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Offerte Black Friday 2023: La Guida definitiva per i Migliori Sconti!

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sale cards on beige background
Photo by Karolina Grabowska on Pexels.com

Il Black Friday 2023 è alle porte e, come sempre, è il momento ideale per approfittare delle migliori offerte e sconti che durante il mese di novembre invaderanno la vostra bacheca social. Quest’anno, il Black Friday cade il 24 novembre, ma non dimenticate che le offerte iniziano molto prima e durano fino al Cyber Monday il 27 novembre.

A cominciare sarà Amazon, che a partire da domani inizierà la sua Black Friday week (che in realtà è di 10gg).

Come Sfruttare al Meglio le Offerte del Black Friday 2023

Con così tante offerte disponibili, può essere difficile sapere da dove iniziare. Ma non preoccuparti, siamo qui per aiutarti a navigare nel marasma delle offerte del Black Friday 2023. Questa guida ti fornirà le strategie di acquisto migliori e le previsioni sulle offerte per assicurarti di ottenere il massimo dai tuoi acquisti.

Rimani Aggiornato sulle Offerte del Black Friday 2023

Le offerte del Black Friday possono variare notevolmente, con alcune offerte che durano solo 24 ore e altre che durano tutto il weekend. Alcuni rivenditori rilasciano anche nuove offerte ogni giorno durante la settimana del Black Friday, quindi è importante rimanere aggiornati e pronti a fare acquisti.

Verifica le offerte a te riservate

Prima di cominciare a navigare nelle offerte secondo noi più interessanti, la prima cosa da fare è andare su questa pagina di Amazon dove sono raccolte tutte le offerte e i codici sconto a voi riservati . In questo modo potrete essere sicuri di non perdervi nessuna delle possibilità di sconto. Ad esempio, quella che vi dà la possibilità di risparmiare 7 euro su una spesa minima di 20 euro, ritirando in un punto di ritiro Amazon: se ne avete uno vicino a casa o sulla strada per andare a lavoro è una opportunità da non perdere.

Ora che avete fatto incetta di buoni e sconti, vediamo insieme le migliori offerte divise per settore merceologico. Ovviamente seguiteci anche sui nostri social, per offerte Lampo.

Aggiorneremo l’articolo non appena le nuove offerte saranno disponibili

Offerte Black Friday 2023 Videogames

PlayStation 5

Xbox

Nintendo Switch

Offerte Black Friday 2023 Software e Servizi

I prodotti qui sopra partecipano al programma Eneba Cashback, che vi restituisce una piccola percentuale di quanto speso, in credito Eneba, che potete utilizzare per ulteriori acquisti immediatamente.

Offerte Black Friday 2023 Hardware

Tra le compagnie più attive per questo Black Friday 2023 troviamo ASUS, che a partire dal 17 e fino al 27 novembre proporrà alcuni dei suoi prodotti hardware più interessanti in forte sconto. Di seguito quelli selezionati per voi, mentre in questa pagina, tutte le offerte ASUS.

Notebook

Selezione di Notebook AMD based

  • ASUS Vivobook Go E1504FA – dotato di processore AMD Ryzen™ 5 7520U è leggero e compatto. Pensato per renderti produttivo in movimento, può essere tuo al prezzo di 599,90 euro ( e solo per oggi 24 novembre ancora il 24% di sconto)
  • Dell Inspiron15 3000 (3525) – grazie al processore AMD Ryzen™ serie 5000 offre prestazioni potenti e silenziose. Permette di lavorare e produrre in assoluta libertà. Lo porti a casa a soli 449,00 euro.
  • HP 15S-EQ2095NL – con processore AMD Ryzen™ 5 5500U e grafica AMD Radeon dispone di un design sottile ed è pensato per offrirti il massimo della produttività in ogni situazione. Per l’occasione lo trovi a 459,00 euro.
  • Asus Zenbook 15 UM3504 DA – con prestazioni eccezionali assicurate da un processore AMD Ryzen™ Serie 7000 con grafica Radeon™ è pensato per integrarsi perfettamente nel tuo stile di vita moderno e frenetico. In occasione del Black Friday lo puoi acquistare al prezzo di 799,00 euro.
  • HP Envy 15 – sperimenta un nuovo livello di velocità e potenza con un portatile dotato di processore AMD Ryzen™ 5 7530U. Aumenta la produttività e libera la tua creatività a soli 809,00 euro.
  • Lenovo ThinkPad E16 Gen – con processore AMD Ryzen™ 5 7530U è un laptop potente, affidabile e sicuro che consente di affrontare le sfide di produttività sempre al top. Può essere tuo a 816,15 euro.
  • HP Victus 15 – grazie al processore AMD Ryzen™ 5 5600H è pronto a offrirti un’esperienza straordinaria per il gaming e non solo, con prestazioni sempre ottimali. Lo trovi a 899,99 euro.
  • Asus Rog Strix G713PV – il potente processore AMD Ryzen™ 9 7845HX assicura a questo laptop prestazioni gaming senza pari. Puoi cominciare a giocare al prezzo di 1999,00 euro.
  • Alienware m17 – gioca ad alte prestazioni con questo notebook progettato in modo intelligente dal design iconico. Con il processore AMD Ryzen™ 7 6800H puoi goderti il gaming al prezzo di 1.549,01 euro

Schede video

Motherboards

AMD

PRIME B650M-A WIFI II 178,99 €
PRIME X670-P 247,99 €
PRIME X670-P WIFI 260,99 €
PRIME X670E-PRO WIFI 328,99 €
PRIME B365M-K 78,99 €
PRIME H610M-A D4-CSM 99,99 €
PRIME B660M-K D4 88,99 €
PRIME B760-PLUS 147,99 €
PRIME B760M-A WIFI 152,99 €
PRIME B760M-K D4 102,99 €
PRIME H770-PLUS D4 164,99 €
PRIME X299-A II 299,99 €
PRIME Z790-A WIFI 268,99 €
PRIME Z790M-PLUS D4 213,99 €
PRIME Z790M-PLUS 213,99 €
PRIME Z790-P WIFI D4 214,99 €
PRIME Z790-P WIFI 236,99 €
PROART B550-CREATOR 231,99 €
TUF GAMING B550M-PLUS 128,99 €
TUF GAMING B650M-PLUS 177,99 €
TUF GAMING B650M-PLUS WIFI 212,99 €
TUF GAMING X670E-PLUS WIFI 312,99 €

Intel

TUF GAMING B660M-PLUS WIFI 173,99 €
TUF GAMING B760M-PLUS D4 154,99 €
TUF GAMING H770-PRO WIFI 207,99 €
TUF GAMING Z690-PLUS 283,99 €
TUF GAMING Z690-PLUS WIFI 264,99 €
TUF GAMING Z790-PLUS D4 248,99 €
TUF GAMING Z790-PLUS WIFI D4 245,99 €
ROG CROSSHAIR X670E HERO 614,99 €
ROG STRIX X299-E GAMING II 370,99 €
ROG STRIX B660-A GAMING WIFI 205,99 €
ROG STRIX Z690-I GAMING WIFI 403,99 €
ROG STRIX Z690-E GAMING WIFI 478,99 €
ROG MAXIMUS Z690 HERO EVA 602,99 €
ROG STRIX Z790-A GAMING WIFI D4 352,99 €
ROG STRIX Z790-A GAMING WIFI 360,99 €
ROG STRIX Z790-F GAMING WIFI 399,99 €
ROG STRIX Z790-E GAMING WIFI 506,99 €
ROG MAXIMUS Z790 HERO 563,99 €

Monitor

Zenscreen MB165B 114,99 €
Zenscreen MB166C 129,99 €
Zenscreen MB16ACV 184,99 €
Zenscreen MB16AH 199,99 €
Zenscreen MB17AHG 349,00 €
ProArt PA248QV 209,99 €
ProArt PA247CV 219,99 €
ProArt PA278QV 269,99 €
ProArt PA279CV 419,99 €
ProArt PA27AC 509,99 €
ASUS VP229HE 79,99 €
ASUS VT229H 239,99 €
ASUS VZ239HE 91,99 €
ASUS VA24EHE 101,99 €
ASUS VP249QGR 129,99 €
ASUS VA27EHE 129,00 €
ASUS VZ279HE-W 159,00 €
ASUS VZ279HE 159,00 €
ASUS CG32UQ 359,99 €
TUF GAMING VG249Q 149,99 €
TUF GAMING VG248Q1B 129,99 €
TUF GAMING VG24VQ1B 154,00 €
TUF GAMING VG249QM1A 219,99 €
TUF GAMING VG259QM 289,99 €
TUF GAMING VG27WQ 239,99 €
TUF GAMING VG279QL1A 209,99 €
TUF GAMING VG27AQA1A 219,99 €
TUF GAMING VG27AQ1A 239,99 €
TUF GAMING VG27AQL1A 269,99 €
TUF GAMING VG279QM 279,99 €
TUF GAMING VG289Q 279,99 €
TUF GAMING VG28UQL1A 509,99 €
TUF GAMING VG32VQ1BR 259,99 €
ROG Strix XG16AHP-W 379,99 €
ROG Strix XG27AQ 419,99 €
ROG Strix XG27UQR 659,99 €
ROG Strix XG43UQ 716,99 €
ROG Strix XG438QR 849,99 €

Offerte Black Friday 2023 periferiche gaming

Ancora Asus in prima linea per le periferiche gaming in sconto in questo Black Friday 2023, ecco le più interessanti del produttore.

Mouse ROG CHAKRAM X ORIGIN 115,99 €
Mouse ROG SPATHA X 118,49 €
Mouse ROG HARPE ACE AIM LAB EDITION 98,99 €
Mouse ROG GIII WL AIMPOINT WHITE 76,99 €
Mousepad ROG HONE ACE AIM LAB EDITION 26,49 €
Mousepad ROG SHEATH 23,99 €
Tastiera ROG AZOTH 206,99 €

Auricolari ROG CETRA II CORE MOONLIGHT EDITION 57,99 €
Auricolari ROG CETRA TRUE WIRELESS WHITE 75,99 €
Cuffie TUF GAMING H1 WIRELESS 58,99 €
Cuffie ROG DELTA S 148,99 €

Case Storage ASUS TUF Gaming A1  36,99 €
Case ROG Strix Arion  44,99 €

Offerte Black Friday 2023 Audio/Video

Anche Jabra e Creative hanno dato via a interessanti promozioni per il Black Friday 2023 scontando diversi auricolari. Nello specifico:


Offerte Black Friday Smartwatch

In occasione del Black Friday, anche Mobvoi ha annunciato una promo che riguarda alcuni dei suoi smartwatch di punta:

Offerte Black Friday 2023 Smart Home

Il Black Friday 2023 promette di essere uno degli eventi di shopping più grandi dell’anno. Quindi, preparati e sii pronto a risparmiare !

Epic Games Store, Earthlock e Surviving the Aftermath in regalo!

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Come ogni giovedì Epic Games Store regala uno o più giochi gratuiti per il nostro PC, questa settimana partiamo per l’avventura nel mondo di Umbra in Earthlock e facciamo prosperare la nostra città dopo un disastro globale in Surviving the Aftermath.

Earthlock, titolo indipendente della software house norvegese Snowcastle Games, è un JRPG che vuole omaggiare i grandi titoli degli anni 90′ che hanno reso grande il genere. Nei panni del predone Amon, dopo una strano incontro, verremo chiamati a salvare il pianeta, in un avventura che seppur dai toni colorati e cartooneschi, si presenta come una vera sfida anche per i giocatori più hardcore.

Surviving the Aftermath è uno strategico simulativo creato da Iceflake Studios, che infoltisce il vasto catalogo dell’editore Paradox Interactive, e ci mette al comando di una colonia con l’unico obbiettivo di prosperare dopo un cataclisma che ha colpito il mondo intero. Reclutiamo degli specialisti, esploriamo lande desolate, e scopriamo la verità su quanto accaduto al genere umano.

Potete fare vostri Earthlock e Surviving the Aftermath in forma gratuita solo sull’ Epic Game Store, creando un account -in caso non l’aveste ancora fatto- e seguendo i corrispettivi link ai giochi. Non fatevi sfuggire quest’offerta, che scadrà alle ore 17:00 di giovedì 23 novembre.

E non perdetevi la live sul nostro canale ufficiale Twitch di 4News.it, per provare assieme a Edoardo “SamaelBecks” Bechis cosa ci propongono questi titoli gratuiti nella nuova rubrica #GiochiXPovery, in onda ogni giovedì alle 18:30.

PlayStation Plus Extra e Premium, ecco i nuovi giochi di Novembre!

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Extra e Premium Novembre

Sony tramite il PlayStation Blog ha annunciato i giochi che verranno inseriti nei cataloghi Extra Premium di PlayStation Plus nel mese di Novembre. Nello specifico, tutti i titoli saranno disponibili dal 21 del mese, ad eccezione di Teardown, che è già disponibile da ieri, cioè dal D1.

