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Starfield, come costruire avamposti e raccogliere velocemente materiali, minerali e altre risorse

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Avamposto estrattore in Starfield

La raccolta di risorse minerarie in Starfield è sicurmaente una delle dinamiche principali del gioco.
Esisono quasi 80 varietà di risorse, e ciascuna di essere ha un ruolo fondamentale per lo sviluppo di tecnologie, la creazione di avamposti, l’upgrade della nave, la creazione di alimenti ecc.

Le risorse minerarie inoltre, sono un ottimo sistema per guadagnare crediti velocemente e in maniera quasi passiva. Una volta settata a dovere la vostra base mineraria, infatti, potrete direttamente scambiare tutte le risorse in eccesso, trasformando il gioco quasi in un vero e proprio gestionale/strategico.

Questa guida vi aiuterà a scoprire i modi migliori per ottenere velocemente risorse e materiali in Starfield.

Esistono diversi modi per guadagnare facilemente risorse: potete ad esempio saccheggiare gli avamposti, saccheggiare nemici e forzieri, acquistarle presso trade authority e mercanti, raccogliere flora e fauna aliene ogni qualvolta ne avrete occasione, ma sicuramente il modo migliore e più veloce per raccogliere tante risorse è quello di creare degli avamposti.

Depositi di materiale inorganico

Le risorse inorganiche lo sapete già, possono essere raccolte utilizzando lo scanner (tasto F della tastiera) e il vostro recisore laser, tuttavia i depositi più grandi di materiale utile sono spesso situati in luoghi con esalazioni gassose nocive o alte temperature, quindi per recuperarle dovrete essere piuttosto veloci per non subire danni.

In alternativa, il modo più semplice per recuperare queste risorse è costruire un avamposto e un estrattore per raccogliere continuamente la risorsa.

Quali sono le risorse più importanti?

Le risorse più importanti in Starfield dipendono in larga parte da cosa volete realizzare: Alluminio, Ferro ed Elio sono fondamentali, ma se volete avere una lista di elementi assolutamente fondamentali, date un’occhiata a questo articolo qui: Starfield, quali sono i 10 materiali di cui avrete bisogno

Ecco il pianeta migliore per la raccolta delle risorse

Per la vostra prima base, dovrete cercare un pianeta che contenga molto alluminio, ferro ed elio-3 (quest’ultimo dovrebbe essere disponibile per l’estrazione e non solo per la raccolta dalle “fumarole”). Dovrete anche assicurarvi che non ci siano condizioni estreme, come il caldo torrido, che lo rendano impossibile abitare.

Il processo di scelta di un pianeta è molto lungo e noioso, soprattutto se si cerca una combinazione specifica di elementi, dovrete infatti volare in giro per lo spazio controllando le informazioni una per una dopo averli scansionati e poi una volta trovata la giusta combinazione, disseminare il pianeta di avamposti per la raccolta dei materiali giusti, che spesso si trovano in punti molto distanti l’uno dall’altro. Tuttavia poichè alcuni pianeti sono molto molto fecondi, esiste un metodo, o un trucco se volete, per riuscire a raccogliere molti più elementi insieme da un singolo avamposto. Addirittura alcuni pianeti permettono di raccogliere fino a sei risorse fondamentali da un singolo avamposto/base.

Per prima cosa accertatevi di avere un’astronave con salto gravitazione da almeno 17 LNY, se siete ancora all’inizio potete fare upgrade dei motori salto G, presso una qualsiasi base spaziale ad asempio ad Alpha Centauri o Neon.

Prima di lanciarvi alla ricerca del pianeta di cui vi stiamo per dire, accertatevi di avere abbastanza componenti di creazione. Eviterete cosi’ di ritrovarvi sul pianeta giusto, ma di non poter costruire alcunchè perchè vi mancano i giusti componenti. Una di lista di questi ve la forniamo più in basso nel paragrafo “Come costruire gli avamposti ed estrattori“.

Il pianeta da raggiungere per trovare le principali risorse si trova nel sistema Linnaeus, ed in particolare il suo nome è Linnaeus IV-B. Potrebbe essere necessario effettuare dei salti intermedi per raggiungere il sistema, soprattutto se la vostra mappa stellare è ancora poco esplorata o non avete abbastanza carburante. Quest’ultimo aspetto, tuttavia, è un qualcosa che potete facilmente risolvere upgradando la vostra nave con un serbatoio maggiorato presso un qualsiasi tecnico navale.

Una volta raggiunto il pianeta, scannerizzate la superficie e vedrete che ci sono ben 8 materiali differenti che è possibile raccogliere… e adesso comincia il bello.

Come estrarre tante risorse da un solo avamposto

Cercate un punto di atterraggio in prossimità di una zona dove diversi biomi, ciascuno con differenti risorse (indicate da diversi colori), si incontrano. Ad esempio un cratere potrebbe contenere un determinato materiale e le colline altri materiali. Il nostro scopo è portarci in un punto che sia vicino ad entrambi questi biomi in modo che con un solo avamposto potremo estrarre tutto il materiale che ci interessa.

Potrebbe non essere facile, poichè basta piazzare il punto di atterraggio anche di un solo pixel più in là, per portarvi a diverse centinaia di metri dal punto che ci interessa, quindi armatevi di santa pazienza e aiutatevi con la mappa compiendo piccolissime variazioni per cercare “il giusto pixel”.

Ora che siete atterrati, usando la bussola in basso a sinistra (l’indicatore nord è quello più spesso in bianco), cercate di raggiungere il confine tra i due biomi e, a quel punto premete il pulsante per la costruzione del radio faro (X su console o il tasto R su PC), ma non piazzatelo ancora.

Aprendo il menu’ di costruzione del radiofaro, infatti, sulla sinistra comparirà un box con le risorse disponibili nella zona il che vi aiuterà tantissimo nell’individuare le zone più ricche di risorse.

Ora muovete in giro il vostro radio faro in modo da trovare un luogo che abbia la maggiore concentrazione di elementi tutti insieme. Una volta trovato (su Linnaeus IV B potete trovare luoghi con anche 6 elementi tutti insieme) piazzate il radiofaro in modo da creare un’area di costruzione in quella zona.

Come costruire gli avamposti e gli estrattori

Prima di iniziare, tutti i processi di costruzione di un avamposto sono molto più semplici se si utilizza la visuale dall’alto, che si può attivare premendo il tasto indietro in modalità costruzione su Xbox e il tasto V su PC.

Il vostro Radiofaro è libero di essere posizionato a patto che non abbiate troppi avamposti contemporaneamente – potete aumentarne il numero con l’abilità Abitazione planetaria. Le macchine da estrazione, invece, richiedono molte risorse.

Ecco una lista dei materiali più comuni per la realizzazione delle nostre strutture. Accertatevi di possederne abbastanza prima di recarvi sul pianeta Linnaeus IV-b.

Se vi manca uno degli elementi sotto indicati, potete estrarli con il vostro recisore a mano (che ci mette una vita) o comprarli da un negozio di risorse. La trade authority vende la gran parte delle risorse fondamentali, ma la maggior parte dei pianeti civilizzati ha anche un negozio di risorse dedicato. Recatevi in uno di questi negozi e acquistate ciò che vi serve. Se le scorte sono esaurite, andate a dormire per 24 ore e tornate.

In genere, questi negozi vendono anche oggetti come i telai adattivi che vi serviranno per costruire le macchine. Ma, se necessario, si possono creare anche presso un banco di lavoro industriale.

Strutture necessarie per la base e materiali richiesti

  • 2x Estrattore di gas (per l’elio-3): quattro nichel, cinque alluminio e tre rame.
  • 2x Estrattore di metallo (per ferro e alluminio): cinque di ferro, quattro di alluminio e due di tungsteno.
  • Generatore alimentato (per l’energia): un collettore austenitico, un magnete isocentrico, quattro tungsteno, un reostato di grado Tau.
  • Stoccaggio di gas (per l’elio-3): tre telai adattivi, cinque di tungsteno, sei di rame.
  • Stoccaggio di solidi (per ferro o alluminio): sei ferro, tre telai adattativi, cinque alluminio.

Per una configurazione ideale, sono necessari quindi

  • Otto unità nichel
  • 23 alluminio
  • 12 rame
  • 16 ferro
  • 13 tungsteno
  • Un collettore austenitico
  • Un magnete isocentrico
  • Un reostato di grado Tau
  • Sei telai adattativi
  • Tanto Elio-3

Se avete risorse a sufficienza, due o tre contenitori di materiale solido in più vi aiuteranno ad essere più efficienti.

Come impostare l’energia nella propria base

La prima cosa che dovrete fare per far partire la vostra fabbrica è creare una struttura energetica. Se si utilizzano i pannelli solari, è sufficiente posizionarli dove si desidera e collegare i cavi a tutto ciò che si desidera alimentare. (Per collegare i cavi agli oggetti, tenete premuto A su Xbox o E su PC quando interagite con la fonte di energia per richiamare il menu degli extra e selezionare il cavo, quindi trascinate il cavo rosso sulla macchina che volete alimentare e fate clic o premete di nuovo il tasto A).

I pannelli solari possono essere utili, ma sono costosi da costruire, non producono molta energia e dipendono molto dal tipo di pianeta in cui ci si trova (cioè se c’è il sole o meno). La soluzione universale (e il motivo per cui si cercano pianeti con una risorsa come l’elio-3) è il Generatore alimentato, che ha una configurazione più complessa, ma ne vale assolutamente la pena.

Costruite il vostro Generatore a combustibile sul suolo e poi costruite un deposito di stoccaggio del gas accanto ad esso. Mettete dell’elio-3 nel deposito di gas e poi uscite dal menu di costruzione, ma non dal menu dell’avamposto. Guardate il deposito di gas e premete RT su Xbox o il tasto destro del mouse su PC per creare un collegamento di uscita. In questo modo abbiamo messo L’elio nel deposito di gas e questo servirà al generatore per alimentarsi.

Poi guardate il Generatore alimentato e premete il pulsante di conferma per creare un collegamento di uscita tra i due. Dopo aver collegato alcune macchine al generatore, premere il pulsante interagisci (tasto E) per accendere il generatore e l’elio-3 nel contenitore di stoccaggio gas inizierà ad alimentarlo.

Come configurare un loop di ELIO-3

La prima cosa da fare una volta ottenuta l’energia è creare un loop di elio-3, in modo che il generatore rimanga acceso in perpetuo fornendo continuamente energia ai dispositivi di estrazione.

Aprite il menu di costruzione e cliccate sul tasto V per ottenere la vista dall’alto di cui abbiamo parlato prima. Selezionate l’Estrattore – elio-3 dal menu e fate una scansione intorno a voi fino a trovare i depositi di elio-3 evidenziati sul terreno (sono di colore verde brillante, attenzione ci riferiamo ai depositi di Elio3 e non alle fumarole di Elio3 che invece possono essere raccolte solo manualmente). Posizionate i vostri due estrattori il più vicino possibile per ridurre lo spazio sprecato – sappiate che se cercate di posizionarli troppo vicini, il gioco vi dirà di creare più distanza. Per quanto ne sappiamo, gli estrattori produrranno altrettanto elio-3 se si trovano ai margini della zona o al centro.

Una volta che entrambi gli estrattori sono spenti, create un collegamento di uscita al contenitore di gas. In questo modo si creerà un ciclo in cui il generatore alimenta gli estrattori, che riempiono il contenitore con altro elio-3, che alimenta il generatore per far funzionare gli estrattori.

Con due soli estrattori di elio-3, è possibile che il generatore si scarichi più velocemente di quanto l’estrattore riesca a fare. Tuttavia, con due estrattori, si guadagnerà un po’ di elio-3 in più nel tempo e il generatore non si spegnerà mai. Se volete assicurarvi che il vostro ciclo funzioni correttamente, sedetevi e osservate il vostro contenitore di gas per circa un minuto. Se il numero di elio-3 non scende mai di più di uno al di sotto del numero iniziale (ad esempio, se avete 50 elio-3, il numero probabilmente scenderà a 49 a un certo punto, ma non dovrebbe mai scendere a 48), avrete un loop perfetto.

Come impostare un loop di ferro o alluminio

Installate un estrattore di alluminio o un estrattore di ferro nei campi che corrispondono a queste risorse (il ferro è di colore marrone arrugginito, mentre l’alluminio è grigio). Quindi installate almeno un’unità di stoccaggio solido vicino al vostro segnalatore o in qualsiasi altra posizione comoda. Collegate entrambi gli estrattori al generatore tramite i cavi e il Deposito di stoccaggio solidi tramite i collegamenti di uscita e voilà, avrete una scatola piena di risorse in pochissimo tempo.

Un ultimo consiglio sul deposito di stoccaggio è quello di collegarne più di uno insieme. In pratica, posizionatene due o tre e fate in modo che gli estrattori si colleghino a quella più difficile da raggiungere (se li mettete uno sopra l’altro, l’estrattore deve essere collegato a quello in cima). Quindi create un output link dal deposito collegato all’estrattore a quello non ancora collegato (nel nostro esempio il collegamento deve essere al deposito inferiore). Se ne avete tre, collegate anche il secondo al terzo e cosi’ via. In questo modo, si creerà una situazione di sovraccarico, in cui gli stessi due estrattori potranno riempire tutte e tre i depositi prima di spegnersi.

Se avete seguito tutte le nostre istruzioni, congratulazioni, ora avete una fabbrica di risorse completamente automatizzata

Come costruire una base

Se volete costruire una base in Starfield, la prima cosa che dovrete costruire è una camera di compensazione. Aprite il menu e andate alla scheda “strutture”. Costruitela vicino a un terreno pianeggiante o, per lo meno, assicuratevi di impostare l’altezza (sollevando la levetta o il mouse) in modo che sia abbastanza lontana dal terreno da poter costruire qualcosa sul suo bordo.

Una volta impostata la camera di compensazione, selezionate un hub a vostra scelta (potete premere a sinistra e a destra sul d-pad o sui tasti freccia per cambiare stile) e collegatelo alla camera di compensazione. È tutto ciò di cui avete bisogno per una base, ma potete anche collegare diverse stanze per espandere le dimensioni del vostro hub.

All’interno, si possono posizionare i mobili, le decorazioni per un aspetto più elegante o spartano. Una cosa che suggeriamo è il letto, che permette di aspettare nella base e di saltare in avanti nel tempo. Al risveglio, la vostra piccola factory dovrebbe aver prodotto molte risorse da vendere o utilizzare.

Potenzialmente vale anche la pena di collocare qui alcune stazioni di crafting tramite il menu crafting, in quanto vi permetteranno di produrre alcuni dei materiali necessari per macchine più complesse – se deciderete di espandervi qui – e persino di ricercare estrattori migliori.

Assegnare equipaggio all’avamposto

Una volta che avete una base operativa, potete costruire una stazione per l’equipaggio attraverso il menu Varie. Una volta che avrete una stazione equipaggio, potrete assegnare i membri dell’equipaggio al vostro avamposto aprendo il menu della nave e premendo Y su Xbox e C su PC. In questo modo si aprirà il menu dell’equipaggio, che vi permetterà di selezionare i membri da assegnare all’avamposto.

I membri dell’equipaggio possono contribuire ad aumentare la vostra efficacia in determinati avamposti quando li assegnate, a seconda delle loro abilità.

Se questa guida vi è piaciuta, o volete altre informazioni e suggerimenti, iscrivetevi ai nostri social che trovate qui sotto, oppure date uno sguardo alle altre guide che abbiamo preparato per voi.

Reiko e Shang Tsung completano il cast di Mortal Kombat 1 nel trailer di lancio

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NetherRealm Studio celebra la oramai prossima release di Mortal Kombat 1 con il trailer di lancio ufficiale che mostra, tra gli altri, gli ultimi due ingressi nel cast del picchiaduro.

Vi proponiamo di seguito il trailer ufficiale.

Nel trailer possiamo dunque dare un primo sguardo a Reiko e Shang Tsung, i personaggi che completano il roster di partenza del nuovo capitolo di Mortal Kombat. Il primo ha esordito nel quarto capitolo della serie per poi apparire successivamente come personaggio giocabile solo nell’enciclopedico Armageddon. Shang Tsung non ha invece bisogno di presentazioni, rappresentando uno dei villain più famosi della serie: nota bene, per poter usare sarà necessario prenotare il titolo, essendo un bonus legato ai preorder. Situazione simile per la skin Jean-Claude Van Damme, per Johnny Cage, che costituisce un extra per gli acquirenti della Premium Edition e Kollector’s Edition.

Nel trailer è altresì possibile dare uno sguardo alla inedita modalità Invasione.

Recentemente, gli sviluppatori ci avevano mostrato il ritorno di Nitara così come quello di personaggi quali Ashrah ed Havik, anche loro provenienti dai capitoli 3D della serie.

Mortal Kombat 1 sarà disponibile dal 19 Settembre per PlayStation 5, Xbox Series X|S, Nintendo Switch e PC (via Steam).

Starfield, le migliori armi da avere

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Sebbene ci siano innumerevoli opportunità per uscire da una situazione potenzialmente ostile in Starfield, ci sono anche molte situazioni (ed incontri) in cui la violenza è l’unica risposta e per queste avrete bisogno delle armi migliori.

A differenza delle migliori navi di Starfield, dove dovrete aumentare di grado l’abilità di pilotaggio prima ancora di poterle usare, non ci sono abilità prerequisite necessarie prima di poter usare le armi migliori. Detto questo, le competenze possono aiutare. Potete infatti migliorare la vostra efficienza con vari tipi di armi ottenendo diverse abilità nell’albero delle abilità di combattimento; in particolare, molte armi traggono vantaggio dall’investimento nell’abilità Balistica.

