DirectX 10 possono stimolare, permettendo acne una piena compatibilità con il sistema operativo Windows Vista.

Questa neonata soluzione grafica è anche equipaggiata con l’ ultima tecnologia Dual Core Center MSI per la gestione delle prestazioni e dell’energia.

La nuova nata presenta altra due importanti caratteristiche uniche: è OC e Watercooling. Da una frequenza del Core di 575 MHz e di 1700 MHz della memoria DDR3 di partenza raggiunge livelli fino al 10% in più rispetto alla versione standard grazie alla funzionalità OC. Questo è possibile anche grazie ad un efficiente sistema di raffreddamento a liquido. Lo StarOSD è la migliore delle caratteristiche in grado di monitorare il sistema e di overclockare la scheda durante il gioco. Per un’esperienza di gioco realistica, il Live Update di MSI on line permette agli utenti di disporre degli ultimi BIOS e dei driver aggiornati per migliorare le prestazioni del sistema.

L’Architettura NVIDIA® unificata con la tecnologia GigaThreadTM

La tecnologia GigaThreadTM abilita la nuova soluzione grafica a supportare ogni formato dei programmi di nuova generazione.

Full DirectX® 10 & Shader Model 4.0 Support

La nuova MSI NX8800GTS T2D320E HD – OC – Water Cooling supporta le DirectX 10 e lo Shader Model 4.0 per una resa visiva grafica strabiliante e senza precedenti.

NVIDIA® Quantum EffectsTM Physic Processing Technology

I processori avanzati progettati per l’elaborazione fisica della nuova serie MSI NX8800 abilitano un nuovo livello di effetti grafici portando tale funzionalità esclusivamente alla GPU senza sovraccaricare la CPU.

La tecnologia MSI Dual CoreCell

MSI ha sviluppato un software di nuova generazione, Dual Corecell, progettato per assicurare una maggiore resa prestazionale e silenziosità. Questo software permette di monitorare le funzionalità sia della CPU che della GPU.


La tecnologia MSI “Vivid” Video

Da oggi si può installare “Vivid” MSI portando l’esperienza visiva ad altissimi livelli sia per la navigazione che per i giochi.

MSI StarOSD

La StarOSD di MSI è una utility molto importante per chi voglia il massimo dalla sua scheda grafica, poiché permette il settaggio delle caratteristiche visive come la luminosità, il contrasto, l’overclock e la temperatura a seconda delle preferenze individuali.

MSI Advanced Live Update Online

MSI Live Update online permette all’utente interessato di aggiornare il BIOS e i driver, quando sono disponibili le nuove versioni aggiornate, abbassando la percentuale di rischio di utilizzo driver non adatti. Tale funzionalità è completamente automatica.

Il Live Update è disponibile sul sito:

http://www.msi.com.tw/program/support/download_center.php

Ulteriori informazioni sulla nuova MSI NX8800GTS-T2D320E HD – OC – Water Cooling
:

– Basata sulla GPU dall’architettura unificata NVIDIA® GeForce® 8800GTS
– Frequenza del Core 575MHz
– Frequenza di memoria 1700MHz
– Memoria grafica da 320MB DDR3
– HDTV-Out; D-Sub, due Dual-Link DVI
– PCI Express®16X
– SLI Ready

Pieno supporto DirectX® 10, Shader Model 4.0 e OpenGL® 2.0

Metello.com, storie di ordinaria follia in video web

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Ottimo exploi di Metello.com, la community italiana del video sharing, che ci propone in questi giorni una visione a tutto campo sugli accadimenti più chiacchierati del bel paese: Sgarbi vs Cecchi Paone a Markette, il Prof. Catuogno raggiunto da un aereo infuocato,

I video di Metelo.com

I video degli studenti bullismo o reality? Sgarbi che insulta Cecchi Paone, chi ha ragione? La lap dance di Kate Moss è meglio di quella della ballerina sconosciuta in metropolitana? Tutto questo e molto altro ancora nei video del giorno by Metello.com . Ormai gli studenti italiani ci hanno preso gusto ogni giorno escono video nuovi, divertenti e creativi sulle goliardate dei ragazzi nelle scuole, dopo il video piccante dei ragazzi di Lecce, oggi arriva il nuovo video da Napoli, i ragazzi lanciano un aereo di carta infuocato contro il professore (Video aereo di carta) nessuno si è fatto male e tutti se la ridono, come succedeva anche vent’ anni fa…

Questa settimana la TV ci ha regalato un grande video, Vittorio Sgarbi discute con Cecchi Paone sul ruolo della chiesa italiana, una chicca imperdibile, anche perchè Sgarbi è tornato quello di un tempo…( Video Sgarbi vs Cecchi Paone)

Mentre non si placa la discussione sui pacs o dico che dir si voglia, i nostri sogni proibiti rimangono fermi al palo, da questo palo non si stacca nessuno, che si tratti di Kate Moss (Kate Moss e la lo steptease) o di una sconosciuta sulla metropolitana MM2 di Milano… (Lap dance a Milano)

Buona visione a tutti e arrivederci alla prossiama puntata, nel frattempo non rimanete a lungo con gli occhi sgranati.

Trappola SMS, il nuovo fronte del phishing

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Un giovane ventitrenne di Varese ha truffato circa 900 persone con l’aiuto di un software che permette di cambiare il numero del mittente di un sms

Sms truffa

Eravamo rimasti alle mail delle banche, ai siti fasulli, alle classiche clonazioni delle carte di credito, ma questa sinceramente non ce l’aspettavamo, non tanto per la modalità ingegnosa con cui è stata attuata la truffa, ma per gli ennesimi episodi di buona fede che hanno reso possibile l’imbroglio.

