Yuji Horii, il creatore della serie Dragon Quest, ha finalmente rotto il silenzio sul tanto atteso Dragon Quest 12: The Flames of Fate. Durante una recente diretta streaming, Horii ha assicurato che il gioco è attualmente in piena fase di sviluppo e che i dettagli arriveranno gradualmente. Dopo mesi di incertezza e speculazioni, i fan possono finalmente tirare un sospiro di sollievo: il progetto è vivo e in corso d’opera.
Un lungo silenzio che ha fatto temere il peggio
L’ultimo aggiornamento su Dragon Quest 12 risaliva allo scorso maggio, poco dopo l’annuncio che Yu Miyake, storico producer del franchise, avrebbe lasciato il suo ruolo per unirsi alla divisione mobile di Square Enix. Questo evento aveva scatenato il timore che lo sviluppo del gioco potesse essere stato rallentato o, peggio ancora, cancellato.
Horii, consapevole delle preoccupazioni della community, ha voluto rassicurare tutti, scusandosi per la mancanza di comunicazioni ufficiali e promettendo che presto arriveranno nuove informazioni. Il titolo, annunciato per la prima volta nel 2021, ha mantenuto un profilo estremamente basso, aumentando il mistero e la curiosità attorno a quello che sarà uno dei capitoli più ambiziosi della saga.
Un possibile reveal durante il Nintendo Direct di aprile?
L’uscita delle dichiarazioni di Horii non è passata inosservata e ha subito acceso le speculazioni su un possibile annuncio imminente. Il tempismo, infatti, sembra allinearsi con il Nintendo Direct previsto per il 2 aprile 2025, un evento che potrebbe essere l’occasione perfetta per svelare nuovi dettagli su Dragon Quest 12.
Inoltre, l’ipotesi che il titolo possa essere sviluppato anche per Nintendo Switch 2 appare sempre più plausibile. Considerando che il nuovo hardware di Nintendo è in arrivo, e che Square Enix ha storicamente supportato le console della casa giapponese, un lancio cross-gen o esclusivo potrebbe essere uno scenario realistico.
Un gioco più maturo e con un combat system rinnovato
Dragon Quest 12: The Flames of Fate promette di essere un capitolo rivoluzionario per la serie. Secondo quanto dichiarato da Square Enix, il gioco adotterà un approccio narrativo più cupo e maturo rispetto ai predecessori, segnando un punto di svolta per il franchise.
Uno degli aspetti più intriganti riguarda il sistema di combattimento, che subirà una profonda revisione rispetto alle classiche meccaniche a turni. Sebbene non siano stati forniti dettagli precisi, gli sviluppatori hanno accennato a una rivisitazione che potrebbe modernizzare le battaglie mantenendo intatto lo spirito della serie.
Il Nintendo Direct si avvicina
Il Nintendo Direct di aprile potrebbe essere il palcoscenico perfetto per scoprire nuovi dettagli sul gioco e, chissà, forse anche una finestra di lancio.
L’attesa per il nuovo capitolo di una delle saghe RPG più amate di sempre continua a crescere. Resta solo da vedere quando Square Enix deciderà di svelare davvero il futuro di Dragon Quest durante l’evento Nintendo.
Dopo anni di assenza sulla piattaforma, con l’ultimo capitolo ufficiale Virtua Fighter 2, rilasciato su PC nel lontano 1997, il franchise fa un passo avanti con Virtua Fighter 5 R.E.V.O, versione riveduta e corretta dell’Ultimate Showdown uscito su PlayStation 4, e distribuito anche nel catalogo PlayStation Plus qualche tempo fa.
Il ritorno di Virtua Fighter su PC non è solo un evento storico, ma anche una dichiarazione d’intenti da parte di SEGA e il Ryu Ga Gotoku Studio. Questa riedizione appare come un modo per migliorare la gestione del comparto online, e preparare il team fornendo il know-how in vista dell’annuncio di Virtua Fighter 6.
Studiamo al meglio le nostre mosse e quelle dell’avversario, e scopriamo assieme cosa ci attende in questa ultima evoluzione del quasi ventennale Virtua Fighter 5. Dopo anni d’assenza dalla scena competitiva mainstream, riuscirà la saga a riconquistare il suo posto nell’olimpo dei picchiaduro 3D?
Versione testata: PC (tramite Steam)
Scacchi in tempo reale
A differenza dei concorrenti più blasonati come Tekken o Street Fighter, la saga di Virtua Fighter ha sempre puntato su un realismo quasi chirurgico, privo di mosse esagerate, super attacchi o barre da riempire per attivare tecniche devastanti. Con solo tre pulsanti – pugno, calcio e parata – si può dar vita a scontri rapidi, tecnici e imprevedibili.
Il cuore di Virtua Fighter 5 R.E.V.O. è il suo sistema di combattimento, affinato con anni di esperienza e migliorato in questa versione grazie a una serie di bilanciamenti e nuove mosse per diversi personaggi. Il roster comprende 19 combattenti, ognuno specializzato in una disciplina marziale reale; per citarne alcuni: Akira Yuki padroneggia il Bajiquan con colpi brevi e potenti, Pai Chan usa il Mizongyi per attacchi fluidi e continui, mentre Wolf Hawkfield sfrutta il wrestling per afferrare e lanciare gli avversari fuori dal ring. Come nella versione precedente, anche qui è assente Dural come personaggio giocabile per questioni di bilanciamento, anche se il team potrebbe rendere giocabile il boss se a grande richiesta dei fan.
In Virtua Fighter 5 R.E.V.O. con il giusto tempismo e la conoscenza degli spazi, si può dominare l’avversario senza mai lasciargli il tempo di reagire, trionfando anche con un ring out o con i tecnicismi di un time out ben calcolato; caso molto più frequente di quello che s’immagini. Il gioco incentiva la padronanza di un guerriero specifico con la presenza on-line delle tabelle di frame data – calcoli degli svantaggi o vantaggi rispetto al nostro avversario dopo aver eseguito o subito un attacco/difesa – per consentire ai giocatori di fare il salto di qualità necessario per competere ad alti livelli.
Apprendere ogni sfumatura dello stile del nostro lottatore preferito non è però un compito semplice, e purtroppo i neofiti potrebbero incontrare grandi ostacoli già dal tutorial iniziale, non particolarmente approfondito, e che lascia spaesati in alcune lezioni, come le tecniche di schivata diagonale e il just framing – apprendere il tempismo quando esecutare un determinato input in una combo -. Tuttavia, è presente una modalità in cui è possibile provare tutte le tecniche di un personaggio in sequenza.
Con delle basi radicate nel realismo dell’esecuzione dei colpi, il producer Seiji Aoki ha voluto commentare dicendo che Virtua Fighter non ha veri rivali, essendo visto più come una simulazione di lotta che non come un picchiaduro “fantasy”. Ogni round è una sfida d’intelletto, dove un semplice colpo ben piazzato può aprire la guardia e permettere lunghe e complesse combo, oppure un assalto difeso con una schivata è capace d’aprire un vastissimo ventaglio di possibilità. Raggiungere un livello adeguato per competere online potrebbe essere ostico per molti, e purtroppo il gioco non tende la mano a chi vuole familiarizzare in solitaria con i tecnicismi di questa serie.
Lottare per migliorarsi
La modalità singleplayer di Virtua Fighter 5 R.E.V.O. è ridotta all’osso. Resta perduta nelle prime edizioni di Virtua Fighter 5 la Quest mode – modalità offline dove poter competere in sale giochi virtuali e far avanzare di grado il nostro guerriero -, lasciando solamente una scarna modalità arcade, e non includendo alcun incentivo per il suo completamento. Resta solo la modalità allenamento, che permette di imparare le mosse base e avanzate di ogni personaggio, ma che non presenta una reale struttura per apprendere al meglio come sfruttarle.
L’unico vero modo per allenarsi resta dunque quello di buttarsi sull’esperienza competitiva del multiplayer, il fulcro dell’offerta. Gli scontri online permettono di affrontare giocatori di tutto il mondo, con un netcode basato sul rollback – osannata caratteristica di questa edizione – che al lancio è risultato essere uno dei peggiori mai visti, causa anche l’impossibilità di selezionare la regione dove cercare i combattimenti, mettendoci contro avversari con ping superiori ai 200ms.