Vale la pena tenere presente che, a parte le armi uniche elencate qui, la maggior parte delle armi di base può essere migliorata con l’aggiunta di modifiche. Potreste anche trovare versioni pre-modificate delle armi base, molte delle quali si abbinano perfettamente alle armi uniche che abbiamo elencato qui. Ma se state cercando di ottenere un arsenale affidabile e garantito, ecco le migliori armi di Starfield.

Prima di lasciarvi alla guida, avete già dato un’occhiata al nostro coverage di Starfield?

SIR LIVINGSTONE’S PISTOL


Tipo di arma: pistola
Come ottenerla: regalo dei genitori

Può sembrare una scelta strana dare il via a un elenco delle migliori armi di Starfield con forse la pistola più semplice che voi abbiate mai visto (e maneggiato), ma questa è una scelta eccellente per chiunque scelga il tratto Cose da figli all’inizio del gioco. Dopo aver completato una o due missioni principali – e una volta che avrete incontrato i vostri genitori per la prima volta e avete detto loro che ora fate parte di Constellation – si presenteranno senza essere invitati al Lodge dopo che Noel li ha fatti entrare. Vostro padre vi regalerà la pistola di Sir Livingstone.

Non c’è niente di troppo speciale in quest’arma a parte il fatto che è un’arma laterale affidabile che infligge una discreta quantità di danni mentre siete ancora ad un livello abbastanza basso, soprattutto perché è dotata di un silenziatore, un grande caricatore e munizioni ad alta velocità per impostazione predefinita. Utilizza, però, proiettili calibro 45, che non sono i più frequenti in cui imbattersi, quindi potrebbe essere necessario fare scorta presso un venditore.

MAGSHOT


Tipo di arma: pistola
Come ottenerla: ricompensa

Di gran lunga la migliore pistola base da utilizzare nel gioco, la Magshot è essenzialmente un revolver futuristico ( la definizione di cannone portatile) che può uccidere molti nemici comuni con un solo colpo. Esiste una versione unica del Magshot chiamata Trickshot, che viene acquisita saccheggiando un mech caduto durante una specifica missione. Il vantaggio del Trickshot è che ogni quarto colpo spara due proiettili contemporaneamente. Se riuscirete ad ottenere il Trickshot, è sicuramente il miglior Magshot disponibile, ma qualsiasi Magshot sarà una degna aggiunta al vostro arsenale.

EXPERIMENT A-7


Tipo di arma: fucile a pompa
Come ottenerlo: supera un controllo di persuasione durante la missione principale “Entangled”

Il fucile Experiment A-7 è talmente buono che è sorprendente come sia così facile da acquisire. Verso la fine della storia principale, affronterete una delle missioni più avvincenti dell’intero gioco, “Entangled”. ATTENZIONE SPOILER: Quando seguirete Ethan nel suo ufficio di sicurezza, potrete chiedergli se ha degli strumenti per affrontare gli alieni. Superate un controllo di persuasione e vi regalerà l’arma in questione, il fucile più potente che abbiamo mai avuto modo di usare.

Questo fucile unico infligge 131 danni e viene già fornito con sei modifiche su otto installate, tra cui mirino, calcio tattico, completamente automatico e proiettili a flechette (munizione freccia). Dispone anche del vantaggio Sterminatore, che infligge +30% di danni contro gli alieni – un gioco da ragazzi dato il contesto in cui riceverete l’arma – ma non lasciatevi ingannare, poiché questo fucile è più che adatto anche per affrontare i nemici umani.

GALLOW’S REACH


Tipo di arma: fucile
Come ottenerlo: bottino dal caveau del Capitano Petrov sulla nave The Scow

Non c’è niente di meglio di un fidato AK-47. Gallow’s Reach è la versione unica del fucile d’assalto della Vecchia Terra. Quando vi trovate su The Scow durante la missione principale “Nessun movimento improvviso“, dovete entrare negli alloggi personali del Capitano Petrov. Questo può essere fatto – ATTENZIONE SPOILER – facilmente dopo aver rubato il manufatto e aver sparato a Petrov abbastanza al punto da fargli abbassare la guardia. Poi potrete girovagare per The Scow, saccheggiando qualunque cosa vogliate. Gallow’s Reach è nella stanza del Capitano Petrov, in una cassaforte chiusa a chiave.

Ciò che rende Gallow’s Reach così buono è il vantaggio Veleno. “Infligge casualmente danni da veleno e rallenta il bersaglio”, rendendolo la scelta migliore quando si ha a che fare con nemici di alto livello che richiedono più di un paio di colpi per essere abbattuti. Inoltre, viene fornito con cinque modifiche, inclusi proiettili perforanti, impugnatura ergonomica e mirino.

THE LAST PRIEST


Tipo di arma: corpo a corpo
Come ottenerlo: completate la missione secondaria “La fine dell’infinito” ed esegui gli ordini del cacciatore

Questo non può essere un elenco delle migliori armi senza un’opzione corpo a corpo, quindi a tal fine abbiamo The Last Priest. Questo non è disponibile per tutti: dovete schierarvi con Il Cacciatore (Scegliate di schierarvi con il Cacciatore) durante “Intrappolato“, che vi porterà successivamente alla missione “La fine dell’infinito”. Senza spoilerare troppo, Il Cacciatore vi chiederà di fare qualcosa. Fatelo! Oppure non fatelo e superate una prova di persuasione con il Cacciatore dicendogli che l’avete fatto. Entrambe queste opzioni vi daranno The Last Priest come ricompensa.

Non c’è molto da dire su The Last Priest a parte il fatto che ha un danno elevato ed un vantaggio Elementale. Elementale “infligge casualmente danni corrosivi, da radiazioni, velenosi e incendiari”, per un vero cocktail di divertimento. Perfetto per chiunque giochi solo a mezzo del corpo a corpo.

ETERNITY’S GATE


Tipo di arma: fucile a raggi particellari
Come ottenerlo: sconfiggete l’Emissario alla fine di “Rivelazione”

Infine, abbiamo probabilmente l’arma migliore dell’intero gioco, Eternity’s Gate. Ancora una volta, questo richiede di schierarsi con Il Cacciatore in Intrappolato, fino ad arrivare – ATTENZIONE SPOILER – allo scontro con l’Emissario durante la missione “Rivelazione”, dove dovrete sconfiggerlo. C’è un’opzione per porre fine a tutto questo pacificamente superando una prova di persuasione ma farlo starebbe a significare che non riceverete Eternity’s Gate, quindi tenetelo a mente.

Eternity’s Gate è un leggendario fucile a raggi particellari che ha tre vantaggi e sei modifiche, che combinati lo rendono una forza da non sottovalutare. Come il già citato Trickshot, il quarto colpo di Eternity’s Gate spara due proiettili contemporaneamente, ha proiettili volatili (anche se hanno la possibilità di fallire) e infligge +10% di danni contro gli umani. Vale la pena notare che schierarsi con l’Emissario e sconfiggere il Cacciatore offre una controparte di Eternity’s Gate – un leggendario fucile laser chiamato Unmitigate Violence – ma abbiamo trovato Eternity’s Gate leggermente migliore.

FISCAL QUARTER


Tipo di arma: fucile
Come ottenerlo: ricompensa dopo aver completato la missione “Col denaro tutto si compra

Fiscal Quarter è un fucile automatico raro e unico, una ricompensa una volta completata la missione principale chiamata “Col denaro tutto si compra“. Ha un’elevata cadenza di fuoco e le seguenti modifiche: mirino corto, silenziatore, calcio tattico, proiettili perforanti e Hair Trigger. Inoltre, il suo vantaggio unico, Frantumazione, consente ai proiettili di sfondare anche l’armatura più resistente.

HELLER’S CUTTER


Tipo di arma: cutter
Come ottenerlo: posseduta all’inizio del gioco

Il Cutter è probabilmente fra le migliori armi in Starfield. Questo perché non è solo qualcosa che è possibile usare per danneggiare i nemici. È anche uno strumento in grado di spezzare rocce e nodi minerali, parte integrante della progressione della campagna mentre raccogliete artefatti e per coltivare risorse sui pianeti. Forse la cosa più importante è che il Cutter ha munizioni infinite. La sua energia si esaurisce se lo tenete acceso troppo a lungo, ma si ricarica col tempo.

Avrete sempre un Cutter, per impostazione predefinita, quando avvierete il gioco. Per quanto riguarda Heller’s Cutter, potrete raccoglierlo nell’hub di Vectera durante una missione chiamata Di ritorno su Vectera. Ha il vantaggio Disassemblatore, che gli consente di infliggere + 20% di danni contro i robot.

Deadeye

Tipo di arma: revolver
Come ottenerlo: parlate con Daniel Blake ad Akila City


Il Deadeye è basato su un’arma simile al revolver del West, ma ne è una versione unica e viene fornita con delle mod. Questo revolver con intagli decorati include le seguenti modifiche: mirino laser, silenziatore, proiettili penetranti e Hair Trigger. Potete acquisirlo unendovi ai Ranger di Freestar ad Akila City parlando con Daniel Blake.

Starfield, come conservare gli oggetti sulla nave

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Starfield è un titolo immenso che tuttavia omette di chiarire alcune utili funzioni, tra cui le modalità per conservare gli oggetti nella stiva di carico della nave.

Come in ogni altro RPG di Bethesda, anche in Starfield dovrete tenere sott’occhio il peso del personaggio, onde evitare di sforare il limite degli oggetti che è possibile trasportare con sé.

Per ovviare al problema, è possibile depositare gli oggetti nella stiva di carico della propria nave… ma il gioco non è chiarissimo su questo punto e non sempre è facile trovare la giusta via per conservare in questo modo gli oggetti.

Con la nostra breve ed utile guida, saprete come mettere il vostro bottino al sicuro all’interno della nave.

Prima di lasciarvi alla guida, avete già dato un’occhiata al nostro coverage di Starfield?

Vi ricordiamo che Starfield è disponibile sia su Game Pass, sia nei negozi fisici e digitali in tre edizioni: Standard, Premium e l’esclusiva Constellation Edition. L’edizione Standard è disponibile al prezzo di 79,99 euro per Xbox Series X|S e PC (Windows Store) e di 69,99 euro per PC tramite Steam; la Starfield Premium Edition è invece disponibile sugli store digitali o come codice download al prezzo di 109,99 euro per Xbox Series X|S e PC (Windows Store) e al prezzo di 99,99 euro per PC via Steam. Oramai esaurita invece la Constellation Edition.

Come accedere all’inventario della nave

Ci sono due modi attraverso cui accedere all’inventario della nave, in modo da potervi spostare gli oggetti in eccesso da conservare.

Starfield non fa un grandissimo lavoro nel chiarire alcune funzioni, anche perché potreste effettivamente non notare alcuno dei due modi essendo il primo demandato ai menù ingame, il secondo ad uno specifico terminale della nave (che potreste ignorare se utilizzerete sempre le shortcut rapide).

Ecco il famoso pannello del cargo.

Partendo dal secondo, su ciascuna nave troverete sempre, nella cabina di pilotaggio, un terminale che permette di accedere all’inventario, al magazzino ed alla stiva della nave. Attraverso questo è possibile spostare senza limiti ogni tipo di oggetto, ma attenzione: anche lo spazio di carico di ogni nave è limitato. Pertanto, bisognerà fare delle inevitabili scelte, a meno di non decidere di aumentare la capacità di cargo.

Se invece volete gestire tutto attraverso i classici menù, una volta all’interno della nave noterete apparire una nuova funzione. All’interno della gestione del proprio inventario appariranno infatti, in basso a destra, inedite indicazioni per accedere alla stiva della nave nonché per gestire ogni singolo oggetto da depositare o ritirare. Permangono ovviamente i limiti di cui sopra.

Oltre a queste funzioni esplicite, ce ne possono essere di ulteriori.

È possibile infatti che siano presenti altri contenitori sulla nave, come ad esempio un Armadietto del Capitano nella cabina di pilotaggio. Ovviamente non sono così grandi come la stiva di carico, ma possono comunque essere utilizzati in caso di necessità (o per “parcheggiare” temporaneamente qualche oggetto).

Infine, c’è anche un’altra ipotesi piuttosto singolare. Si può infatti semplicemente far cadere gli oggetti sul pavimento della nave. Li ritroverete esattamente dove li avete lasciati e, stranamente, non influenzeranno il limite di carico. Però vi suggeriamo di fare questa cosa con gli oggetti di design che “prenderete in prestito” in giro per la galassia. Per il resto, beh, non è il massimo rendere una caotica discarica l’astronave.

Come aumentare lo spazio dell’inventario della nave

Alcune espansioni vi permetteranno di portare materiale di contrabbando.

Come già detto, le navi non hanno uno spazio illimitato, ma potrete ovviare al problema decidendo di aumentare lo spazio di stoccaggio.

In realtà, questo obiettivo si può raggiungere in modo estremamente intuitivo, personalizzando la nave in Starfield. Quello che bisogna fare è acquistare nuove stive di carico e collegarle alla nave. Ciascuna di esse permette di espandere lo spazio dell’inventario di una data quantità, a seconda del tipo di stiva in uso.

Precisiamo che nulla varia in ottica di funzionamento dell’astronave, né della gestione degli inventari. Si potrebbe tuttavia aprire un nuovo aspetto di Starfield: immagazzinare merce proibita ed arrotondare i propri profitti con un pò di contrabbando.

Starfield: i migliori upgrade, modifiche e abilità della nave assolutamente da avere per primi

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Uno dei nuovi sistemi più ampi (e divertenti) di Starfield è la Costruzione navi: prima di diventare un pilota leggendario, dovrete infatti aggiornare la nave spaziale. La “Frontier” non è certo una nave costruita per la battaglia, anzi. All’inizio della vostra avventura “galattica”, potreste avere più di qualche problema contro i predoni pirati e i letali mercenari che navigano nello Spazio. In una battaglia contro più avversari, difficilmente avrete possibilità di uscirne indenni. 

All’inizio del gioco, la nave ha un piccolo inventario di carico e una striminzita capacità di carburante del Gravity Drive. Di seguito spiegheremo sia quali aggiornamenti e componenti aggiuntivi dovrete acquistare per primi e sia come migliorare ulteriormente le vostre skill di pilotaggio.

Prima di continuare, potrebbero interessarvi le seguenti guide di Starfield:

Come aggiornare e modificare la vostra nave

La nave iniziale è praticamente un catorcio e non potendo acquistarne una nuova (se non dopo aver raggiunto i giusti crediti), l’unico modo per migliorarla è attraverso i potenziamenti e le relative abilità che vi renderanno la vita molto più semplice.

  • Come aggiornare e modificare la nave: in prossimità di ogni spazioporto, c’è un chiosco o NPC dei servizi navali. Questi NPC possono riparare la nave e vendere parti della nave. Dispongono anche di navi complete o servizi di aggiornamento e modifica.
  • Selezionate “Vorrei visualizzare e modificare le mie navi” dal Tecnico/fornitore di navi. Ne troverete uno già a Nuova Atlantide/New Atlantis.

Selezionate la nave, quindi aprite il menu Costruzioni navi o selezionate Migliora nave. Il costruttore navale ci consente di aggiungere nuove parti alla nave. Potete aggiungere nuove stive, armi, cambiare stivatori, scambiare motori e molto altro ancora. Il menu Aggiorna è più semplice: viene utilizzato per aggiornare le parti della nave che avete già equipaggiato.

I migliori aggiornamenti e modifiche da avere per primi

Ora che potete modificare/potenziare la nave, vi consigliamo di procurarvi determinati potenziamenti e miglioramenti. Possono costare molti crediti, ma sono molto più economici rispetto all’acquisto di una nave nuova e migliore. Ma è imperativo acquistare gli aggiornamenti in anticipo per risparmiarvi enormi grattacapi.

  • Stiva: le stive aggiungono più capacità di carico alla nave e sono fondamentali se desiderate esplorare e raccogliere risorse. 
  • Serbatoi di carburante: viaggiare può essere una seccatura. Con un serbatoio di carburante aggiuntivo, sarete in grado di percorrere velocemente distanze molto più lunghe.

Le stive di carico possono costare fino a 1.000 crediti ciascuna. La nave iniziale non può sopportare troppo peso extra. Andati quindi alla scheda [Strutturale] e aggiungete uno scafo Deimos A per ottenere più punti di ancoraggio o acquistare un ormeggio più grande per la nave, eliminando l’ormeggio iniziale standard. 

  • Motori: aggiungete un motore extra alla nave per facilitarne la manovrabilità. Esistono motori progettati per essere montati sui lati della nave o nella parte superiore/inferiore. Selezionate un motore superiore/inferiore e posizionatelo per ottenere potenza extra sulla vostra nave.

Nella sezione Costruzione navi, premete il comando Controllo volo per vedere quali errori o limitazioni presenta la nave. Se la nave è Nominale, siete a posto per volare. Potreste ricevere avvisi rossi: si tratta di errori critici che non vi consentiranno di salvare la nave creata. Potreste anche ricevere avvisi gialli: questi sono avvertimenti cautelativi; in questo caso potrete ancora salvare la nave ma sicuramente dovrete apportare alcune modifiche. Di solito, apparirà un avviso giallo quando la massa della nave è troppo elevata per la potenza del motore, rendendola estremamente lenta.


