Se si potesse attribuire un premio al publisher più esuberante del panorama videoludico, non ci sarebbero molte contestazioni nell’assegnarlo a Devolver Digital e questo Gunbrella ne sarebbe l’ennesima riprova. Matrice comune a tutti i titoli dell’editore texano è l’evidente stravaganza della propria line up, pescata tra sviluppatori indipendenti con enorme talento e idee così folli da costituire mosche bianche nell’intero orizzonte del media. Con l’acquisto del team Doinksoft, Devolver Digital ha sottolineato ulteriormente la propria “missione” e cifra stilistica, aggiungendo al proprio palmares lo studio di Gato Roboto e Demon Throttle.
Annunciato al Nintendo Indie World del Maggio 2022, Gunbrella rappresenta la nuova IP del piccolo studio dell’Oregon, fondata su un’idea ludica capace di reggere sulle proprie spalle l’intera produzione. Cosa succede nel fondere un’arma da fuoco con un pratico… ombrello? La risposta, nella nostra recensione.
Il titolo è disponibile dal 13 Settembre per PC (via Steam) e Nintendo Switch (via eShop).
Cucù, l’ombrello non c’è più.
Versione testata: Nintendo Switch
Now that it’s raining more than ever
In un paesaggio innevato disperso tra i boschi, un burbero taglialegna sta tornando verso la propria dimora. Ad un tratto, dal lontano edificio domestico sorge una colonna di fumo e fiamme. Una corsa a perdifiato tra la neve, fino ad arrivare sgomenti all’uscio di casa: al suo interno, il cadavere senza vita di una donna. Un urlo straziante, affogato nelle lacrime. Un cammino di vendetta, imbracciando una misteriosa arma… a metà tra fucile ed ombrello.
Ambientato in un mondo distopico in bilico tra noir e punk, in cui l’umanità oscilla sull’orlo del disastro a causa dell’esaurimento della principale risorsa energetica, Gunbrella dipinge una storia inaspettatamente cupa. A partire dalla premesse, la tragica storia del nostro taglialegna lo spingerà verso anfratti tetri e misteriosi, fino ad incrociare la propria strada con un culto dedito a particolari sacrifici di sangue.
Come ogni macabro cultista, i sacrifici sono all’ordine del giorno.
Tematiche ed eventi della narrativa sono altresì sostenuti dalla direzione artistica. Gunbrella opta per una pixel art non particolarmente elaborata, ma nondimeno ricca di personalità e dettagli. A partire da una palette cromatica volutamente spostata verso toni caldi (ma opprimenti), passando per una generosa ricchezza di sangue, il titolo riesce a trasmettere tutta l’inquietudine di una realtà complicata, fatta di stenti e difficoltà. I personaggi e gli scenari sono ben realizzati, anche al netto di qualche nemico forse non così ispirato.
Altrettanto valida è l’intero comparto audio, dalle effettistiche retrò alla selezione dei brani, sempre coerenti con l’azione a schermo. Una presentazione dunque complessivamente davvero pregevole per il team di sviluppo.
La semplicità della direzione artistica non va confusa con la sua efficacia.
Know that we’ll still have each other
Da un punto di vista strettamente strutturale, non possiamo dire che Gunbrella sorprenda granché, preferendo scelte collaudate.
Un po’ platform, un po’ metroidvania, prende tuttavia le distanza da entrambe le definizioni più pure dei generi. Attenzione pronunciata ai salti, ma senza un focus preponderante. Una intelaiatura tendenzialmente coesa ed improntata all’esplorazione, ma che omette mappe complesse ed articolate. Gunbrella sceglie, a nostro avviso saggiamente, una piacevole via di mezzo per mantenere costanti ritmo e varietà della contenuta esperienza ludica complessiva (parliamo di una longevità che si mantiene sulle sei/sette ore). Tuttavia, una direzione di sviluppo che non restituisce una particolare memorabilità di level design… un qualcosa che può fare la differenza in un panorama decisamente inflazionato di titoli simili.
Le situazioni di Gunbrella sono anch’esse abbastanza classiche.
Dov’è allora la grande novità della produzione Doinksoft? Beh, nel gunbrella che gli da il nome stesso. Al contempo oggetto misterioso della sceneggiatura e vero e proprio deus ex machina ludico, il gunbrella è un mix tra fucile ed ombrello con una polivalenza di usi. Può essere imbracciato dal protagonista per far fuoco sugli avversari, ma anche per respingere i colpi nemici. Può attutire una lunga discesa aerea tra una piattaforma e l’altra, ma anche fornire un ingente boost omnidirezionale nei salti. A conti fatti, il gunbrella riesce ad elevare non solo le fasi platform, ma anche quelle esplorative e d’azione, regalando un ritmo inedito grazie alla vivacità ed originalità di un flow rinfrescante nel suo genere.
Un mix che si presenta dunque composto da esplorazione, platforming, piccoli enigmi e combattimenti, che trovano la loro immancabile galvanizzazione negli scontri con i boss. In queste fasi, subentra una vaga influenza da soulslike in Gunbrella: non solo i nemici tenderanno ad essere piuttosto coriacei, ma saranno anche particolarmente dannosi e verrà richiesto di padroneggiare ogni caratteristica del gunbrella per trionfare. Non è un caso che il titolo sposi l’introduzione di veri e propri “falò” che costituiscono checkpoint e punti di ripristino della salute, fortunatamente ben disposti nel corso dei livelli.
Acquistate frutta e medikit ogni volta che potete, vi serviranno.
You can stand under my gunbrella
Gunbrella sembra dunque l’ennesimo centro per Doinksoft e per Devolver Digital… ed in effetti, lo è, seppur con qualche piccola macchia in più rispetto ad altre piccole grandi produzioni.
Forse per un eccesso di ambizione (o per le dimensioni del progetto, palesemente più modesto di altre iniziative), il team di sviluppo ha prestato il fianco a qualche problema di bilanciamento non solo ludico, ma extra ludico.
Un esempio fulgente è dato dal sistema di controllo. La mappatura dei tasti per controller è infatti abbastanza sui generis. Al grilletto sinistro è assegnato il salto, al grilletto destro la bocca da fuoco, riprendendo contestualmente le dinamiche da twin stick shooter. Al dosale destro è invece demandata la pluralità di funzioni del gunbrella. Non siamo esattamente dei novizi e non è certo il nostro primo rodeo, ma dobbiamo ammettere che questo layout risulta particolarmente ostico al primo impatto, se non apertamente stancante giocando la versione Switch in modalità portatile.
Concettualmente il sistema di controllo funziona, ma non è esattamente immediato.
Qualche perplessità anche sulla difficoltà. Posto che il titolo non è particolarmente ostico, si notano alcuni picchi di difficoltà, complici anche gli abbondanti output di danno degli avversari. In quest’ottica, ci sembra passare abbastanza in secondo piano la rilevanza di oggetti e munizioni. Se gli oggetti per ripristinare la vita sono tutto sommato pratici da usare (per chi è abituato ai ritmi da soulslike), più anomala risulta l’effettiva utilità dei proiettili alternativi con i quali caricare il gunbrella. Le modalità di fuoco alternative risultano, vuoi anche per poca praticità d’uso, in secondo piano rispetto alla tradizionale doppietta, praticamente sempre letale a distanza ravvicinata.
Parlando della versione Switch, abbiamo riscontrato un adattamento di buon livello, anche se qualche rallentamento si è presentato nei nostri test nelle situazioni più concitate. Per questo motivo, ed anche per non stressare eccessivamente le mani per le motivazioni predette, consigliamo di giocarlo in modalità docked.
Resta da ultimo il fattore rapporto qualità / quantità / prezzo. Non è la prima volta che sottolineiamo la non rilevanza, nel grande schema delle cose, di prezzi sbilanciati se son sostenuti da una qualità sopraffina. E non è una novità che a volte, “less is more”. Gunbrella tuttavia merita un menzione d’onore, per aver proposto un titolo di ottima qualità con una longevità idonea ad un prezzo davvero contenuto (solo 14,79 Euro). Kudos agli sviluppatori.
Di solito non ragioniamo con il price tag per valutare un prodotto, ma stavolta il team di sviluppo va premiato.
Commento finale
Gunbrella è l’ennesimo progetto accolto sotto l’ala estrosa di Devolver Digital. La nuova creatura firmata Doinksoft è un platform action con venature metroidvania, che osa distinguersi dalla massa grazie alla peculiarità dell’arma che da il nome al titolo. A metà tra fucile ed ombrello, l’idea del team di sviluppo permette al titolo di fondarsi su un concept fresco, anche al netto di un’avventura non così memorabile come avremo sperato. Resta tuttavia un bel progetto, praticamente imperdibile nel suo rapporto qualità/prezzo, che speriamo possa trovare una degna evoluzione in futuro.
Fulmine a ciel sereno per il mondo PlayStation nella notte: è stato infatti ufficializzato l’addio di Jim Ryan, figura cardine di Sony Interactive Entertainment.
L’oramai ex presidente ed amministratore delegato ha rassegnato le proprie dimissioni, ufficialmente per l’impossibilità di non poter più coniugare vita privata e lavorativa (l’una nel Regno Unito, l’altra negli Stati Uniti), all’azienda giapponese con decorrenza Marzo 2024.
Nel ringraziare Sony per il lavoro svolto, nonché per la presenza trentennale nell’azienda, Ryan ha indicato che a partire dal 1° Aprile 2024 il nuovo CEO ad interim di SIEE sarà Hiroki Totoki. Si tratta di una figura apicale dell’intero gruppo Sony, essendo infatti Chief Operating Officer di Sony Group Corporation nonché seconda figura dirigenziale di riferimento dell’azienda dietro Kenichiro Yoshida.
Subentrato a Shawn Layden nel 2019, Jim Ryan ha traghettato il brand PlayStation attraverso la transizione alla next gen, anche attraverso i difficili anni del Covid-19. Tra le sue maggiori operazioni, ricordiamo la supervisione nell’acquisizione di Insomniac, Housemarque e Bungie. Sua anche la paternità della scelta di aprire i brand PlayStation ai porting PC nonché il contestatissimo cambio di direzione verso i Game as a Service (GaaS). Durante il suo mandato di CEO, Ryan ha anche contribuito al lancio di PlayStation Productions, studio impegnato nell’adattamento televisivo e cinematografico dei franchise PlayStation. Più di recente, Ryan è inoltre stato protagonista a causa delle dichiarazioni sul tema Microsoft-Activision, acquisizione che ha provato in tutti i modi a fermare senza successo (suscitando altresì imbarazzo alla luce delle mail emerse nell’ambito dei processi).
Negli ultimi anni, un crescente malumore da parte dei core gamers aveva accompagnato la sua gestione, rea di aver fallito soprattutto in ambito comunicativo rispetto all’operato dei suoi predecessori. La chiusura del Japan Studio, il silenzio sul futuro di PSVR2 e l’accantonamento di alcuni progetti AAA (tra cui Days Gone 2), eventi avvenuti sotto la sua leadership, hanno ulteriormente esacerbato il rapporto con parte della fanbase.
Quale sarà il futuro di SIE? Come già detto, Ryan resterà in carica fino alla fine dell’anno fiscale, per poi lasciare il posto ad Hiroki Totoki che guiderà ad interim la divisione. L’importanza della figura di Totoki è nota all’interno del gruppo Sony e a lui spetterà il delicato compito di trovare un figura manageriale che possa ricoprire il ruolo lasciato da Ryan.
EA Sports FC 24 approda oggi nelle case dei videogiocatori di tutto il mondo, anche se grazie ai vantaggi della Ultimate Edition o dell’abbonamento a EA Play alcuni giocatori hanno avuto la possibilità di provare il nuovo titolo della software house canadese prima del tempo. Quest’anno, la giocatissima modalità Ultimate Team ha alcune novità in serbo per noi, dalla possibilità di creare team misti con calciatori e calciatrici alle Evoluzioni.
Oggi ci dedicheremo a queste ultime, illustrandovi cosa sono, come possono tornarvi utili e quali giocatori far “evolvere”.
Le Evoluzioni sono le vere protagoniste di EA Sports FC 24, infatti, attraverso questa nuova meccanica, i giocatori avranno una possibilità in più nella costruzione del proprio Dream Team. Le scorse edizioni erano caratterizzate da una serie di carte potenziate predefinite, che portavano i videogiocatori a compiere determinate scelte.
Introducendo le Evoluzioni, il team di sviluppo ha deciso di lasciare una discreta libertà agli allenatori, i quali attraverso un’apposita sezione del menù potranno “evolvere” alcuni dei loro calciatori preferiti potenziando in modo permanente alcune delle loro statistiche, attraverso delle semplicissime sfide in-game (come giocare delle partite in Squad Battles o Rivals).
Ovviamente, non sarà possibile potenziare qualunque giocatore. Infatti, ciascuna Evoluzione presenta dei requisiti specifici, il lavoro del giocatore sarà quello di individuare la carta più adatta tra quelle in proprio possesso. Fortunatamente, non sarà un processo alla cieca, in quanto andando sulla schermata Club ed entrando nella sezione Evoluzioni, potrete vedere in maniera chiara tutti i progressi del nostro calciatore (o calciatrice).
Allo stato attuale non vi aspettate miracoli, infatti, sarà impossibile trasformare quei giocatori buoni per le Sfide Creazione Rosa in veri e propri campioni, ma fidatevi se vi diciamo che scegliendo il giusto atleta potrete “creare” dei giocatori incredibilmente validi per questo inizio stagione.
Prima di prendere una qualunque carta ed iniziare l’Evoluzione, vogliamo ricordarvi alcune cose:
Una volta effettuata l’Evoluzione la carta non potrà più essere ceduta sul mercato. Potrà comunque essere utilizzata per le Sfide Creazione Rosa, a patto che l’Evoluzione sia terminata;
Ogni Evoluzione può essere completata una volta sola e solo entro un determinato periodo di tempo;
Il processo di Evoluzione non può essere annullato o invertito.
I migliori giocatori da far evolvere
Come abbiamo imparato con i mitici Pokémon, anche per le Evoluzioni dei giocatori è necessario fare le giuste scelte. Ecco i nostri consigli suddivisi in base alle Sfide Evoluzione presenti nel gioco, tra parentesi evidenzieremo l’aumento di overall.
Evoluzione Founder
Si tratta di una delle Evoluzioni più interessante tra quelle offerte. Questa particolare Sfida viene donata ai giocatori che hanno provato il titolo prima del Day One ed è perfetta per migliorare il vostro attaccante di riferimento. I requisiti non sono troppo stringenti, l’importante è che la carta non superi 83 di overall, 91 di velocità e 85 di fisico. Grazie ai vantaggi offerti dall’Evoluzione in questione (+3 Velocità, + 3 Tiro e 1 stella aggiuntiva al Piede Debole), potrete creare dei piccoli fenomeni in grado di scardinare le difese più ostiche.
