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Arriva oggi Taiko no Tatsujin Rhythm Festival

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Bandai Namco Europe annuncia che il nuovo gioco del franchise di Taiko no Tatsujin, Taiko no Tatsujin Rhythm Festival, è ora disponibile per Nintendo Switch.

Il gioco è disponibile nella Taiko Drum Set Edition, che include il gioco base, il tatacon (tamburo) e 7 giorni di accesso gratuito al Taiko Music Pass.

Più avanti sarà disponibile anche una Digital Deluxe Edition, che conterrà la Standard Edition con 90 giorni di accesso al Taiko Music Pass.

Vi proponiamo il trailer di lancio, di seguito.

Le abilità con i tamburi dei giocatori saranno messe a dura prova con i 76 brani della modalità Taiko di Taiko no Tatsujin Rhythm Festival. Nella modalità Storia, invece, intraprenderanno un viaggio per diventare Maestri del Taiko insieme a DON-Chan e Kumo-Kyun. Inoltre, i giocatori potranno competere tra loro online o formare una squadra con gli amici nella modalità Party. Potranno persino personalizzare il proprio aspetto acquistando alcuni oggetti come targhette e costumi usando le “monete Don”, guadagnate nelle varie modalità.

E per i giocatori alla ricerca di una maggiore sfida sarà disponibile il Taiko Music Pass, che consente di accedere a un catalogo di oltre 500 brani con aggiornamenti mensili che andranno ad aggiungere nuove canzoni. Per maggiori dettagli, visitare il sito web ufficiale.

Inoltre, i giocatori con un salvataggio di Taiko no Tatsujin: Drum ‘n’ Fun riceveranno 3 brani bonus, nonché alcuni oggetti di personalizzazione.

Per maggiori informazioni sui titoli di BANDAI NAMCO Europe, seguite i canali social:

Sito ufficiale

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Migliorare le prestazioni di Steam Deck aumentando l’ UMA (Uniform Memory Access) da 1GB to 4GB 

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Steam Deck

Steam Deck è una macchina incredibilmente potente per le sue dimensioni e per il costo a cui è venduta, capace di riprodurre la maggior parte dei titoli tripla A senza batter ciglio. Tuttavia come forse saprete, Steam Deck è una macchina Linux, che utilizza un particolare software chiamato “Proton” sviluppato da Valve stessa (e da Codeweavers) per consentire a giochi realizzati per Microsoft Windows di funzionare anche in ambiente Linux.

Proton è definito in particolare come un layer di compatibilità cioè una raccolta di software e librerie combinata con una versione patchata di Wine (di cui costituisce un fork) per migliorare le prestazioni e la compatibilità con i giochi Windows.

Come potete immaginare, quindi, a Steam Deck è richiesto uno sforzo supplementare per far girare alla perfezione alcuni dei vostri giochi preferiti.

E se vi dicessimo che c’è un modo semplice, veloce e gratuito per migliorare, anzi a volte raddoppiare le prestazioni di Steam Deck? Troppo bello per essere vero? Allora provate la guida per quadruplicare l’uniform memory access che trovate di seguito e fateci sapere cosa ne pensate sul nostro canale Telegram o sul nostro gruppo Facebook.

Nota bene: questa guida va di pari passo con quella alla modifica del file di Swap, pertanto una volta completata questa procedura, cliccate su questo articolo per sapere come modificare Swap e Swappiness della vostra Steam Deck

UMA (Uniform Memory Access)

Quanta memoria VRAM possiede Steam Deck?

Steam Deck è dotato di 16 gigabyte di memoria unificata. 1 GB è dedicato alla GPU, ma in base al carico di lavoro, questa può accedere fino a 8 GB. Questo almeno in teoria perchè come molti hanno rilevato, SteamOS non sempre è in grado in maniera automatica di allocare maggiore RAM alla GPU, in questo modo penalizzando le performance di alcuni titoli che fanno affidamento su un certo quantitativo di RAM per la scheda video. Parliamo di titoli come No Man’s Sky, Skyrim, Bright Memory Infinite.

Con questa guida, modificando un semplice parametro nel BIOS di Steam Deck, forzeremo l’allocazione alla GPU di 4GB di Ram anzichè 1GB. Questo comporta una riduzione della RAM destinata al sistema, ma comporta grandi vantaggi per la GPU ed un aumento delle prestazioni variabile, in quasi tutti i giochi che abbiamo testato. L’aumento prestazionale può riguardare un miglioramento del frame rate, o la possibilità di aumentare il dettaglio o l’antialiasing senza incidere negativamente sulle prestazioni.

Ma ora basta con le spiegazioni e passiamo ai fatti

Come modificare l’UMA (Uniform Memory Access) da 1GB to 4GB 

  1. Prima di cominciare, date uno sguardo ad uno dei giochi più pesanti nella vostra libreria e verificate il frame rate medio. In questo modo sarà più facile poi, verificare gli effettivi miglioramenti ottenuti con questa piccola modifica.
  2. Spegnete la vostra console completamente (tasto di accensione per 3 secondi e poi Spegni)
  3. Per entrare nel BIOS della console, premete il tasto Vol+ e contemporaneamente il tasto di accensione. Rilasciate entrambi non appena sentirete il bip.
  4. Nel menù che comparirà selezionate SETUP UTILITY;
  5. Dalla sidebar sinistra, selezionate Advanced, e scorrete poi fino alla voce UMA Frame Buffer Size dove viene indicato il valore di 1G;
  6. Cliccate il pulsante A e portate il valore a 4G
  7. Tornate al menù a sinistra e selezionate EXIT, e poi EXIT SAVING CHANGES per salvare prima di uscire. La console ora verrà riavviata.

A questo punto avrete modificato le impostazioni di memoria della vostra console e potete provare a far girare qualche gioco per verificare i miglioramenti.

Nota bene: questa guida va di pari passo con quella alla modifica del file di Swap, pertanto una volta completata questa procedura, cliccate su questo articolo per sapere come modificare Swap e Swappiness della vostra Steam Deck

Vi aspettiamo in chat su Telegram per commentare le vostre impressioni, e se non lo avete ancora fatto vi invitiamo a dare uno sguardo alle altre guide presenti sul sito dedicate a Steam Deck

Come installare EMUDECK e trasformare Steam Deck nella macchina di emulazione definitiva
Come installare Epic Games Launcher su Steam Deck
Guida alla migliore microSD per la vostra Steam Deck

Liberare spazio su disco spostando gli shader cache su MicroSD
Guida al Remote Play dei giochi PS4 e PS5 su Steam Deck con Chiaki e Chiaki4Deck
Tutte le scorciatoie di Steam Deck

Epic Games Store, Darkwood e ToeJam & Earl: Back in the Groove in regalo!

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Come ogni giovedì Epic Games Store regala un gioco gratuito per il nostro PC, questa settimana cerchiamo di sopravvivere nel tetro Darkwood e torniamo negli anni 90′ con ToeJam & Earl: Back in the Groove.

Darkwood è un survival horror con visuale dall’alto dove esploriamo foreste generate proceduralmente durante il giorno, alla ricerca di materiali e strumenti per costruire nuove armi, e combattiamo per la nostra sopravvivenza in rifugi improvvisati durante la notte.

Incontriamo personaggi misteriosi il cui destino e legato a doppio filo con le nostre scelte, potenziamo le nostre abilità estraendo sostanze oscure dalle flora e fauna mutate, e spingiamoci oltre i limiti che delineano realtà e incubo.

ToeJam e Earl sono precipitati nuovamente sulla Terra, e in Back in the Groove! gli alieni rapper affronteranno un’avventura isometrica esilarante e dal gameplay rougelike unico, a ritmo di hip-hop, nostalgia per gli anni 90′, e situazioni al limite dell’assurdo.

Un titolo che vede al timone il creatore originale della serie, Greg Johnson, e spinge la sua fruizione in compagnia grazie ad un perfetto sistema di split-screen per giocare in co-op, e una selezione di nuovi spassosissimi personaggi col ritmo nel sangue tra cui scegliere.

Potete fare vostri Darkwood e ToeJam & Earl: Back in the Groove! in forma gratuita solo sull’ Epic Game Store, creando un account -in caso non l’aveste ancora fatto- e seguendo i corrispettivi link. Non fatevi sfuggire quest’offerta, che scadrà alle ore 17:00 di giovedì 20 ottobre.

Sonic Frontiers, nuovo trailer dedicato a combattimenti e upgrades

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Sonic Frontiers

SEGA ha pubblicato un nuovo trailer per Sonic Frontiers in cui vengono mostrati il sistema di combattimento e la gestione degli upgrades del porcospino blu.

Sonic Frontiers sarà disponibile a partire dall’8 novembre su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X|S, Nintendo Switch e PC.

A Plague Tale: Requiem, inviate per sbaglio copie in anticipo sulla data di uscita

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A Plague Tale: Requiem

Focus Entertainment sta inviando in queste ore comunicazioni a tutti coloro che hanno acquistato l’imminente A Plague Tale: Requiem dal proprio store ufficiale chiedendo di non giocare il titolo prima del D1.

Sembra infatti che a causa di un disguido con il settore logistico le copie siano state inviate in anticipo agli acquirenti, che quindi avranno la loro copia in anticipo rispetto al 18 ottobre, data di uscita della seconda avventura di Amicia e Hugo.

La motivazione data dal publisher circa il non giocare il titolo prima della patch del D1 probabilmente è un modo per “tamponare” la situazione, ma come era logico immaginarsi, in rete sono già spuntati i primi video di gameplay.

A Plague Tale: Requiem

Di seguito vi riportiamo il testo della mail:

Dear A Plague Tale fan,

First of all, thank you for purchasing the game A Plague Tale: Requiem on the Focus Entertainment Store!

It came to our attention that you may have already received the boxed version of the game (PlayStation®5, Xbox Series X). This was an unexpected circumstance, as the game will not be ready to offer the best experience possible until we’ve released our day one patch. For this reason, we would like to ask you to please not start playing the game before its official release date on October 18. We are deeply sorry for this inconvenience, and truly wish that you can bear with us until day one so that you can discover the game in its finalized version–one that is up to the immersive, emotional journey we’ve been fondly committed to bringing you.

Hoping that everyone will enjoy discovering Amicia and Hugo’s new adventure as much as we did and have the opportunity to enjoy the full story of Requiem, we’d like to ask you not to share any spoilers, and to wait until day one before you share any content.

