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Recensione gruppo di continuità Epyc NYTRO 1500VA/900 Watt

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L’Epyc NYTRO 1500VA/900 Watt è un UPS (qui il nostro articolo di approfondimento a riguardo) Made in Italy” ad onda sinusoidale pura e dal costo piuttosto contenuto rispetto a prodotti similari (parliamo infatti di 229 €), specificatamente progettato per essere utilizzato per proteggere da eventuali cali di tensione e blackout: PC da gaming, console di ultima generazione (PlayStation 5, Xbox Serie S/X), Computer Mac, dispositivi dotati di PFC Attivo, workstation e impianti stereo.

Specifiche tecniche

  • CAPACITÀ IN USCITA: Potenza nominale 1500 VA/Potenza attiva 900 W
  • INPUT: Tensione nominale 230 V, Frequenza nominale 50/60 Hz
  • OUTPUT:
    • Tensione nominale 220-240 V
    • Frequenza nominale 50 Hz +/-1%
    • Forma d’onda “Onda sinusoidale pura”
  • BATTERIE: Tipologia batterie 12 V / 9 Ah (x 2)
  • CARATTERISTICHE MECCANICHE:
    • Dimensioni 148 x 178 x 298 mm
    • Peso 10.8 Kg
    • Numero di uscite 2 Schuko + 3 IEC
  • FUNZIONI ADDIZIONALI
    • AVR Si
    • Software di monitoraggio Si
    • Protezione linea telefonica Si
    • Interruttore automatico d’ingresso Si
    • Compatibilità PFC attivo Si

Onda sinusoidale pura


ProContro
Uscita più fluida e pulita per apparecchiature sensibili;
Migliora le prestazioni e l’efficienza delle apparecchiature;
Circa due volte il costo di un analogo sistema UPS a onda sinusoidale modificata

Epyc NYTRO 1500VA/900 Watt è inoltre Line Interactive (architettura molto simile agli UPS offline ma dotata di un circuito aggiuntivo, AVR (Automatic Voltage Regulator) che regola e stabilizza in automatico la tensione in uscita, senza la necessità di passare ad un funzionamento a batterie). Parliamo quindi della migliore tecnologia disponibile attualmente sul mercato, in grado di produrre un’onda sinusoidale pura in uscita. Grazie a questa caratteristica l’UPS è perfettamente compatibile con dispositivi più sensibili dotati di alimentatori a PFC attivo.

In funzionamento normale (Line Mode) il carico è alimentato dalla rete attraverso il circuito AVR, il quale stabilizza costantemente la tensione in uscita, riportandola ai valori predefiniti (230 Volt circa). In assenza di rete, o quando la tensione di alimentazione non rientra nelle tolleranze ammesse dal circuito AVR, interviene l’inverter, che, attraverso l’energia accumulata dalle batterie, garantisce la continuità di alimentazione al carico collegato (Battery Mode). Il tempo d’intervento è di circa 5-10 millisecondi (fonte sito Epyc).


All’interno della confezione di vendita troviamo, oltre all’UPS, il manuale utente in italiano e inglese (davvero ben curato, con ogni informazione riportata in maniera chiara e precisa) e i cavi USB e IEC insieme a 2 adesivi Epyc.

Primo avvio

L’Epyc NYTRO 1500VA/900 Watt sebbene piuttosto compatto in termini di dimensioni, parliamo di 148 x 178 x 298 mm (che rendono agevole il suo posizionamento), ha un peso – causato dalle batterie in dotazione – di quasi 11 kg. Per il suo corretto funzionamento, deve essere posizionato su una superficie liscia, stabile, priva di vibrazioni e – per quanto possibile – protetta dalla polvere. Attenzione anche alla fonti solari, è assolutamente vietato esporre il prodotto alla luce del sole. Una volta trovato il giusto posizionamento, è possibile avviare l’UPS. A differenza di un altro UPS da noi recensito (l’APC Back-UPS 2200VA/1200 Watt), non è necessario collegare la batteria a mezzo della maniglia di colore giallo; infatti – dopo aver collegato l’UPS direttamente alla presa a muro – basterà tenere premuto per circa 2 secondi il pulsante di accensione e rilascialo non appena sentirete un click e un
beep. Ciò metterà in funzionamento l’UPS e la conferma l’avrete anche dal comodo display a LED integrato sulla scocca frontale.

Il display LCD permette di tenere sotto controllo i principali parametri di funzionamento dell’UPS, come la percentuale di carica delle batterie, la percentuale di carico applicato, la tensione in ingresso e in uscita ed eventuali allarmi. È possibile anche cambiare alcuni elementi che compaiono sul display, in modo tale da avere un’esperienza personalizzata.

Questa tipologia di UPS è equipaggiato sul retro con due prese Schuko, compatibili anche con spina italiana, tre prese standard IEC, porta RJ11/45 per protezione modem e linea telefonica (in modo tale da avere un segnale più nitido e ripulito dai tradizionali disturbi di rete), uscita USB per comunicazione con software di monitoraggio, interruttore automatico d’ingresso (che interviene in caso di sovraccarichi o cortocircuiti).

La nostra prova

Abbiamo testato il prodotto con una pluralità di dispositivi tecnologici: PC da gaming, PlayStation 5, Xbox Serie X, TV Neo QLED 4K 55″ QN90B di Samsung e la Soundbar Creative Sound Blaster Katana SE.

Configurazione PC

CONFIGURAZIONE BASSA

CPU + MOTHERBOARDAMD Ryzen 5 3600, + MSI B450M-A PRO MAX AMD RYZEN Gen3
GPUNvidia GeForce RTX 1080
RAM16GB DDR4 3200mhz
STORAGE1TB meccanico + 500GB NVME
VENTOLE2 ventole da 120mm
ALIMENTATORE750w

Per calcolare la potenza necessaria per un PC composto da questi componenti (come vi abbiamo già spiegato nel nostro articolo dedicato alla scelta dell’UPS: Gruppo di continuità, come scegliere quello giusto per il proprio PC), è necessario considerare la potenza nominale di ciascun componente e il tempo di autonomia desiderato.

Il processore AMD Ryzen Ryzen 5 3600 ha un TDP (Thermal Design Power) di 86w, la scheda grafica GeForce RTX 1080 ha un TDP di 175w, l’alimentatore da 750w ha una potenza massima di uscita di 750w, gli altri componenti non richiedono molto assorbimento.

Per quanto riguarda il tempo di autonomia, concettualmente, sarebbe meglio avvicinarsi il più possibile ad un tempo di autonomia di almeno 15-20 minuti per garantire che il PC possa essere spento in modo sicuro in caso di interruzione dell’alimentazione.

Per calcolare la potenza necessaria per questo sistema, si può utilizzare la seguente formula:

Potenza necessaria (VA) = (86 + 175 + 750) x (1 + tasso di scarica)

Si suppone che un tasso di scarica del 20% sia accettabile, quindi si può utilizzare questo valore per il calcolo:

Potenza necessaria (VA) = (86 + 175 + 750) x 1.2

Potenza necessaria (VA) = 1011 x 1.2 = 1213 VA (o 1.213 KVA)

Quindi, per alimentare per circa 15-20 minuti (almeno teoricamente parlando) un sistema con questi dati TDP, è necessario utilizzare un gruppo di continuità con una potenza di uscita di almeno 1.213 KVA.

Per il nostro sistema era quindi consigliabile scegliere un gruppo di continuità con una potenza di uscita di almeno 1.2 KVA. E con l’UPS fornitoci da Epyc, non abbiamo avuto problemi.

Nel nostro test- staccando la corrente – abbiamo avuto circa 4/5 minuti di autonomia prima che il segnale acustico ci segnalasse che la batteria dell’UPS si stava esaurendo. Considerate che avevamo collegato anche il nostro router e lo schermo del PC da 24″.

Configurazione PS5 + TV + Soundbar

PlayStation 5 ha un TDP (Thermal Design Power) di 350w, il TV Neo QLED 4K 55″ QN90B di Samsung un TDP di 225w, la Soundbar Creative Sound Blaster Katana SE ha una potenza massima di uscita di 180w.

Per calcolare la potenza necessaria per questo sistema, utilizziamo nuovamente la seguente formula:

Potenza necessaria (VA) = (350 + 225 + 180) x (1 + tasso di scarica)

Si suppone che un tasso di scarica del 20% sia accettabile, quindi si può utilizzare questo valore per il calcolo:

Potenza necessaria (VA) = (350 + 225+ 180) x 1.2

Potenza necessaria (VA) = 755 x 1.2 = 906 VA (o 0.906 KVA)

Quindi, per alimentare un sistema con questi dati TDP, è necessario utilizzare un gruppo di continuità con una potenza di uscita di almeno 0.906 KVA.

Per il nostro sistema era quindi consigliabile scegliere un gruppo di continuità con una potenza di uscita di almeno 0.9 KVA.

Nel nostro test- staccando la corrente – abbiamo avuto circa 9 minuti di autonomia prima che il segnale acustico ci segnalasse che la batteria dell’UPS si stava esaurendo.

Configurazione Xbox Serie X + TV + Soundbar

Xbox Serie X ha un TDP (Thermal Design Power) di 200w, il TV Neo QLED 4K 55″ QN90B di Samsung un TDP di 225w, la Soundbar Creative Sound Blaster Katana SE ha una potenza massima di uscita di 180w.

Per calcolare la potenza necessaria per questo sistema, utilizziamo nuovamente la seguente formula:

Potenza necessaria (VA) = (200+ 225 + 180) x (1 + tasso di scarica)

Si suppone che un tasso di scarica del 20% sia accettabile, quindi si può utilizzare questo valore per il calcolo:

Potenza necessaria (VA) = (200 + 225 + 180) x 1.2

Potenza necessaria (VA) = 605 x 1.2 = 726 VA (o 0.726 KVA)

Quindi, per alimentare un sistema con questi dati TDP, è necessario utilizzare un gruppo di continuità con una potenza di uscita di almeno 0.726 KVA.

Per il nostro sistema era quindi consigliabile scegliere un gruppo di continuità con una potenza di uscita di almeno 0.7 KVA.

Nel nostro test- staccando la corrente – abbiamo avuto circa 15 minuti di autonomia prima che il segnale acustico ci segnalasse che la batteria dell’UPS si stava esaurendo.

Configurazione PS5 + TV

PlayStation 5 ha un TDP (Thermal Design Power) di 350w, il TV Neo QLED 4K 55″ QN90B di Samsung un TDP di 225w.

Per calcolare la potenza necessaria per questo sistema, utilizziamo nuovamente la seguente formula:

Potenza necessaria (VA) = (350 + 225) x (1 + tasso di scarica)

Si suppone che un tasso di scarica del 20% sia accettabile, quindi si può utilizzare questo valore per il calcolo:

Potenza necessaria (VA) = (350 + 225) x 1.2

Potenza necessaria (VA) = 755 x 1.2 = 690 VA (o 0.690 KVA)

Quindi, per alimentare un sistema con questi dati TDP, è necessario utilizzare un gruppo di continuità con una potenza di uscita di almeno 0.690 KVA.

Per il nostro sistema era quindi consigliabile scegliere un gruppo di continuità con una potenza di uscita di almeno 0.6 KVA.

Nel nostro test- staccando la corrente – abbiamo avuto circa 17 minuti di autonomia (quasi in linea con quanto dichiarato dal produttore sul sito) prima che il segnale acustico ci segnalasse che la batteria dell’UPS si stava esaurendo.

Configurazione Xbox Serie X + TV

Xbox Serie X ha un TDP (Thermal Design Power) di 200w, il TV Neo QLED 4K 55″ QN90B di Samsung un TDP di 225w.

Per calcolare la potenza necessaria per questo sistema, utilizziamo nuovamente la seguente formula:

Potenza necessaria (VA) = (200+ 225) x (1 + tasso di scarica)

Si suppone che un tasso di scarica del 20% sia accettabile, quindi si può utilizzare questo valore per il calcolo:

Potenza necessaria (VA) = (200 + 225) x 1.2

Potenza necessaria (VA) = 425 x 1.2 = 510 VA (o 0.510 KVA)

Quindi, per alimentare un sistema con questi dati TDP, è necessario utilizzare un gruppo di continuità con una potenza di uscita di almeno 0.510 KVA.

Per il nostro sistema era quindi consigliabile scegliere un gruppo di continuità con una potenza di uscita di almeno 0.5 KVA.

Nel nostro test- staccando la corrente – abbiamo avuto circa 21 minuti di autonomia prima che il segnale acustico ci segnalasse che la batteria dell’UPS si stava esaurendo.

Software

Attraverso il software dedicato (disponibile gratuitamente) si ha accesso ad un’interfaccia semplice e intuitiva attraverso la quale è possibile monitorare lo stato dell’UPS e configurare una serie di impostazioni fra cui quelle di auto-spegnimento.

In caso di necessità l’UPS sarà in grado di spegnere automaticamente il PC, anche quando l’utente non è alla propria scrivania. Inoltre è possibile monitorare notifiche, settaggio degli allarmi ed eseguire un test della batteria.

Il software è compatibile con tutti i principali sistemi operativi (Windows, Mac e Linux) ed è davvero ben fatto.

Commento finale

Epyc NYTRO 1500VA/900 Watt è un UPS compatto (anche se dal peso piuttosto importante), facile da installare e configurare (grazie anche al manuale utente che riporta ogni informazione chiaramente) e dalla buona autonomia che fornisce il tempo utile – qualora dovesse esserci una interruzione improvvisa di corrente – per spegnere in sicurezza i vostri device tecnologici: PC da gaming, PlayStation 5, Xbox Serie X e tanti altri. Abbiamo trovato davvero comodo il display LCD in dotazione che permette di tenere traccia e di monitorare diversi paramenti dell’UPS; nota dolente in termini di silenziosità, purtroppo la ventola è davvero rumorosa e si fa davvero fatica ad abituarsi al ronzio costante emesso dal dispositivo. Al di là di questo inconveniente l’Epyc NYTRO 1500VA/900 Watt – considerato anche il prezzo incredibilmente conveniente (229 €) – è un’ottima soluzione per tutti i gamer che necessitano di un UPS a protezione della loro postazione da gaming ma anche per chi non vuole spendere un capitale per un UPS non solo dall’estetica accattivante ma anche dalle buone performance.

Starfield, dove trovare (e come ottenere) le migliori armature

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Una delle chiavi per sopravvivere nel vasto spazio di Starfield è utilizzare la migliore armatura per proteggersi. Molti set di tute spaziali non solo hanno buone statistiche per il combattimento, ma possono anche resistere ad ambienti difficili ed estremi. Esistono diversi set di armature in Starfield che soddisfano diversi stili di gioco e alcuni di queste potrebbero funzionare meglio con determinate armi o in base alle statistiche che i giocatori preferiscono avere. 

Tuta spaziale del Cacciatore di Taglie


Il set da Cacciatore di Taglie di Starfield è considerato una buona scelta per le sue statistiche a tutto tondo. Con qualità offensive (soprattutto per l’abbordaggio o nelle battaglie ravvicinate) e difensive a medio raggio, è una scelta eccellente sui pianeti a bassa gravità, soprattutto perché ha una massa di 20,9 unità. Inoltre, è una tuta ideale per l’esplorazione con resistenza 15 in ambienti termici, corrosivi e radioattivi. Può essere trovato durante le missioni secondarie di Mantis ed è uno dei migliori oggetti ottenibili all’inizio del gioco. Con statistiche così stellari, vi garantiamo che non avrete necessità di cambiare l’armatura se non dopo tanto tanto tempo passato nel gioco.

STATISTICHE DELL’ARMATURAVALORE
FIS128
ENERGIA132
EM136
Termico15
Corrosivo15
In volo15
Radiazione15
Massa20.9
Valore20780

Costume da mostro


Uno dei set più divertenti e interessanti di Starfield è il Costume da Mostro, che trasforma il personaggio in un temuto Tardigrado. Pur non offrendo alcuna protezione ambientale, il suo fascino estetico è innegabile.