Nuovi giochi PlayStation Plus Extra e Premium

  • Teardown (PS5 – Tuxedo Labs)
    Pianifica il colpo perfetto usando creatività, forza bruta e tutti gli oggetti che ti circondano. Teardown offre un ambiente interamente distruttibile e realmente interattivo, dove le strategie principali sono il gameplay emergente e la libertà del giocatore!
  • Mobile Suit Gundam: Extreme vs. Maxi Boost On (PS4 – VSTG Project)
    MOBILE SUIT GUNDAM EXTREME VS. MAXIBOOST ON è una conversione della versione arcade di Mobile Suit Gundam Extreme VS. Maxiboost del 2016. È un gioco di combattimento a squadre 2 contro 2 in cui controlli mobile suit da numerose serie di Gundam!
  • Dragon’s Dogma: Dark Arisen (PS4 – Capcom)
    Dragon’s Dogma: Dark Arisen, il gioco di ruolo acclamato dalla critica, unisce l’azione di combattimento coinvolgente e approfondita alla libertà di esplorare l’enorme open world di Gransys in grafica HD a 1080p. Scegli tra nove classi diverse e imbarcati in un’avventura insieme a tre compagni controllati dal computer, detti pedine. Usa il dettagliato sistema di combattimento e scatena abilità e magie devastanti per affrontare mostri leggendari o montarci sopra, attaccandoli da vicinissimo! Includendo tutti i contenuti a pagamento scaricabili precedentemente pubblicati, questa è davvero la versione definitiva di Dragon’s Dogma: Dark Arisen.
  • Superliminal (PS4 e PS5 – Pillow Castle)
    Sono le 3 di notte, hai gli occhi pesanti e li chiudi mentre va in onda uno spot dozzinale del programma di terapia onirica del dott. Pierce. Ti svegli in un ambiente a te estraneo per poi renderti conto di essere intrappolato in un sogno. Un sogno dove la percezione è realtà. Benvenuto a Superliminal.
  • Dead Island: Riptide Definitive Edition (PS4 – Techland)
    Benvenuto nell’esperienza unica dell’apocalisse di zombi, adesso più bella che mai. Colto nel bel mezzo di un focolaio di zombi sull’isola di Banoi, il tuo pensiero è uno solo: sopravvivere!
  • Eiyuden Chronicle: Rising (PS4 e PS5 – Rabbit & Bear Studios)
    Eiyuden Chronicle: Rising combina un’emozionante avventura, ambientata in delle antiche rovine, con la storia della rinascita di una città.

Accanto ai sei titoli di “copertina”, sarà disponibile anche Nobunaga’s Ambition: Taishi (PS4).

Nuovi giochi PlayStation Plus Premium

  • Klonoa Phantasy Reverie Series (PS4 e PS5 – MONKEYCRAFT Co. Ltd.)
    Klonoa è una serie di giochi d’azione 3D a scorrimento orizzontale pubblicata per la prima volta da Namco nel 1997. Ambientato in un originale universo traboccante di personaggi unici, il gioco vede al centro della storia l’eroe Klonoa e il suo viaggio per salvare il mondo.

Saranno poi disponibili anche i seguenti titoli:

  • Grandia (PS4 e PS5)
  • Jet Moto (PS4 e PS5)
  • Up (PS4 e PS5)
  • PaRappa the Rapper 2 (PS4)

Recensione Star Ocean: The Second Story R, una gemma che torna a brillare

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Se c’è una cosa che la serie Star Ocean conosce bene è la malasorte. Nonostante la nascita nel 1996 ed una nutrita quantità di capitoli, sfortunatamente non è mai stata graziata da una qualità costante. Una situazione piuttosto amara per lo storico team di sviluppo tri-Ace, che ha cullato con amore la saga fin dagli albori, ma che è spesso inciampato maldestramente tanto nell’ambizione (The Divine Force) quanto in lavori svolti senza troppa precisione (Integrity and Faithlessness).

In un quadro che lasciava presagire una triste conclusione per l’IP, è arrivato l’annuncio del remake di uno dei capitoli più apprezzati della serie. Star Ocean: The Second Story R è infatti la nuova e definitiva incarnazione del titolo rilasciato sulla prima PlayStation a cavallo tra i due millenni. Un’operazione affidata al team Gemdrops, che si è impegnato duramente per rendere giustizia ad una perla amata da tutti i fan dei JRPG. Sforzi che apparivano evidenti fin dai primi fotogrammi mostrati, che lasciavano presagire un lavoro attento e meticoloso. Possiamo già rovinarvi la sorpresa: The Second Story R è un eccellente remake, che speriamo possa diventare un vero e proprio metro di paragone per tutti coloro che vorranno cimentarsi nel “ringiovanimento” di titoli di questo tipo. Scopriamo insieme perché.

Star Ocean: The Second Story R è disponibile dal 2 Novembre per PC (via Steam), PlayStation 4, PlayStation 5 e Nintendo Switch.


Versione testata: PlayStation 5


Tanto tempo fa, in una galassia lontana, lontana

Claude C. Kenny è il figlio dell’ammiraglio della flotta stellare Ronyx J. Kenny (eroe del primo Star Ocean). Un bel giorno, il giovane ragazzo si ritrova, suo malgrado, teletrasportato in un mondo alieno sottosviluppato, legato ad uno stile di vita prettamente medievale. L’incontro fortuito con Rena Lanford, una ragazza dalle origini misteriose, sarà il preludio di un viaggio alla ricerca dei segreti del Globo Stregato. Un artefatto che potrebbe rappresentare la sua unica occasione per tornare a casa, ma a quale costo?

La premessa narrativa del titolo poggia sulle rassicuranti basi del più ferreo topos caro alla serie, l’incontro/scontro tra realtà differenti. Per tutti coloro che lo giocarono a suo tempo, non ci sono sorprese: la vicenda è inalterata. Per chi invece non ha avuto modo di affrontare l’avventura di Claude e Rena, sappiate che si tratta di una storia di stampo classico, ricca di personaggi interessanti e colpi di scena. Già alla release originaria l’intreccio non risaltava tuttavia per particolare originalità, c’è da dirlo. Allo stesso modo risulta, ieri come oggi, piuttosto lento prima di prendere il giusto ritmo.

La scelta del protagonista apre le porte ad una elevata rigiocabilità.

La particolarità strutturale della produzione consiste tuttavia nella possibilità di vivere l’avventura dagli opposti punti di vista dei due protagonisti. La scelta iniziale tra Claude e Rena comporta diverse conseguenze nel corso dell’esperienza ludica. Non solo il vostro party potrà essere reclutato tra undici possibili compagni, alcuni dei quali legati alla scelta iniziale. Addirittura, potreste vedervi assegnare side quest speciali o dungeon che altrimenti non avreste modo di visitare, per non parlare di finali alternativi e molto altro. Uno stratagemma che innalza la longevità del titolo, che in questo remake è stata preservata e stimolata grazie ad una serie di migliorie strutturali (come una maggiore velocità dei tempi di caricamento nei fast travel, che alleggerisce di molto alcune transizioni).

Parimenti apprezzata è l’ottima traduzione in italiano dei testi, che permette ad una più ampia platea di utenti di godersi comodamente The Second Story non solo sulle piattaforme attuali, ma anche nel nostro idioma. Un particolare plauso va al doppiaggio giapponese, di straordinaria fattura, mentre è impossibile non incensare il lavoro svolto da Motoi Sakuraba nella soundtrack, che riarrangia con maestria le musiche che aveva composto per il titolo originario. Si tratta di una delle migliori selezioni melodiche dell’intera serie, che risultano addirittura esaltate con le nuove interpretazioni. Ovviamente, per chi volesse un po’ di nostalgia, c’è la possibilità di selezionare la soundtrack originale direttamente dal menù.

Non temete: The Second Story R ha testi tradotti in italiano.

Star Traveler

Non si può parlare di Star Ocean: The Second Story R senza soffermarsi adeguatamente sul lavoro svolto dal team di sviluppo sul versante grafico.

Prendendo ispirazione dai risultati ottenuti in produzioni come Octopath Traveler II, Gemdrops abbraccia una interpretazione estetica che mescola ambientazioni 3D con personaggi realizzati in sprite 2D. Una scelta che riadatta la presentazione originale, in cui si mescolavano protagonisti bidimensionali e fondali prerenderizzati a combattimenti e world map in tre dimensioni. Il risultato è tuttavia stupefacente, ben al di là dei pregevoli traguardi raggiunti solo pochi mesi fa da Acquire. Le due componenti artistiche si mescolano con grazia regalando un colpo d’occhio evocativo, al contempo nostalgico e moderno, grazie anche ad una illuminazione calzante. Parte del merito è anche dell’artista Yukihiro Kajimoto che ha riunificato lo stile dei personaggi, con traguardi eccellenti.

Ma non c’è solo estetica in Star Ocean: The Second Story R. Anche il gameplay è stato efficacemente ritoccato là dove serviva.

Il mix 2D/3D funziona davvero bene.

Il sistema di combattimento, che fin dal titolo originario condivideva diverse reminiscenze dalla serie Tales (non a caso parte di tri-Ace proveniva proprio da lì), è stato adesso raffinato e reso molto più dinamico. Il merito è legato ad un ripensamento del ritmo delle battaglie, che adesso non contano più su uno statico “botta e risposta” a turni, bensì includono una meccanica legata al contrattacco perfetto. Premendo il pulsante dedicato alla schivata al momento giusto, non solo si eviterà di subire danno, ma contestualmente ci sarà una ricarica di punti magia e una diminuzione delle difese avversarie. Se tuttavia fallirete, resterete esposti ad ingenti attacchi nemici.

Inoltre, altrettanto importante è l’indicatore Bonus. Nel corso degli scontri, i nemici faranno cadere delle sfere. Accumulatene abbastanza per poter attivare una serie di perk capaci di ribaltare le sorti di qualsiasi scontro. Senza dimenticare la possibilità di gestire un maggior numero di formazioni di attacco, che permette anche di sprigionare attacchi devastanti da parte di personaggi non attivi.

Ah, se poi temete gli scontri casuali, state sereni: adesso i nemici compaiono a schermo e possono essere evitati. Non ve lo consigliamo particolarmente però: The Second Story R è e resta un JRPG classico e soprattutto uno Star Ocean. Preparatevi dunque ad improvvisi picchi di difficoltà che vi richiederanno del buon vecchio farming.

Se proprio dobbiamo evidenziare qualche problematica, è legata alla gestione dei maghi, a causa delle limitate shortcut per l’utilizzo delle abilità. Infatti, sarà necessario spesso scorrere i menu nel corso delle battaglie, perdendo un pò il flow dell’azione. Si tratta di abitudine, ma alcuni player potrebbero notare particolarmente le discrasie tra i diversi ruoli. Beffardamente, l’IA si comporta decisamente bene nello scegliere l’opzione giusta, rendendo di fatto gli incantatori meno divertenti da giocare rispetto ad altre categorie.

Il combat system adesso è molto più dinamico.

Verso l’infinito e oltre?

Il lavoro svolto da Gemdrops si estende anche a tutta una ulteriore e significativa serie di migliorie ed aggiunte.

Come da tradizione per la saga, anche The Second Story R fa tesoro del proprio sperimentalismo con una vasta serie di sistemi interconnessi che spingono alle estreme conseguenze ciò che era già presente nella release originaria.

Il sistema di abilità è uno dei più complessi ed affascinanti che abbiamo mai visto nell’intero genere. I personaggi, oltre a guadagnare punti esperienza, ottengono altresì punti abilità. Questi possono essere impiegati per innalzare statistiche che hanno dirette conseguenze sul gameplay (ad esempio, migliorare la neo introdotta abilità di pesca comporterà dei vantaggi nei mercati ittici) ma la parte più interessante è data da specifici intrecci che permettono ai personaggi di apprendere talune caratteristiche speciali. Le specialità permettono di accedere ad una serie aggiuntiva di ulteriori abilità capaci di avere effetti sia dentro sia fuori dal campo di battaglia. E se pensate che anche le specialità possono essere combinate per sbloccare delle super specialità, beh, avete un quadro delle possibilità.

Potrete ad esempio evocare un coniglio gigante che vi permetterà di raggiungere ogni punto della world map (vi ricorda un certo pennuto dorato di un’altra famosa saga?), sbloccare la customizzazione delle armi, scrivere libri che possono influenzare i rapporti tra personaggi (è presente una intera meccanica volta alla gestione dei momenti privati nei quali poter stringere rapporti di amicizia con il party)… e molto altro. Il tutto legato alla volontà, da parte del player, di approfondire il titolo. Altrettanto possibile è infatti limitarsi allo stretto indispensabile e restare all’oscuro di gran parte delle caratteristiche nascoste… ma sarebbe davvero un peccato.

Le possibilità concesse da The Second Story R sono ancora di più del titolo originale.

The Second Story R è dunque un remake perfetto? Beh, quasi. Volendo essere scrupolosi, potremo segnalare che il bilanciamento della difficoltà non è sempre impeccabile. Come già accennato, spesso il titolo vi metterà di fronte alla necessità di farmare abbastanza per poter procedere. Ma, d’altro canto, le modifiche al gameplay introdotte permettono ai player più smaliziati di sfruttare alcune scorciatoie per ottenere, ad esempio, oggetti potentissimi in poco tempo. Fermo restando che per alcuni boss dovrete probabilmente sudarvi il successo a prescindere dalle vostre esperienze pregresse nel genere. Insomma: bene ma non benissimo.

Al di là di questo, c’è veramente poco da contestare ad una produzione come questa. L’abbiamo detto e lo ripetiamo: il lavoro svolto su The Second Story R è davvero encomiabile sotto ogni punto di vista. La speranza è che possa diventare fonte di ispirazione per altrettante iniziative di modernizzazioni di grandi classici che ne avrebbero davvero bisogno: ve li immaginate Chrono Trigger e Final Fantasy VI ricreati con questa cura? Square Enix avrebbe già i nostri soldi, è garantito!

Vogliamo altri classici con questo trattamento di qualità, grazie.