If you received tracking updates from the transporter indicating that the game is being shipped back to the warehouse, please do not worry. You will receive your game as expected on day one October 18.

Recensione Acronis Cyber Protect Home Office

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Che cos’è Acronis Cyber Protect Home Office?

Il recupero dei dati è qualcosa di cui tutti hanno bisogno al giorno d’oggi. Allora perché non provare ad utilizzare la versione 2022 (qui trovate la recensione di quella 2021) di Acronis Cyber Protect Home Office? Funziona su dispositivi Windows, Mac, iOS e Android e include diverse funzionalità piuttosto interessanti.

Nella nostra recensione di Acronis Cyber Protect Home Office, vi diremo tutto ciò che dovete sapere sul software. Lo abbiamo testato ed ecco cosa ne pensiamo!

Potrete eseguire il backup di tutti i dati con un ripristino rapido; la facile clonazione del disco, utilizzare le opzioni cloud/locali/ibride e la protezione attiva da virus e ransomware sono alcuni dei motivi per cui questo software è tra le migliori soluzioni disponibili sul mercato.

Cyber Protect offre ampie funzionalità per evitare la perdita di dati a causa di malintenzionati o per recuperarli rapidamente in caso di perdita, sebbene il prezzo non sia proprio “budget”. Esistono quattro piani tariffari di Acronis Cyber Protect – Essentials, Standard, Advanced e Backup Advanced – differenziati per funzionalità e quantità di spazio di archiviazione cloud allocato per il backup. Per ogni piano, potrete anche aggiungere funzionalità extra specifiche al momento del pagamento. Essential parte da 49 € per licenza utente annuale e include 5 GB di spazio di archiviazione cloud. Standard parte da 59 €/anno, Backup Advanced costa da 89 €/anno e Advanced da 75 €/anno, tutti con 50 GB di spazio di archiviazione cloud. Si noti che questi sono i prezzi per le singole workstation. Se avete necessità di installare Cyber Protect su un server fisico o virtuale, le licenze partono da un minimo di 239 €/anno fino a raggiungere anche il migliaio di euro/anno. È necessaria una licenza per ogni macchina o host fisico, quindi il costo può essere davvero ingente per le aziende che hanno necessità di proteggere un gran numero di dati e/o eseguono il backup di molti dispositivi.

Riguardo Acronis

Acronis è una società di sviluppo software con sede centrale a Sciaffusa in Svizzera e sede globale a Singapore. È stata fondata nel 2001 come business unit all’interno di SWsoft, una società che ha sviluppato software data center. Conta più di 18 uffici e oltre tre dozzine di data center in tutto il mondo per un totale di circa 2.000 dipendenti.

Acronis Cyber Protect: interfaccia, utilizzo e supporto per l’utente

Acronis Cyber ​​Protect fornisce un’interfaccia abbastanza facile ed intuitiva, con funzionalità disposte chiaramente in tutta la dashboard. Sono disponibili molte risorse di supporto per gli utenti di Acronis Cyber ​​Protect. È possibile accedere alla documentazione sulla piattaforma e a una Knowledge Base sul sito Web ufficiale contenente guide per l’utente e tutorial. C’è anche un forum ufficiale.

Come accennato, Cyber ​​Protect offre tre funzionalità principali; gestione di backup e ripristino, sicurezza e protezione degli endpoint. La perdita di dati può essere una questione annosa per qualsiasi azienda. Quindi, è necessario effettuare frequenti backup dei dati e Cyber ​​Protect vi aiuta a farlo. È possibile caricare singoli file o tutti i file su un server Acronis e recuperarli in qualsiasi momento. Dovete solo assicurarvi che la dimensione non superi lo spazio di archiviazione del proprio account. Anche se avete la possibilità di acquistare spazio di archiviazione cloud aggiuntivo.

Acronis Cloud non è l’unica opzione di archiviazione che potete utilizzare. Potrete anche eseguire il backup dei dati su altri servizi cloud come Azure, Amazon Web Services (AWS) e Google Cloud. Allo stesso modo, è possibile eseguire il backup dei dati su storage fisici come nastri, dischi, NAS (Network Attached Storage) e SAN (Storage Area Network).

Se lo desiderate potete eseguire il backup automatico dei dati, o la funzione di protezione continua dei dati. La piattaforma consente di definire un elenco di app critiche che utilizzate frequentemente. Successivamente Acronis monitora queste app per ogni modifica apportata e ne esegue continuamente il backup. Quindi, non perderete mai alcun dato di queste app in modo permanente.

Backup di Facebook/Instagram? Nessun problema!

Con questo strumento, è possibile persino effettuare il backup di Facebook e Instagram.

Recupero dati

Quando è il momento di recuperare i dati in questione, Acronis vi dà modo di farlo in modo rapido e senza interruzioni. Memorizza i dati in un formato di backup unificato, quindi l’utente può recuperarli su qualsiasi piattaforma, indipendentemente dal sistema di origine. Per impedire il ripristino dei file infetti, Acronis esegue la scansione di tutti i file alla ricerca di malware prima di eseguirne il backup e avvisa l’utente se ne rileva uno.

La perdita di dati può essere causata da errori o per azioni commesse da qualche hacker informatico (quest’ultimo è un fenomeno in crescendo). Pertanto, la protezione da malware e antivirus è fondamentale, soprattutto per le aziende, sempre più vittime di attacchi mirati. Acronis fornisce uno strumento per monitorare la workstation o il server in tempo reale. In qualsiasi momento, è possibile scansionare il computer alla ricerca di vulnerabilità per assicurarsi che tutte le applicazioni siano aggiornate e difficilmente possano essere “bucate” dai criminali informatici.

La protezione degli endpoint permette di proteggere gli endpoint di dispositivi come desktop, laptop e telefoni cellulari all’interno di un’unica rete dalle minacce informatiche. Cyber ​​Protect consente di gestire gli aggiornamenti software sul sistema operativo Windows per prevenire le vulnerabilità. È possibile pianificare o decidere manualmente gli aggiornamenti di qualsiasi app sul dispositivo e assicurarsi che siano sempre aggiornate. Inoltre è disponibile un sistema di backup automatico prima di lanciare un aggiornamento. Quindi, se l’aggiornamento causa problemi, è possibile sempre ripristinare la versione precedente. Cyber Protect può anche gestire i dispositivi da remoto. Ad esempio, è possibile cancellare i dati da remoto per evitare che dipendenti scontenti o utenti malintenzionati li rubino. Allo stesso modo, se i dipendenti lavorano da casa, tramite il software è possibile fornire assistenza da remoto.

Prestazioni

Le prestazioni di Acronis Cyber Protect Home Office sono nel complesso molto solide. Abbiamo testato immediatamente le performance della clonazione del disco Acronis. La larghezza di banda non è stato un fattore limitante. Il software ha impiegato circa 2 minuti per caricare un file di 1 GB.

L’app mobile (è possibile accedere ai dispositivi scansionando il codice QR nell’applicazione) ha dato gli stessi risultati: non ci sono stati problemi. L’unico aspetto negativo è che l’app mobile non consente agli utenti di scegliere i file specifici di cui desiderano eseguire il backup. Sarebbe utile se questo software includesse la possibilità di selezionare singoli file, nonché un’opzione di supporto continuo che funzioni con una chiave di crittografia locale. Nel complesso, Acronis funziona al meglio con Windows e presenta alcuni problemi minori su Android. Il problema principale è però l’affidabilità: si verificano problemi come ritardi durante l’eliminazione di un backup e schermate che si freezano, anche quando si naviga tra le cartelle.

Efficienza energetica

L’utente può tenere sotto controllo il consumo energetico del PC/laptop durante l’esecuzione dei backup per evitare che la carica della batteria si esaurisca o la CPU vada in sovraccarico (bilanciamento del carico dando priorità ad altre applicazioni).

Elementi modulari

Con questa interessante funzione, gli utenti possono utilizzare le funzionalità principali di backup e di clonazione dei dischi di Acronis Cyber Protect Home Office insieme ad altre soluzioni di sicurezza a propria scelta. I componenti disabilitati non saranno installati e quindi non occuperanno spazio su disco.

Strumento Download di backup da Acronis Cloud

Con l’uso di uno strumento autonomo, gli utenti possono scaricare in modo sicuro i backup o le repliche su cloud creati in precedenza per un ripristino in un secondo momento, riducendo così i problemi di connessione scadente.

Filtraggio web

La funzione di filtraggio web impedisce l’accesso al malware proveniente dal web, bloccando automaticamente i siti potenzialmente dannosi quando si prova ad aprirli. Lo strumento permette di
configurare facilmente gli URL da escludere dalla protezione.

Come funziona? Se viene rilevata un’attività sospetta, la pagina del browser potenzialmente pericolosa viene automaticamente bloccata. Una protezione sicuramente importante al giorno d’oggi!

E per quanto riguarda la concorrenza?

Esistono molti prodotti alternativi che offrono funzionalità simili a Cyber ​​Protect. Ad esempio, Malwarebytes. Tuttavia, riteniamo che Cyber ​​Protect sia di un altro livello, poiché racchiude più funzionalità in un unico corposo pacchetto.

Commento finale

Se desiderate ardentemente proteggere le vostre workstation o i server dalle minacce esterne e/o dalla perdita di dati, Acronis Cyber ​​Protect Home Office è ciò che fa al caso vostro. In un singolo pacchetto avrete tutto quello che vi serve: ripristino rapido del disco, clonazione, backup di dati, protezione da virus e malware; l’unico svantaggio è che è piuttosto costoso, poiché è necessario pagare una licenza per ogni singola macchina (salvo acquistare il pacchetto che permette di avere la protezione su 5 diversi PC). Riteniamo inoltre che l’interfaccia utente potrebbe essere modernizzata e migliorata ma siamo sicuri che con le prossime versioni, Acronis ci accontenterà.

Marvel’s Spider-Man Miles Morales, abbiamo la data d’uscita su PC!

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Spider-Man: Miles Morales Campioni Audio

Sony Playstation ha rivelato con nuovo trailer la data d’uscita ufficiale della versione PC di Marvel’s Spider-Man Miles Morales.

Gli utenti PC potranno dondolare tra i grattacieli della Grande Mela a partire dal prossimo 18 novembre.