Situato a New Homestead, il viaggio per l’acquisizione del costume è memorabile quanto il suo design. Oltre al suo fascino visivo, la sua rarità e il collegamento ad una missione divertente lo rendono un oggetto da collezione imperdibile.

STATISTICHE DELL’ARMATURAVALORE
FIS50
ENERGIA50
EM50
Termico0
Corrosivo0
In volo0
Radiazione0
Massa7.00
Valore2360

Armatura Gran-Gran’s Marine


Una scelta sentimentale per i giocatori che sfoggiano il tratto Cose da figli, l’armatura Gran-Gran’s Marine può essere ottenuta all’inizio del gioco. Ha statistiche che permettono di resistere abbastanza bene ai danni durante i combattimenti. Il set sarà ottenibile dopo aver trovato i genitori in Starfield e averli incontrati per tre volte. Le sue statistiche possono essere ulteriormente migliorate, ma non può raggiungere lo stato Leggendario. 

STATISTICHE DELL’ARMATURAVALORE
FIS76
ENERGIA60
EM68
Termico35
Corrosivo20
In volo10
Radiazione15
Massa8.14
Valore6858

Tuta spaziale Mercurio


Leggermente simile nelle statistiche a quella del Cacciatore di Taglie, la tuta Mercury in Starfield ha una buona resistenza ambientale quando si esplorano ambienti tossici. La tuta Mercurio riduce anche i danni con una statistica di 90, che fornisce longevità in situazioni di vita o di morte. Può essere ottenuto tramite la serie di missioni Intrappolato e nello specifico a Nova Galactic sulla Terra

STATISTICHE DELL’ARMATURAVALORE
FIS108
ENERGIA92
EM100
Termico25
Corrosivo25
In volo25
Radiazione25
Massa16.83
Valore23534

Tuta spaziale Mark 1 Constellation


Una delle tute più chiacchierate in quanto presenta ottime statistiche tanto da risultare ottimale fino alla fine del gioco. Nello specifico vanta statistiche fisiche elevate che riducono il danno, rendendo più abbordabili i combattimenti. Si trova nel quartier generale della Constellation a Nuova Atlantide/New Atlantis, Jemison, durante la missione “Un piccolo passo“.

STATISTICHE DELL’ARMATURAVALORE
FIS120
ENERGIA136
EM128
Termico20
In volo0
Corrosivo30
Radiazione10
Massa7.5
Valore35410

Armatura della Mantide


Il set della Mantide è un set leggendario da avere assolutamente all’inizio del gioco. Nascosto nella Tana di Mantis su Denebola IB, questa armatura si otterrà dopo aver completato le missioni secondarie di Mantis. A causa della casualità in termini di statistiche leggendarie, si consiglia di salvare prima di entrare nella tana per fare in modo di avere l’armatura con le statistiche che più preferite.

STATISTICHE DELL’ARMATURAVALORE
FIS116
ENERGIA84
EM100
Termico15
Corrosivo0
In volo30
Radiazione15
Massa16.20
Valore31755

Tuta spaziale Starborn


Infine abbiamo la Tuta Starborn. Potrà essere ottenuta ogni volta che accederete all’opzione New Game+ di Starfield. Dispone di nove diversi aggiornamenti e boosta tutte le statistiche di 246 complessivi e 50 di resistenza ai fattori ambientali.

STATISTICHE DELL’ARMATURAVALORE
FIS214
ENERGIA214
EM214
Termico50
Corrosivo50
In volo50
Radiazione50
Massa17.40
Valore63180

Variante Avitus

Importante: per ottenere la tuta spaziale Starborn Avitus è necessario completare Starfield in New Game Plus non una, non due, ma otto volte.

STATISTICHE DELL’ARMATURAVALORE
FIS235
ENERGIA235
EM235
Termico50
Corrosivo50
In volo50
Radiazione50
Massa17.40
Valore67025

Ogni volta che accederete al New Game Plus, otterrete una nuova armatura Starborn che presenta statistiche più forti della precedente. Ad esempio, la prima volta che accederete al New Game Plus otterrete la tuta spaziale Starfield Astra.

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Annunciato il nuovo State of Play: ecco data ed ora, scopriamo quali titoli saranno presenti!

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State of Play

Come da previsioni, PlayStation ha annunciato ufficialmente il nuovo State of Play, l’appuntamento streaming dedicato ai nuovi annunci sui titoli in arrivo per la console Sony.

La diretta è imminente, visto che la data è oggi stesso, 14 Settembre, alle ore 23:00 su YouTube, Twitch e TikTok.

Stando a quanto dichiarato sul Blog ufficiale, lo State of Play sarà incentrata sugli aggiornamenti dei giochi annunciati, (…) dagli indie ai giochi in evidenza per PS VR2 fino ai titoli in arrivo dai partner di terze parti.

Il focus sembra essere dunque incentrato principalmente sulle produzioni indipendenti, nonché sui titoli dei third party, anche se non è completamente esclusa la prospettiva di qualche aggiornamento sui giochi annunciati (magari anche first?).

Tra i titoli che è lecito attendersi, sicuramente spicca Final Fantasy VII Rebirth, atteso sequel del Remake del 2020 in arrivo ad inizio anno. Ulteriormente probabile è anche Stellar Blade, interessante action sviluppato da Shift Up. Le speranze dei fan ruotano poi attorno a titoli quali Rise of the Ronin ed il remake di Silent Hill 2. Tuttavia, appare piuttosto difficile pronosticare ulteriori annunci, vista l’alone di segretezza attorno all’evento, nonché il mistero riguardante la durata dello State of Play stesso (alcuni parlano di circa mezz’ora.

Vi ricordiamo che lo State of Play non sarà l’unico appuntamento della giornata. Altresì previsto, infatti, è anche un nuovo Nintendo Direct.

Mortal Kombat 1, la recensione della stampa internazionale conferma che la Nuova Era inizia da qui!

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A poco ore dall’arrivo (in accesso anticipato) di Mortal Kombat 1, arrivano i primi pareri della stampa internazionale per il nuovo capitolo della serie NetherRealm Studios.

Quale sembra essere il parere generale? Mortal Kombat 1 conferma quanto di buono lasciato trasparire negli scorsi mesi, dimostrandosi un picchiaduro competente e ricco di contenuti. Non solo la proverbiale attenzione alla storia, da parte del team di sviluppo, è presente anche in questo capitolo, ma anche e soprattutto il gameplay mostra grandi qualità (come avevamo notato nel corso della recente beta), anche in ottica competitiva. Si tratta dunque di un’ottima aggiunta al panorama videoludico di settembre, inaugurato con Starfield e che prosegue con l’ammaliante Lies of P.

Il sistema dei Kameo attribuisce ulteriore profondità al gameplay.

Ecco di seguito alcune delle recensioni finora pubblicate dai maggiori siti internazionali:

  • VG247 4/5
  • Videogamer 9/10
  • COGConnected 90/100
  • PressStart 9,5/10
  • CGMagazine 9/10
  • WellPlayed 9,5/10
  • ScreenRant 3,5/5
Kenshi è uno dei personaggi più fighi del cast.

Nel momento in cui scriviamo il titolo si attesta su una media delle recensioni di 87 su OpenCritic. Si tratta di un risultato provvisorio, complice anche la tardività dell’invio dei codici review, che hanno portato alcune testate a rinviare l’appuntamento con gli articoli completi. Pertanto, siamo in attesa delle altre opinioni in arrivo nelle prossime ore e nei prossimi giorni.

 Vi ricordiamo che Mortal Kombat 1 arriverà, per tutta l’utenza, per PlayStation 5Xbox SeriesNintendo Switch e PC (via Steam) il prossimo 19 Settembre.

Clonazione del telefono, cos’è e come evitarla

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black smartphone on black table top
Photo by Silvie Lindemann on Pexels.com

Proteggere la privacy dei dati è fondamentale e capire come funziona la clonazione del telefono è una parte essenziale. In questo articolo analizzeremo come qualcuno potrebbe clonare un telefono senza conoscerne il numero, quali misure potrebbe adottare e come potete proteggere il vostro telefono da tali azioni.

Che cos’è la clonazione del telefono?

La clonazione del telefono è il processo di copia dell’identità di un telefono cellulare in un altro. Di solito ciò avviene allo scopo di effettuare chiamate fraudolente. Il telefono clonato ha la stessa identità dell’originale, consentendogli di effettuare chiamate o inviare messaggi fingendo di essere il telefono originale. (Ulteriori informazioni sono disponibili su questo sito web)

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Photo by Tyler Lastovich on Pexels.com

Come avviene la clonazione del telefono?

La clonazione del telefono avviene in diversi modi, nessuno dei quali è legale o etico. Un metodo comune prevede l’utilizzo di un dispositivo noto come lettore di SIM per copiare le informazioni da un telefono a un altro. Il lettore cattura i dati memorizzati sulla scheda SIM del telefono originale e li trasferisce a un altro dispositivo.

Passi per clonare un telefono

Sebbene non possiamo approvare o condonare alcuna forma di attività illegale, è fondamentale comprendere i meccanismi alla base di queste attività per proteggersi meglio. La clonazione del telefono infatti, può avverenire solo attraverso la materiale apprensione del telefono ed in particolare della sua sim, che dovrà essere copiata attraverso un apposito lettore.

Attraverso la copia delle informazioni, queste possono poi essere materialmente scaricate su un’altra sim “vuota” e senza la necessità di conoscere nemmeno il numero di telefono.

Come proteggere il proprio telefono dalla clonazione

Per proteggere il vostro telefono dalla clonazione, ecco alcuni consigli:

  • Aggiornare regolarmente il software del dispositivo.
  • Evitare le reti Wi-Fi pubbliche.
  • Fate attenzione alle truffe di phishing.
  • Utilizzate password forti e uniche per tutti i vostri account e cambiatele regolarmente.
  • Installate un’applicazione di sicurezza affidabile.
  • Evitate di lasciare il vostro cellulare incustodito e senza un PIN.
man in a black hoodie browsing his smartphone
Photo by Mikhail Nilov on Pexels.com

Domande frequenti

Il mio telefono può essere clonato a mia insaputa?

Sì, è possibile che il vostro telefono venga clonato a vostra insaputa. Questo perché il processo di clonazione non richiede l’accesso fisico al telefono.

Cosa succede quando il telefono viene clonato?

Quando il vostro telefono viene clonato, la persona che lo ha clonato può effettuare chiamate e inviare messaggi che sembrano provenire dal vostro numero di telefono. Può anche accedere ai vostri messaggi ed eventualmente ai dati bancari o della carta di credito.

Come posso sapere se il mio telefono è stato clonato?

Tra i segnali che indicano che il vostro telefono potrebbe essere stato clonato vi sono addebiti inaspettati sulla carta di credito, la ricezione di chiamate o messaggi destinati a un’altra persona o il ritrovamento di applicazioni sconosciute sul vostro dispositivo.

Come posso evitare che il mio telefono venga clonato?

Per evitare che il vostro telefono venga clonato, evitate di cliccare su link sospetti, mantenete aggiornato il software del vostro telefono, utilizzate password forti e uniche e fate attenzione a dove e come vi collegate a Internet.

Ricordate che è essenziale essere consapevoli e proattivi per proteggere la vostra privacy digitale nel mondo di oggi, sempre più connesso.

Tenetevi informati sulle ultime minacce e su come contrastarle. In questo modo, potrete essere certi che i vostri dati rimarranno al sicuro da eventuali malintenzionati. Mantenete sempre aggiornati i vostri software e le applicazioni di sicurezza e utilizzate password forti da cambiare regolarmente. Essere consapevoli e vigili significa assicurarsi che i propri dati rimangano al sicuro.

È inoltre importante ricordare che la clonazione del telefono è illegale in molti paesi. Se si sospetta che qualcuno abbia clonato o tentato di clonare il proprio telefono, è meglio contattare le autorità locali per ottenere aiuto e assistenza. Con le giuste precauzioni, è possibile rimanere al sicuro anche nel mondo di oggi, sempre più connesso.

Assicuratevi di rivedere regolarmente la vostra sicurezza digitale e di rimanere informati sulle nuove minacce che emergono, in modo da poter prendere le misure necessarie per proteggere la privacy dei vostri dati. Sapere come funziona la clonazione del telefono può essere di grande aiuto per mantenere al sicuro i vostri dati e la vostra identità.

Lies of P, la recensione della stampa internazionale premia il soulslike ispirato a Pinocchio

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Con la release date tra pochi giorni, arrivano i primi pareri della stampa internazionale per Lies of P, il nuovo soulslike sviluppato da Neowiz Games.

Quale sembra essere il parere generale? Lies of P convince l’opinione della critica specializzata, che lo premia con un buon risultato in termini di voti. Ad essere particolarmente apprezzati sono l’atmosfera generale, grazie alla direzione artistica, ed il gameplay, solido ed appagante. Tra le principali critiche, prevale la sensazione che il titolo non voglia innovare una formula oramai collaudata, posizionandosi inevitabilmente alle spalle dei grandi capolavori del genere. Si tratta ad ogni buon conto di un’ottima aggiunta al panorama videoludico di settembre, inaugurato con Starfield, e che proseguirà con altrettanti titoli di valore.

Un’avventura intrigante e misteriosa.

Ecco di seguito alcune delle recensioni finora pubblicate dai maggiori siti internazionali:

  • Famitsu 37/40
  • TheSixthAxis 9/10
  • TechRaptor 7/10
  • Fextralife 8,6/10
  • PSX Brasil 8,5/10
  • Cultured Voltures 6/10
  • AltChar 80/100
  • XboxEra 9,5/10
  • Hey Poor Player 4/5
  • Cerealkillerz 8,8/10
  • Final Weapon 4,5/5
  • Checkpoint Gaming 9/10
  • Infinite Start 7,5/10
  • But Why Tho? 8,5/10
  • Attack of the Fanboy 4,5/5
  • God is a Geek 10/10
  • Gaming Trend 95/100
  • Push Square 8/10
  • Press Start 8/10
Preparatevi a… beh, morire, ovvio.

Nel momento in cui scriviamo il titolo si attesta su una media delle recensioni di 83 su OpenCritic. Si tratta di un risultato provvisorio, in attesa delle altre opinioni in arrivo nelle prossime ore e nei prossimi giorni.

Lies of P arriverà nei negozi fisici e digitali in tre edizioni il prossimo 19 Settembre, per PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series e PC (via Steam). Il titolo sarà inotltre disponibile al D1 per gli abbonati ad Xbox Game Pass.

Nintendo Direct, ufficiale la nuova data: scopriamo quello che verrà mostrato!

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E3 2021

La notizia era nell’aria da qualche settimana ma adesso è ufficiale: il prossimo Nintendo Direct è in arrivo il prossimo 14 Settembre.

Domani andrà dunque in onda qui, alle ore 16:00 nostrane, il nuovo Direct che getterà luce sui titoli in uscita per Nintendo Switch nel corso del prossimo inverno.

Cosa è dunque lecito attendersi nel corso dei circa 40 minuti previsti da Nintendo?

Togliendo dall’equazione Super Mario Bros. Wonder, che ha ricevuto un Direct monotematico pochi giorni fa, probabilmente sarà il turno di assistere a nuovi trailer per Super Mario RPG e Wario Ware MOVE IT, in uscita nel periodo autunnale.

Ma è l’inverno a destare il maggior numero di sorprese: appare piuttosto certo, secondo i bene informati, un nuovo trailer per il titolo dedicato alla Principessa Peach (già anticipato in un Direct di inizio estate). Sembra inoltre il turno del ritorno (in qualche forma) di F-Zero così come quello di Donkey Kong (si mormora, al riguardo, di un nuovo Mario vs. Donkey Kong). Tuttavia, le maggiori speranze puntano verso l’atteso ritorno di Samus con quel Metroid Prime 4 che da troppi anni manca all’appello… o quantomeno, le rimasterizzazioni del secondo e terzo capitolo.