Ecco quali giocatori e giocatrici far evolvere:
Serie A: Boulaye Dia (Da 82 a 84), Dušan Vlahović (Da 83 a 85),
Premier League: Darwin Núñez (Da 82 a 84), Arnaut Danjuma (Da 81 a 83), Beto (Da 81 a 83), Stina Blackstenius (Da 81 a 83)
Bundesliga: Timo Werner (Da 82 a 84), Patrik Schick (Da 83 a 85), Nicole Billa (Da 82 a 84)
Liga: Gerard Moreno (Da 83 a 85), Alvaro Morata (Da 83 a 85), Alba Redondo (Da 82 a 84), Youssef En-Nesyri (Da 82 a 84), Synne Jensen (Da 81 a 83)
Ti diamo il benvenuto alle Evoluzioni
Come facilmente comprensibile dal titolo della Sfida Evoluzione, si tratta di una sorta di introduzione a questa interessante feature di EA Sports FC 24. Infatti, vi offrirà un cambiamento minimo, ovvero, il +1 dei valori di Fisico, Dribbling, Passaggio e Velocità. Per questo motivo, non abbiamo carte in particolare da consigliarvi, anche se riteniamo che attraverso questa Sfida potrete familiarizzare con le meccaniche legate alle Evoluzioni e sbloccare qualche obiettivo.
Aggiornamento Dorato Parte 1 e Parte 2
Anche in questo caso parliamo di Sfide Evoluzione interessanti, ma poco pratiche. Infatti, questa particolare Evoluzione ci permetterà di trasformare una carta bronzo in una carta oro rara (con valutazione 80) e poi trasformare la stessa carta in una con overall 84. Scegliendo bene, si potrebbero ottenere giocatori interessanti, ma spesso questi atleti non militano nei campionati utilizzati principalmente dai giocatori. In ogni caso, vi consigliamo di usare queste Evoluzioni nel caso EA Sports FC 24 vi presenti le solite sfide con giocatori della CONMEBOL o della Copa Libertadores, potrebbero rivelarsi un gradito aiuto.
Guardiano Veloce
Questa particolare Evoluzione è senza dubbio una delle più utili nel gioco, in quanto può trasformare un difensore mediocre in un vero muro insuperabile. Infatti, se avete in team un difensore con buoni valori di fisico e difesa, ma con una velocità simile ad una tartaruga, grazie a questa Sfida Evoluzione, non sarà più un problema, ciò è dovuto al potenziamento di questa statistica di +15 punti. Assieme alla velocità, gli upgrade miglioreranno Difesa, Fisico e Passaggi, nonostante tutti questi upgrade portino solo 2 punti in più di overall, il vostro Dream Team potrà beneficiare di un difensore insuperabile.
Ecco quali giocatori e giocatrici far evolvere:
Serie A: Milenkovic (Da 79 a 81), Danilo d’Ambrosio (Da 77 a 79)
Premier League: Joel Matip (Da 80 a 82), Victor Lindelof (Da 80 a 82), Ben Davies (Da 77 a 79), Kurt Zouma (Da 79 a 81)
Bundesliga: Tainara (Da 80 a 82), Marcel Halstenberg (Da 76 a 78)
Ligue1: Samuel Umtiti (Da 79 a 81), Aissatou Tonkara (Da 78 a 80), Julie Pasquereau (Da 79 a 81)
Liga: Aritz Elustondo (Da 80 a 82), Edgar (Da 79 a 81), Merel Van Dongen (Da 78 a 80)
Ala inesauribile
Questa è una delle Evoluzioni più interessanti di EA Sports FC 24, tanto da essere l’unica a pagamento (costo 50mila crediti o 1000 FC Points). Infatti, è l’unica in grado di offrire bonus eccezionali ai vostri esterni d’attacco, dall’aumento di 6 punti overall all’aumento delle statistiche di Tiro, Velocità e Fisico. Le stringenti richieste, specialmente in ambito overall (massimo 79), rendono il tutto più difficile, tanto da invitare a cercare esterni forti a costi inferiori, ma se avete giocatori buggati come Ansu Fati o particolari come Il Faraone El Shaarawy (il suo tiro d’interno è ancora letale come pochi altri), vi consigliamo di fare questo investimento.
Ecco quali giocatori e giocatrici far evolvere:
Serie A: Stephan El Shaarawy (Da 79 a 85), Jesper Karlsson (Da 77 a 83), Sottil (Da 76 a 82)
Premier League: Ansu Fati (Da 78 a 84), Ivan Perisic (Da 79 a 85), Lina Hurtig (Da 79 a 85), Yoane Wissa (Da 77 a 83), Cloe Lacasse (Da 76 a 82)
Liga: Irina Uribe (Da 78 a 84), Macarena Portales (Da 77 a 83), Inma Gabarro (Da 77 a 83)
Questo è tutto quello che sappiamo sulle Evoluzioni, la nuova feature di EA Sports FC 24. Fateci sapere se i nostri consigli vi sono tornati utili o se avete seguito nuove strade scoprendo talenti nascosti.
Sony PlayStation, tramite il PlayStation Blog, ha annunciato che Horizon Forbidden West: Complete Edition è in arrivo su PlayStation 5 il prossimo 6 ottobre.
Dopo gli eventi di Horizon Zero Dawn, la cacciatrice di Macchine Aloy deve salvare la biosfera della Terra dal disastro totale prima che terribili tempeste e una misteriosa piaga inarrestabile devastino ciò che resta dell’umanità. La sua missione, con gli oscuri segreti che le rivelerà, metterà Aloy di fronte a nemici sempre più letali, conducendola verso la pericolosa frontiera dell’Ovest Proibito e le insidiose Rive Ardenti ancora più lontane.
In questa collezione completa che include Horizon Forbidden West e il DLC Burning Shores potrete ammirare nuove e strabilianti Macchine, incontrare tribù mai viste prima e destreggiarvi tra le insidie dell’arcipelago di Los Angeles!
La nuova versione del secondo capitolo del franchise post apocalittico creato da Guerrilla includerà il gioco completo (QUI la nostra recensione), il DLC Burning Shores (QUI la nostra recensione) e una serie di contenuti digitali, tra cui un artbook, il fumetto digitale, la colonna sonora e molto altro.
Horizon Forbidden West per PS5
DLC Burning Shores per PS5
Colonna sonora digitale
Artbook digitale
Fumetto digitale Horizon Zero Dawn Vol. 1: The Sunhawk
Oggetti di gioco:
Contenuti extra per la modalità Foto (posa e pittura facciale speciali)
Horizon Forbidden Westsarà disponibile al prezzo consigliato di 69,99€ a partire dal 6 ottobre e, grazie alla collaborazione con Nixxes Software, sbarcherà anche su PC all’inizio del 2024.
Con EA Sports FC 24 ora disponibile per i giocatori che hanno optato per l’accesso anticipato e presto per la comunità globale, molti vorranno aggiornarsi (e comprendere) rapidamente le nuove meccaniche. I giocatori che amano ricevere assist e compiere splendidi passaggi per superare la difesa avversaria saranno felici di sapere che possono farlo attraverso il nuovo sistema di passaggi di precisione.
Si tratta di un nuovo ed elevato sistema di passaggi che non era possibile prima e che consente ai giocatori di trovare (una volta carpita la meccanica) corsie di passaggio che non sono ottenibili utilizzando i controlli predefiniti. L’uso della tecnica richiede una corretta gestione sia della potenza che del posizionamento, poiché i giocatori devono tenere premuto il pulsante per dare forza e utilizzare la levetta analogica per dirigere il passaggio dove si desidera.
Sono disponibili tre tipologie di passaggi di precisione:
Precision Pass (R1 + Triangolo / RB + Y) – Funziona come un passaggio filtrante ma con un maggiore controllo sulla sua direzione. Può essere utilizzato anche per passaggi normali;
Precision Lob (R1 + Square / RB + X) – Simile al Precision Pass, ma invece in ari;
Swerving Precision Pass (L2 + R1 + Triangolo / LT + RB + Y) – Aggiunge l’effetto al passaggio, consentendo di aggirare i difensori e ottenere un angolo migliore per l’attaccante.
Ognuno di questi, funziona meglio in specifiche situazioni. Il Precision Pass, è consigliabile utilizzarlo quando l’attaccante aggredisce lo spazio; Il Precision Lob, può essere utilizzato per effettuare passaggi incrociati, superare la difesa da un’estremità all’altra o per cross più accurati; infine, per quanto riguarda lo Swerving Precision Pass, è utilissimo in prossimità o immediatamente dentro l’area avversaria o sulla fascia in modo tale da eludere i difensori e portare gli attaccanti a finalizzare verso la porta. Insomma, una meccanica non semplicissima ma che vi garantiamo può davvero risolvere alcuni match a vostro favore.
Quest’anno rappresenta un “punto di svolta” per EA Sports e per la serie che fino all’anno scorso era conosciuta con il nome di FIFA (quila nostra recensione di FIFA 23), che ora adotta la nuova denominazione di “EA Sports FC” e che da un nuovo corso all’iterazione calcistica canadese. Nel caso di EA Sports FC 24, tuttavia, non aspettatevi una revisione massiccia rispetto allo scorso anno. Si tratta, infatti, più di un mero aggiornamento (sebbene impressionante) che di un vero nuovo capitolo. In campo ricorda sicuramente molto FIFA 23, anche se in EA Sports FC 24, sono stati apportati alcuni miglioramenti chiave che rendono il gameplay più divertente e realistico. Il ritmo di gioco è ancora piuttosto frenetico (soprattutto nella modalità cardine, FUT Ultimate Team), ma lo sviluppatore ha (finalmente) posto una maggiore attenzione per quanto riguarda gli spazi e la possibilità di costruire un’azione pazientemente mediante passaggi finalizzati ad aprire le difese avversarie. Mentre per quanto riguarda gli aspetti tecnici e grafici, anche qui c’è stata un’evoluzione frutto del lavoro svolto sul motore Frostbite e sulla tecnologia Hypermotion V (ottimizzato da Opta). Ma andiamo con ordine e scopriamo “cosa ha combinato” EA Sports con EA Sports FC 24!
Sviluppato da EA Vancouver ed EA Romania e pubblicato da EA Sports, FC 24 sarà disponibile dal 29 settembre 2023 su PlayStation 5/4, Xbox Series X|S, PC e Nintendo Switch.
Versione testata: PlayStation 5
Hypermotion V sinonimo di realismo
EA Sports ha spinto oltre la tecnologia dietro al suo gioco. Fino a FIFA 23 tutto veniva fatto sfruttando il classico motion capture. Si catturavano i movimenti e si ricreavano le animazioni in game. In EA Sports FC 24, l’Hypermotion V (disponibile soltanto su PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC), utilizza video girati in centinaia di centinaia di partite reali, mediante le telecamere posizionate sul campo. Ciò ha permesso al colosso canadese di realizzare magistralmente (o meglio replicare mediante l’IA) animazioni iperrealistiche e dare una maggiore unicità ai tanti campioni presenti nel gioco, su come si muovono, su come corrono/scattano, come passano. Oltre a questo, in EA Sports FC 24, vengono simulati anche i modi in cui i muscoli dei giocatori flettono o come le divise si muovono come materiali del mondo reale, reagendo alla corsa dei giocatori, spostandosi ad ogni cambio di direzione e seguendo ogni movimento degli stessi, mentre le ciocche di capelli danzano (letteralmente).
Naturalmente gli sforzi non sono stati fatti soltanto in termini puramente estetici. Il gameplay di EA Sports FC 24 – sebbene non rappresenti un vero punto di distacco da FIFA 23 – ci ha piacevolmente sorpreso (sempre che il meta del gioco non ci metta del suo). A partire dalle interazioni sul campo, che sembrano (anzi, sono) più fisiche. I contrasti in scivolata e le intercettazioni “brusche” possono essere davvero brutali, e persino i tentativi di marcare un giocatore in modo tale da riconquistare il pallone sembrano più convincenti. Gli attaccanti sbagliano più frequentemente un tiro o un controllo se la palla gli è stata servita male o troppo forte e i difensori fanno delle smorfie visibili quando si lanciano per un blocco disperato (verranno anche congratulati in modo aggressivo dai loro compagni di squadra se tale sforzo impedisce un gol avversario).
L’altro elemento chiave è dato dai nuovi passaggi precisi di EA Sports FC 24. Si tratta di un nuovo ed elevato sistema di passaggi che non era possibile prima e che consente ai giocatori di trovare (una volta carpita la meccanica) corsie di passaggio che non sono ottenibili utilizzando i controlli predefiniti. L’uso della tecnica richiede una corretta gestione sia della potenza che del posizionamento, poiché i giocatori devono tenere premuto il pulsante per dare forza e utilizzare la levetta analogica per dirigere il passaggio dove si desidera.
Sono disponibili tre tipologie di passaggi di precisione:
Precision Pass (R1 + Triangolo / RB + Y) – Funziona come un passaggio filtrante ma con un maggiore controllo sulla sua direzione. Può essere utilizzato anche per passaggi normali;
Precision Lob (R1 + Square / RB + X) – Simile al Precision Pass, ma invece in ari;
Swerving Precision Pass (L2 + R1 + Triangolo / LT + RB + Y) – Aggiunge l’effetto al passaggio, consentendo di aggirare i difensori e ottenere un angolo migliore per l’attaccante.
Ognuno di questi, funziona meglio in specifiche situazioni. Il Precision Pass , è consigliabile utilizzarlo quando l’attaccante aggredisce lo spazio; Il Precision Lob, può essere utilizzato per effettuare passaggi incrociati, superare la difesa da un’estremità all’altra o anche essere utilizzato per cross più accurati; infine, per quanto riguarda lo Swerving Precision Pass, è utilissimo in prossimità o immediatamente dentro l’area avversaria o sulla fascia in modo tale da eludere i difensori e portare gli attaccanti a finalizzare verso la porta. Insomma, una meccanica non semplicissima ma che vi garantiamo può davvero risolvere alcuni match a vostro favore.
Detto questo, non che in FC 24 non si palesino situazioni a tratti imbarazzanti; talvolta, ma chi è navigato nel titolo ci ha sicuramente fatto l’abitudine, alcune animazioni sono piuttosto strane o innaturali ma sappiate che stanno diventando sempre più difficili da individuare. Nel 99% per cento delle volte, il match sembra fluido e molto televisivo (complice anche l’aggiunta di una nuova inquadratura).
Per farvi un esempio di come la nuova fisica influenzi il gameplay, siamo stati così fortunati da trovare in FUT – Ultimate Team, la versione Nike di Virgil van Dijk e quella oro raro di Khvicha Kvaratskhelia. Il difensore roccioso del Liverpool, sebbene non velocissimo, riesce a mettere in difficoltà, anche piuttosto agevolmente, attaccanti dotati di grande velocità (che sembrano faticare maggiormente a raggiungere, soltanto correndo, la porta). Per quanto riguarda invece Kvaratskhelia, l’attaccante esterno del Napoli, ha una velocità di 84, inferiore rispetto a tanti attaccanti simili, ma grazie alla sua buona altezza e all’eccellente dribbling, risulta essere una vera e propria spina nel fianco per le difese avversarie (i suoi movimenti nel gioco sono davvero simili a quelli che ha eseguito la passata stagione e che gli hanno permesso di segnare 12 reti. Certo, siamo alle prime fasi di gioco e siamo più che certi che i futuri aggiornamenti sposteranno il baricentro nuovamente verso i giocatori più veloci, ma ad oggi, ci stiamo davvero divertendo.