Competenze ed equipaggio

Per quanto riguarda le armi, anche in questo caso è possibile aggiungerle o potenziarle, ma è molto più semplice (e conveniente) ottenere un equipaggio che possa aumentare la potenza delle armi. L’acquisto di una cuccetta o di una cabina di pilotaggio più grandi può anche aumentare la capacità dell’equipaggio. Ogni membro dell’equipaggio con abilità legate alla nave aumenterà le vostre abilità, rendendo il combattimento spaziale molto più semplice. Più sono i membri dell’equipaggio con competenze elevate, migliore diventerete nel pilotaggio. Anche in questo caso, vi consigliamo di sbloccare un tipo specifico di abilità e di aggiornamenti.

  • Abilità di pilotaggio: sbloccate presto l’abilità di pilotaggio e salite di grado ogni volta che potete. L’abilità di pilotaggio è necessaria per acquistare potenziamenti per navi di Classe B e Classe C o navi migliori in generale. Sebbene l’equipaggio possa aumentare le vostre abilità di pilotaggio, le loro abilità NON CONTANO quando usate “Costruzione navi”. Se volete navi migliori, dovrete aggiornare il pilotaggio il prima possibile.
  • Controllo puntamento: un’altra abilità fondamentale. Questa abilità sblocca la possibilità di prendere di mira sistemi specifici delle navi nemiche. Questa è un’abilità essenziale se volete abbordare le navi. Prendete di mira i motori e potrete agevolmente salire a bordo di qualsiasi nave nello spazio. L’abilità di pilotaggio migliora rapidamente distruggendo le navi nemiche. 

Infine, l’ultimo elemento a cui pensare è relativo all’equipaggio o meglio sul dove trovare nuovi membri della crew. Ci sono personaggi generati casualmente in ogni insediamento principale.

  • Dove trovare equipaggio ulteriore: l’equipaggio si trova nei bar/taverne di tutti i principali insediamenti. Di solito il bar si troverà vicino allo spazioporto. In queste aree troverete NPC dotati di molte abilità: si uniranno a voi a un prezzo elevato oppure potreste utilizzare la Persuasione per abbassare le loro richieste.
  • I membri dell’equipaggio più economici vengono generati casualmente e appaiono come Esperti di [Nome abilità]. Questi esperti sono generalmente bravi in ​​una singola abilità, quindi assumeteli se desiderate armi, pilotaggio o altre abilità.

Per aggiungere più equipaggio alla nave, dovrete aggiungere cuccette e cabine di pilotaggio. Potete avere più cuccette, ma solo una cabina di pilotaggio. Scegliete saggiamente! Mentre siete a terra, assicuratevi di assegnare il vostro equipaggio alla nave giusta. Infatti, potrete avere più navi con membri di equipaggio diversi. L’assegnazione viene effettuata istantaneamente dal menu della nave.

Recensione It’s a Wrap!, così de botto senza senso

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Nel panorama indipendente, a volte è possibile incontrare idee così folli che spontaneamente sorge il dubbio di come possano funzionare: è il caso di It’s a Wrap!. Il titolo di esordio del team francese Chanko Studios si è infatti posto una semplice quanto geniale domanda: cosa succederebbe se il player potesse “giocare” con il montaggio e la regia di una scena d’azione? Decidere ad esempio quando far apparire un elemento di scenografia o il momento esatto per attivare un effetto speciale, per permettere all’attore protagonista di completare una scena complessa senza rimetterci l’osso del collo. Suona intrigante?

Edito da AMC Games, It’s a Wrap! è un interessante incrocio tra un vivace platform 2D ed un complesso puzzle game ispirato alla rutilante industria cinematografica degli anni ’80. Nei panni ora dell’attore protagonista, ora del regista, l’obiettivo del player sarà completare la produzione della pellicola per tentare un nuovo grande successo… nei cinema di serie B.

It’s a Wrap! è disponibile dal 23 Agosto per PC (via Steam) e dal 31 Agosto per Nintendo Switch (via eShop).

La schermata vi appare familiare? Beh, se avete esperienza di editing video, certamente il Déjà vu è intenzionalmente forte.

Versione testata: Nintendo Switch


Dai, dai, dai!

Johnny Rush è una iconica star del cinema anni ’80, oramai non più sulla cresta dell’onda. Anche la sua forma fisica ha visto giorni migliori, pur preservando una reattività ed un’agilità ragguardevoli. Una nuova giornata, un nuovo film di serie B per un regista da strapazzo, nella speranza di uno script decente. Il director, dal canto suo, vuole solo portare a termine la propria pellicola da quattro soldi, ma tutto sembra cospirare contro di lui. Troveranno un modo per collaborare e dar vita al prossimo re dei botteghini?

It’s a Wrap! parte da una premessa narrativa dissacrante, che guarda con affetto ed ironia alla Hollywood di quarant’anni fa (si, son passati quaranta anni dagli anni ’80). Omaggi a pellicole di genere si contrappongono a citazioni di alcuni grandi capolavori rimasti nell’immaginario collettivo, per una storia che scivola senza grosse pretese se non quelle di fornire un background simpatico e piacevole per ogni giocatore.

Non perdete troppo tempo: ogni scena omaggia qualche film o scena famosa.

In questo senso, ogni elemento della presentazione intende ammiccare al pubblico. A partire dalla direzione artistica, un semplice e pulito stile cartoon, passando per la colonna sonora, ricca di motivetti che fanno eco a ben più famose incisioni, It’s a Wrap! è un piccolo prodotto di un artigianato di qualità, forse non così indimenticabile o carismatico, ma assolutamente funzionale.

Il comparto tecnico sostiene la produzione con puntualità, non perdendosi in tentennamenti. La versione Switch da noi testata si è dimostrata infatti solida, tanto in modalità docked quando in modalità portatile. Proprio quest’ultima ci è apparsa particolarmente convincente, grazie alla possibilità di usare il touchscreen per interagire con il particolare gameplay della produzione. Perché si, dove il titolo Chanko Studios pone il punto esclamativo, è nell’impianto ludico.

Chissà a quale pellicola rimanda questa scena?

E’ coffee break, signori!

It’s a Wrap! decide di essere due cose: da un lato, un classico platform 2D, dall’altro lato un ingegnoso puzzle game. Il punto di incontro? La predisposizione della scena.

Il team di sviluppo suddivide infatti ciascun livello in due fasi distinte. A partire dallo studio del copione, Johnny Rush dovrà compiere azioni specifiche all’interno di una specifica sequenza di eventi. Tuttavia, spetterà al regista predisporre la scena affinché l’attore possa completare il suo lavoro sano e salvo.

E così, nella fase di predisposizione della scena, il regista si armerà di megafono e coordinerà attori, scenografie ed effetti speciali per far funzionare le tempistiche nell’ottica della performance di Rush. Per farlo, il player dovrà agire su un vero e proprio montaggio, che verrà visualizzato a schermo rievocando la grafica dei più noti programmi di editing video. Sarà possibile così riordinare gli elementi di ciascuna scena, per cercare la sequenza perfetta ed ottenere il ciak perfetto. Così, potremo ad esempio ritardare la comparsa di un ostacolo, o accelerare la tempistica di un elemento, giocare con il posizionamento delle piattaforme e molto altro.

Stop, si riprova!

Una volta che sarete soddisfatti del vostro operato, potrete passare la mano a Rush che proverà a girare la scena grazie alle sua abilità atletiche. Fasi platform, battaglie spaziali ed inseguimenti d’auto… ma se qualcosa andrà male e la scena semplicemente non funzionerà? Beh, il regista interverrà per far ripetere tutto da capo, tornando alla fase di studio degli elementi scenici.

Il concept di It’s a Wrap! è semplicemente brillante. Non solo pone il player di fronte ad enigmi originali e ad un gameplay fresco, ma altresì getta un piccolo e modesto cono di luce sul mondo della cinematografia e del gaming. Attraverso lo studio delle scene, non sono stati pochi i momenti in cui abbiamo ammirato, in prospettiva, il lavoro dei grandi registi o la perfezione del level design dei capolavori platform. Si è dunque rivelato un inaspettato ed estremamente piacevole aspetto educativo.

Non sempre le soluzioni sono di facile intuizione… anzi.

Voglio che apri tutto, voglio che smarmelli

Un esordio dunque totalmente soddisfacente per il team francese? Diciamo di si, a patto di tenere bene a mente alcuni aspetti.

Anzitutto, è fondamentale essere piuttosto chiari: It’s a Wrap! è un titolo originalissimo, ma che potrebbe indisporre parte del pubblico a causa della sua enorme vocazione al trial & error. Per natura stessa del concept ludico, il fallimento fa parte delle dinamiche intrinseche del titolo, così come il continuare a riprovare una scena finché non si trova la giusta chiave di lettura per farla funzionare. Si tratta di un prendere o lasciare: coloro che hanno una spiccata sensibilità per comprendere le tempistiche ludiche di un level design, saranno capaci di risolvere senza grandi problemi le sfide del titolo. Viceversa, chi non è abituato a “leggere” tra le righe della programmazione videoludica, potrebbe dover sbattere la testa per tante, tante volte. It’s a Wrap! non è un titolo semplice e non è per tutti.

A volte per trovare un “ordine” giusto vi occorreranno parecchi tentativi.

Fin dal tutorial, infatti, il gioco mette il player davanti a situazioni di non così semplice lettura. Fortunatamente, è possibile chiedere dei suggerimenti per “fissare” alcuni elementi della scena e semplificare il lavoro del regista. Resta bene inteso che poi toccherà a Rush il percorrere le sezioni e portarle a termine interpretando il livello così come impostato. I livelli stessi tendono, ovviamente, a diventare sempre più complessi e ci è accaduto spesso di ragionare un bel po’ prima di trovare la soluzione.

Tuttavia, ne emerge una ulteriore considerazione. Il numero di pellicole e livelli presenti è discreta, così come molto piacevole la varietà delle situazioni, tuttavia, come per tutti i puzzle game, la longevità è per sua stessa natura piuttosto soggettiva. In questo senso, sarebbe stato preferibile contare su un’offerta ludica più estesa. Si tratta, ad ogni buon conto, di un ottimo esordio (con un altrettanto invitante price tag) che, ci auspichiamo, sia un buon punto di partenza per un’evoluzione del concept, sia qualitativamente sia quantitativamente.

A volte i suggerimenti saranno inevitabili.

Commento finale

Chanko Studios esordisce nel panorama indipendente con un’idea brillante alla base di It’s a Wrap!. A metà tra platform 2D e puzzle game nei panni di un regista, la produzione francese mette sul piatto un mix interessante e divertente in cui si respira un piacevole vento di freschezza. Al tempo stesso, il titolo non è esattamente per tutti, vista una formula ludica pesantemente dipendente dal trial & error ed una difficoltà media piuttosto alta. Al netto di queste osservazioni, si tratta di uno dei titoli più originali che abbiamo avuto modo di provare negli ultimi anni: buttarci almeno un occhio è pressoché imperativo.

Starfield, guida alla migliore build del Beast Hunter

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Questa guida si concentra sulla migliore build del Beast Hunter di Starfield, con competenze, armature e armi per creare un personaggio potente.

La build Beast Hunter

Nel 2330, l’umanità si è espansa tra le stelle, colonizzando centinaia di pianeti e incontrando nuove civiltà ma anche nuovi esseri più o meno pericolosi. Un Beast Hunter è un personaggio o una professione specializzata nel tracciare, catturare o eliminare creature esotiche e pericolose in tutto il cosmo. Come cacciatore di bestie, i giocatori assumono il ruolo di un individuo abile e senza paura che attraversa paesaggi alieni, pianeti incontaminati e ambienti pericolosi per dare la caccia a queste creature elusive e spesso minacciose.

Pro Contro
Controllo delle creatureDebole nei combattimenti spaziali
Creazione di cibo e bevandeFavorisce i combattimenti ravvicinati
Ottimo personaggio da soloMancanza di competenze tecnologiche

Background: Il cacciatore di bestie

Il migliore background per questa build è Cacciatore di bestie, che conferisce le abilità Fitness, Balistica e Gastronomia al livello 1.

  • Forma fisica: Hai il 10% in più di ossigeno disponibile.
  • Balistica: Le armi balistiche infliggono il 10% di danni in più.
  • Gastronomia: È possibile creare cibi e bevande speciali e ricercare altre ricette in un laboratorio di ricerca.

Queste abilità vengono assegnate al livello 1 e progrediscono utilizzando l’abilità o altre funzioni. La forma fisica aumenta consumando 20 volte tutto l’ossigeno. Balistica uccidendo i nemici con le armi balistiche. Gastronomia creando cibi e bevande cibo e bevande .

Tratti

La migliore caratteristica per la build di un Beast Hunter in Starfield è Terraferma. Salute e ossigeno sono aumentati quando sei sulla superficie ma diminuiti quando sei nello spazio. Come Beast Hunter che passa la maggior parte del tempo a esplorare i pianeti, questo vi aiuterà. Potete scegliere liberamente gli altri due tratti, perchè non hanno una attinenza specifica con questa build e si addicono più al tipo di personaggio che volete essere.

Abilità

Ecco l’elenco delle migliori e raccomandate competenze per la build di Beast Hunter in Starfield:

Certificazione Fucile a Pompa
Xenosociologia
– Linea di competenze sociali
Isolamento – Linea di competenze sociali
Istigazione – Linea di competenze sociali
Allenamento con Boost Pack – Linea di competenze tecniche
Ingegneria delle Armi – Linea di competenze scientifiche
Persuasione – Linea di competenze sociali
Benessere – Linea di competenze fisiche
Astrodinamica – Linea di competenze scientifiche
Design della Tuta Spaziale – Linea di competenze scientifiche
Gastronomia – Linea di competenze sociali

La migliore competenza per un Beast Hunter è Xenosociologia perché ti permette di controllare le creature aliene e farle combattere per te.

Progressione del Livello

Ecco un elenco di progressione del livello per la migliore guida alla build di Beast Hunter di Starfield:

Livello 1: Balistica, Fitness, Gastronomia
Livello 2: Allenamento con Boost Pack
Livello 3: Medicina
Livello 4: Persuasione
Livello 5: Benessere
Livello 6: Astrodinamica
Livello 7: Sicurezza
Livello 8: Boost Pack Rango 2
Livello 9: Gastronomia Rango 2
Livello 10: Persuasione Rango 2
Livello 11: Commercio
Livello12: Isolamento
Livello 13: Balistica Rango 2
Livello 14: Medicina Rango 2
Livello 15: Astrodinamica Rango 2
Livello 16: Design della Tuta Spaziale
Livello 17: Ingegneria delle Armi
Livello 18: Allenamento con Boost Pack Rango 3
Livello 19: Isolamento Rango 2
Livello 20: Diplomazia
Livello 21: Intimidazione
Livello 22: Istigazione
Livello 23: Commercio Rango 2
Livello 24: Gastronomia Rango 3
Livello 25: Isolamento Rango 3
Livello 26: Xenosociologia
Livello 27: Design della Tuta Spaziale Rango 2
Livello 28: Ingegneria delle Armi Rango 2
Livello 29: Isolamento Rango 4
Livello 30: Xenosociologia Rango 2

Migliori Armi

L’arma migliore per la build del Beast Hunter è il fucile a pompa “Big Bang” perché ha il danno massimo da vicino e può essere pesantemente modificato.

L’arma secondaria migliore invece, è l’AA-99 perché può essere modificata per adattarsi a medio o lungo raggio con danni elevati e le sue munizioni sono piuttosto facili da ottenere.

Le armi possono avere fino a 8 modifiche a seconda del tipo. Ogni modifica richiede materiali o risorse e l’abilità Ingegneria dell’arma dall’albero delle abilità scientifiche. È inoltre necessario ricercare i potenziamenti delle modifiche tramite una stazione di ricerca, il che può richiedere un po’ di tempo per sbloccare il pieno potenziale dell’arma.

Le armi sono disponibili in quattro diverse “colorazioni”: bianco, blu, viola e giallo leggendario. Se un’arma è blu o di grande rarità, è dotata di un’abilità o di un tratto. Questi aggiungono effetti supplementari oltre alle modifiche. Un esempio di perk è Hitman: +15% di danni durante la mira. La maggior parte di questi oggetti viene assegnata in modo casuale, ad eccezione di quelli legati alle missioni che vengono forniti di serie. È improbabile che si ottengano tutti e tre i perk o i tratti consigliati per una determinata arma, ma ne elencheremo alcuni di seguito. È anche una buona idea risparmiare la modifica delle armi di qualità blu o superiore. In questo modo, non si spreca materiale per un’arma che non è un’arma, ma che ha una potenza complessiva limitata.

Arma Primaria

Ecco le migliori modifiche per l’arma “Big Bang”:

Slot dell’ArmaModifica
CannaLaser
OtticaMira Reflex
Impugnatura e CalcioErgonomica
Munizioni e BatteriaProiettili Annihilator
InternoOverclocked

Arma Secondaria

Ecco le migliori modifiche per l’arma secondaria “AA-99 Rifle”:

Slot dell’ArmaModifica
CannaLunga
OtticaMira Recon
Impugnatura e CalcioCalcio Stabilizzante
Munizioni e BatteriaProiettili Perforanti
InternoPotenziato
RicevitoreSemi-Automatico
Slot dell’ArmaModifica
CannaLunga
OtticaMira Recon
Impugnatura e CalcioCalcio Stabilizzante
Munizioni e BatteriaProiettili Perforanti
InternoPotenziato
RicevitoreSemi-Automatico

Migliore Armatura

ArmaturaDescrizione
Trackers AllianceQuesta armatura offre una grande resistenza ed è progettata per i cacciatori di bestie e i tracker.