Scopriremo solo tra poche ore se le previsioni saranno rispettata.

Stray Souls, ecco la storia della Sacred Gun

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Il team di sviluppo indipendente Jukai Studio e Versus Evil, uno dei principali publisher del mondo indie, hanno rivelato quest’oggi un nuovo approfondimento sulla trama dell’horror psicologico Stray Souls, in arrivo ad Halloween per PC, PlayStation 5 ed Xbox Series.

Questa voce, The Sacred Gun Lore, si tuffa nella storia oscura della scintillante pistola d’oro del protagonista Daniel. Si scopre che questa pistola non è solo una pistola normale, ma ha una storia lunga e leggendaria, con poteri mistici. In effetti, era in realtà la pistola che John Wilkes Booth usò per assassinare Abraham Lincoln… sebbene sia solo una piccola parte del suo passato intriso di sangue. Il post completo del blog offre ulteriori informazioni sull’arma maledetta e sulla sua importanza per l’oscura setta religiosa, il Cerchio Interno.

Immergiti nella mente di Daniel, un adolescente che eredita una casa dalla nonna con cui si era allontanato. Mentre si trasferisce, Daniel incontra l’enigmatica Martha che conosce la casa più di quanto si aspetterebbe. Al calare della notte, gli oscuri segreti nascosti nell’abitazione e il passato di Daniel emergono allo scoperto: segreti che Daniel non sembra riuscire a sfuggire…

Stray Souls combina gli amati elementi dei giochi survival horror giapponesi con una serie di nuovi trucchi, tra cui una varietà di sistemi casuali in cui gli incontri con i nemici, il posizionamento degli oggetti, l’attività paranormale e persino i modelli meteorologici cambiano continuamente, quindi non esistono due partite esattamente uguali. Con la nuova musica del leggendario compositore di Silent Hill Akira Yamaoka e utilizzando la potenza della tecnologia Metahuman e dell’Unreal Engine 5, i personaggi e gli ambienti prendono vita in modo autentico, gettandoti direttamente nel terrore e nello sgomento della narrazione.

Caos Unity, le nuove politiche fanno infuriare e preoccupare gli sviluppatori

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Una nuova variazione contrattuale riguardante Unity, famoso motore grafico multipiattaforma sviluppato da Unity Technologies, sta destabilizzando il panorama degli sviluppatori di tutto il mondo.

Attraverso un comunicato ufficiale infatti, è arrivata la conferma riguardante un netto cambio delle politiche a sfavore delle software house che utilizzano il noto motore grafico.

Al centro del dibattito è la previsione di una somma da versare, da parte degli sviluppatori, di 20 centesimi (in dollari) per ogni copia installata (relativa ad un software che usa Unity). La somma in questione non è fissa e varia in base al piano scelto dagli sviluppatori: inoltre, è dovuta solo ed esclusivamente dopo aver raggiunto una soglia minima di download.

Nonostante le rassicurazioni, le prospettive appaiono decisamente preoccupanti per una serie di ragioni.

Anzitutto, nell’ambito previsto dalla normativa contrattuale rientrano non solo i free to play, ma anche le copie che lo stesso utente può scaricare più volte su uno stesso dispositivo. Le nuove politiche infatti non fanno distinzione in merito al concetto di copia/licenza acquisita dal consumatore, bensì al numero di volte che viene scaricata ed installata. Virtualmente, un giocatore che a distanza di mesi volesse giocare nuovamente lo stesso titolo, porterebbe la software house a dover versare più volte la somma richiesta da Unity.

Anche la stampa internazionale appare piuttosto interdetta da questa manovra, con molti piccoli studi che già sembrano in crisi per una prospettiva che rischia di creare gravi problemi e preoccupazioni per il futuro. Tra gli sviluppatori ad aver preso posizione dei social troviamo Massive Monster, il team di sviluppo di Cult of the Lamb, che prospetta ritardi nello sviluppo dei futuri titoli visto il probabile abbandono di Unity per non incorrere in pesanti conseguenze economiche. Dello stesso avviso anche Aggro Crab, il team di sviluppo di Another Crab’s Treasure, peculiare soulslike nei panni di un bellicoso granchio, pesantemente intimoriti dalla prospettiva in combo con l’arrivo del titolo anche su Game Pass nel 2024 (con quindi un potenziale numero di utenti pari a 25 milioni che scaricherà il gioco col servizio Microsoft).

Al momento Unity non ha pubblicato alcun commento di fronte alle grandi lamentele proveniente dal mondo dello sviluppo indipendente.

Le conseguenze potrebbero essere notevoli sul panorama attuale e futuro dei videogiochi, vista l’enorme diffusione del motore grafico. Vi ricordiamo che tra i giochi più popolari che utilizzano Unity troviamo anche Genshin Impact, Heartstone, Hollow Knight, Cuphead, la saga di Ori, Inscryption, Pokémon Go e Call of Duty Mobile.

Starfield, i 5 migliori sistemi stellari da visitare per primi

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Dato che il gioco vanta più di mille pianeti e lune, può essere difficile sapere quale sistema stellare visitare per primo in Starfield. Ciò non è aiutato dal fatto che la mappa stellare del giocatore rivela ben poco oltre la struttura principale del sistema, il che sta a significare che coloro che vanno alla cieca non sapranno mai veramente cosa aspettarsi.

Per quanto divertente possa essere esplorare innumerevoli pianeti generati proceduralmente, alcuni giocatori potrebbero preferire un approccio più informato. Prendendosi un momento per imparare quali sono i posti migliori da visitare per primi in Starfield.

Alpha Centauri

Per quanto possa essere allettante allontanarsi dai sentieri battuti nel momento in cui il gioco lascia tanta libertà, si consiglia vivamente di seguire la storia principale di Starfield almeno fino ad Alpha Centauri. È qui che troverete il pianeta Jemison, che ospita Constellation e ogni sorta di strane e meravigliose distrazioni.

New Atlantis fa un ottimo lavoro nel facilitare ai giocatori l’esperienza di Starfield, in gran parte grazie al modo in cui la città è divisa. Ogni distretto è facile da esplorare e vi introdurrà a molti dei meccanismi e negozi/vendor su cui dovrete fare affidamento durante il playthrough. Inoltre, potrete anche accedere ad un sacco di missioni secondarie, il che è di buon modo per “deviare” dalla storia principale.

SOL

Una volta che vi sarete orientati e avrete preso una maggiore dimestichezza, il prossimo posto che dovreste visitare è SOL, che presto – ATTENZIONE SPOILER – scoprirete essere in realtà la Via Lattea, dove sarà possibile ottenere informazioni su quanto accaduto alla Terra.

Dopodiché, dirigendovi su Marte, troverete Cydonia. È molto più triste di alcuni degli altri insediamenti del gioco, ma ha comunque una sua atmosfera unica che vale la pena vivere. I giocatori possono reclutare nuovi membri dell’equipaggio e anche intraprendere alcune nuove missioni secondarie.

Cheyenne

Ciascuno degli insediamenti principali di Starfield ha i suoi temi unici, con Akila City che ricorda incredibilmente il Vecchio West. The Rock è effettivamente solo un gigantesco saloon, mentre sia Laredo Firearms che Rowland Arms vantano alcune delle migliori armi di Starfield; anche se ovviamente questi hanno un prezzo abbastanza alto.

Akila City è anche il luogo in cui i giocatori possono trovare i libri di Sinclair, il che sarà importante per coloro che sperano di visitare monumenti iconici della Terra come The Shard/La Scheggia e le Piramidi. Per fare ciò, dovranno prendere copie di Oliver Twist e L’antica civiltà dell’Egitto dalla libreria, dopodiché i punti di riferimento di Londra e del Cairo verranno aggiunti alla mappa della Terra.

Volii

Sul pianeta Volii Alpha nel sistema stellare di Volii, Neon è senza dubbio il luogo più vivace che i giocatori possono visitare durante le fasi iniziali di Starfield. La città cyberpunk è inondata di luci al neon e vanta un’eccellente selezione di negozi e altri punti di interesse che i giocatori possono esplorare.

Il clou di Neon è senza dubbio l’Astral Lounge; una discoteca che ospita feste da ballo non-stop. I giocatori possono anche acquistare una casa a Neon o passare il tempo curiosando negli uffici di alcune delle grandi aziende che hanno sede nella torre commerciale della città. Non potrebbe essere più diverso da luoghi come Akila City e Nuova Atlantide, il che lo rende un ottimo posto da visitare in Starfield.

Kryx

Se tentate di visitare Kryx senza un invito, vi ritroverete presto nel mirino di decine di navi ostili della Flotta Cremisi. Pertanto, è una buona idea completare la missione della fazione “Copertura profonda” prima di dirigervi lì, il che richiederà di essere arrestati in qualsiasi sistema stellare controllato dall’UC. Ciò vi porterà a unirvi alla Flotta Cremisi, consentendovi di esplorare il sistema a vostro piacimento.

Sebbene ci siano uno o due altri punti di interesse nel sistema stellare Kryx, The Key è di gran lunga la sua più grande attrazione. Qui, potete fare scorta di armi e armature, scaricare i beni/oggetti rubati o semplicemente rilassarvi con alcuni dei più grandi farabutti spaziali. Inoltre, potrete trovare anche una copia del Diario di Kyosuke Nagata, che vi permetterà di visitare i resti di Osaka sulla Terra.

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Vi ricordiamo che Starfield è ora disponibile per PC e Xbox Series X|S.

Starfield, quali sono i 10 materiali di cui avrete bisogno

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Starfield Titanio

La raccolta di materiale e risorse è una delle tante attività in cui vi cimenterete in Starfield. Che sia per la realizzazione di un particolare progetto o per diventare dei veri e propri commercianti di materiali preziosi e rari, ecco una lista delle risorse di cui non potrete fare a meno durante la vostra esplorazione dei campi stellari.

Se volete sapere dove e come raccogliere questi materiali, invece, vi consigliamo di dare uno sguardo alla nostra guida: Starfield, come costruire un avamposto e raccogliere velocemente materiali, minerali e altre risorse

Alluminio

L’alluminio è la risorsa più importante che si può raccogliere in Starfield. Se state creando qualcosa per il vostro avamposto o per le vostre armi, è molto probabile che vi serva l’alluminio. È registrato come risorsa comune di livello 1, il che significa che ci sono depositi di alluminio su centinaia di pianeti e lune. Più di 300 pianeti che visiterete durante le vostre avventure hanno alluminio nascosto da qualche parte sulla superficie. È inoltre, anche una risorsa facile da acquistare.

L’alluminio è utilizzato in decine di progetti di crafting. Se volete costruire un avamposto, avrete bisogno di alluminio per la griglia solare, il banco di lavoro industriale, il laboratorio farmaceutico, il banco di lavoro della tuta spaziale, il laboratorio di ricerca e altro ancora. L’alluminio si trova in mod per armi come mirino di ferro, compensatore, proiettili bianchi e calcio tattico. Se si vuole fare molto, è necessario avere una scorta costante di alluminio.

Adesivo

Quando si costruiscono delle cose, bisogna fare in modo che queste si incollino tra loro. È qui che entra in gioco l’Adesivo. L’Adesivo è più facile da trovare negli inventari dei venditori, come quello di Amoli Bava di Jemison Mercantile, uno dei migliori venditori di Starfield. Se volete raccoglierlo voi stessi, potete scansionare varie specie di flora e fauna e vedere se rilasciano Adesivo.

L’adesivo viene utilizzato per creare mod sul banco di lavoro delle armi, della tuta spaziale e del laboratorio di ricerca. Permette di sbloccare le ricette per le modifiche al caricatore e alla batteria, all’impugnatura e al calcio, al casco e persino alla decorazione. Portare l’Adesivo sul Banco di lavoro della Tuta spaziale aiuta a realizzare le Mod Sensory Array, Pocketed, Compositi gravitici e varie Mod di schermatura. Infine, l’Adesivo è presente in un paio di dozzine di Mod per armi come i proiettili esplosivi, l’amplificatore e il cannocchiale Recon.

Titanio

Il titanio può essere difficile da trovare perché è una risorsa rara di livello 2, ma è una delle risorse chiave utilizzate per la creazione di mod per le armi. Alcune delle mod più importanti che richiedono il titanio sono il Soppressore, l’Alta velocità, l’Alta potenza, lo Strozzatore, il Completamente automatico e il Semi automatico. Il titanio è coinvolto anche in alcune ricette del Laboratorio di ricerca e del Banco di lavoro della tuta spaziale.

Ci sono alcune decine di pianeti e lune dove è possibile raccogliere il titanio. Titano e Plutone del nostro sistema solare, Sol, sono luoghi di estrazione molto popolari, dato che il sistema si trova al Livello 1. I giocatori di livello inferiore possono anche provare Helio nel sistema di Cheyenne, che si trova al livello 1, o Procyon II nel sistema di Procyon A, al livello 10.

Rame

Il rame è un’altra risorsa comune di livello 1 che si trova su oltre 300 pianeti e lune di Starfield. Alcuni dei sistemi più ricchi di rame sono Cheyenne, Shoza, Ixyll e Groombridge. Se siete giocatori di basso livello e avete un disperato bisogno di rame, provate a estrarre le lune Rhea, Ariel, Titania e Caronte, che orbitano attorno a Saturno, Urano e Plutone nel sistema Sol.

Il rame non è presente in molte ricette come l’alluminio, ma è una delle risorse necessarie per la costruzione delle strutture principali di un avamposto. Il rame è coinvolto nella struttura solare, nell’estrattore di elio-3, nella stazione di cottura e nel laboratorio di ricerca. Contribuisce alla creazione di mod per armi a proiettile e semiautomatiche e mod di schermatura EM per la tuta spaziale e l’elmetto.

Sigillante

Il sigillante è un altro materiale organico che si può acquistare dai venditori dei Sistemi Insediati. Anche se è possibile trovarlo con la flora e la fauna, proprio come l’Adesivo, è molto più facile spendere qualche Credito per questa importante risorsa. Alcuni venditori che vendono il Sigillante sono Amoli Bava presso il Mercantile Jemison, Wen Tseng presso la UC Distribution, Dietrich Sieghart presso Sieghart’s Outfitters e James Newill presso Newill’s Goods.

Circa 30 ricette di Mod Arma a Starfield richiedono 1 o 2 Sigillanti per essere realizzate. L’elenco comprende Canna lunga con mirino laser, Calcio tattico, Proiettili all’uranio impoverito, Strozzatore e Completamente automatico. Il sigillante compare anche in un paio di Mod di tute spaziali (Compositi gravitici e Tasca) e Mod di zaini (Capacità extra e Riserva di ossigeno).


Tungsteno

Il tungsteno è una risorsa importante per la ricerca e il mod crafting, con tre dozzine di ricette a suo nome. Il tungsteno è necessario per la ricerca di orticoltura, produzione, modifiche dell’elmetto, modifiche della canna, modifiche dell’ugello e modifiche interne. Alcune delle mod specifiche per le armi che utilizzano il tungsteno sono i proiettili perforanti, il caricatore grande, l’ugello a doppia canna, lo strozzatore, la lente focale e il soppressore. È utilizzato anche in diverse modifiche per elmetti e tute spaziali relative alla schermatura.

Il tungsteno si distingue dalle altre risorse preziose come risorsa non comune di livello 1 presente su circa 70 pianeti. Durante una visita al Sistema Sol, potete fermarvi su Titano e Plutone per estrarre il tungsteno, oppure fare una sosta su Bondar o Voss nel sistema di Alpha Centauri.


Piombo

L’importanza del piombo in Starfield deriva dal suo ampio utilizzo nei caricatori e nei moduli batteria delle armi. Il piombo è un ingrediente per la fabbricazione della maggior parte dei proiettili e dei caricatori, tra cui il caricatore a tamburo, i proiettili a scoppio, il caricatore grande, i proiettili a penetrazione, i proiettili a pallottola, i proiettili a uranio impoverito e il nido di calabroni. Se volete creare mod di munizioni di lusso a Starfield, dovrete avere una scorta costante di piombo.