Commento finale

Star Ocean: The Second Story R non è solo il ritorno di un grande classico della storia dei JRPG. Neanche si limita ad essere la sua versione definitiva, che rivoluziona la presentazione visiva ed arricchisce di piccole grandi finezze l’impianto ludico. Il lavoro svolto da Gemdrops è soprattutto un vero e proprio manifesto di ciò che si dovrebbe fare per realizzare un remake ad opera d’arte, in grado di preservare lo spirito originale impreziosendo e modernizzando ogni singolo elemento. Se siete fan del genere, non avete scuse per non giocarlo. Se non lo siete, beh, può essere l’occasione giusta per avvicinarsi a questo mondo fantastico.

Storia e gameplay nel nuovo trailer di Suicide Squad: Kill the Justice League

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Warner Bros. Games e Rocksteady Studios hanno condiviso il primo trailer del ciclo “Suicide Squad Insider” per avvicinarsi alla prossima release di Suicide Squad: Kill the Justice League.

Si tratta del primo nuovo sguardo al titolo, dopo il rinvio di quasi un anno per correggere il tiro a seguito delle lamentele da parte del pubblico. In questo primo episodio, il team di sviluppo parla più approfonditamente della storia principale, delle meccaniche di traversal dei membri della Suicide Squad nonché della città di Metropolis.

Vi proponiamo di seguito il trailer, tramite l’account ufficiale YouTube della produzione.

Con l’occasione, sono stati ufficialmente aperti i preorder fisici e digitali.

L’edizione standard conterrà:

  • Gioco principale
  • Aggiornamenti stagionali dopo il lancio (personaggi, missioni, oggetti, ecc.) che saranno disponibili gratuitamente
  • Accesso a tutti i livelli gratuiti dei season battle pass
  • Quattro costumi classici a tema Suicide Squad, uno per ogni membro
  • Quattro costumi Canaglia, uno per ogni membro (solo per la versione digitale del gioco per PlayStation 5)

L’edizione Deluxe conterrà:

  • Gioco principale
  • Tutti i contenuti della Standard Edition e i bonus del preordine
  • Quattro costumi Justice League, uno per ogni membro
  • Tre armi a tema Maschera Nera (pistola, fucile di precisione e arma pesante)
  • Quattro pupazzetti d’oro della Squad per armi
  • Un gettone pass battaglia
  • Quattro variazioni di colore senza sfumature, una per ogni membro della Squad (solo in versione digitale)
  • Fino a 72 ore di accesso anticipato al gioco prima del lancio del 2 febbraio (bonus per il preordine)

Suicide Squad: Kill the Justice League sarà disponibile su PlayStation 5, Xbox Series, e PC via Steam ed Epic Games Store il prossimo 2 Febbraio.

Trailer di lancio per Flashback 2

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Il publisher Microids, Paul Cuisset, e gli studi Microids Lyon e Microids Paris sono lieti di celebrare l’uscita dell’attesissimo Flashback 2 con un nuovo trailer di lancio. Il gioco è disponibile su PC, PlayStation 5, e Xbox Series X|S.

I giocatori assumeranno il ruolo di Conrad B. Hart, il leggendario eroe dell’avventura, e si immergeranno in un mondo futuristico mentre Conrad è alla ricerca della sua identità. Flashback 2 combina platform, sparatutto ed esplorazione in un viaggio ad alta intensità mentre il destino dell’umanità è in bilico.

Ecco di seguito il trailer, grazie all’account ufficiale YouTube di Microids.

A proposito di Flashback 2:

Nel 22° secolo, gli United Worlds si estendono in tutto il Sistema Solare, ma questa tranquillità è minacciata dall’invasione dei Morph guidata dal temibile Generale Lazarus.  Alla ricerca del suo amico Ian, Conrad B. Hart si tuffa ancora una volta in un’avventura mozzafiato ricca di colpi di scena e rivelazioni con l’aiuto dei suoi pochi alleati, tra cui A.I.S.H.A., la sua iconica arma dotata di intelligenza artificiale!

Caratteristiche chiave:

  • Immergiti in un vibrante universo sci-fi/cyberpunk ed esplora varie ambientazioni (New Tokyo, New Washington, la Giungla…).
  • Usa A.I.S.H.A.,un’arma adattiva letale potenziata con una IA da combattimento.
  • Uno sparatutto platform avvincente, fluido e intricato.
  • Un ambiente 3D per un’immersione ancora più profonda.
  • Progettato e sviluppato dal creatore dell’originale, Paul Cuisset.

Flashback 2 è disponibile su PlayStation 5, Xbox Series X|S, e PC. Le versioni Nintendo Switch, PlayStation 4 e Xbox One usciranno nel Q1 2024.

Il Ragnoverso si espande nel primo trailer italiano di Madame Web

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Sony Pictures ha appena condiviso il primo trailer ufficiale per Madame Web, nuovo film basato sui personaggi dell’universo di Spider-Man.

Ispirato al lavoro di Dennis O’Neil e John Romita Jr., la pellicola è diretta da S. J. Clarkson (Orange Is the New Black, Jessica Jones, Anatomy of a Scandal) da una sceneggiatura di Claire Parker e S. J. Clarkson. Nel cast troviamo Dakota Johnson, nel ruolo di protagonista, insieme a Sydney Sweeney, Celeste O’Connor, Isabela Merced, Tahar Rahim, Mike Epps, Emma Roberts e Adam Scott.

Vi proponiamo di seguito il trailer ufficiale italiano, grazie all’account ufficiale di Sony Pictures Italia.

“Nel frattempo, in un altro universo…”, Madame Web è la storia delle origini di una delle eroine più enigmatiche dei fumetti Marvel. Dakota Johnson interpreta la protagonista, Cassandra Webb, un paramedico di Manhattan con poteri di chiaroveggenza. Costretta a confrontarsi con alcune rivelazioni del suo passato, stringe un legame con tre giovani donne destinate a un futuro straordinario ma che dovranno sopravvivere a un presente pieno di minacce.

La pellicola si inserisce all’interno del Ragnoverso curato da Sony, che dopo il successo di Spider-Man: Across the Spider-Verse, tenterà di raccogliere il plauso di critica e pubblico nel 2024 con Madame Web, Kraven – Il cacciatore e Venom 3.

Vi proponiamo altresì il trailer in lingua inglese, che contiene diverse scene extra rispetto al montaggio italiano.

Madame Web sarà nelle sale italiane nel 2024 prodotto da Sony Pictures e distribuito da Eagle Pictures.

Super Mario RPG, la recensione della stampa internazionale festeggia il ritorno del classico SNES

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A pochi giorni dalla release di Super Mario RPG, arrivano le prime recensioni internazionali sul remake del classico per Super Nintendo uscito nel 1996.

Quale sembra essere il parere generale? Super Mario RPG viene festeggiato come un fedele remake del capitolo originale, che ripropone in grafica moderna (ed implementazioni quality of life) un classico intramontabile. Qualcuno ha tuttavia osservato come si potesse fare qualcosa in più per introdurre ulteriori novità, pur apprezzando la riproposizione di un titolo che ha segnato la storia degli RPG e degli spin-off legati all’idraulico baffuto più famoso del gaming.

Se non lo avete mai giocato prima, questa è la vostra grande occasione.

Ecco di seguito alcune delle recensioni finora pubblicate dai maggiori siti internazionali:

  • Destructoid 9/10
  • TheSixthAxis 8/10
  • Daily Mirror 5/5
  • COGconnected 90/100
  • Gameblog 7/10
  • Atomix 95/100
  • Press Start 9/10
  • Stetivor 9,5/10
  • Siliconera 9/10
  • Checkpoint Gaming 8/10
  • WellPlayed 8/10
  • IGN Spagna 9/10
  • God is a Geek 9/10
  • Nintendo Life 9/10
Non vi aspettate un titolo troppo semplice.

Nel momento in cui scriviamo il titolo si attesta su una media delle recensioni di 86 su OpenCritic. Si tratta di un risultato provvisorio, in attesa delle altre opinioni in arrivo nelle prossime ore e nei prossimi giorni.

Vi ricordiamo che Super Mario RPG arriverà in esclusiva Nintendo Switch il prossimo 17 Novembre.

Persona 5 Tactica, la recensione della stampa internazionale conferma le qualità dello strategico Atlus

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A pochi giorni dalla release date di questo venerdì, Persona 5 Tactica è al centro delle impressioni delle prime recensioni internazionali.

Quale sembra essere il parere generale? Il nuovo spin-off dell’RPG firmato Atlus si rivela un ottimo strategico, dimostrando ancora una volta la cura riposta dagli sviluppatori verso l’immaginario nato con il celebrato quinto capitolo della serie. Persona 5 Tactica, nello specifico, viene definito un titolo divertente, con tematiche forti e tutto lo spirito di Joker e compagni. Alcuni lamentano una eccessiva linearità di fondo, una storia che ci mette un po’ ad ingranare ed una longevità più contenuta rispetto al titanico capostipite.

Ecco il team dei Ladri Fantasma, ancora una volta insieme.

Ecco di seguito alcune delle recensioni finora pubblicate dai maggiori siti internazionali:

  • Eurogamer 3/5
  • IGN 8/10
  • GamesRadar+ 4/5
  • TheSixthAxis 7/10
  • Hobby Consolas 77/100
  • IGN Spagna 8/10
  • God is a Geek 9/10
  • Game Rant 4/5
  • GamingTrend 90/100
  • Windows Central 4/5
  • PC Invasion 10/10
  • Wccftech 8,5/10
  • Push Square 7/10
  • COGconnected 75/100
  • Twinfinite 4,5/5
  • DualShockers 8/10
  • Digital Trends 3/5
  • Nintendo Life 9/10
  • Atomix 90/100
  • Stevivor 7,5/10
  • RPG Fan 75/100
  • Press Start 7,5/10
  • PSX Brasil 85/100
  • Screen Rant 4/5
  • GameBlast 8,5/10
  • Siliconera 8/10
Le influenze di XCOM sono evidenti.

Nel momento in cui scriviamo il titolo si attesta su una media delle recensioni di 79 su OpenCritic. Si tratta di un risultato provvisorio, in attesa delle altre opinioni in arrivo nelle prossime ore e nei prossimi giorni.

Vi ricordiamo che Persona 5 Tactica arriverà su PC (via Steam), PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series e Nintendo Switch il prossimo 17 Novembre.

Soulstice – Guida ai trofei

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Soulstice

Soulstice, l’action game tutto italiano, presenta un trofeo di platino il cui ottenimento potrebbe nascondere qualche insidia. Tuttavia, con la nostra guida ai trofei tutto sarà più semplice, pertanto non ci resta che augurarvi buona caccia!

Informazioni preliminari

  • Difficoltà stimata per il platino: 7/10
  • Tempo stimato per il platino: 30/35 ore (dipende molto anche dalla vostra skill)
  • Trofei offline: 41
  • Trofei online: 0
  • Trofei missabili: 0
  • Trofei glitchati: 0
  • La difficoltà influisce sui trofei? Sì, bisogna giocare (e rigiocare) ai diversi livelli di difficoltà per ottenere il platino.
  • Run minime: 4 run complete + rigioca missioni per i vari rank.
  • Free-roam/selezione livelli dopo aver finito il gioco: Sì, è possibile rigiocare tutte le missioni, anche prima di aver finito per la prima volta il gioco.

Road-map

  • Step 1: Completate il gioco a Paladino, Chimera e Trasceso e nel mentre provate ad ottenere qualche rank di Platino (o superiore) alle difficoltà Paladino e Chimera.
  • Step 2: Ottenete i rank di Platino in tutte le missioni alle difficoltà Novizio, Paladino, Chimera e il rank di Diamante solo contro il boss finale alla difficoltà Trasceso.
  • Step 3: Ora è tempo di ottenere il rank di Diamante in tutte le sfide opzionali.
  • Step 4: Trofei contestuali che potreste non aver ancora sbloccato.
Soulstice
Pronti? Si comincia!

Guida ai trofei

Il Solstizio delle Anime
Ottieni tutti i trofei

Ottenete tutti gli altri trofei per sbloccare il trofeo di platino di Soulstice.

Possiamo scegliere di combattere
Completa il gioco

Legato alla storia. Lo otterrete dopo aver visto i titoli di coda.


Una leggenda tra le Chimere
Completa il gioco in difficoltà Trasceso

All’inizio saranno presenti le difficoltà Novizio (Facile) e Paladino (Normale). Completando il gioco per la prima volta a Paladino sbloccherete la difficoltà Chimera (Difficile), poi completando il gioco a difficoltà Chimera sbloccherete la difficoltà Trasceso (Molto Difficile).

Per questo trofeo dovrete completare il gioco all’ultima difficoltà. Farlo sarà più semplice di quello che possiate pensare perché per sbloccare tale difficoltà, come spiegato, dovrete aver finito già il gioco due volte. Vien da sé quindi che, seppure il remix dei nemici sia presente, la vostra manualità e conoscenza dei fondamentali saranno particolarmente elevate.


Attendevo questa opportunità!
Completa tutte le sfide con un grado diamante

Questo è il trofeo più difficile del gioco. Fate riferimento a questa nostra guida dedicata per tutte le strategie e i consigli per superarle con il grado di Diamante.

Se avete problemi nel trovarle, seguite questo video di Ben-Gun che vi mostra la posizione di tutti i collezionabili (appunto le sfide, ma anche tutti i potenziamenti della salute e dell’entropia):


Volevano un altro mostro…
Completa il gioco a difficoltà Chimera con un grado platino o superiore

E questo è il secondo trofeo più difficile. Oltre ai trofei che richiedono di completare il gioco ad una difficoltà specifica, ce ne sono altri che richiedono di completare il gioco ad una difficoltà specifica e contestualmente ottenere in tutte le missioni almeno un rank di Platino come valutazione finale.