Ma le aggiunte interessanti non finiscono qui. La caratteristica principale di quest’anno si chiama PlayStyles/stili di gioco, un sistema di attributi ottimizzati da Opta che integra i set di abilità esistenti dei giocatori con potenziamenti specifici per lo stile: è essenzialmente un sostituto del vecchio sistema di tratti. Ci sono 32 PlayStyle in totale, suddivisi in sei categorie – Tiro, Passaggio, Difesa, Controllo di palla, Fisica e Portiere – con i migliori giocatori che beneficiano anche di PlayStyles+, che sono fondamentalmente versioni migliorate di un certo PlayStyle. I giocatori noti per i tiri a distanza (Heung-Min Son o Mohamed Salah) potrebbero, ad esempio, attraverso uno specifico stile di gioco avere la possibilità di eseguire tiri di precisione più velocemente e con maggiore precisione rispetto a quelli che ne sono sprovvisti. Questi potenziamenti si traducono davvero in prestazioni di gioco superiori, e i giocatori che ricoprono ruoli calcistici tradizionalmente poco affascinanti, come un centrocampista difensivo, si sentono molto più preziosi che mai per la squadra (il consiglio migliore: l’Intercept PlayStyle, vantato da giocatori del calibro di Aurélien Tchouaméni e N’Golo Kanté, è praticamente un boost enorme per riprendere automaticamente il possesso), così come la possibilità per il gigante norvegese, Erling Haaland di eseguire il suo tiro potente.
FUT Ultimate team, la storica modalità è ancora al centro della produzione
Le modalità disponibili nel gioco sono quasi del tutto identiche a quelle di FIFA 23 e, come ci ha abituato nel corso degli anni, ad alcune di queste modalità è stata chiaramente prestata più attenzione rispetto ad altre. La novità più grande arriva proprio con l’Ultimate Team, che ora combina per la prima volta giocatori maschili e femminili. Non sorprende che alcuni abbiano criticato EA per aver “mescolato” i generi in quella che è indiscutibilmente la sua modalità più popolare, ma la logica dietro questa mossa è chiara: l’inclusione delle donne in Ultimate Team ha un impatto significativo sull’importanza delle migliori giocatrici del gioco.
Noi siamo stati incuriositi sin dall’inizio da tale aggiunta e – dopo aver familiarizzato con alcuni nomi e campionati – abbiamo aggiunto al nostro team alcune giocatrici portentose. Fra queste, Fran Kirby e Catarina Macario del Chelsea. Il loro impatto sul gameplay è stato pazzesco, complice il fatto che per lo più la maggior parte delle giocatrici ha un altezza non elevata, il che permette loro di “sgusciare” agevolmente durante il contrasto di un difensore. Con la Kirby abbiamo vinto e continuiamo a vincere i migliori duelli in velocità. Comprendiamo che a primo acchito, ciò può far storcere il naso, ma vi consigliamo di abbandonare i pregiudizi del caso e semplicemente godervi il gameplay. Giocatrici come Sam Kerr o Putellas – vi garantiamo che farebbero gola a tutti, senza considerare che il mix può essere a dir poco esplosivo.
Anche il già citato sistema PlayStyles aggiunge una nuova dimensione alla modalità Ultimate Team. Come parte della nuova funzionalità Evoluzioni, è possibile migliorare le statistiche, la valutazione complessiva, gli stili di gioco e il design delle carte (con nuovi design e sfondi animati, così da poter mettere in mostra i tuoi giocatori Evoluzioni e i traguardi che hanno raggiunto nel tuo club) di un giocatore completando gli obiettivi. Le evoluzioni sono divise tra quelle suggerite da EA e quelle create dal giocatore. Naturalmente qui lo sviluppatore ha introdotto anche un elemento chiaramente pay-to-win: per la “modica” cifra di 50.000 crediti (o 1.000 punti FC) è possibile accelerare l'”evoluzione” di un giocatore.
Altra grande aggiunta di quest’anno è data dal fatto che non è necessario avere un oggetto cambio ruolo per cambiare ruolo ad un giocatore. Se un calciatore può fare il CC ma anche l’AD, basta metterlo nella posizione che si vuole e automaticamente passerà da un ruolo all’altro.
Anche la modalità Carriera ha ricevuto alcuni graditi aggiornamenti, ma non sono così significativi come quelli di Ultimate Team. Il punto è che ora ci si concentra più sulla tattica che sull’allenamento. Una volta scelta una squadra, il giocatore può selezionare una visione tattica: le opzioni sono standard, gioco sulle ali, tiki-taka, gegenpressing, contrattacco e altri. Dovrete quindi assumere un allenatore che abbia quella visione tattica prescelta. Non si tratta di un’aggiunta che sposta gli equilibri (onestamente non giochiamo alla modalità carriera da anni e anni) ma poiché la visione tattica può essere modificata in qualsiasi momento, è divertente sperimentarne di nuove.
Stagioni, tornei, amichevoli online e Volta rimangono sostanzialmente invariati rispetto a FIFA 23, ma Pro Club è stato rinominato Club ed EA ha finalmente aggiunto il cross-play.
Lato licenze, non c’è da preoccuparsi, almeno fino all’anno prossimo quando la FIFA, rivelerà ufficialmente il nuovo partner per la realizzazione dei proprio titoli calcistici. In EA Sports FC 24, ci sono circa 19.000 giocatori con licenza ufficiale, oltre un centinaio di stadi e ben 30 campionati internazionali. Tra i campionati su licenza abbiamo: LALIGA, Bundesliga, Premier League, Serie A e CONMEBOL Libertadores. Presenti anche le maggiori competizioni targate UEFA: UEFA Champions League, UEFA Women’s Champions League, UEFA Europa League, UEFA Europa Conference League e UEFA Super Cup.
Grafica e tecnica
Partiamo dalle critiche relative all’estetica del gioco. La scelta cromatica non è sicuramente delle migliori. L’utilizzo di un bel verde chiarissimo – vero colore predominante di FC 24 – è davvero fastidioso per gli occhi, in quanto riduce la leggibilità dei testi (a volte rendendoli totalmente invisibili). I menu – sebbene revisionati – ci sembrano un tantino smorti e poco caratteristici, mentre i font delle carte sono più piccoli rispetto al passato.
Lato grafico, Il Frostbite è a dir poco impressionante e sfrutta pienamente il potenziale di PlayStation 5. Il pubblico, gli elementi di bordo campo e gli stadi hanno un aspetto incredibile (migliorabile – a nostro giudizio – il manto erboso), il che alza ancora di più l’asticella e rende ogni match davvero immersivo e realistico. Inoltre, fra le nuove feature, dopo una scivolata sul campo è visibile la “striscia” di terreno e c’è un nuovissimo POV in prima persona dell’arbitro mentre ammonisce i giocatori, o delimita il pallone prima del calcio di punizione o ancora mentre ci si appresta a calciare un rigore.
A EA va riconosciuto il merito di aver reso l’atmosfera delle partite davvero coinvolgenti, con sequenze introduttive che seguono le squadre nello stadio o focalizzate sui tifosi, e fantastiche clip dell’intervallo e del post partita che vanno dietro le quinte o mostrano le interviste in corso. Anche il sonoro fa la sua parte, con convincenti rumori da stadio e cori che impreziosiscono l’esperienza ludica. Buonissimo anche il commento tecnico, affidato a Pierluigi Pardo e Daniele Adani.
Commento finale
EA Sports ha fatto centro con EA Sports FC 24, realizzando (senza però stravolgerne gli elementi chiave) il gioco di calcio più autentico mai vistosi fino ad oggi. Il gameplay – sebbene risulti essere ancora piuttosto frenetico – è stato lievemente migliorato, permettendo (fino a nuovi aggiornamenti) di ponderare meglio la propria azione, fra passaggi ragionati e gestione del pallone (riducendo quindi – anche se accade ancora durante i match – le corse perdifiato verso la porta avversaria). Buona anche la fisica, sicuramente più realistica dei passati capitoli, mentre l’Hypermotion V e l’ottimizzazione tramite Opta (davvero incredibili i movimenti dei kit di gioco e dei capelli), rendono i match, ancora più immersivi. Proprio come prima, la maggiore attenzione è focalizzata sulla parte multiplayer ed in particolare sulla modalità FUT Ultimate Team che offre un’esperienza ancora più completa grazie all’aggiunta dei campionati femminili e ai PlayStyles/stili di gioco. Nel complesso, il fatto di non aver stravolto la formula complessiva, ci piace e piacerà sicuramente anche agli habitué dell’iterazione “made in Canada”.
Prima di lasciarvi, se vi dovesse servire qualche consiglio su EA Sports FC 24, date uno sguardo alle nostre guide:
L’ultimo progetto di Hekate e Nacon, Ad Infinitum, vi catapulta direttamente nelle trincee strazianti della Prima Guerra Mondiale, mettendovi nei panni di un giovane soldato tedesco perseguitato dalle conseguenze della guerra e dall’impatto che la stessa ha avuto sulla sua famiglia.
Originariamente la produzione nacque quasi per scherzo, si trattava infatti di un semplice progetto studentesco. Dopo quasi un decennio di sviluppo, il prodotto finale è finalmente giunto a compimento. Sebbene gli sforzi di Hekate siano ammirevoli, le impressioni e le sensazioni che ci ha lasciato il titolo sono piuttosto contrastanti. Ma andiamo con ordine!
Versione testata: PlayStation 5
Nel gioco, come anticipato, impersonerete Paul Von Schmitt, un soldato tedesco tormentato psicologicamente, fra la casa della sua famiglia (ormai deserta) e i campi di battaglia devastati dalla guerra, alla ricerca di una soluzione alla sua sofferenza. Fin dai primi istanti, è possibile notare alcune somiglianze con Amnesia, ed in particolare con l’uscita più recente, The Bunker, anch’essa ambientata durante la guerra. La narrazione – particolarmente ispirata – è al centro della produzione e riesce ad esplorare abilmente i traumi della guerra, offrendo spunti interessanti sui rapporti che intercorrono fra il personaggio principale con suo fratello e i suoi genitori.
Fra presente e passato
Il gameplay è caratterizzato da una impostazione dicotomica (piuttosto riuscita) che mostra le differenze tra la brutalità delle trincee e le ripercussioni che la guerra stessa ha avuto sulle famiglie dei soldati in patria. La residenza di famiglia funge da hub centrale, mentre vari livelli “trasportano” il giocatore in sequenze sul campo di battaglia. Sebbene entrambe le location siano caratterizzate molto bene, l’ambiente domestico emana un’atmosfera più cupa e silenziosa, accompagnata da un particolare sottofondo musicale che riporta a galla tanti ricordi del passato, mentre le trincee vengono proposte come qualcosa di contorto e da incubo.
Ad Infinitum adotta – inoltre – una prospettiva in prima persona e, per la maggior parte del tempo, propone un’esperienza tipica degli horror psicologici. Nello specifico, il giocatore deve cercare indizi, leggere documenti, risolvere enigmi (solitamente a portata di mano) ed eludere entità minacciose.
Tuttavia, Ad Infinitum non si sforza di innovare in alcun modo il genere (vastissimo) degli indie horror mantenendo invece una formula che da la sensazione di essere già stata vista e rivista (diciamo anche piuttosto banale e generica). Il protagonista -pur avendo a disposizione un piccone e un fucile – non si ritrova praticamente mai in situazioni di combattimento nude e crude. Anche gli scontro con i “Boss” che occasionalmente vi metteranno alle strette, si riducono in sezioni “interattive” dove dovrete trovare oggetti per scappare o per impedire i loro attacchi.
C’è da dire che i nemici (in generale) sono abbastanza facili da “affrontare”. Sono di natura ultraterrena e il loro design è davvero azzeccato. Soprattutto i boss, con il loro aspetto “grottesco” superano il nostro soldato tedesco in termini di movimento e dimensioni. Costituiscono – come era immaginabile – la minaccia più grande ma non appaiono così spesso come ci si aspetterebbe. In genere, si manifestano alla fine di un capitolo. Questi incontri hanno una sorta di moralità che alla fine si riduce a una semplice risoluzione “buona” o “cattiva”.
I maggiori problemi del prodotto sono di natura ambientale. Il fuoco e il filo spinato possono limitare la progressione e le aree gassate non possono essere attraversate finché non diventa disponibile una maschera antigas. Raramente ci siamo trovati in difficolta con Ad Infinitum. Gli obiettivi sono chiari e gli elementi necessari per progredire appaiono in luoghi ovvi il che non offre molto in termini di sfida.
Grafica e tecnica
Per un gioco in sviluppo da ben dieci anni, c’è da sottolineare una certa mancanza di “polishing” complessiva in più di qualche area. Anche se niente ha minato la nostra esperienza videoludica, una parte delle trincee è scomparsa davanti a noi per diversi secondi e i cali di frame – nelle situazioni più concitate – sono piuttosto frequenti. Da rivedere anche il sistema illuminazioni/ombre, davvero zoppicante e inoltre, i modelli dei personaggi non sono all’altezza dei dettagli ambientali. Va decisamente meglio in termini di colonna sonora. Le trincee presentano temi a stampo militare e le note musicali colpiscono nei posti giusti creando un’atmosfera inquietante.
Commento finale
Anche se non innova in alcun modo il genere “horror psicologico”, Ad Infinitum presenta una storia ben scritta, che riesce ad esplorare abilmente i traumi della guerra del protagonista. La mancanza di combattimenti convenzionali limita tantissimo gli incontri con i nemici, i quali finiscono per diventare una sorta di estensione degli enigmi presenti nel gioco, ma il design di queste creature è meraviglioso, soprattutto dei boss, davvero grotteschi. Manca un po’ di rifinitura qua e là e il frame rate è fin troppo ballerino. Tuttavia, per i fan del genere, il titolo di Nacon e Hekate può sicuramente essere un’esperienza più che sufficiente da vivere in prima persona.
Lies of P è il souls-like del momento, primo titolo single-player dei talentuosissimi ragazzi coreani di Round8 Studio, che rielabora ed omaggia una delle opere letterarie italiane più belle di sempre: “Le avventure di Pinocchio – Storia di un burattino“ di Carlo Collodi.
Armatevi di tanta pazienza perché oltre ad essere difficile, Lies of P è anche pieno di trofei missabili. Ma bando alle ciance, ecco a voi la nostra guida ai trofei!
Informazioni preliminari
Difficoltà stimata per il platino: 8/10
Tempo stimato per il platino: 60/80 ore (dipende molto anche dalla vostra skill)
Trofei offline: 43
Trofei online: 0
Trofei missabili: 17 – Real boy: They all lived happily ever after, Free from the puppet string, Rise of P, Il primo burattino, Arma speciale più forte, Pianista di Krat, Collezionista di armi speciali, Collezionista di armi normali, Melodia dorata, Imparare le emozioni, Esploratore veterano, Fine degli indovinelli, La storia del principe, La storia dell’anziana raffinata, La storia di un padre, La storia di una ragazza sconosciuta, La storia della farfalla turchina
Trofei glitchati: 0
La difficoltà influisce sui trofei? No, non esiste un selettore di difficoltà.
Run minime: Supponendo che possiate usare la funzione del Cloud dei salvataggi di PlayStation Plus 2, altrimenti 3 (una run per i finali Real Boy e Rise of P, una seconda run per il finale Free from the Puppet String. Non è possibile ottenere tutti i finali e tutti i collezionabili in una sola run. Questo perché durante il gioco dovrete scegliere se mentire o dire la verità in momenti specifici e ciò ha conseguenze su quali finali e collezionabili otterrete).