Il piombo si aggiunge all’elenco delle risorse comuni di livello 1 che si trovano su oltre 300 corpi orbitanti nei sistemi colonizzati. Sol è un sistema eccellente per raccogliere il piombo, che si trova anche su Venere, Terra, Marte e diverse lune. Altri sistemi con depositi di piombo sono alcuni pianeti del sistema Narion di Livello 1 e il sistema Alpha Centauri di Livello 5.


Ferro

Poiché il ferro è uno dei principali metalli utilizzati nelle costruzioni e nell’edilizia, non sorprende che sia usato per un paio di dozzine di ricette in Starfield. È un’altra risorsa chiave per la costruzione delle strutture degli avamposti. Viene utilizzato per costruire l’estrattore di ferro, il banco di lavoro industriale, la stazione di cottura, il laboratorio farmaceutico e il banco di lavoro delle armi. È anche presente in una serie di mod per le canne delle armi, come le mod Long Barrel e Tech Barrel.

Come altra risorsa comune di livello 1, è possibile estrarre il ferro su oltre 300 pianeti. Se volete trovare qualcosa nel sistema Sol, facile da esplorare, dirigetevi verso le lune Luna, Callisto o Io intorno alla Terra e a Giove. Il sistema Narion è un altro eccellente sistema di livello 1 per i giocatori meno esperti alla ricerca di ferro. Kreel, Vectera e Podius hanno tutti depositi di ferro.

Nichel

Il nichel è un’altra risorsa necessaria per costruire le strutture chiave dell’avamposto di Starfield. Il nichel è necessario per creare un estrattore di elio-3 e il banco di lavoro delle armi. Viene utilizzato per sbloccare i Mod di canna e i Mod di impugnatura e calcio nel Laboratorio di ricerca. Il nichel si trova anche in alcune mod chiave, tra cui Iron Sights, Semi-Automatic, Compensator e la mod Casco a schermatura balistica.

Il nichel è un’altra voce nell’elenco delle risorse comuni di livello 1 presenti su oltre 300 pianeti e lune. Se vi trovate nel sistema di Narion all’inizio del gioco, fermatevi a Niira per estrarre facilmente il nichel. Nel nostro sistema Sol, il pianeta Venere e le lune Mimas e Oberon possono fornire un po’ di nichel in più. Anche Alpha Centauri ospita 5 corpi orbitanti con nichel.


Platino

Il Platino in Starfield è presente in tre ricette di Mod armi interne. Ciascuna di queste mod è molto apprezzata per un’ampia gamma di armi. Bullet Hose aumenta la precisione, la cadenza di fuoco, la gittata e la frequenza dei traccianti per 2 Platino. High Velocity aumenta la gittata e la precisione, mentre Hair Trigger facilita il fuoco per una migliore cadenza di fuoco. Entrambi richiedono 3 Platino per essere realizzati.

Il platino si unisce al titanio come risorsa rara di livello 2 presente su decine di pianeti di Starfield. Bondar in Alpha Centauri è uno dei pianeti di livello più basso in cui è possibile trovare il platino, al livello 5. Altair I, Kapteyn I e Tau Ceti I, V e VIII-d sono altri corpi orbitanti in sistemi di Livello 10 con depositi di Platino.

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Starfield, come costruire avamposti e raccogliere velocemente materiali, minerali e altre risorse

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Avamposto estrattore in Starfield

La raccolta di risorse minerarie in Starfield è sicurmaente una delle dinamiche principali del gioco.
Esisono quasi 80 varietà di risorse, e ciascuna di essere ha un ruolo fondamentale per lo sviluppo di tecnologie, la creazione di avamposti, l’upgrade della nave, la creazione di alimenti ecc.

Le risorse minerarie inoltre, sono un ottimo sistema per guadagnare crediti velocemente e in maniera quasi passiva. Una volta settata a dovere la vostra base mineraria, infatti, potrete direttamente scambiare tutte le risorse in eccesso, trasformando il gioco quasi in un vero e proprio gestionale/strategico.

Questa guida vi aiuterà a scoprire i modi migliori per ottenere velocemente risorse e materiali in Starfield.

Esistono diversi modi per guadagnare facilemente risorse: potete ad esempio saccheggiare gli avamposti, saccheggiare nemici e forzieri, acquistarle presso trade authority e mercanti, raccogliere flora e fauna aliene ogni qualvolta ne avrete occasione, ma sicuramente il modo migliore e più veloce per raccogliere tante risorse è quello di creare degli avamposti.

Depositi di materiale inorganico

Le risorse inorganiche lo sapete già, possono essere raccolte utilizzando lo scanner (tasto F della tastiera) e il vostro recisore laser, tuttavia i depositi più grandi di materiale utile sono spesso situati in luoghi con esalazioni gassose nocive o alte temperature, quindi per recuperarle dovrete essere piuttosto veloci per non subire danni.

In alternativa, il modo più semplice per recuperare queste risorse è costruire un avamposto e un estrattore per raccogliere continuamente la risorsa.

Quali sono le risorse più importanti?

Le risorse più importanti in Starfield dipendono in larga parte da cosa volete realizzare: Alluminio, Ferro ed Elio sono fondamentali, ma se volete avere una lista di elementi assolutamente fondamentali, date un’occhiata a questo articolo qui: Starfield, quali sono i 10 materiali di cui avrete bisogno

Ecco il pianeta migliore per la raccolta delle risorse

Per la vostra prima base, dovrete cercare un pianeta che contenga molto alluminio, ferro ed elio-3 (quest’ultimo dovrebbe essere disponibile per l’estrazione e non solo per la raccolta dalle “fumarole”). Dovrete anche assicurarvi che non ci siano condizioni estreme, come il caldo torrido, che lo rendano impossibile abitare.

Il processo di scelta di un pianeta è molto lungo e noioso, soprattutto se si cerca una combinazione specifica di elementi, dovrete infatti volare in giro per lo spazio controllando le informazioni una per una dopo averli scansionati e poi una volta trovata la giusta combinazione, disseminare il pianeta di avamposti per la raccolta dei materiali giusti, che spesso si trovano in punti molto distanti l’uno dall’altro. Tuttavia poichè alcuni pianeti sono molto molto fecondi, esiste un metodo, o un trucco se volete, per riuscire a raccogliere molti più elementi insieme da un singolo avamposto. Addirittura alcuni pianeti permettono di raccogliere fino a sei risorse fondamentali da un singolo avamposto/base.

Per prima cosa accertatevi di avere un’astronave con salto gravitazione da almeno 17 LNY, se siete ancora all’inizio potete fare upgrade dei motori salto G, presso una qualsiasi base spaziale ad asempio ad Alpha Centauri o Neon.

Prima di lanciarvi alla ricerca del pianeta di cui vi stiamo per dire, accertatevi di avere abbastanza componenti di creazione. Eviterete cosi’ di ritrovarvi sul pianeta giusto, ma di non poter costruire alcunchè perchè vi mancano i giusti componenti. Una di lista di questi ve la forniamo più in basso nel paragrafo “Come costruire gli avamposti ed estrattori“.

Il pianeta da raggiungere per trovare le principali risorse si trova nel sistema Linnaeus, ed in particolare il suo nome è Linnaeus IV-B. Potrebbe essere necessario effettuare dei salti intermedi per raggiungere il sistema, soprattutto se la vostra mappa stellare è ancora poco esplorata o non avete abbastanza carburante. Quest’ultimo aspetto, tuttavia, è un qualcosa che potete facilmente risolvere upgradando la vostra nave con un serbatoio maggiorato presso un qualsiasi tecnico navale.

Una volta raggiunto il pianeta, scannerizzate la superficie e vedrete che ci sono ben 8 materiali differenti che è possibile raccogliere… e adesso comincia il bello.

Come estrarre tante risorse da un solo avamposto

Cercate un punto di atterraggio in prossimità di una zona dove diversi biomi, ciascuno con differenti risorse (indicate da diversi colori), si incontrano. Ad esempio un cratere potrebbe contenere un determinato materiale e le colline altri materiali. Il nostro scopo è portarci in un punto che sia vicino ad entrambi questi biomi in modo che con un solo avamposto potremo estrarre tutto il materiale che ci interessa.

Potrebbe non essere facile, poichè basta piazzare il punto di atterraggio anche di un solo pixel più in là, per portarvi a diverse centinaia di metri dal punto che ci interessa, quindi armatevi di santa pazienza e aiutatevi con la mappa compiendo piccolissime variazioni per cercare “il giusto pixel”.

Ora che siete atterrati, usando la bussola in basso a sinistra (l’indicatore nord è quello più spesso in bianco), cercate di raggiungere il confine tra i due biomi e, a quel punto premete il pulsante per la costruzione del radio faro (X su console o il tasto R su PC), ma non piazzatelo ancora.

Aprendo il menu’ di costruzione del radiofaro, infatti, sulla sinistra comparirà un box con le risorse disponibili nella zona il che vi aiuterà tantissimo nell’individuare le zone più ricche di risorse.

Ora muovete in giro il vostro radio faro in modo da trovare un luogo che abbia la maggiore concentrazione di elementi tutti insieme. Una volta trovato (su Linnaeus IV B potete trovare luoghi con anche 6 elementi tutti insieme) piazzate il radiofaro in modo da creare un’area di costruzione in quella zona.

Come costruire gli avamposti e gli estrattori

Prima di iniziare, tutti i processi di costruzione di un avamposto sono molto più semplici se si utilizza la visuale dall’alto, che si può attivare premendo il tasto indietro in modalità costruzione su Xbox e il tasto V su PC.

Il vostro Radiofaro è libero di essere posizionato a patto che non abbiate troppi avamposti contemporaneamente – potete aumentarne il numero con l’abilità Abitazione planetaria. Le macchine da estrazione, invece, richiedono molte risorse.

Ecco una lista dei materiali più comuni per la realizzazione delle nostre strutture. Accertatevi di possederne abbastanza prima di recarvi sul pianeta Linnaeus IV-b.

Se vi manca uno degli elementi sotto indicati, potete estrarli con il vostro recisore a mano (che ci mette una vita) o comprarli da un negozio di risorse. La trade authority vende la gran parte delle risorse fondamentali, ma la maggior parte dei pianeti civilizzati ha anche un negozio di risorse dedicato. Recatevi in uno di questi negozi e acquistate ciò che vi serve. Se le scorte sono esaurite, andate a dormire per 24 ore e tornate.

In genere, questi negozi vendono anche oggetti come i telai adattivi che vi serviranno per costruire le macchine. Ma, se necessario, si possono creare anche presso un banco di lavoro industriale.

Strutture necessarie per la base e materiali richiesti

  • 2x Estrattore di gas (per l’elio-3): quattro nichel, cinque alluminio e tre rame.
  • 2x Estrattore di metallo (per ferro e alluminio): cinque di ferro, quattro di alluminio e due di tungsteno.
  • Generatore alimentato (per l’energia): un collettore austenitico, un magnete isocentrico, quattro tungsteno, un reostato di grado Tau.
  • Stoccaggio di gas (per l’elio-3): tre telai adattivi, cinque di tungsteno, sei di rame.
  • Stoccaggio di solidi (per ferro o alluminio): sei ferro, tre telai adattativi, cinque alluminio.

Per una configurazione ideale, sono necessari quindi

  • Otto unità nichel
  • 23 alluminio
  • 12 rame
  • 16 ferro
  • 13 tungsteno
  • Un collettore austenitico
  • Un magnete isocentrico
  • Un reostato di grado Tau
  • Sei telai adattativi
  • Tanto Elio-3

Se avete risorse a sufficienza, due o tre contenitori di materiale solido in più vi aiuteranno ad essere più efficienti.

Come impostare l’energia nella propria base

La prima cosa che dovrete fare per far partire la vostra fabbrica è creare una struttura energetica. Se si utilizzano i pannelli solari, è sufficiente posizionarli dove si desidera e collegare i cavi a tutto ciò che si desidera alimentare. (Per collegare i cavi agli oggetti, tenete premuto A su Xbox o E su PC quando interagite con la fonte di energia per richiamare il menu degli extra e selezionare il cavo, quindi trascinate il cavo rosso sulla macchina che volete alimentare e fate clic o premete di nuovo il tasto A).

I pannelli solari possono essere utili, ma sono costosi da costruire, non producono molta energia e dipendono molto dal tipo di pianeta in cui ci si trova (cioè se c’è il sole o meno). La soluzione universale (e il motivo per cui si cercano pianeti con una risorsa come l’elio-3) è il Generatore alimentato, che ha una configurazione più complessa, ma ne vale assolutamente la pena.

Costruite il vostro Generatore a combustibile sul suolo e poi costruite un deposito di stoccaggio del gas accanto ad esso. Mettete dell’elio-3 nel deposito di gas e poi uscite dal menu di costruzione, ma non dal menu dell’avamposto. Guardate il deposito di gas e premete RT su Xbox o il tasto destro del mouse su PC per creare un collegamento di uscita. In questo modo abbiamo messo L’elio nel deposito di gas e questo servirà al generatore per alimentarsi.

Poi guardate il Generatore alimentato e premete il pulsante di conferma per creare un collegamento di uscita tra i due. Dopo aver collegato alcune macchine al generatore, premere il pulsante interagisci (tasto E) per accendere il generatore e l’elio-3 nel contenitore di stoccaggio gas inizierà ad alimentarlo.

Come configurare un loop di ELIO-3

La prima cosa da fare una volta ottenuta l’energia è creare un loop di elio-3, in modo che il generatore rimanga acceso in perpetuo fornendo continuamente energia ai dispositivi di estrazione.

Aprite il menu di costruzione e cliccate sul tasto V per ottenere la vista dall’alto di cui abbiamo parlato prima. Selezionate l’Estrattore – elio-3 dal menu e fate una scansione intorno a voi fino a trovare i depositi di elio-3 evidenziati sul terreno (sono di colore verde brillante, attenzione ci riferiamo ai depositi di Elio3 e non alle fumarole di Elio3 che invece possono essere raccolte solo manualmente). Posizionate i vostri due estrattori il più vicino possibile per ridurre lo spazio sprecato – sappiate che se cercate di posizionarli troppo vicini, il gioco vi dirà di creare più distanza. Per quanto ne sappiamo, gli estrattori produrranno altrettanto elio-3 se si trovano ai margini della zona o al centro.

Una volta che entrambi gli estrattori sono spenti, create un collegamento di uscita al contenitore di gas. In questo modo si creerà un ciclo in cui il generatore alimenta gli estrattori, che riempiono il contenitore con altro elio-3, che alimenta il generatore per far funzionare gli estrattori.

Con due soli estrattori di elio-3, è possibile che il generatore si scarichi più velocemente di quanto l’estrattore riesca a fare. Tuttavia, con due estrattori, si guadagnerà un po’ di elio-3 in più nel tempo e il generatore non si spegnerà mai. Se volete assicurarvi che il vostro ciclo funzioni correttamente, sedetevi e osservate il vostro contenitore di gas per circa un minuto. Se il numero di elio-3 non scende mai di più di uno al di sotto del numero iniziale (ad esempio, se avete 50 elio-3, il numero probabilmente scenderà a 49 a un certo punto, ma non dovrebbe mai scendere a 48), avrete un loop perfetto.

Come impostare un loop di ferro o alluminio

Installate un estrattore di alluminio o un estrattore di ferro nei campi che corrispondono a queste risorse (il ferro è di colore marrone arrugginito, mentre l’alluminio è grigio). Quindi installate almeno un’unità di stoccaggio solido vicino al vostro segnalatore o in qualsiasi altra posizione comoda. Collegate entrambi gli estrattori al generatore tramite i cavi e il Deposito di stoccaggio solidi tramite i collegamenti di uscita e voilà, avrete una scatola piena di risorse in pochissimo tempo.