Fortunatamente non è richiesto il rank di Diamante, ma solo quello di Platino. Seguite questi consigli generali:

  • Ovviamente prima di provare il vostro “attacco al punteggio” potenziate entrambe le protagoniste;
  • Fate tutte le battaglie di ciascuna missione, anche quelle opzionali;
  • Aumentate il moltiplicatore, cambiando arma ogni volta che ciò è possibile e soprattutto cercando di non venire mai colpiti (per guadagnare sinergia) e uccisi;
  • Siate veloci, correte, correte, correte visto che il tempo è una determinante chiave per i rank.

In caso vogliate un aiuto visivo, vi consigliamo la playlist di Ben-Gun:

Non siamo damigelle in pericolo
Completa il gioco in difficoltà Paladino

Vedi “Una leggenda tra le Chimere”.


Ciò che è immortale è destinato a rinascere
Completa il gioco in difficoltà Chimera

Vedi “Una leggenda tra le Chimere”.


È solo dolore
Potenzia la salute al livello massimo

Vedi “Attendevo questa opportunità!”.


So come gestirla
Potenzia l’Entropia al livello massimo

Vedi “Attendevo questa opportunità!”.


Risolviamola una volta per tutte
Completa tutte le sfide

Vedi “Attendevo questa opportunità!”.


La Paladina cinerea
Acquista tutte le abilità di Briar

Briar ha 28 abilità disponibili per l’acquisto dal negozio di Layton o dal menu di selezione capitolo. Queste abilità sono legate alle armi che vengono sbloccate man mano che procederete nel gioco. Acquistando tutte le abilità principali sbloccherete l’obiettivo.


L’Ombra
Acquista tutte le abilità di Lute

Lute ha 112 abilità disponibili per l’acquisto dal negozio di Layton o dal menu di selezione capitolo. Per sbloccare ogni livello successivo delle abilità di Lute dovrete acquistare le Lacrime dal negozio. Acquistando tutte le abilità principali sbloccherete l’obiettivo.


Mi sto solo riscaldando
Completa il gioco a difficoltà Novizio con un grado platino o superiore

Vedi “Volevano un altro mostro…”.


L’abbiamo scoperto nel modo peggiore
Completa il gioco a difficoltà Paladino con un grado platino o superiore

Vedi “Volevano un altro mostro…”.


Qualcosa di… innaturale
Sconfiggi l’Araldo in difficoltà Trasceso con un grado diamante

Fortunatamente a difficoltà Trasceso è richiesto un rank specifico (di Diamante) solo contro il boss finale. Ottenerlo sarà molto più facile del previsto.

Per la strategia esatta utilizzate questo video di Ben-Gun:

Benedizione della Portatrice della Fiamma
Completa il capitolo 1

Legato alla storia. Lo otterrete alla fine del capitolo 1.


Un’aura potente è stata qui
Assisti alla prima Eco

Legato alla storia. Lo otterrete durante il capitolo 2.


Le voci sono vere
Incontra Donovan il Senza ombra

Legato alla storia. Lo otterrete durante il capitolo 4.


Faremo attenzione
Padroneggia lo stato di Furore

Legato alla storia. Lo otterrete durante il capitolo 6.


Torna in te
Riprenditi dallo stato di Follia

Legato alla storia. Lo otterrete durante il capitolo 9.


Mi hanno ingannata
Rivela l’inganno dei Tessitori

Legato alla storia. Lo otterrete durante il capitolo 11.


Dobbiamo parlare
Affronta Donovan

Legato alla storia. Lo otterrete durante il capitolo 12.


Mi sento attratta da esso
Assorbi il primo cristallo

Legato alla storia. Lo otterrete durante il capitolo 16.


Sono qui per restare
Incontra Hannah

Legato alla storia. Lo otterrete durante il capitolo 20.


Conto su di te
Assorbi il secondo cristallo

Legato alla storia. Lo otterrete durante il capitolo 22.


Questa è la fine
Scopri l’ultimo ricordo

Legato alla storia. Lo otterrete durante la memoria VI.


Il tocco del Caos
Scopri la prima sfida

Vedi “Attendevo questa opportunità!”.


Sono spacciati
Sconfiggi 500 Corrotti

La descrizione è totalmente esplicativa. Lo otterrete nel corso delle vostre diverse run.


Oltre il Velo
Sconfiggi 500 Spettri

La descrizione è totalmente esplicativa. Lo otterrete nel corso delle vostre diverse run.


Considerala la giustizia del Giudice
Sconfiggi 500 Posseduti

La descrizione è totalmente esplicativa. Lo otterrete nel corso delle vostre diverse run.


La superbia è un peccato, giovane Paladina
Sconfiggi più nemici di Donovan nel capitolo 4

Verso la fine del capitolo 4 incontrerete un’altra Chimera chiamata Donovan. Dopo averlo incontrato, entrerete in combattimento con lui come alleato. Dovrete sconfiggere più nemici di lui durante questo combattimento. Ignorate i nemici più grandi e concentratevi semplicemente sull’eliminazione dei nemici minori il più rapidamente possibile. Una volta morti, aiutate Donovan a sconfiggere i nemici più grandi e pericolosi.


Ce ne sono troppe!
Fai distruggere a Lute tutte le copie dell’Arciere

L’Arciere è il boss del capitolo 5. A metà scontro, il boss creerà dei cloni. Durante questa sezione, dovrete fare in modo che Lute distrugga ciascuno dei cloni, mentre con Briar dovrete schivare tutti gli attacchi (le onde d’urto) del boss.

Per la strategia esatta utilizzate questo video di Ben-Gun:


Il loro fato è segnato
Impedisci ai Tessitori di rianimarsi l’un l’altro

I Tessitori sono il boss del capitolo 11. Ce ne sono due e ognuno ha la propria barra della salute. Una volta che ne avrete sconfitto uno, l’altro volerà sopra il compare e tenterà di resuscitarlo. Per ottenere il trofeo dovrete evitare che ciò accada. Per semplificarvi le cose, invece di concentrarvi su un singolo nemico, provate a ridurre al minimo la barre della salute di entrambi i Tessitori prima di eliminarne uno. In questo modo, quando cadrà, dovreste essere in grado di sconfiggere l’altro abbastanza velocemente.


Estraneo al nostro mondo
Trova l’estraneo di un altro mondo

A circa 2/3 del capitolo 23 affronterete una battaglia contro due Predicatori, Furie e un gruppo di Strillanti. Dopo il combattimento, noterete che non appariranno uno, ma due punti di interazione luminosi. Quello di sinistra vi farà proseguire il livello, mentre quello di destra vi porterà dall’estraneo del trofeo in questione.

Per la posizione esatta utilizzate questo video di Ben-Gun:


Le ferite… stanno guarendo rapidamente!
Recupera più di metà salute in battaglia senza usare oggetti consumabili

Potrete ottenere questo trofeo in una battaglia in cui ci sono molti oggetti distruttibili sparsi nell’area. Dovrete solo distruggerli durante la battaglia e, se sarete fortunati, vi daranno dei frammenti di smeraldo per ripristinare la salute. Se il numero di frammenti ripristina più della metà della barra della salute, guadagnerete il trofeo. Molto probabilmente lo otterrete senza volerlo.


Fatevi sotto!
Completa un capitolo a qualsiasi difficoltà con un grado diamante

Vedi “Volevano un altro mostro…”.


Non è abbastanza? Non ho ancora finito!
Completa un capitolo a difficoltà Paladino o superiore senza farti colpire

Lo otterrete mentre cercherete di ottenere i vari rank di Platino.


Colpiremo insieme
Esegui un attacco sinergico con ogni arma in un unico capitolo

Gli attacchi sinergici dipendono dal livello di sinergia di Briar e Lute. Questo è rappresentato dalle due carte personaggio nell’angolo in alto a destra dello schermo. Mentre attaccate, evitate gli attacchi e utilizzate il counter di Lute con O. Così facendo le carte si avvicineranno e alla fine si sovrapporranno. Quando queste carte brillano, potrete usare un attacco Sinergia. Ognuna delle cinque armi di Briar ha un attacco sinergico diverso e dovrete usarli tutti in un singolo livello. L’attacco sinergico si attiva con [ ], [ ], pausa, [ ] per un numero variabile di volte a seconda dell’arma, fino a che la telecamera non si avvicina alle protagoniste, a sottolineare l’attacco sinergico riuscito.


Maledetto Caos!
Esegui tutte le quattro mosse finali del Furore

Ci sono quattro diverse mosse finali Furore nel gioco (Balance, Mastery, Chaos e Trickery) e quella che utilizzerete dipende dall’allineamento di Lute. Possiamo definirlo scegliendo quali abilità usare. Ad esempio, se acquisterete più abilità Mastery/Chaos/Trickery rispetto a qualsiasi altro aspetto, Lute avrà quell’allineamento specifico. Con un numero uguale di abilità per ciascuno dei tre tipi, avrà l’allineamento Balance.


Ho corso un rischio
Termina una battaglia con una mossa finale del Furore

Dovrete entrare in modalità Furore durante un incontro e assicurarvi che la mossa finale alla fine uccida l’ultimo nemico.


Alziamo la posta in gioco!
Ottieni almeno 3.000 punti bonus in una battaglia

Lo otterrete mentre cercherete di ottenere i vari rank di Platino.

Dune: Spice Wars sbarca su Xbox!

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Dune: Spice Wars, l’esclusiva combinazione di 4X e strategia in tempo reale ambientata su Arrakis, arriverà su Xbox il 28 novembre. Dopo il recente lancio del gioco su PC a seguito dell’Early Access, lo sviluppatore Shiro games e l’editore Funcom sono entusiasti di presentare l’epica battaglia per la spezia ai giocatori Xbox X|S.

Durante il suo anno di Accesso Anticipato, Dune: Spice Wars si è espanso in modo massiccio attraverso sei aggiornamenti principali, aggiungendo diverse nuove fazioni giocabili, una serie di nuove caratteristiche, tra cui nuove feature per il bilanciamento, per la qualità della vita e una miriade di altre aggiunte richieste da parte della community di appassionati.

Dune: Spice Wars combina l’emozione immediata della strategia in tempo reale con la pianificazione a lungo termine dei giochi 4X, unendo il meglio di due mondi. Su Arrakis, il teatro di guerra si estende oltre il campo di battaglia. I giocatori possono controllare il flusso della spezia anche attraverso la politica del Landsraad, l’economia e la spionaggio.

Scegliete una delle sei iconiche fazioni dell’universo di Dune, come gli Atreides, gli Harkonnen o i Fremen, sfruttando i loro punti di forza unici. Giocate da soli o con gli amici, siano essi alleati o rivali, e scoprite chi sarà il primo ad essere reclamato dagli spietati deserti di Arrakis.

Dune: Spice Wars arriva su Xbox X|S il 28 novembre.

Recensione WarioWare: Move It!, gradite un hamburger all’aglio?

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WarioWare: Move It! segna il ritorno del party game più dissacrante di Nintendo, dopo il buon successo raccolto da Get It Together! nel 2021. Come da pronostici, la robusta controparte di Mario porta con sé un nuovo carico di incredibili minigiochi che faranno la felicità dei fan. Ma la serie WarioWare, nata oramai vent’anni fa con Minigame Mania per GameBoy Advance, ha sempre regalato tanto pur lasciando spesso con l’amaro in bocca.

Fin dai tempi di Gold, abbiamo spesso notato che il team di Intelligent Systems, benché indiscutibilmente talentuoso, ha fin troppo spesso “giocato sul sicuro” con la serie, limitando la portata innovativa e l’offerta contenutistica. Move It! arriva, all’interno di un’annata meravigliosa per i first party Nintendo, per colmare la lacuna di un titolo adatto ai salotti nelle serate più spensierate. Un obiettivo, quest’ultimo, sul quale possiamo già rassicurarvi. Ma sarà riuscito altresì a risolvere i peccati originali del brand?

WarioWare: Move It! è disponibile su Nintendo Switch dal 3 Novembre in formato fisico e digitale.


Versione testata: Nintendo Switch


Vacanze… movimentate

Wario ha un’autentica adorazione per l’aglio, è una cosa abbastanza risaputa. Un bel giorno, nota però un’offerta incredibile: la chance di vincere un sontuoso soggiorno premio sull’isola Solospasso. Un concorso attraente, strutturato in stile Willy Wonka: comprate hamburger all’aglio per trovare il biglietto vincente. Quando l’irresistibile desiderio di panini a base del miracoloso antiossidante incontra l’opportunità, Wario non si fa scappare la ghiotta prospettiva. Dopo aver ingurgitato una mole considerevole di cibo, ecco il biglietto vincente per lui… e per un totale di venti persone. Inizia così, assieme ai suoi amici, il più classico dei viaggi di lavoro. Arrivati sull’isola, verranno omaggiati con le misteriose pietrepose, capaci di attirare la buona sorte secondo le credenze locali. Cosa potrà mai andare storto, vero?

Wario la sa lunga su come motivare spese aziendali non esattamente congrue.

La premessa narrativa, come da tradizione per la serie, crea un simpatico pretesto per motivare le nuove peripezie di Wario & compagnia. La modalità Storia infatti racconta la permanenza sulla meravigliosa isola di Solospasso, tra un evento rocambolesco e l’altro, fino ad una inevitabile minaccia finale da risolvere a colpi di minigiochi. Particolarmente piacevole è l’intera presentazione, grazie a sgargianti cutscene animate ricche di personalità nonché ad un doppiaggio completamente in italiano, azzeccato e divertente. Altrettanto solida è la realizzazione tecnica per un titolo che non mette granché sotto pressione l’hardware di Nintendo Switch.