Free-roam/selezione livelli dopo aver finito il gioco: Parzialmente. Potrete continuare a giocare nella prima run senza andare in NG+ dopo aver sconfitto il boss finale per recuperare alcune cose, tuttavia la maggior parte delle missioni secondarie e determinate interazioni importanti saranno ormai perse.
Road-map
Dato che Lies of P è un gioco lungo e impegnativo, nella road-map vi indicheremo il modo più veloce per ottenere il platino. Fermo restando che la soluzione ideale resta sempre quella di godervi la prima run come viene.
Step 1: Puntate subito al true ending (Rise of P) ricordandovi di effettuare un backup del salvataggio prima di parlare con Geppetto in modo che possiate ottenere anche i trofei del finale base (bad ending) e connessi (Pianista di Krat e La storia di un padre), poi ricaricate il save e completate il gioco con il finale vero e ricordatevi di scambiare gli ultimi Ergo dei boss e leggere la lettera di Sophia per ottenere altri due trofei (Collezionista di armi speciali e La storia della farfalla turchina).
Step 2: Adesso dovrete ottenere il finale neutro, quello delle verità. Così facendo otterrete gli ultimi collezionabili, quelli che non avete potuto ottenere nella prima run perché legati alle verità e i trofei relativi alle storie di Venigni, Antonia e Eugénie (La storia del principe, La storia dell’anziana raffinata, La storia di una ragazza sconosciuta).
Ottenere il trofeo di platino di Lies of P sarà un’impresa impegnativa ma appagante
Guida ai trofei
Lies of P Ottieni tutti i trofei
Ottenete tutti gli altri trofei per sbloccare il trofeo di platino di Lies of P.
Real boy : They all lived happily ever after Raggiungi il finale [Real boy: They all lived happily ever after]
Arma normale più forte Porta un’arma normale al suo livello massimo
Il livello massimo di un’arma normale è il 10.
Vi serviranno 3 pietre lunari del novilunio, 3 pietre lunari della luna crescente, 3 pietre lunari della mezzaluna e 1 pietra lunare del plenilunio. Troverete tutti i materiali come oggetti sparsi nel mondo di gioco, come drop di nemici e boss oppure come merci da acquistare presso gli shop di Polendina e Pulcinella. La prima pietra lunare del plenilunio la otterrete alla fine del Capitolo IX come drop del Maestro della sfilata corrotto.
Arma speciale più forte Porta un’arma speciale al suo livello massimo
MISSABILE
Il livello massimo di un’arma speciale è il 5.
Vi serviranno 3 pietre lunari della luna calante del patto e 2 pietre lunari del plenilunio del patto. Troverete tutti i materiali come oggetti sparsi nel mondo di gioco, come drop di nemici e boss oppure come merci da acquistare presso gli shop di Polendina e Pulcinella. Le prime pietre lunari del plenilunio del patto le otterrete comprandole da Polendina dopo aver restituito l’oggetto per ampliare il suo negozio che troverete nella Strada crollata (Capitolo IX).
Questo trofeo è segnato come missabile perché le armi speciali si ottengono scambiando gli Ergo dei boss da Alidoro (e poi Hugo). Tuttavia potreste scambiare gli Ergo dei boss per gli amuleti e non per le armi (o anche, consumarli), per questo motivo il trofeo è missabile.
Braccio a Legione più forte Modifica un braccio a Legione al suo livello massimo
Per potenziare un braccio a Legione al livello massimo vi serviranno 6 Calibri di Legione. Nel corso del gioco ne troverete, con la semplice esplorazione, molti di più. Ricordatevi anche che in caso potenziaste più braccia “sprecando”Calibri, potrete sempre respeccare (seguite questa nostra guida) e riottenerli e riutilizzarli su un unico braccio e sbloccare così il trofeo.
Potenziale estremo Attiva l’Organo-P alla fase 5
Nella prima run la fase 5 è l’ultima. Nel NG+ si sbloccano ulteriori due fasi, ma non sono necessarie per il platino. Per arrivare alla fase 5 dovrete spendere i quarzi, un materiale abbastanza raro, che viene droppato da mini-boss e boss o legato ad esplorazioni approfondite. Di regola dovreste riuscire a sbloccare la fase 5 verso la fine del gioco. Se così non fosse, seguite questo video di 100% Guides per la posizione di tutti i quarzi:
Pianista di Krat Suona una melodia perfetta al pianoforte dell’Hotel Krat
MISSABILE
Dovrete suonare il pianoforte dopo aver ottenuto uno dei tre finali disponibili. Lo abbiamo segnato come missabile perché il gioco dopo i titoli di coda vi chiederà di iniziare il NG+. Se rispondete approfonditamente lo perderete. Dovrete infatti rispondere di no, continuare la vostra prima partita e suonare il pianoforte nell’Hotel Krat. A fine gioco Pinocchio suonerà una melodia completa senza errori.
Collezionista di braccia a Legione Raccogli tutte le braccia a Legione
Dovrete recuperare i 6 Connettori di Legione per fabbricare le braccia nell’Hotel, accanto a Venigni. Seguite questo video di 100% Guides per la posizione di tutti i Connettori:
Collezionista di armi speciali Raccogli tutte le armi speciali
MISSABILE
In Lies of P ci sono 11 armi speciali.
Dovrete scambiare gli Ergo dei Boss con Alidoro. NON scambiateli per gli amuleti e non consumateli, altrimenti misserete il trofeo. Ad un certo punto, dovrete decidere se eliminare o meno Alidoro. Fatelo, altrimenti perderete un cilindro criptico. Risolvendolo, un nuovo vendor apparirà, Hugo. Prima del gran finale dovreste avere 9 armi speciali su 11.
Seguite questo video di Game Guides Channel in caso doveste avere qualche problema con il cilindro:
Ora seguite i passi indicati nella nostra guida ai finali per il finale Rise of P, per ottenere le ultime 2 armi speciali.
Collezionista di armi normali Raccogli tutte le armi normali
MISSABILE
In Lies of P ci sono 29 armi normali.
Le uniche missabili sono quelle iniziali. Dopo aver fatto la vostra scelta ad inizio gioco, continuate a giocare fino a che non incontrerete il vostro primo mercante ambulante. Qui comprate le altre 2 che non avete preso. Sono le uniche due missabili perché questo è l’unico mercante che scomparirà. Tutte le altre le troverete come oggetti sparsi nel mondo di gioco oppure come merci da acquistare presso gli shop di Polendina e Pulcinella.
Seguite questo video di 100% Guides per la posizione di tutte le armi normali:
Melodia dorata Raccogli e riproduci tutti i dischi
MISSABILE
In Lies of P ci sono 16 dischi.
Questo trofeo è missabile perché dovrete acquistare dei dischi d’oro da specifici mercanti ambulanti nel NG+ (questo trofeo non può essere ottenuto alla prima run). Durante la prima partita potrete ottenere solo 9 dischi. In NG+, potrete acquistare dischi d’oro da specifici mercanti ambulanti per una cospicua quantità di Ergo.
Inoltre, la missione secondaria di Eugénie ci darà due dischi diversi a seconda della risposta che daremo, quindi uno è da ottenere nella prima run, l’altro nel NG+.
Ricordatevi che dovrete comunque riprodurre tutti i dischi dopo averli ottenuti. Non è necessario ascoltare i dischi nella loro interezza, è sufficiente avviarli.
Seguite questo video di 100% Guides per la posizione di tutti i dischi:
Imparare le emozioni Impara tutti i gesti
MISSABILE
In Lies of P ci sono 17 gesti.
I gesti si ottengono giocando attraverso la storia, completando missioni secondarie e leggendo lettere specifiche.
Seguite questo video di 100% Guides per la posizione di tutti i gesti:
Esploratore veterano Decifra tutti i cilindri criptici e riscatta le ricompense
MISSABILE
Questo trofeo è missabile se decidete di risparmiare Alidoro.
Seguite questo video di Game Guides Channel per la posizione e la risoluzione di ogni cilindro:
Fine degli indovinelli Scopri tutti i Santuari della trinità
MISSABILE
Questo trofeo è missabile se risponderete in maniera sbagliata agli indovinelli.
Seguite questo video di 100% Guides per tutte le soluzioni degli indovinelli, la posizione delle chiavi e la posizione dei santuari:
Prima bugia Di’ una bugia davanti all’Ingresso dell’Hotel Krat
Legato alla storia. Lo otterrete dopo essere entrati per la prima volta all’Hotel Krat.
Guida agli Stargazer Ripara uno Stargazer
Legato alla storia. Lo otterrete appena dopo aver lasciato la stazione centrale di Krat ad inizio gioco.
Esplorare le possibilità Prova a montare un’arma
Dopo aver salvato Geppettodall’Asino Furioso otterrete un oggetto per smontare lama e elsa delle armi e combinarle tra loro. Provate la meccanica ad uno Stargazer per sbloccare il trofeo.
Tecnica di difesa definitiva Distruggi l’arma di un nemico con una guardia perfetta
Realizzando diverse parate perfette su un nemico, riuscirete a spezzarli l’arma. Fatelo con i nemici a inizio gioco, i più deboli.
Colpo fatale Sferra un attacco fatale con successo
Attacchi, parate ma soprattutto attacchi caricati e parate perfette faranno lampeggiare di bianco la vita dei nemici. A questo punto effettuate un attacco caricato e il nemico verrà stunnato e sarà alla mercé del vostro attacco fatale.
I Bastardi e gli Spazzini Uccidi un Persecutore
Legato alla storia. Lo otterrete appena dopo aver sconfitto l’Asino Furioso.
Maestro della sfilata Uccidi il Maestro della sfilata
Legato alla storia. Lo otterrete appena dopo aver sconfitto il Maestro della sfilata.
Sentinella rottamata Uccidi la Sentinella rottamata
Legato alla storia. Lo otterrete appena dopo aver sconfitto la Sentinella rottamata.
Fiamma del re Uccidi Fuoco, Fiamma del re
Legato alla storia. Lo otterrete appena dopo aver sconfitto Fuoco, Fiamma del re.
Legato alla storia. Lo otterrete appena dopo aver sconfitto l’Arcivescovo caduto Andreus.
Lo scontro ritardato Uccidi il Maggiore della Confraternita dei conigli neri
Legato alla storia. Lo otterrete appena dopo aver sconfitto il Maggiore della Confraternita dei conigli neri.
Re dei burattini Uccidi Romeo, Re dei burattini
Legato alla storia. Lo otterrete appena dopo aver sconfitto Romeo, Re dei burattini.
Il campione di evoluzione Uccidi Victor il campione
Legato alla storia. Lo otterrete appena dopo aver sconfitto Victor il campione.
Mostro verde divoratore di burattini Uccidi il Mostro verde divoratore di burattini
Legato alla storia. Lo otterrete appena dopo aver sconfitto il Mostro verde divoratore di burattini.
Maestro della sfilata corrotto Uccidi il Maestro della sfilata corrotto
Legato alla storia. Lo otterrete appena dopo aver sconfitto il Maestro della sfilata corrotto.
Vendetta nera Uccidi la Confraternita dei conigli neri
Legato alla storia. Lo otterrete appena dopo aver sconfitto la Confraternita dei conigli neri.
La completa Uccidi Laxasia la completa
Legato alla storia. Lo otterrete appena dopo aver sconfitto Laxasia la completa.
Il Dio risvegliato Uccidi Simon Manus, Dio risvegliato
Legato alla storia. Lo otterrete appena dopo aver sconfitto Simon Manus, Dio risvegliato.
Detentore di zecchini d’oro Raccogli uno zecchino d’oro
Legato alla storia. Lo otterrete dopo aver sbloccato l’albero degli zecchini d’oro.
Da oltre la spaccatura Uccidi tutti i tipi di farfalle dimensionali.
In Lies of P ci sono 4 tipi di farfalle dimensionali.
Ogni tipo fornisce materiali di rarità diversa a seconda del loro colore: rosso (comune), rosa (non comune), blu (raro), giallo (epico). Ce ne sono tantissime di ogni tipo, e per giunta se non riuscite ad ucciderle respawneranno dopo aver riposato ad uno Stargazer.
La storia del principe Scopri l’ultima storia di Venigni
MISSABILE
Seguite questo video di 100% Guides per tutti i passaggi:
La storia dell’anziana raffinata Scopri l’ultima storia di Antonia
MISSABILE
Seguite questo video di 100% Guides per tutti i passaggi:
La storia di colui che sognò Scopri l’ultima storia di Simon Manus
Legato alla storia. Lo otterrete dopo aver sconfitto Simon Manus, Dio risvegliato.
La storia di un padre Scopri l’ultima storia di Geppetto
MISSABILE
Seguite questo video di 100% Guides per tutti i passaggi:
La storia di una ragazza sconosciuta Scopri l’ultima storia di Eugénie
MISSABILE
Seguite questo video di 100% Guides per tutti i passaggi:
La storia della farfalla turchina Scopri l’ultima storia di Sophia
MISSABILE
Seguite questo video di 100% Guides per tutti i passaggi:
Nonostante il boom delle memorie nand e dei dischi NVME ultraveloci, ora disponibili a prezzi decisamente molto molto interessanti, il mercato dei dischi meccanici continua ad avere la sua importanza, soprattutto nel settore data server, e cloud storage.
Toshiba, compagnia leader nella produzione di dischi meccanici, ha annunciato oggi l’arrivo di un nuovo disco meccanico ad elio, da ben 22 TB (qui avevamo recensito la versiona da 14TB).
Il nuovo disco HDD MG10F da 22TB in formato 3,5″, rappresenterà un elemento chiave per le infrastrutture cloud e di storage grazie ad una capacità superiore del 10% rispetto al modello Toshiba della generazione precedente, velocità di rotazione a 7.200 giri/min, un workload pari a 550 TB all’anno e la possibilità di scegliere tra interfaccia SATA o SAS.
Tutti i dettagli nel comunicato qui sotto.
Toshiba annuncia i nuovi hard disk MG10F Series da 22TB
Düsseldorf, 26 settembre 2023 – Toshiba Electronics Europe GmbH annuncia il lancio della nuova serie MG10F da 22 TB[1], un HDD a registrazione magnetica convenzionale (CMR) caratterizzato da un design a 10 piatti sigillati a elio.
Come elemento chiave per le infrastrutture cloud e di storage, il modello MG10F da 22TB offre una capacità superiore del 10% rispetto al modello Toshiba della generazione precedente da 20TB. Progettati e ingegnerizzati per soddisfare le crescenti esigenze di archiviazione dati dei clienti più esigenti, gli HDD MG10F Series da 22TB sono compatibili con la maggior parte delle applicazioni e dei sistemi operativi e si adattano a carichi di lavoro sia in casi d’uso cloud-scale sia in quelli tradizionali dei data center. Grazie a una maggiore capacità, la MG10F Series da 22 TB contribuisce a migliorare la densità di archiviazione delle installazioni cloud-scale, migliorando il Total Cost of Ownership (TCO).
Gli HDD della serie MG10F vantano prestazioni da 7.200 giri/min, un workload pari a 550 TB all’anno[2] e la possibilità di scegliere tra interfaccia SATA o SAS – il tutto in un formato da 3,5 pollici[3], riempito con elio ed efficiente dal punto di vista energetico.
Le prime spedizioni degli HDD della MG10F Series da 22 TB inizieranno immediatamente per quanto riguarda l’interfaccia SAS e nel quarto trimestre per l’interfaccia SATA.