Migliori Mod Armatura

Slot dell’ArmaturaModifica
Slot 1Protezione EM
Slot 2Servi Ottimizzati
Slot 3Protezione Pesante
Slot 4Tasche

Ciascuna di queste armature può essere dotata di perk o tratti aggiuntivi se sono di qualità blu o superiore. Ecco i vantaggi e i tratti dell’armatura consigliati per una build Cacciatore di bestie in Starfield:

Slot dell’ArmaturaModifica
Slot 1Protezione Balistica
Slot 2Array di Sensori
Slot 3Protezione Pesante
Slot 4Compositi Gravitici
Slot dell’ArmaturaModifica
Slot 1Protezione dai Pericoli
Slot 2Soccorso d’Emergenza
Boost PackBoost Pack Bilanciato
  • Auto-Medicina: Utilizza automaticamente un pacchetto medico quando viene colpito e la salute è inferiore al 25%, una volta ogni 60 secondi.
  • Cacciatore di bestie: -15% di danni dai nemici alieni.
  • Reattivo: 10% di probabilità di far barcollare gli attaccanti vicini.

Migliore Compagno

Il Beast Hunter è pensato per giocare da solo con la competenza “Isolamento”. Se volete comunque contare su un compagno di squadra, Vasco è un’ottima scelta grazie alle sue competenze tecniche che probabilmente vi mancheranno.

Migliore Aiuto

I migliori oggetti di aiuto per una build di Beast Hunter sono Squall, Cuore+ e Amp. Questi aiuti aumentano il tuo danno, riducono i danni subiti e/o aumentano la velocità di movimento.

Migliori Poteri

Il miglior potere Starborn per la build del Beast Hunter è Alien Reanimation perché riporta in vita una creatura aliena morta che combatte dalla vostra parte. Questo potere combinato con Xenosociologia permette di avere ulteriori alleati che combattono al vostro fianco.

Riassunto della build Beast Hunter

ComponenteDettagli
BackgroundBeast Hunter
TrattiTerraFerma
Arma PrimariaBig Bang
Arma SecondariaAA-99
ArmaturaTrackers Alliance
AiutoCuore+
CompagnoNessuno (eventualmetne Vasco)
CompetenzeXenosociologia, Isolamento, Istigazione, Allenamento con Boost Pack, Ingegneria delle Armi, Persuasione, Benessere, Astrodinamica

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Recensione Samba de Amigo: Party Central, le maracas tornano a fare musica su Nintendo Switch

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“Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”: così intonava Antonello Venditti e, dopo aver avuto il piacere di tornare a scuotere le maracas di Samba de Amigo: Party Central, un po’ ci sentiamo di aver riabbracciato un affetto perduto. Una serie nata oltre venti anni fa, che trovò spazio nelle case di inizio anni 2000 con il mai troppo compianto Dreamcast e la sua aspirazione di portare lo spirito della grande sala giochi sulle tv dei nostri soggiorni. Dopo il naufragio del sogno SEGA, la serie si affacciò timidamente su Nintendo Wii nel 2008, con un porting dal sapore nostalgico ma con fin troppe problematiche di adattamento. Abbiamo dunque accolto con genuino stupore l’annuncio del ritorno di una saga così iconica quanto sfortunata, con la speranza di poter rivivere le stesse sensazioni vissute due decadi fa.

Sviluppato e pubblicato da SEGA, Samba de Amigo: Party Central segna dunque il ritorno di un rhythm game che ha segnato la storia del genere, grazie al suo spirito leggero unito alla particolarità del gameplay, legato alla mimica delle maracas sudamericane. Un’operazione ammirabile, che punta al rilancio di una saga dimenticata, con esiti decisamente positivi anche al netto di qualche sbavatura.

Samba de Amigo: Party Central è disponibile dal 29 Agosto per Nintendo Switch in edizione fisica e digitale (anche nella esclusiva Digital Deluxe Edition) ed arriverà nel corso dell’anno per Meta Quest 2 e Meta Quest Pro.

Alcuni stage omaggiano il primo, indimenticabile, capitolo.

Versione testata: Nintendo Switch


Para bailar La Samba

La premessa di Party Central è piuttosto semplice: nei panni di Amigo, dovrete ridestare il potere leggendario delle maracas e portare la festa in città. Un incipit squisitamente legato alla volontà, da parte degli sviluppatori, di mettere da subito al centro dell’esperienza ludica questi strumenti a percussione.

Sin dall’esordio nelle sale giochi del 1999, passando per la storica periferica disponibile su Dreamcast, Samba de Amigo si basa su un concept tanto basilare quanto magnetico. L’obiettivo, ieri come oggi, è mimare i movimenti presenti a schermo a tempo di musica. L’attenzione del player è dunque rivolta a sei cerchi, posizionati a due a due in diverse altezze, associati ad altrettanti direzioni di movimento, da far brillare in perfetta sincronizzazione al momento del passaggio al loro interno di sfere colorate. Nulla di particolarmente innovativo per il genere, ma che, come spesso accade, trova una particolare vitalità grazie all’immaginario legato allo strumento che si aspira a riprodurre. Le maracas, per l’appunto.

Maggiore il tempismo, maggiori i punti che otterrete.

A tale riguardo, Party Central presenta due modalità di controllo. Il primo, con una classica mappatura dei tasti: una scelta perfettamente funzionale ed accessibile, ma decisamente poco immersiva.

La seconda, Shake, è invece legata ai movimento dei Joy-con i quali, una volta impugnati in posizione verticale, permetteranno di rievocare tramite gesti i chiassosi strumenti sudamericani. Questa opzione rappresenta in verità il metodo privilegiato per godere delle potenzialità di Party Central, pensato soprattutto per essere giocato con i movimenti del corpo. Infatti durante una canzone, non ci si limiterà a seguire gli input a schermo, bensì compariranno spesso movimenti extra o delle situazioni inedite. Si tratta della Roulette, un elemento randomico (che si può anche decidere di spegnere) che cambierà le regole del gioco mettendoci di fronte a mini-giochi, bonus o malus. Una bella idea, nonostante la poca chiarezza sull’esatto funzionamento di alcune delle modifiche presenti.

A fronte dunque di un gameplay piacevolmente rinfrescato, dobbiamo altresì segnalare che la precisione dei Joy-con non è sempre puntuale, in particolare sui movimenti bassi. Purtroppo non si tratta di una novità per il genere (lo stesso accade in determinati frangenti in Taiko no Tatsujin, laddove non si usi l’apposito controller dedicato): da una parte il problema è dovuto ad un’errata registrazione degli input; dall’altra parte, abbiamo notato che con movimenti molto più decisi l’imprecisione si presenta in modo più sporadico. Ci troviamo, ad ogni buon conto, di fronte a situazioni simili a quelle che si verificavano anche su Dreamcast, nonostante una periferica appositamente studiata per il gioco. Al tempo stesso, sono lontani i tempi delle imprecisioni marcate di Wiimote e Nunchuck. Insomma: il divertimento è fortunatamente salvo, nonostante l’atavico e ricorrente problema.

Preparatevi a sbracciarvi in alcune circostanze.

Samba do Brasil?

Ovviamente, nessun gioco musicale può avere successo senza una tracklist all’altezza e Samba de Amigo: Party Central opta per una selezione di buon livello.

Mettendo da parte la rigida attinenza al mondo sudamericano, il nuovo capitolo della serie apre le braccia nei confronti di una maggiore varietà di generi. Troviamo quindi pezzi rock come You Give Love a Bad Name di Bon Jovi accanto ad hit pop come Tik Tok di Ke$ha oltre a brani semplicemente immancabili come La Copa de la Vida di Ricky Martin. Una selezione più eterogenea, maturata dalla decisione di aprire la serie ad un maggiore pubblico, ma anche senza precludersi la possibilità di rinfrescare un brand altrimenti molto settoriale. In questo senso, la tracklist di 40 tracce è divertente e particolarmente vivace, seppur sentiamo la mancanza di qualche famosissimo esponente del panorama latino e sudamericano. Ovviamente non ci aspettavamo un’offerta gargantuesca come quella di Thetrhythm Final Bar Line, tuttavia spiace non assistere al ritorno di hit come Mambo No. 5 di Lou Bega o della classicissima Mas que nada.

Sul versante modalità single player, Party Central offre una selezione interessante.

Le sfide contro gli streamer non sono da prendere sotto gamba.

Gioco del Ritmo è la modalità più tradizionale, in cui si seleziona una canzone, il livello di difficoltà e si punta a ottenere il punteggio più alto possibile, per ogni canzone e per ogni livello di difficoltà.

Molto più ispirata è invece Streamigo. Si tratta di una modalità carriera in cui dovrete affrontare una serie di sfide, di difficoltà crescente, con l’obiettivo di scalare la popolarità sui social network a colpi di follower. Sfidando vari streamer in micidiali sfide 1 vs. 1, sarà poi possibile incrementare ulteriormente il proprio pubblico, proseguendo la scalata verso la notorietà e la fama.

Ciascuna missione avrà una serie di obiettivi da raggiungere: ottenere una valutazione particolare o un punteggio minimo, evitare di prendere troppe note stonate e così via. Si tratta di una formula piacevole, a tratti piuttosto impegnativa, che consente al titolo di poter contare su una buona longevità e varietà.

Dopo ogni esibizione in qualsiasi modalità, riceverete monete ed esperienza. Con quest’ultima, aumenterà il vostro livello, che vi permetterà di accedere ad oggetti e premi di personalizzazione per il proprio Amigo, da acquistare in un apposito negozio con la valuta accumulata. Le possibilità son piuttosto estese e ci fa piacere poter ricorrere a tante piccole modifiche estetiche senza piegarsi alla imperante moda delle microtransazioni.

Tra la personalizzazioni, si può anche alterare estetica e rumore delle maracas.

Yo contigo, tù conmigo

Oltre alla buona offerta single player, Samba de Amigo: Party Central presta anche una pregevole attenzione al comparto multigiocatore.

In locale, un massimo di due giocatori possono sfidarsi in quattro sfide diverse.

Gioco del Ritmo è la medesima modalità single player, in cui vince chi ottiene il punteggio più alto. Prova D’Amore è una sfida in cui viene messa alla prova la sincronia dei movimenti dei due giocatori. Duello è invece un duello che comporta l’attribuzione di penitenze. Minigiochi del Ritmo, infine, consente di sfidarsi a uno dei mini-giochi presenti.

Collaborare con altri player? A volte accadrà!

Online troviamo invece, oltre alla tradizionale possibilità di creare una stanza privata in cui invitare da due a quattro giocatori, la divertente ed ispirata modalità Fiesta nel Mondo.

Si tratta in sostanza di una modalità in stile Battle Royale in cui si sfidano venti concorrenti, di cui otto umani e dodici gestiti dalla CPU. Attraverso tre fasi, ciascuna con un brano diverso ed una difficoltà crescente, i partecipanti saranno eliminati fino ad eleggere il vincitore finale. In soccorso dei giocatori ci sono alcuni oggetti da poter utilizzare per creare un vantaggio o infliggere uno svantaggio, in modo da incrementare le proprie chances di sopravvivenza.

Party Central, in ossequio al proprio nome, appare dunque come un titolo che ha un occhio di riguardo al divertimento in multigiocatore, in modo semplice ed originale al tempo stesso. Lasciatecelo dire: è semplicemente impossibile terminare una sessione tra amici (soprattutto in locale) senza ridere e divertirsi, complici anche le assurde posizioni che Samba de Amigo vi porterà ad assumere.

Commento finale

Dopo anni di assenza, proprio quando le speranze sembravano perdute, SEGA riporta in vita Samba de Amigo con Party Central. Anche a distanza di due decadi, il rhythm game è ancora gioioso e frizzante, grazie ad una soundtrack più varia del passato, un buon numero di modalità ed un divertimento che esplode in multiplayer. Qualche incertezza nel sistema di controllo demandato ai Joy-con e l’assenza di qualche ulteriore grande musica sudamericana (teoricamente immancabile), non impediscono tuttavia al titolo di essere uno dei migliori esponenti del genere presenti sul mercato. Soli o in compagnia, è tempo di agitare le mani a ritmo!

Starfield, come rubare una nave e quali sono le migliori

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Oramai lo sappiamo tutti, una delle meccaniche più interessanti di Starfield (qui trovate l’upgrade alla premium edition in sconto) permette ai giocatori di costruire, acquistare e personalizzare navi interspaziali. Tuttavia, sebbene questa attività sia piuttosto soddisfacente, richiede tanto tempo e soprattutto tanti crediti.

Nello spazio, però, nessuno può giudicarvi se di tanto in tanto vi abbandonerete al lato oscuro dedicandovi al furto di navi aerospaziali, soprattutto se queste navi appartengono a pirati o fazioni ribelli. Vedetela così, si tratta di un’operazione di requisizione, for all the humankind!

Come rubare un’astronave in Starfield

Per rubare un’astronave in Starfield, i giocatori devono aumentare le loro abilità di mira, attraccare la nave, sconfiggere i membri dell’equipaggio e salire a bordo della nave spaziale e infine registrarla nel più vicino spazioporto. Alcune navi possono solo essere acquistate, mentre altre possono essere sbloccate solo attraverso le missioni. Tuttavia, molte delle migliori navi in circolazione, tra cui l’Ecliptic Falcata, la UC Vanguard o la Outlaw possono essere rubate da fazioni rivali e da NPC.

Decidere quale sia la migliore nave su cui mettere le mani, non è una questione puramente estetica, le navi, infatti, hanno caratteristiche ben diverse le une dalle altre: alcune hanno un design esteriore impressionante, ma la meccanica potrebbe non essere la migliore. Altre invece, dall’aspetto discutibile, potrebbero nascondere eccellenti capacità di attacco e difesa. Quando si sceglie una nave quindi è bene valutare tutti gli aspetti che utilizzerete più spesso: motore per gestire la velocità e le virate, reattori GRAV per migliorare le capacità di salto gravità, lo scudo, le armi ecc. Più sono alti i dati di carattere statistico, più sono alte le capacità difensive, offensive e di velocità. Tuttavia, non riuscirete a scoprire questi dettagli se non impossessandovi della nave e a volte, prima di trovare quella giusta, potrebbe passare un po’ di tempo.

Tuttavia, poiché i giocatori possono rubare e conservare quasi dieci navi in Starfield, l’attività di furto di navi non è fine a se stessa, perchè quelle “in sovrannumero” possono essere poi vendute per un buon profitto (o quasi…).

Sbloccate l’abilità giusta

Prima di cercare la migliore nave, i giocatori devono sbloccare alcune abilità che gli consentano di migliorare le proprie capacità di pilotaggio e di mira. La prima cosa da fare, quindi, è sbloccare l’apposita abilità “Controllo puntamento” per individuare e lockare più facilmente la nave nemica. L’abilità che ci interessa si trova nella categoria Tecnologia.

Questa abilità vi aiuta a lockare la nave nemica e la velocità aumenta del 15%, 30% e 60% quando si sale di livello. Ma non solo. Una volta selezionato il bersaglio, avvicinandovi alla nave, premete velocemente il tasto R (o il tasto X sul controller) per avviare una sequenza slow mo che vi permetterà di selezionare su quale parte dell’astronave lockata agganciare il vostro fuoco.

Inoltre, altre abilità permettono ai giocatori di migliorare le loro capacità di pilotaggio e quindi di avere un maggiore controllo della nave, ma anche e soprattutto di poter pilotare tutte le navi. Alcune infatti sono bloccate, e solo i migliori piloti possono pilotarle.

Per pilotare tutte le navi, bisognerà quindi sbloccare l’abilità Pilotaggio (sempre dal ramo abilità Tecnologia) fino al livello 4.

Lock del Bersaglio

Dopo aver potenziato le abilità di mira, il passo successivo è cercare la nave. Una volta entrati in modalità di lock, premete il tasto R per selezionare il punto in cui volete focalizzare il vostro fuoco: non puntate ai sottosistemi che sono difesi da scudi, ma sul motore della nave in modo da lasciarla alla deriva.

Sebbene tutte le armi, ed in particolare quelle ad energia, possano essere utilizzate per lo scopo, per evitare di fare danni eccessivi, dovreste equipaggiare la vostra nave con armi elettromagnetiche.

Così facendo potrete continuare a puntare ai motori per fermare, abbordare e rubare le navi, ma senza il timore di causare danni così gravi da rendere la nave inutilizzabile o peggio di farla letteralmente esplodere.

Target Lock Starfield

Così come le armi elettromagnetiche sono le migliori opzioni non letali che il personaggio può brandire, anche la vostra nave può essere equipaggiata con armi elettromagnetiche per rendere possibili attacchi non letali.

Acquistare un’arma elettromagnetica per la propria nave, tuttavia, è molto difficile in Starfield soprattutto se le si cerca sul mercato ufficiale. Il modo più veloce per procurarsele è recuperarle da navi già dotate di armi EM. Il Responder, venduto dal tecnico navale di Neon, ha un soppressore EMP-80 e il Ranger venduto dal tecnico navale di Akila City, ha un soppressore EMP-500. Entrambi costano solo 72.000 crediti. Non una cifra ridicola soprattutto se siete all’inizio, ma comprando e vendendo alcune navi siamo sicuri che riuscirete a recuperare una bella sommetta (oppure potreste provare con questo trucchetto per avere denaro infinitoin arrivo presto).

Per vedere se una nave è dotata di armi EM, guardate i sistemi della nave in alto a sinistra e cercate EM. Passateci sopra e vedrete esattamente quali armi EM ha equipaggiato la nave.