Ma è proprio la modalità Storia che rappresenta croce e delizia della produzione Intelligent Systems, per il ruolo che svolge all’interno dell’economia ludica di Move It!.

Le boss fight sono presenti e sono piuttosto simpatiche.

WarioWare o WarioWar?

La particolarità di questo nuovo capitolo di WarioWare è la commistione, sempre più coerente, tra minigiochi intuitivi e movimenti corporei.

Move It! infatti fa eccellente uso dei giroscopi e sensori dei controller di Nintendo Switch grazie all’uso di particolari pose da assumere nel corso del gameplay. Ed è proprio qui che la modalità Storia svolge la sua funzione principale: introdurre i player al corretto posizionamento per effettuare i minigiochi. Tutte le attività, infatti, sono idealmente suddivise in categorie distinte, a seconda della posizione di partenza richiesta per effettuare l’interazione necessaria. Gli sviluppatori di Intelligent Systems si sono sbizzarriti in questo senso, mettendo nel titolo una grande quantità di posture ed una altrettanto invidiabile selezione di minigiochi pensati in funzione dei movimenti eseguibili.

Si passa ad esempio da tradizionali pose a braccia spalancate alla impugnatura di una spada, per poi finire in aree completamente senza senso. Per farvi alcuni esempi, preparatevi ad accucciarvi in una posizione che richiama la stance di un lottatore di sumo, oppure tenetevi pronti a posare i controller su un piano orizzontale… o farli cadere letteralmente nel vuoto (occhio a tenere ben saldo il laccio di sicurezza!).

Alcune interazioni sono tradizionali, altre completamente fuori di testa.

Sbirciando nelle foto a corredo di questo articolo, capirete bene che si passa da azioni piuttosto pacifiche ad attimi di autentica follia, con pose equivoche o letteralmente insensate (il mio cane ancora mi guarda perplesso dopo aver eseguito alcune posizioni particolari…). Si tratta del maggior pregio di Move It!, che esalta la propria natura da party game abbracciando completamente la pazzia e la goliardia.

Proprio in questo senso, WarioWare si conferma anche in questa occasione una serie nata e pensata per essere maggiormente fruita in multiplayer. Grazie a diverse configurazioni (bastano anche un joycon a testa per giocare in due) e tipologie ludiche, i giocatori potranno affrontare nella modalità Party sfide incredibili, mettendo a dura prova i riflessi e la serietà di ciascuno. Non ve lo nascondiamo: alcuni momenti in compagnia potrebbero regalarvi alcune delle risate più spontanee e selvagge in compagnia di un party game. Insomma, la missione delle follie di Wario può dirsi ancora una volta compiuta.

La sfida tra altri giocatori si farà sempre ardua.

Oltre le pietrepose c’è di più…?

Quindi come party game non abbiamo sostanzialmente nulla da recriminare a questo Move It!, tuttavia… va tutto per il verso giusto? Beh, sfortunatamente non proprio.

Vi abbiamo anticipato che la modalità Storia è croce e delizia della produzione. Se l’aspetto positivo è la sua natura di gioioso e calzante tutorial per introdurre alla filosofia di questo nuovo WarioWare, l’aspetto negativo è invece la proverbiale assenza di stimoli. Purtroppo, tutti i livelli proposti possono essere portati a termine in due ore scarse. Sebbene sia possibile sbloccare una modalità Museo, in cui rigiocare ciascun minigame, nonché tutta una serie di opzioni remix di crescente difficoltà, non esistono reali motivazioni, per il giocatore singolo, per intrattenersi oltre i titoli di coda. Certo, fare tutto potrebbe portare via (a seconda dell’abilità individuale) anche un quantitativo di ore vicino alla doppia cifra… ma il rischio di non avere un reale mordente per volerlo fare, beh, c’è.

L’infrarosso da vita ad una delle interazioni più affascinanti di Move It!

Nonostante premesse affascinanti, Move It! finisce dunque nell’inciampare ancora una volta nello stesso problema strutturale della serie, fermandosi poco sotto alle soglie della memorabilità.

Gli stessi minigiochi inoltre, tra i più ispirati della serie (e che pescano a piene mani da uno dei capitoli meglio riusciti, Smooth Moves) soffrono la scarsa funzionalità di alcune pose. Si tratta di un problema che riguarda un ristretto numero di casi, ma abbiamo riscontrato che alcune posizioni non vengono correttamente rilevate dal sistema di input, soprattutto nella foga del momento. Un problema che ci si può aspettare in situazioni di questo tipo, ma che forse si poteva evitare con una fase di testing più calibrata. Vogliamo tuttavia rassicurarvi: soprattutto quando sarete in gruppo, non ci farete granché caso, visto che gli occhi lacrimeranno per le risate.

Commento finale

WarioWare: Move It! ha pregi indiscutibili. Sa essere esilarante, le attività sono a tratti geniali ed in compagnia saprà regalarvi momenti di autentico degrado dissacrante. Tuttavia, il ritorno del brand non risolve alcuni limiti propri della serie, su tutti una atavica carenza di contenuti (soprattutto sulla distanza) nonché una longevità praticamente inesistente per coloro i quali vorranno cimentarsi in solitaria sull’isola Solospasso. Consapevoli di tutto questo, la nuova produzione Nintendo è, con ogni probabilità, una delle scelte migliori per una serata goliardica tra amici nonché un party game meravigliosamente folle.

PlayStation e Black Friday 2023: ecco tutte le offerte e promozioni!

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In occasione del Black Friday 2023, Sony Interactive Entertainment è lieta di annunciare l’arrivo di un’offerta su PlayStation 5 e i rispettivi bundle

Dal 14 al 27 novembre, sarà possibile acquistare, presso tutti i rivenditori aderenti all’iniziativa, PlayStation 5 nella versione con lettore Blu-ray con uno sconto di 120€, spendendo quindi 429,99€, anziché 549,99€. 

L’offerta comprenderà anche alcuni speciali bundle. Di seguito alcuni esempi:

  • PlayStation®5 Marvel’s Spider-Man 2 al prezzo consigliato di 499,99€, anziché 619,99€;
  • Bundle PlayStation 5 EA Sports FC 24 al prezzo consigliato di 499,99€, anziché 619,99€;
  • Bundle PlayStation 5 Call of Duty Modern Warfare III al prezzo consigliato di 499,99€, anziché 619,99€. In questo caso la promozione termina il 23 novembre.

Le promozioni del Black Friday riguarderanno anche i principali titoli per PS5 e PS4 e le periferiche che compongono l’ecosistema PlayStation come, ad esempio, i controller wireless DualSense.

Offerte imperdibili anche su PlayStation Plus: dal 17 al 27 novembre, i giocatori che entreranno a far parte del servizio potranno risparmiare fino al 30% sugli abbonamenti da 12 mesi. Coloro che invece posseggono già la sottoscrizione, risparmieranno il 25% passando a PlayStation Plus Extra e il 30% passando al piano PlayStation Plus Premium.

Sempre dal 17 al 27 novembre, su PlayStation Gear sarà possibile risparmiare fino al 20% su merchandise, accessori e un’ampia gamma di vestiti, mentre dal 24 al 27 novembre, per gli ordini superiori ai €75, le spese di spedizione saranno gratuite, e per tutti gli acquisti verrà incluso in omaggio un bellissimo PlayStation Heritage Katakana Hat!

Per scoprire nel dettaglio tutte le offerte, comprese quelle disponbili su PlayStation Store, visita il post dedicato sul PlayStation Blog.

The Game Awards 2023, ecco tutte le nomination: chi vincerà il GOTY?

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Nelle scorse ore sono state finalmente rese note tutte le nomination per i prossimi The Game Awards 2023, che avrà luogo la notte tra il 7 e l’8 Dicembre.

In attesa della diretta condotta dal famoso giornalista Geoff Keighley, vi riportiamo tutti i titoli nominati nelle oltre 30 categorie stabilite dall’organizzazione dei The Game Awards.

Occhi puntati ovviamente sull’ambito premio di Gioco dell’Anno (o GOTY) che quest’anno vede uno scontro ad altissimi livelli tra Baldur’s Gate 3, Alan Wake II, Resident Evil 4 Remake, Marvel’s Spider-Man 2, Super Mario Bros. Wonder e The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom.

Come da tradizione, tutte le nomination di The Game Awards sono state svelate e sono già partite le votazioni.

Eccole di seguito, con anche il video di annuncio condiviso dall’account ufficiale YouTube di The Game Awards.

BEST PERFORMANCE

  • Ben Starr – Final Fantasy XVI
  • Cameron Monaghan – Star Wars Jedi Survivor
  • Idris Elba – Cyberpunk 2077 Phantom Liberty
  • Melani Liburd – Alan Wake II
  • Neil Newbon – Baldur’s Gate 3
  • Yuri Lowenthal – Marvel’s Spider-Man 2

BEST MULTIPLAYER

  • Baldur’s Gate 3
  • Diablo IV
  • Party Animals
  • Street Fighter 6
  • Super Mario Bros. Wonder

BEST ART DIRECTION

  • Alan Wake II
  • Hi-Fi Rush
  • Lies of P
  • Super Mario Bros. Wonder
  • The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom

BEST SCORE & MUSIC

  • Alan Wake II
  • Baldur’s Gate 3
  • Final Fantasy XVI
  • Hi-Fi Rush
  • The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom

BEST ONGOING

  • Apex Legends
  • Cyberpunk 2077
  • Final Fantasy XVI
  • Fortnite
  • Genshin Impact

BEST ADAPTATION

  • Castlevania: Nocturne
  • Gran Turismo
  • The Last of Us
  • Super Mario Bros. – Il Film
  • Twisted Metal

BEST COMMUNITY SUPPORT

  • Baldur’s Gate 3
  • Cyberpunk 2077
  • Destiny 2
  • Final Fantasy XVI
  • No Man’s Sky

BEST INDIPENDENT GAME

  • Cocoon
  • Dave the Diver
  • Dredge
  • Sea of Stars
  • Viewfinder

BEST DEBUT INDIE

  • Cocoon
  • Dredge
  • Pizza Tower
  • Venba
  • Viewfinder

CONTENT CREATOR OF THE YEAR

  • Iron Mouse
  • People Make Games
  • Quackity
  • Spreen
  • SypherPK

BEST ACTION/ADVENTURE GAME

  • Alan Wake II
  • Marvel’s Spider-Man 2
  • Resident Evil 4
  • Star Wars Jedi Survivor
  • The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom

BEST RPG

  • Baldur’s Gate 3
  • Final Fantasy XVI
  • Lies of P
  • Sea of Stars
  • Starfield

BEST ACTION GAME

  • Armored Core VI
  • Dead Island 2
  • Ghostrunner 2
  • Hi-Fi Rush
  • Remnant 2

BEST GAME DIRECTION

  • Alan Wake II
  • Baldur’s Gate 3
  • Marvel’s Spider-Man 2
  • Super Mario Bros. Wonder
  • The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom

BEST NARRATIVE

  • Alan Wake II
  • Baldur’s Gate 3
  • Cyperpunk 2077: Phantom Liberty
  • Final Fantasy XVI
  • Marvel’s Spider-Man 2

BEST AUDIO DESIGN

  • Alan Wake II
  • Dead Space
  • Hi-Fi Rush
  • Marvel’s Spider-Man 2
  • Resident Evil 4

INNOVATION IN ACCESSIBILITY

  • Diablo IV
  • Forza Motorsport
  • Hi-Fi Rush
  • Marvel’s Spider-Man 2
  • Mortal Kombat 1
  • Street Fighter 6

GAMES FOR IMPACT

  • A Space for the Unbound
  • Chants of Sennaar
  • Goodbye Volcano High
  • Tchia
  • Terra Nil
  • Venba

BEST MOBILE GAME

  • Final Fantasy VII: Ever Crisis
  • Hello Kitty Island Adventure
  • Honkai: Star Rail
  • Monster Hunter Now
  • Terra Nil

BEST VR/AR

  • Gran Turismo 7
  • Horizon Call of the Mountain
  • Humanity
  • Resident Evil Village VR Mode
  • Synapse

BEST FIGHTING

  • God of Rock
  • Mortal Kombat 1
  • Nickelodeon All-Star Brawl 2
  • Pocket Bravery
  • Street Fighter 6

BEST FAMILY

  • Disney Illusion Island
  • Party Animals
  • Pikmin 4
  • Sonic Superstars
  • Super Mario Bros. Wonder

BEST SIM / STRATEGY

  • Advance Wars 1+2: Re-Boot Camp
  • Cities: Skylines II
  • Company of the Heroes 3
  • Fire Emblem Engage
  • Pikmin 4

BEST SPORTS / RACING

  • EA Sports FC24
  • F1 23
  • Forza Motorsport
  • Hot Wheels Unleashed 2: Turbocharged
  • The Crew Motorfest

BEST ANTICIPATED GAMES

  • Final Fantasy VII Rebirth
  • Hades II
  • Lika a Dragon: Infinite Wealth
  • Star Wars Outlaws
  • Tekken 8

BEST ESPORTS GAME

  • Counter Strike 2
  • DOTA 2
  • League of Legends
  • PUBG Mobile
  • Valorant

BEST ESPORTS ATHLETE

  • Lee “Faker” Sang-Hyeok
  • Mathieu “Zywoo” Herbaut
  • Max “Demon1” Mazanov
  • Paco “Hydra” Rusiewiez
  • Park “Ruler” Jae-Hyuk
  • Phillip “Imperialhal” Dosen

BEST ESPORTS TEAM

  • Evil Genuises
  • Fnatic
  • Gaimin Gladiators
  • JD Gaming
  • Team Vitality

BEST ESPORTS COACH

  • Christine “Potter” Chi
  • Danny “Zonic” Sorensen
  • Jordan “Gumba” Graham
  • Remy “XTQZZZ” Quoniam
  • Yoon “HOMME” Sung-Young

BEST ESPORTS EVENT

  • 2023 League of Legends World of Championship
  • Blast.TV Paris Major 2023
  • EVO 2023
  • The International DOTA 2 Championships 2023
  • Valorant Champions 2023

GAME OF THE YEAR

  • Alan Wake II
  • Baldur’s Gate 3
  • Marvel’s Spider-Man 2
  • Resident Evil 4
  • Super Mario Bros. Wonder
  • The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom

Trailer di lancio per UFO Robot Goldrake – Il banchetto dei lupi

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Microids è lieta di presentare il trailer di lancio del videogioco UFO Robot Goldrake – Il banchetto dei lupi.