Un giovane ventitrenne di Varese ha inviato dei messaggi ai telefonini di circa 900 ignari utenti utilizzando un software che permette il cambio del numero del mittente di un sms: con una intestazione dell’ sms riconducibile a CartaSi, il messaggio visualizzava il seguente avviso: “Attenzione, chiami il numero …. di Servizi Interbancari per verificare la transazine con la sua carta di credito, al fine di evitarne usi fraudolenti”.

In molti, in assoluta buona fede, hanno telefonato al numero indicato al quale ha risposto una voce preimpostata che chiedeva loro di inserire il numero della propria carta di credito comprese le cifre di sicurezza, successivamente la voce guida invitava ad attendere un operatore in linea, ma dopo qualche minuto la stessa voce avvisava che le linee erano tutte occupate (in perfetto stile call center italiani) e invitava gli utenti a riprovare in un altro giorno.

Il gioco è riuscito alla perfezione ai danni di decine di persone, fino a che un anno fa CartaSi, allertata da alcuni sventurati a cui cominciavano a sparire i soldi a causa degli acquisti effettuati dal giovane, ha sporto denuncia alla polizia postale, la quale a seguito di approfondite indagini è riuscita a risalire al colpevole: un giovane varesino di ventitrè anni.

La polizia, infatti, su richesta del PM Francesco Cajani, ha perquisito l’abitazione del truffatore procedendo al sequestro del computer utilizzato per il raggiro, tra i documenti del ventitrenne sono stati trovati centinaia di numeri di carte di credito trascritti su foglietti e pare che il giovane, evidentemente disperato e in preda all’ansia, le abbia provate tutte pur di evitare che i poliziotti raccogliessero elementi probatori a suo carico: avrebbe addirittura sottratto dalla valigetta di un poliziotto alcune prove raccolte per poi buttarle nella spazzatura, prove poi ovviamente recuperate.

Tutta la truffa è stata architettata nei minimi dettagli e sembra che il giovane in questione abbia una certa “esperienza” nel settore, in quanto qualche tempo fa ne avrebbe tentata un ‘altra sempre utilizzando carte di credito ai danni di una grossa catena di supermercati; per quanto riguarda il “profilo” delle vittime designate invece, la polizia ipotizza che le centinaia di numeri oggetto di phishing fossero stati “prescelti” tra quelli dei clienti di un’agenzia di viaggi in cui il giovane avrebbe precedentemente lavorato.

Tre Italia lancia Pocket TV

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H3G ha annunciato per i suoi clienti la disponibilità di “3 Pocket TV”, per avere la tv digitale sempre in tasca

3 Pocket Tv

3 Italia ha lanciato sul mercato “3 Pocket Tv” il primo modello di personal tv in DVB-H disponibile in Italia. 3 Pocket TV nasce dalla collaborazione tra 3 Italia e Quantum e permetterà a partire da questa primavera di vedere 12 canali digitali mobili tra cui alcuni canali Rai, Mediaset e Sky su un dispositivo con schermo da 4,3 pollici.

Il dispositivo di dimensioni 140x81x18 mm per 225g di peso è dotato anche di memoria interna espandibile con schede flash cosi da permettere la visione di foto o di ascoltare musica e persino di registrare brevi spezzoni di tv digitale. Grazie alla funzione Time Shift sarà persino possibile mettere in pausa la visione di un programma per riprenderla fino a 5 minuti più tardi.


Augusto Pezzotta, Presidente di Quantum ha cosi commentato l’uscita di Pocket TV:”Siamo estremamente orgogliosi di annunciare, primi al mondo, la disponibilità di un prodotto innovativo ed avanzato tecnologicamente. La 3 Pocket Tv è frutto della capacità di innovazione e delle competenze dei nostri ingegneri, che nei laboratori di Milano hanno lavorato con passione ed abnegazione per raggiungere questo traguardo. La 3 PocketTV è motivo di orgoglio non solo per noi ma per tutta l’industria italiana : il suo cuore di silicio è nato nei laboratori di Agrate della ST microelectronics, il design negli studi del MRD Institute di Varese, la produzione è in Italia, italiana è la prima Mobile Media Company al mondo ad utilizzarla in un servizio commerciale”.

Il prezzo della personal tv non è stato ancora reso noto, disponibilità a partire da questa primavera.

Apple prepara un ultra portatile

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Apple starebbe preparando un super portatile, in uscita con Leopard.

Ultraportatile

Secondo Apple Insider che cita fonti addentro alla società di Cupertino, gli ingegneri di Apple starebbero lavorando ad una versione ultraportatile del Macbook in uscita con tutta probabilità ad Aprile con il WWDC.

Tra le caratteristiche del nuovo portatile: un disco rigido basato su memorie solide, uno schermo widescreen e la durata della batteria incredibilmente migliorata, ma nessun disco ottico (cd o dvd).

Non sappiamo quanto queste indiscrezioni possano essere veritiere, già una volta Apple ha stupito tutti prima con il passaggio ad Intel poi lanciando il suo iPhone anche questo liquidato dalla stragrande maggioranza dei commentatori come impossibile. Quello che è certo è che sono in molti a rimpiangere una versione mini dei portatili Apple dopo la scomparsa del 12″ iBook e soprattutto del 12″ Powerbook un successo di vendita in tutto il mondo.