Un ultimo consiglio sul deposito di stoccaggio è quello di collegarne più di uno insieme. In pratica, posizionatene due o tre e fate in modo che gli estrattori si colleghino a quella più difficile da raggiungere (se li mettete uno sopra l’altro, l’estrattore deve essere collegato a quello in cima). Quindi create un output link dal deposito collegato all’estrattore a quello non ancora collegato (nel nostro esempio il collegamento deve essere al deposito inferiore). Se ne avete tre, collegate anche il secondo al terzo e cosi’ via. In questo modo, si creerà una situazione di sovraccarico, in cui gli stessi due estrattori potranno riempire tutte e tre i depositi prima di spegnersi.

Se avete seguito tutte le nostre istruzioni, congratulazioni, ora avete una fabbrica di risorse completamente automatizzata

Come costruire una base

Se volete costruire una base in Starfield, la prima cosa che dovrete costruire è una camera di compensazione. Aprite il menu e andate alla scheda “strutture”. Costruitela vicino a un terreno pianeggiante o, per lo meno, assicuratevi di impostare l’altezza (sollevando la levetta o il mouse) in modo che sia abbastanza lontana dal terreno da poter costruire qualcosa sul suo bordo.

Una volta impostata la camera di compensazione, selezionate un hub a vostra scelta (potete premere a sinistra e a destra sul d-pad o sui tasti freccia per cambiare stile) e collegatelo alla camera di compensazione. È tutto ciò di cui avete bisogno per una base, ma potete anche collegare diverse stanze per espandere le dimensioni del vostro hub.

All’interno, si possono posizionare i mobili, le decorazioni per un aspetto più elegante o spartano. Una cosa che suggeriamo è il letto, che permette di aspettare nella base e di saltare in avanti nel tempo. Al risveglio, la vostra piccola factory dovrebbe aver prodotto molte risorse da vendere o utilizzare.

Potenzialmente vale anche la pena di collocare qui alcune stazioni di crafting tramite il menu crafting, in quanto vi permetteranno di produrre alcuni dei materiali necessari per macchine più complesse – se deciderete di espandervi qui – e persino di ricercare estrattori migliori.

Assegnare equipaggio all’avamposto

Una volta che avete una base operativa, potete costruire una stazione per l’equipaggio attraverso il menu Varie. Una volta che avrete una stazione equipaggio, potrete assegnare i membri dell’equipaggio al vostro avamposto aprendo il menu della nave e premendo Y su Xbox e C su PC. In questo modo si aprirà il menu dell’equipaggio, che vi permetterà di selezionare i membri da assegnare all’avamposto.

I membri dell’equipaggio possono contribuire ad aumentare la vostra efficacia in determinati avamposti quando li assegnate, a seconda delle loro abilità.

Se questa guida vi è piaciuta, o volete altre informazioni e suggerimenti, iscrivetevi ai nostri social che trovate qui sotto, oppure date uno sguardo alle altre guide che abbiamo preparato per voi.

Reiko e Shang Tsung completano il cast di Mortal Kombat 1 nel trailer di lancio

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NetherRealm Studio celebra la oramai prossima release di Mortal Kombat 1 con il trailer di lancio ufficiale che mostra, tra gli altri, gli ultimi due ingressi nel cast del picchiaduro.

Vi proponiamo di seguito il trailer ufficiale.

Nel trailer possiamo dunque dare un primo sguardo a Reiko e Shang Tsung, i personaggi che completano il roster di partenza del nuovo capitolo di Mortal Kombat. Il primo ha esordito nel quarto capitolo della serie per poi apparire successivamente come personaggio giocabile solo nell’enciclopedico Armageddon. Shang Tsung non ha invece bisogno di presentazioni, rappresentando uno dei villain più famosi della serie: nota bene, per poter usare sarà necessario prenotare il titolo, essendo un bonus legato ai preorder. Situazione simile per la skin Jean-Claude Van Damme, per Johnny Cage, che costituisce un extra per gli acquirenti della Premium Edition e Kollector’s Edition.

Nel trailer è altresì possibile dare uno sguardo alla inedita modalità Invasione.

Recentemente, gli sviluppatori ci avevano mostrato il ritorno di Nitara così come quello di personaggi quali Ashrah ed Havik, anche loro provenienti dai capitoli 3D della serie.

Mortal Kombat 1 sarà disponibile dal 19 Settembre per PlayStation 5, Xbox Series X|S, Nintendo Switch e PC (via Steam).

Starfield, le migliori armi da avere

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Sebbene ci siano innumerevoli opportunità per uscire da una situazione potenzialmente ostile in Starfield, ci sono anche molte situazioni (ed incontri) in cui la violenza è l’unica risposta e per queste avrete bisogno delle armi migliori.

A differenza delle migliori navi di Starfield, dove dovrete aumentare di grado l’abilità di pilotaggio prima ancora di poterle usare, non ci sono abilità prerequisite necessarie prima di poter usare le armi migliori. Detto questo, le competenze possono aiutare. Potete infatti migliorare la vostra efficienza con vari tipi di armi ottenendo diverse abilità nell’albero delle abilità di combattimento; in particolare, molte armi traggono vantaggio dall’investimento nell’abilità Balistica.

Vale la pena tenere presente che, a parte le armi uniche elencate qui, la maggior parte delle armi di base può essere migliorata con l’aggiunta di modifiche. Potreste anche trovare versioni pre-modificate delle armi base, molte delle quali si abbinano perfettamente alle armi uniche che abbiamo elencato qui. Ma se state cercando di ottenere un arsenale affidabile e garantito, ecco le migliori armi di Starfield.

Prima di lasciarvi alla guida, avete già dato un’occhiata al nostro coverage di Starfield?

SIR LIVINGSTONE’S PISTOL


Tipo di arma: pistola
Come ottenerla: regalo dei genitori

Può sembrare una scelta strana dare il via a un elenco delle migliori armi di Starfield con forse la pistola più semplice che voi abbiate mai visto (e maneggiato), ma questa è una scelta eccellente per chiunque scelga il tratto Cose da figli all’inizio del gioco. Dopo aver completato una o due missioni principali – e una volta che avrete incontrato i vostri genitori per la prima volta e avete detto loro che ora fate parte di Constellation – si presenteranno senza essere invitati al Lodge dopo che Noel li ha fatti entrare. Vostro padre vi regalerà la pistola di Sir Livingstone.

Non c’è niente di troppo speciale in quest’arma a parte il fatto che è un’arma laterale affidabile che infligge una discreta quantità di danni mentre siete ancora ad un livello abbastanza basso, soprattutto perché è dotata di un silenziatore, un grande caricatore e munizioni ad alta velocità per impostazione predefinita. Utilizza, però, proiettili calibro 45, che non sono i più frequenti in cui imbattersi, quindi potrebbe essere necessario fare scorta presso un venditore.

MAGSHOT


Tipo di arma: pistola
Come ottenerla: ricompensa

Di gran lunga la migliore pistola base da utilizzare nel gioco, la Magshot è essenzialmente un revolver futuristico ( la definizione di cannone portatile) che può uccidere molti nemici comuni con un solo colpo. Esiste una versione unica del Magshot chiamata Trickshot, che viene acquisita saccheggiando un mech caduto durante una specifica missione. Il vantaggio del Trickshot è che ogni quarto colpo spara due proiettili contemporaneamente. Se riuscirete ad ottenere il Trickshot, è sicuramente il miglior Magshot disponibile, ma qualsiasi Magshot sarà una degna aggiunta al vostro arsenale.

EXPERIMENT A-7


Tipo di arma: fucile a pompa
Come ottenerlo: supera un controllo di persuasione durante la missione principale “Entangled”

Il fucile Experiment A-7 è talmente buono che è sorprendente come sia così facile da acquisire. Verso la fine della storia principale, affronterete una delle missioni più avvincenti dell’intero gioco, “Entangled”. ATTENZIONE SPOILER: Quando seguirete Ethan nel suo ufficio di sicurezza, potrete chiedergli se ha degli strumenti per affrontare gli alieni. Superate un controllo di persuasione e vi regalerà l’arma in questione, il fucile più potente che abbiamo mai avuto modo di usare.

Questo fucile unico infligge 131 danni e viene già fornito con sei modifiche su otto installate, tra cui mirino, calcio tattico, completamente automatico e proiettili a flechette (munizione freccia). Dispone anche del vantaggio Sterminatore, che infligge +30% di danni contro gli alieni – un gioco da ragazzi dato il contesto in cui riceverete l’arma – ma non lasciatevi ingannare, poiché questo fucile è più che adatto anche per affrontare i nemici umani.

GALLOW’S REACH


Tipo di arma: fucile
Come ottenerlo: bottino dal caveau del Capitano Petrov sulla nave The Scow

Non c’è niente di meglio di un fidato AK-47. Gallow’s Reach è la versione unica del fucile d’assalto della Vecchia Terra. Quando vi trovate su The Scow durante la missione principale “Nessun movimento improvviso“, dovete entrare negli alloggi personali del Capitano Petrov. Questo può essere fatto – ATTENZIONE SPOILER – facilmente dopo aver rubato il manufatto e aver sparato a Petrov abbastanza al punto da fargli abbassare la guardia. Poi potrete girovagare per The Scow, saccheggiando qualunque cosa vogliate. Gallow’s Reach è nella stanza del Capitano Petrov, in una cassaforte chiusa a chiave.

Ciò che rende Gallow’s Reach così buono è il vantaggio Veleno. “Infligge casualmente danni da veleno e rallenta il bersaglio”, rendendolo la scelta migliore quando si ha a che fare con nemici di alto livello che richiedono più di un paio di colpi per essere abbattuti. Inoltre, viene fornito con cinque modifiche, inclusi proiettili perforanti, impugnatura ergonomica e mirino.

THE LAST PRIEST


Tipo di arma: corpo a corpo
Come ottenerlo: completate la missione secondaria “La fine dell’infinito” ed esegui gli ordini del cacciatore

Questo non può essere un elenco delle migliori armi senza un’opzione corpo a corpo, quindi a tal fine abbiamo The Last Priest. Questo non è disponibile per tutti: dovete schierarvi con Il Cacciatore (Scegliate di schierarvi con il Cacciatore) durante “Intrappolato“, che vi porterà successivamente alla missione “La fine dell’infinito”. Senza spoilerare troppo, Il Cacciatore vi chiederà di fare qualcosa. Fatelo! Oppure non fatelo e superate una prova di persuasione con il Cacciatore dicendogli che l’avete fatto. Entrambe queste opzioni vi daranno The Last Priest come ricompensa.

Non c’è molto da dire su The Last Priest a parte il fatto che ha un danno elevato ed un vantaggio Elementale. Elementale “infligge casualmente danni corrosivi, da radiazioni, velenosi e incendiari”, per un vero cocktail di divertimento. Perfetto per chiunque giochi solo a mezzo del corpo a corpo.

ETERNITY’S GATE


Tipo di arma: fucile a raggi particellari
Come ottenerlo: sconfiggete l’Emissario alla fine di “Rivelazione”

Infine, abbiamo probabilmente l’arma migliore dell’intero gioco, Eternity’s Gate. Ancora una volta, questo richiede di schierarsi con Il Cacciatore in Intrappolato, fino ad arrivare – ATTENZIONE SPOILER – allo scontro con l’Emissario durante la missione “Rivelazione”, dove dovrete sconfiggerlo. C’è un’opzione per porre fine a tutto questo pacificamente superando una prova di persuasione ma farlo starebbe a significare che non riceverete Eternity’s Gate, quindi tenetelo a mente.

Eternity’s Gate è un leggendario fucile a raggi particellari che ha tre vantaggi e sei modifiche, che combinati lo rendono una forza da non sottovalutare. Come il già citato Trickshot, il quarto colpo di Eternity’s Gate spara due proiettili contemporaneamente, ha proiettili volatili (anche se hanno la possibilità di fallire) e infligge +10% di danni contro gli umani. Vale la pena notare che schierarsi con l’Emissario e sconfiggere il Cacciatore offre una controparte di Eternity’s Gate – un leggendario fucile laser chiamato Unmitigate Violence – ma abbiamo trovato Eternity’s Gate leggermente migliore.

FISCAL QUARTER


Tipo di arma: fucile
Come ottenerlo: ricompensa dopo aver completato la missione “Col denaro tutto si compra

Fiscal Quarter è un fucile automatico raro e unico, una ricompensa una volta completata la missione principale chiamata “Col denaro tutto si compra“. Ha un’elevata cadenza di fuoco e le seguenti modifiche: mirino corto, silenziatore, calcio tattico, proiettili perforanti e Hair Trigger. Inoltre, il suo vantaggio unico, Frantumazione, consente ai proiettili di sfondare anche l’armatura più resistente.

HELLER’S CUTTER


Tipo di arma: cutter
Come ottenerlo: posseduta all’inizio del gioco

Il Cutter è probabilmente fra le migliori armi in Starfield. Questo perché non è solo qualcosa che è possibile usare per danneggiare i nemici. È anche uno strumento in grado di spezzare rocce e nodi minerali, parte integrante della progressione della campagna mentre raccogliete artefatti e per coltivare risorse sui pianeti. Forse la cosa più importante è che il Cutter ha munizioni infinite. La sua energia si esaurisce se lo tenete acceso troppo a lungo, ma si ricarica col tempo.

Avrete sempre un Cutter, per impostazione predefinita, quando avvierete il gioco. Per quanto riguarda Heller’s Cutter, potrete raccoglierlo nell’hub di Vectera durante una missione chiamata Di ritorno su Vectera. Ha il vantaggio Disassemblatore, che gli consente di infliggere + 20% di danni contro i robot.

Deadeye

Tipo di arma: revolver
Come ottenerlo: parlate con Daniel Blake ad Akila City


Il Deadeye è basato su un’arma simile al revolver del West, ma ne è una versione unica e viene fornita con delle mod. Questo revolver con intagli decorati include le seguenti modifiche: mirino laser, silenziatore, proiettili penetranti e Hair Trigger. Potete acquisirlo unendovi ai Ranger di Freestar ad Akila City parlando con Daniel Blake.

Starfield, come conservare gli oggetti sulla nave

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Starfield è un titolo immenso che tuttavia omette di chiarire alcune utili funzioni, tra cui le modalità per conservare gli oggetti nella stiva di carico della nave.

Come in ogni altro RPG di Bethesda, anche in Starfield dovrete tenere sott’occhio il peso del personaggio, onde evitare di sforare il limite degli oggetti che è possibile trasportare con sé.

Per ovviare al problema, è possibile depositare gli oggetti nella stiva di carico della propria nave… ma il gioco non è chiarissimo su questo punto e non sempre è facile trovare la giusta via per conservare in questo modo gli oggetti.

Con la nostra breve ed utile guida, saprete come mettere il vostro bottino al sicuro all’interno della nave.

Prima di lasciarvi alla guida, avete già dato un’occhiata al nostro coverage di Starfield?

Vi ricordiamo che Starfield è disponibile sia su Game Pass, sia nei negozi fisici e digitali in tre edizioni: Standard, Premium e l’esclusiva Constellation Edition. L’edizione Standard è disponibile al prezzo di 79,99 euro per Xbox Series X|S e PC (Windows Store) e di 69,99 euro per PC tramite Steam; la Starfield Premium Edition è invece disponibile sugli store digitali o come codice download al prezzo di 109,99 euro per Xbox Series X|S e PC (Windows Store) e al prezzo di 99,99 euro per PC via Steam. Oramai esaurita invece la Constellation Edition.

Come accedere all’inventario della nave

Ci sono due modi attraverso cui accedere all’inventario della nave, in modo da potervi spostare gli oggetti in eccesso da conservare.

Starfield non fa un grandissimo lavoro nel chiarire alcune funzioni, anche perché potreste effettivamente non notare alcuno dei due modi essendo il primo demandato ai menù ingame, il secondo ad uno specifico terminale della nave (che potreste ignorare se utilizzerete sempre le shortcut rapide).