Esplora una nuova dimensione dove le iconiche bestie di Vega, come Dam Dam e Gorgon, prendono vita come mai prima d’ora. Immergiti in un universo ricco e variegato e cogli l’opportunità di approfondire la tua conoscenza delle numerose sfaccettature del gioco. Padroneggia il TFO di Alcor, scopri la potenza del Disco Spaziale e il dinamismo del pugno rotante. Ogni elemento è stato progettato per offrire un’esperienza di gioco coinvolgente e indimenticabile, che promette ore di intensa avventura ed esplorazione. Preparati a un viaggio epico in cui ogni minimo dettaglio è stato progettato per stupire ed evocare ricordi indimenticabili.

UFO Robot Goldrake – Il banchetto dei lupi è disponibile da oggi solo in digitale per PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC. Le versioni fisiche per PlayStation 5, PlayStation 4 e Xbox Series X|S saranno disponibili il 30 novembre 2023, mentre le versioni digitali per PlayStation 4 e Xbox One a breve. La versione per Nintendo Switch sarà invece disponibile nel 2024.

Vi proponiamo di seguito il trailer, grazie all’account ufficiale YouTube di Microids.

UFO Robot Goldrake – Il banchetto dei lupi segue il primo arco narrativo della serie anime, dando ai giocatori la possibilità di rivisitare i momenti più iconici di questa epica avventura. I fan della serie saranno entusiasti di sapere che il gioco contiene i memorabili temi musicali dell’anime, riorchestrati per un’esperienza ancora più coinvolgente. Questi temi musicali sono stati una parte fondamentale del successo dell’anime e i giocatori potranno ora goderne in modo interattivo.

Per offrire un’esperienza meravigliosa ai fan, il 30 novembre 2023 saranno disponibili anche una Collector’s e una Deluxe Edition di UFO Robot Goldrake – Il banchetto dei lupi.

La Deluxe Edition includerà:

  • Il gioco
  • Una card lenticolare
  • Una Steelbook esclusiva
  • Un portachiavi
  • Un poster

La Collector’s Edition includerà:

  • Box da collezione
  • Una statua esclusiva di Goldrake
  • Bonus digitali
  • Il gioco
  • Una card lenticolare
  • Una Steelbook esclusiva
  • Un portachiavi
  • Set di 3 spille
  • 4 litografie
  • Un biglietto d’oro
  • Un Artbook esclusivo
  • Un Poster

Maggiori informazioni su UFO Robot Goldrake – Il banchetto dei lupi:

Basato sul famoso anime tratto dal manga UFO Robot Goldrake di Go Nagai, questo gioco d’azione darà ai nostalgici la possibilità di vestire i panni di Actarus e del suo grande robot e di vivere epiche avventure. Un’occasione unica per tuffarsi a capofitto in un universo iconico della cultura pop pieno di coraggio, tradimenti e battaglie sensazionali!

La serie animata cult è stata una delle prime esportazioni di successo dell’animazione giapponese alla fine degli anni ’70. Tutti ricordiamo le iconiche battaglie e le armi di Goldrake utilizzate per sconfiggere le forze di Re Vega, che lanciava attacchi alla Terra dalla sua base segreta nascosta sul lato oscuro della luna. Siete pronti per un ritorno leggendario?

UFO Robot Goldrake – Il banchetto dei lupi è disponibile da oggi in digitale per PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC. Le versioni fisiche per PlayStation 5, PlayStation 4 e Xbox Series X|S saranno disponibili il 30 novembre 2023, mentre le versioni digitali per PlayStation 4 e Xbox One a breve. La versione per Nintendo Switch sarà invece disponibile nel 2024.

Recensione UFC 5, un fighting game eccellente

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L’UFC utilizza – ormai un bel po’ di tempo – uno slogan ben preciso: “As real as it getting“. Un motto che ben si adatta anche alle iterazioni in salsa videoludica targate EA Sports. Infatti, con UFC 5 – pubblicato esclusivamente su console current gen: PlayStation 5 e Xbox Series X e S – e grazie al passaggio al motore Frostbite (lo stesso di EA Sports FC 24, Madden NFL 24 e NHL 24), ), la Ultimate Fighting Championship di arti marziali miste statunitense, si avvicina sempre più ad un realismo sbalorditivo. La formula è stata lievemente modificata, in tal modo, lo sviluppatore è riuscito a creare un gioco di combattimento tutto sommato di livello. Coloro che cercano enormi cambiamenti rispetto a UFC 4, tuttavia, potrebbero rimanere delusi dal fatto che, con questo nuovo capitolo della serie, non si sia (considerando anche la maggiore potenza computazionale delle attuali console da gioco), osato maggiormente, ma nel complesso – a nostro giudizio – EA Sports UFC 5 è un gioco a dir poco eccellente.


Versione testata: PlayStation 5


Eat, sleep, fight and repeat

Il pezzo forte di UFC 5 resta la modalità carriera; qui è possibile creare un combattente da zero (sia maschile che femminile) o importarne uno reale: Edson Barboza, Justin Gaethje, Dan Severn, Kimbo Slice e altri (se avete acquistato l’edizione deluxe del gioco) come leggende del calibro di Muhammad Ali, Mike Tyson e addirittura Bruce Lee. Dopodiché dovrete selezionare uno tra gli stili disponibili, ognuno dei quali offre un vantaggio e abilità in un’area specifica (con tanto di numerose sottocategorie come velocità del pugno, difesa da takedown, colpi in clinch). Ogni categoria garantisce un set di mosse iniziale costituita da sette categorie, di cui un’ottava derivante da combinazioni. I resto delle informazioni riguarda Nome e Cognome (l’elenco dei nomi pronunciati è ancora più ampio di prima), contatti sui social media e tante altre ancora.

Una volta creato il proprio alter ego virtuale, vi ritroverete in un combattimento in un’arena improvvisata nel cortile con un avversario relativamente a portata che funzionerà da espediente per dare al vostro personaggio – grazie alle registrazioni e alle condivisioni del combattimento da parte degli spettatori presenti – un po’ di notorietà sui social media e attirando quindi l’interesse della UFC. Il tutto è accompagnato da interazioni costanti con il vostro coach e le prime fasi fanno davvero un ottimo lavoro insegnandovi – con un ritmo vortiginoso – le basi della disciplina. Francamente, ci sentiamo di consigliarvi caldamente – se siete al vostro primo capitolo UFC – di iniziare proprio dalla modalità carriera, se non altro perché avrete la possibilità di comprendere praticamente tutto ciò che dovete sapere sul gameplay.

Modalità aggiuntive? Combatti ora (che permette di organizzare una partita veloce), partite a contratto (battaglie generate che se completate vi daranno ricompense bonus) e una modalità carriera online. Questa è un’interessante interpretazione del multiplayer con gli elementi di progressione presenti nella modalità carriera. Anche alle difficoltà più elevate, l’IA avversaria tende ad essere piuttosto prevedibile, ma gli avversari umani danno ai combattimenti un certo brio che non vi farà stancare dei combattimenti.

Una volta che avrete carpito gli elementi principali del combattimento, la modalità carriera diventerà (ben presto) un ciclo perpetuo e costante: firmerete un contratto, sceglierete un avversario con cui combattere, entrerete in modalità allenamento per diverse settimane, migliorerete le abilità del personaggio. Ciò – sebbene possa essere caratterizzato da una certa ripetitività – vi consentirà di affinare sempre più le vostre abilità da “fighter”.

Un altro elemento cardine per diventare un combattente di tutto rispetto, è l’allenamento con lo sparring che oltre a farvi imparare meglio a bloccare, schivare, colpire ecc. vi permetterà – grazie al risultato raggiunto (con tanto di obiettivi secondari) – di ottenere punti evoluzione addizionali. Questi punti possono essere spesi per migliorare gli attributi e acquistare ulteriori vantaggi come nuove mosse o per aiutarvi a recuperare più rapidamente dagli infortuni. Il sistema funziona ma presenta una criticità da segnalare; nello specifico abbiamo subito più danni in allenamento che durante i combattimenti veri e propri. La conseguenza più rilevante? Più avanzerete nella carriera da combattente, più spesso sarete attanagliati dagli infortuni. Che si tratti di una distorsione alla caviglia o di un una ferita al volto, alla fine avrete bisogno di un certo livello di cure mediche. Gli infortuni rallentano la preparazione al combattimento, ma usando il denaro guadagnato nei combattimenti, potrete curare le ferite, recuperando il tempo di allenamento perduto. Non è purtroppo economico.

A proposito di allenamento, ci siamo trovati in difficoltà con alcuni obiettivi di allenamento. Pur premendo il relativo comando, l’obiettivo non risultava completato. Che si tratti di un bug? Assolutamente no! Semplicemente non avevamo “acquisito” la competenza in quel determinato colpo o non lo avevamo acquistato. Questo purtroppo accade con qualsiasi mossa non ancora “conosciuta”. Bastava inserire un semplice suggerimento o qualcosa di chiaramente visibile che avvisasse che non avevamo imparato quella mossa.

Migliorie al gameplay

Il sistema di presa è stato revisionato in modo approfondito. Muovendo la levetta destra nella direzione indicata si tenterà una fuga, mentre tenendo premuto R2 mentre si muove (sempre) la levetta destra ci si difenderà e/o contrasterete i copi diretti o ancora, se doveste raggiungere una posizione di vertice a terra, avrete invece l’opportunità di colpire l’avversario con diretti, ganci e gomitate (micidiali). Se doveste però perdere il “controllo”, il relativo misuratore diminuirà leggermente. Se non sarà del tutto esaurito, resterete “soltanto” feriti e dovrete compiere una “fuga disperata”. Se quel contatore è invece esaurito, tuttavia, verrete inevitabilmente sottomessi. Più mosse imparerete, più opzioni appariranno a schermo, ma dovrete essere pazienti con i movimenti della levetta perché tenendola premuto troppo presto i suggerimenti scompariranno del tutto. Se eravate abituati al sistema di prese originale, è ancora disponibile. Il nuovo sistema però è maggiormente semplificato e molto più accessibile e ben integrato nel gameplay rispetto al passato in cui sembrava fuori posto rispetto al resto. Quando tenterete una sottomissione o una transizione, il tutto vi sembrerà più a portata e naturale da eseguire. Colpi brevi, gomitate e altre tecniche sono di grande aiuto e vi consigliamo di mixarli per ottenere un bel vantaggio sull’avversario (umano o no). Un’altra piccola modifica rispetto a prima riguarda il modo in cui funzionano gli attacchi rotanti, che richiedono due pulsanti per avviare un movimento rotatorio e quindi la giusta sequenza di pressione dei pulsanti successivi per eseguire la mossa. I knockout rapidi sono meno comuni quando saprete come schivare, bloccare, allontanarvi e recuperare.

Per aiutarvi in combattimento, ci sono suggerimenti nell’angolo che vi avvisano quando avete poca resistenza, avete eseguito un colpo particolarmente brutto o quando siete feriti gravemente. Questi sono utili quando siete nei guai, specialmente all’inizio della carriera.

Detto questo, c’è sempre stato nei capitoli di UFC un certo senso di maggiore rischio rispetto a quanto potesse essere l’effettiva ricompensa del rischio preso, poiché sferrare colpi forti può far sì che il combattente si stanchi più velocemente o addirittura si esponga maggiormente ad un potente contrattacco che porrà prematuramente fine alla partita. Questi aspetti fisici e le collisioni dei colpi inferti e non sono ben rappresentati grazie al motore Frostbite. Le centinaia di varianti di contusioni e tagli che un combattente può subire sono davvero impressionanti. La varietà di infortuni che possono presentarsi e il modo in cui possono continuare a peggiorare durante la partita, incidendo negativamente sulla salute del combattente, sembrano davvero molto autentici. C’è anche un medico specializzato che può entrare di tanto in tanto per assicurarsi che il combattente sia in grado di andare avanti dopo aver subito troppi danni al viso.

Inoltre, c’è una regola che viene palesemente ignorata in UFC 5: colpire un avversario a terra. Durante lo sparring e durante i combattimenti ci sono stati momenti in cui siamo riusciti a dare una ginocchiata alla testa a un combattente, anche se aveva una mano sul tappeto (davvero senza senso). 