Palpata e ‘mazziata’, povera professoressa

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Una professoressa di Lecce filmata dalla videocamera di un telefonino mentre fa lezione e i suoi alunni adolescenti le toccano il sedere

Video scottante

E’ tutta la giornata che non si parla d’altro, dalle conversazioni dal salumerie a quelle nella sala d’attesa dello studio medico, dal primo quotidiano nazionale al più infimo dei rotocalchi nostrani: la Professoressa si è fatta realmente palpare il sedere dai propri studenti? E’ stata costretta in qualche modo?

Tutti in qualche modo accennano o parlano apertamente della notizia del giorno, come se fossero stati presenti tra i banchi, come se avessero allungato le mani a sfiorare quel perizoma (decisamente sexy ndr): tutti si sentono in dovere di gettare la croce sulla presunta snaturata professoressa, tutti la biasimano e molti chiudono la conversazione con un sorriso di assoluzione e di nostalgia per l’adolescenza spensierata dei protagonisti del video. Ma facciamo un passo indietro.

Circola ormai prepotentemente il video, girato con un telefonino, che riprende una professoressa di Lecce mentre sta parlando alla propria classe. Alcuni alunni (dal video sembrano tre), certamente minorenni, sono dietro la cattedra e fissano il posteriore della professoressa, amabilmente cinto dai sottili fili di un perizoma nero. Dopo il primo piano di uno dei ragazzi, a turno, sfiorano la schiena della docente per poi infilarle le mani nel pantalone e toccarle il sedere.


Il video in questione è stato acquisito dai carabinieri del Norm di Lecce che lo hanno trasmesso al pm Maria Cristina Rizzo la quale ha aperto un’inchiesta sull’accaduto. La professoressa, una donna di bell’aspetto sulla quarantina, ripresa in volto nel video, è stata immediatamente individuata da alcuni giornalisti ed ha dichiarato che le riprese erano frutto di una “simulazione” e che nel momento in cui si è accorta che i ragazzi stavano esagerando ha subito riferito l’accaduto al preside dell’istituto privato nel quale sono state effettuate le riprese. Lo spiacevole episodio è accaduto nel Marzo scorso e la professoressa oggi lavora in un istituto pubblico; comprensibilmente amareggiata, dichiara, riferendosi alle riprese: “c’era confusione intorno alla cattedra, non pensavo minimamente che stessero riprendendo con il telefonino, se l’avessi saputo avrei preso il cellulare e l’avrei fatto in centomila pezzi”.

Il video, scaricato migliaia di volte dal famossissimo YouTube, è stato rimosso dalla visualizzazione per gli utenti non registrati, ma allo stesso tempo è riapparso su Metello.com, il sito italiano che permette la condivisione di video sulle orme di YouTube.
Il link al video: Video Professoressa su Metello.com

Intel Tera Scale: il processore a 80 core

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Completato il prototipo di un processore Intel a 80 core: la rivoluzione alle porte.

Super Computing

All’ International Solid State Circuits Conference di San Francisco, Intel ha mostrato il primo prototipo di un processore a 80 core il cui nome è Tera Scale. Le caratteristiche costruttive di questo processore non sono particolarmente esaltanti: 275mm quadrati di superfice Die con 110 milioni di transistor non rappresentano sicuramente un primato(almeno paragonato a Penryn e ai suoi 410 milioni di transistor), tuttavia è assolutamente interessante l’idea che sta dietro al progetto. Ciascun core è “diviso” in due parti, una dedicata all’elaborazione dati, l’altra ad un router (messaging passing router)che reindirizza le informazioni elaborate agli altri core condividendole.

Ciascun core è dotato poi di due unita Floating point multiply-accumulator (FPMAC) 3Kbytes di memoria per istruzioni a singolo ciclo e 2 Kbytes per memorizzare dati. Il pregio di un architettura siffatta è che eleva alla massima potenza il concetto di calcolo in parallelo, ciascun core elabora soltanto un piccolissimo numero di semplici informazioni condividendole poi con gli altri core, riuscendo a raggiungere in questo modo velocità nelle future evoluzioni dell’architettura, superiori a qualsiasi altro tipo di processore “tradizionale” vista l’enorme scalabilità del progetto


Il processore dimostrato aveva un clock di 3,13 GHz, con voltaggio da 1v ed era in grado di generare una potenza di elaborazione di 1.0 teraFLOPS con un consumo di 98W, tuttavia resta possibile utilizzare versioni più parche di consumi, 11W e 310 Giga FLOPS di potenza ad esempio, oppure con un clock più elevato, come mostrato nella tabella.


I nuovi processori non sono del tipo x86, ma utilizzano una architettura VLIW (Very Long Instruction Word) più semplice rispetto a quella x86 e più adatta al tipo di calcolo per cui questi processori sono nati.


In Intel sono convinti che questo nuovo tipo di processore possa costituire una vera e propria rivoluzione nell’ ambito del super computing permettendo di raggiungere capacità di calcolo di svariate centinaia di TeraFLOP con un numero notevolmente ridotto di processori rispetto alle attuali soluzioni, con un evidente risparmio economico ed energetico.

Belgio, Google condannato per violazione dei diritti d’autore

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Il colosso Internet Google ancora nel mirino delle autorità giudiziarie, questa volta è stato condannato in primo grado da una corte Belga e dovrà “tagliare” il servizio Google News in Belgio.

Google condannato in primo grado

Google, il motore di ricerca più utilizzato in Internet e una delle società più grandi al mondo, è stato condannato da un corte belga in primo grado per aver “violato i diritti d’autore” di 17 editori Belgi e Tedeschi costituitesi contro Google sotto il nome del gruppo Copiepresse.