Note:
[1] Toshiba definisce un terabyte (TB) = mille miliardi di byte, ma la capacità di archiviazione effettivamente disponibile può variare a seconda dell’ambiente operativo e della formattazione. La capacità di archiviazione disponibile (compresi gli esempi di vari file multimediali) varia in base a dimensione dei file, formattazione, impostazioni, software e sistema operativo e/o applicazioni software preinstallate, o contenuto dei media. La capacità effettiva formattata può variare.
[2] Il carico di lavoro è una misura del throughput dei dati in un anno ed è definito come la quantità di dati scritti, letti o verificati dai comandi del sistema host.
[3] 3,5 pollici indica il formato degli hard disk, non la dimensione fisica del drive.
Urbanista, il marchio svedese dell’audio che abbiamo avuto modo di apprezzare più volte, anche recentemente con le sue Urbanista Seoul, ha appena lanciato un nuovo innovativo prodotto: la prima cassa bluetooth al mondo che si ricarica con energia solare!
Urbanista Malibu è infatti dotata di celle solari Powerfoyle nella parte superiore che le permettono di caricarsi completamente e di essere sfruttata praticamente senza limiti in una giornata all’aperto, al mare, a bordo piscina, in montagna: Malibù è infatti resistente all’acqua e alla polvere (certificazione IP67) e offre una pressione sonora potente e bassi profondi grazie ai due driver da 10w Rms.
Urbanista Malibu, inoltre, è non solo estremamente trendy, grazie alle colorazioni Midnight Black e Desert Gray, ma anche attenta all’ambiente e alla sostenibilità: è infatti costruita interamente con materiali riciclati.
Urbanista Malibù arriverà a fine settembre ad un prezzo di 169 euro. Tutti i dettagli e le foto le trovate qui sotto.
SPERIMENTA LA VERA LIBERTÀ CON URBANISTA MALIBU: LA CASSA AUDIO BLUETOOTH CON RICARICA SOLARE DAL SUONO IMPAREGGIABILE
Vi presentiamo la prima cassa wireless auto-caricante al mondo!
Alimentata dalla tecnologia a celle solari Powerfoyle™, Malibu riprodurrà la vostra musica preferita con una potenza senza eguali e per tutto il giorno.
30 agosto 2023, Desenzano del Garda, Italia – Urbanista, il marchio svedese di audio lifestyle, annuncia la sua ultima sorprendente creazione: Urbanista Malibu, la prima cassa wireless al mondo con ricarica solare e tecnologia a celle solari Powerfoyle™ integrata.
Urbanista Malibu è dotata di un’energia infinita e si ricaricherà ogni volta che verrà esposta alla luce solare o alle luci di ambienti interni. Questa incredibile funzione di ricarica rende Malibu la cassa audio perfetta per chi ama la vita in movimento. Questa cassa wireless, perfetta per gli spazi outdoor si adatta a molteplici generi musicali e vi donerà un’esperienza sonora ricca di dettagli e sfumature, riprodurrà la vostra musica preferita con prestazioni di alto livello e grazie anche alla sua ampia gamma di opzioni di personalizzazione vi offrirà la possibilità di creare un suono ricco, vivace e dinamico, perfetto per feste sia in casa che fuori. Estremamente resistente e performante, Malibu unisce compattezza, prestazioni ad un favoloso design e alla sbalorditiva ed innovativa ricarica solare.
Malibu è la cassa wireless dal suono profondo e con una ottima diffusione. I bassi sono straordinariamente potenti e sicuramente soddisferanno anche gli ascoltatori più esigenti. Anche i suoni più alti suonano molto nitidi e con una straordinaria precisione. L’ audio ben bilanciato è perfetto per coloro che cercano un dispositivo efficiente e di valore. Malibu ti regalerà qualità straordinaria e non solo, la profondità del suono ti farà immergere in tutto e per tutto nelle playlist che più ami.
Realizzata con plastica e materiali riciclati, Malibu è stata progettata con un design accattivante, bellissima da appoggiare a bordo piscina, in spiaggia o portata al polso durante le vostre gite. Oltre a look moderno la cassa wireless e anche ultraresistente, certificata IP67 perciò, completamente impermeabile e protetta dalla sabbia, polvere o sporcizia, così da garantirvi musica per tutto il giorno e ovunque voi andiate.
Ispirata all’iconica città balneare nota per la sua vita all’aria aperta, Urbanista Malibu ha un prezzo di 169 € ed è disponibile in tre varianti di colore, tra cui il classico Midnight Black e il nuovo elegante Desert Gray. Malibu sarà disponibile online su urbanista.com/malibu e presso i rivenditori di tutto il mondo a partire da fine settembre 2023.
Infinita libertà con Malibu
Malibu è dotata di una straordinaria resistenza e offre tutto ciò di cui avete bisogno per immergervi nella vostra musica in qualsiasi ambiante. Il cordino integrato e il design robusto sono costruiti per garantire praticità, impermeabilità e durata, in modo da poter portare i vostri brani ovunque andiate. Il fantastico design di questa cassa bluetooth rende Malibu la vostra compagna audio della quale non potrete più fare a meno, specialmente durante le vostre avventure all’aria aperta.
L’applicazione mobile di Malibu offre svariate opzioni ed impostazioni, come l’equalizzatore completamente personalizzabile, che consente di regolare l’audio della cassa in base ai propri gusti. L’app consente inoltre di tenere sotto controllo lo stato di carica della cassa audio e i dati storici, così da poter sfruttare al meglio le ore di riproduzione. Malibu è dotata di una riserva di batteria che può durare per un giorno intero, per non rimanere mai senza carica, indipendentemente dalle condizioni di luce.
Con Malibu potete controllare completamente la vostra esperienza audio grazie agli intuitivi pulsanti di controllo presenti sulla cassa. Dotata di una straordinaria potenza ed una dettagliata qualità audio, Malibu, può anche essere collegata ad una seconda cassa bluetooth grazie alla funzione Stereo Link e vivere così una vera esperienza stereo esplosiva senza pari.
Con il pairing tra due sistemi audio, potrai sperimentare un sound potente e vibrante, accompagnare le giornate con la vostra musica preferita e intrattenere voi ed i vostri amici in qualsiasi luogo vi troviate.
Tuomas Lonka, Brand and Marketing Director di Urbanista, commenta: “Siamo entusiasti di continuare a progredire e innovare il mercato audio con nuove applicazioni della più recente tecnologia a celle solari Powerfoyle™. Non appena abbiamo lanciato le nostre cuffie a ricarica solare Los Angeles, sapevamo che avremmo cercato di applicare questa tecnologia innovativa in altri prodotti per creare un nuovo modo di vivere l’audio. Continuiamo a spingere il ritmo e i confini dell’innovazione, visto che questo è il nostro terzo lancio di prodotti audio a ricarica solare in tre anni. Portare sul mercato un nuovo dispositivo con tecnologia Powerfoyle™ è per noi motivo di grande orgoglio e non vediamo l’ora di vedere le avventure che le persone intraprenderanno con Urbanista Malibu”.
Giovanni Fili, CEO di Exeger, commenta: “Urbanista sta dando l’esempio che mi aspetto venga seguito da tutti i nostri partner. Nel 2021 abbiamo iniziato con le prime cuffie autoalimentate al mondo, le “Los Angeles”, seguite dagli auricolari true wireless “Phoenix”.
Oggi, la cassa audio “Malibu” diventa il terzo prodotto in soli tre anni, completando la linea dei dispositivi audio alimentati da energia pulita e infinita. Urbanista ha creato un modello per il resto dell’industria dell’elettronica di consumo, dimostrando che Powerfoyle™, con le sue maggiori funzionalità, la massima comodità per l’utente e un impatto positivo sul pianeta, dovrebbe essere presente in ogni nuovo prodotto! È così che stabiliamo un nuovo standard di convenienza e sostenibilità nel settore dell’elettronica di consumo e invito tutti a unirsi al nostro viaggio”.
Guardate il filmato completo della campagna Urbanista Malibu “Join the Unbound” e sperimentate il futuro della tecnologia audio con la cassa ad energia solare per la vita in movimento:
Caratteristiche principali di Urbanista Malibu:
Ricarica solare in ambienti interni ed esterni
Riserva della batteria: un giorno intero
IP67: Impermeabile e antipolvere
2 x 10 watt di potenza in uscita
Plastica e tessuti riciclati
Design resistente per uso all’aperto
Funzione Stereo Link per collegare due altoparlanti
Ricarica USB Tipo-C
Cordino per il trasporto
Compatibile con l’app mobile Urbanista
Disponibile nei colori Midnight Black (nero) e Desert Gray (grigio)
A pochi giorni dall’arrivo di EA Sports FC 24, arrivano le prime recensioni della stampa internazionale che si pronunciano sul nuovo calcistico da quest’anno orfano della licenza FIFA.
Quale sembra essere il parere generale? EA Sports FC 24 viene valutato come un buon capitolo sportivo, tuttavia fin troppo in continuità con il brand precedente, al punto da essere visto come un vero e proprio episodio di transizione verso il futuro della serie. Il rebranding è dunque di valore, pur con alcune pecche.
Il nuovo capitolo del calcio EA sembra all’altezza della sua storia.
Ecco di seguito alcune delle recensioni finora pubblicate dai maggiori siti internazionali:
Generación Xbox 78/100
Press Start 6,5/10
Gamersky 7,5/10
SECTOR.sk 8/10
VGC 3/5
Evilgamerz 7,5/10
Daily Star 5/5
Geek Culture 8/10
Hobby Consolas 83/100
IGN Spagna 7/10
God is a Geek 9/10
Videogamer 7/10
COGconnected 84/100
GamePro 78/100
PSX Brasil 85/100
Dexerto 4/5
Il balzo grafico per alcuni giocatori è evidente.
Nel momento in cui scriviamo il titolo si attesta su una media delle recensioni di 79 su OpenCritic. Si tratta di un risultato provvisorio, in attesa delle altre opinioni in arrivo nelle prossime ore e nei prossimi giorni.
La notizia ha del clamoroso: il gruppo ransomware Ransomed.vc ha dichiarato di essere riuscito a penetrare nei sistemi di Sony, rubando un enorme quantità di dati.
Il data breach, secondo quanto affermato, riguarda “tutti i sistemi” dell’azienda giapponese, ma non è chiaro allo stato attuale cosa questa definizione possa comprendere effettivamente.
Il gruppo minaccia di vendere i dati rubati, stante la volontà di Sony di non cedere al ricatto economico. “Siamo riusciti a compromettere con successo tutti i sistemi di Sony“, è quanto dichiarato in un messaggio pubblicato dal gruppo, che prosegue: “Non li riscatteremo! Venderemo i dati. A causa del fatto che Sony non vuole pagare. I DATI SONO IN VENDITA.“
Ransomed.vc, nel tentativo di convalidare la notizia, ha pubblicato alcuni dati che dimostrerebbero il buon esito del furto, ma il portale Cyber Security Connect non li ritiene sufficiente probanti allo stato attuale. Tra la documentazione sotto esame, c’è lo screen di una pagina di log-in interna, una presentazione in PowerPoint, vari file Java e un indice dei file che indica la presenza di circa 6.000 file.
Sony non ha ancora commentato l’accaduto. Restiamo in attesa di nuovi sviluppi in merito.
Lies of P è il souls-like del momento, primo titolo single-player dei talentuosissimi ragazzi coreani di Round8 Studio, che rielabora ed omaggia una delle opere letterarie italiane più belle di sempre: “Le avventure di Pinocchio – Storia di un burattino“ di Carlo Collodi.
Real boy: They all lived happily ever after (finale base – bad ending)
Free from the puppet string (finale verità – neutro)
Ries of P (finale bugia – true ending)
Come anticipato nella nostra guida al sistema di bugie e verità, oltre al finale base, in Lies of P ci sono due finali legati alla preponderanza di bugie o verità che avrete detto nel corso della vostra avventura.
La cosa bella è che tutti e tre vi racconteranno sfumature particolari, canoniche, che non necessariamente si escludono narrativamente parlando, ma bensì sono complementari. Di fatto, è necessario sbloccarli tutti e tre per vedere veramente tutto.
Tuttavia, parlando praticamente, la run delle bugie esclude quella delle verità, quindi in ottica platino, se siete abbonati a PlayStation Plus e quindi potrete utilizzare il Cloud dei salvataggi, saranno sufficienti due run per vedere tutto, infatti, potremmo ottenere il finale base + quello legato alle bugie nella prima partita e poi quello legato alle verità nel NG+ o viceversa. Se non siete abbonati serviranno invece tre run.
Real boy: They all lived happily ever after (finale base – bad ending)
Per questo finale non dovrete preoccuparvi di nulla se non battere il boss finale Simon Manus.
Effettuate un backup sul Cloud del PlayStation Plus per ricaricare e vedere almeno uno degli altri due finali risparmiandovi una run (ovviamente sempre se avete rispettato tutti i requisiti che andrete a leggere di seguito).
Dopo aver fatto ciò, andate da Geppetto e quando vi chiederà di donargli il vostro cuore rispondete affermativamente.
NON cominciate subito il NG+ dato che, dopo aver dato il vostro cuore a Geppetto, potrete ottenere altri due trofei. Uno lo sbloccherete suonando il pianoforte dell’Hotel Krat (Pianista di Krat), l’altro leggendo la lettera sulla scrivania nella stanza di Geppetto, sempre all’hotel (La storia di un padre).
Free from the puppet string (finale verità – neutro)
Dopo aver sconfitto Laxasia, scegliete di lasciare in vita Sophia, e comunicatelo poi a Simon Manus alla fine del gioco.
Sconfiggete nuovamente il boss finale, ma questa volta quando Geppetto vi chiederà di cedergli il vostro cuore rispondete negativamente. Sbloccherete così la boss fight con il Burattino senza nome. Una volta eliminato questo boss aggiuntivo, il gioco terminerà e vi sarete guadagnati il trofeo.
Ries of P (finale bugia – true ending)
Per questo finale dovrete dire soprattutto bugie (qui la nostra guida al sistema di bugie e verità). Inoltre, dovrete recuperare un quadro raffigurante un ragazzo che assomiglia al caro Pinocchionel covo della Confraternita dei Conigli Neri, subito dopo la boss fight con il Maggiore della Confraternita dei Conigli neri. Dopo di ciò, consegnatelo a Geppetto all’Hotel Krat che lo appenderà nel suo studio.
Dopo aver sconfitto Laxasia, scegliete di dare pace a Sophia, e mentite a Simon Manus alla fine del gioco.
Sconfiggete nuovamente il boss finale, ma prima di andare da Geppetto, dovrete sbloccare un’arma speciale segreta.
Dirigetevi verso il giradischi ed ascoltate tutte le canzone, dalla prima all’ultima, senza stopparle. Se ve ne manca qualcuna, seguite questo un video di 100% Guides che vi aiuterà a trovarle tutte:
Una volta fatto ciò, otterretel’arma segreta di cui sopra (Bugia Dorata) dal ritratto che si trova nella stanza di Geppetto (se avrete detto soprattutto bugie, ovviamente).
Ora potrete dirigervi da Geppetto, che vi chiederà di cedergli il vostro cuore e voi dovrete rispondere ancora una volta negativamente. Sbloccherete anche in questo caso la boss fight con il Burattino senza nome. Una volta eliminato, il gioco terminerà e vi sarete guadagnati anche l’ultimo trofeo dei finali.