Se non l’avete ancora letta, correte subito a leggere la nostra recensione della versione PlayStation 5!

E’ l’ora delle streghe nel nuovo trailer di Bayonetta 3

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Bayonetta 3

Nintendo Italia ha appena condiviso un nuovo esplosivo trailer per l’imminente action Bayonetta 3.

Ve lo proponiamo di seguito, grazie al profilo YouTube ufficiale di Nintendo Italia.

Nel filmato, possiamo vedere incredibilmente tante Bayonetta diverse fare la propria comparsa. La trama del titolo si prospetta dunque piuttosto intricata e ricca di colpi di scena.

E’ di poche ore fa inoltre un coverage esclusivo della testata GameInformer, che ha condiviso un video di gameplay dedicato a Viola.

Bayonetta 3 arriverà in esclusiva per Nintendo Switch il prossimo 28 Ottobre.

Adriana Chechik, intervento riuscito ma l’infortunio è più grave del previsto

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Vi abbiamo riportato negli scorsi giorni che nel corso del recente TwitchCon, la streamer Adriana Chechik ha riportato un grave infortunio alla schiena.

Nel corso di una esibizione, Adriana ha effettuato un salto in una vasca piena di supporti di spugna. Questi ultimi avrebbero dovuto attutire la caduta. Tuttavia, a causa di un errato calcolo della quantità di supporti di spugna, al momento dell’impatto con il suolo, la streamer ha impattato sul cemento sottostante. La streamer ed ex attrice pornografica ha riportato la rottura della schiena in due punti, che l’ha obbligata ad un intervento chirurgico.

Proprio Adriana condivide aggiornamenti sul suo stato di salute tramite il proprio account ufficiale Twitter.

Apprendiamo dunque che l’intervento è andato bene, nonostante una durata di ben 5 ore e 30 minuti. Tuttavia emergono dettagli sull’entità del danno riportato, più serio di quanto prospettato.

L’operazione chirurgica si è rivelata più impegnativa, dovendo fronteggiare ossa completamente schiacciate nonché danni ai nervi della vescica. In particolare, questi le impedirebbero allo stato attuale di espletare le funzioni fisiologiche nonché… una particolare caratteristica nota ai fan della sua precedente carriera a luci rosse.

Incalzata sull’argomento, Adriana ha confermato infatti di non riuscire a sentire nulla nella zona del bacino e di aver bisogno di un catetere.

La streamer ha poi raccontato dell’enorme dolore dovuto alla sua problematica, nonostante l’uso di farmici.

Una situazione particolarmente difficile per Adriana ed un pessimo episodio per gli organizzatori del TwitchCon. Questi ultimi potrebbero ritrovarsi coinvolti in una battaglia legale per il risarcimento dei danni.

Ed un brutto momento per le streamer di Twitch: proprio poche ore fa la celebre Amouranth ha rivelato un atroce retroscena sulla propria vita privata: Amouranth, rivelazione shock: vittima di minacce ed abusi domestici – 4News

Seguiremo gli sviluppi della vicenda, che sembrano fortunatamente incoraggianti alla luce delle novità condivise da Adriana Chechick: Adriana Chechik: dopo il grave infortunio e l’intervento, le sue condizioni stanno migliorando – 4News

Sfortunatamente, la ragazza ha altresì condiviso un ulteriore triste aggiornamento: Adriana Chechik, tragica rivelazione dopo l’incidente: “Ero incinta, dopo l’intervento non lo sono più” – 4News

PlayStation Stars: cos’è, come funziona, come ottenere punti e premi: la guida completa

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PlayStation Stars, il nuovo programma fedeltà di Sony, arriverà oggi 13 Ottobre per tutti gli utenti europei ed italiani.

Annunciato lo scorso Luglio, il programma ha già esordito negli scorsi giorni in altri paesi del mondo. Arriva adesso per Europa, Australia e Nuova Zelanda.

Ma di cosa si tratta, esattamente? Come funziona e cosa si ottiene aderendo a questa iniziativa?

A queste ed altre domande rispondiamo adesso con questa pratica guida, grazie alla quale PlayStation Stars non avrà più segreti.

Cos’è PlayStation Stars

PlayStation Stars è un programma fedeltà che si pone l’obiettivo di premiare i giocatori più attivi con ricompense di vario genere.

Unendosi all’iniziativa, i player potranno ottenere collezionabili digitali unici nonché ricevere ricompense. Gli utenti che si uniranno a PlayStation Stars potranno affrontare campagne mensili e raccogliere punti, per mettere in mostra i collezionabili ottenuti in una vetrina digitale sulla PlayStation App. Un vero e proprio segno distintivo destinato a dimostrare la passione per il gaming e le esperienze PlayStation.

Si potranno ottenere punti anche con ogni acquisto idoneo effettuato su PlayStation Store. I punti così guadagnati potranno essere scambiati con fondi del portafoglio di PSN da conservare o utilizzare per il successivo acquisto sul PS Store, con collezionabili esclusivi per la PlayStation App e molto altro ancora. La disponibilità degli oggetti sarà soggetta a cambiamenti.

Come funziona

Aderire a PlayStation Stars è completamente gratuito.

E’ unicamente necessario effettuare un login con il proprio account PSN ed unirsi ai membri. Non è invece necessario avere un abbonamento PlayStation Plus.

Successivamente, basta scaricare la PlayStation App sul vostro dispositivo iOS o Android.

Fatto questo, siete pronti a completare le campagne per ottenere collezionabili digitali rari. Dalle sfide mensili agli obiettivi specifici per ogni gioco, Sony promette campagne variegate che potranno soddisfare ogni giocatore ed invogliare l’arricchimento della vetrina virtuale.

Come iscriversi

Iscriversi a PlayStation Stars è estremamente semplice: è possibile farlo direttamente da browser o tramite la App per smartphone.

Per iscriversi da browser, occorre:

  • Entrare nel sito ufficiale PlayStation
  • Accedere con il vostro account PSN
  • Cliccare sul banner relativo a PlayStation Stars per iscriversi
  • Se il banner non compare, verificate le vostre impostazioni account e cercate “PlayStation Stars” sotto la voce “PlayStation Network

Per iscriversi da smartphone tramite App, occorre invece:

  • Scaricare la PlayStation App sul vostro dispositivo iOS o Android
  • Aprire l’app e cercare l’icona PlayStation Stars accanto al vostro nome utente
  • Cliccate sopra l’icona PlayStation Stars e leggete le istruzioni che compaiono su schermo
  • Accettare l’invito per completare l’iscrizione

Nota bene: è possibile che il sistema possa inserire l’utente in una lista di attesa. Se ciò accade, si otterrà l’accesso a PlayStation Stars entro due mesi dall’iscrizione.

Puoi annullare l’abbonamento PlayStation Stars sulla PlayStation App nell’account PlayStation Stars o chiudendo l’account PlayStation Network.

Cosa si ottiene

PlayStation Stars prevede due tipologie di ricompense.

  • Articoli da collezione
    Si tratta di collezionabili digitali a edizione limitata ispirati a cimeli videoludici nostalgici degli ultimi 25 anni, che è possibile mettere in mostra nella vetrina digitale di PlayStation App. Non è possibile scambiare o trasferire i collezionabili digitali.
  • Punti
    I punti guadagnati servono per riscattare collezionabili digitali, giochi o fondi del portafoglio digitale dal catalogo delle ricompense PlayStation Stars. La disponibilità degli oggetti potrebbe essere soggetta a cambiamenti. I punti ottenuti scadranno alla fine del mese più 24 mesi a partire dalla data in cui compaiono nel saldo del tuo account PlayStation Stars.

Come ottenere collezionabili digitali e punti

Arrivati a questo punto, abbiamo inteso che PlayStation Stars consente ai giocatori di ottenere, grazie alle loro abilità, articoli da collezione e punti da poter barattare per riscattare giochi o fondi del portafoglio digitale. Ma come si ottengono?

  • Completando le campagne mensili
    Si tratta di missioni a tempo. Si potranno partecipare ad attività e sfide dedicate alla community di PlayStation, tra cui obiettivi di gioco, tornei online ed esplorazione delle funzionalità della console. Le campagne includono un grande assortimento di attività: esplorare aree di gioco trascurate, giocare con gli amici, partecipare a tornei mondiali, padroneggiare nuove funzionalità delle console, dimostrare le tue conoscenze in quiz ed enigmi, e molto altro ancora (esclusi i giochi online solo per PS3).
  • Completando le campagne personalizzate
    Saranno disponibili campagne personalizzate create su misura in base alla personale attività di gioco.
  • Acquistando sul PlayStation Store
    Gli abbonati a PlayStation Plus guadagnano punti (10 punti per ogni euro) per tutti gli acquisti idonei (compresi giochi e contenuti aggiuntivi) effettuati su PlayStation Store. I punti potranno essere scambiati con collezionabili digitali rari o fondi del portafoglio di PSN. Puoi riscattare i punti accedendo al catalogo delle ricompense sulla PlayStation App > Profilo giocatore > PlayStation Stars > Catalogo delle ricompense.

Come salire di livello PlayStation Stars

Similmente al livello dei trofei, PlayStation Stars attribuisce un proprio livello ai partecipanti all’iniziativa.

Tutti i nuovi membri cominciano al livello 1. Salire di livello è possibile completando campagne ed accumulando punti. Contestualmente, un livello più alto permette di sbloccare nuove campagne e ricompense.

  • Livello 1
    Traguardi: hai eseguito l’iscrizione a PlayStation Stars, hai iniziato a giocare e completare campagne.
    Vantaggi: accedi ai collezionabili digitali completando le campagne. Ricevi un collezionabile di celebrazione.
  • Livello 2
    Traguardi: hai acquistato un gioco completo dal PlayStation Store, hai ottenuto un trofeo non comune.
    Vantaggi: ricevi un collezionabile di celebrazione di livello 2 e accedi a tutti i collezionabili del livello 1.
  • Livello 3
    Traguardi: hai acquistato due giochi completi dal PlayStation Store, hai ottenuto 32 trofei non comuni.
    Vantaggi: ricevi un collezionabile di celebrazione di livello 3 e un collezionabile di compleanno.
  • Livello 4
    Traguardi: hai acquistato quattro giochi completi dal PlayStation Store, hai ottenuto 128 trofei non comuni.
    Vantaggi: ricevi un collezionabile di celebrazione e priorità di assistenza sul servizio chat, e mantieni tutti i collezionabili dei livelli 1, 2 e 3.