La notizia giunge quasi in contemporanea con un’altra che vede Google imputata per “favoreggiamento della pirateria” negli Stati Uniti in una causa intentata dai colossi statunitensi dei media quali: News Corp, Vaicom, Sony Corp, General Electric, Nbc Universal, Time Warner e Walt Disney.

Nella condanna del tribunale belga, Google è stato riconosciuto responsabile per aver violato i diritti d’autore di diversi editori pubblicando incessantemente articoli e materiale coperto dal diritto d’autore senza alcuna autorizzazione e in modo assolutamente gratuito. A nulla è valsa la linea di difesa adottata in una causa precedentemente intentata da France Press in Francia, nella quale il colosso di Mountain View si era difeso asserendo che l’autorizzazione alla pubblicazione era stata fornita dai clienti degli editori interessati. La corte di primo grado del Belgio, ha così stabilito che Google dovrà rimuovere gli articoli e i collegamenti ai siti e dovrà risarcire gli editori del gruppo Copiepress con 25 mila euro per ogni giorno in cui il servizio Google News ha pubblicato il materiale editoriale senza alcuna autorizzazione. Il risarcimento complessivo ammonterebbe a circa 3 milioni di euro e Google, abituata alle battaglie legali, sembra stia studiando la possibilità di proporre appello alla sentenza.

In vero, la funzione di Google News, che pubblica contenuti editoriali in una sorta di “bouquet” preimpostato, può apparire ai grandi gruppi del settore come lesiva del Diritto d’Autore, ma il riferimento alla gratuità della prestazione, a nostro modo di vedere, non è giustificabile visto che, e di questo siamo certi, le visite per i siti indicizzati in Google News crescono vertiginosamente con un importante ritorno d’immagine e di introiti pubblicitari, tanto più se la pagina di Google News, da puro e semplice contenitore di articoli, non presenta alcuna traccia di pubblicità (quindi bisogna escludere anche un ritorno economico immediato per Google e la possibilità che le pubblicità siano in conflitto tra loro nella visualizzazione dello stesso contenuto editoriale).

Nuovi terminali Samsung, Ultra II U100 il più sottile al mondo

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Al 3GSM World di Barcellona Samsung lancia quattro nuovi cellulari ultra moderni, ultra compatti

Samsung U700 ed U600

Samsung, terzo produttore al mondo di telefonia cellulare, si comporta da prima della classe sfoderando quattro nuovi cellulari tra cui il nuovo Ultra II U100, il cellulare più sottile al mondo. Dopo lo show a cui ci hanno fatto assistere i grandi colossi Nokia e Motorola, è la volta del produttore asiatico che stupisce ancora una volta per il design dei suoi prodotti e convince per la tecnologia messa in campo.

Solo pochi giorni fa Samsung aveva presentato i modelli multimediali F520, F510 e lo splendido F700, cellulari all’avanguardia dotati di ampi display, ricevitore tv e fotocamera ad alta risoluzione. In particolare l’F700, con ampio display da 2,8 pollici full-touchscreen e tastiera QWERTY (disponibile all’occorrenza perchè ben nascosta), fotocamera da 5 Megapixel e autofocus, costituisce una valida alternativa al chiacchieratissimo Iphone di Apple e all’ LG Prada.

Oggi, invece, impegnata nel 3GSM di Barcellona Samsung mostra altri quattro terminali mobili: Ultra II U700, U600, U300, e il sottilissimo U100.

Ultra U700 12.1


Il Samsung Ultra U700, chiamato altresì Ultra 12.1 viste le sue misure (102.5 x 50 x 12.1 mm) è uno slider phone UMTS HSDPA fino a 3.6 Megabit al secondo, con una fotocamera da ben 3 Megapixel e la possibilità di effettuare videochiamate. L’ampio display da 2.2 pollici QVGA, permette una ottimale fruizione dei contenuti multimediali, la connettività è garantita dal bluetooth 2.0, da una porta USB 2.0 e la possibilità di immagazzinamento dati è assicurato oltre che dalla memoria interna di 20 Mb, dalla possibilità di espansione con microSD card.

Ultra U600 10.9


Il Samsung Ultra U 600 10.9 (dimensioni 103.2 x 49.3 x 10.9 mm) è più sottile dell’U700, ma allo stesso tempo non presenta le medesime caratteristiche di quest’ ultimo. La prima rinuncia è quella dell’ HSDPA e la seconda e più importante quella dell’ UMTS , visto che siamo “solo” di fronte ad un terminale EDGE quadriband. Per quanto riguarda l’aspetto estetico e quello multimediale siamo in linea con il fratello maggiore: il display è da 2.2 pollici QVGA, la fotocamera è da 3.2 Megapixel, la memoria interna invece è stata aumentata a 60 Mb con la possibilità di espansione mediante microSd card. La connettività è assicurata dal bluetooth 2.0 e dalla porta USB 2.0, dallo Smart Search e dallo Smart Messaging.