Dopo una patch correttiva, ora è possibile filtrare gli avversari per prossimità, mitigando il delay visivo, e di gameplay. Gli sviluppatori hanno anche riconosciuto lo stato incompleto della feature, includendo ora una dicitura che riporta la scritta “beta”. Bisogna anche far notare che il gioco non presenta alcun tipo di crossplay, limitando il bacino d’utenza, anche se nelle nostre ore di giocato l’attesa non è mai stata particolarmente snervante.
Una volta online, il gioco ci pone di fronte tre modalità. Le partite classificate ci metteranno contro avversari del nostro livello – volendo anche più deboli, o più forti -, in scontri a 3 round con possibilità di rivincita al meglio di 3 match. Vincere in questa modalità ci darà accesso a nuovi titoli, e farà crescere il grado del combattente utilizzato.
Nella Sala Combattimenti potremo disputare scontri amichevoli nella tranquillità di stanze private, o pubbliche, gestite da amici o estranei, potendo partecipare a modalità di scontro tipiche delle sale arcade, dove il vincitore sfida gli altri contendenti a rotazione fino a quando non viene eliminato, lasciando il posto all’avversario che l’ha sconfitto. È possibile anche realizzare tornei, e si possono persino osservare gli scontri in tempo reale, chattando – con delle frasi prestabilite – o usando emoji per interagire con gli altri. Questi scontri non permettono la crescita di grado del nostro lottatore.
La modalità Torneo è stata pensata per dare ai giocatori un’esperienza più strutturata, ma la sua implementazione lascia a desiderare: gli eventi si svolgono in orari prestabiliti, spesso scomodi per via dei fusi orari. Un sistema più flessibile, con tornei sempre disponibili o eventi più frequenti, avrebbe sicuramente reso questa modalità più appetibile.
Completa l’offerta l’immancabile modalità Versus Locale, dove ci si potrà sfidare faccia a faccia contro i nostri rivali, o amici, nel mondo reale. La mancanza di una progressione tipica presente in altri titoli, che permette col tempo di sbloccare costumi e oggetti per personalizzare il nostro guerriero, sembra quasi assente e legata all’acquisto di un Dlc contenente gli oltre 650 oggetti che ci saremmo aspettati essere inclusi nel gioco base. Dopo circa 100 scontri, siamo riusciti a sbloccare la modalità di personalizzazione, ma con pochissima scelta possibile.
Lo spirito del drago
Uno degli aspetti più interessanti di Virtua Fighter 5 R.E.V.O. è l’aggiornamento grafico che questa versione porta con sé. Il passaggio al Dragon Engine, lo stesso utilizzato per gli ultimi capitoli della serieYakuza, ha permesso di migliorare i modelli dei personaggi, con nuove textureed effetti, una maggiore densità poligonale, e riuscendo a raggiungere risoluzioni in 4K.
L’ottimizzazione dei gioco su computer è ottima, permettendo di fruire del giocato a 60fps – necessario per poter prendere parte agli scontri online senza avere preoccupazioni – anche su configurazioni particolarmente datate. Gradita la presenza dei sistemi di ricostruzione dell’immagine, anche se non nelle loro versioni più recenti.
Le arene di combattimento hanno ricevuto un aggiornamento estetico che le rende più moderne senza snaturarne il design originale. Classici come il Great Wall, ambientato sulla muraglia cinese, o il Temple Grounds, con la sua atmosfera zen, risultano visivamente più vivaci grazie a un’illuminazione più realistica e a superfici meglio definite.
Nonostante gli aggiornamenti, si notano alcune limitazioni dovute all’età del gioco. Le animazioni, pur fluide, tradiscono le loro origini nel 2006, con alcuni movimenti che appaiono leggermente rigidi rispetto agli standard moderni. Inoltre, sebbene il Dragon Engine abbia migliorato l’illuminazione e le superfici, alcuni elementi degli stage risultano ancora un po’ spogli.
Il comparto audio di Virtua Fighter 5 R.E.V.O. è un altro aspetto che SEGA ha deciso di rinnovare, seppur con risultati altalenanti. Le musiche sono state riarrangiate, con versioni più moderne dei temi classici di ogni personaggio, ma alcune reinterpretazioni potrebbero non piacere ai fan storici. Gli effetti sonori sono potenti e ben realizzati, con ogni colpo che restituisce una sensazione di impatto solida. I suoni delle cadute, dei colpi bloccati e delle schivate contribuiscono a rendere il combattimento ancora più immersivo.
Commento Finale
Virtua Fighter 5 R.E.V.O. è un titolo che vive di contrasti. Da una parte, il gameplay è ancora incredibilmente solido e profondo, con meccaniche che premiano abilità e riflessi come pochi altri picchiaduro sanno fare. Dall’altra, il gioco mostra i segni del tempo in alcuni aspetti, come le animazioni e la struttura delle modalità disponibili.
Il prezzo contenuto di 20€ lo rende un acquisto interessante per gli appassionati di picchiaduro tecnici, ma chi cerca una campagna singleplayer o una maggiore accessibilità nel multiplayer potrebbe restare deluso. Il passaggio al Dragon Engine ha migliorato il comparto visivo, e le correzioni costanti del multiplayer lo stanno rendendo più godibile, ma l’assenza del crossplay resta una limitazione importante per la longevità dell’esperienza, già minata dalla mancanza di alcune features che ci saremmo aspettati tornare per quella che viene decantata come l’edizione definitiva di Virtua Fighter 5.
Con Virtua Fighter 6 all’orizzonte, Virtua Fighter 5 R.E.V.O. sembra più essere un esperimento per testare nuove soluzioni online, e riportare la serie sotto i riflettori. Se SEGA saprà fare tesoro di questo capitolo e migliorare il prossimo, il futuro del franchise potrebbe finalmente tornare a brillare. Ma l’unica cosa certa che è riuscita a decretare questo titolo, è che Virtua Fighter tornerà ancora su PC!Ready?
Il nuovo trailer di F1– il film con protagonista Brad Pitt – mostra Sonny Hayes (ex pilota di Formula Uno), che ha la possibilità di tornare nell’intenso e competitivo circus della Formula 1. Il video mette in risalto le sequenze di gara ricche di azione offrendo al contempo al pubblico uno scorcio del suo cast stellare, che sarà composto anche da Damson Idris di Snowfall nel ruolo di Noah Pearce e Javier Bardem di Dune nel ruolo di Ruben. La sinossi iniziale recita: “La leggenda delle corse Sonny Hayes viene convinta a guidare un team di Formula 1 in difficoltà e fare da mentore a un giovane promettentepilota, mentre insegue un’altra possibilità di gloria“.
F1 è diretto da Joseph Kosinskimentre la sceneggiatura è di Ehren Kruger. Oltre a Pitt, Idris e Barderm, il cast include anche Kerry Condon (The Banshees of Inisherin) nel ruolo di Kate, Tobias Menzies (The Crown) nel ruolo di Banning, Kim Bodnia (Killing Eve) nel ruolo di Kaspar, Shea Whigham (Boardwalk Empire) nel ruolo di Chip Hart, Joseph Balderrama (Heartstopper) nel ruolo di Rico Fazio, Sarah Niles (Ted Lasso) nel ruolo di Bernadette e altri. Il film è prodotto da Kosinski, Pitt, Jerry Bruckheimer, Jeremy Kleiner, Dede Gardner e Chad Oman e dal campione di corse Lewis Hamilton. Si prevede che quest’ultimo faccia anche un’apparizione insieme ai colleghi piloti di Formula Uno Carlos Sainz Jr., Esteban Ocon, George Russell, Max Verstappen e altri.
In una precedente intervista, Kosinki ha parlato delle sfide delle riprese durante gli eventi di corse dal vivo, dove il team fittizio del film compete contro i titani del Motorsport. “Abbiamo Brad e Damson che guidano effettivamente le auto, il che è già di per sé spettacolare, ma farlo di fronte a un pubblico dal vivo e alle velocità a cui lo fanno e trovare un modo per catturarlo …“. Ha aggiunto: “Il modus operandi è stato diverso da qualsiasi altra cosa abbia mai fatto prima. Abbiamo girato durante i veri Gran Premi, lavorando in finestre temporali molto, molto strette, girando in pista, tra le sessioni di prove e di qualifica, di fronte a centinaia di migliaia di persone“.