Grafica e tecnica

Come anticipato, il gioco è passato al motore Frostbite. I combattenti hanno un bell’aspetto sul ring, i danni sono incredibilmente dettagliati e, grazie all’NVMe di PlayStation 5, i tempi di caricamento sono incredibilmente rapidi. Tuttavia, non tutto ha funzionato alla perfezione nel passaggio al motore Frostbite. Ogni tanto le animazioni degli arti sono un po’ buffe, non tanto durante il combattimento in sé quanto in seguito. C’è un replay di stampo cinematografico che avviene alla fine delle partite che mette davvero in risalto la grafica. Sarà infatti possibile dare uno sguardo al rallentatore da più angolazioni che mostra l’ultimo colpo del match. E proprio durante questi replay abbiamo assistito a cose tanto irrealistiche quanto divertenti, come cadute sul tappeto un po’ così o movimenti strambi di braccia e gambe.

Detto questo, le presentazioni e le “entrance” dei lottatori sono curate in ogni minimo dettaglio, a partire dalla musica che li accompagna, passando per il ring announcer che li presenta al pubblico, fino ad arrivare alle movenze distintive e all’incitamento del pubblico (che da davvero la sensazione di essere nell’arena). Da segnalare – infine – una IA (purtroppo) non sempre brillantissima e qualche testo a schermo non chiaramente leggibile.

Commento finale

Se avete giocato già ad UFC 3 e ad UFC 4, allora vi sentirete a vostro agio in UFC 5. La nuova iterazione targata EA Sports è decisamente simile, ma presenta una serie di aggiornamenti nelle aree giuste. Le mosse sono per lo più le medesime, anche se il combattimento a terra, così come le prese, hanno fatto un bel passo in avanti, risultando essere – in aggiunta – anche più accessibili. Incredibile anche la presentazione, così come la veste grafica grazie al motore Frostbite. Peccato per alcuni bug (fra i più esilaranti che abbiamo visto in anni recenti). A parte questi lievi problemini, EA Sports UFC 5 è un gioco eccellente con cui passare molto tempo e che consigliamo a tutti gli amanti della Ultimate Fighting Championship.

Il ruolo delle criptomonete e dei token non fungibili nel settore dei videogiochi

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round silver and gold coins
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Il settore dei videogiochi è sempre al centro di tantissime novità: una regola che, se applicata all’ultimo decennio, ottiene una conferma indiscutibile. L’evoluzione del comparto del gaming, infatti, ha conosciuto diverse tappe decisive, dal mobile fino ad arrivare all’introduzione delle criptomonete e dei token non fungibili, noti anche come NFT. Ci si trova di fronte ad un cambiamento epocale, che ha ridefinito gli standard di molte software house, e che richiede quindi di essere approfondito, partendo dalle differenze tra criptovalute e NFT.

Le differenze tra criptomonete e NFT

Per prima cosa, è importante comprendere quali sono le differenze fondamentali tra criptomonete e token non fungibili. Le criptovalute, come i Bitcoin, i Litecoin o gli Ethereum, sono delle vere e proprie monete digitali, che usano la crittografia per garantire transazioni sicure. Ogni criptomoneta è intercambiabile con un’altra dello stesso tipo, proprio come accade con le monete tradizionali.

Al contrario, i token non fungibili sono unici e non sono intercambiabili. Ogni NFT rappresenta un bene digitale inimitabile: può essere un’opera d’arte, un biglietto per un evento o un oggetto di un gioco. Questa caratteristica rende gli NFT particolarmente adatti non solo per il mercato del collezionismo, ma anche per il settore del gaming.

Le criptovalute e i casinò online crypto

Le aziende impegnate nel settore del gambling hanno riconosciuto prima di altre il potenziale delle criptomonete. Non a caso, oggi stiamo assistendo ad una loro rapida diffusione anche nei casinò online. Significa che è possibile trovare svariate piattaforme di gioco che danno la possibilità di effettuare prelievi e depositi sul proprio conto, usando appunto queste monete speciali. Una conferma diretta arriva dagli articoli che recensiscono i migliori casinò Bitcoin e non solo.

In tal caso, però, è bene specificare che le criptomonete svolgono il loro ruolo naturale: vuol dire che vengono usate come valuta vera e propria. In altre parole, su queste piattaforme di gambling si caricano soldi in criptovalute e si vincono criptovalute. Non si parla quindi né di investimenti né di trading, ma di uno strumento dalle mere finalità pratiche.

I token non fungibili nei crypto games

Un discorso diverso vale per i videogames crypto. I videogiochi in questione raramente usano valute digitali note, come i Bitcoin. Più di frequente, infatti, vengono coniate delle criptomonete proprietarie, con un valore molto basso, o dei token non fungibili. Gli NFT possono rappresentare oggetti unici come le armi, i trofei, le armature, le case, le skin, e molto altro ancora. Questi token, dunque, hanno un valore intrinseco e possono essere venduti, acquistati o collezionati.

Tale meccanismo ha portato alla nascita di vere e proprie economie indipendenti all’interno dei giochi. In alcuni casi, i giocatori possono guadagnare denaro reale vendendo i propri oggetti sotto forma di NFT. Questo fenomeno è riuscito a sviluppare una nuova categoria, ovvero i cosiddetti giochi “play-to-earn”, che permettono di divertirsi e al tempo stesso di provare a monetizzare i propri successi nel videogame. Tra i giochi play to earn più noti, troviamo:

  • Axie Infinity: Questo è attualmente uno dei giochi play to earn più popolari. In Axie Infinity, i giocatori collezionano, allevano, e fanno combattere creature chiamate Axies. I giocatori possono guadagnare token AXS e SLP che possono essere scambiati per altre criptovalute o valute tradizionali.
  • Decentraland: Questo è un gioco di realtà virtuale basato su Ethereum in cui i giocatori possono creare, esplorare e commerciare beni e servizi. I giocatori possono possedere e monetizzare terreni virtuali e altri beni all’interno del gioco.
  • Cryptoblades: Cryptoblades è un gioco di ruolo in cui i giocatori possono guadagnare token SKILL combattendo mostri e partecipando ad altre attività. I token SKILL possono essere venduti o scambiati sul mercato dei cripto-asset.
  • Splinterlands: Splinterlands è un gioco di carte collezionabili in cui i giocatori possono guadagnare ricompense in criptovaluta partecipando a battaglie e tornei.

Conclusioni

I Non-Fungible Tokens (NFT) stanno rivoluzionando l’industria dei videogiochi, offrendo un nuovo livello di proprietà e interattività ai giocatori. Gli NFT sono token blockchain unici che possono rappresentare la proprietà di beni digitali o fisici. Nel contesto dei videogiochi, gli NFT possono rappresentare qualsiasi cosa, dai personaggi ai pezzi di equipaggiamento, ai terreni virtuali. Questi possono essere acquistati, venduti o scambiati sul mercato dei cripto-asset, offrendo ai giocatori la possibilità di guadagnare denaro reale attraverso il loro tempo e le loro competenze nel gioco. Questo modello offre un enorme potenziale per cambiare il modo in cui pensiamo alla proprietà e al valore nei videogiochi e non dubitiamo che nel futuro, purtroppo, sempre più giochi “game as service” faranno largo uso di questi meccanismi. Speriamo solo che questo non distrugga il mercato dei giochi tradizionali, che nel 2023 sta conoscendo una vera e propria età dell’oro con più di 10 titoli a contendersi il Game of the Years.

Reina sale sul ring nel nuovo trailer di Tekken 8

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Il roster di Tekken 8 continua a popolarsi: Bandai Namco ha condiviso un nuovo trailer per presentare la giovane e pericolosissima Reina.

Vi proponiamo di seguito il filmato di gameplay, grazie all’account ufficiale YouTube di Bandai Namco.

Il personaggio, soprannominato Fulmine Viola, è circondato dal mistero e di lei si sa solo che è una studentessa della Mishima Polytechnical School. Sembra anche avere un interesse molto speciale in Jin, e specialmente nel combattere con lui.

Il roster di lancio includerà 32 personaggi con una trama basata sulla lotta tra Jin Kazama e Kazuya Mishima. Reina si aggiunge così ai recenti annunci, che hanno visto da un lato l’esordio della ulteriore new entry Victor Chevalier, nonché la conferma del ritorno di personaggi storici come Panda, Zafina, Lee Chaolan, Alisa Bosconovich e Devil Jin.

Aspetto dei personaggi completamente rivisto. Modelli elaborati e dettagliatissimi rifatti da zero e grafica ad alta fedeltà infrangono i limiti dell’hardware di nuova generazione e aggiungono peso e atmosfera nuovi alle iconiche battaglie di TEKKEN. Ambientazioni vivide e livelli che possono essere distrutti si combinano per creare un senso di immersione incredibile e un’esperienza di gioco definitiva.

In TEKKEN 8, “Il pugno incontra il destino”. La serie TEKKEN detiene il record mondiale per la storia più longeva dei videogiochi: il nuovo capitolo di TEKKEN 8 porta avanti la tragica saga dei Mishima e dei Kazama e della vendetta tra padre e figlio, ed è ambientato 6 mesi dopo la fine dell’ultimo match. La storia della crescita e della determinazione di Jin Kazama segna un nuovo capitolo in questa serie senza tempo.

Il nuovo sistema di battaglia, l’Heat, aumenta la natura aggressiva degli scontri, pur mantenendo il feeling e la strategia tipica della serie di TEKKEN. L’intensità delle battaglie è notevolmente aumentata dai livelli che si possono distruggere. Sferrare supermosse come le Rage Art lascerà a bocca aperta sia i giocatori sia il pubblico. Tutte queste meccaniche dal forte impatto rendono TEKKEN 8 il titolo più avvincente della serie!

Nella nuova modalità per giocatore singolo, Quest arcade, crea un avatar e inizia la tua nuova avventura di TEKKEN. Scontrati con tanti rivali in varie sale giochi arcade e porta avanti la storia, il tutto mentre impari a padroneggiare le basi e le abilità utili di TEKKEN 8. Avanzando sbloccherai tanti oggetti di personalizzazioni per i personaggi e gli avatar.

Tekken 8 sarà disponibile dal prossimo 26 Gennaio per PC, PlayStation 5 ed Xbox Series.

Recensione SUPER CRAZY RHYTHM CASTLE, Takeshi ha un nuovo rivale!

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SUPER CRAZY RHYTHM CASTLE ci ha riportato nostalgicamente con la mente indietro di qualche anno. Siamo a cavallo tra i due millenni, in un periodo in cui il genere musicale imperversava nella sale giochi orientali con Dance Dance Revolution mentre nei salotti di tutto il mondo entravano gli strumenti di Guitar Hero. Un capitolo impossibile da dimenticare per coloro che lo hanno vissuto sulla propria pelle, in cui si riusciva a percepire l’estro creativo del sodalizio tra musica e ludica, sullo sfondo di esperienze arcade divenute immortali. Era anche un periodo particolarmente felice ed esuberante per Konami, che viveva probabilmente una delle sue migliori fasi, con produzioni leggendarie graziate da una fantasia che viaggiava a briglie sciolte. In un certo qual modo, il prodotto di cui vi parliamo oggi ci ha ricordato esattamente tutto questo.

Sviluppato da Second Impact Games, SUPER CRAZY RHYTHM CASTLE è una caotica avventura musicale in cui sfiderete un folle re a colpi di ritmo ed enigmi, in solitaria o cooperando con gli amici. Non sembra una grande premessa? Siamo sinceri, anche noi siamo partiti con aspettative modeste ma la produzione Konami ci ha saputo decisamente sorprendere.

SUPER CRAZY RHYTHM CASTLE sarà disponibile dal 14 Novembre per PC (via Steam), PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series e Nintendo Switch.


Versione testata: PlayStation 5


Il mio regno per un pentagramma

Re Ferdinand è un monarca decisamente svitato, molto attaccato alla propria posizione e piuttosto sgarbato con servitori e sudditi. Tuttavia, sottostà anch’egli alle consuetudini e sa bene che il castello del ritmo, in cui egli governa sovrano, è sempre sotto l’attacco di improbabili eroi. Lo squilibrato monarca è tuttavia intenzionato a difendere la corona, nonché a rovinare la giornata a chiunque metta al rischio il proprio status. Riuscirete a superare le sue folli prove per batterlo al suo stesso gioco?

SUPER CRAZY RHYTHM CASTLE non fa della brillantezza del plot la sua carta migliore, limitandosi a ricorrere ad un canovaccio tradizionale. Parimenti altrettanto “scolastico” è lo sforzo artistico, con uno stile misto tra cartoon e surrealismo che non sempre riesce a colpire nel segno, salvo per alcuni passaggi e personaggi che spiccano sugli altri (come Re Ferdinand stesso). La produzione Second Impact Games, insomma, non si presenta esattamente nel modo migliore possibile: ma è proprio in questo momento, con le difese abbassate al minimo storico, che inizia la remuntada.

Il surrealismo va a braccetto con un’estetica da cartoon anni 2000: a volte funziona bene, a volte non troppo.

Una rimonta che si avvia grazie ad una scrittura spigliata, capace di caratterizzare i personaggi fondamentali con ruoli macchiettistici ma funzionali, e prosegue con la star di ogni rhythm game: la musica. Sotto questo versante, SUPER CRAZY RHYTHM CASTLE tiene alta la tradizione Konami proponendo una selezione di tracce originali eterogenee ed esuberanti, che spaziano dal funky al rock, passando per il metal ed il k-pop. Oltre trenta brani, più alcuni nascosti davvero succulenti (spoiler, ve ne parliamo a breve), che vi rimarranno in testa anche una volta tornati alla vita reale.