Nokia 6110 Navigator

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nokialogo

Le novità Nokia al 3GSM di Barcellona sembrano non finire mai: presentato il nuovo 6110 Navigator

Nokia 6110 Navigator

Alla manifestazione ancora in corso di Barcellona dedicata al mondo della telefonia mobile Nokia ha presentato il nuovo 6110 Navigator, un dispositivo UMTS, EDGE e GSM triband con ricevitore GPS integrato in grado di avvalersi della grande novità di Nokia il servizio di mappe satellitare Nokia maps di cui vi abbiamo parlato qualche giorno fa

Tra le altre caratteristiche,slide on,fotocamera integrata da 2mpx,espandibilità con schede MicrosSD. Dimensioni 101 x 49 x 20mm, 123 grammi di peso ed un prezzo che dovrebbe aggirarsi intorno ai 450 euro + iva . Sarà disponibile dal secondo trimestre del 2007


Svelati ulteriori dettagli del nuovo AMD Barcelona

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Svelati ulteriori dettagli del nuovo processore Opteron Quad Core nativo: nome in codice Barcelona

Nome in codice Barcelona

In occasione della manifestazione International Solid State Circuits Conference, AMD ha rivelato nuovi particolari riguardanti l’architettura dei futuri processori quad-core nativi AMD Opteron identificati dal nome in codice di “Barcelona”.

Oltre a fornire un incremento prestazionale stimato del 40% rispetto alla concorrenza, così come dimostrato con i benchmark di settore, la micro-architettura riprogettata da AMD renderà possibile l’implementazione di nuove tecniche per la gestione termica ed energetica contribuendo a rafforzare ulteriormente la leadership nel rapporto prestazioni per watt già oggi detenuta dalla famiglia dei processori AMD Opteron.

Tra le novità introdotte spiccano anche miglioramenti nella tecnologia AMD PowerNow! atte a consentire la regolazione dinamica delle frequenze dei singoli core.
“AMD ha sempre posto l’accento sulla capacità di fornire livelli crescenti di prestazioni senza sottostare a compromessi nell’efficienza energetica”, ha sottolineato Randy Allen, Corporate Vice President della Server and Workstation Division di AMD.

“I nuovi processori ‘Barcelona’ promettono di rivoluzionare le dinamiche che caratterizzano il mercato dei server x86 in maniera simile a quanto accaduto nel 2003 con il primo processore AMD Opteron. Le nuove funzionalità per la gestione energetica, che non trovano eguali nell’area x86, abbinate a prestazioni e stabilità ai vertici del mercato, spiegano senza ombra di dubbio perché AMD rimane il punto di riferimento per così tante aziende”.


Consumi di corrente ottimizzati
AMD ha adottato un approccio poliedrico per ridurre i consumi di corrente a livello di sistema assicurando prestazioni eccezionali e bassi costi energetici. I miglioramenti introdotti nella tecnologia AMD PowerNow! permetteranno ai sistemi basati sui processori quad-core nativi AMD Opteron di regolare dinamicamente le frequenze dei singoli core in modo da ridurre ulteriormente i consumi energetici.
Un’altra importante novità nella gestione energetica fa leva sull’architettura AMD Direct Connect e su un controller di memoria integrato per consentire ai processori “Barcelona” di ridurre i livelli di voltaggio anche quando il controller di memoria opera a piena velocità. Così facendo il controller è in grado di gestire le richieste di memoria esterne indipendentemente dalle transizioni dei p-state, rendendo possibili ulteriori risparmi energetici.


L’interfaccia della memoria di sistema incorpora anche una funzione che “spegne” la logica di memoria quando non è in funzione. Nel design dei processori “Barcelona”, AMD ha fatto anche ampio ricorso a tecniche di “clock gating” per consentire lo spegnimento automatico delle aree di logica inutilizzate, conseguendo ulteriori risparmi di corrente.

“Per chi acquista un sistema IT oggi non è più sufficiente valutare le prestazioni pure e semplici, ma è indispensabile considerare anche il rapporto tra prestazioni e watt assorbiti”, ha osservato Nathan Brookwood, Research Fellow di Insight 64.

“Raddoppiando il numero dei core, aggiungendo una consistente quantità di cache L3 condivisa e introducendo molteplici altri miglioramenti nel design della CPU, i progettisti dei processori AMD ‘Barcelona’ hanno incrementato considerevolmente il numeratore del rapporto prestazioni per watt. I dettagli divulgati alla ISSCC hanno rivelato che i processori ‘Barcelona’ incorporano anche funzioni come la capacità di modificare indipendentemente la frequenza di ogni core della CPU, unitamente a diverse tecniche sperimentate per il risparmio energetico, come il ‘clock-gating’, che riducono l’incidenza del denominatore nel rapporto performance per watt. La combinazione rappresentata da nuovi livelli prestazionali e nuove funzionalità per il risparmio energetico promette di tradursi in un consistente balzo in avanti nell’eccellente rapporto prestazioni per watt che i sistemi basati sui processori AMD Opteron sono in grado di offrire già oggi”.

I nuovi processori quad-core nativi AMD Opteron sono stati progettati per le medesime infrastrutture di alimentazione utilizzate già oggi dai clienti AMD, con profili termici di 68, 95 e 120 Watt.


Livelli di performance ottimizzati
Nei processori quad-core nativi AMD Opteron, se da un lato è stata dedicata una speciale attenzione alle caratteristiche di design rivolte al risparmio energetico, dall’altro è stata posta eguale enfasi sul rilascio di prestazioni avanzate. I nuovi processori incorporano miglioramenti a livello dei core e della cache concepiti espressamente per incrementare le prestazioni in un’ampia gamma di applicazioni server e workstation.

Applicazioni transazionali dipendenti dalla cache, quali Web, database ed e-mail server, beneficiano sensibilmente dell’aggiunta di 2 MB di cache L3 condivisa. Le simulazioni condotte nei laboratori AMD indicano che in talune applicazioni database sono possibili incrementi prestazionali fino al 70%, mentre determinate applicazioni a virgola mobile possono ottenere miglioramenti di performance fino al 40% rispetto alle piattaforme basate sui processori dual-core AMD Opteron attuali.