Dovreste ancora utilizzare armi balistiche ed energetiche per abbattere gli scudi e le armi nemiche, ma una volta che queste sono state disattivate, usate le armi EM per spegnere i loro sistemi operativi, come i motori. Ecco tutte le armi EM conosciute che potete usare sulla vostra nave:

  • Soppressore EMP-500
  • Soppressore Supaku 110GC
  • Raggio di elettroni automatico Ravager 20MeV
  • Soppressore EMP-200
  • Soppressore Nullifier 1750
  • Firebolt 4000 Soppressore
  • Fulminator 8000 Soppressore

Ora che avete una nave con un’arma EM, usate le vostre migliori armi a energia per eliminare gli scudi, le vostre migliori armi balistiche per far fuori i sistemi missilistici e le vostre armi elettromagnetiche per disabilitare i motori.

Salire a Bordo della Nave

Dopo aver distrutto il motore, i giocatori devono abbordare la nave spaziale per dirottarla. Troverete una strenua resistenza, ma dopo qualche tentativo, riuscirete ad eliminare l’equipaggio, o costringerlo alla resa. A questo punto, entrati in cabina di pilotaggio, avrete accesso alle statistiche generali e al valore della nave. Ora potete procedere con il prossimo passo, “il passaggio di proprietà”.

Docking system Starfield

Registrare una nave

Anche se vi capita di rubare una delle migliori navi del gioco, non potrete venderla o utilizzarla senza averla registrata presso un Tecnico dei Servizi Navali: un tipo di mercante che si trova nella maggior parte delle zone di atterraggio dei pianeti. Questo tecnico vi chiederà circa il 90% del valore della nave in crediti per registrarla quindi, soprattutto se siete ancora all’inizio della vostra avventura, potreste rischiare di recuperare una nave meravigliosa e di non poterla registrare a vostro nome… Insomma, nello spazio devono aver imparato dalla motorizzazione civile italiana.

Prima di registrare una nave a vostro nome, quindi, il nostro consiglio e di dedicarvi per un certo periodo alla compravendita di navi spaziali. Presso lo stesso tecnico, infatti, si può poi ricorrere all’opzione “Vendi” subito dopo aver registrato la nave, per recuperare il restante 10% del costo di registrazione di una nave rubata e anche qualcosina in più.

Tuttavia, la nostra intenzione primaria è tenerla per noi, quindi una volta racimolata una discreta somma da attività secondarie, mettetevi a caccia della migliore nave che la galassia abbia mai conosciuto.

Migliori Navi da Rubare in Starfield

Dopo aver appreso come rubare la nave, è ora il momento di cercare le migliori navi per solcare lo spazio profondo.

Ecco l’elenco delle migliori navi secondo il nostro parere.

1. UC Vanguard

La UC Vanguard è sicuramente tra le migliori navi spaziali da rubare. Ha un valore di 13882 crediti e una capacità di carburante di 280 litri e 20 reattori; fino a quattro membri dell’equipaggio o compagni possono viaggiare nella cabina di pilotaggio.

Inoltre, offre un salto di hover di 17 LY e, purtroppo, uno spazio di carico inferiore rispetto alla frontier per trasportare le scorte. La UC Vanguard fornisce ai giocatori una difesa adeguata con i suoi 455punti scudo. Infine, i giocatori possono accedere a 39 missili e 17 armi balistiche durante un attacco.

Uc Vanguard

2. Outlaw

L’altra nave da cui si possono ottenere molti crediti, è l’Outlaw. La nave ha un valore di oltre 10.000 e una massa di 350. Inoltre, l’Outlaw è dotata di sei laser e 15 armi balistiche ma manca di missili. Un totale di 18 reattori sono equipaggiati sulla nave, e più di 400 scudi sono lì per proteggervi anche dal peggiore dei nemici. Inoltre, offre un salto LY di 24 e tre membri possono viaggiare nella nave mentre esplorano i pianeti e le lune.

Outlaw

3. Ecliptic Falcata

Ecliptic è tra le nostre navi preferite. Ha un valore di ben 18254 crediti. Fino a quattro membri dell’equipaggio possono salire a bordo della nave spaziale, che offre 440 scudi e 17 LY per proteggerli.

I motori a gravità dell’Ecliptic Falcata sono estremamente buoni con ben 20 reattori. La sua massa è quasi 700, con 36 missili e 17 armi balistiche. Fortunatamente anche il suo spazio di carico è piuttosto grande, e con un buon serbatoio, potrete utilizzarla per salti gravitazionali anche molto molto lontani.

Ecliptic falcata

La ecliptic può essere anche rubata mentre a terra, in una luna del pianeta Montera, chiamata Wellish, all’interno del sistema Cheyenne. Per farlo atterrate nei pressi del laboratorio bionico abbandonato. Appena atterrati vedrete una prima nave atterrare, seguitela fino al punto di atterraggio. A breve distanza di tempo, una seconda nave atterrerà in zona, è la nostra ecliptic.

Abbassatevi per entrare in modalità stealth, fate il giro dal retro e aspettate che il soldato che pattuglia la zona di atterraggio si allontani per entrare di nascosto nella nave. Non dovete farvi sorprendere o la nave partirà immediatamente, quindi può essere conveniente effettuare un salvataggio prima di avvicinarsi.

Una volta all’interno, fare fuori l’equipaggio e non dimenticate di setacciare la nave: c’è una buona possibilità di trovare armi rare a bordo, nelle custodie gialle sparse in giro.

Appena decollerete preparatevi a resistere all’attacco delle navi degli spaziali, ma con la vostra nuova fiammante eclipse non dovrebbe essere così difficile.

Conclusioni

La vita del Grand Theft Auto interspaziale non è sicuramente semplice. La burocrazia intergalattica e le tasse di registrazione di navi rubate, stanno rovinando il libero scambio, ma se il vostro obiettivo è racimolare abbastanza soldi da poter registrare e mantenere una splendida nave interspaziale, il dispendio di energie può sicuramente valere la pena.

Avete già dato un’occhiate alle altre guide? Ecco quelle che vi consigliamo!

Recensione UFO: Unidentified Falling Objects

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UFO: Unidentified Falling Objects è un mashup fra platform e puzzle a dir poco distruttivo. Pubblicato da Gearbox Publishing e dallo sviluppatore indipendente Andrew Morrish, è attualmente disponibile su Steam e Nintendo Switch.


Versione testata: Nintendo Switch


Gameplay

I giocatori vengono catapultati – dopo aver brevemente appreso le meccaniche principali di gioco – direttamente nel puzzle e sono chiamati – indossando i panni di un astronauta – a schivare gli ostacoli che cadono dall’altro e al contempo distruggere i blocchi colorati per creare grandi ed incredibili combo. Il tutto deve avvenire piuttosto rapidamente al solo scopo di salire di livello e ottenere il punteggio più elevato (sia in modalità single player e sia multigiocatore online). L’astronauta può sparare a qualsiasi blocco voglia, distruggendolo, ma più blocchi dello stesso colore si toccano tra loro, maggiore sarà il bonus che riceverete quando li avrete distrutti

Ogni blocco che verrà rimosso emetterà una stella rimbalzante. Raccogliendone abbastanza da riempire un indicatore sul lato sinistro dello schermo, sarà possibile far salire il proprio astronauta di livello, rinnovando – al contempo – parte della sua armatura precedentemente danneggiata dai nemici. Eliminare i mattoncini avendo un’icona di potenziamento fornisce un power-up temporaneo che spazia dallo scudo, alle stelle doppie o al fuoco rapido. Distruggendo una grande combinazione di mattoni potreste guadagnare una pietra preziosa che potrà essere raccolta per sbloccare cinque mondi aggiuntivi.

E’ anche possibile calciare i blocchi da un lato all’altro del puzzle board, ed è qui che entrano in gioco le abilità e le capacità del giocatore. Avete pochissimi secondi prima che un blocco cada e vedere di che colore è, permettendovi di apportare eventuali modifiche a ciò che è sul pavimento. Ma i blocchi non sono gli unici a cadere. Nemici casuali verranno generati dai blocchi, gli stessi blocchi potrebbero essere insidiosi (blocchi con punte o persino razzi che mirano direttamente al giocatore). Insomma, il vostro astronauta può subire danni da ogni direzione; e più riuscirà a sopravvivere maggiore sarà il punteggio accumulato. 

Ogni mondo “coloratissimo” di gioco ha un elenco di sfide da completare per guadagnare valuta che può essere utilizzata per nuove armi, armature o nuovi modi per calciare i blocchi. Nessuno degli aggiornamenti cambia particolarmente le carte in tavola ma offre diversi spunti interessanti per completare quel precipuo livello di gioco. Fra gli “upgrade” migliori che abbiamo utilizzato c’è sicuramente il jetpack che permette di fluttuare e che rende l’abbattimento dei razzi un vero gioco da ragazzi o ancora il salto quadruplo che ci ha salvato in più di una occasione la pellaccia. C’è una seconda valuta che può essere guadagnata giocando e che andrà a sbloccare ulteriori mondi da visitare. Questi richiedono più tempo e soprattutto un’abilità decisamente più elevata. Nello specifico, il giocatore deve guadagnare tanti e per farlo può abbattere un certo numero di razzi o rimanere in vita per un determinato periodo di tempo. Sicuramente apporta qualcosa in più all’esperienza di gioco e che rende il gameplay piuttosto profondo, portando il giocatore ad impegnarsi sempre di più pur di ottenere l’accesso a quel determinato mondo.

Grafica e tecnica

Un gioco come UFO: Unidentified Falling Objects non fa sicuramente della grafica il suo punto di forza. Lo sviluppatore ha optato per una veste estetica “retro” davvero carina a vedersi. Niente di eccezionale o particolarmente innovativo, ma la scelta è stata davvero azzeccata. Come anticipato in apertura di recensione, è disponibile anche una componente multigiocatore. Purtroppo non siamo riusciti a trovare alcuna corrispondenza online durante la nostra prova … peccato!

Commento finale

UFO: Unidentified Falling Objects è sicuramente un puzzle-platform divertente e avvincente che riesce a fare abbastanza per catturare l’attenzione del giocatore. Fra cubi coloratissimi, minacce costanti e un caos incredibile, considerando anche il prezzo – 14,99 € – il titolo di Gearbox Publishing e dello sviluppatore indipendente Andrew Morrish, può rappresentare una valida alternativa da avere nella propria lista di casual games da giocare in solitaria o con gli amici.

Recensione The Last Of Us cofanetto Blu-ray (prima stagione)

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Basata sul famoso videogioco omonimo di Naughty Dog, The Last of Us di HBO ha segnato il secondo debutto di successo dell’emittente televisiva statunitense, dietro a quello di “House of the Dragon” (qui la nostra recensione), e ha mostrato una crescita costante di pubblico durante la sua prima stagione, culminando in un + 75% nel finale di stagione. Lo show è stato rinnovato per una seconda serie (che non arriverà verosimilmente prima del 2025) ma nell’attesa, tutti i fan potranno rivivere i nove episodi dell’acclamata prima stagione insieme a quasi 3 ore di contenuti speciali, tra cui 3 nuovissime featurette.

Sinossi della serie

The Last of Us è ambientato 20 anni dopo la distruzione della civiltà moderna. Joel, un sopravvissuto, viene ingaggiato per far uscire di nascosto Ellie, una ragazza di 14 anni, da un’opprimente zona di quarantena. Quello che inizia come un lavoro di routine e piuttosto semplice diventa presto un viaggio brutale, emotivo e straziante poiché entrambi devono attraversare gli Stati Uniti e contare l’uno sull’altro per sopravvivere.

Cast

Principali: Pedro Pascal (Joel), Bella Ramsey (Ellie).

Altri: Merle Dandridge (Marlene), Gabriel Luna (Tommy), Anna Torv (Tess), Nico Parker (Sara), Nick Offerman (Bill), Murray Bartlett (Frank), Storm Reid (Riley Abel), Keivonn Woodard (Sam), Lamar Johnson (Henry).

Episodi

  • Quando sei perso nell’oscurità
  • Gli infetti
  • Molto, molto tempo
  • Per favore, stringimi la mano
  • Resistere e sopravvivere
  • Famiglia
  • Abbandonata
  • Quando sei in difficoltà
  • Cerca la luce

Qualità video

La prima stagione completa di The Last of Us fornitaci in Blu-ray da Warner Brothers Home Entertainment (ed acquistabile cliccando QUI) presenta un trasferimento 1080p codificato AVC in 1.78:1. Fra i punti di forza della produzione c’è sicuramente l’equipaggiamento tecnologico utilizzato per le riprese fra cui Arri Alexa Mini e la risoluzione 4K, quest’ultima dona alla serie un aspetto a dir poco sorprendente ma non senza qualche lieve imperfezione estetica in termini di credibilità degli effetti in CGI. La versione 1080p – sebbene visivamente inferiore rispetto a quella 4K (quest’ultimo offre un trasferimento codificato HEVC a 2160p che include sia Dolby Vision che HDR10 ad alta gamma dinamica con bitrate che oscillano tra 40 e 60 Mbps) – effettivamente aiuta in termini di veridicità di alcuni elementi CGI, dal momento che la maggiore risoluzione della versione 4K aggiunge una certa artificiosità, mentre nella versione Blu-ray i vari elementi a schermo si fondono in modo decisamente più naturale ed organico. I livelli di dettaglio sono sicuramente importanti in qualsiasi serie o film moderno (vedasi la nostra recensione di Black Adam) e nella Serie HBO – The Last of Us sembrano avere un peso ancora più importante data la portata del prodotto e il suo seguito. Al netto di alcune scene scarsamente illuminate (il terzo episodio è un esempio notevole sotto quest’aspetto), la tavolozza dei colori, quando Joe ed Ellie si trovano all’aperto – è incredibile, con elementi ben illuminati e dettagli finemente rifiniti che risaltano anche in questa edizione Blu-ray.

Qualità audio

Per quanto riguarda invece la traccia audio, è si incluso l’audio Dolby Atmos ma soltanto per la lingua inglese mentre per la lingua italiana è presente il Dolby Digital che riesce – sebbene non come la traccia Atmos – ad offrire un mix coinvolgente che cattura ogni elemento terrificante dal primo episodio fino al finale di stagione. Gli effetti sonori sono a dir poco corposi (oltre attraverso il nostro home theatre li abbiamo particolarmente apprezzati anche mediante la nostra soundbar Creative Sound Blaster Katana SE), offrendo uno spettro sonoro ben bilanciato e ricco di sfumature in ogni ambiente e situazione. Le esplosioni sono di grande impatto con una fascia bassa che ha un rombo fantastico. I rumori dei Clicker utilizzano quegli striduli e clic acuti che inondano gli altoparlanti facendo sentire a chiunque stia guardando la serie come se ci fosse realmente qualcosa dietro di loro. Il rombo dei motori dei veicoli e i vari tipi di colpi di pistola sono chiaramente percepibili facendo letteralmente tremare gli altoparlanti mentre le scene più intime sono ben rese con un uso magistrale di effetti atmosferici.

Ad accompagnare l’intenso viaggio dei due protagonisti, c’è la sublime colonna sonora che abbiamo analizzato episodio dopo episodio. Qui trovate tutti i nostri articoli a riguardo:

Contenuti speciali

  • The Last of Us: Stranger Than Fiction (nuova featurette esclusiva per 4K, BD e DVD): Al cast e ai filmmaker della serie si uniscono esperti di sopravvivenza, microbiologia e parassitologia per un’agghiacciante discussione sul fungo Cordyceps e sulla successiva apocalisse in The Last of Us.
  • Controllers Down: Adapting The Last of Us (nuova featurette esclusiva per 4K, BD e DVD): Seguite il viaggio di The Last of Us dalla console allo schermo mentre cast e filmmaker ci accompagnano nel processo di espansione del mondo e di infusione di nuova vita ai personaggi del gioco.
  • From Levels to Live Action (nuove funzionalità esclusive per 4K, BD e DVD): scoprite come The Last of Us ha incorporato e ampliato i momenti di gioco preferiti dai fan nella serie.
  • Getting to Know Me  (4 featurette)
  • The Last Debrief with Troy Baker (2 featurette)
  • Inside the Episode (9 Featurettes)
  • Is This A The Last of Us Line? (2 featurette)

Commento finale

La prima stagione di The Last Of Us è una delle migliori serie tv di sempre ed è stato fantastico riviverla attraverso il formato Blu-ray. Sebbene qualitativamente inferiore rispetto ad un Blu-Ray UHD 4K, la risoluzione 1080p riesce a mascherare meglio qualche lieve difettuccio nella CGI offrendo a schermo elementi che si fondono in modo decisamente più naturale ed organico. Per quanto riguarda invece l’audio, peccato che il Dolby Atmos sia disponibile soltanto selezionando la lingua inglese; c’è da dire che il Dolby Digital della versione italiana riesce comunque a difendersi piuttosto bene, offrendo uno spettro sonoro incredibilmente coinvolgente ed appagante che riesce a riempire gli altoparlanti. Buoni anche i contenuti speciali nella qualità e nella varietà!  

Gargoyles Remastered, confermata la data di uscita ufficiale

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Per i Gamer che hanno qualche anno in più sulle spalle, è giunto il momento di fare un piccolo tuffo nostalgico. Vi ricordate la serie tv targata Disney del 1994 Gargoyles – Il risveglio degli eroi? Ebbene, la serie con il mitico Goliath, composta da circa 78 episodi, oltre ad essere disponibile sulla piattaforma a pagamento Disney+ per un bel “rewatching”, dal prossimo 19 ottobre sarà pubblicata in salsa videoludica. Ma procediamo per gradi.