F1 arriverà nei cinema italiani il 26 giugno 2025 e verrà distribuito sul servizio di streaming Apple TV+ in un secondo momento e Warner Bros.
Secondo le ultime indiscrezioni Nintendo sarebbe al lavoro su due giochi della serie The Legend of Zelda. L’informazione proviene da fonti non ufficiali e, al momento, la compagnia giapponese non ha rilasciato alcuna conferma ufficiale.
Questa notizia ha immediatamente acceso l’interesse della community, portando a speculazioni su cosa potrebbe riservare il futuro della saga.
L’arrivo di Link nella Next Gen
Non sappiamo se i due titoli in lavorazione ,pensati per la futura console Nintendo, siano remake di vecchi capitoli o nuovi giochi . Tuttavia, dato il successo di precedenti operazioni simili, non è da escludere che Nintendo possa riproporre su Switch 2 alcuni dei capitoli più amati, magari con edizioni rimasterizzate o definitive.
D’altra parte, il lancio di una nuova console potrebbe essere l’occasione ideale per introdurre un nuovo episodio principale della saga, come avvenuto con The Legend of Zelda: Breath of the Wild, arrivato su Switch nel 2017 e divenuto un riferimento assoluto nel genere action-adventure della casa giapponese.
Il futuro di Zelda su Nintendo Switch 2
La serie di The Legend of Zelda è da sempre un pilastro fondamentale delle piattaforme Nintendo, e l’arrivo di due titoli per Switch 2 confermerebbe l’intenzione della casa di Kyoto di puntare ancora forte su questo franchise, scelta quasi scontata visto l’enorme successo della serie da sempre.
Nel frattempo, gli utenti possono ancora godersi alcuni dei capitoli più amati della saga su Nintendo Switch, tra cui The Legend of Zelda: Breath of the Wild e Tears of the Kingdom, che hanno ridefinito il concetto di open world all’interno del franchise.
Quando potremmo avere conferme?
Con l’avvicinarsi del Nintendo Direct , evento in cui la console verrà finalmente presentata, la curiosità cresce e non è da escludere che Nintendo possa riservare qualche sorpresa inaspettata, magari con anticipazioni sui giochi in sviluppo, tra cui i presunti due titoli di Zelda.
Per ora, non resta che attendere conferme ufficiali e vedere cosa ha in serbo Nintendo per i fan della serie.
Nel panorama dei giochi online, dove spesso le novità faticano a emergere tra la moltitudine di slot e giochi tradizionali, Aviator si distingue per il suo concept originale e il gameplay innovativo. Questo quick game è stato progettato per rompere gli schemi e offrire ai giocatori un’esperienza unica, lontana dai classici meccanismi delle slot machine e con la sua semplicità, velocità e un tocco di adrenalina, è diventato rapidamente uno dei giochi più apprezzati del momento.
Il protagonista del gioco è un aeroplanino rosso che vola sullo schermo, e il compito del giocatore è decidere quando incassare la vincita prima che l’aereo scompaia. Un’idea semplice ma geniale, capace di catturare l’attenzione e di trasformare ogni round in una sfida avvincente. Non c’è bisogno di creare combinazioni di simboli sui rulli né di attendere il risultato di spin complessi: in Aviator, tutto si basa su una decisione rapida e strategica.
Il gameplay è immediato e accessibile anche ai principianti. Al centro dello schermo, un aeroplanino rosso decolla, mentre il moltiplicatore associato alla puntata inizia a salire. L’obiettivo del giocatore è scegliere il momento giusto per cliccare su “Cash Out” e incassare la vincita. Tuttavia, se si aspetta troppo e l’aereo vola via, si perde tutto. Questo semplice meccanismo rende ogni round carico di suspense e richiede una buona dose di prontezza e intuito.
La grafica è volutamente minimalista, ispirata ai giochi arcade degli anni ’80. Sullo schermo nero spiccano pochi elementi essenziali: l’aeroplano rosso, il moltiplicatore in crescita e le opzioni di puntata. Due box separati permettono di effettuare due puntate contemporanee, offrendo maggiore flessibilità e possibilità strategiche. Inoltre, aviator offre alcune funzionalità innovative, come:
Statistiche in tempo reale: i giocatori possono monitorare le prestazioni di tutti i partecipanti, visualizzando vincite e puntate.
Live chat: un’opzione interattiva che crea una vera community, permettendo ai giocatori di commentare e condividere l’esperienza di gioco.
Modalità automatica: consente di impostare un numero predefinito di round con limiti di incasso automatici.
Grazie a queste peculiarità, Aviator si distingue come un’esperienza non solo basata sulla fortuna, ma anche sociale e coinvolgente.
Una delle principali ragioni del successo del suo successo, infine, è la sua accessibilità. Con una puntata minima di appena 0,10€ e una massima di 100€, il gioco è adatto sia ai principianti che ai giocatori più esperti. Inoltre, il suo RTP del 97% e la volatilità medio-bassa garantiscono vincite frequenti, rendendo l’esperienza di gioco gratificante per tutti.
Nonostante la semplicità del meccanismo, Aviator è un gioco capace di stimolare la curiosità e la competizione. Decidere quando incassare richiede attenzione e strategia, e il rischio di perdere tutto aggiunge un’emozione unica. Questa combinazione di elementi lo rende ideale per chi cerca un gioco rapido, diverso dalle classiche slot, in grado di catturare l’attenzione in pochi istanti.
Con il suo stile unico e la possibilità di interazione con altri giocatori, Aviator si è guadagnato un posto speciale nel cuore degli appassionati di giochi online. La semplicità del gameplay, unita alla possibilità di vincite significative, lo ha reso una scelta popolare per chi desidera un’esperienza di gioco fuori dal comune e per chi ha sempre guardato con ammirazione ai padroni del cielo: da Top Gun, al Barone Rosso.
In un settore in continua evoluzione, aviator dimostra che innovazione e semplicità possono convivere con successo.
A pochi giorni dall’uscita per PC ed Xbox Series del nuovo action RPG di Obsidian Entertainment, la director Carrie Patel potrebbe aver confermato per sbaglio l’arrivo di Avowed per PlayStation 5.
A riportarlo è Hobby Consolas che, a sua volta, segnala la dichiarazione resa dalla director del titolo nel corso di un’intervista rilasciata sul canale dello youtuber Minnmax.
Oltre ad aver commentato nuove interessanti informazioni circa la modalità a 60 FPS di Avowed per Xbox Series X, nonché la presenza di finali multipli e la possibilità di allearsi con i cattivi, Patel si è poi lasciata sfuggire qualcos’altro.
Quando l’intervistatore, Ben Hanson, ha commentato ironicamente che Avowed è “ovviamente in arrivo su PlayStation 5”, Carrie ha sorriso ed annuito, salvo poi apparire sorpresa e correggere il tiro alzando le spalle con imbarazzo.
Lapsus o conferma accidentale? In entrambi i casi, si tratta di una prospettiva che all’interno della nuova direzione intrapresa da Xbox non sorprenderà, alla luce della sempre maggiore quantità di titoli Microsoft in arrivo su altre console.
Vi ricordiamo che Avowed (per il quale sono ancora aperti i preorder) sarà disponibile dal 18 Febbraio per PC (via Steam) e per Xbox Series, nonché dal D1 sul catalogo Xbox Game Pass Premium.
Tante novità in arrivo da Asmodee Italia, che ha oggi annunciato l’arrivo a Marzo di tre giochi da tavolo: HUTAN, Piles! e That Sound Game.
Ideato da Asger Harding Granerud e Daniel Skjold Pedersen, HUTAN immergerà i giocatori in una foresta indonesiana alle prese con la crezione di habitat naturali per la fauna locale.
Il party game Piles! di KC Schrimpl, accolto con un 7.1 su Board Game Geek, chiederà a gruppi tra due ed otto giocatori di appaiare capi di abbigliamento!
That Sound Game, sviluppato da Natalie Delaney-John e Cam Jasson, arricchirà ulteriormente l’offerta party game di Asmodee per il 2025 con un titolo di mimica senza l’uso delle braccia.