Le applicazioni HPC (High-Performance Computing) beneficiano enormemente della pipeline di esecuzione a virgola mobile di ampiezza raddoppiata (128 bit) del processore ‘Barcelona’, caratterizzata da capacità raddoppiate di delivery dei dati e delle istruzioni che solo AMD è in grado di offrire, Infine, grazie ai miglioramenti introdotti nel modulo AMD Virtualization (AMD-V), tra cui la funzione Nested Paging, gli utenti di ambienti di virtualizzazione beneficiano di ulteriori incrementi prestazionali rispetto ad applicazioni non AMD-V.

Disponibilità
La disponibilità dei processori quad-core nativi AMD Opteron è prevista per metà 2007.

Le novità Nokia a Barcellona

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Presentati al 3GSM di Barcellona 3 nuovi cellulari: Il nuovo Communicator E90, l’ N77 e l’E61

Le novità di Nokia

Per Nokia l’evento di Barcellona è stato utile non soltanto per presentare le sue strategie per il futuro, (tra queste il WUSB) ma anche per presentare tre nuovi prodotti che molti da tempo aspettavano.
Il primo è il Nokia E90, un dispositivo Symbian serie 60 quad band GSM HSPDA, con adattatore Wifi, dedicato principalmente all’utenza business.


La novità più importante del nuovo modello di Communicator è il sistema GPS integrato abbinato alle Nokia maps di cui via abbiamo parlato giorni fa. Grazie al suo schermo di dimensioni generose è possibile utilizzarlo in maniera del tutto simile ad un navigatore da auto o personale. L’E90 è dotato di telecamera da 3.2 mpx con flash e videocamera frontale VGA. Il costo è intorno ai 750/800 euro mentre la data di lancio sul mercato è prevista per il secondo quadrimestre del 2007


Nokia N77
Il nokia N77 è un dispositivo 4g tri-band GSM / EDGE, dotato di ricevitore per la tv digitale DVB-H. Come tutti i nokia della serie N è basato sulla piattaforma Symbian, in questo caso serie 60 3rd edition. Lo schermo da ben 2.4″ e 16 milioni di colori l’ingresso per auricolari da 3.5-mm headphone jack, il supporto alla visual radio, e a MP3, AAC, AAC+, eAAC+ WMA lo rendono un dispositivo multimediale completo. Il prezzo è ?370 e sarà disponibile anche questo nel secondo quadrimestre del 2007


Nokia E61i e E65
L’E65 è il primo dispositivo slider dedicato all’utenza business disponibile in diverse colorazioni. L’E61i invece è dotato di una tastiera QWERTY e di fotocamera da 2mpx
Entrambi i prodotti saranno disponibili con la piattaforma Intellisync Mobile Suite 8.0 in grado di garantire secondo Nokia nuovi livelli di produttività. Entrambi i modelli saranno disponibile a partire dal secondo quadrimestre ad un prezzo di 400 euro.

Le novità Motorola al 3GSM di Barcellona

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Motorola presenta due nuovi cellulari alla manifestazione in corso a Barcellona

Le novità di Motorola

Motorola ha presentato due nuovi prodotti che vanno ad arricchire la sua già vasta gamma di cellulari: SLVR L9 e il MOTORIZR Z8. Il nuovo SLVR L9 è un cellulare GPRS/EDGE classe 10 dotato della classica tastiera “Laser Edged” dei nuovi motorola e focalizzato soprattutto sul multimedia. Equipaggiato con una fotocamera da 2mpx in grado anche di girare video in formato MPEG, è dotato di ricevitore radio FM con supporto per RDS, supporta i formati MP3/AAC/AAC+/AAC+ enhanced/ AMR/ WAV anche per le suonerie e la nuova tecnologia CrystalTalk di Motorola in grado di annullare i rumori di fondo durante le conversazioni. Espandibile con MicroSD,avrà un autonomia in conversazione di 400 minuti e di 350 ore in standby. Sarà disponibile a partire dal secondo quarto del 2007.


Decisamente più originale rispetto al SLVR è il nuovo MOTORIZR Z8. Il nuovo dispositivo è il primo ad essere realizzato con una nuova form factor “a banana” in grado di adattarsi meglio al vostro viso. Si tratta di un smartphone Symbian HSDPA in grado di garantire connessioni fino a 3.6Mpbs e con un profilo di soli 15.3 mm. Il display molto ampio quasi 3.5×5 cm mostra fino a 16 milioni di colori. Completano la dotazione le due fotocamera quella principale da 3 mpx e quella secondaria frontale VGA. E’ dotato di 90mb di memoria interna espandibile con MicroSD e garantirà un autonomia di circa 5 ore di conversazione 3g e 16 giorni in standby. Disponibile da Aprile.

Costi di ricarica? Salvati da un rinvio!

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La Commissione Attività Produttive sarebbe in procinta di deliberare un rinvio per l’applicazione del decreto sull’eliminazione dei costi di ricarica

Rinvio eliminazione costo ricariche

A questo punto è necessario un tam-tam mediatico, quello che i più temevano si sta rivelando realtà: sembra profilarsi all’orizzonte il rinvio di una delle pochissime scelte assolutamente giuste di questo governo. Molti credevano che non sarebbe mai arrivato il giorno in cui i gestori telefonici avrebbero rinunciato a quella “mancia” sulla ricarica cosicchè anche quando il governo Prodi ha inserito il provvedimento sull’eliminazione delle ricariche all’interno del Decreto sulle liberalizzazioni, i più sono rimasti scettici paventando, come nel più classico film di Fantozzi l’arrivo della nuvola persecutrice, la caduta del governo.