NON cominciate subito il NG+ dato che potrete ottenere altri due trofei. Uno lo sbloccherete acquistando da Hugo l’arma con l’Ergo del Burattino senza nome, se avete già ottenuto tutte le altre armi speciali (Collezionista di armi speciali), l’altro leggendo la lettera sulla scrivania nella stanza di Geppetto, sempre all’hotel (La storia della farfalla turchina).
Mai come quest’anno, l’obiettivo di EA Sports, è quello di far si che la prima iterazione non targata FIFA, possa essere più inclusiva che mai. Infatti, per la prima volta nella lunga storia del titolo calcistico canadese, in EA Sports FC 24, è possibile utilizzare le calciatrici nella modalità FUT – Ultimate Team. Ciò sta a significare che il numero di carte fra cui scegliere è a dir poco enorme, il che da la possibilità ai giocatori di creare team unici e differenziati.
In questa guida, vi diremo la nostra su quali calciatrici dovreste acquistare sia valutando il meta del gioco e sia il prezzo.
Partiamo dal portiere, un ruolo sicuramente delicato in quanto l’altezza è quasi imprescindibile se si vuole essere fra i migliori del ruolo. Sebbene la sopracitata altezza sia un fattore importante, siamo comunque riusciti ad individuare – sebbene pecchino proprio in altezza – le migliori calciatrici nel ruolo. Nello specifico, Nnadozie, calciatrice nigeriana, portiere del Paris FC e della nazionale femminile della Nigeria, costo 12k. Ha delle buone statistiche per quanto riguarda il tuffo e i rifletti, davvero niente male anche il posizionamento. L’alternativa potrebbe essere Zinsberger che vanta ben tre statistiche sopra l’86, costo 28k. Se il vostro budget (sebbene si tratti dei portieri qualità/prezzo migliori del gioco) dovesse essere inferiore, potreste puntare sul portiere del Manchester United femminile, Mary Earps (8.2K). Una opzione che presenta statistiche davvero equilibrate.
Difensori
Passiamo ai difensori, nello specifico ai difensori centrali. Se cercate un difensore veloce e ben pizzato fisicamente, alcune calciatrici (al netto di un’altezza non eccelsa al pari dei portieri), potrebbero davvero fare al caso vostro. KathellenSousa è fra queste. La madridista ha una discreta velocità e una buona difesa. Il costo è davvero basso, 950k. Janssen del Wolfsburg è un’altra scelta valida. Le sue statistiche migliori sono: fisico e difesa. Il costo è di 1.8k. A queste potreste alternare Kathrin Hendrich, sempre del Wolfsburg, la cui statistica difensiva (86) è davvero notevole. Prezzo? 4.7k.
Per quanto riguarda invece i terzini, sulla destra – rimanendo sempre in terra teutonica – abbiamo LetíciaSantos; difensore brasiliano del Francoforte che – sebbene non eccelsa in fase difensiva – ha una buona performance in termini offensivi che, in questa fase del gioco, potrebbe fare la differenza (prezzo: 1k). Se invece il vostro budget ve lo consente, Ashley Lawrence del Chelsea, è sicuramente un terzino destro che vi farà divertire per un bel po’ di tempo. Il prezzo è di 30k. Sulla fascia sinistra invece, non ci sono alternative particolarmente economiche. Katie McCabe è la migliore dal punto di vista qualità/prezzo (6.9k).
Centrocampisti
Partiamo da Georgia Stanway del Bayern Monaco, un centrocampista a tutto tondo che predilige però maggiormente la fase realizzativa. Non fatevi ingannare dal 79 di tiro, è fra le statistiche più bugiarde che si siano mai viste. Ha un destro che non perdona e al prezzo di 2.2k, è assolutamente da acquistare. Un’altra calciatrice che ci sta pienamente convincendo è Catarina CantanhedeMacario del Chelsea. Costo? 1.7k. Trattandosi di giocatrici più propense alla fase offensiva, è necessario affiancarle ad una buona centrocampista difensiva. Emily Sonnett (2.2k) e Lia Wälti (1.1k), sicuramente potrebbero fare al caso vostro.
Attaccanti
Siamo finalmente arrivati al piatto forte. Partiamo dall’AD, Kirby del Chelsea è da prendere assolutamente. Veloce, dotata di un gran dribbling e di un tiro davvero incredibile. Costo, 3.3k. Sula lato sinistro invece, Salma Celeste Paralluelo, che con il suo sprint di 93, può davvero spaccare in due la retroguardia avversaria (2.4k). A completare il reparto offensivo, Lynn Williams (2.2k).
Se il vostro budget attuale è più elevato, impossibile non prendere in considerazione Alex Morgan; il prezzo è in rapida ascesa, ma attualmente riesce ancora, almeno su PlayStation, a portarla a casa per circa 45k. L’attaccante dei San Diego Wave, è a dir poco devastante e grazie al suo 89 di tiro, vi risolverà (per nostra esperienza diretta), tante partite.
Il nostro consiglio è di puntare su alcune di queste giocatrici e “mixarle” con le squadre maschili. La “miscela” potrebbe essere a dir poco esplosiva.
Lies of P è il souls-like del momento, primo titolo single-player dei talentuosissimi ragazzi coreani di Round8 Studio, che rielabora ed omaggia una delle opere letterarie italiane più belle di sempre: “Le avventure di Pinocchio – Storia di un burattino“ di Carlo Collodi.
Pinocchio, si sa, è famoso per le sue bugie, e in Lies of P gli sviluppatori hanno implementato un sistema di bugie e verità che, seppure all’apparenza possa sembrare abbastanza ininfluente, andrà a modificare il finale del gioco.
In determinati momenti dell’avventura saremo costretti ad interfacciarsi con diversi NPC e scegliere tra il dire la verità o la bugia a determinate domande, scegliendo tra due risposte in maniera abbastanza rapida, perché il sistema funziona a tempo.
Bugia o verità?
Con questa guida vi forniremo l’elenco completo, in ordine di opportunità, delle risposte bugiarde e delle risposte veritiere, così che possiate scegliere consapevolmente.
Interno della casa di Viale Elisio
Vicino lo Stargazer dell‘Interno della casa di Viale Elisio, poco prima di affrontare il burattino poliziotto gigante, troverete una signora affacciata a una finestra che vi chiederà di riportarle la figlia. Prima dell’arena del boss dell’area (zona del Municipio di Krat), sulla sinistra, troverete una bambola rotta. Riportategliela e si attiverà un dialogo.
BUGIA: È un bel bambino VERITÀ: È solo un burattino
Libreria della Cattedrale di San Frangelico
Utilizzate l’ascensore per raggiungere il tetto della Cattedrale. Qui incontrerete Alidoro. Parlateci.
BUGIA: Laboratorio di Venigni VERITÀ: Hotel Krat
Se mentirete, troverete Alidoro in una stanza vicino al primo Stargazer della fabbrica. Se ci parlate nuovamente, potrete dirgli un’altra bugia (Viale Elisio). Alidoro andrà su tutte le furie, raggiungerà comunque l’Hotel Krat, ma non avrete nessuna ripercussione sulla run. Alidoro continuerà a scambiare gli Ergo dei boss con le armi e gli amuleti.
Via Rosa Isabelle
Prima di scendere nelle fogne, troverete Julian Il Gentiluomo che vi manderà a cercare sua moglie. Quando la troverete più avanti vicino alla via infuocata, tornate da lui.
BUGIA: Ho visto il messaggio che ha lasciato, dicendo che ti ama VERITÀ: Non ho mai visto accadere nulla del genere prima d’ora
Hotel Krat (Capitolo VI)
Parlate con Antonia dopo aver sconfitto il Re dei burattini (Romeo).
BUGIA: Certo VERITÀ: Non ne è rimasto niente
Dopo aver parlato con Antonia, parlate con Polendina vicino la fontana.
BUGIA: Non esiste un simile burattino VERITÀ: Sì e mostra la fede nuziale
Stanza della Grande Esibizione
Parlate con Simon Manus dopo aver sconfitto il Victor il Campione.
BUGIA: Mostri VERITÀ: Speranza di una cura
Hotel Krat (Capitolo IX)
Dopo aver recuperato la letteranella Stazione di Krat, tornate da Belle all’Hotel Krat.
BUGIA: È stato ucciso da un burattino VERITÀ: È diventato un mostro
Hotel Krat (Capitolo X)
Parlate con Venigni dopo aver sconfitto la Confraternita dei Conigli Neri.
BUGIA: Non riuscivo a sentire VERITÀ: Geppetto ha causato la follia dei burattini
Parlate con Eugenie dopo aver parlato con Venigni della sconfitta della Confraternita dei Conigli Neri e dopo avergli fatto decifrare il Cilindro Criptico di Alidoro
BUGIA: Credo che fosse solo un Persecutore di talento VERITÀ: Era il fratello maggiore di Eugenie
Muro esterno dell’Abbazia di Arche
Parlate con Arlecchino, il Re degli indovinelli, dopo aver aperto tutte le Stanze della Trinità.
BUGIA: Umano VERITÀ: Burattino
Ponte dell’Ascensione
Parlate con Sophia nella sua stanza dopo aver sconfitto Laxasia.
BUGIA: Dalle pace VERITÀ: Lasciala vivere
Ponte Interno dell’Abbazia di Arche
Parlate con Geppetto dopo averlo trovato nella cella.
BUGIA: Sì VERITÀ: No
Culla del Dio
Dopo aver sconfitto Simon Manus, dovrete dirgli cosa avete fatto con Sophia. A seconda che siate nella run delle bugie o della verita, dovrete dire a Simon esattamente cosa avete fatto con Sophia se siete nella run della verità, o mentire su ciò che avete fatto se siete nella run delle bugie. Le opzioni della finestra di dialogo sono: “Le ho dato pace” o “L’ho liberata dall’Abbazia”.
Come un proverbiale fulmine a ciel sereno, PlatinumGames ha annunciato che a partire dal prossimo 12 Ottobre il game designer Hideki Kamiya abbandonerà la software house.
Il comunicato è arrivato pochi minuti fa, grazie ad un post condiviso su Twitter / X.
Uno sviluppo decisamente inaspettato per il team giapponese, che vede tra i propri fondatori proprio Kamiya. Il game designer svolgeva altresì il ruolo di direttore e vice presidente esecutivo della compagnia, creata nel 2007 dopo l’abbandono di Capcom insieme a Shinji Mikami, Tatsuya Minami e l’attuale CEO Atsushi Inaba.
Nel corso della sua carriera in PlatinumGames, Hideki Kamiya ha lavorato a titoli come Bayonetta e The Wonderful 101, oltre ad aver supervisionato Astral Chain ed il terzo capitolo della strega di Umbra. Il suo prossimo titolo sarebbe dovuto essere Project G.G., ultimo titolo di una ideale “trilogia degli eroi” dopo TW101 e Viewtiful Joe (anch’esso sviluppato da Kamiya ai tempi di Capcom, al pari del primo Devil May Cry ed Okami): una produzione adesso dal destino incerto.
Dal canto suo, Kamiya ha commentato la notizia sul suo account social, dichiarando la difficoltà della decisione presa ma rassicurando per il futuro, in cui continuerà a sviluppare giochi a modo suo.
However, I feel this outcome is for the best. I will continue to create in my Hideki Kamiya way. I hope you'll keep your eyes peeled. (2/2)
Lies of P è il souls-like del momento, primo titolo single-player dei talentuosissimi ragazzi coreani di Round8 Studio, che rielabora ed omaggia una delle opere letterarie italiane più belle di sempre: “Le avventure di Pinocchio – Storia di un burattino“ di Carlo Collodi.
Come da tradizione per il genere, è possibile effettuare il Respec di Ergo, Quarzi e Calibri. L’unico “problema” è che questa possibilità si sblocca nella seconda metà di gioco, quindi abbastanza tardi. Vediamo come fare.
Prima di tutto dovremo sconfiggere il boss del “capitolo VII”, Victor Il Campione.
Dopo aver fatto ciò, avremo una discussione con Simon Manus. Questi ci darà una chiave che ci permetterà di aprire la porta nella Galleria della Grande Esposizione che avevate sicuramente notato prima di arrivare dal boss. Nella stanza troverete Sophia (o meglio, una proiezione), uno Stargazer e la Statua della Santa della Misericordia.
Interagendo con la statua potremo finalmente ridistribuire determinati valori:
Ergo, cioè l’esperienza (le “anime”) che serve a livellare;
Quarzi, cioè gli oggetti che vi permetteranno di sbloccare le abilità dell’Organo-P;
Calibri, cioè gli oggetti che vi permetteranno di potenziare il vostro braccio.
Per “pagare” il Respec dovremo utilizzare gli zecchini d’oro, ottenibili dall’albero dorato che avrete già sbloccato in precedenza (dopo aver affrontato la Confraternita dei Neri Conigli).
Siate comunque parsimoniosi perché ogni Respec costerà più del precedente e gli zecchini d’oro sono una valuta “noiosa” da ottenere dato che la loro “crescita” sull’albero dipende dal tempo effettivo trascorso e non da voi (seppure con alcuni oggetti potrete velocizzarlo).
Per ora è tutto, alla prossima guida di Lies of P!
Il trofeo di platino di Sea of Stars non richiede particolari abilità, tuttavia è necessario svolgere una serie di azioni ben specifiche e poco immediate. Con questa guida ai trofei, tuttavia, vi aiuteremo ad ottenere lo scintillante trofeo di platino nella maniera più piacevole possibile.
Prima di tuffarci nella guida vera e propria però, è necessario fare una precisazione sulla difficoltà del gioco. Sea of Stars non presenta un sistema di selezione della difficoltà classico, bensì introdurrà lentamente nella partita le cosiddette Reliquie, oggetti che potranno essere utilizzati per personalizzare l’esperienza in modo da renderla più hardcore o più semplice, a seconda dei gusti di ognuno.
Il loro utilizzo non blocca l’ottenimento dei trofei, quindi sentitevi liberi di personalizzare la vostra partita come meglio credete. Qui di seguito vi forniamo l’elenco completo delle Reliquie indicandovi la loro funzione e come sbloccarle.
Amulet of Storytelling: raddoppia i vostri HP e abilita l’autocura alla fine di ogni scontro (legata alla storia)
Squent Flare: abilita un effetto visivo che rinforza il feedback di tutte le azioni compiute con il giusto tempismo (legata alla storia)
Guardian Aura: riduce i danni subiti del 30% (acquistabile presso Stonemasons Outpost)
Truestrike Pendant: riduce del 20% la forza degli attacchi nemici “caricati”, quelli con il lucchetto (acquistabile presso Stonemasons Outpost)
Sixth Sense: abilita il 35% di possibilità di auto-bloccare gli attacchi (acquistabile presso Stonemasons Outpost)
Adamant Shard: gli attacchi normali avranno il 100% di possibilità di infliggere il secondo colpo, ma quest’ultimo infliggerà solo il 50% del danno (acquistabile presso Stonemasons Outpost)
Dubious Dare: aumenta i danni subiti del 40% (acquistabile presso l’Hidden Market di Port Town of Brisk)
Tome of Knowledge: aumenta del 20% l’esperienza guadagnata (acquistabile presso l’Hidden Market di Port Town of Brisk)
Double Edge: la difesa dei nemici è diminuita quando attaccano normalmente ma è aumentata quando preparano gli attacchi “caricati”, quelli con il lucchetto (acquistabile presso l’Hidden Market di Port Town of Brisk)
Gold Tooth: abilita il 10% di sconto in tutti i negozi (acquistabile presso Town of Lucent)
Falcon-Eyed Parrot: potrete controllare dalla world map se avete missato qualcosa nelle varie location (scrigni, conchiglie, etc.) e al tempo stesso accanto al nome delle location completate al 100% apparirà una stellina d’argento (ricompensa per aver consegnato 27 rainbow conches)
Saliant Sails: aumenta la velocità della nave del 20% (acquistabile presso Mirth)
Artful Gambit: riduce la vostra saluta del 95%, ma le parate perfette vi faranno subire solo 1 di danno e gli attacchi perfetti ne infliggeranno il doppio (si trova in uno scrigno presso Throne of the Queen That Was – è l’unica reliquia a cui è connesso un trofeo, ma non disperate, nonostante la descrizione del suo funzionamento possa spaventarvi, non vi verrà richiesto niente di impossibile, come leggerete tra poco alla spiegazione del trofeo What a technique!)