Di seguito trovate la nuova rubrica dell’editore, che riassume le release del mese di Gennaio (tra cui ricordiamo l’ottimo Per la Corona) ed offre un piccolo sguardo a cosa c’è il serbo per i prossimi mesi.
2K ha presentato oggi l’esplosivo trailer di gameplay di WWE 2K25, la nuova iterazione ufficiale della World Wrestling Entertainment. Il trailer in questione permette di dare un primo sguardo alle nuove modalità di gioco, tra cui nuove ambientazioni per le risse, tipi di match, La mia ASCESA Mutiny, la modalità online Il mio GM, La mia FAZIONE World Tour, un’anteprima dello Showcase di 2K: La Dinastia The Bloodline e un rapido sguardo al nuovo Rule Beyond The Ring e all’esperienza The Island che sarà disponibile per i giocatori su PS5 e Xbox Series X|S.
Il trailer presenta la star di copertina di WWE 2K25 “Il Tribal Chief originale” Roman Reigns, seguito da un video ad alto tasso di tensione dove si affrontano le Superstar con incontri anche intergender. In un’inquadratura di Reigns e Seth Rollins che si affrontano, a bordo ring troviamo Rollins che mostra la nuova funzione di tuffo spettacolare dalla barricata bordo ring. Il trailer presenta inoltre un’anteprima delle nuove ambientazioni per le risse, tra cui il parcheggio NXT e gli Archivi WWE, dove è possibile utilizzare una varietà di oggetti pericolosi per infliggere punizioni agli avversari.
I fan potranno inoltre dare un’occhiata al nuovissimo Showcase 2k: La Dinastia The Bloodline, che celebra una delle più iconiche dinastie familiari del wrestling: The Bloodline e la famiglia estesa degli Anoa’i. Ogni partita può avere uno di questi tre risultati: portare a rivivere la storia ricostruendo un incontro passato con il suo esito reale, riscrivere la storia cambiando il risultato di un incontro già avvenuto in passato o creare la storia sperimentando un incontro di fantasia. La Dinastica The Bloodline è famosa per battaglie ricche di azione con Roman Reigns, The Rock, Yokozuna, Jacob Fatu e altri ancora.
Tra le nuove caratteristiche e le migliorie tanto attese ci sono i nuovi match Underground e Bloodline Rules. I filmati di La mia ASCESA Mutiny mostrano incontri maschili e femminili, momenti drammatici, incontri emozionanti e intermezzi incentrati sulla storia, seguiti da una raffica di momenti salienti che mostrano il ritorno delle mosse di wrestling concatenate, oltre alle nuove aggiunte delle funzioni online di Il mio GM e la nuova componente World Tour di La mia FAZIONE.
Il trailer termina con un’anteprima della nuovissima ambientazione immersiva in cui i giocatori possono sperimentare “Rule Beyond the Ring”: The Island, disponibile solo su PS5 e Xbox Series X|S, oltre a informazioni sul bonus pre-ordine di WWE 2K25, il Wyatt Sicks Pack, un pacchetto di contenuti bonus che include cinque Superstar giocabili – Uncle Howdy, Dexter Lumis, Nikki Cross, Joe Gacy e Erick Rowan.
Saranno disponibili tre edizioni di WWE 2K25:
La Standard Edition sarà disponibile in tutto il mondo venerdì 14 marzo 2025.
La Deadman Edition sarà disponibile in digitale in tutto il mondo venerdì 7 marzo 2025.
L’edizione Bloodline sarà disponibile in digitale in tutto il mondo venerdì 7 marzo 2025.
Ulteriori informazioni su nuove caratteristiche, tipi di match, Showcase 2K: La Dinastia Bloodline, roster e altro ancora saranno condivise prossimamente.
L’editore Ghenos Games ha confermato oggi che Kronologic: Cuzco 1450, il prossimo capitolo dell’apprezzata avventura investigativa, arriverà in Italia nel corso dell’anno.
L’annuncio arriva nel contesto dei festeggiamenti per i successi raccolti da Kronologic: Paris 1920, che non solo oggi accoglie la sua nuova espansione, ma altresì è stato nominato all’As D’Or, il prestigioso premio francese per i migliori giochi da tavolo.
I designer Fabien Gridel e Yoann Levet tornano per il nuovo capitolo della serie, che promette di riservare un’ambientazione ancora più intrigante e ricca di misteri da svelare.
Kronologic – Paris 1920: Un’Avventura investigativa rigiocabile quasi all’infinito.
La nuova espansione di Kronologic: Paris 1920 è finalmente disponibile nei migliori negozi!
Immergetevi in due scenari unici: uno vi porterà al fianco di amanti sventurati, l’altro nel cuore del caos scatenato da un allarme che genera il panico all’Opéra di Parigi.
Nel 2025 arriva il prossimo capitolo della serie! Kronologic – Cuzco 1450 vi catapulterà in un’ambientazione ancora più intrigante e piena di misteri.
Siamo felici di annunciarvi che Kronologic è anche nominato all’ As D’Or, il prestigioso premio francese per i migliori giochi da tavolo. Non perdete l’occasione di diventare gli investigatori più astuti di Parigi!
L’editore GateOnGames festeggia oggi l’arrivo nei negozi fisici e presso i rivenditori online di Living Forest Duel, edizione per due giocatori del titolo di Aske Christiansen.
L’originario Living Forest, che vanta un pregevole punteggio di 7,3 su Board Game Geek, è il titolo principale che ha dato notorietà al designer di Copenhagen assieme al più recente Context.
La versione Duel da oggi disponibile in Italia è adatta da giocatori dai dieci anni in su per partite da circa venti minuti.
La sacra foresta è in bilico tra due forze opposte: l’Estate e l’Inverno.
Gli spiriti ancestrali di queste stagioni si affronteranno in un duello epico per il controllo della natura, evocando potenti Animali Guardiani e sfruttando antichi poteri.
Solo il più saggio e audace potrà proteggere la foresta e diventare il suo vero custode.
Il Destino della Foresta è nelle Tue Mani! Sei pronto alla sfida?
Jason Schreier pare confermare che Rocksteady stia indirizzando il suo prossimo progetto verso la realizzazione di un nuovo titolo dedicato a Batman.
La notizia arriva nell’ambito di un report odierno che dipinge una situazione di grande difficoltà economica in seno a Warner Bros. Games, dopo i flop registrati nel 2025 che hanno portato ad una perdita complessiva stimata intorno ai 300 milioni di dollari. In questo quadro, anche il progetto dedicato a Wonder Woman sembra trovarsi in guai seri, tra reboot e possibile cancellazione.
Per ciò che riguarda Rocksteady, dopo la delusione raccolta da pubblico e critica nei confronti di Suicide Squad Kill the Justice League, sembra che le intenzioni del team siano verso lo sviluppo di un nuovo Batman.
La notizia era già filtrata qualche tempo fa dal leaker Shpeshal Nick, il quale aveva riportato l’indiscrezione rilanciando su un interesse mostrato anche da Sony in veste di finanziatrice.
Ad ogni buon conto, si tratterebbe di un progetto piuttosto lontano nel tempo, laddove dovesse effettivamente andare in porto. Restiamo in attesa.
Stando ad un report di Bloomberg, sembra che Monolith Productions stia affrotando grandi problemi per Wonder Woman al punto da mettere in dubbio la sopravvivenza del progetto.
Secondo quanto riportato da Jason Schreier, Warner Bros Games è alle prese con un’annata particolarmente negativa sulla quale hanno influito i flop di titoli come Suicide Squad: Kill the Justice League e MultiVersus, accumulando una perdita stimata in circa 300 milioni di dollari. Un ulteriore grosso problema deriverebbe dalla situazione relativa a Wonder Woman, intrigante progetto in sviluppo presso Monolith Productions che sembra essere scivolato in un development hell.
Schreier afferma che il progetto sia stato rebootato lo scorso anno con un cambio di direzione, a causa della mancanza di una visione chiara e coesa sotto la precedente gestione che ha portato ad uno sviluppo infruttuoso. Tuttavia sembra che il progetto abbia, nel corso degli anni, inseguito incessantemente di seguire le tendenze di mercato, generando continui cambi in corsa alla struttura di gioco. Nel corso dello sviluppo, Monolith Productions pare abbia speso oltre 100 milioni di dollari, ritrovandosi ad oggi quasi con un niente di fatto.