Niente di tutto ciò, non c’è bisogno di arrivare a tanto clamore per bloccare un provveddimento che è giusto per tutti gli italiani eccetto le compagnie telefoniche: bastano pochi voti in commissione attività produttive e il gioco è fatto, almeno questo è quanto dichiara l’Adusbef in un comunicato diramato qualche giorno fa: “Chissà perchè i signori commissari delle attività produttive, sembrano dimostrare grande sensibilità alle richieste delle società telefoniche, ma altrettanta insensibilità alle questioni delle famiglie, sempre più taglieggiate da monopoli, oligopoli e cartelli“. L’Associazione per la difesa consumatori ed utenti bancari, finanziari ed assicurativi rincara la dose denunciando come le compagnie telefoniche avrebbero cercato in tutti i modi di ostacolare l’attuazione della decreto dapprima invocando l’intervento del Commissario Europeo alla Concorrenza, Viviane Reding, per poi appellarsi ad assurde difficoltà tecniche in merito all’applicazione del decredo.

Le disposizioni riguardanti l’abolizione dei “costi fissi e di contributi per la ricarica di carte prepagate, nonché la previsione di termini temporali massimi di utilizzo del traffico acquistato”, tutte facenti parte del Decreto sulle Liberalizzazioni (il famoso pacchetto Bersani), sono state pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale il primo Febbraio e dovrebbero entrare in vigore a seguito della “vacatio legis” nei primi giorni di Marzo, ma in agguato sembrerebbe esserci la possibilità di un rinvio ad opera della commissione sulle attività produttive.


Nonostante pezzi della stessa maggioranza siano contrari al rinvio, è diffuso tra i consumatori il timore che ci vorrà ancora diverso tempo prima di vedere attuato in questo paese un vero provvedimento che va in contro alle esigenze del libero mercato. Tra i primi a fare la voce grossa contro l’eventualità del rinvio, l’Onorevole Salvatore Raiti dell’Italia dei Valori il quale ha dichiarato:

E’ inammissibile che si debba pensare prima agli operatori del settore e in secondo ordine ai cittadini. Anche solo l’idea è paradossale: che difficoltà tecniche siano causa di un rinvio. Sarebbe un grave errore posticipare l’entrata in vigore della misura che, all’interno del decreto Bersani, prevede l’abolizione dei costi di ricarica dei telefoni cellulari (…) I tempi sono più che maturi, per eliminare un orpello medievale qual è l’assurda tassa in discussione, che danneggia tutti i cittadini, penalizzando ancora di più quelli con credito medio-basso. Credo si debba fare in modo che gli operatori adeguino i meccanismi al più presto; le loro difficoltà tecniche non possono essere messe davanti alle esigenze di chi ha già pagato fin troppo per un’anomalia tutta italiana”.

Speriamo che il tam-tam mediatico di cui vi abbiamo parlato e che si sta scatenando sui media, faccia crescere la pressione dell’opinione pubblica sul governo che in questo momento, visto l’avvicinarsi dell’insidioso appuntamento elettorale primaverile, è naturalmente più “debole e comprensivo”, disposto, cioè, ad ascoltare la voce dei molti piuttosto che dei soliti noti…

LG annuncia ‘Shine’

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LG annuncia il lancio di un altro terminale della serie Black Label: uno slide-phone dal corpo di metallo

LG Shine

Sulla scia del successo registrato con l’LG Chocolate, l’azienda coreana è pronta a lanciare sul mercato Britannico un nuovo slide-phone dallo stile accattivante.

Il cellulare, già presente sul mercato coreano, dove ha fatto registrare vendite record (più di 180 mila unità vendute dal Novembre 2006), si chiamerà “Shine” e avrà una scocca completamente in metallo, uno schermo da 2.2 pollici perfettamente riflettente ed una fotocamera da 2 megapixel con auto focus Schneider Kreuznach.


Lo “Shine” sarà decisamente sottile (14mm) e una volta azionato lo slide, il display a specchio si attiverà mostrandovi la brillantezza e l’evato numero dei colori, mentre i tasti retroilluminati da una luce blu si mostreranno a voi in tutta il loro splendore.

Il telefonino è dotato di un lettore multimediale in grado di leggere qualsiasi formato grazie al supporto multi-codecs (MP3, WAV ed AAC++) con il quale, unitamente alla possibilità di espandere la memoria con microSD card, riuscirete facilmente a godere anche di un ottimo lettore mp3. La connettività è completa: la comunicazione telefonica è assicurata dalla compatibilità con il sistema GPRS ed EDGE, mentre quella con gli altri dispositivi, dal Bluetooth e da una porta USB.
[YOUTUBE=JC0hMRBAibw] Lg Shine, il video[/YOUTUBE]
LG Shine è disponibile nei più grandi negozi di elettronica della Gran Bretagna a partire dal 7 Febbraio scorso, è atteso a breve il lancio sul mercato Italiano.