La parte più strettamente musicale della produzione non riserva al contempo particolari sorprese: come nella più classica tradizione, dovrete premere i tasti giusti in corrispondenza di un pentagramma che scivola dall’alto verso il basso, esattamente come nei titoli più famosi del genere. Le diverse difficoltà disponibili permettono di aumentare o diminuire il numero di tasti impiegati, regalando una buona sfida per tutti i giocatori. A voler essere scrupolosi, forse alcuni passaggi ci sono sembrati sbilanciati a prescindere dal livello scelto, complici alcune combinazioni abbastanza intricate.

Finora vi sembra un titolo tutto sommato ordinario e senza particolari guizzi? Benissimo: preparatevi a scoprire dov’è la parte realmente stupefacente.

Il tutorial vi darà un’assaggio del senso di urgenza di ogni stage.

Non è ancora il tempo giusto

Anzitutto, partiamo dicendo che in SUPER CRAZY RHYTHM CASTLE non vi limiterete a snocciolare le canzoni della soundtrack alla ricerca del punteggio perfetto. Tutt’altro.

L’avventura vi calerà in mondi hub in cui risolvere piccoli incarichi e semplici enigmi che vi daranno l’accesso a veri e propri livelli. Sorprendentemente, saranno tutti profondamente diversi gli uni dagli altri. In ciascuno di essi, la parte musicale rivestirà solo una parte della sfida ludica. Si divideranno infatti spesso in altre attività collaterali che spazieranno dalle sfide di abilità a rompicapi articolati.

La varietà in questo senso è enorme e ci siamo ritrovati, ad esempio, a dover gestire una battaglia tra eserciti di vivande, ad effettuare un rito esoterico su un ortaggio, ad affrontare un’opera di demolizione gestendo diversi strumenti e molto altro. La commistione tra musica ed attività è sempre frutto di una interconnessione funzionale: una buona performance con il pentagramma permetterà, richiamando alcuni esempi citati, di ricaricare gli attrezzi utili per abbattere una parete o di disporre di più tempo per la buona riuscita di un rituale magico.

Ci sono anche boss fight, folli e fuori di testa.

Ovviamente, meglio riuscirete a gestire gli incarichi in multitasking, più alto sarà il punteggio e maggiori saranno le stelle in premio. Queste ultime saranno indispensabili per proseguire nell’avventura e sbloccare i livelli successivi. Il senso di urgenza dettato dal compiere tutte le azioni richieste conferisce un ritmo indiavolato, prendendo le distanze dalla “staticità” di un titolo puramente ritmico.

Ma come funziona SUPER CRAZY RHYTHM CASTLE in single player? La verità è che funziona straordinariamente bene. Sebbene il titolo sia stato pubblicizzato prevalentemente sulle sue indiscutibili tendenze verso il multiplayer cooperativo, abbiamo riscontrato con molto piacere che la produzione Konami è altrettanto godibile anche in solitaria. Anzi, sotto certi aspetti è forse la modalità di fruizione che più ci ha convinto, per una motivazione molto semplice. Mentre in cooperativa ciascun player potrà occuparsi di un incarico distinto e lavorare sinergicamente, tutto questo non è possibile giocando da soli. In questi casi, infatti, dovrete gestire tutto con le vostre forze. Dovrete impiegare al meglio il tempo a disposizione e scegliere con cura i momenti giusti per abbandonare un compito per passare all’altro. La frenesia dell’equilibrio ludico in single player ci ha davvero sorpreso, a differenza della schematicità della suddivisione dei ruoli prevista nel caso di più giocatori.

Il multiplayer è divertente ma non temete: lo è altrettanto in solitaria (se non di più)!

It’s more than a feeling

Ok, quindi a questo punto non ci sarà tanto altro che Second Impact Games possa aver aggiunto alla formula no? Sbagliato!

Nella sua permanenza nel folle castello del ritmo, il player scoprirà che SUPER CRAZY RHYTHM CASTLE nasconde un bel po’ di chicche.

Anzitutto, il laboratorio musicale. Andando avanti nell’avventura avrete infatti accesso ad un hub secondario che vi permetterà di affrontare le sfide musicali. Si tratta di prove nude e crude, libere dal vincolo degli incarichi dei livelli ordinari. Questa diventa a tutti gli effetti una modalità secondaria più tradizionale, in cui dare il meglio per eseguire alla perfezione ciascun brano presente nel gioco. Maggiori saranno i vostri risultati, maggiori saranno i forzieri del laboratorio che sarete in grado di aprire per accaparrarvi il loro prezioso contenuto.

Chi vuole affrontare le classiche sfide ritmiche, beh, ci sono.

Tra i premi troverete personaggi extra ma, soprattutto, interessanti cartucce vintage. Visitando il garage limitrofo, troverete una vecchia console sulla quale usarle. Ecco che vi ritroverete alle prese con brani bonus che omaggiano la storia videoludica della software house giapponese. Da Castlevania a Gradius, preparatevi ad un viaggio nel tempo con alcune delle selezioni musicali più famose delle migliori serie Konami, remixate con gusto. Un extra da leccarsi i baffi, sul serio.

Ma esiste solo la modalità cooperativa in SUPER CRAZY RHYTHM CASTLE? Ovviamente no. Esistono infatti sfide opzionali che vi metteranno gli uni contro gli altri, in inedite competizioni all’ultima nota. Sono presenti una manciata di opzioni, tutte molto divertenti, ma forse fin troppo tradizionali. Sarebbe stato bello trovare lo stesso sforzo creativo anche negli stage dedicati al competitivo. Ma a nostro avviso, vista l’offerta della produzione (che vi terrà impegnati oltre una decina di ore per un completamento totale), non c’è proprio di che lamentarsi.

Commento finale

Ci sono titoli che a volte volano così sotto i radar che finiscono col presentarsi con un punto esclamativo all’appuntamento con pubblico e critica: questo è il caso di SUPER CRAZY RHYTHM CASTLE. Apparentemente poco più di un party game, il titolo Konami è invece una folle avventura ritmica capace di fondere buona musica ed irresistibili enigmi, regalando tante ore di divertimento e sorprese. Non importa se avete intenzione di giocarci in solitaria o con gli amici: la produzione riesce ad essere sempre all’altezza della situazione. Persiste qualche sbavatura ed una difficoltà non sempre perfettamente bilanciata, ma fidatevi: se cercate un titolo ritmico ed imprevedibile da vivere sorridendo, questo è il titolo giusto da considerare.

Ecco Asus VivoWatch 5 Aero, la prima smartband con misurazione della pressione arteriosa

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Asus ha presentato nella giornata di ieri la sua nuova smartband VivoWatch 5 Aero, introducendo alcune interessanti novità che la rendono particolarmente utile a chi è attento alla propria salute o a quella dei propri cari. La nuova smartband, infatti, è la prima ad utilizzare la misurazione del Pulse Transit Time, o PPT, ovvero la misurazione delle variazioni improvvise della pressione arteriosa e dell’ossigeno nel sangue. In poche parole è come avere uno sfigmomanometro continuamente sul polso, e può risultare particolarmente utile per coloro che soffrono di ipertensione.

Ma VivoWatch 5 Aero è anche ricco di tantissimi altri sensori, come quello ECG che misura il battito del cuore, o quello che fornisce il livello di ossigeno nel sangue; tutti questi sensori combinati, possono offrire una visione abbastanza chiara del nostro stato di salute fisica e offrirci importanti indicazioni sui parametri vitali durante le nostre attività quotidiane, nello sport, sul lavoro e persino quando dormiamo.

Se vi interessa saperne di più su Asus VivoWatch 5 Aero vi rimandiamo al comunicato stampa qui sotto

ASUS annuncia VivoWatch 5 AERO

PUNTI CHIAVE

·       La prima smartband al mondo che offre la misurazione del PPT (Pulse Transit Time), rilevando ogni variazione improvvisa della pressione arteriosa e dell’ossigeno nel sangue

·       I sensori integrati per fotopletismografia (PPG) ed elettrocardiografia (ECG) consentono il monitoraggio continuo dei parametri vitali durante tutta la giornata

·       È possibile effettuare misurazioni in tempo reale semplicemente toccando il sensore sulla scocca per 20–25 secondi

·       Offre informazioni accurate su pressione arteriosa (PPT), livello di ossigeno nel sangue (SpO2), frequenza cardiaca, oltre a fornire l’ indice di stress e il monitoraggio del sonno

Milano, 09 novembre 2023 — ASUS annuncia la disponibilità in Italia del VivoWatch 5 AERO, il primo smart wearable al mondo che offre la misurazione di pressione arteriosa (mediante il tempo di transito dell’impulso o PTT) e dell’ossigeno nel sangue con un solo tocco. VivoWatch 5 AERO è dotato di sensori fotopletismografici (PPG) ed elettrocardiografici (ECG) integrati che monitorano continuamente durante il giorno i principali parametri vitali di chi lo indossa e si sincronizza con l’app ASUS HealthConnect per fornire una panoramica completa del proprio stato di benessere.

Sensori integrati ECG e PPG 

ASUS VivoWatch 5 AERO è il primo smart wearable al mondo con sensori microelettrici (per ECG) ed ottici (per PPG) integrati per la rilevazione del PTT e del livello di ossigeno nel sangue. È sufficiente che chi lo indossa selezioni la relativa funzione sulla smartband e posizioni un dito sul sensore per una misurazione accurata e in tempo reale dei parametri. VivoWatch 5 AERO misura anche la frequenza cardiaca durante il riposo, l’esercizio fisico e il sonno e fornisce a chi lo indossa l’indice di stress, utile per una valutazione più ampia del proprio stato di benessere.

È risaputo che la qualità del sonno influisce direttamente sulla salute e sullo stato del cuore. È per questo che VivoWatch 5 AERO analizza anche i modelli di sonno e il russamento notturno per aiutare gli utenti a comprendere meglio la qualità del proprio riposo.

Posizionando l’indice sui sensori doppi posti sul fronte di VivoWatch 5 AERO per circa 30 secondi si può ottenere invece una registrazione dettagliata della frequenza cardiaca mediante l’app ECG. Queste registrazioni possono essere poi facilmente condivise con il proprio medico o un referente sanitario utilizzando l’app ASUS HealthConnect mediante la funzione ASUS Healthy Group[1].

Misurazioni del tempo di transito dell’impulso (PTT) e della pulsossimetria (SpO2)

ASUS VivoWatch 5 AERO offre diverse modalità di monitoraggio dello stato di salute o benessere, inclusa una visualizzazione grafica della pressione arteriosa o tempo di transito dell’impulso dal polso, che può essere utilizzata per valutare le condizioni del cuore e del sistema cardiovascolare. VivoWatch 5 AERO utilizza la differenza temporale tra i segnali raccolti dai suoi sensori ECG e PPG per calcolare la velocità del flusso nei vasi sanguigni arteriosi e le condizioni di pressione generate dalle pareti dei vasi durante la contrazione e il rilassamento regolari del cuore. Le misurazioni PTT sono effettuate in tempo reale semplicemente posizionando un dito indice sul quadrante dell’orologio per circa 20–25 secondi. I sensori sul retro della cassa del VivoWatch 5 AERO misurano automaticamente il PTT e il livello di ossigeno nel sangue (SpO2) ogni ora, la frequenza cardiaca ogni 10 minuti. Nella modalità “Sonno”, VivoWatch 5 AERO tiene traccia della frequenza cardiaca ogni minuto.

Funzionalità aggiuntive                           

ASUS VivoWatch 5 AERO è stato progettato per resistere alla polvere e all’acqua fino a 5 ATM, equivalenti a una profondità massima di 50 metri. Dispone anche di molteplici modalità di allenamento per monitorare accuratamente diverse attività come jogging, corsa su tapis roulant, nuoto, yoga e molte altre ancora. Il GPS integrato, le antenne IC e un sensore di movimento aiutano a tracciare accuratamente i propri percorsi durante le sessioni di jogging o di escursionismo, anche quando chi lo indossa non ha con sé uno smartphone. Le comode funzionalità di notifica includono gli avvisi per le chiamate in arrivo e per i messaggi ricevuti, gli avvisi di inattività, il timer, i promemoria per i farmaci e così via. VivoWatch 5 AERO è dotato di un cinturino intercambiabile con passo da 16 mm e di batteria a lunga durata che assicura fino a sette/otto giorni di autonomia in modalità di risparmio energetico, ricaricabile mediante aggancio magnetico.

Applicazione ASUS HealthConnect

L’app ASUS HealthConnect analizza i dati raccolti da ASUS VivoWatch 5 AERO e restituisce, a chi lo indossa, informazioni dettagliate sul proprio stato di salute. Gli utenti possono utilizzare l’app anche per condividere i dati raccolti con amici, familiari o magari anche operatori sanitari. Inoltre, ASUS HealthAI all’interno di ASUS HealthConnect permette, a chi indossa il VivoWatch 5 AERO, di ricevere suggerimenti personalizzati circa abitudini e attività salutari. 

Mediante ASUS HealthConnect è anche possibile controllare anche lo scatto fotografico della fotocamera del proprio smartphone, usando VivoWatch 5 AERO come telecomando Bluetooth ® per la fotocamera.

Disponibilità e prezzi

Il nuovo ASUS VivoWatch 5 AERO è già disponibile sull’eShop ASUS , presso gli ASUS Gold Store e i principali Partner commerciali ASUS al prezzo suggerito al pubblico di 129,00 € IVA inclusa.

Solo per pochi giorni verrà proposto a 99,00€ IVA inclusa in occasione delle promo Black Friday sullo stesso eShop ASUS – insieme ai modelli ASUS VivoWatch SP (HC-A05) e ASUS VivoWatch BP (HC-A04) – oltre che presso tutti gli ASUS Gold Store.

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