Come completare le prime campagne di ottobre

  • October Check-In
    Giocando un qualsiasi gioco PS4 e PS5 entro il 31 ottobre 2022 si otterrà come ricompensa il T-Rex della Tech Demo PlayStation 1.
  • PlayStation Store Picks
    Potete guadagnare 50 punti acquistando uno dei seguenti giochi su PlayStation Store entro il 31 ottobre 2022: NBA 2K23, Saints Row, Teenage Mutant Ninja Turtles The Cowabunga Collection, The Last of Us Parte 1, Inscryption o Madden NFL 23.
  • Hit/Play 1994
    Per completare questa campagna bisogna giocare sei differenti giochi entro il 15 novembre: Returnal, Death Stranding, Uncharted 4 Fine di un Ladro, Detroit Become Human, Until Dawn e Heavy Rain, seguendo questi indizi:

Stay x Circle of Life – Returnal
Baby I Love Your Way xGo West – Death Stranding
Mr Jones x Regulate – Uncharted 4 Fine di un Ladro
More Human Than Human – Detroit Become Human
Wild Night – Until Dawn
Streets of Philadelphia – Heavy Rain

  • The World Warrior’s Challenge
    Per ottenere il Novelty Toy Fight Trophy dovrete giocare con uno di questi picchiaduro entro il 31 ottobre 2022: Street Fighter V, Ultimate Marvel vs Capcom 3, Mortal Kombat 11 o Tekken 7.

Quali premi si possono riscattare

Di seguito troviamo i Premi attualmente ottenibili con i punti PlayStation Stars tramite la PlayStation App, che includono oggetti digitali da collezione, giochi completi per PS5 e PS4 nonché fondi per il PlayStation Store.

  • Collezionabili digitali
    Diorama della Scimmia Rosa – 200 punti
    Diorama di Punto – 200 punti
    Rummy | Capsula di un artista tormentato – 200 punti
  • Giochi PS5 e PS4
    Sekiro: Shadows Die Twice – 15.000 punti
    Hades – 6.250 punti
    Cult of the Lamb – 6.250 punti
    It Takes Two – 10.000 punti
    The Quarry – 17.500 punti
  • Fondi PSN
    20,00 € – 5.000 punti
    5,00 € – 1.250 punti

FAQ

Per ulteriori domande o dubbi, vi rimandiamo al sito ufficiale PlayStation.

Recensione in pillole Prodeus

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Dopo una campagna Kickstarter e circa due anni di Early Access, Prodeus raggiunge finalmente la release completa portando sul mercato un titolo che omaggia la storica tradizione inaugurata nel 1993 da John Romero e John Carmack con Doom. Una tradizione la cui eredità è viva e presente nel gaming contemporaneo, che è riuscita ad espandersi e mettere radici al di là del genere dei first person shooter. Ma laddove il moderno, inesorabilmente, avanza, il classico continua ad esercitare il suo imperituro fascino.

Edito da Humble Games, il titolo è sviluppato da Bounding Box Software Inc., un team di sviluppo indipendente formato da veterani del settore da Raven Software e Starbreeze Studios. Un nucleo di appassionati arricchito dalla presenza di Andrew Hulshult, compositore di titoli quali Doom Eternal, Quake Champions e Dusk, nonché dal supporto per il level design di Josh “Dragonfly” O’Sullivan della modding community di Doom. Il risultato è un titolo semplicemente sorprendente.

Prodeus è attualmente disponibile in digitale su PC (via Steam, GOG ed Humble Bundle), Nintendo Switch, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One ed Xbox Series X/S (anche tramite Gamepass). Arriverà inoltre in formato fisico per console Sony e Nintendo grazie a Meridiem Games il 14 Febbraio 2023.

Do you want some? Come get some. (cit.)

Versione testata: PlayStation 5


Che gioco è?

Prodeus è uno sparatutto in prima persona sulle orme dei grandi classici del genere come Doom, Quake, Wolfenstein e Duke Nukem.

La premessa narrativa è semplice ed immediata, senza orpelli o approfondimenti. Nei panni di un ibrido uomo macchina, dovremo affrontare la minaccia dei Prodeans e delle orde del Caos. Con piena consapevolezza da parte del team di sviluppo, la trama di Prodeus è un semplice pretesto che fornisce un punto di partenza per affrontare una lunga serie di livelli ricchi di nemici da distruggere.

Se la narrativa non ha una grande personalità, lo stesso non si può dire per lo stile visivo adottato. Prodeus imita la grafica 2.5D dei primi titoli id-Tech implementando moderni sistemi di illuminazione ed effettistica visiva. Gli ambienti tridimensionali sono popolati da personaggi in sprite, sullo sfondo di ambienti illuminati dai giochi di luce del fuoco e dei neon. Un colpo d’occhio che risulta dunque estremamente piacevole, destinato tuttavia ad imbrattarsi molto presto con i fiumi di sangue dei vostri nemici.

Paint it… red.

Prodeus infatti non fa sconti e propone una violenza estrema ed esagerata. Gli sviluppatori hanno adottato un dettagliato sistema di danni, per cui i nemici potranno perdere arti, essere decapitati ed addirittura esplodere. Quella che può sembrare una truce esagerazione, diventa tuttavia un completo trionfo per gli amanti dello splatter e del gore che vedranno visivamente gli effetti devastanti delle armi e le loro conseguenze sugli ambienti. Il sangue infatti arriverà ad imbrattare pavimenti, pareti e soffitti, cambiando letteralmente l’apparenza delle ambientazioni.

Ludicamente il titolo propone lo stesso gameplay old school degli intramontabili classici del genere FPS. Preparatevi dunque a riversare una pioggia di piombo (e non solo) sui nemici, nel corso di esplorazioni di un buon numero di livelli. Si tratta di stage al contempo strutturalmente intricati e concettualmente semplici, che tuttavia nascondono uno svolgimento mai banale. Il tutto accompagnato da una colonna sonora semplicemente perfetta e galvanizzante, grazie al lavoro del citato Andrew Hulshult, oramai una garanzia con le sue sonorità gravi.

La gatling gun regala sempre gioie.

Perché giocarlo?

Prodeus non è solo un omaggio ai classici shooter del passato, ma una autentica ode ad un modo di intendere il genere degli FPS.

La produzione di Bounding Box offre un ritmo forsennato ed indiavolato, fatto di livelli intricati e labirintici colmi di avversari da annientare. In questo senso, l’apporto di un veterano della modding community di Doom di “Dragonfly” O’Sullivan mostra tutti i suoi vantaggi, con un design solido al contempo tradizionale e fresco. Spazio dunque all’esplorazione ed alla libertà di azione, tenendo tuttavia ben salda la feroce danza di distruzione da sempre apprezzata nei capitoli classici di Doom e Quake. Accanto alle pure e semplici sparatorie, troveremo anche il tempo per brevi missioni di abilità e per barattare particolari artefatti per abilità extra ed armi aggiuntive.

Il player dovrà infatti destreggiarsi attraverso una ricca selezione di armi di distruzione, tutte capaci di seminare il panico ed il terrore tra le schiere del Caos che vi troverete dinanzi. Una selezione piuttosto classica, arricchita da qualche piccola chicca, in cui ogni arma è dotata di un fuoco primario e secondario. Troveremo dunque armi di indubbia personalità come i classici fucili a pompa e gatling gun, ma resi enormemente gratificanti grazie al prezioso lavoro svolto dal team di sviluppo. Ogni arma avrà dunque un feeling estremamente diverso dall’altra ed ulteriormente arricchito da un sound design attento e puntuale.

Non c’è niente di meglio di un colpo a bruciapelo per seminare frattaglie.

L’elevatissimo ritmo della campagna di Prodeus vi farà compagnia per circa 7/9 ore ma il divertimento non finirà qui. Il titolo infatti è stato concepito come un’esperienza destinata a crescere nel tempo, grazie al supporto dei fan.

Prodeus non si limita infatti a mettere sul piatto una modalità multiplayer classica e divertente, ma si spinge oltre fornendo alla community un tool con il quale creare i propri livelli e condividerli con il mondo (anche cross platform). Spazio dunque a nuove mappe per sfidarsi online con gli amici o addirittura ad autentiche campagne aggiuntive sviluppate amatorialmente. Prodeus non si vuole porre limiti e da a tutti i fan della vecchia scuola di avere un porto franco in cui modernità e classicità di fondono in una elegante armonia. Un supporto che speriamo il pubblico possa continuare a dare al progetto, che nel frattempo verrà ulteriormente evoluto dal team di sviluppo col futuro rilascio di ulteriori mappe e campagne aggiuntive.

Le armi energetiche hanno un approccio più moderno.

Perché no?

Prodeus, così come i grandi classici a cui si ispira, è rivolto ai giocatori che amano combattimenti esagerati ed esplosioni deflagranti.

Come vi abbiamo già accennato infatti, la trama del titolo è sostanzialmente inesistente. Le vicende che fanno da sfondo alle carneficine sono meri pretesti che rievocano decine di altri titoli senza particolare originalità. Chi ritiene che nel 2022 una buona narrativa sia necessaria a prescindere dagli obiettivi di un progetto, potrebbe restare deluso dall’approccio orgogliosamente vecchia scuola di Prodeus.

Altrettanto eccessiva potrebbe essere considerata la componente splatter voluta dagli sviluppatori. I nemici perdono arti ed esplodono letteralmente in esplosioni di sangue, tappezzando pareti ed ambientazioni dopo il vostro passaggio di distruzione. Un elemento di forte caratterizzazione visiva per il titolo, ma che una parte del pubblico potrebbe non trovare in linea con la propria sensibilità.

Meglio abbattere subito i fastidiosi nemici volanti.

Parimenti, chi non è abituato al ritmo dei classici FPS degli anni ’90 potrebbe restare spaesato. Il nucleo ludico è costituito dal puro gameplay delle sparatorie all’interno di mappe labirintiche. Non vi è infatti spazio per missioni secondarie o altre introduzioni moderne in termini di game design. Le uniche tracce, in questo senso, sono piccole aggiunte quali un negozio per comprare upgrade o sfide di abilità in livelli speciali. Insomma, Prodeus è uno shooter nella sua forma più pura, senza spazio per altre contaminazioni alle quali parte del pubblico potrebbe essere abituato.