Ecco il famoso pannello del cargo.

Partendo dal secondo, su ciascuna nave troverete sempre, nella cabina di pilotaggio, un terminale che permette di accedere all’inventario, al magazzino ed alla stiva della nave. Attraverso questo è possibile spostare senza limiti ogni tipo di oggetto, ma attenzione: anche lo spazio di carico di ogni nave è limitato. Pertanto, bisognerà fare delle inevitabili scelte, a meno di non decidere di aumentare la capacità di cargo.

Se invece volete gestire tutto attraverso i classici menù, una volta all’interno della nave noterete apparire una nuova funzione. All’interno della gestione del proprio inventario appariranno infatti, in basso a destra, inedite indicazioni per accedere alla stiva della nave nonché per gestire ogni singolo oggetto da depositare o ritirare. Permangono ovviamente i limiti di cui sopra.

Oltre a queste funzioni esplicite, ce ne possono essere di ulteriori.

È possibile infatti che siano presenti altri contenitori sulla nave, come ad esempio un Armadietto del Capitano nella cabina di pilotaggio. Ovviamente non sono così grandi come la stiva di carico, ma possono comunque essere utilizzati in caso di necessità (o per “parcheggiare” temporaneamente qualche oggetto).

Infine, c’è anche un’altra ipotesi piuttosto singolare. Si può infatti semplicemente far cadere gli oggetti sul pavimento della nave. Li ritroverete esattamente dove li avete lasciati e, stranamente, non influenzeranno il limite di carico. Però vi suggeriamo di fare questa cosa con gli oggetti di design che “prenderete in prestito” in giro per la galassia. Per il resto, beh, non è il massimo rendere una caotica discarica l’astronave.

Come aumentare lo spazio dell’inventario della nave

Alcune espansioni vi permetteranno di portare materiale di contrabbando.

Come già detto, le navi non hanno uno spazio illimitato, ma potrete ovviare al problema decidendo di aumentare lo spazio di stoccaggio.

In realtà, questo obiettivo si può raggiungere in modo estremamente intuitivo, personalizzando la nave in Starfield. Quello che bisogna fare è acquistare nuove stive di carico e collegarle alla nave. Ciascuna di esse permette di espandere lo spazio dell’inventario di una data quantità, a seconda del tipo di stiva in uso.

Precisiamo che nulla varia in ottica di funzionamento dell’astronave, né della gestione degli inventari. Si potrebbe tuttavia aprire un nuovo aspetto di Starfield: immagazzinare merce proibita ed arrotondare i propri profitti con un pò di contrabbando.

Starfield: i migliori upgrade, modifiche e abilità della nave assolutamente da avere per primi

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Uno dei nuovi sistemi più ampi (e divertenti) di Starfield è la Costruzione navi: prima di diventare un pilota leggendario, dovrete infatti aggiornare la nave spaziale. La “Frontier” non è certo una nave costruita per la battaglia, anzi. All’inizio della vostra avventura “galattica”, potreste avere più di qualche problema contro i predoni pirati e i letali mercenari che navigano nello Spazio. In una battaglia contro più avversari, difficilmente avrete possibilità di uscirne indenni. 

All’inizio del gioco, la nave ha un piccolo inventario di carico e una striminzita capacità di carburante del Gravity Drive. Di seguito spiegheremo sia quali aggiornamenti e componenti aggiuntivi dovrete acquistare per primi e sia come migliorare ulteriormente le vostre skill di pilotaggio.

Prima di continuare, potrebbero interessarvi le seguenti guide di Starfield:

Come aggiornare e modificare la vostra nave

La nave iniziale è praticamente un catorcio e non potendo acquistarne una nuova (se non dopo aver raggiunto i giusti crediti), l’unico modo per migliorarla è attraverso i potenziamenti e le relative abilità che vi renderanno la vita molto più semplice.

  • Come aggiornare e modificare la nave: in prossimità di ogni spazioporto, c’è un chiosco o NPC dei servizi navali. Questi NPC possono riparare la nave e vendere parti della nave. Dispongono anche di navi complete o servizi di aggiornamento e modifica.
  • Selezionate “Vorrei visualizzare e modificare le mie navi” dal Tecnico/fornitore di navi. Ne troverete uno già a Nuova Atlantide/New Atlantis.

Selezionate la nave, quindi aprite il menu Costruzioni navi o selezionate Migliora nave. Il costruttore navale ci consente di aggiungere nuove parti alla nave. Potete aggiungere nuove stive, armi, cambiare stivatori, scambiare motori e molto altro ancora. Il menu Aggiorna è più semplice: viene utilizzato per aggiornare le parti della nave che avete già equipaggiato.

I migliori aggiornamenti e modifiche da avere per primi

Ora che potete modificare/potenziare la nave, vi consigliamo di procurarvi determinati potenziamenti e miglioramenti. Possono costare molti crediti, ma sono molto più economici rispetto all’acquisto di una nave nuova e migliore. Ma è imperativo acquistare gli aggiornamenti in anticipo per risparmiarvi enormi grattacapi.

  • Stiva: le stive aggiungono più capacità di carico alla nave e sono fondamentali se desiderate esplorare e raccogliere risorse. 
  • Serbatoi di carburante: viaggiare può essere una seccatura. Con un serbatoio di carburante aggiuntivo, sarete in grado di percorrere velocemente distanze molto più lunghe.

Le stive di carico possono costare fino a 1.000 crediti ciascuna. La nave iniziale non può sopportare troppo peso extra. Andati quindi alla scheda [Strutturale] e aggiungete uno scafo Deimos A per ottenere più punti di ancoraggio o acquistare un ormeggio più grande per la nave, eliminando l’ormeggio iniziale standard. 

  • Motori: aggiungete un motore extra alla nave per facilitarne la manovrabilità. Esistono motori progettati per essere montati sui lati della nave o nella parte superiore/inferiore. Selezionate un motore superiore/inferiore e posizionatelo per ottenere potenza extra sulla vostra nave.

Nella sezione Costruzione navi, premete il comando Controllo volo per vedere quali errori o limitazioni presenta la nave. Se la nave è Nominale, siete a posto per volare. Potreste ricevere avvisi rossi: si tratta di errori critici che non vi consentiranno di salvare la nave creata. Potreste anche ricevere avvisi gialli: questi sono avvertimenti cautelativi; in questo caso potrete ancora salvare la nave ma sicuramente dovrete apportare alcune modifiche. Di solito, apparirà un avviso giallo quando la massa della nave è troppo elevata per la potenza del motore, rendendola estremamente lenta.


Competenze ed equipaggio

Per quanto riguarda le armi, anche in questo caso è possibile aggiungerle o potenziarle, ma è molto più semplice (e conveniente) ottenere un equipaggio che possa aumentare la potenza delle armi. L’acquisto di una cuccetta o di una cabina di pilotaggio più grandi può anche aumentare la capacità dell’equipaggio. Ogni membro dell’equipaggio con abilità legate alla nave aumenterà le vostre abilità, rendendo il combattimento spaziale molto più semplice. Più sono i membri dell’equipaggio con competenze elevate, migliore diventerete nel pilotaggio. Anche in questo caso, vi consigliamo di sbloccare un tipo specifico di abilità e di aggiornamenti.

  • Abilità di pilotaggio: sbloccate presto l’abilità di pilotaggio e salite di grado ogni volta che potete. L’abilità di pilotaggio è necessaria per acquistare potenziamenti per navi di Classe B e Classe C o navi migliori in generale. Sebbene l’equipaggio possa aumentare le vostre abilità di pilotaggio, le loro abilità NON CONTANO quando usate “Costruzione navi”. Se volete navi migliori, dovrete aggiornare il pilotaggio il prima possibile.
  • Controllo puntamento: un’altra abilità fondamentale. Questa abilità sblocca la possibilità di prendere di mira sistemi specifici delle navi nemiche. Questa è un’abilità essenziale se volete abbordare le navi. Prendete di mira i motori e potrete agevolmente salire a bordo di qualsiasi nave nello spazio. L’abilità di pilotaggio migliora rapidamente distruggendo le navi nemiche. 

Infine, l’ultimo elemento a cui pensare è relativo all’equipaggio o meglio sul dove trovare nuovi membri della crew. Ci sono personaggi generati casualmente in ogni insediamento principale.

  • Dove trovare equipaggio ulteriore: l’equipaggio si trova nei bar/taverne di tutti i principali insediamenti. Di solito il bar si troverà vicino allo spazioporto. In queste aree troverete NPC dotati di molte abilità: si uniranno a voi a un prezzo elevato oppure potreste utilizzare la Persuasione per abbassare le loro richieste.
  • I membri dell’equipaggio più economici vengono generati casualmente e appaiono come Esperti di [Nome abilità]. Questi esperti sono generalmente bravi in ​​una singola abilità, quindi assumeteli se desiderate armi, pilotaggio o altre abilità.

Per aggiungere più equipaggio alla nave, dovrete aggiungere cuccette e cabine di pilotaggio. Potete avere più cuccette, ma solo una cabina di pilotaggio. Scegliete saggiamente! Mentre siete a terra, assicuratevi di assegnare il vostro equipaggio alla nave giusta. Infatti, potrete avere più navi con membri di equipaggio diversi. L’assegnazione viene effettuata istantaneamente dal menu della nave.

Recensione It’s a Wrap!, così de botto senza senso

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Nel panorama indipendente, a volte è possibile incontrare idee così folli che spontaneamente sorge il dubbio di come possano funzionare: è il caso di It’s a Wrap!. Il titolo di esordio del team francese Chanko Studios si è infatti posto una semplice quanto geniale domanda: cosa succederebbe se il player potesse “giocare” con il montaggio e la regia di una scena d’azione? Decidere ad esempio quando far apparire un elemento di scenografia o il momento esatto per attivare un effetto speciale, per permettere all’attore protagonista di completare una scena complessa senza rimetterci l’osso del collo. Suona intrigante?

Edito da AMC Games, It’s a Wrap! è un interessante incrocio tra un vivace platform 2D ed un complesso puzzle game ispirato alla rutilante industria cinematografica degli anni ’80. Nei panni ora dell’attore protagonista, ora del regista, l’obiettivo del player sarà completare la produzione della pellicola per tentare un nuovo grande successo… nei cinema di serie B.

It’s a Wrap! è disponibile dal 23 Agosto per PC (via Steam) e dal 31 Agosto per Nintendo Switch (via eShop).

La schermata vi appare familiare? Beh, se avete esperienza di editing video, certamente il Déjà vu è intenzionalmente forte.

Versione testata: Nintendo Switch


Dai, dai, dai!

Johnny Rush è una iconica star del cinema anni ’80, oramai non più sulla cresta dell’onda. Anche la sua forma fisica ha visto giorni migliori, pur preservando una reattività ed un’agilità ragguardevoli. Una nuova giornata, un nuovo film di serie B per un regista da strapazzo, nella speranza di uno script decente. Il director, dal canto suo, vuole solo portare a termine la propria pellicola da quattro soldi, ma tutto sembra cospirare contro di lui. Troveranno un modo per collaborare e dar vita al prossimo re dei botteghini?

It’s a Wrap! parte da una premessa narrativa dissacrante, che guarda con affetto ed ironia alla Hollywood di quarant’anni fa (si, son passati quaranta anni dagli anni ’80). Omaggi a pellicole di genere si contrappongono a citazioni di alcuni grandi capolavori rimasti nell’immaginario collettivo, per una storia che scivola senza grosse pretese se non quelle di fornire un background simpatico e piacevole per ogni giocatore.

Non perdete troppo tempo: ogni scena omaggia qualche film o scena famosa.

In questo senso, ogni elemento della presentazione intende ammiccare al pubblico. A partire dalla direzione artistica, un semplice e pulito stile cartoon, passando per la colonna sonora, ricca di motivetti che fanno eco a ben più famose incisioni, It’s a Wrap! è un piccolo prodotto di un artigianato di qualità, forse non così indimenticabile o carismatico, ma assolutamente funzionale.

Il comparto tecnico sostiene la produzione con puntualità, non perdendosi in tentennamenti. La versione Switch da noi testata si è dimostrata infatti solida, tanto in modalità docked quando in modalità portatile. Proprio quest’ultima ci è apparsa particolarmente convincente, grazie alla possibilità di usare il touchscreen per interagire con il particolare gameplay della produzione. Perché si, dove il titolo Chanko Studios pone il punto esclamativo, è nell’impianto ludico.

Chissà a quale pellicola rimanda questa scena?

E’ coffee break, signori!

It’s a Wrap! decide di essere due cose: da un lato, un classico platform 2D, dall’altro lato un ingegnoso puzzle game. Il punto di incontro? La predisposizione della scena.

Il team di sviluppo suddivide infatti ciascun livello in due fasi distinte. A partire dallo studio del copione, Johnny Rush dovrà compiere azioni specifiche all’interno di una specifica sequenza di eventi. Tuttavia, spetterà al regista predisporre la scena affinché l’attore possa completare il suo lavoro sano e salvo.

E così, nella fase di predisposizione della scena, il regista si armerà di megafono e coordinerà attori, scenografie ed effetti speciali per far funzionare le tempistiche nell’ottica della performance di Rush. Per farlo, il player dovrà agire su un vero e proprio montaggio, che verrà visualizzato a schermo rievocando la grafica dei più noti programmi di editing video. Sarà possibile così riordinare gli elementi di ciascuna scena, per cercare la sequenza perfetta ed ottenere il ciak perfetto. Così, potremo ad esempio ritardare la comparsa di un ostacolo, o accelerare la tempistica di un elemento, giocare con il posizionamento delle piattaforme e molto altro.

Stop, si riprova!

Una volta che sarete soddisfatti del vostro operato, potrete passare la mano a Rush che proverà a girare la scena grazie alle sua abilità atletiche. Fasi platform, battaglie spaziali ed inseguimenti d’auto… ma se qualcosa andrà male e la scena semplicemente non funzionerà? Beh, il regista interverrà per far ripetere tutto da capo, tornando alla fase di studio degli elementi scenici.

Il concept di It’s a Wrap! è semplicemente brillante. Non solo pone il player di fronte ad enigmi originali e ad un gameplay fresco, ma altresì getta un piccolo e modesto cono di luce sul mondo della cinematografia e del gaming. Attraverso lo studio delle scene, non sono stati pochi i momenti in cui abbiamo ammirato, in prospettiva, il lavoro dei grandi registi o la perfezione del level design dei capolavori platform. Si è dunque rivelato un inaspettato ed estremamente piacevole aspetto educativo.

Non sempre le soluzioni sono di facile intuizione… anzi.

Voglio che apri tutto, voglio che smarmelli

Un esordio dunque totalmente soddisfacente per il team francese? Diciamo di si, a patto di tenere bene a mente alcuni aspetti.

Anzitutto, è fondamentale essere piuttosto chiari: It’s a Wrap! è un titolo originalissimo, ma che potrebbe indisporre parte del pubblico a causa della sua enorme vocazione al trial & error. Per natura stessa del concept ludico, il fallimento fa parte delle dinamiche intrinseche del titolo, così come il continuare a riprovare una scena finché non si trova la giusta chiave di lettura per farla funzionare. Si tratta di un prendere o lasciare: coloro che hanno una spiccata sensibilità per comprendere le tempistiche ludiche di un level design, saranno capaci di risolvere senza grandi problemi le sfide del titolo. Viceversa, chi non è abituato a “leggere” tra le righe della programmazione videoludica, potrebbe dover sbattere la testa per tante, tante volte. It’s a Wrap! non è un titolo semplice e non è per tutti.

A volte per trovare un “ordine” giusto vi occorreranno parecchi tentativi.