Nel 1995 Disney fece sviluppare un platform gaming che fu lanciato per Sega Genesis e Mega Drive.

Poche ore fa la Disney ne ha confermato la remastered che approderà su PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch e PC. Sarà prodotta da Empty Clip Studios, con grafica migliorata, ma per i retrogamer puro sangue sarà possibile giocare l’iterazione con la grafica a 16 bit. Ma non è tutto, in quanto anche la colonna sonora sarà rivisitata.

Il prezzo dovrebbe aggirarsi intorno ai 14,99 €, e per i collezionisti è prevista una limited edition, prodotta da Limited Run Games.

Detto questo, per i giocatori che lo hanno giocato al suo tempo ed amano la serie, crediamo sia una chicca imperdibile; per chi invece non lo ha mai provato è l’occasione per giocarlo e vestire i panni di uno dei personaggi più amati di tutti i tempi.

Non ci resta che aspettare il 19 ottobre e goderci questa Gargoyles Remastered, nel frattempo – prima di lasciarvi – eccovi il trailer di annuncio:

Recensione Sea of Stars, tra tradizione ed innovazione

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Sea of Stars

Sea of Stars è il secondo titolo di Sabotage Studio. Fin dalla sua nascita nel 2016, l’obiettivo dichiarato dello studio di sviluppo è stato quello di modernizzare le strutture ludiche classiche, quelle dei comunemente chiamati retrogames, restituendo tuttavia al videogiocatore sensazioni nostalgiche. Anche grazie a ricercate scelte artistiche vintage.

Dopo l’ottimo esordio avvenuto nel 2018 con The Messenger, un metroidvania in cui l’appena citata filosofia cominciò ad emergere, qualche anno più tardi, precisamente nel 2020, i talentuosi sviluppatori canadesi decisero di cambiare genere, ma non aspirazioni.

Sea of Stars è un RPG che coniuga alla perfezione vecchio e nuovo, nonché uno dei migliori titoli di questo ricchissimo 2023. Volete saperne di più? Non vi resta che continuare la lettura!

Sea of Stars è disponibile dallo scorso 29 agosto 2023 su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox Series X|S, Xbox One, Nintendo Switch e PC. Ricordiamo, inoltre, che il titolo è altresì presente sui servizi in abbonamento PlayStation Plus (Tier Extra) e Game Pass.


Versione testata: PlayStation 5


Figli del Solstizio

Sea of Stars racconta le vicende di Valere e Zale, due bambini nati rispettivamente nel giorno del solstizio di inverno e del solstizio d’estate. Dotati di poteri magici associati alla Luna e al Sole, sono i predestinati a fermare le atrocità del malefico alchimista noto come The Fleshmancer.

La storia di Sea of Stars esplora i classici temi del genere della golden age del periodo a cui si rifà, come l’amicizia e il viaggio/avventura. Senza fare nessun tipo di spoiler, possiamo affermare che le vicende di Valere e Zale ci hanno tenuti incollati allo schermo, soprattutto grazie ad alcuni colpi di scena ben piazzati ed alla vivacità con cui vengono raccontate, senza tempi morti.

Abbiamo apprezzato tantissimo i vari cambi di mood della narrazione (si passa con nonchalance da momenti epici ad altri comici, o ancora emotivamente “forti”) e i vari comprimari. Questi hanno background e “story arc” molto interessanti, anche più dei protagonisti, che forse sono i meno riusciti perché, sostanzialmente, sono i classici eroi, quasi “asettici”. E, tutto sommato, è l’unico vero difetto che ci sentiamo di imputare al gioco.

Sea of Stars
Valere e Zale sono i predestinati, i “Children of the Solstice”

Ci teniamo però a sottolineare che la produzione non presenta i sottotitoli in italiano. E cosa ancora più importante, l’inglese utilizzato è abbastanza complesso, anche a causa di alcuni personaggi che parlano in slang. Sono presenti, inoltre, alcuni errori legati alla punteggiatura, sinceramente inspiegabili.

Ma il vero protagonista di Sea of Stars è il suo mondo di gioco, grazie alla direzione artistica e soprattutto al level design.

It’s a Beautiful World

L’esplorazione, il traversal e i puzzle ambientali, sia nei dungeon che fuori, rappresentano, insieme ai combattimenti, il cuore pulsante dell’offerta ludica di Sea of Stars. Tutte queste componenti sono amalgamate talmente bene tra loro da creare il classico circolo virtuoso che può riassumersi in “altri 5 minuti e poi smetto”… ma poi non smetterete.

Man mano che avanzeremo nella nostra avventura, inoltre, sbloccheremo nuovi strumenti utili sia all’esplorazione del mondo di gioco, che si aprirà sempre più, sia nella risoluzione degli enigmi ambientali di cui sopra.

Pur con le dovute differenze, giocando a Sea of Stars abbiamo avuto la sensazione di esplorare un mondo simile alla Hyrule dei vecchi The Legend of Zelda.

Sea of Stars
Il rampino è uno degli strumenti che renderà l’esplorazione ancora più stimolante e appagante

Oltre alle missioni principali e secondarie, il mondo di gioco è reso vivo da una serie di attività collaterali che hanno un ruolo importante nell’economia di gioco. Anche la meno profonda di queste (cucina, pesca, un mini-gioco chiamato Wheels, i quiz, e potremmo continuare ancora), così come il più telefonato dei sentieri secondari, regala qualcosa di utile: il reward system di Sea of Stars è impeccabile.

Per finire, è necessario fare un plauso enorme alla presentazione audio-visiva. Le varie ambientazioni sono strabilianti dal punto di vista qualitativo e quantitativo. La pixel art tratteggiata dai ragazzi di Sabotage Studio è sublime. Sea of Stars è il God of War della “grafica pixellata”. Le animazioni, gli effetti ambientali, il sistema di illuminazione dinamica rappresenteranno sicuramente il nuovo punto di riferimento per le produzioni di questo tipo.

Anche la colonna sonora, curata da Yasunori Mitsuda e Eric W. Brown, è strabiliante e riesce ad esasperare ancora di più la bellezza delle location di gioco.

Questione di tempismo

Il combat system e tutto ciò che ruota attorno ad esso sono le variabili che più hanno beneficiato del meticoloso lavoro di svecchiamento ad opera di Sabotage Studio.

Prima di tutto, sono stati eliminati gli incontri casuali, le schermate di transazione tra esplorazione e battaglie ed il grinding.

In secondo luogo, Sea of Stars implementa un sistema che richiede una maggiore partecipazione attiva alle battaglie. Premendo i tasti con il giusto tempismo, potremo potenziare i nostri attacchi e la nostra difesa.

Ma non è tutto. Le meccaniche del Live Mana e del Lock System, insieme alle combo ed in generale all’elevata interazione richiesta tra i membri del party (potremo tenerne “attivi” 3 ma in ogni momento potremmo – anzi, dovremmo, in alcuni casi – fare “swap”) rendono il sistema di combattimento molto dinamico, oltre che tattico.

Sea of Stars
Pur essendo a turni, i combattimenti di Sea of Stars sono molto dinamici

Siamo di fronte ad un sistema di combattimento snellito con intelligenza, anche grazie alle Reliquie che permettono una personalizzazione dell’esperienza in termini di difficoltà (seppure di base il titolo sia abbastanza semplice per via dell’eccessiva generosità di punti di ristoro e salvataggio) e Quality of Life elevatissima, e che riesce a spazzare viva tutte le artificiosità e i tempi morti di altri esponenti senza rinunciare alla profondità tipica del genere.

Tale snellimento comporta altresì una minore personalizzazione del party, che alcuni potrebbero non apprezzare. Noi, in tutta sincerità, abbiamo amato tale scelta proprio perché riesce a rendere Sea of Stars un titolo letteralmente mozzafiato, nonostante le 25/30 ore richieste per vedere i titoli di coda. L’ultima opera di Sabotage Studio non vi darà tregua, in senso positivo.

Commento finale

In poche parole, ci troviamo di fronte ad un gioco semplicemente delizioso, tanto da giocare, quanto da vedere ed ascoltare. Un combat system dinamico ma al tempo stesso tattico e un mondo di gioco dal level design eccezionale hanno segnato la nostra esperienza, che potremmo definire assuefacente. Sabotage Studio ha raggiunto il suo obiettivo: Sea of Stars unisce in maniera perfetta tradizione ed innovazione.

Enchanted Portals – Guida ai trofei

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Enchanted Portals

Enchanted Portals, come avrete avuto modo di leggere nella nostra recensione, è un titolo scorretto. E per giunta presenta un trofeo di platino veramente molto difficile da ottenere, quasi impossibile.

Ci viene richiesto infatti di finire il gioco a difficoltà Folle. Gioco che già a Normale, a causa degli enormi problemi di design, è frustrante e sleale.

Se comunque volete scoprire in cosa consiste la sfida e provare a cimentarvi nell’impresa, ecco qui la nostra guida ai trofei!

Informazioni preliminari

  • Difficoltà stimata per il platino: 10/10
  • Tempo stimato per il platino: Non riusciamo a darvi una stima perché la modalità Folle è scorretta, randomica e totalmente dipendente da variabili aleatorie.
  • Trofei offline: 23
  • Trofei online: 0
  • Trofei missabili: 0
  • Trofei glitchati: 0
  • La difficoltà influisce sui trofei? Sì, dovrete finire il gioco a modalità Folle.
  • Run minime: 2 – Tecnicamente la modalità Folle è disponibile dall’inizio, tuttavia anche conoscendo il gioco è quasi impossibile, figuriamoci senza sapere cosa vi aspetta, pertanto finite almeno una volta il gioco a Facile o Normale.
  • Free-roam/selezione livelli dopo aver finito il gioco: A Facile e Normale è possibile rigiocare in ogni momento tutti e 6 i mondi di gioco. A Folle non esiste questa possibilità perché dovrete finire il gioco in un’unica sessione partendo sempre dal Mondo 1.

Road-map

  • Step 1: Completate il gioco a Facile o Normale.
  • Step 2: Completate il gioco a Folle.
Enchanted Portals
Armatevi di tanta pazienza (e di un fegato di ricambio)

Guida ai trofei

Enchanted Portals
Unlock all other trophies

Ottenete tutti gli altri trofei per sbloccare il trofeo di platino di Enchanted Portals.

Hasta la vista, Meowitch!
Defeat Meowitch

Legato alla storia. Dovrete sconfiggere il boss del Mondo 1.

Utilizzate questa nostra guida per scoprire consigli e strategie per sconfiggere tutti i boss del gioco.


Moo!
Defeat the cow

Legato alla storia. Dovrete sconfiggere il boss del Mondo 2.

Utilizzate questa nostra guida per scoprire consigli e strategie per sconfiggere tutti i boss del gioco.


Haaaaarmit and company
Complete the beach level

Legato alla storia. Dovrete sconfiggere il boss del Mondo 3.

Utilizzate questa nostra guida per scoprire consigli e strategie per sconfiggere tutti i boss del gioco.


Sleep well Mwamwa Princess
Defeat the princess

Legato alla storia. Dovrete sconfiggere il boss del Mondo 4.

Utilizzate questa nostra guida per scoprire consigli e strategie per sconfiggere tutti i boss del gioco.


Rocky, the eye of the rooster
Defeat Rocky

Legato alla storia. Dovrete sconfiggere il secondo boss del Mondo 5.

Utilizzate questa nostra guida per scoprire consigli e strategie per sconfiggere tutti i boss del gioco.


The tale is over and the mages come over
Defeat the final boss.

Legato alla storia. Dovrete sconfiggere il boss finale (Mondo 6).

Utilizzate questa nostra guida per scoprire consigli e strategie per sconfiggere tutti i boss del gioco.


Sleep well Mwamwa Princess – INSANE
Defeat the princess in insane mode!

Ed eccoci arrivati al primo dei 6 trofei quasi impossibili (3 sono oro e 3 argento, quelli con la parola INSANE nel nome del trofeo). In poche parole, per ottenerli tutti e 6 dovrete finire il gioco a difficoltà Folle. Ma come funziona questa difficoltà?

  • Una sola vita per finire tutti e 16 i livelli di gioco (9 run’n’gun e 7 boss fight) in una sola sessione;
  • Finire un livello non ricarica la vita, quindi tecnicamente avrete solo 7 punti vita (meno rispetto a Normale) per fare tutto;
  • I nemici non rilasciano cuori per ricaricare la salute;
  • Non ci sono checkpoint tra un livello e l’altro.

Con la patch 1.01 di ieri avevamo scoperto un piccolo escamotage che rendeva l’impresa un pochino (sottolineiamo -ino) più facile, visto che era possibile mettere in pausa il gioco appena prima di essere uccisi, selezionare Riprova e partire dall’inizio del livello o della boss fight, con i punti vita che avevamo quando ci eravamo arrivati la prima volta. Con la 1.02 di oggi questa possibilità, a questo punto non voluta, è stata eliminata e selezionando Riprova si ricomincia da inizio gioco.

Nemmeno utilizzare l’escamotage dei save del cloud di PlayStation Plus è possibile perché purtroppo non si può uscire dal gioco e continuare in un secondo momento, tutta la run deve essere completata in un’unica sessione.

Ad ogni modo, se il gioco fosse ben calibrato, sarebbe una sfida tosta ma fattibile. Ma visto che Enchanted Portals ha problemi di controlli e reattività, feedback audio-visivi inutilizzabili, layout dei livelli randomici e scorretti, riuscire nell’impresa sarà veramente difficile, siete avvisati.

L’unica cosa positiva è che i boss hanno gli stessi pattern delle altre difficoltà, pertanto la nostra guida ai boss potrebbe rivelarsi utile anche in questo caso.


Rocky, the eye of the rooster – INSANE
Defeat Rocky in insane mode!

Vedi “Sleep well Mwamwa Princess – INSANE”.


The tale is over and the mages come over – INSANE
Defeat the final boss in insane mode!

Vedi “Sleep well Mwamwa Princess – INSANE”.

Hasta la vista, Meowitch! – INSANE
Defeat Meowitch in insane mode!

Vedi “Sleep well Mwamwa Princess – INSANE”.


Moo! – INSANE
Defeat the cow in insane mode!

Vedi “Sleep well Mwamwa Princess – INSANE”.


Haaaaarmit and company – INSANE
Complete the beach level in insane mode!

Vedi “Sleep well Mwamwa Princess – INSANE”.

Enchanted Portals
Volete un consiglio? Fermatevi fino a che siete in tempo!

Welcome to the whoOoOoOoOotel
Complete the forest level

Legato alla storia. Dovrete completare il primo livello del Mondo 1.


Very clean, would recommend!
Complete the hotel level

Legato alla storia. Dovrete completare il secondo livello del Mondo 1.


The great escape
Complete the UFO level

Legato alla storia. Dovrete completare il primo livello del Mondo 2.


The virus database has been updated.
Complete the matrix level

Legato alla storia. Dovrete completare il secondo livello del Mondo 2.


Jungle Fever
Complete the jungle level

Legato alla storia. Dovrete completare il primo livello del Mondo 3.


It Belongs In A Museum!
Complete the temple level

Legato alla storia. Dovrete completare il secondo livello del Mondo 3.


Loose frogs in the laboratory
Complete the laboratory level

Legato alla storia. Dovrete completare il primo livello del Mondo 4.


To the Frog Cave!
Complete the cave level

Legato alla storia. Dovrete completare il secondo livello del Mondo 4.


The Good, the Bad and the Rooster
Complete the desert level

Legato alla storia. Dovrete sconfiggere il primo boss del Mondo 5.

Utilizzate questa nostra guida per scoprire consigli e strategie per sconfiggere tutti i boss del gioco.


Bye Gangrooster City
Complete the city level

Legato alla storia. Dovrete completare il livello del Mondo 5.

Enchanted Portals – Guida: consigli e strategie per sconfiggere tutti i boss

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Enchanted Portals

Come vi abbiamo raccontato nella nostra recensione, Enchanted Portals è un titolo frustrante, a causa degli enormi problemi di design da cui è afflitto. Tuttavia le boss fight, a differenza degli schizofrenicamente randomici livelli run’n’gun, sono strutturate in maniera alquanto logica, risultando l’unico elemento ludico più o meno accettabile.

Con questa guida vi forniremo consigli e strategie per superarle tutte e vedere almeno i titoli di coda insieme ad alcuni video (a proposito, siete iscritti al nostro canale YouTube?) che vi mostreranno indicativamente quello che dovrete fare (utilizzate i timestamps per saltare i livelli e arrivare direttamente al boss). Ci teniamo a sottolineare che noi abbiamo registrato i gameplay con la versione 1.00 di Enchanted Portals e nei giorni scorsi sono uscite alcune patch che hanno modificato qualcosa, come ad esempio la traiettoria dei proiettili verdi. Ad ogni modo quanto mostrato in video resta comunque valido anche con la nuova patch.

Prima di iniziare, una premessa importante. Quando non vi indichiamo il tipo di proiettile da utilizzare, vuol dire che dovrete utilizzare i proiettili blu, visto che sono quelli che fanno più danno (e la cadenza di fuoco rispetto ai proiettili rossi è solo leggermente inferiore).