Preparatevi dunque a frenetiche orde di nemici da affrontare: la rapidità di azione e pensiero faranno la differenza tra vita e morte. Un ritmo sensibilmente più elevato rispetto ai classici a cui Prodeus guarda con ossequioso e devoto rispetto. La produzione si avvicina maggiormente ad un flow più simile al recente Doom Eternal. In questo senso, se non apprezzate un gameplay così brutale e preferite uno shooter meno istintivo, Prodeus potrebbe non essere il gioco per voi.

Essere accerchiati diventerà presto una circostanza ordinaria.

Commento finale

Prodeus rende onore e gloria ai classici FPS ai quali si ispira: nel farlo, diventa esso stesso uno shooter imperdibile. Bounding Box corona un lungo percorso di sviluppo con un titolo esaltante che riesce a mescolare la tradizione delle sparatorie più frenetiche con la modernità di una infrastruttura aperta alla condivisione di nuovi contenuti della community. Imbracciate il vostro fucile a pompa, c’è da far saltare qualche testa demoniaca.

Pioggia di ritardi per Marvel Studios: rinviati Blade, Fantastic 4, Deadpool 3 ed Avengers Secret Wars

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Brutte notizie per i Marvel Studios: dopo i problemi legati al film di Blade, altre attese pellicole sono state rinviate.

Come vi abbiamo anticipato, Blade ha incontrato diverse problematiche nel corso dello sviluppo che hanno recentemente portato all’abbandono del regista. Alla base dei guai sembrano esserci state divergenze creative e malumori tra il regista, Bassam Tariq, e l’interprete del protagonista Mahershala Ali. L’esigenza di mettere di nuovo mano al copione ha spinto Marvel Studios a mettere in pausa il progetto. In questo senso, il ritardo delle altre pellicole potrebbe essere visto come un effetto a catena.

Oltre al ritardo di Blade infatti, anche altri film hanno subito rinvii tra cui Fantastic 4, Deadpool 3 ed Avengers Secret Wars.

Non si tratta tuttavia di una novità: negli anni (anche prima del Covid), il Marvel Cinematic Universe ha sempre subito parecchi ritardi rispetto alle date originarie. Pertanto non sembra essere motivo di preoccupazione.

Di seguito riassumiamo le nuove date.

  • Blade slitta dal 3 novembre 2023 al 6 settembre 2024
  • Deadpool 3 slitta dal 6 settembre 2024 all’8 novembre 2024
  • Fantastic 4 slitta dall’8 novembre 2024 al 14 febbraio 2025
  • Un film Marvel senza titolo slitta dal 14 febbraio 2025 al 7 novembre 2025
  • Avengers: Secret Wars slitta dal 7 novembre 2025 al 1 maggio 2026

Nessun cambiamento invece per Avengers The Kang Dynasty che resta fissato al maggio 2025.

Bayonetta 3, conosciamo Viola in questo nuovo video di gameplay

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Game Informer ha pubblicato un video gameplay di sette minuti su Viola, il nuovo personaggio presente nell’imminente Bayonetta 3.

Viola è una Strega di Umbra con abilità completamente diverse rispetto alla nostra Bayonetta.

Il titolo si era recentemente mostrato in calce dello scorso Nintendo Direct, con un trailer di presentazione piuttosto corposo.

Ulteriori informazioni sono presenti nel coverage esclusivo della testata americana.

Bayonetta 3 arriverà in esclusiva per Nintendo Switch il prossimo 28 Ottobre.

Ecco le edizioni fisiche di Cuphead

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Lo Studio MDHR e l’editore iam8bit, con la distribuzione di Skybound Games, hanno pubblicato un nuovo fantastico trailer che illustra le edizioni fisiche di Cuphead.

Le affascinanti curiosità delle edizioni fisiche possono essere viste nel trailer qui.

Un’edizione fisica di Cuphead è qualcosa che ci entusiasma da molto tempo“, ha dichiarato Maja Moldenhauer, direttore dello Studio MDHR. “Gran parte della nostalgia che ha alimentato la progettazione di Cuphead è incentrata sulla meravigliosa esperienza tattile di prendere il gioco che si ama dallo scaffale, aprire la custodia e tuffarsi in una nuova sfida o in una grande avventura. Non c’è niente di simile e non potremmo essere più entusiasti dei team di iam8bit e Skybound per averci aiutato a portare Cuphead nelle mani dei giocatori, con la stessa cura meticolosa e la stessa maestria con cui abbiamo realizzato il gioco stesso. In un anno pieno di emozioni qui allo Studio MDHR, non riesco davvero a pensare a un modo migliore per concludere le cose se non con questa uscita“.

La versione fisica standard di Cuphead includerà l’espansione DLC “The Delicious Last Course”, sei carte collezionabili Cuphead funnies, una tessera di iscrizione al Cuphead Club e una bellissima grafica interna nella custodia.

Sono passati cinque anni da quando i giocatori hanno esplorato per la prima volta le Inkwell Isles con Cuphead e Mugman. Dalla sua uscita nel 2017, Cuphead è diventato un fenomeno indie con una miriade di prodotti e una serie animata Netflix di recente uscita. Studio MDHR, iam8bit e Skybound Games sono entusiasti di continuare a costruire sull’eredità di Cuphead, con alcuni prodotti speciali che i fan di tutto il mondo potranno possedere attraverso l’edizione fisica.

Per tutte le novità riguardanti Cuphead, seguite Studio MDHR e iam8bit su Twitter.

In conclusione di articolo, vi lasciamo le nostre recensioni dedicate alla creatura di Studio MDHR:

Need for Speed Unbound, primo trailer di gameplay

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Need for Speed Unbound

EA e Criterion permettono di dare una prima occhiata al gameplay di Need for Speed Unbound in un nuovissimo trailer che mostra in anteprima come i giocatori daranno vita ai graffiti mentre attraversano la città. 

Il titolo mette i giocatori di tutto il mondo alla guida della loro fantasia di corse su strada, mentre superano in astuzia i poliziotti e dimostrano di avere le carte in regola per vincere The Grand, l’ultima sfida di corse su strada di Lakeshore. 

Unbound presenta un nuovissimo e unico stile visivo, che fonde elementi di street art con le auto più realistiche della storia del franchise. Mentre i giocatori attraversano la città, daranno vita ai graffiti come parte di questo nuovo stile artistico, utilizzando un nuovo kit di strumenti di gioco, immagini ed effetti sonori ad alta energia. Il direttore artistico di Criterion, Darren White, ha recentemente concesso uno sguardo più approfondito sullo stile artistico del gioco e sul modo in cui si intreccia con il gameplay in un nuovo articolo della redazione che potete leggere qui: https://www.ea.com/it-it/games/need-for-speed/need-for-speed-unbound/news/the-world-is-your-canvas  

Unbound è costruito per la nuova generazione di tecnologia e sarà caratterizzato dalla risoluzione 4K a 60 FPS per la prima volta nella serie quando verrà lanciato su PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC il 2 dicembre 2022.  

Per ulteriori dettagli sul titolo, visitate il sito: https://www.ea.com/games/need-for-speed/need-for-speed-unbound

Cyberpunk 2077, dove trovare il Sandevistan leggendario di David Martinez di Cyberpunk Edgerunners

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Cyberpunk Sandevistan

Cyberpunk Edgerunners ha letteralmente stravolto il mondo di Cyberpunk 2077, portando una valanga di nuovi utenti tra le strade di Night City. Molti giocatori infatti sono tornati tra le strade della città che non dorme mai, per rivivere alcune delle avventure dei protagonisti della serie, David Martinez, Lucy, Rebecca, Maine e Co. e anche per accaparrarsi qualche gadget (il giubbotto di David Martinez per esempio) e qualche armamento leggendario (il fucile a pompa di Rebecca) introdotto da CDPR per omaggiare la serie con l’aggiornamento 1.6.

Non tutti sanno però (probabilmente perchè non avete consultato le nostre guide in precedenza, come quella sui cyberware leggendari che trovate qui) che molte delle più interessanti mods e attrezzature presenti nell’anime erano già presenti nel gioco originali sin dal day one, come il mitico Sandevistan protagonista di Cyberpunk: Edgerunners (qui la nostra recensione).

Che cos’è il Sandevistan e dove posso trovarlo?

Il Sandevistan è un sistema operativo che conferisce all’utente un’acutezza dei sensi e un effetto temporaneo di dilatazione del tempo, consentendogli di muoversi a supervelocità. Come possiamo vedere nell’anime di Studio Trigger, quando David, il protagonista di Cyberpunk Edgerunners, utilizza il Sandevistan, il mondo si ferma letteralmente e il suo utilizzatore è capace di compiere azioni ad una velocità tale da rendere impossibile qualsiasi contromossa al malcapitato di turno.

David utilizza il Sandevistan in Cyberpunk Edgerunners
David utilizza il Sandevistan in Cyberpunk Edgerunners

In Cyberpunk 2077 sono disponibili 10 diversi tipi di sistemi operativi Sandevistan. Il migliore, a nostro avviso, è il Sandevistan QianT Mk.4. Seguendo i passaggi indicati di seguito, potrete potenziare questo Sandevistan a tal punto da avere un cooldown di soli 3 secondi, consentendovi di passare la maggior parte del tempo a combattere a velocità super rispetto ai vostri nemici.

Per farlo però dovrete prima soddisfare i requisiti qui sotto. Non temete vi spiegheremo passo passo come fare.

  • Aumentare il credito di strada a 27.
  • Aumentare i riflessi a 15.
  • Guadagnare 28.000 eurodollari.
  • Acquistare il QianT Sandevistan Mk.4 da Fingers a Japantown.
  • Aumentare il livello di Artigianato a 18 e sbloccare l’abilità Artigiano Edgerunner.
  • Realizzare 3 modelli di dissipatore leggendari.
  • Equipaggiare i moduli dissipatore sul Sandevistan.
  • Equipaggiate la vostra arma da mischia preferita e datevi alla pazza gioia.