Fin dal tutorial, infatti, il gioco mette il player davanti a situazioni di non così semplice lettura. Fortunatamente, è possibile chiedere dei suggerimenti per “fissare” alcuni elementi della scena e semplificare il lavoro del regista. Resta bene inteso che poi toccherà a Rush il percorrere le sezioni e portarle a termine interpretando il livello così come impostato. I livelli stessi tendono, ovviamente, a diventare sempre più complessi e ci è accaduto spesso di ragionare un bel po’ prima di trovare la soluzione.

Tuttavia, ne emerge una ulteriore considerazione. Il numero di pellicole e livelli presenti è discreta, così come molto piacevole la varietà delle situazioni, tuttavia, come per tutti i puzzle game, la longevità è per sua stessa natura piuttosto soggettiva. In questo senso, sarebbe stato preferibile contare su un’offerta ludica più estesa. Si tratta, ad ogni buon conto, di un ottimo esordio (con un altrettanto invitante price tag) che, ci auspichiamo, sia un buon punto di partenza per un’evoluzione del concept, sia qualitativamente sia quantitativamente.

A volte i suggerimenti saranno inevitabili.

Commento finale

Chanko Studios esordisce nel panorama indipendente con un’idea brillante alla base di It’s a Wrap!. A metà tra platform 2D e puzzle game nei panni di un regista, la produzione francese mette sul piatto un mix interessante e divertente in cui si respira un piacevole vento di freschezza. Al tempo stesso, il titolo non è esattamente per tutti, vista una formula ludica pesantemente dipendente dal trial & error ed una difficoltà media piuttosto alta. Al netto di queste osservazioni, si tratta di uno dei titoli più originali che abbiamo avuto modo di provare negli ultimi anni: buttarci almeno un occhio è pressoché imperativo.

Starfield, guida alla migliore build del Beast Hunter

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Questa guida si concentra sulla migliore build del Beast Hunter di Starfield, con competenze, armature e armi per creare un personaggio potente.

La build Beast Hunter

Nel 2330, l’umanità si è espansa tra le stelle, colonizzando centinaia di pianeti e incontrando nuove civiltà ma anche nuovi esseri più o meno pericolosi. Un Beast Hunter è un personaggio o una professione specializzata nel tracciare, catturare o eliminare creature esotiche e pericolose in tutto il cosmo. Come cacciatore di bestie, i giocatori assumono il ruolo di un individuo abile e senza paura che attraversa paesaggi alieni, pianeti incontaminati e ambienti pericolosi per dare la caccia a queste creature elusive e spesso minacciose.

Pro Contro
Controllo delle creatureDebole nei combattimenti spaziali
Creazione di cibo e bevandeFavorisce i combattimenti ravvicinati
Ottimo personaggio da soloMancanza di competenze tecnologiche

Background: Il cacciatore di bestie

Il migliore background per questa build è Cacciatore di bestie, che conferisce le abilità Fitness, Balistica e Gastronomia al livello 1.

  • Forma fisica: Hai il 10% in più di ossigeno disponibile.
  • Balistica: Le armi balistiche infliggono il 10% di danni in più.
  • Gastronomia: È possibile creare cibi e bevande speciali e ricercare altre ricette in un laboratorio di ricerca.

Queste abilità vengono assegnate al livello 1 e progrediscono utilizzando l’abilità o altre funzioni. La forma fisica aumenta consumando 20 volte tutto l’ossigeno. Balistica uccidendo i nemici con le armi balistiche. Gastronomia creando cibi e bevande cibo e bevande .

Tratti

La migliore caratteristica per la build di un Beast Hunter in Starfield è Terraferma. Salute e ossigeno sono aumentati quando sei sulla superficie ma diminuiti quando sei nello spazio. Come Beast Hunter che passa la maggior parte del tempo a esplorare i pianeti, questo vi aiuterà. Potete scegliere liberamente gli altri due tratti, perchè non hanno una attinenza specifica con questa build e si addicono più al tipo di personaggio che volete essere.

Abilità

Ecco l’elenco delle migliori e raccomandate competenze per la build di Beast Hunter in Starfield:

Certificazione Fucile a Pompa
Xenosociologia
– Linea di competenze sociali
Isolamento – Linea di competenze sociali
Istigazione – Linea di competenze sociali
Allenamento con Boost Pack – Linea di competenze tecniche
Ingegneria delle Armi – Linea di competenze scientifiche
Persuasione – Linea di competenze sociali
Benessere – Linea di competenze fisiche
Astrodinamica – Linea di competenze scientifiche
Design della Tuta Spaziale – Linea di competenze scientifiche
Gastronomia – Linea di competenze sociali

La migliore competenza per un Beast Hunter è Xenosociologia perché ti permette di controllare le creature aliene e farle combattere per te.

Progressione del Livello

Ecco un elenco di progressione del livello per la migliore guida alla build di Beast Hunter di Starfield:

Livello 1: Balistica, Fitness, Gastronomia
Livello 2: Allenamento con Boost Pack
Livello 3: Medicina
Livello 4: Persuasione
Livello 5: Benessere
Livello 6: Astrodinamica
Livello 7: Sicurezza
Livello 8: Boost Pack Rango 2
Livello 9: Gastronomia Rango 2
Livello 10: Persuasione Rango 2
Livello 11: Commercio
Livello12: Isolamento
Livello 13: Balistica Rango 2
Livello 14: Medicina Rango 2
Livello 15: Astrodinamica Rango 2
Livello 16: Design della Tuta Spaziale
Livello 17: Ingegneria delle Armi
Livello 18: Allenamento con Boost Pack Rango 3
Livello 19: Isolamento Rango 2
Livello 20: Diplomazia
Livello 21: Intimidazione
Livello 22: Istigazione
Livello 23: Commercio Rango 2
Livello 24: Gastronomia Rango 3
Livello 25: Isolamento Rango 3
Livello 26: Xenosociologia
Livello 27: Design della Tuta Spaziale Rango 2
Livello 28: Ingegneria delle Armi Rango 2
Livello 29: Isolamento Rango 4
Livello 30: Xenosociologia Rango 2

Migliori Armi

L’arma migliore per la build del Beast Hunter è il fucile a pompa “Big Bang” perché ha il danno massimo da vicino e può essere pesantemente modificato.

L’arma secondaria migliore invece, è l’AA-99 perché può essere modificata per adattarsi a medio o lungo raggio con danni elevati e le sue munizioni sono piuttosto facili da ottenere.

Le armi possono avere fino a 8 modifiche a seconda del tipo. Ogni modifica richiede materiali o risorse e l’abilità Ingegneria dell’arma dall’albero delle abilità scientifiche. È inoltre necessario ricercare i potenziamenti delle modifiche tramite una stazione di ricerca, il che può richiedere un po’ di tempo per sbloccare il pieno potenziale dell’arma.

Le armi sono disponibili in quattro diverse “colorazioni”: bianco, blu, viola e giallo leggendario. Se un’arma è blu o di grande rarità, è dotata di un’abilità o di un tratto. Questi aggiungono effetti supplementari oltre alle modifiche. Un esempio di perk è Hitman: +15% di danni durante la mira. La maggior parte di questi oggetti viene assegnata in modo casuale, ad eccezione di quelli legati alle missioni che vengono forniti di serie. È improbabile che si ottengano tutti e tre i perk o i tratti consigliati per una determinata arma, ma ne elencheremo alcuni di seguito. È anche una buona idea risparmiare la modifica delle armi di qualità blu o superiore. In questo modo, non si spreca materiale per un’arma che non è un’arma, ma che ha una potenza complessiva limitata.

Arma Primaria

Ecco le migliori modifiche per l’arma “Big Bang”:

Slot dell’ArmaModifica
CannaLaser
OtticaMira Reflex
Impugnatura e CalcioErgonomica
Munizioni e BatteriaProiettili Annihilator
InternoOverclocked

Arma Secondaria

Ecco le migliori modifiche per l’arma secondaria “AA-99 Rifle”:

Slot dell’ArmaModifica
CannaLunga
OtticaMira Recon
Impugnatura e CalcioCalcio Stabilizzante
Munizioni e BatteriaProiettili Perforanti
InternoPotenziato
RicevitoreSemi-Automatico
Slot dell’ArmaModifica
CannaLunga
OtticaMira Recon
Impugnatura e CalcioCalcio Stabilizzante
Munizioni e BatteriaProiettili Perforanti
InternoPotenziato
RicevitoreSemi-Automatico

Migliore Armatura

ArmaturaDescrizione
Trackers AllianceQuesta armatura offre una grande resistenza ed è progettata per i cacciatori di bestie e i tracker.

Migliori Mod Armatura

Slot dell’ArmaturaModifica
Slot 1Protezione EM
Slot 2Servi Ottimizzati
Slot 3Protezione Pesante
Slot 4Tasche

Ciascuna di queste armature può essere dotata di perk o tratti aggiuntivi se sono di qualità blu o superiore. Ecco i vantaggi e i tratti dell’armatura consigliati per una build Cacciatore di bestie in Starfield:

Slot dell’ArmaturaModifica
Slot 1Protezione Balistica
Slot 2Array di Sensori
Slot 3Protezione Pesante
Slot 4Compositi Gravitici
Slot dell’ArmaturaModifica
Slot 1Protezione dai Pericoli
Slot 2Soccorso d’Emergenza
Boost PackBoost Pack Bilanciato
  • Auto-Medicina: Utilizza automaticamente un pacchetto medico quando viene colpito e la salute è inferiore al 25%, una volta ogni 60 secondi.
  • Cacciatore di bestie: -15% di danni dai nemici alieni.
  • Reattivo: 10% di probabilità di far barcollare gli attaccanti vicini.

Migliore Compagno

Il Beast Hunter è pensato per giocare da solo con la competenza “Isolamento”. Se volete comunque contare su un compagno di squadra, Vasco è un’ottima scelta grazie alle sue competenze tecniche che probabilmente vi mancheranno.

Migliore Aiuto

I migliori oggetti di aiuto per una build di Beast Hunter sono Squall, Cuore+ e Amp. Questi aiuti aumentano il tuo danno, riducono i danni subiti e/o aumentano la velocità di movimento.

Migliori Poteri

Il miglior potere Starborn per la build del Beast Hunter è Alien Reanimation perché riporta in vita una creatura aliena morta che combatte dalla vostra parte. Questo potere combinato con Xenosociologia permette di avere ulteriori alleati che combattono al vostro fianco.

Riassunto della build Beast Hunter

ComponenteDettagli
BackgroundBeast Hunter
TrattiTerraFerma
Arma PrimariaBig Bang
Arma SecondariaAA-99
ArmaturaTrackers Alliance
AiutoCuore+
CompagnoNessuno (eventualmetne Vasco)
CompetenzeXenosociologia, Isolamento, Istigazione, Allenamento con Boost Pack, Ingegneria delle Armi, Persuasione, Benessere, Astrodinamica

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Recensione Samba de Amigo: Party Central, le maracas tornano a fare musica su Nintendo Switch

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“Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”: così intonava Antonello Venditti e, dopo aver avuto il piacere di tornare a scuotere le maracas di Samba de Amigo: Party Central, un po’ ci sentiamo di aver riabbracciato un affetto perduto. Una serie nata oltre venti anni fa, che trovò spazio nelle case di inizio anni 2000 con il mai troppo compianto Dreamcast e la sua aspirazione di portare lo spirito della grande sala giochi sulle tv dei nostri soggiorni. Dopo il naufragio del sogno SEGA, la serie si affacciò timidamente su Nintendo Wii nel 2008, con un porting dal sapore nostalgico ma con fin troppe problematiche di adattamento. Abbiamo dunque accolto con genuino stupore l’annuncio del ritorno di una saga così iconica quanto sfortunata, con la speranza di poter rivivere le stesse sensazioni vissute due decadi fa.

Sviluppato e pubblicato da SEGA, Samba de Amigo: Party Central segna dunque il ritorno di un rhythm game che ha segnato la storia del genere, grazie al suo spirito leggero unito alla particolarità del gameplay, legato alla mimica delle maracas sudamericane. Un’operazione ammirabile, che punta al rilancio di una saga dimenticata, con esiti decisamente positivi anche al netto di qualche sbavatura.

Samba de Amigo: Party Central è disponibile dal 29 Agosto per Nintendo Switch in edizione fisica e digitale (anche nella esclusiva Digital Deluxe Edition) ed arriverà nel corso dell’anno per Meta Quest 2 e Meta Quest Pro.

Alcuni stage omaggiano il primo, indimenticabile, capitolo.

Versione testata: Nintendo Switch


Para bailar La Samba

La premessa di Party Central è piuttosto semplice: nei panni di Amigo, dovrete ridestare il potere leggendario delle maracas e portare la festa in città. Un incipit squisitamente legato alla volontà, da parte degli sviluppatori, di mettere da subito al centro dell’esperienza ludica questi strumenti a percussione.

Sin dall’esordio nelle sale giochi del 1999, passando per la storica periferica disponibile su Dreamcast, Samba de Amigo si basa su un concept tanto basilare quanto magnetico. L’obiettivo, ieri come oggi, è mimare i movimenti presenti a schermo a tempo di musica. L’attenzione del player è dunque rivolta a sei cerchi, posizionati a due a due in diverse altezze, associati ad altrettanti direzioni di movimento, da far brillare in perfetta sincronizzazione al momento del passaggio al loro interno di sfere colorate. Nulla di particolarmente innovativo per il genere, ma che, come spesso accade, trova una particolare vitalità grazie all’immaginario legato allo strumento che si aspira a riprodurre. Le maracas, per l’appunto.

Maggiore il tempismo, maggiori i punti che otterrete.

A tale riguardo, Party Central presenta due modalità di controllo. Il primo, con una classica mappatura dei tasti: una scelta perfettamente funzionale ed accessibile, ma decisamente poco immersiva.

La seconda, Shake, è invece legata ai movimento dei Joy-con i quali, una volta impugnati in posizione verticale, permetteranno di rievocare tramite gesti i chiassosi strumenti sudamericani. Questa opzione rappresenta in verità il metodo privilegiato per godere delle potenzialità di Party Central, pensato soprattutto per essere giocato con i movimenti del corpo. Infatti durante una canzone, non ci si limiterà a seguire gli input a schermo, bensì compariranno spesso movimenti extra o delle situazioni inedite. Si tratta della Roulette, un elemento randomico (che si può anche decidere di spegnere) che cambierà le regole del gioco mettendoci di fronte a mini-giochi, bonus o malus. Una bella idea, nonostante la poca chiarezza sull’esatto funzionamento di alcune delle modifiche presenti.

A fronte dunque di un gameplay piacevolmente rinfrescato, dobbiamo altresì segnalare che la precisione dei Joy-con non è sempre puntuale, in particolare sui movimenti bassi. Purtroppo non si tratta di una novità per il genere (lo stesso accade in determinati frangenti in Taiko no Tatsujin, laddove non si usi l’apposito controller dedicato): da una parte il problema è dovuto ad un’errata registrazione degli input; dall’altra parte, abbiamo notato che con movimenti molto più decisi l’imprecisione si presenta in modo più sporadico. Ci troviamo, ad ogni buon conto, di fronte a situazioni simili a quelle che si verificavano anche su Dreamcast, nonostante una periferica appositamente studiata per il gioco. Al tempo stesso, sono lontani i tempi delle imprecisioni marcate di Wiimote e Nunchuck. Insomma: il divertimento è fortunatamente salvo, nonostante l’atavico e ricorrente problema.

Preparatevi a sbracciarvi in alcune circostanze.

Samba do Brasil?

Ovviamente, nessun gioco musicale può avere successo senza una tracklist all’altezza e Samba de Amigo: Party Central opta per una selezione di buon livello.