Mondo 1

  • Fase 1: Mettetevi nell’angolo sinistro dello schermo con i proiettili verdi e continuate a sparare ininterrottamente, stando attenti ad evitare i gatti che vengono verso di voi, ovviamente saltando.
  • Fase 2: Questa è la fase complicata della boss fight. Anche in questo caso mettetevi nell’angolo sinistro dello schermo, ma utilizzate i proiettili blu. Saltate i serpentelli, cercando di evitare di finire nel raggio delle sfere rosse. Per quanto riguarda quelle verdi, invece, cercate di utilizzare la bolla. Utilizzare il dash è sconsigliabile visto che lo spazio di manovra è veramente ristretto.
  • Fase 3: Dovrete semplicemente cambiare lato di volta in volta saltando sul boss ed utilizzando il dash. Eseguite queste azioni prima che la strega utilizzi l’attacco con cui evoca i pipistrelli verdi.

Mondo 2

  • Fase 1: La prima fase è molto telefonata. Mettetevi “sotto” il boss e continuate a sparare, stando attenti alle palle da bowling, alle incudini e agli alieni. Ricordatevi che in caso di impossibilità di salto o dash, potrete usare la bolla.
  • Fase 2: Una pura formalità, basta evitare le mattonelle che si colorano.
  • Fase 3: All’inizio della fase state nella parte alta dello schermo in modo da eliminare subito gli alieni. Appena il boss monta il laser agli occhi spostatevi nella parte inferiore dello schermo. State attenti alle palle di fuoco che esplodono da sinistra verso destra.

Mondo 3

  • Fase 1: La prima fase di questo boss è leggermente complicata, tuttavia vi basterà saltare come vi viene mostrato in video per evitare la maggior parte degli attacchi.
  • Fase 2: Nulla di specifico da segnalare, dovrete semplicemente evitare tutti gli attacchi nuotando verso il basso o verso l’alto.
  • Fase 3: In questa fase noi abbiamo schivato tutto. Non è difficilissimo, ma in caso vi sentiste sopraffatti dalla roba a schermo, ricordatevi che potrete eliminare i nemici colorati utilizzando i proiettili dello stesso colore.

Mondo 4

  • Fase 1: Dovrete saltare e/o dashare tra la foglia centrale e quella di destra (e viceversa), evitando il rospo. Quando siete sulla foglia centrale, utilizzate il dash per spostarvi verso quella di destra nel momento in cui il rospo volante lancia l’ampolla, in modo da evitarla.
  • Fase 2: Dovrete stare sulle libellule per colpire il boss e scendere subito al piano delle foglie (in basso) quando vedrete l’animazione della bocca. Per evitare le ampolle questa volta utilizzate la bolla con il giusto tempismo.
  • Fase 3: Mettetevi sulla piattaforma centrale e attaccate il boss utilizzando lo sparo direzionato (tenendo premuto R1/RB).

Mondo 5

Nel Mondo 5 ci sono 2 boss.

Per il primo:

  • Fase 1: La prima fase del primo boss del mondo è abbastanza semplice, l’unico pericolo vero è rappresentato dal gallo a terra che spara verso l’altro (e il proiettile vi fa danno anche alla ricaduta).
  • Fase 2: Qui le cose si fanno più difficili, tanto da ritenere questo primo boss del Mondo 5 il più difficile di Enchanted Portals. Il trucco per superare questa fase consiste nel posizionarsi nella parte alta dello schermo vicino alla faccia del bufalo. Appena questi inizia a sparare con la pistola cactus andate verso la sinistra dello schermo e poi utilizzando la piroetta (il dash) ritornate nella posizione iniziale. Ovviamente stando attenti a schivare sempre il gallo a terra e i galli razzo.

Per il secondo:

  • Fase 1: Evitate gli attacchi come vi viene mostrato in video. Saltate sempre dalla parte opposta rispetto a dove il boss punta lo specchio.
  • Fase 2: Questa fase è abbastanza complicata. Mettetevi sotto il boss e cercate di stare solo sul lato centro-destra dello schermo, in questo modo il nemico sulla sinistra non attaccherà mai. Evitate i nemici moventi e le spine. Non utilizzate la bolla perché la protezione dura troppo poco e tutti i nemici della fase hanno hitbox prolungate.
  • Fase 3: Evitate di stare sotto al boss perché vi attaccherebbe con la clava. Attaccate ininterrottamente (anche eliminando gli pterodattili che si frappongono tra voi e il boss). State attenti ai T-Rex che spuntano dai lati.

Mondo 6

Ed eccoci arrivati finalmente al boss finale di Enchanted Portals:

  • Fase 1: Evitate le note musicali e i tasti. Quando vedrete due tasti sollevati vuol dire che il boss effettuerà un singolo attacco. Quando ne vedrete solo uno vuol dire che il boss effettuerà un attacco in due tempi, quindi dovrete saltare due volte.
  • Fase 2: Restate sulla sinistra dello schermo in modo da evitare i tornado dello shiba inu e le fiammate del chihuahua. L’unico attacco noioso è la bolla del carlino. Per evitarla utilizzate la vostra bolla nel momento giusto.
  • Fase 3: La fase più complicata del boss finale. Cercate di restare sempre nella parte opposta del libro. Evitate assolutamente i pugni della lingua della principessa. Ricordatevi che potrete usare anche la bolla. In questa fase se capite i pattern e diventate bravi a schivare, potrete anche prolungare la battaglia in modo da sfruttare il cuore droppato dal gatto ad intervalli regolari per ricaricare un po’ la vita.
  • Fase 4: La fase più facile. Dovrete semplicemente schivare tutto, ma è davvero un gioco da ragazzi.
  • Fase 5: Per evitare gli attacchi verdi e rossi saltate, per evitare la carrozza blu utilizzate la bolla. State sul lato centro-destra dello schermo.

E con questo è tutto, sperando che con questa guida la vostra esperienza con Enchanted Portals risulti meno traumatica della nostra!

Prime Gaming, disponibili i giochi gratis di settembre

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prime gaming image cover

Il servizio Prime Gaming -in Italia incluso nell’abbonamento Prime di Amazon– a partire da oggi, e per tutto il mese di settembre, ogni giovedì offrirà nuovi titoli per il vostro PC, per un totale di 7 incredibili giochi completamente gratis.

7 settembre:

  • Football Manager 2023

14 settembre:

  • Ozymandias: Bronze Age Empire Sim
  • Absolute Tactics: Daughters of Mercy

21 settembre:

  • Dexter Stardust: Adventures in Outer Space
  • Shotgun King: The Final Checkmate

28 settembre:

  • Unsolved Case: Murderous Script Collector’s Edition
  • Hundred Days – Winemaking Simulator

In più non dimenticatevi di riscattare i contenuti esclusivi per l’eccellente Diablo IV, per il F2P multiplayer Overwatch 2, oltre che per League of LegendsCall of Duty: Mobile, Warframe e altri ancora!

Se siete in possesso di un abbonamento Prime, potrete riscattare i vostri giochi e ricompense esclusive di Prime Gaming recandovi al seguente link e seguendo le indicazioni offerte dal team di Amazon. Per usufruire della maggior parte del catalogo gratuito di titoli Prime Gaming è necessario scaricare e installare il launcher Amazon Games.

THE FLASH di Andy Muschietti, disponibile in versione Home Video

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The Flashdiretto da Andy Muschietti (i film di “IT”, “La Madre”) e interpretato da Ezra Miller, che torna nei panni di Barry Allen nel primo stand alone cinematografico del Supereroe DC, arriva oggi, giovedì 7 settembre, in Home Video per Warner Bros. Home Entertainment. Il film è disponibile nelle versioni DVD, Blu-ray, 4K Ultra HD e in tre differenti edizioni Steelbook 4K Ultra HD.

Numerosi i contenuti speciali inediti presenti nelle versioni Blu-ray e 4K Ultra HD: dal making of del film ad uno speciale dedicato a Supergirl fino ad un imperdibile approfondimento sul ritorno dell’amato Batman di Michael Keaton.

E per i fan di Barry Allen, è da oggi disponibile anche un’esclusiva versione del film 4K Ultra HD con l’esclusivo FUNKO POP di the Flash.

Sinossi: In “The Flash” i mondi si incontreranno quando Barry userà i suoi superpoteri per viaggiare indietro nel tempo e cambiare gli eventi del passato. Ma quando il tentativo di salvare la sua famiglia altera inavvertitamente il futuro, Barry rimane intrappolato in una realtà in cui il generale Zod è tornato, minacciando distruzione, e senza alcun Supereroe a cui rivolgersi. L’unica speranza per Barry è riuscire a far uscire dalla pensione un Batman decisamente diverso per salvare un kryptoniano imprigionato…. malgrado non sia più colui che sta cercando. In definitiva, per salvare il mondo in cui si trova e tornare al futuro che conosce, l’unica speranza per Barry è ‘correre per la sua vita’. Ma questo estremo sacrificio sarà sufficiente per resettare l’universo?

Epic Games Store, Spelldrifter in regalo!

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Come ogni giovedì Epic Games Store regala uno o più giochi gratuiti per il nostro PC, questa settimana scegliamo i nostri eroi, e il mazzo perfetto, e prepariamoci a esplorare i labirintici dungeons di Spelldrifter.

Spelldrifter è un gioco di ruolo che ibrida componenti degli strategici a turni con un sistema di deck building. Scegliamo 3 avventurieri tra un gruppo di 5 eroi, ogni uno con il proprio obbiettivo, e addentriamoci nei pericolosi dungeons della città di Starfall.

Costruiamo un mazzo di 20 carte scegliendo le migliori sinergie tra le capacità dei nostri paladini, e imparando a sfruttare appieno il Tick System, che porterà ogni azione effettuata lungo una singola linea temporale, intrecciando così ogni nostra mossa e quella dei nostri nemici.

Potete fare vostro Spelldrifter in forma gratuita solo sull’ Epic Game Store, creando un account -in caso non l’aveste ancora fatto- e seguendo il link al gioco. Non fatevi sfuggire quest’offerta, che scadrà alle ore 17:00 di giovedì 14 settembre.

Starfield, guida alla migliore build per il Cacciatore di Taglie

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Nell’anno 2330, l’umanità si è estesa alle stelle, colonizzando centinaia di pianeti. Come Cacciatore di Taglie, le vostre abilità saranno messe alla prova mentre cercate di rintracciare obiettivi sfuggenti, raccogliete ricompense redditizie e scolpite la vostra leggenda tra le stelle. Questo stile di gioco si concentra sul rintracciare, catturare o uccidere i criminali dietro ricompensa. Questo può essere uno stile di gioco molto redditizio, ma richiede anche molte abilità e capacità. I Cacciatori di Taglie devono essere in grado di rintracciare i loro obiettivi, combatterli se necessario e riportarli vivi o morti.


Forse potrebbero interessarvi le seguenti guide:


Pro della build Cacciatore di TaglieContro della build Cacciatore di Taglie
Potente combattimento navaleRichiede focus tecnologico
Eccezione danni chiusiGamma debole
Movimento rapidoImplicazioni della storia

Migliori caratteristiche e meccaniche di costruzione del cacciatore di taglie

Il seguente elenco presenta tutte le meccaniche e le funzionalità essenziali della costruzione del Cacciatore di Taglie in Starfield:

  • Danno: balistico e laser
  • Portata: 20 metri
  • Arma primaria: fucile Big Bang
  • Migliore abilità: potenzia l’addestramento d’assalto
  • Miglior potere: Pace dei Creatori
  • Meccanico: prendere di mira i sistemi di astronavi
  • Lanciabile: granata a frammentazione
  • Aid: Cuore+

La build Cacciatore di Taglie si concentra sul combattimento tra astronavi, sul jet pack per la mobilità e su armi e armature semplici. Utilizzerete pertanto una combinazione di armi a corto e lungo raggio con un’enfasi sul combattimento basato sulla forza. Questa build, inoltre, si concentra fortemente sull’albero della Scienza con Combattimento e Socialità.

Come salire a bordo delle astronavi

In Starfield il giocatore può prendere di mira sistemi specifici sulle astronavi, disabilitarli e abbordarli. Questo è perfetto per il Cacciatore di Taglie che deve catturare bersagli nello spazio e persino requisire le navi. Il background del Cacciatore di Taglie ottiene Controllo puntamento che consente di concentrarti su aspetti specifici da disabilitare. Il motore Grav è in genere l’elemento più importante, seguito dal motore e quindi dai sistemi d’arma. Una volta disabilitato, potrete salire a bordo avvicinandovi e premendo il tasto “sbarca”.

Una volta sulla nave, potete uccidere, catturare o negoziare con l’equipaggio. Se decidete di rubare la nave potrete farla volare in uno spazioporto locale e registrarla. Assicuratevi che non ci sia contrabbando a bordo. Una volta registrata potrete selezionare la nave che avete “rubato”. La precedente astronave non scomparirà ma tornerà allo spazioporto. 

Spiegazione del contrabbando in Starfield

Il contrabbando in Starfield è costituito da oggetti illegali da possedere o commerciare nei sistemi colonizzati. Questi articoli possono variare da droghe e armi a beni di vario genere e tecnologia. Se venite sorpresi a contrabbandare, potreste rischiare multe, reclusione o addirittura la morte. 

Alcuni degli articoli di contrabbando noti in Starfield includono:

  • Droghe
  • Beni rubati
  • Tecnologia

Esistono alcuni modi per darsi al contrabbando, esplorando il mondo di gioco, completando missioni o commerciando. Potreste addirittura acquistare beni da venditori illegali, ma è rischioso perché ogni volta che viaggiate verrete scansionati per contrabbando.

Se venite catturati, potrete fuggire nello spazio con la vostra unità gravitazionale. Ciò aumenterà la vostra taglia e se viaggerete in un altro sistema gestito da quella fazione (Colonie Unite) correreste il rischio di entrare in uno scontro. Se continuate a scappare, verrete attaccati a vista come un noto criminale. Tuttavia, l’aspetto positivo è che se doveste trovare il venditore giusto, potrete vendere gli articoli per molti crediti.

Un consiglio importante è costruire un terminale di sdoganamento self-service nel vostro avamposto. In questo modo potrete cancellare la taglia ed evitare scontri qualora doveste essere scoperti.

Background

Il background del Cacciatore di Taglie in Starfield vi fornisce abilità di pilotaggio, controllo puntamento e addestramento boost pack al livello 1. Ecco le abilità di background per il Cacciatore di Taglie in Starfield:

  • Pilotaggio: ora potrete utilizzare i propulsori della nave.
  • Controllo puntamento: sblocca la funzionalità di puntamento della nave.
  • Addestramento boost pack: ora potete utilizzare i boost pack.

Queste abilità vi vengono fornite al livello 1 e progrediscono utilizzando l’abilità o qualche altra funzione. La forma fisica aumenta di livello consumando tutto l’ossigeno 20 volte. Livelli balistici, uccidendo i nemici con armi balistiche. Livelli del Boost Pack, utilizzando il Boost Pack in combattimento. 

Tratti

La caratteristica migliore per una build da Cacciatore di Taglie in Starfield è Ricercato/Wanted. Occasionalmente, mercenari armati arriveranno e cercheranno di uccidervi, ma essere messo alle strette vi dà un vantaggio: quando la salute è bassa, infliggerete danni extra. Come Cacciatore di Taglie, è probabile che qualcuno alla fine metta una taglia sulla vostra testa e questo vi darà un bonus unico e anche un combattimento costante con i Mercenari. Anche Spaced e Task Master sono ottime scelte.

I tratti sono opzioni di personalizzazione nella build di creazione del personaggio. I giocatori possono selezionare fino a tre attributi da un ampio elenco di tratti per modellare ulteriormente i loro protagonisti. Terra Firma è il nostro suggerimento per la migliore guida alla creazione di Cacciatore di Taglie di Starfield.

Competenze

Le migliori abilità per il Cacciatore di Taglie sono addestramento assalto potenziato, il controllo puntamento e l’addestramento boost pack. Il cacciatore di taglie è un mostro high-tech con mobilità e movimento folli. Dovrete pertanto concentrare la maggior parte dei punti abilità sulla tecnologia, quindi spenderne 4 in scienza per sbloccare la progettazione di tute spaziali e l’ingegneria delle armi. Ciò vi consentirà di personalizzare armi e armature. Quindi passate a Socialità e poi spendete quattro punti per sbloccare Isolamento che vi darà danni e resistenza ai danni quando giocate da soli.

Ecco l’elenco delle abilità migliori e consigliate per la build Cacciatore di Taglie in Starfield:

  • Potenzia l’addestramento d’assalto
  • Controllo puntamento
  • Addestramento boost pack
  • Isolamento
  • Sistemi d’arma missilistici
  • Pilotaggio
  • Progettazione di astronavi
  • Sistemi d’arma energetici
  • Certificazione del fucile da caccia
  • Certificazione pistola

Il sistema di abilità di Starfield include più abilità distribuite in 5 categorie di abilità: Socialità, Tecnologia, Fisica, Scienza e Combattimento. Le abilità di ogni categoria miglioreranno e personalizzeranno lo stile di gioco del personaggio. Ogni sblocco di abilità richiede un punto. Ogni grado richiede un altro punto abilità e ogni livello di avanzamento richiede quattro punti per avanzare a un altro livello.

Progressione di livello

Al livello uno, riceverete tre abilità gratuite dalla selezione del background. Per questa build, consigliamo lo sfondo Cacciatore di Taglie, che sblocca il pilotaggio, controllo puntamento e addestramento boost pack. Tenete a mente che a seconda del vostro stile di gioco, potreste non sbloccare gradi aggiuntivi allo stesso livello.