Lo stesso Schreier si afferma dubbioso sul futuro del progetto, ammesso che Warner Bros Games non decida di staccare la spina e cestinare il titolo. Wonder Woman infatti, allo stato attuale, sarebbe distante diversi anni dall’arrivo sugli scaffali, con una prospettiva di ulteriori spese necessarie al sostentamento dello sviluppo. Una circostanza che potrebbe indurre Warner Bros Games, complice lo stato di crisi dell’ultimo periodo, a cancellare anzitempo il prodotto.
Il publisher 505 Games ed il team di sviluppo Leenzee hanno condiviso un nuovo Developer Diary per WUCHANG: Fallen Feathers, che permette di dare uno sguardo a storia e combattimenti del titolo.
Il team di sviluppo si addentra nel mondo oscuro e coinvolgente del gioco, mostrando la fusione di antico folklore cinese, combattimenti dinamici e narrazione intricata. WUCHANG: Fallen Feathers è un gioco di ruolo d’azione in stile soulslike ambientato nella terra di Shu durante l’oscura e tumultuosa tarda dinastia Ming, afflitta da fazioni in guerra e da una misteriosa malattia che genera creature mostruose.
Il titolo arriverà nel corso del 2025 su PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC (via Steam ed Epic Games Store). Sarà inoltre presente al Day One nel catalogo Xbox Game Pass Premium.
Vesti i panni di Wuchang, un’abile guerriera pirata che soffre di amnesia a seguito del contagio dall’orribile malattia pteromorfica. Esplora le profondità di Shu, migliora il tuo arsenale e perfeziona le nuove abilità che otterrai sconfiggendo i nemici. Sacrifica lo sfuggente Mercurio rosso per far evolvere il tuo stile di combattimento e destreggiarti nelle tecniche che imparerai durante i tuoi viaggi. Ottieni nuove armi incantate dalle magie più potenti e scopri quale strategia si addice di più al tuo stile personale.
Combatti contro degli abomini grotteschi e attingi a saperi antichi per sconfiggere l’oscurità che minaccia ciò che resta dell’umanità. La tua missione per la verità ti porterà a scoprire e ad attraversare templi dimenticati dal tempo, rovine abbandonate e strade buie e pericolose. Recuperando i ricordi perduti di Wuchang il tuo cammino si diramerà verso finali diversi, ognuno determinato dalle tue scelte, dai segreti che rivelerai e dagli alleati di cui deciderai di fidarti.
Immergiti in una storia intricata, un sistema di combattimento dinamico e una grafica mozzafiato per un’avventura indimenticabile in una terra di caos e morte. Riuscirai a scoprire la verità sulla maledizione di Wuchang e a riportare la pace su Shu, oppure ti arrenderai all’orrore più sconfinante? Il destino della terra è nelle tue mani.
Il team di sviluppo The Farm 51 ha condiviso un nuovo trailer per l’action RPG postapocalittico Chernobylite 2: Exclusion Zone, confermandone l’arrivo in accesso anticipato per PC il prossimo 6 Marzo.
Il titolo, dopo il prossimo lancio su Steam, arriverà successivamente con una full release anche su PlayStation 5 ed Xbox Series. Nel frattempo, la campagna Kickstarter per Chernobylite 2 è ancora in corso ed ha già raccolto oltre 162.000 euro (sorpassando l’obiettivo di 95.000 euro).
Chernobylite 2: Exclusion Zone è un gioco di ruolo d’azione postapocalittico che ti permette di esplorare liberamente un mondo aperto tanto vasto quanto realistico, che prevede combattimenti avvincenti, un sistema di crafting unico e un sistema di gestione della base, impreziosito da una narrazione non lineare. Tu sei un planewalker che viaggia tra mondi paralleli alla ricerca di un prezioso materiale dall’elevato potenziale energetico chiamato “chernobylite”. Tagliato fuori dal resto del mondo, intrappolato nella Zona, assalito da orde di creature notturne, sei costretto a lottare per la tua vita mentre cerchi di aggregare un manipolo di sopravvissuti.
ESPLORAZIONE OPEN WORLD
Scopri il vasto e realistico mondo aperto della vera zona di alienazione di Chernobyl. L’intera zona è stata sopraffatta dalla chernobylite, che ne ha trasformato molteplici elementi, e la gente cerca di difendersi usando una tecnologia sperimentale.
SVILUPPO DEL PERSONAGGIO
Crea e fai progredire il tuo eroe. Gli attributi e le abilità avranno un effetto diretto sull’efficacia in combattimento e anche sullo stile delle conversazioni. Un energumeno arrogante armato di spada che fa valere le proprie ragioni con le cattive? O magari uno scaltro cecchino che sa sempre come districarsi anche nelle discussioni più accese?
MOLTEPLICI SOLUZIONI DI COMBATTIMENTO
Sopravvivi avvalendoti di un avanzato sistema di combattimento corpo a corpo o tieniti a debita distanza sfruttando un intero arsenale di armi da fuoco. Senza dimenticare che puoi sempre adottare un approccio furtivo o chiedere aiuto agli altri.
SPIRITO DI SQUADRA
Concentrati sulla creazione di una squadra solida e affidabile: ciascun membro possiede una serie di conoscenze e abilità da cui puoi attingere. Assembla la tua squadra e scopri i punti forti e le abilità di ognuno. La domanda è se sarai in grado di conquistarne la fiducia e sbloccarne il pieno potenziale.
PLANEWALKING
Adatta la tua dotazione e il tuo equipaggiamento alla situazione grazie al planewalking, che ti consente di cambiare approccio quando lo ritieni più opportuno. Puoi preparare e affinare i set di abilità di più personaggi. Hai in uso una dotazione da cecchino e ti trovi di fronte a una situazione che supereresti più facilmente con la dotazione improntata sul corpo a corpo che avevi preparato in precedenza? Usa il planewalking e prosegui nel modo che ritieni più opportuno.
GESTIONE DELLA BASE
Sviluppa la tua base, dove puoi creare oggetti utili e migliorare le tue armi giorno dopo giorno. Affida incarichi alle persone per fare in modo che si occupino del tuo equipaggiamento e dei rifornimenti.
FAZIONI
Impegnati per influenzare le fazioni e stabilire un tavolo negoziale. La zona di alienazione è un campo di battaglia che muta costantemente e reagisce alle tue azioni. Aiuterai le altre fazioni a sconfiggere l’esercito di spietati mostri? Quando i vecchi conflitti riaffioreranno, con chi ti schiererai?
MISSIONI COOPERATIVE
Lanciati nelle missioni cooperative online integrate nella campagna per giocatore singolo, che consentono ai giocatori di interagire in vari modi per raggiungere un obiettivo comune.
Legendary Entertainment e Hasbro Entertainment collaboreranno per creare un lungometraggio in live-action ed un universo televisivo basato sul grande successo di MAGIC: THE GATHERING, il primo marchio da 1 miliardo di dollari di Hasbro.
La notizia è stata ufficializzata quest’oggi da parte delle due compagnie, nell’ambito di una manovra che porterà il popolare gioco di carte in TV ed al cinema, grazie alla partnership con Legendary. Di seguito vi riportiamo il comunicato stampa ufficiale.
Legendary Entertainment e Hasbro Entertainment collaboreranno per creare un lungometraggio in live-action e un universo televisivo basato sul grande successo di MAGIC: THE GATHERING, il primo marchio da 1 miliardo di dollari di Hasbro. I piani iniziali prevedono la realizzazione di un lungometraggio, con serie televisive e altri contenuti da sviluppare man mano che l’universo si espande.
Legendary è nota per la sua capacità di tradurre IP con fandom consolidati in progetti epici e creativi attraverso film, televisione, fumetti e altro ancora, in modo da soddisfare i fan principali della proprietà intellettuale e allo stesso tempo ampliarne l’appeal per un pubblico più ampio.
Creato nel 1993, Magic: The Gathering è il primo gioco di carte collezionabili al mondo. I suoi personaggi avvincenti, i suoi mondi fantastici e il suo gameplay profondamente strategico e altamente personalizzabile hanno conquistato più di 50 milioni di fan di tutte le età in tutto il mondo. Mary Parent, Chairman of Worldwide Production di Legendary, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di essere custodi attenti di proprietà intellettuali uniche e amate, e nessuna proprietà intellettuale si adatta meglio a questa descrizione di MAGIC: THE GATHERING. Insieme al fantastico team di Hasbro, non vediamo l’ora di creare un universo multimediale che entusiasmi i fan di lunga data e crei un’ampia ondata di nuovi fan.”