Il primo passo da compiere dopo aver soddisfatto i prerequisiti è acquistare il Sandevistan da Fingers, un Ripperdoc situato a Japantown, Westbrook. Trovatelo sulla mappa utilizzando la schermata qui sotto:

Una schermata della mappa di Cyberpunk 2077, con l’indicazione della posizione del Ripperdoc “Fingers”, tratta dalla mappa ufficiale di Piggyback


È possibile trovare Fingers dopo aver iniziato l’Atto 2 della missione storia di Cyberpunk 2077. Una volta raggiunto il valore di 27 per lo Street Cred, è possibile acquistare da lui il QianT Sandevistan Mk.4 per 28.000 eurodollari.

Finn Gerstat, detto Fingers… sebbene l’istinto vi dica di farlo, non fatelo! vi tornerà utile…

In particolare, Fingers svolge anche un ruolo nella missione principale “The Space In Between”. Se lo prendete a pugni o lo uccidete durante la missione, non potrete più acquistare nulla da lui per sempre.

Il QianT Sandevistan Mk.4 richiede un valore di 15 nell’abilità Riflessi per essere installato. Una volta raggiunti almeno 15 riflessi, è possibile visitare qualsiasi bisturi a Night City per installarlo.

Questo Sandevistan è il più potente disponibile grazie al suo basso cooldown (15 secondi di default) e ai suoi tre slot per le mod, che consentono di installare la potente mod Heatsink (dissipatore) 3 volte. La mod “Heatsink” o “Dissipatore” ridurrà il cooldown del Sandevistan di 4 secondi, quindi con 3 Dissipatori installati, il cooldown si ridurrà alla ridicola cifra di 3 secondi.

Come ottenere i tre dissipatori leggendari

Per ottenere tre Dissipatori Leggendari, è necessario utilizzare il sistema di crafting di Cyberpunk 2077. Per farlo, è necessario aumentare la propria statistica di Artigianato fino a raggiungere un valore di 18. Quindi, una volta fatto, sbloccate l’abilità Artigiano Edgerunner per iniziare a creare versioni leggendarie degli oggetti.

Ogni dissipatore leggendario costa quanto segue:

  • 12 Componenti di oggetti comuni
  • 8 Componenti di oggetti non comuni
  • 5 Componenti di oggetti rari
  • 3 Componenti di oggetti epici
  • 2 Componenti dell’oggetto leggendario

    I componenti possono essere trovati, acquistati dai venditori oppure ottenuti smontando oggetti di rarità corrispondente (ad esempio, i componenti epici si ottengono scomponendo oggetti epici).

Dopo averli creati, recatevi da un bisturi e installateli nel Sandevistan per ridurre il cooldown a soli 3 secondi.

Come usare il Sandevistan

Attivando il Sandevistan si ottiene l’effetto di stato Sandevistan. Quando siete sotto il suo effetto, il tempo sembra rallentare permettendovi di muovervi a supervelocità rispetto a chi vi circonda.

Quando si utilizza il Sandevistan, la scelta migliore è utilizzare le armi da mischia, come la katana o addirittura le lame mantis, perchè i proiettili saranno anch’essi rallentati. Per ottenere gli effetti migliori, si consiglia di usare le Gorilla arms, le lame Mantis o il Monowire (eh si, proprio quello utilizzato da Lucy in Cyberpunk Edgerunners).

Se avete seguito tutti i passaggi sopra descritti, ora sarete più o meno inarrestabili ogni volta che deciderete di usare il vostro cyberware leggendario Sandevistan.

Se volete dare un’occhiata ad altri modi per diventare la Leggenda più potente che Night City abbia mai visto, date un’occhiata alla nostra guida sulle migliori build di Cyberpunk 2077. In alternativa, consultate il nostro manuale su come fare soldi velocemente in Cyberpunk 2077 (o anche utilizzate questo glitch per ammassare milioni di Eurodollari). Se invece siete in vena di romanticherie, qui trovate le nostre guide alle relazioni amorose.

Recensione in pillole Card Shark

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Siate sinceri, tutti voi almeno una volta avete barato a carte. Nessuno vi giudica, ma è improbabile che mai una volta non abbiate pensato di utilizzare qualche trucchetto di mano o una sbirciatina un pò più a sinistra per trarre un vantaggio ad una partita di briscola o scopa.

Certamente lo avrete fatto tra amici e non ad un torneo ufficiale al circolo in fondo alla strada, anche perchè probabilmente non sareste qui a leggere questa recensione in pillole di Card Shark, letteralmente un simulatore di baro, ma piuttosto in qualche ospedale in convalescenza dalle percosse ricevute.

Grazie a Devolver Digital e allo studio indipendete Nerial potrete imparare i più incredibili trucchi da baro professionista in totale sicurezza. E vi assicuriamo che dopo Card Shark non vedrete più un mazzo di carte come prima.


Versione testata: Steam


Che gioco è?

Card Shark, come scritto in prefazione, è un simulatore di baro ambientato nella Francia pre-rivoluzionaria del diciottesimo secolo.

Vestirete i panni di un tonto ragazzo muto che si aggregherà ad una combriccola ambulante di furfanti ed artisti di strada il cui scopo è quello di raccogliere più fondi possibili dalle tasche dei ricchi per sostenere le famiglie soggiogate dalla lussuria e dall’avidità della nobiltà francese.

Dal punto di vista pratico il gioco è strutturato come un gigantesco minigame in persistente evoluzione, che si basa su velocità, ritmo, ed un ottima memoria. Ogni trucco da baro prevede la pressione di una precisa sequenza di tasti con il giusto ritmo, sulla falsariga di un QTE (Quick Time Event).

Per quanto a parole possa sembrare un gameplay semplicistico, vi assicuriamo che una volta entrati nel meccanismo apprezzerete ogni singola variazione sul tema: eseguire tagli fasulli, segnare le carte con un pennello, sbirciare la mano dell’avversario mentre si serve il vino, in Card Shark imparerete 28 tecniche da baro che subito vorrete provare con un mazzo di carte vero e proprio. E questo credo sia il più grande pregio di questo brillante indie.

Perchè giocarlo?

Narrativamente parlando Card Shark è un cavallo di razza nascosto in un allevamento di muli.

Con un’inaspettata maestria e leggerezza riesce a raccontare l’epopea di Eugène, che, prelevato da una locanda dove svolgeva il lavoro di sguattero, si ritroverà nel mezzo di un intrigo di corte, il tutto raccontato con una scrittura certosina e rispettosa dell’epoca, tanto da ricordarci (alla lontana) uno spaccato sociale degno di Voltaire, Rousseau e Dumas.

L’arte dell’inganno sarà il motore trainante sia del gameplay che della narrazione, un fil rouge che abbiamo apprezzato moltissimo e dà una coerenza invidiabile a Card Shark.

Inganni che saranno (quasi) sempre divertenti da mettere in atto, come un piecè teatrale in cui recitiamo la nostra parte. Le combinazioni da eseguire con il gamepad (estremamente consigliato, lasciate stare mouse e tastiera) sono coerenti ai movimenti che faremmo con le mani se si trattasse di un vero trucco da baro, ed il tutto regala un ottimo feeling occhio-mano che in un titolo così incentrato sui QTE è di vitale importanza. Il rischio di ritrovarsi con un banale minigame di 7 ore è stato brillantemente evitato.

In ultimo, ma non per importanza, la direzione artistica, sia sonora che visiva.

Card Shark è una gioia sia da vedere che da ascoltare, la mano di Nicolai Troshinsky replica le influenze impressionistiche (e non solo) dell’epoca e le piega al medium videoludico, dando vita ad un risultato assolutamente meraviglioso da osservare, per quanto sia limitato a poche schermate.

La riproduzione delle carte, le vere protagoniste di Card Shark, è strabiliante e bramerete di possedere un mazzo disegnato ed animato così superbamente, mentre la colonna sonora dalle cadenze sinfoniche e folkloristiche che accompagnerà le nostre truffe nei salotti francesi ci farà calare ancora di più in quell’epoca pre-rivoluzionaria.

Perchè no?

Card Shark non è un gioco di carte ma sulle carte, alla fine.

Nerial ha intelligentemente evitato di complicarsi la vita inserendo le tecniche da baro in una reale partita di carte, tarpando un pò le ali alla sua creatura, ma guadagnandone in compattezza e coerenza. Alcune attività secondarie come il lancio delle carte in un cappello o i duelli con la spada non aiuteranno più di tanto a mitigare la sensazione di limitatezza che si prova durante il corso dell’avventura, e la voglia di imparare altri trucchi vi assalirà anche dopo i titoli di coda.

Se il diciottesimo secolo francese non vi affascina e siete allergici ai QTE forse Card Shark non vi conquisterà, nonostante l’assoluta ricercatezza del suo gameplay che tenta di sbanalizzare il banale.

Card Shark è pur sempre un titolo che si limita a qualche tocco di gamepad senza che avvenga chissà che cosa a schermo, e necessita di una certa sensibilità per poterlo apprezzare appieno.

Commento finale

Card Shark si dimostra essere una piccola gemma indie. Originale, divertente e con un’insospettabile profondità, sarà capace di risucchiarvi con onestà nel mondo degli inganni al tavolo da gioco, degli intrighi alla corte di Francia e dei duelli di fioretto.

Non è un gioco per tutti sia chiaro, ma chi vorrà abbracciare l’arte del baro, una volta terminata l’avventura del goffo Eugène, non guarderà mai più un mazzo di carte come prima.

Steam Deck: Guida all’installazione di EmuDeck

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Steam Deck

A distanza di poco più di sette mesi dal lancio, finalmente Valve sembra esser riuscita a rapportare la disponibilità di Steam Deck alla richiesta degli utenti. Se fino ad un mese fa l’attesa per riceverla era di circa 5-6 mesi, nel momento in cui stiamo scrivendo questo articolo dovrebbe essersi ridimensionata a pochi giorni. La versione più economica da 64GB è sempre la più richiesta, e di conseguenza quella con l’attesa più lunga, ma con po’ di pazienza la si potrà accaparrare senza problemi.


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Per cui se rientrate tra i nuovi fortunati possessori, sarà bene mettere in chiaro un concetto inopinabile: acquistare Steam Deck ed utilizzarla sfruttando solo i giochi presenti sul client di Valve, sarebbe l’errore più grande che potrete commettere. O meglio, l’errore sarebbe quello di non sfruttare le enormi potenzialità di questa sorta di console portatile, ma che in realtà nasconde sotto la propria scocca un PC a tutti gli effetti con Linux come OS.