Ecco un elenco della progressione di livello per la migliore guida allo sviluppo del Cacciatore di Taglie di Starfield:

  • Livello 1: Pilotaggio, Controllo puntamento, Addestramento Boost Pack
  • Livello 2: Certificazione pistola
  • Livello 3: Medicina
  • Livello 4: Gastronomia
  • Livello 5: Astrodinamica
  • Livello 6: Certificazione fucili da caccia
  • Livello 7: Sicurezza
  • Livello 8: Sistemi di scudi
  • Livello 9: Commercio
  • Livello 10: Gastronomia Grado 2
  • Livello 11: Persuasione
  • Livello 12: Isolamento
  • Livello 13: Medicina Grado 2
  • Livello 14: Astrodinamica Grado 2
  • Livello 15: Ingegneria delle armi
  • Livello 16: Progettazione di tute spaziali
  • Livello 17: Addestramento Boost Pack 2
  • Livello 18: Sistemi d’armi energetici
  • Livello 19: Sistemi di scudi Grado 2
  • Livello 20: Progettazione di astronavi
  • Livello 21: Addestramento Boost Pack 3
  • Livello 22: Pilotaggio Grado 2
  • Livello 23: Sistemi d’arma missilistici
  • Livello 24: Potenzia l’addestramento d’assalto
  • Livello 25: Addestramento Boost Pack 4
  • Livello 26: Grado di isolamento 2
  • Livello 27: Balistica
  • Livello 28: Laser
  • Livello 29: Demolizione
  • Livello 30: Progettazione di tute spaziali grado 2

Vi consigliamo di provare a far salire di livello le abilità completando i loro requisiti. Ad esempio, Addestramento Boost Pack, premente semplicemente Boost Pack costantemente durante il combattimento per salire di livello facilmente.

Le migliori armi per il Cacciatore di Taglie

L’arma migliore per il Cacciatore di Taglie è il Big Bang perché infligge enormi danni da vicino e può essere ampiamento modificato. L’arma ha per impostazione predefinita sia la balistica che l’energia, il che aiuta se acquisite le abilità nell’albero delle abilità di combattimento. L’arma secondaria scelta è una pistola Magshot che può essere utilizzata a medio raggio e infligge anche danni elevati.

Le armi possono avere fino a 8 modifiche a seconda del tipo. Ogni mod richiede materiali o risorse insieme all’abilità Ingegneria delle armi dall’albero delle abilità Scienza. Dovrete anche ricercare gli aggiornamenti delle mod tramite una stazione di ricerca e questo può richiedere del tempo per sbloccare il pieno potenziale della pistola e delle armi.

Le armi sono disponibili in quattro qualità: bianca, blu, viola e gialla leggendaria. Se un’arma è blu o di grande rarità, viene fornita con un vantaggio o un tratto. Questi aggiungono effetti aggiuntivi oltre alle modifiche. La maggior parte di questi vengono forniti in modo casuale, ad eccezione degli oggetti relativi alle missioni che sono standard. Sarà improbabile che tu ottenga tutti e tre i vantaggi o i tratti consigliati su una determinata arma, ma ne elencheremo alcuni di seguito. È anche una buona idea salvare la modifica delle armi con qualità blu o superiore. In questo modo, non sprecherete materiale su un’arma senza vantaggi che ha una potenza complessiva limitata.

Arma primaria

La tabella seguente elenca le migliori modifiche per il fucile Big Bang:

Slot per armiMod
BarrelCanna estesa
LaserMirino laser da ricognizione
OtticaVista riflessa
MuzzleDoppia canna
Impugnatura e calcioergonomico
Magazine & BatteryColpi Annientatori
InternoOverclockato
Pelle

Modifiche al fucile Big Bang

Ecco i migliori tratti e vantaggi dell’arma per l’arma Big Bang Shotgun in Starfield:

  • Con le spalle al muro: il danno aumenta al diminuire della salute.
  • Lacerazione: applica casualmente un effetto di sanguinamento al bersaglio.
  • Rapido: +25% di aumento della velocità d’attacco.

Arma secondaria

La tabella seguente elenca le migliori modifiche per l’arma Pistola Magshot :

Slot per armiMod
BarrelRotaie magnetiche
LaserMirino laser da ricognizione
OtticaVista riflessa
MuzzleDoppia canna
Magazine & BatteryProiettili all’uranio impoverito
InternoHair Trigger
RicevitoreSemiautomatico
Pelle

Modifiche alla pistola Magshot

Ecco i migliori tratti e vantaggi dell’arma per l’arma Magshot Pistol in Starfield:

  • Paralizzante: infligge +30% di danni all’attacco successivo dopo aver colpito gli arti di un bersaglio.
  • Furioso: ogni colpo consecutivo infligge più danni.
  • Lacerazione: applica casualmente un effetto di sanguinamento al bersaglio.

La migliore armatura per la build Cacciatore di Taglie

La migliore armatura per il Cacciatore di Taglie è la tuta spaziale insieme al power pack e al casco i quali offrono un’ottima protezione e una elevata resistenza.

Le armature sono disponibili in quattro qualità distinte: bianco, blu, viola e il leggendario giallo. Se un pezzo di armatura ha la rarità blu o superiore, vanta un vantaggio o un tratto associato. Questi introducono effetti supplementari insieme a qualsiasi modifica. Ad esempio, il vantaggio “Cacciatore di bestie” riduce i danni dei nemici alieni del 15%. Sebbene la maggior parte di questi miglioramenti vengano conferiti in modo casuale, eccezioni degne di nota includono oggetti relativi alle missioni che possiedono attributi standardizzati. L’utilizzo ottimale delle risorse suggerisce di riservare le modifiche alle armature blu o di qualità superiore, evitando lo spreco di materiali su equipaggiamenti non-perk che alla fine hanno una potenza limitata.

Tuta spaziale

Ecco un elenco delle migliori modifiche per armature di tute spaziali:

Slot per tuta spazialeMod
Slot 1Schermatura EM
Slot 2Optimized Servos
Slot 3Schermatura pesante
Slot 4Pocketed
Pelle

Pack

Ecco un elenco delle migliori mod pack:

Spazio per i pacchettiMod
Slot 1Protezione dai rischi
Slot 2Aiuti d’emergenza
Boost PackBoostpack bilanciato
Skin

Casco

Ecco un elenco delle migliori mod per il casco:

Slot per cascoMod
Slot 1Schermatura balistica
Slot 2Serie di sensori
Slot 3Schermatura pesante
Slot 4Compositi gravitici
Skin

Ciascuno di questi pezzi di armatura può avere vantaggi o tratti aggiuntivi se sono di qualità blu o superiore. Ecco i vantaggi e i tratti dell’armatura consigliati per una build da Cacciatore di Taglie:

  • Rafforzamento: garantisce fino a +100 di resistenza energetica e resistenza fisica, minore è la vostra salute.
  • Veterano del combattimento: -15% ai danni dei nemici umani.
  • Repulsione: 5% di possibilità di disarmare gli attaccanti vicini.

Lupo solitario

Il Cacciatore di Taglie è pensato per giocare da solo con l’abilità Isolamento. I compagni possono essere utili per trasportare materiale e per alcuni elementi della storia, ma spesso interferiscono con gli obiettivi e la narrazione di un vero Cacciatore di Taglie solitario. Se doveste decidere di utilizzare un compagno, Sarah Morgan è una buona scelta grazie alle sue abilità passive.

Miglior aiuto

I migliori aiuti per una build da Cacciatore di Taglie sono Squall, Heart+ e Amp. Aumentano il danno, riducono il danno subito o aumentano la velocità di movimento. Tutti elementi rilevanti sul campo di battaglia per una build incentrata sul combattimento. Ecco un elenco dei migliori articoli di aiuto per una build di Bounty Hunter a Starfield:

  • Amp: +35% velocità di movimento per 2 m e 2x altezza di salto per 2 m.
  • Cuore+: +20% salute per 2 m, +200 resistenza ai danni per 2 m.
  • Burrasca: +20% danno per 2 m, 20% velocità di movimento per 2 m.

I migliori poteri

Il miglior potere Starborn per il Cacciatore di Taglie è Pace dei Creatori perché fa deporre immediatamente le armi ai nemici (e per un breve periodo di tempo) e li rende facili da abbattere. Il potere è altrettanto eccezionale nel combattimento navale o negli scontri ravvicinati in cui il Cacciatore di Taglie eccelle. Due ulteriori poteri consigliati sono lo Scudo reattivo perché riduce i danni e può far rimbalzare/riflettere i proiettili. Ciò è utile a distanza quando non è possibile raggiungere i nemici con la Pace dei Creatori. Percezioni di cose di stelle è un altro grande potere di Starborn perché aiuta a rilevare nemici e alleati, nello specifico: delinea tutte le forme di vita vicine, rendendole visibili anche attraverso le mura.

I poteri Starborn si ottengono attraverso la campagna della storia principale. Incontrerete presto artefatti e ne acquisirai altri man mano che avanzate nel gioco.

Guida riepilogativa alla creazione del Cacciatore di Taglie

Background – Cacciatore di taglie

Tratti: ricercato/wanted

Arma: fucile Big Bag

Arma secondaria: pistola Magshot

Potere delle Stelle: Pace dei Creatori

Compagno – Nessuno

Competenze

  • Potenzia l’addestramento d’assalto
  • Controllo puntamento
  • Addestramento boost pack
  • Isolamento
  • Sistemi d’arma missilistici
  • Pilotaggio
  • Progettazione di astronavi
  • Sistemi d’arma energetici
  • Certificazione fucile da caccia
  • Certificazione pistola

Creative Zen Hybrid Pro, le cuffie wireless per sbloccare il futuro dell’audio

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Creative Technology annuncia oggi il lancio delle nuove cuffie wireless Creative Zen Hybrid Pro e dei relativi modelli, Creative Zen Hybrid ProClassic e Creative Zen Hybrid ProSXFI, tutti adornati con una finitura nuova dal design affascinante. Dotate di funzionalità interessanti come la Cancellazione Attiva del Rumore (ANC) ibrida e la Modalità Ambiente, un potente driver al Neodimio da 40 mm e un’impressionante durata della batteria fino a 100 ore, queste nuove cuffie sono perfette per avventure quotidiane, dalla vita in città alle serate film e al gaming.

Questo lancio innovativo segna anche l’avvento di una nuova era nell’audio wireless, poiché questa ultima gamma di cuffie Creative Zen Hybrid Pro sfrutta LE Audio (Low Energy Audio) per offrire una qualità del suono impeccabile, uno streaming ad ultra-bassa latenza e la versatilità del multi-streaming per un’esperienza audio veramente superiore.

A completamento di questo lancio, troviamo i nuovissimi trasmettitori audio Creative BT-L3 e Creative BT-L4, che fungono da gateway per sbloccare le funzionalità principali di LE Audio e della tecnologia Super X-Fi, nonché da apripista per un ecosistema LE Audio in espansione.

Sbloccare il potere di LE Audio

La tecnologia LE Audio sta cambiando le carte nel settore dell’audio, mirando a trasformare il modo in cui gli utenti vivono l’esperienza dell’audio wireless. Questa tecnologia offre prestazioni audio wireless di prossima generazione migliorate con bit rate inferiori, al di là della classica tecnologia Bluetooth a cui gli utenti si sono abituati nel corso degli anni. In breve, LE Audio non solo migliora le prestazioni audio, ma estende anche la durata della batteria, garantendo un’esperienza di ascolto senza interruzioni e senza soluzione di continuità.

Con LE Audio, la capacità di condividere esperienze audio assume una nuova dimensione. Con il supporto sia per modalità unicast che broadcast, è possibile godere i flussi audio scelti in modo privato o condividerli su più dispositivi, portando a un nuovo livello di comodità e versatilità.

D’altro canto, la modalità Broadcast consente la trasmissione audio a più dispositivi in una modalità uno-a-molti. Attraverso la modalità Broadcast, gli utenti possono sintonizzarsi senza soluzione di continuità su flussi audio pubblici o catturare l’audio da schermi televisivi pubblici, trasformando i dispositivi abilitati per LE Audio in portali di ascolto collettivo.

Infine, la modalità Ultra-Low Latency (ULL) garantisce una riproduzione audio straordinariamente fluida, vantando una latenza di appena ~ 20 ms. Questa funzionalità non solo assicura una sincronizzazione impeccabile, ma ridefinisce anche l’esperienza audio sia per gli appassionati di film che per gli appassionati giocatori.

Cuffie adatte ad ogni avventura

Le cuffie wireless Creative Zen Hybrid Pro e i relativi modelli associati, Creative Zen Hybrid ProClassic e Creative Zen Hybrid ProSXFI, presentano tutti i segni della coppia perfetta di cuffie pronte per ogni avventura audio, dalle normali corse quotidiane alle sessioni di gioco coinvolgenti. Ogni versione di queste cuffie all’avanguardia si adatta a diverse preferenze e esigenze audio.

In particolare, il modello Creative Zen Hybrid Pro è PRONTO per LE Audio, il quale funge da fondamento per accedere al mondo di LE Audio. Per sfruttare questa funzionalità, è possibile attivarla facilmente quando accoppiata con i trasmettitori audio Creative BT-L3 e Creative BT-L4, che sono opportunamente inclusi nei pacchetti delle cuffie Creative Zen Hybrid ProClassic e Creative Zen Hybrid ProSXFI, rispettivamente.

Inoltre, la più recente Creative Zen Hybrid Pro vanta una serie di funzionalità principali, tra cui la Cancellazione Attiva del Rumore ibrida e la Modalità Ambiente, offrendo la flessibilità di immergersi completamente nell’audio o rimanere attenti all’ambiente circostante con modalità che si adattano senza soluzione di continuità a qualsiasi esigenza. È inoltre dotata di driver Neodimio da 40 mm, personalizzati e potenti ma leggeri, che assicurano che ogni nota venga riprodotta con potenza e precisione, offrendo un’esperienza sonora ricca e coinvolgente.

Gli utenti possono godere anche di una qualità di chiamata cristallina grazie all’integrazione della tecnologia avanzata di cancellazione del rumore basata sull’intelligenza artificiale e sulla Rete Neurale Profonda (DNN), che consente di udire conversazioni chiaramente e distintamente, anche in ambienti affollati.

Progettata per un utilizzo senza soluzione di continuità in movimento, Creative Zen Hybrid Pro vanta anche un’impressionante durata della batteria fino a 100 ore, perfetta per viaggi prolungati. Il passaggio tra dispositivi è reso altrettanto semplice grazie al Bluetooth 5.3 e alla connettività multipoint. Inoltre, la sua struttura elegante e leggera offre anche comfort durante le esperienze audio, facilitando il trasporto delle canzoni preferite ovunque si vada.

Aggiungendo un tocco di stile personale, le luci LED RGB personalizzabili consentono di adattare le cuffie al proprio stile unico. È possibile inoltre perfezionare ulteriormente l’esperienza audio attraverso gli equalizzatori e i controlli personalizzabili dell’app Creative.

Per gli utenti che cercano un’esperienza audio superiore, le opzioni incluse aprono le porte al mondo di LE Audio e Super X-Fi. La versione Creative Zen Hybrid ProClassic offre una soluzione audio migliorata e versatile che include il trasmettitore audio Creative BT-L3, che sblocca il potenziale di LE Audio, oltre a un microfono boom rimovibile, creando un’esperienza audio completa ideale per l’intrattenimento e una comunicazione senza interruzioni.

Creative Zen Hybrid ProSXFI è pensata per i giocatori e offre il meglio di entrambi i mondi, consentendo agli utenti di sperimentare sia la magia di LE Audio che di Super X-Fi grazie al trasmettitore audio Creative BT-L4. Il chip Super X-Fi UltraDSP inserito nel trasmettitore audio è una potenza che alimenta la modalità SXFI BATTLE, progettata appositamente per fornire un vantaggio competitivo nei campi di battaglia virtuali. Il pacchetto include anche un microfono boom rimovibile per una migliore rilevazione e chiarezza della voce per una chat in gioco più chiara.

Ecosistema LE Audio

Al centro di questo ecosistema in espansione LE Audio ci sono i trasmettitori audio Creative BT-L3 e Creative BT-L4, progettati per sbloccare il pieno potenziale di LE Audio e della tecnologia Super X-Fi, aprendo la strada a una serie di prodotti futuri. Questi includono soundbar e auricolari True Wireless Stereo (TWS), tutti i quali si integreranno perfettamente con l’ecosistema LE Audio. L’introduzione delle cuffie Creative Zen Hybrid Pro e dei trasmettitori audio getta le basi per un’esperienza audio futura che è senza soluzione di continuità e integrata tra dispositivi.

Il lancio delle cuffie Creative Zen Hybrid Pro e dell’ecosistema LE Audio rappresenta una rivoluzione senza precedenti nel mondo dell’audio wireless. Siamo orgogliosi di offrire agli utenti un passaggio verso il futuro del suono, ridefinendo le loro esperienze audio e aprendo la strada a una nuova era di connettività e intrattenimento,” ha dichiarato Song Siow Hui, CEO di Creative Technology

Prezzi e disponibilità

Entrate nel futuro dell’audio wireless e preordinate ora per ottenere l’accesso esclusivo all’ultima gamma di cuffie Creative Zen Hybrid Pro disponibili su Creative.com.

Le Creative Zen Hybrid Pro hanno un prezzo di € 99,99 e sono disponibili su Creative.com.

Le Creative Zen Hybrid ProClassic hanno un prezzo di 129,99 e sono disponibili su Creative.com.

Le Creative Zen Hybrid ProSXFI hanno un prezzo di 149,99 e sono disponibili su Creative.com.

Per ulteriori informazioni, visita creative.com/ZenHybridPro

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