Ritrovati i diari di Mussolini, Dell’Utri li ha visti

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Il Senatore Dell’Utri, appassionato bibliografo, rivela tra l’incredulità generale, di avere visto cinque diari del Duce

I diari del Duce

Il Senatore di Forza Italia Marcello Dell’Utri ha dichiarato di essere a conoscenza dell’esistenza di cinque diari del Duce. I diari sarebbero stati sottratti a Mussolini da un partigiano (che il senatore afferma essere molto noto) durante la sua cattura avvenuta il 28 Aprile del 1945. Da quella data i manoscritti sarebbero stati conservati a cura del ex partigiano fino alla sua recente morte, quando sarebbero passati nelle mani degli eredi. Questi ultimi, secondo quanto racconta Dell’Utri, avrebbero contattato gli eredi Mussolini cosicchè l’on. Alessandra Mussolini avrebbe chiesto allo stesso senatore Dell’Utri, in qualità di appassionato bibliografo, di accompagnarla a Bellinzona, per prendere visione dei diari custoditi da un Notaio Svizzero.

Ieri, Dell’Utri, impegnato nella promozione dei “Circoli della Libertà” a Udine, ha dichiarato “Sono stato contattato dai figli di uno dei partigiani che a Dongo arrestarono il Duce e che aveva trattenuto cinque agende manoscritte di Mussolini. Le ho lette con cura e sono rimasto molto colpito dalle osservazioni che il Duce faceva quotidianamente”, a seguire ha dato lettura di alcuni dei passi che era riuscito ad appuntare durante la breve visita in Svizzera.

Tra i passi citati uno in particolare avrebbe una data certa: il 10 Ottobre del 1939, giorno della morte di Papa Pio XI, giorno in cui Mussolini avrebbe scritto: “Il Papa è morto. Volle la conciliazione. Ebbi l’onore di essere esecutore e parte. E’ stato un papa straordinario, devo ammetterlo. Non posso prevedere chi sarà il nuovo papa, ma spero in un ‘Pastor Angelicus’. Desidero un ‘Pastor angelicus’ e non un politicante o un intrigante. Lo siamo già noi“, e a seguire lo stesso giorno si sarebbe lasciato andare in una riflessione a carattere personale:”Il Duce è il Duce e ha imparato ad essere invulnerabile e ineccepibile. Il Duce sta su un alto piedistallo e nessuno lo puo’ criticare. Ma quando scende dal piedistallo è uno come tutti gli altri. Razzola come tutti gli altri, nel modo più semplice e umano“.

Il Senatore, che ha continuato a parlare dei diari anche oggi a Trieste, ha fatto sapere che i manoscritti sono cinque, relativi al periodo 1935 – 1939, e che “Sono in ottimo stato di conservazione. C’è una perizia che attesta la loro autenticità. La grafia di Mussolini, inoltre, è chiara e riconoscibile, anche se nei diari è un po’ frettolosa. Gli appunti sono quotidiani sino al dicembre del ’39, alla vigilia dell’invasione tedesca della Polonia”.

Ma tra i passaggi riferiti da Dell’Utri due in particolare avrebbero destato scalpore, entrambi afferenti alla guerra: “Non possiamo e non dobbiamo prendere le armi, che poi non abbiamo” e poi “Quando i tedeschi sarebbero propensi, gli inglesi non sono disposti a trattare e viceversa, i tedeschi rincarano la dose, questi cani. Non vogliono che la guerra e basta. Non posso che augurare loro cocenti sconfitte a non finire“.

Gli storici Italiani e stranieri si sono immediatamente dichiarati cauti, ricordando che di diari di Mussolini come quelli di molti altri personaggi storici, se ne sono ritrovati tanti poi rivelatisi tutti puntualmente dei falsi. Il senatore Marcello Dell’Utri, invece, sarebbe pronto a giurare sulla loro autenticità ed ai giornalisti che gli hanno chiesto ulteriori informazioni ha risposto serafico: “Compratevi il libro quando uscirà”, ma poi ha puntualizzato che la pubblicazione, a cui sarebbero interessati sia editori italiani che uno tedesco, avverrà solo quando gli eredi di Mussolini firmeranno una sorta di liberatoria.

Nokia introdurrà WUSB nella prossima N series

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nokialogo

Al 3GSM di Barcellona Nokia presenterà WUSB per la trasmissione dati senza fili con i computer

WUSB

Wisair e Nokia presenteranno al 3GSM in programma a Barcellona un nuovo chip per l’utilizzo della trasmissione UWB (Universal Wireless Bus) che nelle intenzioni di Nokia dovrebbe sostituire l’ormai antiquato e dispendioso ( in termini di efficienza energetica) standard Bluetooth.
Alla manifestazione Nokia mostrerà uno dei suoi prodotti appartenenti alla serie N equipaggiato con il nuovo chip Wisair 542 che permetterà il trasferimento dati tra un laptop e il cellulare alla velocità di 480Mbit (la stessa delle attuali USB) da una distanza di circa 2 metri. La velocità si riduce a 110 Mbps se ci si allontana a 10 metri dal dispositivo di ricezione.

Si tratta sicuramente di una novità importante che potrebbe riguardare tutti i dispositivi della futura gamma Nokia ed in particolare la N-series.

In prova Elgato EyeTv Hybrid e EyeTv Diversity

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In prova i due ultimi prodotti di Elgato per guardare, registrare, organizzare la tv digitale e analogica sul vostro Mac.

 

Introduzione

Elgato è sicuramente un nome familiari a tutti gli utenti Mac, le sue soluzioni sia in campo Hardware che Software con il pluripremiato EyeTv, utilizzato anche da altre compagnie concorrenti della stessa Elgato come Miglia e Terratec, sono sicuramente tra le più apprezzate per la ricezione della TV sia digitale che analogica.

Con le due nuove USB Stick “Hybrid” e “Diversity” Elgato si conferma ancora una volta regina incontrastata del settore riuscendo ad abbinare estrema portabilità ad una qualità eccezionale.