Zev Foreman, Head of Film di Hasbro Entertainment, ha dichiarato: “Si tratta di una partnership entusiasmante e complementare, che unisce uno dei marchi più iconici del mondo con un produttore potente e collaudato. MAGIC: THE GATHERING ha ispirato decenni di world-building epici e di narrazione creativa. È una combinazione perfetta per l’approccio diversificato di Legendary alle IP di rilievo e siamo entusiasti di lavorare insieme per costruire un nuovo universo di MAGIC: THE GATHERING”.
Oltre ai film basati su IP originali, Legendary vanta una serie di adattamenti di successo, tra cui i principali franchise di videogiochi. Tra i titoli più recenti figurano i sei premi Oscar® DUNE e DUNE: PARTE DUE, adattati dal romanzo epico di Frank Herbert, vincitore di un premio Hugo; diversi titoli del Monsterverse cinematografico, tra cui GODZILLA x KONG: Il nuovo impero, GODZILLA VS. KONG, GODZILLA: KING OF THE MONSTERS, KONG: SKULL ISLAND e GODZILLA, nonché POKÉMON: DETECTIVE PIKACHU; e la serie ENOLA HOLMES. Tra i film in uscita figurano UN FILM MINECRAFT, basato sul gioco più venduto al mondo di tutti i tempi, con Jason Momoa e Jack Black; la commedia ibrida live action-animazione ANIMAL FRIENDS, con Ryan Reynolds, Jason Momoa, Aubrey Plaza e Dan Levy; l’adattamento cinematografico dell’iconico gioco STREET FIGHTER; un film senza titolo di Alejandro G. Iñárritu con Tom Cruise; altri film evento di Denis Villeneuve e il franchise Monsterverse dello studio.
Sin dal suo lancio nel 2023, Hasbro Entertainment ha gettato le basi per un successo a lungo termine, coltivando un robusto programma di film e serie. Lo sviluppo di MAGIC fa parte della strategia continua di Hasbro Entertainment di elevare la narrazione e produrre film basati sui marchi più iconici di Hasbro insieme ai migliori talenti, studi e piattaforme di distribuzione del settore. Oltre a MAGIC, Hasbro Entertainment ha recentemente annunciato accordi con TriStar Pictures e Sony Pictures Television per reimmaginare Cluedo al cinema e in televisione, un accordo con LuckyChap di Margot Robbie e Lionsgate per la produzione di un film basato su Monopoly, e un accordo con The CW per la produzione di show legati ai giochi basati su Trivial Pursuit e Scarabeo, che hanno debuttato lo scorso autunno, e la serie animata MAGIC: THE GATHERING, dello showrunner Terry Matalas, che è ora in produzione presso Netflix.
Il publisher SEGA ed il team di sviluppo Sports Interactive hanno confermato la cancellazione di Football Manager 25, per concentrarsi direttamente sul prossimo capitolo della serie.
Previsto per PlayStation 5, Xbox Series, Xbox One, Nintendo Switch, PC, iOS ed Android, era stato già in precedenza rinviato con data stimata di uscita a Marzo.
Siamo consapevoli che questa notizia sarà una grande delusione per molti, soprattutto dopo che la data d’uscita del gioco era già stata posticipata due volte e c’era grande attesa per il primo annuncio sul gameplay. Ci scusiamo per il ritardo nel comunicare questa decisione. Causa obblighi nei confronti degli investitori, compreso il rispetto di norme legali e finanziarie, oggi era la prima data utile per pubblicare questo comunicato.
Ci siamo sempre vantati di offrire i migliori giochi per rapporto qualità/prezzo, in grado di regalare innumerevoli ore di divertimento, dando così ancora più valore al tempo e ai soldi spesi. Con l’uscita di FM25 eravamo pronti a creare la più grande rivoluzione a livello tecnico e grafico per la serie, gettando le basi per una nuova era.
A causa di una serie di sfide che ci siamo ritrovati a dover affrontare, e di numerosi imprevisti, al momento non abbiamo raggiunto quello che era il nostro obiettivo in un numero sufficiente di aree del gioco, nonostante gli incredibili sforzi profusi da tutto il team. Ogni decisione di posticipare la data d’uscita era stata presa per portare il gioco più vicino possibile al livello al quale puntavamo. Tuttavia, man mano che ci avvicinavamo a dei traguardi critici verso la fine dell’anno, è apparso evidente che non saremmo riusciti a centrare gli standard richiesti in tempo, nemmeno con la nuova data d’uscita.
Nonostante avessimo raggiunto i nostri obiettivi in molte aree del gioco, l’esperienza complessiva e l’interfaccia non soddisfacevano in pieno quelle che erano le nostre aspettative. Valutazioni approfondite e vari test sul campo hanno confermato che la direzione intrapresa è quella giusta; tuttavia, manca ancora parecchia strada da fare per offrire gli standard che i nostri utenti si meritano.
Avremmo potuto scegliere di rilasciare FM25 così com’è ora e aggiustare le cose in futuro, ma non sarebbe stata la soluzione migliore. Non volevamo posticipare l’uscita del gioco oltre marzo, dato che sarebbe stato troppo in là con la stagione calcistica per pretendere poi che la gente acquistasse un altro capitolo più avanti quest’anno.
Con la cancellazione, abbiamo modo di assicurarci che il prossimo gioco soddisfi tutte le nostre aspettative e gli standard qualitativi che ci siamo posti. Vi terremo aggiornati sullo stato dei lavori il prima possibile.
Grazie per l’attenzione, la pazienza e per il vostro continuo sostegno. Tutti i nostri sforzi ora saranno rivolti nel creare una nuova era di Football Manager.
Il team di sviluppo ha ulteriormente rilasciato una FAQ riguardante la situazione.
Nell’ambito del rapporto trimestrale dedicato agli azionisti, Take-Two ha parlato delle prossime release previste nel 2025 confermando nuovamente la finestra di lancio di Grand Theft Auto 6, prevista entro la fine dell’anno.
All’interno del documento fiscale, consultabile nel dettaglio a questo link, c’è spazio altresì ad una visione d’insieme del parco titoli previsto per quest’anno. Oltre ai franchise sportivi firmati 2K, l’anno sarà reso particolarmente fruttuoso per l’azienda da Sid Meier’s Civilization 7 (in uscita l’11 Febbraio), Mafia: The Old Country (previsto per l’estate), Grand Theft Auto 6 (inquadrato nell’autunno) e Borderlands 4 (attualmente senza un riferimento di lancio). Non ci sono conferme o menzioni invece per Judas, che dunque potrebbe essere slittato al 2026.
Al contempo, durante un’intervista rilasciata ad IGN US, il CEO di Take-Two, Strauss Zelnick, pur confermando che lo sviluppo del gioco procede come previsto, non ha escluso il rischio di slittamenti rispetto alle previsioni. Zelnick si è tuttavia detto fiducioso sulla tabella di marcia, ribadendo laconicamente anche ai microfoni di VentureBeat che all’interno del settore esiste sempre una possibilità di ritardi imprevisti.
Una conferma dunque che non sa di piena rassicurazione per i fan del franchise, che potrebbero incappare in un rinvio neanche troppo astrattamente ipotizzabile.
Turtle Beach, ha annunciato oggi la disponibilità del nuovo Turtle Beach VelocityOne Multi-Shift, con cambio e freno a mano a tre funzioni. VelocityOne Multi-Shift non solo è l’espansione perfetta per il kit VelocityOne Race Wheel & Pedalsdi Turtle Beach per Xbox e PC, ma è anche universale e può essere aggiunto alla maggior parte delle altre configurazioni di racing sim. VelocityOne Multi-Shift è un modulo universale per simulazione di corsa con cambio e freno a mano, progettato con materiali di alta qualità e versatilità innovativa per offrire un maggiore realismo. Offre ai giocatori di corse simulate la possibilità di scegliere tra il cambio H-gate standard e il cambio sequenziale digitale. Inoltre, con la semplice pressione di un pulsante, VelocityOne Multi-Shift può essere trasformato in un freno a mano analogico. VelocityOne Multi-Shift Universal Gear Shifter & Handbrake di Turtle Beach è disponibile da subito sul sito www.turtlebeach.come presso i retailer selezionati in tutto il mondo al prezzo di €129,99.