Stereofilament Line: aumenta la resistenza della canna da pesca (pescate 4 differenti specie di pesce e parlate con il Fishing Master di Mirth)
Bearing Reel: aumenta la velocità di riavvolgimento della lenza (pescate 9 differenti specie di pesce e parlate con il Fishing Master di Mirth)
Mithreel Rod: consuma la stamina dei pesci molto più rapidamente, rendendo più veloce la cattura (pescate 14 differenti specie di pesce e parlate con il Fishing Master di Mirth)
Informazioni preliminari
Difficoltà stimata per il platino: 3/10
Tempo stimato per il platino: 35/40 ore
Trofei offline: 43
Trofei online: 0
Trofei missabili: 0
Trofei glitchati: 0
La difficoltà influisce sui trofei? No, non esiste un selettore di difficoltà (leggete la premessa per maggiori informazioni).
Run minime: 1 run e mezza
Free-roam/selezione livelli dopo aver finito il gioco: Sì, è possibile completare il gioco al 100% ed ottenere tutti i trofei anche dopo aver finito per la prima volta la missione principale.
Road-map
Step 1: Completate il gioco normalmente senza pensare a nulla.
Step 2: Adesso puntate ad ottenere il 100% ed il true ending.
Step 3: Metà NG+ per sbloccare What a technique! ed ottenere finalmente l’ambito trofeo di platino.
Completare al 100% Sea of Stars è un’esperienza dannatamente intensa e piacevole
Guida ai trofei
True Solstice Warrior Succesfully achieve all of the Feats
Ottenete tutti gli altri trofei per sbloccare il trofeo di platino di Sea of Stars.
Lieupedant Defeat Elysan’darëlle
Legato alla storia. Lo otterrete dopo aver sconfitto Elysan’darëlle.
Living Encyclopedia Achieve pro rank in every single Quiz Question pack
Nel gioco ci sono 11 Quiz Question pack. Dovrete completare questi quiz alla difficoltà Expert. Potrete farvi aiutare da Teaks (una volta a quiz). Potrete provare quante volte volete senza nessuna penalità.
Per capire come sbloccare il quiz e dove trovare tutti i pack seguite questo video di 100% Guides:
Per tutte le possibili domande e relative risposte, invece, vi consigliamo questa guida testuale sempre di 100% Guides: CLICK!
No God of mine Defeat the Fleshmancer
Il Fleshmancer è il boss finale del true ending.
GROSSI SPOILER DI TRAMA NELLA SPIEGAZIONE DEL TROFEO
Potrete affrontare questo boss solo dopo aver resuscito Garl. Vediamo come fare.
Dopo aver finito il gioco la prima volta verrà creato un Clear Save e ricomincerete dal savepoint prima del boss finale. Durante i titoli di coda gli sviluppatori vi mostreranno una struttra di pietra nella zona di Moorland, una delle prime che visiteremo. Per resuscitare il cuoco guerriero dovremmo svolgere sette missioni secondarie affidateci da sette personaggi, legate ad altrettanti trofei e poi raggiungere la struttura mostrataci.
Questa è la lista di chi ci affiderà le missioni e il nome del relativo trofeo (lo svolgimento delle missioni verrà indicato nella descrizione specifica di ciascuno trofeo):
Duke Aventry: Free from serviduke
Mirna: Conch Master
Jirard: Home Neat Home
Serai: Better off dead
Resh’an: Hey, that’s a reskin!
B’st: Glassdiator
Zale/Valere: Elder Dissed
Dopo aver completato queste sette missioni, dirigetevi verso la struttura di Moorland di cui sopra dove potrete finalmente resuscitare Garl.
Ora riaffrontate il boss finale con Garl in squadra: questa volta non sarà Elysan’darëlle bensì il Fleshmancer.
What a technique! Defeat 10 bosses with Artful Gambit relic on
Per sbloccare questa Reliquia dovrete completare la missione finale di Serai dell’end-game, necessaria anche per il true ending. Troverete maggiori informazioni a riguardo nella descrizione del relativo trofeo (Better off dead).
Come anticipato nella premessa, questa Reliquia riduce la vostra saluta del 95%, ma le parate perfette vi faranno subire solo 1 di danno e gli attacchi perfetti ne infliggeranno il doppio.
Per evitare grattacapi, vi consigliamo di completare prima la vostra partita al 100% e quando avrete ottenuto tutti i trofei cominciare il NG+ e attivare subito questa reliquia ogni volta che dovrete affrontare un boss (insieme a Sixth Sense che abilita il 35% di possibilità di auto-bloccare gli attacchi) equipaggiando anche quanti più personaggi possibili con l’accessorio Reaper’s Mercy, che vi farà resistere con un HP ad un eventuale attacco mortale, dandovi una chance in più a combattimento.
Ad ogni modo, i primi 10 boss verranno letteralmente spazzati via dai vostri attacchi (riuscirete a vincere anche con un solo colpo, a volte), quindi tutta la preparazione di sopra è solamente un di più. Otterrete il trofeo in 3/4 ore, velocizzando i dialoghi e skippando i filmati.
I primi 10 boss utili al trofeo sono i seguenti:
Bosslug (Forbidden Caverns)
Elder Mist (Elder Mist Trials)
Malkomud (Wind Tunnel Mines)
Chromatic Apparition (Abandoned Wizard’s Lab)
Romaya (Necromancer’s Lair)
Botanical Horror (Haunted Mansion)
Dweller of Woe (Haunted Mansion)
Stormcaller (Maelstrom Point)
Dweller of Torment (Torment Peak)
Leaf Monster (Autumn Hills)
Dweller of Woe Defeat the Dweller of Woe
Legato alla storia. Lo otterrete dopo aver sconfitto il Dweller of Woe.
Dweller of Torment Defeat the Dweller of Torment
Legato alla storia. Lo otterrete dopo aver sconfitto il Dweller of Torment.
Dweller of Strife Fight the Dweller of Strife
Legato alla storia. Lo otterrete dopo aver combattuto contro il Dweller of Strife.
Dweller of Dread Defeat the Dweller of Dread
Legato alla storia. Lo otterrete dopo aver sconfitto il Dweller of Dread.
Better off dead Defeat the Gun Goddess
La Gun Goddess è il boss segreto/opzionale della missione secondaria di Serai necessaria a sbloccare il true ending.
Seguite questo video di 100% Guides per completare la missione e sbloccare il trofeo:
Glassdiator Defeat Croustalion
Croustalion è il boss segreto/opzionale della missione secondaria di B’st necessaria a sbloccare il true ending.
Seguite questo video di 100% Guides per completare la missione e sbloccare il trofeo:
New Garl + Fulfill the ultimate wish
Vedi “No God of mine”.
Measure Hunter Find every single treasure
Nel gioco ci sono ben 187 tesori. Questi includono i bauli “standard” (marroni nel mondo iniziale e futuristici nell’altro mondo), i bauli delle rainbow conches e i cestini da pic-nic che contengono cibo o ingredienti (se non potete trasportare altre pietanze, mangiatele, altrimenti il tesoro non vi verrà conteggiato).
Utilizzate la Reliquia Falcon-Eyed Parrot per controllare se vi manca qualcosa in qualche zona specifica. Nessun tesoro è missabile e bene o male sono tutti ben in vista, a parte i tre nascosti sotto la sabbia in Cerulean Expanse. Ricordatevi di continuare a scavare fino a che il suono del robottino non svanisce del tutto.
Se doveste avere qualche problema, seguite questo video di 100% Guides:
PS. I tesori sulla nave pirata non sono necessari per il trofeo!
Boss Slugged Defeat Forbidden Cavern’s boss
Legato alla storia. Lo otterrete dopo aver sconfitto il boss della Forbidden Cavern.
No, wait! Get sent to Sleeper Island
Legato alla storia. Lo otterrete dopo aver raggiunto Sleeper Island.
Stretch Quest Defeat Chromatic Apparition
Legato alla storia. Lo otterrete dopo aver sconfitto Chromatic Apparition.
Now give me that! Defeat Romaya
Legato alla storia. Lo otterrete dopo aver sconfitto Romaya.
Who would have thought? Learn Captain Klee’shaë’s true identity
Legato alla storia. Lo otterrete dopo aver scoperto la vera identità del capitano.
Yo, Ho! Defeat Stormcaller
Legato alla storia. Lo otterrete dopo aver sconfitto Stormcaller.
Home Build your own town
Legato alla storia. Lo otterrete dopo aver costruito il villaggio di Mirth.
Solstice Power Find the Solstice Amulet
Legato alla storia. Lo otterrete dopo aver ottenuto il Solstice Amulet.
Detritus Fallen Defeat the Leaf Monster
Legato alla storia. Lo otterrete dopo aver sconfitto il Leaf Monster.
And stay down, too! Defeat the Acolytes
Legato alla storia. Lo otterrete dopo aver sconfitto gli Acolytes.
Fight fire with lunar Defeat the Toadcano
Legato alla storia. Lo otterrete dopo aver sconfitto Toadcano.
The Warrior Cook Attend the ceremony
Legato alla storia. Lo otterrete dopo aver partecipato al funerale.
Who would have thought? Part 2 Learn Seraï’s true identity
Legato alla storia. Lo otterrete dopo aver scoperto la vera identità di Serai.
Chin up! Defeat Meduso
Legato alla storia. Lo otterrete dopo aver sconfitto Meduso.
Featherweight Defeat the Triumvirate of Eminence
Legato alla storia. Lo otterrete dopo aver sconfitto il Triumvirate of Eminence.
Enter the Artificer Meet Arty
Legato alla storia. Lo otterrete dopo aver conosciuto Arty.
Clockwork Champion Defeat the Watchmaker in a game of Wheels
Questo trofeo è legato al mini-gioco Wheels. Dovrete sconfiggere i 9 campioni in modo da poter sfidare (e battere) il Watchmaker.
Seguite questo video di 100% Guides per sbloccare il trofeo:
Wholesome Food Have dinner at the Golden Pelican
Questo trofeo è legato ad un dungeon opzionale segreto.
Seguite questo video di 100% Guides per sbloccare il trofeo:
Hey, that’s a reskin! Defeat the Sea Slug
La Sea Slug è il boss segreto/opzionale della missione secondaria di Resh’an necessaria a sbloccare il true ending.
Seguite questo video di 100% Guides per completare la missione e sbloccare il trofeo:
Elder Dissed Defeat the Elder Mist for a second time
L’Elder Mist può essere riaffrontato comeboss segreto/opzionale della missione secondaria di Valere/Zale necessaria a sbloccare il true ending.
Seguite questo video di 100% Guides per completare la missione e sbloccare il trofeo:
Free from serviduke Free Duke Aventry’s soul
Questa missione secondaria del Duca è necessaria a sbloccare il true ending.
Seguite questo video di 100% Guides per completare la missione e sbloccare il trofeo:
Home Neat Home Build a Spa, an Inn, a Shop and a Fishing Hut in Mirth
Questa missione secondaria di Jirard è necessaria a sbloccare il true ending.
Seguite questo video di 100% Guides per completare la missione e sbloccare il trofeo:
Conch Master Bring all Conches to Mirna in Docarri Village
Questa missione secondaria di Mirna è necessaria a sbloccare il true ending.
Seguite questo video di 100% Guides per completare la missione e sbloccare il trofeo:
Master Angler Catch every fish species at least once
Nel gioco ci sono 23 specie di pesce. Dovrete catturare un esemplare di ognuna specie almeno una volta.
Dopo aver costruito la capanna del pescatore a Mirth il mini-gioco, già molto semplice, lo diventerà ancora di più perché consegnando al pescatore 4, 9 e 14 specie differenti sbloccherete 3 Reliquie che renderanno molto facile anche la pesca dei pesci più “irrequieti”.
Queste tutte le specie e le location:
Sunglow Lake: Lunar Trout, Man O’ War
Windy Loch: Grass Haddock, Hardshell, Lunar Trout
Lavish Lake: Hardshell, Man O’ War, Grass Haddock
Haunted Creek (all’interno dell’Abandoned Wizard’s Lab): Lunar Trout
Haunted Creek (su Wraith Island): Spectral Eel, Ghosturgeon, Bone Pike
Dovrete usare l’abilità Moonerang di Valere e riflettere il colpo, premendo il tasto a tempo, 25 volte. Avrete tantissime occasioni, e seppure possa sembrare complicato, lo otterrete automaticamente mentre sbloccherete tutti gli altri trofei.
Lock’s Myth Break a total 50 locks in battle
Dovrete bloccare 50 attacchi “caricati” dei nemici, quelli con il lucchetto. Lo sbloccherete senza volerlo.
Gustative Completion Cook every recipe at least once
Potrete cucinare presso qualsiasi accampamento. Imparerete gradualmente nuove ricette man mano che il gioco avanza. Assicuratevi di raccogliere sempre gli ingredienti che trovate in giro per le varie location. Tenete presente che il vostro cestino da pranzo può contenere 10 pietanze alla volta, quindi quando sarà pieno dovrete usarle o venderle.
Seguite questo video di 100% Guides per la posizione di tutte le ricette:
To the teeth Unlock all combos
Le combo sono attacchi che possono essere eseguiti in battaglia da due personaggi. Si trovano nei forzieri, completando enigmi e talvolta semplicemente nelle varie location.
Seguite questo video di 100% Guides per la posizione di tutte le combo:
Well read (to) Listen to all of the campfire stories
Le storie vi verranno raccontate da Teaks in qualsiasi accampamento (se è disponibile durante quella parte della storia, altrimenti nell’end-game). Una volta trovato un oggetto da collezione, parlate con Teaks e lei avrà a disposizione una nuova storia da raccontare.
Seguite questo video di 100% Guides per la posizione di tutte le combo:
Me day Use the spa in Mirth with all 6 playable characters
La spa è una delle strutture che sbloccherete durante Home Neat Home. Assicuratevi di reclutare anche il lavoratore della spa (la talpa dello Stonemasons Outpost) per utilizzarla effettivamente.
Per utilizzare la spa dovrete pagare 250G per ogni personaggio, che riceverà un upgrade permanente ad una determinata statistica predefinita. Per utilizzarla con Garl dopo un certo punto della storia, leggete la descrizione del trofeo “No God of mine”.
Per le monete, vendete tutti gli oggetti che non servono a nulla, come le gemme (è scritto anche nella descrizione che sono oggetti utili solo per essere rivenduti).