Offrire una Modalità Desktop, ovvero un sistema operativo open source completamente funzionale basato su Linux (più precisamenete un fork di Arch Linux), esprime la chiara volontà di Valve di mettere a disposizione degli utenti smanettoni una macchina ricca di possibilità che ci consentirà di andare ben oltre le funzionalità di base di Steam Os BigPicture e ci consentirà di installare altri launcher non supportati e persino di trasformare la nostra Steam Deck in una piattaforma di emulazione definitiva.

Steam Deck

In questa guida ci concentreremo sull’installazione ed utilizzo di EmuDeck, un pacchetto che permetterà di avere sulla propria Deck tutti i migliori emulatori in commercio.


DISCLAIMER:

Il download e l’installazione delle varie Rom è consentito esclusivamente per i titoli di cui si è già in possesso di copia originale. La legge sul diritto di autore punisce colui che “duplica, importa, detiene, distribuisce o vende” il software pirata per trarne profitto come previsto dall’ Art. 174 ter della Legge n. 633 del 22 aprile 1941.


Preparazione pre-installazione

Al fine di portare a compimento il processo di installazione di EmuDeck, sarà necessario munirsi di accessori, alcuni indispensabili altri fortemente consigliati.

Nella nostra prova ci siamo dotati di un piccolo ma preziosissimo hub USB-C, di cui vi consigliamo caldamente l’acquisto, al quale collegare mouse, tastiera, volendo un monitor più grande, un cavo di rete ed altro ancora. Così facendo si trasformerà in un attimo la Steam Deck in un PC desktop, aumentando di molto la comodità d’uso durante le fasi più complesse.

Steam Deck

Per forza di cose vi servirà una chiavetta USB-C, su cui scaricare EmuDeck (può essere anche scaricato tramite browser direttamente sulla Deck, ma noi abbiamo preferito farlo utilizzando un device esterno). Poi tramite l’hub, potrete collegare la chiavetta, e trasferirne il contenuto dentro a Steam Deck.

E’ chiaro che nessun vi vieta di utilizzare il trackpad e la tastiera virtuale della Deck, ma chiaramente se si vuole essere più veloci, precisi, diminuendo nettamente le imprecazioni durante le varie fasi, questi accessori aiutano molto.

A questo punto avrete tutto ciò che vi serve per installare il pacchetto di emulatori, che vi permetterà di godere in totale portabilità dei vostri titoli preferiti.

Ultima dritta, nel caso non abbiate già acquistato una delle versioni con storage maggiore da 256Gb e 512Gb, il consiglio è di dotarsi di una MicroSD di almeno 512GB (da formattare poi tramite Steam Deck in ext4 o btrfs), in modo da poter installare senza problemi più giochi contemporaneamente, evitando di utilizzare la memoria principale su cui è installato anche il sistema operativo.

Download ed installazione EmuDeck

Il primo passo da fare sarà quello di andare sul sito ufficiale di EmuDeck.

Cliccare su Download in alto e poi su Download app sulla sinistra per scaricare l’installer.

Una volta terminato il download, scollegare la chiavetta dal pc, collegarla a Steam Deck, pressione prolungata del tasto di accensione, e cliccare su passa a Desktop.

Potrete a questo punto copiare il file scaricato sulla vostra Steam Deck, ammesso che non abbiate già scaricato il file direttamente dalla portatile.

Nel caso in cui Steam fosse aperto, sarà il momento di chiuderlo. (basterà fare click con il destro e chiudi sull’icona in basso a destra nella barra delle applicazioni)

Copiare il programma sul desktop per comodità ed avviarlo, possibilmente selezionando SD Card se possibile come periferica di destinazione (questo procedimento ripetuto in futuro servirà per eseguire l’upload di EmuDeck). Selezionate l’opzione “Easy Mode” (va benissimo se non sapete esattamente quali Emulatori volete utilizzare). L’installazione dei vari file impiegherà del tempo, per cui pazientate ed attendete che finisca. E’ il momento giusto per prepararsi un caffè.

L’installer oltre chiaramente ad installare i vari emulatori, creerà una cartella chiamata Emulation nella directory che avrete selezionato (se avete installato EmuDeck su MicroSD, cliccate sulla cartella azzurra in basso “Dolphin” e selezionate primary scorrendo in basso dal menù di sinistra). All’interno saranno presenti altre sotto cartelle tra le quali la cartella “Roms”, dove andremo ad inserire le Rom una volta scaricate.

Piattaforme, Rom ed emulatori

Se siete arrivati a questo punto, sulla vostra deck sono stati già installati i principali emulatori attualmente disponibili. Alcuni di questi, dobbiamo precisarlo, richiedono per il funzionamento l’aggiunta di un file cosiddetto di Bios (o Keys) contenente le informazioni principali della console emulata. Non vi forniremo questi file per ovvi motivi di copyright ma, per facilitarvi la vita, attraverso questa tabella potrete indentificare in base all’estensione della Rom, quale sia la piattaforma di appartenenza ed il relativo emulatore utilizzato e il bios necessario per il funzionamento. Se avete problemi questo è il momento giusto per iscrivervi ai nostri social Facebook e Telegram

PiattaformaEmulatoreFormato RomFile richiesti particolari
Atari 2600Retroarch Stella core.7z .a26 .bin .zip
Atari LynxRetroarch Beetle Lynx core.7z .lnx .bin .zip
Final Burn NeoRetroarch Fbn core.zip .7zBioses will be searched through 3 folders :
* the folder of the current romset
* the Emulation/bios/fbneo/
* the Emulation/bios/
Mame 2003 PlusRetroarch Mame 2003 Plus core.zip
Mame 2010Retroarch Mame 2010 core.zip
Mame CurrentRetroarch Mame Current core.zip
Microsoft XboxXemu.iso (xiso formatted)Emulation/bios:
mcpx_1.0.bin
modified retail “COMPLEX 4627” BIOS

Emulation/storage/xemu:
xbox_hdd.qcow2
Neo Geo Pocket & ColorRetroarch Beetle NeoPop.7z .ngp .ngc .bin .zip
Nintendo 3DSCitra.3ds .3dsx .app .axf .cci .cxi .elf .cia(FOR INSTALL ONLY)Title keys required for encrypted rom types
Nintendo 64Retroarch Mupen64plus-Next.7z .bin .n64 .ndd .u1 .v64 .z64 .zip
Nintendo DSRetroarch melonDS core.7z .nds .zipbios7.bin
bios9.bin
firmware.bin
Nintendo GameBoyRetroarch Gambatte core.7z .gb .dmg .zip
Nintendo GameBoy AdvanceRetroarch mGBA core.7z .gba .zip
Nintendo GameBoy ColorRetroarch Gambatte core.7z .gb .gbc .dmg .zip
Nintendo GameCubeDolphin Standalone.ciso .dol .elf .gcm .gcz .iso .nkit.iso .rvz .wad .wia .wbfs
Nintendo NESRetroarch Nestopia core.7z .nes .fds .unf .unif .zip
Nintendo PrimeHackPrimeHack (Metroid Prime specific).ciso .dol .elf .gcm .gcz .iso .json .nkit.iso .rvz .wad .wia .wbfs
Nintendo SwitchYuzu.kp .nca .nro .nso .nsp .xciTitle keys required for encrypted rom types
firmware installation with valid mii data required for some games
Nintendo WiiDolphin Standalone.ciso .dol .elf .gcm .gcz .iso .json .nkit.iso .rvz .wad .wia .wbfs
Nintendo Wii UCemu.rpx .wud .wux .elf .iso .wadTitle keys required for encrypted rom types
Sega 32XRetroarch PicoDrive core.7z .32x .bin .zip
Sega CDRetroarch Genesis Plus GX core.7z .32x .cue .chd .iso .zipbios_CD_E.bin
bios_CD_U.bin
bios_CD_J.bin
Sega DreamcastRetroarch FlyCast Core.7z .cdi .chd .cue .gdidc/dc_boot.bin
Sega Game GearRetroarch Genesis Plus GX core.7z .gg .zip
Sega Genesis / Mega DriveRetroarch Genesis Plus GX core.7z .gen .md .smd .zip
Sega Genesis WidescreenRetroarch Genesis Plus GX Wide core.7z .gen .md .smd .zip
Sega Master SystemRetroarch Genesis Plus GX core.7z .gen .sms .zip
Sega SaturnRetroarch Yabause core.7z .cue .iso .chd .zipsega_101.bin
mpr-17933.bin
Sony PlaystationDuckStation Standalone
Retroarch Beetle HW
.cue .chd .ecm .iso .m3u .mds .pbpscph5500.bin
scph5501.bin
scph5502.bin
Sony Playstation 2PCSX2 & PCSX2 QT.bin .chd .cso .dump .gz .img .iso .mdf .nrgBios files are required. Here is an example set:
SCPH-70004_BIOS_V12_EUR_200.BIN
SCPH-70004_BIOS_V12_EUR_200.EROM
SCPH-70004_BIOS_V12_EUR_200.ROM1
SCPH-70004_BIOS_V12_EUR_200.ROM2
Sony Playstation 3RPCS3/PS3_GAME/USRDIR/eboot.binFirmware installation in the Emulator is required.
Sony Playstation PortablePPSSPP Standalone
PPSSPP Retroarch core
.7z (RA only) .elf .cso .iso .pbp .prxThe retroarch core requires ppsspp.zip in the bios folder.
You can obtain it from within RetroArch’s downloader.
Standalone PPSSPP does not require anything special.
Super NintendoRetroarch Snes9x Current core.7z .bs .fig .sfc .smc .swx .zip
Super Nintendo WidescreenRetroarch bsnes hd beta Current core.7z .bs .fig .sfc .smc .swx .zip
Wonderswan & ColorRetroarch Beetle Cygne core.7z .pc2 .ws .wsc .zip

Prima di passare oltre, al termine dell’installazione, dopo il messaggio di errore di Yuzu, cliccate su Steam Rom Manager, vi tornerà utile per il successivo passaggio.

Arrivati a questo punto avrete installato i vari emulatori e individuato all’interno della directory di destinazione la cartella Emulation, al cui interno dovrete inserire le Rom facendo attenzione a inserirle nelle specifiche sotto cartelle. Utilizzate una chiavetta USB e spostate le vostre ROM (vi ricordiamo che è possibile utilizzare solo ROM di cui si possiede copia originale) nelle cartelle specifiche.