“VelocityOne Multi-Shift è la nostra ultima periferica innovativa per la simulazione di corse, dedicata agli appassionati che cercano l’esperienza di simulazione di corse definitiva”, ha dichiarato Cris Keirn, CEO di Turtle Beach Corporation. “VelocityOne Multi-Shift offre ai giocatori di simulazioni di corse un nuovo livello di fedeltà, grazie alla sua capacità di essere utilizzato sia come cambio multifunzione che come freno a mano. Se a ciò si aggiunge la compatibilità con Xbox e PC e un prezzo allettante rispetto alla concorrenza, si capisce perché riteniamo che si tratti di un’offerta molto interessante per la community dei racing sim”.
VelocityOne Multi-Shift è un modulo per il cambio e il freno a mano che consente ai giocatori di scegliere tra il cambio ad H e il cambio sequenziale digitale pronto per il rally. Inoltre, in modalità sequenziale, il pulsante del freno a mano trasforma istantaneamente VelocityOne Multi-Shift in un freno a mano analogico. Le superfici soft-touch di alta gamma, i componenti in acciaio e i sensori magnetici a effetto Hall senza contatto garantiscono una sensazione di fedeltà e una lunga durata. VelocityOne: Multi-Shift è dotato di otto ingressi per le marce (1-7 + retromarcia) e di un pulsante High/Low che può essere mappato e utilizzato per cambiare marcia nei giochi di simulazione di fattorie e camion quando viene premuto, rendendolo ideale per i giochi di simulazione con veicoli con più marce.
VelocityOne Multi-Shift è un dispositivo plug-and-play compatibile su PC Windows come dispositivo indipendente, oppure su Xbox Series X|S, Xbox One e PC Windows tramite connessione al kit VelocityOne Race Wheel & Pedals di Turtle Beach. Inoltre, i giocatori possono aggiungere due VelocityOne Multi-Shift alla loro configurazione: uno come cambio dedicato e l’altro come freno a mano dedicato. Le versatili opzioni di montaggio consentono ai giocatori di fissare VelocityOne: Multi-Shift alla maggior parte delle scrivanie con il morsetto integrato, o ai sim rig con l’hardware incluso. I piloti di simulazione potranno anche scegliere tra la manopola del cambio ad H e una leva a corsa breve, una manopola del cambio sequenziale e una leva a corsa lunga, o le proprie manopole del cambio personalizzate.
Per ulteriori informazioni sugli ultimi prodotti e accessori Turtle Beach, visitate il sito www.turtlebeach.com
Quando immaginavamo il 2025 videoludico, il ritorno in pompa magna di NINJA GAIDEN non era neanche nelle nostre più rosee aspettative. Certo, l’intrigante annuncio di Ragebound solo poche settimane fa ci aveva fatto drizzare le antenne, grazie ad un progetto riposto nelle sapienti mani degli sviluppatori del celebrato Blasphemous. Tuttavia, si trattava di uno spin-off a scorrimento bidimensionale che, per quanto probabilmente un prodotto di qualità, non era esattamente il ritorno di Ryu Hayabusa. Il guerriero del Team Ninja sembrava essersi perso dopo la sfortunata parabola iniziata tra gli allori del rilancio del 2004 firmato dall’eccentrico Tomonobu Itagaki ma conclusasi con i sospiri del contraddittorio Razor’s Edge di tredici anni fa.
In questo quadro di tendenziale rassegnazione (complice la penuria di veri e propri action nel panorama videoludico odierno), siamo rimasti felicemente spiazzati dal doppio annuncio dell’Xbox Developer_Direct 2025 tenutosi pochi giorni fa. Non solo per lo shadow drop di NINJA GAIDEN 2 Black, versione rimasterizzata in Unreal Engine 5 del secondo capitolo, ma soprattutto per l’annunciato ritorno di un nuovo episodio della serie in arrivo per la fine dell’anno sviluppato da Team Ninja e Platinum Games. Praticamente un secondo Natale per gli appassionati del genere, che grazie all’immediato ritorno di Ryu Hayabusa è possibile scaldare le mani nell’attesa di NINJA GAIDEN 4. Con un pò di emozione nel cuore ed il formicolio alle mani, affiliamo la katana ancora una volta per far strage di avversari.
NINJA GAIDEN 2 Black è disponibile dal 23 Gennaio per PC (via Steam), PlayStation 5 ed Xbox Series. Il titolo è altresì presente per tutti gli abbonati nel catalogo Xbox Game Pass Premium.
Versione testata: PlayStation 5
Ninja e demoni
Metabolizzata la sorpresa di poter indossare nuovamente le nere vesti del guerriero di Team Ninja, NINJA GAIDEN 2 Black ci accoglie esattamente come facevano l’originaria versione del 2008 e successiva riedizione Sigma dell’anno successivo.
Nel piccolo emporio del mastro fabbro Muramasa in quel di Tokyo, la (mai così) conturbante agente Sonia è in cerca del leggendario Ryu Hayabusa per avvisarlo di un grave pericolo imminente. L’incontro viene tuttavia bruscamente interrotto dal malvagio clan dei Ninja del Ragno Nero, che emerge dalle tenebre e inizia a seminare il terrore. Proprio in quell’istante, Hayabusa si materializza per correre in soccorso della donna. Il ninja pprenderà che l’Arcidemone sta per tornare, caldeggiato da un’alleanza mortale tra alcuni dei suoi più grandi nemici. Sarà l’unico che potrà impedire la catastrofe.
Il restyling di Ryu si pone in continuità con quello che sarà il suo design in NINJA GAIDEN 4.
Come noto ai più, NINJA GAIDEN non è esattamente una serie che punta sulla sceneggiatura. Gli eventi sono il più classico dei calderoni pulp che mette insieme disparati personaggi variopinti e minacce letali per dar un contesto a combattimenti sfrenati. In questo senso, 2 Black non tocca sostanzialmente nulla rispetto a quanto visto in Sigma 2. Vengono riproposti gli scenari aggiuntivi legati a Rachel, Momiji ed Ayane che approfondiscono alcuni retroscena ma, soprattutto, permettono di arricchire l’offerta con collaterali divertissement. Proprio Sigma 2 è il principale riferimento sul quale 2 Black è stato edificato, potenziato dalle possibilità dell’Unreal Engine 5. Per l’esattezza, tutte le versioni del gioco sono dotate dei software Lumen e Nanite (rispettivamente per la gestione di luci e caricamento dei dati) che supportano il rendering del motore grafico Epic Games.
Su PlayStation 5, i giocatori possono scegliere tra 60 e 120 fps utilizzando il ridimensionamento dinamico della risoluzione e l’upscaler TSR. La risoluzione viene sovracampionata a 4K nella modalità a 60 fps, mentre quella a 120 fps punta invece a 1080p. Sinceramente ci sentiamo di sconsigliare quest’ultima ipotesi, visto il sacrificio della risoluzione al costo di performance non proprio granitiche. Viceversa i 60 fps permettono a 2 Black di essere, da un punto di vista prestazionale (nonché di impatto grafico), la migliore versione attualmente esistente del titolo. Dal punto di vista della presentazione appaiono evidenti i passi avanti compiuti rispetto al materiale di partenza, sebbene ad un costo di spazio di installazione davvero esoso (circa 80 GB, decisamente tanti). Ma come è invecchiato ludicamente NINJA GAIDEN 2?
La battaglia ricomincia.
Vino dannato o d’annata?
Con molta più sorpresa di quello che ci saremo potuti attendere, 2 Black permette di apprezzare forse più oggi che nel biennio 2008 / 2009 le sue migliori caratteristiche action. In un panorama videoludico che in poco meno di vent’anni ha visto rarefarsi gli action puri in favore di più indulgenti action RPG o veri e propri nuovi generi come i soulslike, 2 Black rappresenta un pregevole ritorno al passato. Un’esperienza orgogliosamente lineare e frenetica, con un gameplay lontano dalle declinazioni stylish e più orientato alla concretezza del posizionamento e della rapidità d’azione.