State attenti al cap delle monete, che è 999.
Non vendete tutte le gemme contemporaneamente! Il gioco vi permetterà di continuare a vendere oggetti anche dopo aver raggiunto il cap!
Blasphemous 2, a differenza del primo, è molto più trophies hunters-friendly. Le ricompense delle missioni secondarie, ancora molto criptiche, possono essere recuperate presso un mercante speciale anche in caso di qualche errore, quindi tecnicamente sarà sempre possibile ottenere il 100% nella nostra partita.
Il mercante in questione, Casto, si trova presso il Patio abbandonato. Se volete un aiuto visivo per trovare la sua posizione, ecco un video che vi mostra anche una missione secondaria a lui associata:
In verità, ci sono ancora due trofei missabili legati ai combattimenti (ma non al 100%), ma potrete recuperarli nel giro di un’oretta in una nuova partita, dopo aver completato quella principale al 100%.
Ma bando alle ciance, ecco a voi la nostra guida ai trofei di Blasphemous 2!
Informazioni preliminari
Difficoltà stimata per il platino: 5/10
Tempo stimato per il platino: 25/30 ore
Trofei offline: 46
Trofei online: 0
Trofei missabili: 2 – Un appuntamento tagliente e Penitenza perfetta, tuttavia entrambi potranno essere sbloccati nel giro di un’oretta in una nuova partita.
Trofei glitchati: 0
La difficoltà influisce sui trofei? No, non esiste un selettore di difficoltà.
Run minime: 1 + clean-up – Nello specifico, dopo aver sbloccato il primo finale (Ending B), potrete ottenere comunque tutto sullo stesso file, compreso il true ending (Ending A) e quindi il 100%. Se non avrete sbloccato i due trofei missabili indicati sopra (quasi sicuramente sarà così), proprio come già scritto nella sezione apposita dovrete ricominciare una nuova partita, ma non abbiamo alzato il contatore delle run perché si riescono ad ottenere in un’oretta scarsa, quindi abbiamo ritenuto opportuno far rientrare questo step finale nella macro categoria “clean-up”.
Free-roam/selezione livelli dopo aver finito il gioco: Come già detto, dopo aver finito il gioco potrete fare tutto, compresi tutti gli step per vedere il true ending, ri-battendo il boss finale.
Road-map
Step 1: Completate il gioco senza pensare a nulla.
Step 2: Con la nostra guida sotto mano puntate al 100%.
Step 3: Dedicatevi ai due trofei missabili.
Siete pronti ad accompagnare Il Penitente?
Guida ai trofei
Il Penitente II Ottieni tutti i trofei
Ottenete tutti gli altri trofei per sbloccare il trofeo di platino di Blasphemous 2.
Tela della luce e del tempo Sblocca il finale A
Per sbloccare il finale A, il true ending, dovrete fare delle cose molto specifiche. Come già spiegato, potrete ottenerlo tranquillamente anche dopo aver finito il gioco la prima volta con il finale B.
Prima di tutto, dovrete ottenere quattro specifiche statuette di legno:
Gregal: situata in cima alla torre di Proximo. Per raggiungere la cima dovrete trovare tutti e 33 i cherubini. Seguite questo video di 100% Guides per l’esatta posizione:
Cierzo: dovrete utilizzare la carrozza tre volte. Seguite questo video di Hold To Reset per l’esatta posizione della carrozza e dei tre tributi necessari ad utilizzarla:
Lebeche: dovrete superare le cinque sfide di combattimento. Qui di seguito vi lasciamo il nostro video, tuttavia per tutti i dettagli seguite la guida testuale (CLICK!):
Jaloque: dovrete comprare l’ultima statuetta dal mercante errante, quando ha raggiunto l’ultima posizione. Seguite questo video di 100% Guides per sbloccare tutte le posizioni del mercante:
Dopo aver ottenuto le 4 statuette, posizionatele in modo che tutte guardino verso il centro dello schermo, come vi mostriamo in foto:
Così facendo, sbloccherete la porta di destra nella Cappella delle cinque colombe dove potrete recuperare l’incenso.
Ora, con l’incenso, potrete andare a ri-battere il boss finale. Dopo aver sconfitto Eviterno, quando vi sarà chiesto di ascendere, utilizzate l’incenso. Dopo aver sconfitto il secondo boss finale sbloccherete il true ending.
Secondo Salmo Sblocca il finale B
Lo sbloccherete completando normalmente il gioco, senza fare tutti i passaggi indicati sopra per il finale A.
Mille anni dopo Sconfiggi il Senzavolto, Cesello dell’Oblio
In Blasphemous 2 ci sono 11 boss che una volta sconfitti vi permetteranno di sbloccare un trofeo d’argento ciascuno. Per le migliori strategie vi consigliamo di seguire la nostra guida a tutte le boss fight.
Sangue e polvere Sconfiggi il Gran Precettore Radamés
Vedi “Mille anni dopo”.
Sangue e oro Sconfiggi Orospina della Confraternita dei Ricamatori
Vedi “Mille anni dopo”.
Sangue e ferro Sconfiggi Lesmes della Confraternita della Carne Incorruttibile
Vedi “Mille anni dopo”.
Un’arma a doppio taglio Sconfiggi la Sentinella dello Smeriglio
Vedi “Mille anni dopo”.
L’ultima ascensione Sconfiggi Benedicta della Confraternita dell’Orazione Perpetua
Vedi “Mille anni dopo”.
Il mare muore sulla riva Sconfiggi Odón della Confraternita del Sale
Vedi “Mille anni dopo”.
Forgiato nel fuoco Sconfiggi Sínodo, Inno dalle Mille Voci
Vedi “Mille anni dopo”.
Fermosa Fembra Sconfiggi Svsona, Fermosa Fembra
Vedi “Mille anni dopo”.
L’attesa è finita Sconfiggi Eviterno, Padre dei penitenti
Vedi “Mille anni dopo”.
Un cuore d’oro Sconfiggi la Devozione Incarnata, l’ultimo figlio del Miracolo
Vedi “Mille anni dopo”.
Un appuntamento tagliente Raggiungi la stanza della Sentinella dello Smeriglio in meno di 0,5 ore
Dovrete raggiungere il boss Sentinella dello Smeriglio in meno di mezz’ora. A primo acchito sembra impossibile, ma conoscendo la mappa è fattibilissimo.
Questo il percorso ideale:
Scegliete Ruego Al Alba come prima arma.
Ottenete la preghiera Mirabras del ritorno al porto.
Recuperate Veredicto e tornate alla Città del Nome Benedetto usando Mirabras.
Recuperate Sermiento e Centella, tornate nuovamente alla Città e, una volta avute tutte le armi, dirigetevi verso Profondo Lamento e Madre delle Madri per raggiungere la stanza della Sentinella dello Smeriglio.
Per un aiuto visivo seguite questo video di 100% Guides:
Penitenza perfetta Dopo il primo combattimento, sconfiggi qualsiasi boss senza subire danni
Cominciate una nuova partita e sconfiggete uno dei primi 3 boss (consigliamo il Gran Precettore Radamés) senza farvi colpire. Se venite colpiti fatevi uccidere e riprovate.
Esistono anche delle strategie per ottenere il trofeo contro l’ultimo boss (che è ripetibile per i finali) ma visto che alcune di queste sono già state patchate non ve ne indichiamo nessuna, in modo che la guida resti valida per sempre. Tanto farlo contro uno dei primi boss è facilissimo, ci riuscirete in meno di un’oretta, garantiamo noi.
Martirio Completa il gioco al 100%
Vi basterà sbloccare tutti gli altri trofei e in automatico sbloccherete anche questo.
Acta, non verba Trova tutte le preghiere
Seguite questo video di 100% Guides per l’esatta posizione di tutte e 17 le preghiere:
Devozione totale Trova tutti i Grani del rosario
Seguite questo video di 100% Guides per l’esatta posizione di tutti e 27 i grani:
Peso della Penitenza Trova tutte le figure
Seguite questo video di 100% Guides per l’esatta posizione di tutte e 37 le statuette:
Secondo pellegrinaggio Rivela l’intera mappa
Aiutatevi con questa mappa completa al 100%:
Gusto acquisito Sblocca tutte le Boccette biliari
Per questo trofeo dovrete trovare solo le 4 boccette biliari, tuttavia seguite questo video di 100% Guides per l’esatta posizione di tutti i potenziamenti per la salute, visto che sarà fondamentale ottenerli per il 100%:
Soledad Sblocca tutti gli slot per i Grani del rosario
Seguite questo video di 100% Guides per la posizione di tutti e 4 gli slot:
Ancora fra noi Trova tutti simboli nascosti
Seguite questo video di 100% Guides per la posizione di tutti e 10 i simboli:
Nessun cherubino abbandonato Libera i fratelli di Próximo
Vedi “Tela della luce e del tempo”.
A mani vuote Acquista tutti gli oggetti disponibili nel negozio della Città del Nome Benedetto
Dovrete comprare tutti gli oggetti che vende Regina (la “Mano”) nella Città del Nome Benedetto.
Nascondino Trova tutte le Cobijadas
Seguite questo video di 100% Guides per la posizione di tutte e 9 le sorelle:
L’opera del maestro Porta tutte le Memorie a un artigiano e trasformale in figure
Seguite questo video di 100% Guides per la posizione di tutte e 6 le memorie:
Casa del Lutto e dell’Odio Completa tutte le sfide di combattimento
Vedi “Tela della luce e del tempo”.
Salto di Fede Rimuovi la maledizione dei Senza perdono
Seguite questo video di 100% Guides per la posizione della busta e di tutte e 5 le lettere:
Tortuosa è la via del Miracolo Ascolta gli echi del passato
Dovrete stare fermi in una stanza specifica della Madre delle Madri per due minuti.
Seguite questo video di 100% Guides per l’esatto procedimento:
Il Punito Uccidi 300 nemici usando Ruego Al Alba
Descrizione totalmente esplicativa.
Il Veterano Uccidi 300 nemici usando Sarmiento e Centella
Descrizione totalmente esplicativa.
L’Unto Uccidi 300 nemici usando Veredicto
Descrizione totalmente esplicativa.
Lo Spietato Giustizia 50 nemici diversi
Descrizione totalmente esplicativa. Giustiziare significa uccidere il nemico “stunnato” quando lampeggia di rosso. Lo sbloccherete giocando normalmente.
Nessuno si aspetta l’Inquisizione spagnola! Uccidi tutti i tipi di nemici
Lo sbloccherete in automatico mentre cercherete di ottenere tutti gli altri trofei.
Ultima ratio Sblocca tutte le abilità
Dovrete sbloccare la scalata a muro, il doppio salto, lo scatto aereo e la protezione di Scion (il potere che materializza gli anelli dei cherubini).
Incenso benedetto Sblocca la vera potenza di Veredicto
Prima di tutto dovrete sbloccare lo skill tre delle tre armi.
Seguite questo video di 100% Guides per la posizione degli upgrade di tutte le armi:
Dopo di ciò dovrete comprare le abilità con i Punti Martirio. Per l’esatta posizione di questi ultimi, seguite quest’altro video di 100% Guides:
Tempesta di morte Sblocca la vera potenza di Sarmiento e Centella
Vedi “Incenso benedetto”.
Ai margini dell’orazione Sblocca la vera potenza di Ruego Al Alba
Vedi “Incenso benedetto”.
Guerriero del Lamento silente Sblocca tutti i ricordi dell’arma
Vedi “Incenso benedetto”.
Bentornato! Cadi su degli aculei e sopravvivi
Descrizione totalmente esplicativa.
Felice anno nuovo! Suona una campana 12 volte.
Colpite una qualsiasi campana 12 volte usando Veredicto.
Due anziani davanti a una zuppa Riunisci Cástula e Trifón
Seguite questo video di 100% Guides per l’esatto procedimento:
Maestria straordinaria Sblocca tutti gli slot della pala d’altare dei favori
Dovrete comprare gli slot dallo scultore (o sua figlia) nella Città del Nome Benedetto con i Punti Martirio.
Per l’esatta posizione di questi ultimi, seguite quest’altro video di 100% Guides:
Blasfemia! Infliggi più di 250 unità di danni con un unico colpo
Per far ciò potenziate al massimo Veredicto e utilizzatelo in modalità “infuocata”. Ad ogni modo serve un preciso loadout di statuette affinché si possano raggiungere i 250 punti di danno. Per questo motivo, è fondamentale che la vostra colpa sia a 0 (utilizzate il confessore nella Città del Nome Benedetto) e che i vostri HP siano al massimo. Dopo di che utilizzate questo loadout:
L’unto
Cobijada Mayor
L’incrollabile
Il purificato
La sete
Tirso
Il Traditore
Cástula
Non lo otterrete al primo nemico perché la probabilità di colpo critico, necessario a raggiungere i 250 punti di danni, è solo del 10%, tuttavia uccidendo un po’ di nemici prima o poi lo sbloccherete.
La società di Redmond ha tentato di modificare la sua proposta di acquisizione accettando di vendere i diritti del cloud streaming a Ubisoft, portando la CMA ad avviare una nuova indagine sulla fusione.
Sembra che questa mossa sia stata sufficiente a soddisfare la CMA, che oggi ha pubblicato la sua decisione provvisoria.
“Sebbene l’accordo riformulato sia sostanzialmente diverso da quello precedente e vada a risolvere la maggior degli elementi che non convincevano la CMA, alcuni aspetti dello stesso destano ancora preoccupazione circa il fatto che alcune disposizioni nella vendita dei diritti del cloud streaming di Activision a Ubisoft potrebbero essere aggirate, risolte o essere forzate”.
Per affrontare queste preoccupazioni, Microsoft ha dichiarato che garantirà che i termini della vendita dei diritti di Activision a Ubisoft siano applicabili da parte della CMA. La CMA ha provvisoriamente concluso che questa garanzia aggiuntiva è al momento sufficiente.
La CMA ha avviato una consultazione che si concluderà il prossimo 6 ottobre, dopodiché prenderà una decisione definitiva. A meno di eventuali obiezioni, l’accordo è cosa fatta ormai.
Dopo la pubblicazione della decisione provvisoria della CMA, il presidente e vicepresidente di Microsoft Brad Smith ha twittato: “Siamo incoraggiati da questo sviluppo positivo nel processo di revisione della CMA.
“Abbiamo presentato soluzioni che riteniamo elimineranno le residue preoccupazioni della CMA relative allo streaming di giochi sul cloud e continueremo a lavorare per ottenere l’approvazione per chiudere prima della scadenza del 18 ottobre.”
Anche il direttore senior delle fusioni della CMA, Colin Raftery, si è detto soddisfatto della nuova proposta di Microsoft:
“Si tratta di un accordo nuovo e diverso, che mantiene la distribuzione cloud di questi importanti giochi nelle mani di un forte fornitore indipendente, Ubisoft, piuttosto che sotto il controllo di Microsoft”, ha affermato Raftery.
“Con ulteriori protezioni per garantire che l’accordo venga implementato correttamente, ciò manterrà la struttura del mercato, consentendo una competizione aperta che continuerà nello sviluppo del cloud gaming negli anni a venire, e dando ai giocatori del Regno Unito l’opportunità di accedere ai servizi di Activision, in molti modi diversi, anche attraverso servizi di abbonamento multigioco basati su cloud.”