Diciamo che i passi fondamentali per avviare la vostra Rom preferita in modalità Desktop di Steam Deck sarebbero compiuti, però al fine di poter godere dello stesso servizio in modalità Big Picture manca ancora un passo.

Installazione Artwork

A questo punto dovrete installare le Artwork, ovvero le copertine dei giochi relativi alle Rom che avrete scaricato, procedimento che inoltre creerà automaticamente delle cartelle su Steam, all’interno delle quali ritroverete ordinate per piattaforma le varie Rom.

Farlo sarà molto semplice e basterà utilizzare Steam ROM Manager, uno degli applicativi presenti a seguito dell’installazione di EmuDeck.

Steam Deck

Steam ROM Manager detto semplicemente, individuerà le Rom inserite nelle varie cartelle dentro emulation –> Roms –> “nomepiattaforma“, ed andrà a scaricare la relativa cover da applicare all’icona del gioco, e se presenti più Rom per la stessa piattaforma, creerà anche la cover della collezione dentro Steam.

Per farlo, una volta avviato Steam ROM Manager, basterà seguire questi semplici passi:

  1. cliccare su Preview in alto a sinistra
  2. cliccare su Generate App List in basso (a questo punto vedrete comparire cover riferite a Rom ed emulatori installati)
  3. cliccare su Save App List
  4. attendere che il programma abbia salvato (vi avviserà con un pop-up in basso a destra) e chiudere l’applicazione

Questa è la funzione principale di Steam ROM Manager, molto comoda perché pressoché automatica. Ma giocando un po’ con le varie funzionalità, potrete inserire voi manualmente altre cover, o apportare ancora qualche altra piccola miglioria o modifica.

A questo punto, potrete direttamente switchare in modalità Big Picture, tasto steam –> libreria –> collezioni/prodotti non di Steam troverete le vostre Rom pronte per essere lanciate e giocate, direttamente tramite il tasto play, esattamente alla stregua di altri prodotti della libreria di Steam.

Considerazioni finali

Steam Deck è una macchina straordinaria, tuttavia non priva di difetti o lati da sgrezzare nel tempo. I vari procedimenti che vi abbiamo accuratamente elencato in questa guida, potrebbero subire piccoli intoppi o imprevisti: ci è capitato che la Steam Deck si bloccasse, oppure che si riavviasse, o altri piccoli bug del genere.

Nulla però di invalidante va sottolineato, per cui, ripercorrendo la procedura interrotta si è sempre portata a termine.

Inoltre va sottolineato che il mondo degli emulatori è vasto e variegato, ne esistono di molti tipi, alcuni hanno bisogno di procedimenti specifici per funzionare a dovere, altri sono sostanzialmente plug & play. Il procedimento da noi esposto nella guida è piuttosto generico, e focalizzato all’installazione di EmuDeck, suite che contiene al suo interno vari emulatori ed applicazioni utili al genere.

Il tutto poi gestito in un sistema operativo open source come Linux, fantastico per lo scopo, ma non noto a tutti. Chi vi scrive, prima di Steam Deck non aveva avuto mai nulla a che fare con Linux, e nelle prime fasi anche trovare il cestino è stato piuttosto macchinoso.

Ad ogni modo, qualora non riusciste a far funzionare EmuDeck nonostante la guida, vi invitiamo calorosamente a frequentare i nostri social, in particolare il gruppo Telegram, dove saremo ben lieti di guidarvi e fornirvi assistenza passo-passo.

ROCCAT, disponibili le cuffie da gaming di alta qualità Syn MAX Air

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ROCCAT, annuncia che le Syn Max Air, cuffie da gaming di qualità premium, sono finalmente disponibili. Le Syn Max Air di ROCCAT si collocano in cima alla line-up di cuffie del brand come nuova offerta wireless premium e sfruttano decenni di pluripremiata esperienza di ingegneria audio di Turtle Beach. Le Syn Max Air offrono un suono surround 3D coinvolgente grazie ai grandi altoparlanti Nanoclear da 50 mm, mentre il microfono Truspeak rimovibile e con funzione di flip-to-mute garantisce una comunicazione cristallina e funzioni esclusive come il Superhuman Hearing. Le Syn Max Air combinano lo stile caratteristico di ROCCAT con la libertà del wireless, mentre i padiglioni traslucidi e la docking station RGB a ricarica rapida mettono in mostra la straordinaria illuminazione AIMO RGB dell’azienda. I giocatori PC possono anche combinare le Syn Max Air con altre periferiche abilitate AIMO come la Vulcan II Max e il Kone XP Air di ROCCAT per creare la più bella configurazione desktop RGB possibile. Le Syn Max Air sono disponibili sul sito www.roccat.com e presso i rivenditori autorizzati al prezzo di 249,99 €.

“Le Syn Max Air sono l’upgrade definitivo per i giocatori PC e per i fan di ROCCAT che cercano un suono e un comfort di prima qualità, oltre a un look RGB unico e riconoscibile“, ha dichiarato René Korte, fondatore di ROCCAT e General Manager, PC Peripherals di Turtle Beach Corporation.  “I fan amano l’ID delle cuffie Syn Pro Air e noi volevamo offrire un’esperienza ancora più avanzata senza compromessi, da qui ecco le Syn Max Air. Si tratta delle cuffie più avanzate che abbiamo mai prodotto, ricche di funzioni premium, di tante opzioni di compatibilità e che possono sfruttare al meglio la rinomata esperienza audio di Turtle Beach”.

Syn Max Air

Le cuffie Syn Max Air di ROCCAT offrono un’esperienza audio 3D wireless di qualità superiore, perfetta per i giocatori e gli streamer alla ricerca di audio di alta qualità e di uno stile RGB unico. L’audio di qualità superiore delle Syn Max Air è stato progettato da Turtle Beach e include tecnologie e funzioni esclusive e brevettate del marchio californiano.

L’audio immersivo Waves 3D è diffuso attraverso i grandi e potenti altoparlanti Nanoclear da 50 mm delle Syn Max Air, mentre la nitidissima chat è assicurata dall’esclusivo microfono TruSpeak a cancellazione del rumore, l’unico della sua categoria che offre la cancellazione del rumore, la funzionalità flip-to-mute o la possibilità di essere completamente rimosso, ideale per gli streamer. Le Syn Max Air includono una serie di preset audio, oltre all’esclusiva e brevettata opzione Superhuman Hearing di Turtle Beach, che potenzia i suoni critici del gioco per un vantaggio competitivo. Per un maggiore comfort, le Syn Max Air sono dotate degli esclusivi cuscinetti ProSpecs di Turtle Beach, adatti agli occhiali e dotati di gel rinfrescante in memory foam.

Progettate per offrire ai giocatori tutte le comodità possibili, le Syn Max Air sono dotate di una docking station RGB a ricarica rapida che, con in soli 15 minuti garantisce oltre tre ore di gioco. Inoltre le Syn Max Air sono equipaggiate di supporti in alluminio premium per una maggiore durata, Bluetooth 5.1 e funzionalità dual-wireless per connettersi a più dispositivi e fino a 16 ore di durata della batteria.

Il design elegante improntato sull’illuminazione RGB di ROCCAT spicca sulle Syn Max Air. Fino a 16,8 milioni di colori sono presenti sia sui padiglioni Bionic Shell traslucidi delle cuffie che sulla docking station, e l’illuminazione può essere sincronizzata con altri dispositivi dotati di tecnologia AIMO grazie al software Swarm di ROCCAT. La tecnologia Stellar Wireless gestisce la potenza del segnale e il consumo della batteria delle Syn Max Air per garantire prestazioni ottimali, mentre la connettività dual-wireless consente ai giocatori PC di chattare su Discord, rispondere alle chiamate e ascoltare musica via Bluetooth durante le sessioni di gioco.

Le Syn Max Air includono anche controlli audio intuitivi sul padiglione per una facile regolazione del volume, che può essere personalizzata utilizzando il software Swarm. Le Syn Max Air sono cuffie wireless per PC robuste ma leggere, con un peso di 326 g. I padiglioni auricolari si ripiegano quando è il momento di fare una pausa.

PlayStation porta #laCasadeiPlayer a Lucca Comics & Games 2022

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Sony Interactive Entertainment Italia è lieta di annunciare la propria partecipazione all’edizione 2022 di Lucca Comics & Games, il festival multidisciplinare dedicato ai principali linguaggi contemporanei, fumetto, gioco, cinema, serie tv e videogioco. Nei cinque giorni della manifestazione, PlayStation porterà #LaCasadeiPlayer, il contenitore dedicato a PlayStation®Plus, in Piazza dell’Anfiteatro, uno dei luoghi più suggestivi della città.

#LaCasaDeiPlayer, format vodcast nato recentemente dalla volontà di SIE Italia per raccontare al meglio il mondo di PS Plus, si trasformerà per l’occasione in un’imponente cupola geodetica, “salotto” fisico e virtuale in cui i tre “padroni di casa” – i due streamer ufficiali di SIE Italia, FortuTheGamer e Prattquello, e il giornalista videoludico Ualone – accoglieranno numerosi ospiti, tutti appassionati di gaming, per analizzare e approfondire le peculiarità del servizio.

Saranno presenti all’interno della casa tra gli altri, MikeShowSha, al secolo Federico Betti, che con oltre 3 milioni di iscritti al suo canale YouTube, e più di 700.000 followers su Twitch, è uno dei creator italiani più seguiti e apprezzati; e Francesco Frank Lotta conduttore radiofonico italiano, in onda quotidianamente sulle frequenze di Radio Deejay, appassionato di viaggi “on the road” e amante, da sempre, del medium videoludico.

La presenza di PlayStation al festival avrà dunque una forte connotazione phygital: tutti gli appuntamenti all’interno de #LaCasadeiPlayer, durante i cinque giorni di manifestazione, saranno trasmessi in diretta sul canale Twitch ufficiale di PlayStation Italia, per consentire, anche a chi non potrà presenziare fisicamente a Lucca, di assistere alle dirette comodamente da casa propria, scoprendo le novità del nuovo PlayStation®Plus e i contenuti del servizio che gli ospiti preferiscono.

Seguite PlayStation Italia sui canali social ufficiali (Instagram, Facebook, Twitter) per restare aggiornati sulle attività all’interno de #LaCasaDeiPlayer nella meravigliosa cornice di Lucca Comics & Games.

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