Il fulcro del gioco si basa infatti tutto sul ritmo dei combattimenti, sulla necessità di trovare gli spazi giusti ed approfittarne per decimare gli avversari. Distrarsi costa caro, con game over che subentrano rapidamente grazie all’aggressività degli avversari. Nella sua lotta, Ryu può contare su un vero e proprio arsenale di armi, abilità e magie con le quali infliggere punizioni esemplari agli avversari. Fino al ritorno del sangue e degli smembramenti, una delle caratteristiche visive più iconiche dell’originaria versione per Xbox 360. Caratteristica censurata con aspre critiche nel successivo Sigma 2, sostituita da impalpabili nuvolette di vapore viola (passate tristemente alla storia).
Il gameplay paradossalmente si apprezza più oggi che quasi vent’anni fa.
Nonostante sia, di fatto, uno dei combat system più caratteristici della storia del gaming, esso “sconta” alcuni limiti. Tali da renderlo rendono meno caleidoscopico di altri esponenti del genere. Come anticipato, in 2 Black non si bada al sottile e si deve necessariamente essere pragmatici. Un elemento presente da sempre, che porta i giocatori a ragionare più su movimenti ed aperture piuttosto che sullo stile e varietà degli attacchi. Alcune abilità diventeranno il vostro mantra (su tutti, il classico Izuna Drop) fino a diventare delle efficienti e meccaniche macchine da guerra. Un’esperienza dunque lontana da quella proposta, ad esempio, da Devil May Cry o da Bayonetta. Proprio per questo motivo, NINJA GAIDEN 2 Black potrebbe risultare un’esperienza sostanzialmente diversa, non necessariamente migliore o peggiore (anche se occorre necessariamente una patch che possa migliorare l’input lag, che si fa sentire alle difficoltà superiori).
Alcuni difetti restano invece ancora lì, oggi come tanti anni fa. A partire dalla gestione della telecamera, vera e propria croce che la serie ha portato sulle spalle da sempre. Movimenti repentini, tendenza a perdere alcune azioni a schermo, esigenza di ritoccare l’inquadratura spesso manualmente e molto altro. Descritta così sembra peggio di quello che è, visto che poi all’atto pratico basta poco per abituarsi. Tuttavia questo aspetto poteva essere attenzionato in 2 Black. Così come poteva essere l’occasione giusta per creare la giusta sintesi tra NINJA GAIDEN 2 e Sigma 2.
Non sottovalutate i boss ma tranquilli: la difficoltà estrema del primo NINJA GAIDEN è lontana.
C’era una volta Itagaki
L’annuncio di NINJA GAIDEN 2 Black ci ha dato poco tempo per fantasticare sulla fusione perfetta tra le migliori caratteristiche delle differenti incarnazioni del titolo.
L’originario NINJA GAIDEN 2 uscito per Xbox 360 fu un’opera iconica nella sua imperfezione. Non solo per l’estetica sanguinolenta ma anche per un gameplay incredibilmente severo basato sulla efferatezza numerica degli avversari. Una quantità tale da mettere in difficoltà l’hardware Microsoft dell’epoca, ma che veniva compensato dalla scarsa salute di ciascuna minaccia. Il titolo presentava così un elevatissimo ritmo, con decine di insidie mortali a schermo che potevano essere decimate in poco tempo grazie all’abilità del giocatore. NINJA GAIDEN Sigma 2 andò ad alterare questo bilanciamento, con non poche polemiche. Vennero drasticamente ridotti i nemici a schermo, innalzata la loro salute massima, ribilanciate le armi e persino gli oggetti vennero riposizionati. Il risultato era un’esperienza decisamente più permissiva che tuttavia aveva smarrito la frenetica impronta lasciata da Tomonobu Itagaki.
Il ritorno di sangue e smembramenti vendica la censura di NINJA GAIDEN Sigma 2.
NINJA GAIDEN 2 Black tenta una sintesi delle due versioni, partendo dalla base di partenza di Sigma 2. Purtroppo infatti il codice sorgente dell’originario titolo Xbox 360 è andato perduto. Ed in un certo senso, lo porta a compimento. I nemici sono stati infatti aumentati, così come ridotta la loro forza vitale. Altresì viene rivisto l’arsenale di Ryu Hayabusa ed alcuni nemici sono stati rimossi (le celeberrime statue del Sigma 2). Tutto bellissimo no? Tendenzialmente si. Ma la sensazione è che gli sviluppatori non abbiano voluto gettare il cuore oltre l’ostacolo abbracciando completamente le features che resero tanto amato l’originale NINJA GAIDEN 2. La difficoltà generale è così ancora troppo bassa, il furore del combattimento è ancora lontano da quello dei fasti del capostipite, i nemici sono ancora pochi ed assorbono troppi danni.
Un vero peccato per un’operazione che poteva meritarsi l’etichetta di vero e proprio miracolo con quel tanto in più di coraggio. Ma al di là della piccola delusione per ciò che poteva essere, non c’è da rattristarsi così tanto. NINJA GAIDEN 2 Black è il primo passo verso l’auspicabile ritorno della serie sui palcoscenici più importanti, con una dimostrazione evidente di come un’esperienza ludica di qualità possa invecchiare con assoluta grazia. Chissà che poi questo possa segnare anche un primo segnale per una potenziale rinascita del genere action. Sicuramente corriamo troppo e fantastichiamo ad occhi aperti. Ma d’altronde, un mese fa nessuno pensava di divertirsi nuovamente con Ryu Hayabusa, no?
Commento finale
NINJA GAIDEN 2 Black segna l’imprevedibile ritorno di Ryu Hayabusa, quando oramai sembrava essere confinato solo ai ricordi di qualche generazione videoludica fa. Invece, eccolo che appare dal nulla come un guerriero che fa delle ombre la sua vocazione, con Team Ninja che ci riprone una rimasterizzazione in Unreal Engine 5. Gagliardo e divertente forse più oggi che a suo tempo, complice un panorama che ha visto la rarificazione degli action puri, ci troviamo di fronte ad un sensibile passo avanti rispetto a Sigma 2. Allo stesso tempo tuttavia, le caratteristiche che hanno reso indimenticabile ed indimenticato il capitolo uscito per Xbox 360 non sono state riproposte, concretizzando di fatto un’occasione persa per realizzare la vera edizione definitiva del titolo. NINJA GAIDEN 2 Black resta, ad ogni buon conto, un glorioso ritorno per il franchise in attesa di poter accogliere a braccia aperte il quarto capitolo a fine anno.
L’attesa per Metal Gear Solid Δ: Snake Eater potrebbe essere quasi finita. Secondo un’indiscrezione emersa dal PlayStation Store, il remake del leggendario capitolo della serie Metal Gear Solid potrebbe arrivare prima del previsto.
La data di uscita : quando arriverà il remake?
Annunciato nel 2023, Metal Gear Solid Delta: Snake Eater rappresenta il ritorno di uno dei capitoli più amati della serie. Il remake, sviluppato con l’Unreal Engine 5, promette di offrire un comparto grafico rinnovato e meccaniche di gioco modernizzate, pur mantenendo intatta l’essenza dell’originale.
Il leak sul PlayStation Store sembra suggerire che lo sviluppo del titolo stia procedendo senza intoppi, mostrando come data di uscita il 28 agosto 2025.
Il trailer contiene diverse nuove sequenze del remake, ma la rivelazione più entusiasmante è il ritorno della modalità Snake vs. Monkey, amata dai fan del gioco originale.
Non è ancora chiaro se questa modalità sarà esclusiva per PlayStation (anche se è probabile), ma nel video si può vedere l’iconica scimmia di Ape Escape correre nella giungla. Il ritorno di Snake vs. Monkey era qualcosa che molti fan speravano di vedere, ma su cui c’erano dei dubbi, considerando il lungo silenzio della serie Ape Escape negli ultimi anni.
Possibile annuncio durante il prossimo State of Play?
Con l’avvicinarsi di un possibile eventoState of Play previsto per febbraio, secondo diverse indiscrezioni, è probabile che Sony e Konami approfittino dell’occasione per rivelare nuovi dettagli su Metal Gear Solid Delta: Snake Eater, confermando – o smentendo – la data di uscita trapelata.