Mettendo da parte la rigida attinenza al mondo sudamericano, il nuovo capitolo della serie apre le braccia nei confronti di una maggiore varietà di generi. Troviamo quindi pezzi rock come You Give Love a Bad Name di Bon Jovi accanto ad hit pop come Tik Tok di Ke$ha oltre a brani semplicemente immancabili come La Copa de la Vida di Ricky Martin. Una selezione più eterogenea, maturata dalla decisione di aprire la serie ad un maggiore pubblico, ma anche senza precludersi la possibilità di rinfrescare un brand altrimenti molto settoriale. In questo senso, la tracklist di 40 tracce è divertente e particolarmente vivace, seppur sentiamo la mancanza di qualche famosissimo esponente del panorama latino e sudamericano. Ovviamente non ci aspettavamo un’offerta gargantuesca come quella di Thetrhythm Final Bar Line, tuttavia spiace non assistere al ritorno di hit come Mambo No. 5 di Lou Bega o della classicissima Mas que nada.

Sul versante modalità single player, Party Central offre una selezione interessante.

Le sfide contro gli streamer non sono da prendere sotto gamba.

Gioco del Ritmo è la modalità più tradizionale, in cui si seleziona una canzone, il livello di difficoltà e si punta a ottenere il punteggio più alto possibile, per ogni canzone e per ogni livello di difficoltà.

Molto più ispirata è invece Streamigo. Si tratta di una modalità carriera in cui dovrete affrontare una serie di sfide, di difficoltà crescente, con l’obiettivo di scalare la popolarità sui social network a colpi di follower. Sfidando vari streamer in micidiali sfide 1 vs. 1, sarà poi possibile incrementare ulteriormente il proprio pubblico, proseguendo la scalata verso la notorietà e la fama.

Ciascuna missione avrà una serie di obiettivi da raggiungere: ottenere una valutazione particolare o un punteggio minimo, evitare di prendere troppe note stonate e così via. Si tratta di una formula piacevole, a tratti piuttosto impegnativa, che consente al titolo di poter contare su una buona longevità e varietà.

Dopo ogni esibizione in qualsiasi modalità, riceverete monete ed esperienza. Con quest’ultima, aumenterà il vostro livello, che vi permetterà di accedere ad oggetti e premi di personalizzazione per il proprio Amigo, da acquistare in un apposito negozio con la valuta accumulata. Le possibilità son piuttosto estese e ci fa piacere poter ricorrere a tante piccole modifiche estetiche senza piegarsi alla imperante moda delle microtransazioni.

Tra la personalizzazioni, si può anche alterare estetica e rumore delle maracas.

Yo contigo, tù conmigo

Oltre alla buona offerta single player, Samba de Amigo: Party Central presta anche una pregevole attenzione al comparto multigiocatore.

In locale, un massimo di due giocatori possono sfidarsi in quattro sfide diverse.

Gioco del Ritmo è la medesima modalità single player, in cui vince chi ottiene il punteggio più alto. Prova D’Amore è una sfida in cui viene messa alla prova la sincronia dei movimenti dei due giocatori. Duello è invece un duello che comporta l’attribuzione di penitenze. Minigiochi del Ritmo, infine, consente di sfidarsi a uno dei mini-giochi presenti.

Collaborare con altri player? A volte accadrà!

Online troviamo invece, oltre alla tradizionale possibilità di creare una stanza privata in cui invitare da due a quattro giocatori, la divertente ed ispirata modalità Fiesta nel Mondo.

Si tratta in sostanza di una modalità in stile Battle Royale in cui si sfidano venti concorrenti, di cui otto umani e dodici gestiti dalla CPU. Attraverso tre fasi, ciascuna con un brano diverso ed una difficoltà crescente, i partecipanti saranno eliminati fino ad eleggere il vincitore finale. In soccorso dei giocatori ci sono alcuni oggetti da poter utilizzare per creare un vantaggio o infliggere uno svantaggio, in modo da incrementare le proprie chances di sopravvivenza.

Party Central, in ossequio al proprio nome, appare dunque come un titolo che ha un occhio di riguardo al divertimento in multigiocatore, in modo semplice ed originale al tempo stesso. Lasciatecelo dire: è semplicemente impossibile terminare una sessione tra amici (soprattutto in locale) senza ridere e divertirsi, complici anche le assurde posizioni che Samba de Amigo vi porterà ad assumere.

Commento finale

Dopo anni di assenza, proprio quando le speranze sembravano perdute, SEGA riporta in vita Samba de Amigo con Party Central. Anche a distanza di due decadi, il rhythm game è ancora gioioso e frizzante, grazie ad una soundtrack più varia del passato, un buon numero di modalità ed un divertimento che esplode in multiplayer. Qualche incertezza nel sistema di controllo demandato ai Joy-con e l’assenza di qualche ulteriore grande musica sudamericana (teoricamente immancabile), non impediscono tuttavia al titolo di essere uno dei migliori esponenti del genere presenti sul mercato. Soli o in compagnia, è tempo di agitare le mani a ritmo!

Starfield, come rubare una nave e quali sono le migliori

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Oramai lo sappiamo tutti, una delle meccaniche più interessanti di Starfield (qui trovate l’upgrade alla premium edition in sconto) permette ai giocatori di costruire, acquistare e personalizzare navi interspaziali. Tuttavia, sebbene questa attività sia piuttosto soddisfacente, richiede tanto tempo e soprattutto tanti crediti.

Nello spazio, però, nessuno può giudicarvi se di tanto in tanto vi abbandonerete al lato oscuro dedicandovi al furto di navi aerospaziali, soprattutto se queste navi appartengono a pirati o fazioni ribelli. Vedetela così, si tratta di un’operazione di requisizione, for all the humankind!

Come rubare un’astronave in Starfield

Per rubare un’astronave in Starfield, i giocatori devono aumentare le loro abilità di mira, attraccare la nave, sconfiggere i membri dell’equipaggio e salire a bordo della nave spaziale e infine registrarla nel più vicino spazioporto. Alcune navi possono solo essere acquistate, mentre altre possono essere sbloccate solo attraverso le missioni. Tuttavia, molte delle migliori navi in circolazione, tra cui l’Ecliptic Falcata, la UC Vanguard o la Outlaw possono essere rubate da fazioni rivali e da NPC.

Decidere quale sia la migliore nave su cui mettere le mani, non è una questione puramente estetica, le navi, infatti, hanno caratteristiche ben diverse le une dalle altre: alcune hanno un design esteriore impressionante, ma la meccanica potrebbe non essere la migliore. Altre invece, dall’aspetto discutibile, potrebbero nascondere eccellenti capacità di attacco e difesa. Quando si sceglie una nave quindi è bene valutare tutti gli aspetti che utilizzerete più spesso: motore per gestire la velocità e le virate, reattori GRAV per migliorare le capacità di salto gravità, lo scudo, le armi ecc. Più sono alti i dati di carattere statistico, più sono alte le capacità difensive, offensive e di velocità. Tuttavia, non riuscirete a scoprire questi dettagli se non impossessandovi della nave e a volte, prima di trovare quella giusta, potrebbe passare un po’ di tempo.

Tuttavia, poiché i giocatori possono rubare e conservare quasi dieci navi in Starfield, l’attività di furto di navi non è fine a se stessa, perchè quelle “in sovrannumero” possono essere poi vendute per un buon profitto (o quasi…).

Sbloccate l’abilità giusta

Prima di cercare la migliore nave, i giocatori devono sbloccare alcune abilità che gli consentano di migliorare le proprie capacità di pilotaggio e di mira. La prima cosa da fare, quindi, è sbloccare l’apposita abilità “Controllo puntamento” per individuare e lockare più facilmente la nave nemica. L’abilità che ci interessa si trova nella categoria Tecnologia.

Questa abilità vi aiuta a lockare la nave nemica e la velocità aumenta del 15%, 30% e 60% quando si sale di livello. Ma non solo. Una volta selezionato il bersaglio, avvicinandovi alla nave, premete velocemente il tasto R (o il tasto X sul controller) per avviare una sequenza slow mo che vi permetterà di selezionare su quale parte dell’astronave lockata agganciare il vostro fuoco.

Inoltre, altre abilità permettono ai giocatori di migliorare le loro capacità di pilotaggio e quindi di avere un maggiore controllo della nave, ma anche e soprattutto di poter pilotare tutte le navi. Alcune infatti sono bloccate, e solo i migliori piloti possono pilotarle.

Per pilotare tutte le navi, bisognerà quindi sbloccare l’abilità Pilotaggio (sempre dal ramo abilità Tecnologia) fino al livello 4.

Lock del Bersaglio

Dopo aver potenziato le abilità di mira, il passo successivo è cercare la nave. Una volta entrati in modalità di lock, premete il tasto R per selezionare il punto in cui volete focalizzare il vostro fuoco: non puntate ai sottosistemi che sono difesi da scudi, ma sul motore della nave in modo da lasciarla alla deriva.

Sebbene tutte le armi, ed in particolare quelle ad energia, possano essere utilizzate per lo scopo, per evitare di fare danni eccessivi, dovreste equipaggiare la vostra nave con armi elettromagnetiche.

Così facendo potrete continuare a puntare ai motori per fermare, abbordare e rubare le navi, ma senza il timore di causare danni così gravi da rendere la nave inutilizzabile o peggio di farla letteralmente esplodere.

Target Lock Starfield

Così come le armi elettromagnetiche sono le migliori opzioni non letali che il personaggio può brandire, anche la vostra nave può essere equipaggiata con armi elettromagnetiche per rendere possibili attacchi non letali.

Acquistare un’arma elettromagnetica per la propria nave, tuttavia, è molto difficile in Starfield soprattutto se le si cerca sul mercato ufficiale. Il modo più veloce per procurarsele è recuperarle da navi già dotate di armi EM. Il Responder, venduto dal tecnico navale di Neon, ha un soppressore EMP-80 e il Ranger venduto dal tecnico navale di Akila City, ha un soppressore EMP-500. Entrambi costano solo 72.000 crediti. Non una cifra ridicola soprattutto se siete all’inizio, ma comprando e vendendo alcune navi siamo sicuri che riuscirete a recuperare una bella sommetta (oppure potreste provare con questo trucchetto per avere denaro infinitoin arrivo presto).

Per vedere se una nave è dotata di armi EM, guardate i sistemi della nave in alto a sinistra e cercate EM. Passateci sopra e vedrete esattamente quali armi EM ha equipaggiato la nave.

Dovreste ancora utilizzare armi balistiche ed energetiche per abbattere gli scudi e le armi nemiche, ma una volta che queste sono state disattivate, usate le armi EM per spegnere i loro sistemi operativi, come i motori. Ecco tutte le armi EM conosciute che potete usare sulla vostra nave:

  • Soppressore EMP-500
  • Soppressore Supaku 110GC
  • Raggio di elettroni automatico Ravager 20MeV
  • Soppressore EMP-200
  • Soppressore Nullifier 1750
  • Firebolt 4000 Soppressore
  • Fulminator 8000 Soppressore

Ora che avete una nave con un’arma EM, usate le vostre migliori armi a energia per eliminare gli scudi, le vostre migliori armi balistiche per far fuori i sistemi missilistici e le vostre armi elettromagnetiche per disabilitare i motori.

Salire a Bordo della Nave

Dopo aver distrutto il motore, i giocatori devono abbordare la nave spaziale per dirottarla. Troverete una strenua resistenza, ma dopo qualche tentativo, riuscirete ad eliminare l’equipaggio, o costringerlo alla resa. A questo punto, entrati in cabina di pilotaggio, avrete accesso alle statistiche generali e al valore della nave. Ora potete procedere con il prossimo passo, “il passaggio di proprietà”.

Docking system Starfield

Registrare una nave

Anche se vi capita di rubare una delle migliori navi del gioco, non potrete venderla o utilizzarla senza averla registrata presso un Tecnico dei Servizi Navali: un tipo di mercante che si trova nella maggior parte delle zone di atterraggio dei pianeti. Questo tecnico vi chiederà circa il 90% del valore della nave in crediti per registrarla quindi, soprattutto se siete ancora all’inizio della vostra avventura, potreste rischiare di recuperare una nave meravigliosa e di non poterla registrare a vostro nome… Insomma, nello spazio devono aver imparato dalla motorizzazione civile italiana.

Prima di registrare una nave a vostro nome, quindi, il nostro consiglio e di dedicarvi per un certo periodo alla compravendita di navi spaziali. Presso lo stesso tecnico, infatti, si può poi ricorrere all’opzione “Vendi” subito dopo aver registrato la nave, per recuperare il restante 10% del costo di registrazione di una nave rubata e anche qualcosina in più.

Tuttavia, la nostra intenzione primaria è tenerla per noi, quindi una volta racimolata una discreta somma da attività secondarie, mettetevi a caccia della migliore nave che la galassia abbia mai conosciuto.

Migliori Navi da Rubare in Starfield

Dopo aver appreso come rubare la nave, è ora il momento di cercare le migliori navi per solcare lo spazio profondo.

Ecco l’elenco delle migliori navi secondo il nostro parere.

1. UC Vanguard

La UC Vanguard è sicuramente tra le migliori navi spaziali da rubare. Ha un valore di 13882 crediti e una capacità di carburante di 280 litri e 20 reattori; fino a quattro membri dell’equipaggio o compagni possono viaggiare nella cabina di pilotaggio.

Inoltre, offre un salto di hover di 17 LY e, purtroppo, uno spazio di carico inferiore rispetto alla frontier per trasportare le scorte. La UC Vanguard fornisce ai giocatori una difesa adeguata con i suoi 455punti scudo. Infine, i giocatori possono accedere a 39 missili e 17 armi balistiche durante un attacco.

Uc Vanguard

2. Outlaw

L’altra nave da cui si possono ottenere molti crediti, è l’Outlaw. La nave ha un valore di oltre 10.000 e una massa di 350. Inoltre, l’Outlaw è dotata di sei laser e 15 armi balistiche ma manca di missili. Un totale di 18 reattori sono equipaggiati sulla nave, e più di 400 scudi sono lì per proteggervi anche dal peggiore dei nemici. Inoltre, offre un salto LY di 24 e tre membri possono viaggiare nella nave mentre esplorano i pianeti e le lune.

Outlaw

3. Ecliptic Falcata

Ecliptic è tra le nostre navi preferite. Ha un valore di ben 18254 crediti. Fino a quattro membri dell’equipaggio possono salire a bordo della nave spaziale, che offre 440 scudi e 17 LY per proteggerli.

I motori a gravità dell’Ecliptic Falcata sono estremamente buoni con ben 20 reattori. La sua massa è quasi 700, con 36 missili e 17 armi balistiche. Fortunatamente anche il suo spazio di carico è piuttosto grande, e con un buon serbatoio, potrete utilizzarla per salti gravitazionali anche molto molto lontani.

Ecliptic falcata

La ecliptic può essere anche rubata mentre a terra, in una luna del pianeta Montera, chiamata Wellish, all’interno del sistema Cheyenne. Per farlo atterrate nei pressi del laboratorio bionico abbandonato. Appena atterrati vedrete una prima nave atterrare, seguitela fino al punto di atterraggio. A breve distanza di tempo, una seconda nave atterrerà in zona, è la nostra ecliptic.

Abbassatevi per entrare in modalità stealth, fate il giro dal retro e aspettate che il soldato che pattuglia la zona di atterraggio si allontani per entrare di nascosto nella nave. Non dovete farvi sorprendere o la nave partirà immediatamente, quindi può essere conveniente effettuare un salvataggio prima di avvicinarsi.

Una volta all’interno, fare fuori l’equipaggio e non dimenticate di setacciare la nave: c’è una buona possibilità di trovare armi rare a bordo, nelle custodie gialle sparse in giro.

Appena decollerete preparatevi a resistere all’attacco delle navi degli spaziali, ma con la vostra nuova fiammante eclipse non dovrebbe essere così difficile.

Conclusioni

La vita del Grand Theft Auto interspaziale non è sicuramente semplice. La burocrazia intergalattica e le tasse di registrazione di navi rubate, stanno rovinando il libero scambio, ma se il vostro obiettivo è racimolare abbastanza soldi da poter registrare e mantenere una splendida nave interspaziale, il dispendio di energie può sicuramente valere la pena.

Avete già dato un’occhiate alle altre guide? Ecco quelle che vi consigliamo!

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